afa estiva sciroccosa che mette addosso tanta fiacca da sembrare una malattia. bocchelli
degli amici, 1'animo non si fiacca, ma molto meno ne paté.
/ caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la
né per le tribulazioni del mondo si fiacca, né per le lusinghe della ventura monta
d'annunzio, ii-705: nasce l'onda fiacca, / sùbito s'ammorza.
andava con mano men leggiera e meno fiacca nel vendicar gli oltraggi e le prepotenze.
salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. idem, i-271:
giono avvolte, poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la
: una sola battaglia campale rovesciò codesta fiacca dominazione dei visigoti. -al figur
milioni e mezzo. -battere la fiacca, batter fiacca: scansare la fatica
. -battere la fiacca, batter fiacca: scansare la fatica, lavorare adagio
adagio e con svogliatezza (cfr. fiacca). de amicis, i-892:
si son dati malati per batter la fiacca. palazzeschi, i-96: inco- minceresti
inco- minceresti anche te a battere la fiacca, a fare la carogna?
= deriv. dall'espressione batter la fiacca, batter fiacca. battifianco,
. dall'espressione batter la fiacca, batter fiacca. battifianco, sm. (
fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / dall'erba e dalli fior,
/ a troppa fiera tentazione; e fiacca / è la natura, e il buono
palazzeschi, 158: -mette assieme della fiacca / per far buona impressione. /
una lividura, come mi fossi preso una fiacca di legnate per tutto il corpo.
che cani e cacciatori estima poco, / fiacca le broche e batte ambe le zane
della rocca di montramito, sfiatato dalla fiacca, dalle legnate, dalla paura,
bros- solino un bubone. qualche pagina fiacca, orsù! non è il dio-fece
caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la
-al figur.: persona malaticcia, fiacca, di carattere uggioso; donna brutta
a bocca dolce, e colla sua fiacca te lo corbellava fine fine. bacchetti,
perché l'andar colà dov'uom si fiacca / tossa, e fa del suo corpo
: la scrittura è di carta, più fiacca delle tavole di pietra dell'ebrei,
: mascella appena cascante e una bocca fiacca, di colpo invecchiata. brancoli,
... sono una sterile e fiacca imitazione dei chiostri e non producono a
salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. / sono gente da
(tranne poche eccezioni) una fiacca eleganza,... e un inutile
. / il gran gelo dell'inguine fiacca e intontisce le schiene. -specie
paradiso, ma è la sua parte fiacca. e. cecchi, 6-61:
/ salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. / sono gente da
salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. -per estens.
a bocca dolce, e colla sua fiacca te lo corbellava fine fine. nievo
bassani, 1-185: il tempo che fiacca e travolge ogni cosa, aveva
popini, 8-245: quegli sbuffi di fiacca genialità sono il marchio di infamia e
la virtude, e quella parte si fiacca. guittone, 144-12: sovente,
suo dispetto salire perché la festa andava avanti fiacca. pasolini, 3-380: a tommaso
... riusciva insoffribile alla complessione fiacca o senile d'alcuni padri. forteguerri,
m'invita, / e quando è fiacca, avaccio sento il danno. dottori,
, 2-1-24: ogni sesso, ogni età fiacca e flagella: / struggi città,
, correre il lor campo, debole e fiacca ne diviene l'eloquenza. boccalini,
domani, » rispose, con voce fiacca, gertrude, alla quale pareva ancora di
che volge le spalle agli spettatori; fiacca per manifattura. b. croce
è naturalmente omicida, ma più spesso per fiacca crudeltà fantastica e nimica, che non
nuove generazioni essi, con la fibra fiacca, col carattere demolito? beltramelli, iii-
te m'invita, / e quando è fiacca, avaccio sento il danno. testi
non senza gloria iva nel campo, or fiacca / sento al ferir la destra.
così minacciosa, rimanendo in una difensiva fiacca e irresoluta. levi, 2-184:
.. sanza riparo sì si rompe e fiacca. giovanni da fécamp volgar.,
varietà vi diletti, se lo stile vi fiacca e il disgregamento vi fa perdere il
spessi colpi il suo elmo martella, e fiacca il cerchio dell'elmo, e lo
dai reni, stritola le vertebre, e fiacca la spina dorsale. pascoli, 635
di libertà e di cammino e la fiacca alle gambe, la disappetenza e il vuoto
severa in apparenza, ma in realtà fiacca e inefficace. l. bellini,
a sbalzi, e certi altri di fiacca lungaggine, potrebbersi per celia dire * discorrimenti
, e l'ulà gira pigra e fiacca, allora mi saprete dire il vantaggio d'
preso. -persona oziosa, indolente, fiacca, inerte. tornasi di lampedusa,
senso negativo, a indicare una rielaborazione fiacca, priva di originalità, una sintesi
rappresentano la terribilità ridicola e la potenza fiacca di certe ire odierne. d'annunzio
, sanza riparo sì si rompe e fiacca. spolverini, xxx-1-133: molte ore
però con aria fanfarona la loro fiacca di paraguli. = dallo spagn
dunque di dio più debile, più fiacca di quella di licurgo? farfallonacci indegni
; studio critico delle fiabe. fiacca, sf. fiacchezza, svogliatezza, pigrizia
calore in compagnia dell'afa e della fiacca. serra, iii-285: concorsi. non
purché avessi potuto in questi mesi di fiacca. pasolini, 1-17: dopo un
: dopo un po', ciondolando pieni di fiacca, s'alzarono. 2.
a bocca dolce, e colla sua fiacca te lo corbellava fine fine. loria,
son riuscito solo con la lenta fiacca di chi ha ricevuto una ferita. pavese
proprio allora arriva talino, con la solita fiacca, e si mette a voltare per
3. locuz. battere la fiacca: svolgere un lavoro un'attività controvoglia
si son dati malati per batter la fiacca, ma ci son anche delle facce
, i romani cominciarono a battere la fiacca, lagnandosi fortemente di essere stati convertiti
altra di differente natura. fiaccacòllo { fiacca còllo), sm. ant. grave
a correre giù per il monte a fiacca collo,... non prima si
sono stanca. quest'aria di primavera fiacca i nervi. moravia, iv-235: la
/ fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / da l'erba e da li
e cacciatori e cani stima poco, / fiacca le spine e batte ambe le zanne
. marino, 1-156: giove talor fiacca e percote / de l'alte querce la
! lì dentro vedi una vecchia / che fiacca la stipa e la grecchia. d'
: se vuoi pestar la canfora pria fiacca / per il mortar due mandol dolci e
lancia, i-758: giuntuma li sciolti capelli fiacca, graffiandosi il viso e '1 petto
sì l'ha rotta, tempestata e fiacca / al primo incontro, che fuggir
/ sì come quei cui tira dentro fiacca. cavalca, 16-1-192: imprendessi da
caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la
pulito; né per le percosse non si fiacca, ma sotto quelle si stende.
rompe e fiaccasi, e allora si fiacca altrui nel costado. la spagna, 3-6
virtude, e quella dell'altra parte si fiacca. trissino, xxx-4-68: or,
ardore. / se '1 tuo voler si fiacca, il mio si stanca. arici,
forza priva di contenuto si corrompe e si fiacca, e a lungo andare rovina con
è creduto chi nell'avversità non si fiacca. fra giordano, 2-35: il paziente
, sostiene le 'ngiurie; onde non si fiacca, non gli bisogna cervelliera. petrarca
fracassasse le reni coi fatti, come le fiacca pasquino con le parole. sagredo,
testa / rotta rimase, e tutta fiacca e pesta. trissino, 2-2: ma
perdea, di correr e di dolor fiacca. bembo, 1-52: se pure il
senza gloria iva nel campo, or fiacca / sento al ferir la destra.
gran tempo, ed io di mente fiacca / (la mia colpa ti svelo
: le forze materiali, di cui la fiacca amministrazione chinese può disporre, sono immense
largo senso della parola, è molto fiacca. 3. corruttibile, fragile
terror natio, / che con tua fiacca umanità si mesce. / non paventar:
alte e più consone alla nostra povera e fiacca natura, qual gran motivo ha il
. stampa, 102: la ritorna poi fiacca e smarrita [la speme] /
te m'invita, / e quando è fiacca, avaccio sento il danno. sbarbaro
correre il lor campo, debole e fiacca ne diviene l'eloquenza. alfieri,
, e postillai tutta; ma alquanto fiacca me ne parve la struttura del verso
sapore più parlato ed è anche più fiacca, meno precisa nelle intenzioni e meno
una dottrina, ima causa quanto una fiacca confutazione. -che è diretto o
perché l'azione potrà essere energica o fiacca, coerente o incoerente, ma non
cima, / ma incerta, ottusa e fiacca, / gì ser- pendo all'intorno
, freddi i vetri e le tendine, fiacca la stufa. moravia, vii-235:
suo dispetto salire perché la festa andava avanti fiacca. 8. che è scarsamente
, la quale s'è trovata assai fiacca. dyannunzio, iv-2-471: era l'assedio
son membri composti di carne rara o fiacca e biacca, spugnosa e glandulosa.
« domani, » rispose, con voce fiacca, gertrude. verga, i-170:
aprire gli scuri delle finestre, una luce fiacca e quasi priva di energia scivolava nell'
). ant. colpo violento che fiacca, che causa traumi, ferite.
facida -sfocia - * fioca - * fiacca, a sua volta integr. dal
. fiaccóna, sf. gran fiacca, pigrizia, mancanza di volontà.
. battere. = acer, di fiacca. fiada, v. fiata.
/ a troppa fiera tentazione, e fiacca / è la natura, e il buono
fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / da l'erba e da li
sapore più parlato ed è anche più fiacca, meno precisa nelle intenzioni e meno
arriva talino, con la solita fiacca, e si mette a voltare per finta
cima, / ma incerta, ottusa e fiacca, / gì serpendo all'intorno e
or nel mio petto anche il desio si fiacca. pascoli, i-99: ma l'
tempia. 5. con fiacca, stentata, insufficiente ispirazione; di
è freddo, e la tempra è fiacca, anche nella maggiore virilità dell'intelletto.
fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / dall'erba e dalli fior
dall'altra pietra, * allora che si fiacca ', dice, perché, stando
, possa essere contento di questa così fiacca e pigra e frivola età. rajberti,
alta fossa / frombolato con lui si fiacca tossa. guerrazzi, i-292: -sempre?
, / ma incerta, ottusa e fiacca, / gì serpendo all'intorno e d'
] membri composti di carne rara o fiacca,... spugnosa e glandulosa.
a seconde nozze, vengono giudicati roba fiacca e noiosa, scolorita. -in relazione
salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena ». -come pron
vacillante della scienza, la voce ancor fiacca e tremante della ragione, le scosse
caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la
lì dentro vedi una vecchia / che fiacca la stipa e la grécchia. d'annunzio
culaccio', dicesi con andatura lenta e fiacca. una parte della coscia della
invar. tose. persona debole, fiacca, buona a nulla. varchi
non senza gloria iva nel campo, or fiacca / sento al ferir la destra.
velluti cignal, non hai dinnanzi / fiacca donzella o garzonetto imbelle. carducci,
al forte soffiare della corte e alla fiacca resistenza de'buoni, impigliò tutta l'
e'grievi imperi con che amor ne fiacca, / e gioco m'era tutti gli
, cosa in sé tanto vile e fiacca, tiri, nella sua corruzione l'
3-9: la sofferenza mi sfuggiva, fiacca, intermittente, incosciente, e mista
fresco smeraldo in l'ora che si fiacca. buti, 2-159: 'indico '
/ spaventoso,... mentre fiacca / la mia forza indomabile, /.
qual si sia gran personaggio di complessione fiacca e infermiccia. carducci, iii-6-420:
la monarchia] e che la tiene fiacca e indebolita, senza che possa aver
piaceri, impigrire; condurre un'esistenza fiacca e inutile; abbrutirsi, ottundersi (
-è un po'di tempo che batti la fiacca -. le lanciò uno sguardo inquisitorio
or da orza, / lacera e fiacca l'affannate vele. fr. corner,
calda, con qualche folata intermittente e fiacca di vento più fresco. -per simil
3-9: la sofferenza mi sfuggiva, fiacca, intermittente, incosciente, e mista
cinzio, 4-16: tra scogli il legno fiacca, / chi non gli scorge pria
. sanza riparo sì si rompe e fiacca. soderini, i-90: si può ancora
.. senza riparo sì si rompe e fiacca. sermini, 349: fra noi
dell'attaccatura loro si sia resa più fiacca. botta, 6-ii-341: le palle
che per la facilità la quale così fiacca ed avvelena gl'ingegni siccome la difficoltà
la fa patire e che la tiene fiacca e indebolita [la monarchia], senza
: quel più credo forte, ognor più fiacca / spezzar veggio; onde io più
.. ch'io mal potessi / fiacca ritrarmi. / tolsimi, ben che grave
), agg. ant. che fiacca, indebolisce; che facilita l'evacuazione
l'imperatrice era risanata ma lassa e fiacca. ariosto, 46-26: lo ritrovar
: -incomincieresti anche te a battere la fiacca, a fare la carogna?
), ch'io mal potessi / fiacca ritrarmi. 5. degli arienti, 184
': in milanese, infingardaggine, fiacca (dagli empiastri di farina di lino?
occhi bistrati. -persona debole, fiacca, molle, senza spina dorsale.
quel lo scudo suo gli spezza e fiacca. lomazzi, 202: furono i servi
sulla traiettoria quella sua coscienza madida, fiacca, suppurante di rimorsi e di timori,
fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / dall'erba e dalli fior dentr'
presago / il partir de la speme fiacca e frale, / e la memoria,
, nella produzione blitzstein-capalbo: va avanti fiacca, cantata come viene viene da attori
fossi perduta. - io son tutta tutta fiacca. 2. sm.
né per vento né per maneggiamento si fiacca. tonata, 2-389: la [fava
burro. 6. figur. persona fiacca e incapace, artista di scarso valore
stanca, monotona, di una caparbietà fiacca. « sì, che è vero!
quale oltre che per la grandeza diventi fiacca e impotente a erigersi per posser penetrare
fa, come dice il proverbio, fiacca e medica. = voce dotta,
cotta o secca: personaneghittosa, inetta, fiacca, debole. monachi, 30:
'tempo di mele cotte ': di fiacca, di pochi affari. pavese,
la stampa servile si faceva ogni giorno più fiacca e melensa. 'barilli, i-22
regio. alfieri, 5-108: ahi fiacca italia, d'indolenza ostello, / cui
', segnatamente di persona vizza e fiacca. anche in senso intellettuale e morale.
qual non rischiara ma opprime la fiacca vista de'contemplanti mortali. p. m
e'grievi imperi con che amor ne fiacca, / e gioco m'era tutti
che vogliono di più questi grattacarte e fiacca bubboni di borghesi...,
di essere opportunamente pieghevole, senza parere fiacca e mal sicura di sé.
. il quale, prevedendo 'na giornata fiacca, bah, due o tre eja avanzati
espressione artistica priva di vigore espressivo, fiacca, svenevole. b. croce,
se vuoi pestar la canfora, pria fiacca / per il mortar due mandol dolci e
uomo né per tribulazioni del mondo si fiacca né per lusinghe de la ventura monta in
sì come quei cui l'ira dentro fiacca. idem, inf., 27-126:
che la vista la ho un poco fiacca. qua infatti dice dianora; ma
2. figur. persona debole, fiacca, lenta, inerte.. dimin
in femmineo intenerimento, che dall'anima fiacca tentava sbocciare tutta una fioritura di mughetterie
verso; d'una cadenza di periodico fiacca una chiusa potente. = voce dotta
spessi colpi il suo elmo martella e fiacca il cercnio dell'elmo e lo nasale diruppe
che non è scuola, una scuola fiacca e vuota, priva del senso del
usano oggi per aiutare la debile e fiacca vista umana. documenti delle scienze fisiche
iii-466: avrò rotto queste abitudini di vita fiacca e dispersa, che mi è piaciuta
. sanza riparo sì si rompe e fiacca. fazio, 1-6-88: quelle cose,
: la tabe comune, il tempo che fiacca e stravolge ogni cosa, aveva potuto
), ch'io mal potessi / fiacca ritrarmi. g. p. maffei,
ostelli. alfieri, 5-108: ahi fiacca italia, d'indolenza ostello, / cui
). spreg. persona debole e fiacca, priva di energia, di nerbo
presago / il partir de la speme fiacca e frale. mascheroni, 8-229: tutta
di carlo v] e che la tiene fiacca e indebolita. -levare qualcuno da
pattemòlli). spreg. persona debole, fiacca, priva ai energia, di nerbo
era per la pecoraggine degli imitatori divenuta fiacca, lenta, asmatica, frivola. imbriani
.. sanza riparo sì si rompe e fiacca. -urto, impatto violento di
sulla traiettoria quella sua coscienza madida, fiacca, suppurante di rimorsi e di timori,
/ più divien fredda ogni lor piaga e fiacca / per l'aure trattenendosi. landolfi
piagata, inviperita / e dai rimorsi fiacca, / vestiam la tua casacca; /
: non potendo per ordinario una persona fiacca risentirsi con altro che con parole,
all'elemosina dello straniero, e un'italia fiacca, servile, pigmea.
alta fossa / frombolato con lui si fiacca tossa.. figur. che ritarda
gagliardia. -con poca, fiacca resistenza da parte dell'avversario. sanudo
stoltizia dell'iracondo si è che egli fiacca e disfa quel ponte per lo quale ha
in volta considerata rozza, grossolana, fiacca e disarmonica oppure schietta, genuina,
di essere opportunamente pieghevole, senza parere fiacca e mal sicura di sé. cattaneo,
/ fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / da l'erba e da
prendi. forteguerri, 29-91: la fiacca mente, che quasi delira, / prenda
trovato sulla traiettoria quella sua coscienza madida, fiacca, suppurante di rimorsi e di timori
a savona, fu quella città, così fiacca e debole di mura come era,
l'una né l'altra, ma le fiacca entrambe; e in luogo della poesia
o meno marcata: persona debole, fiacca, pavida, vile, gretta,
e non belle per esercizio fanno prole fiacca. pattavicino, 1-91: le pulci son
martines, quartanario e di complessione assai fiacca, non lasciasse la vita fra le
a giacco che a la piozza qui se fiacca / et al suo duca de futura
intenzione o una buona disposizione, più fiacca la volontà, più debole la capacità
presa, ma un uccello grosso la fiacca tutta e non vi rimane {
una né l'altra, ma le fiacca entrambe; e in luogo della poesia dei
... sì si rompe e fiacca. 2. riflesso dell'eco
: non potendo per ordinario una persona fiacca risentirsi con altro che con parole, quanto
e dal mare, è sciolta e fiacca. 7. dir. amm
di spirito e da natura tepida e fiacca che da propria virtù. = nome
. sanza riparo sì si rompe e fiacca. luca pulci, i-1-157: così passammo
colpi il suo elmo martella e fiacca il cerchio dell'elmo e lo nasale
. sanza riparo sì si rompe e fiacca. boccaccio, vili-1-256: estimo che 'l
sono già sollevate. la repressione è fiacca. nelle truppe serpeggia lo spirito di
/ più divien fredda ogni lor piaga e fiacca / per l'aure trattenendosi, e
sotto un rovescio di grandine, che fiacca e sfracella i tronchi e 'rami
itala plebe a strugger balda, / fiacca a 'l novello costruir, rimane / di
salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. -allontanarsi, andarsene rapidamente
, 409: la vecchiaia, come rendendo fiacca la fantasia e debilitando le operazioni dell'
personalità, di carattere, inetta, fiacca. montale, 1-133: in un'
ha il vezzo di sbaciucchiare bambini per fiacca tenerezza o lusinga, potrebbe pur dirsi
letteraria dal linguaggio sciatto e melenso, fiacca nel contenuto. bartolini, 5-128:
stanca, monotona, di una caparbietà fiacca. « sì, che è vero!
/ cerca render l'altrui povera e fiacca. leopardi, 32-105: non valser gl'
acque e dal mare, è sciolta e fiacca. -privo di compattezza (il
l'iniziativa con una commemorazione officiale, fiacca e scolorita.
trovandosi per tante scosse quella milizia molto fiacca et indebolita di numero, si diede
, diamo vita a una generazione più fiacca e più cinica di noi. jb.
5-3-54: come di ghiaccio fossein pezz'il fiacca / e tutta la corazza li sdrusciva.
/... / e rompe e fiacca e sdruce e smaglia e straccia.
fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / da l'erba e da li
sono già sollevate. la repressione è fiacca. nelle truppe serpeggia lo spirito di
sotto un rovescio di grandine, che fiacca e sfracella i tronchi e 'rami
ché la sua nave sgangherata e fiacca / si sente male, e e nudità
8-61: indolenzimento che mi... fiacca le spalle, mi slenta le ginocchia
, che a chi l'udiva attaccava la fiacca. = deriv. da sloia.
... e la loro tecnica fiacca e slombata. -che si
smarrimento spirituale è certamente la confusa o fiacca coscienza di quel che sia veramente la
voluttuosa. 3. in maniera fiacca, senza forza e originalità. solmi
chi rascolta. 15. rendere fiacca l'espressione letteraria o la tensione drammatica
alamanni, 22-57: or mentre ancide e fiacca, si ritruova / con gallinante,
arpino, 12-35: va'a batter fiacca con i tuoi simili. sparisci.
uscito. alfieri, 5-108: ahi fiacca italia, d'indolenza ostello, / cui
delle mainante su un arenile di torre fiacca, lo studioso di tradizioni popolari sa
/ storia della spirocheta / che ti fiacca e rende esausto / il geniale dottor
.. sanza riparo sì si rompe e fiacca. sacchetti, 144-84: prefetto di montenotte
; né per le sue percosse non si fiacca, ma sotto quelle si stende.
7-222: s'avventata a terra non si fiacca, / ma tuttainsieme affissa ivi si resta
, che rivela un'ispirazione banale e fiacca (un'opera letteraria); monotono
. bassani, 5-159: il tempo che fiacca e stravolge ogni cosa aveva potuto ugualmente
il rumore si allargava sulla brezza che ancor fiacca sembrava provare le sue forze contro lo
sciolti correre il lor campo, debole e fiacca ne diviene l'eloquenza. ecci anche
, 1-142: quella sua coscienza madida, fiacca, suppurante di rimorsi e di timori
-scarso interesse sessuale. qualche risposta fiacca e svogliata. buzzati, i-402: pochi
se la tabe comune, il tempo che fiacca e stravolge ogni cosa, aveva potuto
sono più in voga, perché arridono alla fiacca temperatura del secolo. garibaldi, 1-270
[la vendetta], apparisce così fiacca, così timida, che appena ardisce mostrarsi
presago / il partir de la speme fiacca e frale, / e la memoria,
il rumore si allargava sulla brezza che ancor fiacca sembrava provare le sue forze contro lo
del paganesimo trapiantato a sventura nella nostra fiacca età piena di precoci vecchiaie di bimbi
/ caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la
velluti cignal, non hai dinnanzi / fiacca donzella, o garzonetto imbelle, / che
colpi il suo elmo martella, e fiacca il cerchio dell'elmo e lo nasale diruppe
6. che intorpidisce, che fiacca le membra, che ne rallenta i
dell'onda. 5. che fiacca la resistenza fisica (una condizione patologica)
.. sanza riparo sì si rompe e fiacca. g. visconti, i-7-71:
cani e cacciatori estima poco, / fiacca le brache e batte ambe le zane:
. campanella, 5-138: tu sarai fiacca ed ostinata per un pezzo, perché
pochini, l'afa è tanta e la fiacca commisurata, quindi che fanno i nostri