allora alla abbiettazione del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico, e trasferita la
della giurisdizione ecclesiastica, frenò quelli della feudale. foscolo, ii-2-180: sono più
milizie, in base all'antico diritto feudale. cuoco, 1-125: i
del suolo. partito conservatore, militarista, feudale. è formato da grandi proprietari e
: la somma divisione delle cose in diritto feudale è quella dei beni feudali e dei
aristocratica e politica della germania medievale e feudale. g. villani, 5-19
arimannìa, sf. stor. in epoca feudale il censo (reale e personale)
pontificie che li arrolavano nella gran corporazione feudale. = adattamento del fr.
i-148: il passaggio della monarchia da feudale ad assoluta vede- vasi come età necessaria
avanzano i plebei / duci che il sacre feudale impero / abbatteranno. -sport
, avanzo di chi sa qual costruzione feudale. palazzeschi, 4-93: le condussero
nervosismo e il cretinismo clericale, feudale, medioevale, con tutte le
1293 ('appartenente a una circoscrizione feudale '), deriv. da ban (
di bando, e significava un diritto feudale, in virtù di cui uno godeva
, sm. grande signore della gerarchia feudale (il grado più alto), che
): nel senso specifico della gerarchia feudale la voce s'è diffusa con la civiltà
in sicilia (nel costume paesano e feudale: ora quasi dimesso): derivato
. carducci, i-310: ma l'ordine feudale... senza centro suo d'
cittadino del borgo e della città non feudale, o il componente di uno degli
approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto all'asiatico. gioberti,
tassa che si pagava (nell'età feudale) per avere il diritto di far
approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto all'asiatico. b
, i-333: e come quel mondo feudale avea i suoi buffoni e giullari, questa
doveano riporsi nell'eredità burgensatica, non feudale, lasciata da'defunti. de roberto,
militari scelti che, vigendo il diritto feudale, erano costituiti dai giovani delle famiglie
al fondo le scene raffiguranti un castel feudale illuminato dal plenilunio. negri, 1-711
capitalistica o borghese, succeduta a quella feudale, e facendo nascere dal seno di essa
zolfare; i latifondi, la tirannia feudale dei cosiddetti 4 cappelli le tasse comunali
. 2. dimora di signore feudale. -nei tempi moderni: edificio di
da truppe. - anche: signoria feudale. guittone, ii-234: pistoia e
indicava il grado più basso della nobiltà feudale (attestata in italia fin dal 1140
avesse a far una sentenzia in causa feudale. galileo, 1106: qui liberamente confesso
. nell'epoca romana e in quella feudale, obbligo imposto agli abitanti di certi
cadeva la forza politica co 'l cesarismo feudale. 3. cesaropapismo.
. carducci, i-281: l'ordine feudale... fu ben presto sopraffatto dall'
2-206: a poco a poco il colonato feudale cedette il luogo al tipo romano.
certa età, dovevano pagare al signore feudale in un giorno particolare dell'anno,
cuoco, 1-127: la nuova legge feudale non dovea aver per iscopo né chimerica
romano-giustinianeo, integrate con norme di diritto feudale, consuetudinario, canonico e statutario o
* compadrone '; ed in materia feudale alcuni dicono * consignore '. montale,
allora alla abbiettazione del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico, e trasferita la
capitava ad imbrogliar la matassa il diritto feudale. buzzati, 1-209: quattro anni
guardiane dei paperi! ora il castello feudale è a voi per cinquanta centesimi!
nel mondo insieme col duello e col gius feudale, come un dilettoso contagio, dice
dando così luogo al conte del sistema feudale. chiaro davanzali, ii-333:
contèa, sf. nel sistema feudale, territorio su cui si estendeva la
in alcune città d'italia in epoca feudale. muratori, 7-ii-90: in dodici
significare la 1 corte 'nell'organizzazione feudale, il termine assunse un valore di
corvata, sf. disus. nel diritto feudale, prestazione dovuta al signore dai suoi
di fatto che la distruzione del reggimento feudale, effetto della conquista, mosse da
lo spirito dei comuni italiani nell'europa feudale con l'istnimento delle lettere; e
religiosa la germania, covante nell'inerzia feudale ardori di battaglia. vederi, 1-49
, cadeva la forza politica co 'l cesarismo feudale. oriani, x-21-120: nel suo
al fondo le scene raffiguranti un castel feudale illuminato dal plenilunio. 5
organizzazione giuridico- economica delle corti del periodo feudale, caratterizzata da un ciclo economico chiuso
. stor. capo dell'antica aristocrazia feudale e militare in giappone. d'
daimio, i maggiori signori feudali: aristocrazia feudale, guerriera dell'antico giappone (avanti
carducci, iii-9-25: su la casta feudale si rifletteva quel bagliore di civiltà che andava
giordani, iv- 14: la feudale pestilenza da'confini diffusa nelle viscere del
regno longobardo, poi anche nel periodo feudale e comunale). muratori, 7-i-152
. decania (nelfordinamento amministrativo longobardo e feudale). muratori, 7-i-153: dal
e della tradizione imbastardita di un diritto feudale. landolfi, 8-73: 10 rammento
restaurato nel secolo xvn e da ròcca feudale trasformato in villa di delizia, conservata
approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto all'asiatico. pascoli,
spettanti a determinati nobili per diritto feudale, con attribuzione allo stato delle prerogative
esaltarono in quelle condizioni domestiche della società feudale le speranze i desiderii la devozione dell'
diretto, padrone diretto: nel diritto feudale, il sovrano, in quanto titolare del
che si manifesta in mezzo all'ordine feudale e lentamente lo discioglie. papini,
repubblica). -anche: in età feudale, il territorio della città e del
tributo che i sudditi dovevano al signore feudale in riconoscimento del suo dominio; arimannia
del principio di autorità dogmatico congiunto al feudale e dinastico. b. croce,
/ ha bell'e imbrattato - il demanio feudale. domenichino1, sm. disus.
sudditi erano tenuti a pagare al signore feudale in riconoscimento del suo potere.
ultimo e ridicolo atto del gran dramma feudale. d'annunzio, iv-2- 413
allora all'abiezione del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico, nell'eclisse dei
pittore inconscio di una società aristocratica e feudale nelle apparenze e ne'modi, ma
giante aveva coperte le pareti del piccolo castello feudale. pavese, 8-371: ti staccavi
. croce, ii-2-232: al dominio feudale si collegavano le enfiteusi, onde il
, che allora si diceva impropriamente anche feudale. scola, xl-393: il contratto
. stor. tributo corrisposto al signore feudale per la facoltà di tagliare l'erba
, alla morte del sovrano o signore feudale, si trasmetteva (in base ai
.: che si riferisce alla civiltà feudale e cavalleresca. b. davanzali
che, nell'eco nomia feudale, veniva corrisposta al signore per
dalla grande ricchezza, dalla potenza quasi feudale esercitata dal padre nel paesetto nativo le veniva
cosi la cavalleria nelle altezze dell'ordine feudale, resta che se ne cerchino
sangue cade per ordinario sotto la materia feudale, ed anche, a sua imitazione,
capitalistica o borghese, succeduta a quella feudale, e facendo nascere dal seno di essa
la supremazia ecclesiastica, reprimenti l'anarchia feudale e favorenti le industrie e i commerci
le investiture e i privilegi del regime feudale. -per simil. e al
. stor. chi era legato al signore feudale dal vincolo del vassallaggio; chi gli
impegnava solennemente a conservarsi fedele al signore feudale, a riconoscerne l'autorità, a
fedeltà: diventare vassallo di un signore feudale, riconoscerne l'autorità, impegnarsi a
: dichiararsi solennemente fedeli di un signore feudale, riconoscerne l'autorità, impegnarsi a
prestare il giuramento di vassallaggio al signore feudale. giamboni, 218: quella è
. 2. nel diritto consuetudinario feudale: ribellione contro il proprio signore,
comportava, con la rottura del contratto feudale, la decadenza dal feudo. -nell'
©] di una società aristocratica e feudale nelle apparenze e ne'modi, ma
tumore '. feodale, v. feudale. feodari, sm. plur.
= deriv. da fetere. feudale (disus. feodale), agg.
dice rainaldo gallo nel suo comprensorio feudale del trattato della nobiltà, un
giannone, 1-i-458: la legge feudale, che oggi appresso tutte le nazioni
ai tempi orribili e vergognosi del sistema feudale. di brente, corte.,
roberto, 2-123: l'abitudine feudale di considerar tutto, a cominciar dall'amore
di germania nella sua espressione più cupamente feudale quella che mi stava davanti. gramsci
davanti. gramsci, 8-276: lo stato feudale, distributore della ricchezza, viene rovesciato
: mi vergogno di ideare il mezzo feudale [la bastonatura] di madama monti,
praterie ha l'obbligo di rinnovellare l'investitura feudale, e questa rinnovazione costa parecchi ducati
, avanzo di chi sa qual costruzione feudale. morante, 2-14: spesso,
gli giurò poscia inimicizia mortale e veramente feudale e fraterna. de sanctis, 7-89
qualche cosa come di un terreno ancora feudale. de marchi, i-452: il sentimento
de marchi, i-452: il sentimento feudale dei vecchi santafusca ribolliva in lui,
, che perpetuarono un'economia di tipo feudale, la spartizione di latifondi e terre incolte
forme di convivenza che non sia quella feudale timorosa di tutto e di tutti,
e barbe imponenti, pieni di disprezzo feudale, di manie smisurate, di proterva
d'e...., padre feudale e bestiale, perché quegli s'era
il vostro zio, l'orgoglioso prete feudale, che la mano audace stende a
al bismark, la più odiosa canaglia feudale ch'io mi conosca. pascoli, i-511
avrebbe tagliato i vecchi tronchi della prepotenza feudale. de roberto, 62: dalla grande
dalla grande ricchezza, dalla potenza quasi feudale esercitata dal padre nel pae- setto nativo
nelle zolfare; i latifondi, la tirannia feudale dei cosiddetti cappelli, le tasse comunali
tulipani feudali. 3. diritto feudale: complesso normativo, in larga parte
delle cose in diritto feudale è quella dei beni feudali e dei
che risale al feudalesimo; di carattere feudale. caltaneo, iii-4-313: le
. = ¦ deriv. da feudale. feudalésimo (feudalismo),
come organizzazione politico-giuridica della società; civiltà feudale (caratterizzata dall'economia curtense, dalla
, ecc.); mentalità di tipo feudale. manzoni, 383: non
dei milionari! = deriv. da feudale. feudalìstico, agg. (plur
(plur. m. -ci). feudale, con forme alla mentalità
), sf. natura, condizione feudale; regime, sistema basato sul feudo.
2. classe dei feudatari, nobiltà feudale. colletta, i-62: la stessa
. feudalménte, avv. in modo feudale, in conformità al sistema, ai
peso. = comp. di feudale. feudàrio, agg. ant
ant. che ha un rapporto feudale. buti, i-715: manfredi dopo
. che si riferisce a un feudo, feudale; che è proprio, che compete
di un feudo; ordinato a regime feudale (un paese). m.
). studioso ed esperto di diritto feudale. vico, 272: tutte le
venne a costituire la struttura della società feudale; cfr. fr. fief (e
a informare l'ideale cavalleresco misto di feudale e religioso, ma nella lirica sì
feudo; rapporto, patto, vincolo feudale. guittone, xv-65: il poder
iii-9-328: nella 'pastorella'francese l'arte feudale si leva per un poco la maschera in
oppressori non possono paragonarsi alla gagliarda aristocrazia feudale, essi verrebbero fugati dal solo fragore
, che accelerò la caduta dell'edificio feudale, contribuì alla crescente franchigia de'popoli
resti per ciò corrotta totalmente la natura feudale, e che assuma quella dell'allodiale
politico, potere politico. - gerarchia feudale: la classe dominante che, nel
la classe dominante che, nel sistema feudale, era organizzata gerarchicamente. di
richelieu e di duprat, alla gerarchia feudale, all'assemblee di maggio, al pavese
soltanto il primo tra i pari della gerarchia feudale. 9. scala di valori.
tutti vennero a vederlo. o feudale o moderno, dell'unità o imperiale o
giudicarla, sf. stor. circoscrizione feudale; giudicato (cfr. giudicato2,
della giurisprudenza romana, soppressero l'anarchia feudale. = voce semidotta, lat
giustizia, bassa giustizia: nel diritto feudale, giurisdizione in materia penale, che
all'ultimo e ridicolo atto del gran dramma feudale. sbarbaro, 4-26: incapace di
era fornitore di grascia. -tributo feudale, regalia consistente in forniture straordinarie di
e rammenta i duchi longobardi, aristocrazia feudale. 20. mitol. ciascuna
del lin guaggio militare e feudale (il guanto era il simbolo di
ant. nel linguaggio giuridico medievale e feudale, piena giurisdizione penale; potere di
medioevo che è germanica, che è feudale, e nello stesso tempo si dà
loro sul medesimo terreno, il principio feudale importato e il principio romano indigeno. ungaretti
di bricherasio, 1-295: il diritto feudale ha introdotta l'inalienabilità di certi beni;
una delle tante leggi speciali di origine feudale, ecclesiastica, ecc. (un bene
4. dir. senza vincoli di natura feudale. de luca, 1-13-1-119: il
un immobile esente da vincoli di natura feudale; allodio. de luca, x-x-280
. bicchierai, 123: il governo feudale comincia a rendersi indubitato nella val di
. mazzini, 1-49: la prepotenza feudale giganteggiava da'suoi cento castelli sulle inermi
infestucazióne, sf. ant. investitura feudale. vico, 658: nell'atto
mediev. infestùcare (hotman, dictionarium feudale), da festuca (v. festuca1
una città); sottoposto a vincolo feudale. de luca, 1-15-3-21:
. investito di un feudo, fatto signore feudale. - anche sostant. de
, non vanno esenti da qualche infezione feudale. b. croce, iv-n-14: ora
il principio cavalleresco informa un'arte puramente feudale e di corte. oriani, x-7-194
altra integrandosi nell'ideale cavalleresco della civiltà feudale, fatto, come dissi, dalla
. bicchierai, 48: il governo feudale,... lo spirito di libertà
statale determinato, di origine terriera e feudale, la 'protezione 'delle classi
nelle fila stesse di quel diritto feudale che gli imperatori professavano.
so vrano o del signore feudale (o comunque del potere competente)
. voce milanese (forse antica reminiscenza feudale) usata invece di 'contratto '
purché ricchi; involga vano la dignità feudale. = voce dotta, lat
della prima notte ': leggendario diritto feudale di saggiare ciò che uno dei dieci comandamenti
regime autocratico e retrivo, di stampo feudale). -anche: l'applicazione della
'lambardo', grado di nobiltà nel sistema feudale. = alteraz. del lat.
orgoglio e vanto / dell'industria nuovissima feudale, / produr ruggine in mezzo alle
negativa); grande possedimento terriero feudale o di tipo feudale. -in senso generico
grande possedimento terriero feudale o di tipo feudale. -in senso generico: grande proprietà
o di un fondo sottoposto a regime feudale, il vassallo o suddito che ne
doveva pagare al signore o superiore feudale. sarpi, vi-2-105: ogni principe
. croce, ii-2-232: al dominio feudale si collegavano le enfiteusi, onde il
reso immobile in parigi il supremo giudicio feudale o parlamento del regno. carducci, iii-21-137
lotario figliuolo di lui, e del dominio feudale che v'ebbero i vescovi di modena
, o comunque attinente a un beneficio feudale. romagnosi, 4-115: il concessionario
sciolta da oneri e vincoli di tipo feudale e sull'iniziativa degli operatori economici esenti
formalmente sottoposto a un vincolo di dipendenza feudale; autonomo (un territorio, una
membri e feudi di qualche vasta sovranità feudale. fogazzaro, 5-459: le libere montagne
, nel medioevo, quelli di natura feudale). provvisioni de'consigli maggiori della
sottoposta a un rapporto di dipendenza feudale). amabile di continentia, 73
superiore temporale (specie re o signore feudale) o ecclesiastico, spettanti a determinate
annotavano i tributi da riscuotere. codice feudale della repubblica di venezia [rezasco],
concesso dal sovrano (o dal superiore feudale) a un vassallo, a una città
, agg. stor. nel diritto feudale, legato al sovrano dal vincolo giuridico
due secoli e più di pressura ecclesiastica feudale accademica,... furono tra
sangue cade per ordinario sotto la materia feudale ed anche, a sua imitazione,
... ogni canone e diritto feudale livellario. 4. sm.
(per lo più un signore 'feudale o un ente ecclesiastico, comunque una
. croce, ii-2-232: [al dominio feudale si collegavano] i « livelli »
contratti agrari, di origine consuetudinaria o feudale, che comportavano per il coltivatore un
loro animate solitudini gli sbattiti della vita feudale. bacchetti, 2-xix-462: il nuovo
laudum 'approvazione [data dal signore feudale] ', deverb. da laudare-,
sempre più antiquato e logoro il diritto feudale, il diritto canonico, lo spirito di
in sicilia. -maestro giurato: funzionario feudale con funzioni in materia giurisdizionale e tributaria
genericamente onorifico, soprattutto nel mondo feudale e cavalleresco). ritmo
avevano fatto il * 48 nella sua feudale germania. c. e. gadda,
terzo (per lo più un signore feudale), ma da lui detenuto e
dir. ciascuno degli istituti di origine feudale che comportava, a favore degli appartenenti
divieto; e il diritto del signore feudale di succedere al vassallo deceduto senza eredi
società medievale, entità territoriale di natura feudale (comprendente generalmente più contee),
, riferito per lo più all'ambito feudale, è rimasto nel gusto aulico ed estetizzante
. stor. nell'organizzazione della società feudale (e, in genere, della società
2. il titolo e, nella società feudale, anche l'ufficio di marchese.
preposto a un'entità territoriale di natura feudale (e comprendente, almeno in origine
abitante di una marca (nella società feudale e medievale). amari, 94
un marescalco. 2. tributo feudale che gli abitanti di un territorio dovevano
sm. stor. grado di istituzione feudale (in origine, nelle corti dei
. stor. arald. nell'organizzazione feudale della società germanica, entità politico-amministrativa di
società germanica, entità politico-amministrativa di natura feudale a cui era preposto un signore ereditario
titolo nobiliare (e, nella società feudale, anche l'ufficio) di margravio.
1). -nella posteriore organizzazione feudale della società germanica: signore ereditario preposto
, a un'entità territoriale di natura feudale detta marca o margraviato. -arald.
. -anche: tributo imposto dal signore feudale a un suddito in occasione del matrimonio
pubblico, diritto delle genti, diritto feudale, diritto maritimo, diritto commerciale,
i loro animali a disposizione del signore feudale. documenti di storia veneziana [rezasco
che vivevano nella casa di un signore feudale e venivano adibiti a diversi servizi e
derivante spesso dalle originarie milizie del signore feudale). c. campana, ii-4-12-92
le proprie milizie personali (un signore feudale, un capitano di ventura, ecc
) di poderi appartenenti a un signore feudale, a un monastero, a una
dimensioni (e nell'organizzazione della società feudale il termine indicava un lavoratore agricolo,
dir. nell'organizzazione della società agricola feudale, rapporto giuridico che legava il feudatario
capitava a imbrogliar la matassa il diritto feudale, il quale mescolato colle altre leggi
in posizione di superiorità (un signore feudale, un sovrano o, in genere
subordinazione (un feudo, un dipendente feudale o, in genere un suddito)
ma attraverso l'interposizione di un signore feudale (o comunque di un pubblico potere
medio-latino, è un prodotto schiettamente feudale nel senso primitivo di prima del
restar sicuro de'voti loro. codice feudale della repubblica di venezia [rezasco],
: volgendo prestamente la feudalità all'anarchia feudale, e questa nel nuovo ordine imbattendosi
vassallo investito di mansioni militari nell'ordinamento feudale o membro della milizia a cavallo cittadina
di questo male fu prima origine il principio feudale, che della proprietà faceva una giurisdizione
, dividendola o contrastandole, l'autorità feudale. papini, v-514: i più segnalati
lo stato della società... era feudale, ed ogni genere di violenze era
apparenze del medio evo, la fantasmagoria feudale e religiosa di quel tempo, ma
specie un uomo) appartenente alla casta feudale e una persona (specie una donna
tipo di matrimonio, proprio del diritto feudale di origine germanica, era considerato
è estinta con la scomparsa del regime feudale, mentre è ancora sopravvissuta nel secolo
è che un diritto, un diritto feudale di vita e di morte sui cafoni
idee di nobiltà ereditaria e di successione feudale, avean prodotto presso di noi un
iii-424: ciò che rese questa seconda epoca feudale più dannosa della prima si fu che
formate in europa colla caduta del governo feudale. pascoli, i-169: si stanno
l'epoca infelice della barbarie, dell'anarchia feudale, hanno comunicato un nuovo moto alle
minuto e, talvolta, alla nobiltà feudale. -a genova, raggruppamento di classi
propria difesa rendessero stabile la loro adunanza feudale o 'motta, gemote, meeting '
sudditi erano tenuti a offrire al signore feudale. amari, 1-iii-249: parmi verosimile
di conte in duca e dell'omaggio feudale a roma si cavano da queste autorità
studi mutantisi, trasformata da franca e feudale a italica e comunale. d'annunzio,
e la croazia; nesso federale, feudale. gramsci, 12-174: funzioni del re
xl-395: le città, che sotto il feudale governo erano nidi di plebe vile,
resti per ciò corrotta totalmente la natura feudale e che assuma quella dell'allodiale.
2-19: il nocciolo interno del palazzo feudale è quasi intatto come al suo tempo.
vuoisi per nulia confondere con l'idea feudale. c. bini, 1-56: il
particolare che diciamo municipale, overamente dalla feudale, sono proibiti e stimati illeciti,
recuperata dal rinascimento), dal medioevo feudale e comunale, dal rinascimento, dalla
soccorrerlo e di difenderlo; nell'età feudale precedeva, per lo più, il
f. galiani, 4-353: la forma feudale, resa generale tragli europei, ammetteva
l'opera della forza, fa omaggio feudale della sardegna agli imperatori.
fedeltà al papato. -tributo, censo feudale. -in senso generico: tassa,
]: 'omo ligio ': termine feudale: soggetto a una specie di vassallaggio
onoranze e regalie, spezie di diritto feudale. nievo, 285: monsignore non
del principio di autorità dogmatico congiunto al feudale e dinastico. b. croce,
. carducci, iii-17-219: la società feudale aristocratica, che è il soggetto del
montese saluzzo co 'l suo colorito di ossianismo feudale. = dal fr. ossianisme
ant. servizio d'oste: nella società feudale, obbligo di partecipare a una spedizione
oblia? carducci, iii-15-378: fin dal feudale piemonte il comune di asti libero da
tre princìpi nell'antica letteratura: il feudale aristocratico,... il clericale
che la chiesa, durante il periodo feudale, in seguito alla caduta dell'impero
), sm. stor. diritto feudale di patronato su una chiesa o su
verse: una, cioè, feudale, che vuol dire l'istessa che mi
ria (dove, in età feudale, erano così denominati i servi
. 3. stor. nel diritto feudale, la quota dei beni ereditari che
144: 'paragio ', nell'antico diritto feudale, un modo particolare di tenere il
'pari nel signif. feudale, attraverso la forma lat. me-
obbligato il vassallo nei confronti del signore feudale, in artic. per il
alla prestazione di parangarie al proprio signore feudale. vico, 4-i-861: dovevano
perangari e tutti gli orrori del dispotismo feudale. b. croce, ii-2-232:
26. stor. nella società feudale, il nobile che godeva del diritto
debbano deputare per giudici [di lite feudale] quelli li quali si dicono li
5. stor. dir. nello stato feudale, solenne riunione convocata (dapprima occasionalmente
costituirsi come istituzione delle riunioni del periodo feudale, che in certi paesi (come
, la civile, la canonica, la feudale e la particolare. muratori, 7-i-406
, in partic., nel diritto feudale), ciascuno dei due complessi di beni
disciplina, facevano capo a un signore feudale, distinguendosi a seconda che avessero natura
di un sovrano o di un signore feudale acquisito per successione dinastico-ereditaria. g
, non religione accompagnante, sì nobiltà feudale e cortigiana, volgo schiacciato da viceré,
[s. v.]: sovranità feudale e patronale ceduta a un'abbazia.
libando del vino di chio da un peccherò feudale. bocchelli, 18-i-360: in ogni
ecclesiastico che colui (proprietario, signore feudale o autorità ecclesiastica) che concede tale
tansa persa in danari contadi. codice feudale della republica di venezia (1649)
, 1-1-273: molto più in questa materia feudale entra quell'istessa moltiplicità di più persone
a prestazioni d'opera proprie del sistema feudale). g. villani, 10-156
un'autorità ecclesiastica, di un signore feudale (una località); che ha
o un'entrata, specialmente pubblica o feudale); che fa parte di un
parte di un determinato patrimonio pubblico, feudale o privato. sanudo, lui-171:
capo a una determinata città o signoria feudale; contado. g. villani,
la forza brutale e perturbatrice della milizia feudale in forza disciplinata al mantenimento della chiesa
chi, per lo più per diritto feudale, era titolare del diritto di pesca
essere in parte veri. -obbligo feudale. de luca, 1-1-50: il
i pesi che porta seco la qualità feudale di devoluzione e rinovazione e proibizione d'
che avevano fatto il '48 nella sua feudale germania. -con valore iperb. e
, 246: resta in piede il sistema feudale. vittorini, 5-68: la crisi
(sovrano o sottoposto, nel regime feudale, quasi soltanto nominalmente all'alta signoria
regio. -in partic.: nell'età feudale, giudizio a cui partecipavano i giudici
-per estens. tributo riscosso dal signore feudale per l'amministrazione della giustizia. bocchèlli
dir. tributo o regalia di origine feudale da pagarsi al sovrano o al signore
da pagarsi al sovrano o al signore feudale o alla comunità per l'uso di
... non in forza di diritto feudale..., non in forza
, tacitamente insinuata sulle ruine dell'ordine feudale. -in senso generico: piena autorizzazione
la vita civile nel corpaccio dell'europa feudale. mazzini, i-611: tu sei più
consoli, visconti e vicari, nobiltà feudale inurbata e nobiltà del mare, podestà
grecia e di roma, della società feudale e cavalleresca, dei popolani nelle repubbliche
dignità, ha non so che di feudale, che dimostra come le consuetudini politiche si
gli giurò poscia inimicizia mortale e veramente feudale e fraterna. gozzano, ii-215:
del piccolo dominio che diè il titolo feudale ai pepoli, il conte gozzadini descrive la
regno o il titolare di un dominio feudale o di un potere giurisdizionale.
ha l'obbligo di rinnovellare l'investitura feudale. maironi da ponte, 1-i-209: nel
lavora. -stor. dir. signoria feudale; territorio feudale. giacomo soranzo,
-stor. dir. signoria feudale; territorio feudale. giacomo soranzo, lii-6-159: siccome
: una cultura povera (agricola, feudale, dialettale) 'conosce'realisticamente solo la
10-226: una cultura povera (agricola, feudale, dialettale) 'conosce'realisticamente solo la
civiltà restavano ferme alla fase precapitalistica, feudale, artigianesca. 2. che conserva
. croce, ii-2-232: al dominio feudale si collegavano... le 'precarie
soggiacque anch'essa al flagello del governo feudale, e così fu in preda a cento
spossessa la seconda, se qualche privilegio feudale non fa ostacolo alla libera circolazione delle
. sm. stor. dir. imposizione feudale sui redditi fondiari. bresciani,
diritto, formulato su privilegio di origine feudale, di acquistare dal proprietario determinati beni
consegnata al marito, sia come pretesa feudale più nota come ius primae noctis (
condizione) a favore di un signore feudale o di una pubblica autorità o anche
consuetudine si è commutato [il servizio feudale] in un'annua prestazione di denaro a
del cielo. 6. titolo feudale e nobiliare di principe; il territorio
regolare, ma anco inabili al servizio feudale. idem, 1-14-2-15: gli sponsali.
antonio. 8. nell'ordinamento feudale, fornitura dell'alloggio gratuito e dell'
alle norme del diritto civile consuetudinario e feudale, dal concessionario che esercita il dominio
nipote. -che deriva dalla concessione feudale di un bene originariamente pubblico.
servizio militare ed a dilatare la successione feudale. oggi un buon cittadino dèe riflettere
persone proibite, cessi affatto la qualità feudale, poi che in tal caso resterà solamente
suolo ch'essi possedevano allo stesso titolo feudale dei loro padroni. einaudi, 3-27
medioevo che è germanica, che è feudale, e nello stesso tempo si dà
stor. dir. nel linguaggio del diritto feudale (e in quello, che a
. disus. nel linguaggio ispirato al diritto feudale, chi ha la titolarità permanente,
la gente del suo rango, prosopopeica, feudale, attaccata ai princìpi della classe scelta
e barbe imponenti, pieni di disprezzo feudale, di manie smisurate, di proterva e
ed esercitò con esso una specie di dominio feudale sugli stati che la componevano. d'
protomiseo del quale si tratta nella materia feudale. = voce dotta, calco
è un sistema complicato di ecclesiastico e feudale. quanti errori che fanno gemere sulla
diritto publico, diritto delle genti, diritto feudale, diritto maritimo, diritto commerciale,
dir. diritto di pugno: nell'età feudale, facoltà data ai nobili e ai
, di un sovrano o di un signore feudale, con prerogative di autonomia e con
. 2. stor. rapporto feudale di protezione da parte di un signore
. 5. stor. rapporto feudale di protezione da parte di un sovrano
rischiararne le tenebre che ingombravano la ragione feudale nata nei secoli della barbarie e che
si trovavano in uno stato di dipendenza feudale dai turchi, prescindendo dalla condizione religiosa
dei beni. l'essenza propria della concessione feudale consistendo nell'accordare il 'godimento '
ritorno e un rassodamento dell'antico spirito feudale. 6. conferimento di vigore ed
tendere agguati sulla strada sotto alla rocca feudale e gli altri controbattevano con improvvisi rastrellamenti
semplice posizione onorifica di vertice della gerarchia feudale o nobiliare nell'ambito di un determinato
ed indica la somma autorità dell'impero feudale d'etiopia. -re dei romani
, a imposizioni tributarie contrapposte nel sistema feudale a quelle personali e presenti anche nell'
recommendànzia, sf. ant. rapporto feudale di protezione da parte di un signore
dal fr. ant. reconoissance 'arme feudale, segno di riconoscimento '(v
i pesi che porta seco la qualità feudale di devoluzione e rinovazione e proibizione d'
che hanno pagata la redenzione della servitù feudale. 4. liberazione di una
frode si è voluto regalare la qualità feudale. fanzini, ii-23: io trovai.
abbiano annessa giurisdizione o imperio né qualità feudale, come sono gli accennati offizi venali et
dell'amministrazione della giustizia, nell'ordinamento feudale in sardegna durante la dominazione spagnola.
regime capitalistico, regime coloniale, regime feudale). -regime patrimoniale della famiglia:
manzoni, iv-523: soppresso interamente il regime feudale, aboliti senza riscatto i diritti e
che hanno pagata la redenzione della servitù feudale o pure hanno comprato il privilegio di
da vecchia, moderna; da vicereame feudale e spagnolo, provincia regnicola e borghese.
. stor. dir. nel diritto feudale, donativo che doveva essere corrisposto dall'
graf, 'conte ', dignità feudale attribuita ai signori che abitavano le rive
la supremazia ecclesiastica, reprimenti l'anarchia feudale e favorenti le industrie e i commerci.
vivere sul fondo che (in regime feudale) gli è stato assegnato per la
scrisse egli un dotto responso in materia feudale nella causa d'antonia tomacella. coletta,
oltre il termine prescritto. codice feudale della repubblica di venezia (1649) [
ereditario, come si configurava nella società feudale). francesco da barberino,
: era principio adottato dal vecchio diritto feudale che una servitù reale potevasi bensì imporre
privato, riannodandola alla storia dello stato feudale, di quello assoluto, monarchico o socialista
. atto di omaggio a un signore feudale, a un sovrano come riconoscimento della
uso per il piu porta che u servizio feudale, in recognizione dell'infeudante, si
. fare oggetto dell'omaggio di dipendenza feudale. machiavelli, 1-i-26: e principati
debita fedeltà. -remunerare un signore feudale con censi e prestazioni per la concessione
vassallo; il tributo corrisposto al signore feudale. ammirato, 58: i fiorentini
6. accettato come sovrano o come signore feudale. machiavelli, 1-i-26: e1
vescovile d'un ambrogio, di possente città feudale, di rigoglioso comune, di splendida
4-i-75: si rillasciò a'plebei la ragion feudale d'essere vassalli ligi de'nobili per
vecchia casa feudale di brandeburgo rinfocava la vampa degli odi
. vico, 4-i-842: il diritto feudale... è... un
disposta a rintuzzare le soverchierie dell'aristocrazia feudale e le ingerenze dell'ordine ecclesiastico.
solenne, di un possesso per lo più feudale e, per estens., di
della volontà popolare al fatto della conquista feudale monarchica, applicazione logica della nostra fede
, un onere reale, un diritto feudale); affrancarle. manzoni,
un onere reale (o un privilegio feudale) gravante su un immobile, mediante
manzoni, iv-523: soppresso interamente il regime feudale, aboliti senza riscatto i diritti e
in disponibilità di taluno (un diritto feudale). de luca, 237:
a serrarsi in fanteria contro la cavalleria feudale. gioberti, 1-114: furono [i
risórto3, sm. ant. nel sistema feudale, sovranità, giurisdizione, dominio diretto
2. tributo pagato a un sovrano feudale. g. villani, 12-48:
titolo di comune o generale, è la feudale. romagnosi, 4- 1085: la
carducci, iii-15-369: nell'età del regno feudale (888- 964), straziata dall'
loro signore facendo fronte alla loro obbligazione feudale ('giri'), si uccisero tutti insieme
. 7. stor. nell'età feudale, che esercitava la propria giurisdizione su
. -vassallo rustico: nell'età feudale, il suddito al quale il signore
sagibaróne, sm. stor. nell'età feudale, e in partic. nel regno
venne meno in italia con il governo feudale e si estinse, così quella regione
obblighi da'quali è originario il sistema feudale... ogni famiglia abitar voleva il
del palazzo dell'imperatore; in età feudale indicò genericamente chi si dedicava, come
carducci, iii-15-369: nell'età del regno feudale (888- 964), straziata dall'
-in partic.: voto di fedeltà feudale. romanzo di tristano, 2-109:
.: pronunciare il voto di fedeltà feudale durante la cerimonia d'investitura.
x-23-127: l'abissinia era una monarchia feudale, divisa per rivalità di satrapi e
di linea. -nel linguaggio feudale, particolare tipo di subfeudo che ha
7-212: tutto ciò che la vecchia francia feudale e regale ha prodotto in fatto di
così scapricciva la sua ira di dominio feudale. = var. metaplasmatica di
scara, sf. stor. angheria feudale. -con metonimia: guardia del corpo
-non sottoposto ad alcuna forma di servitù feudale. targioni pozzetti, 12-3-125: più
tempo i prìncipi longobardi, estirpare la nobiltà feudale, assoggettare i comuni e spolpare e
al pari degli altri, nel regime feudale e delle monarchie dell'età intermedia aveva
, giuridica ed economica analoga a quella feudale (una regione); ancorato alla mentalità
da semis 'metà') 'quasi'e da feudale (v.). semifeudalismo
istituzioni molto affini a quelle dell'età feudale. b. croce, ii-i
. pareva un'immagine araldica della sicilia feudale, troppo semplicistica, troppo simbolica per essere
secondo le istituzioni giuridico-so- ciali del regime feudale e, in genere, dell'età intermedia
secondo le istituzioni giuridi- co-sociali del regime feudale e, in genere, dell'età
-servitù della gleba: nel regime feudale e, in genere, nell'età
1-i-35q: non vi è più milizia feudale, ma i nomi di 'servizio', ai
000 ducati l'anno. -censo feudale. cronache siciliane dei sec. xiii-xiv-xv
servitore, domestico (e nel regime feudale e, in genere, nell'età
-in partic.: nel rapporto feudale, insieme dei compiti di tutela,
-signore supremo o sovrano: nel regime feudale o in quelli a esso equiparabili,
signoria di zemiè. -autorità feudale. cicognani, vi-232: uno spirito
, in partic., a un signore feudale o riper fiore: / se fior
esercita l'autorità amorosa. dell'anarchia feudale e signorile e del potere dei papi.
di un sistema ai potere di tipo feudale. p. bonacini [«
in mancanza di discendenti diretti del signore feudale, anche da parenti lontani. correr
territorio, in partic. come signore feudale. novellino, xxviii-847: arimini
titolo di omaggio (mutuato dalla terminologia feudale) rivolto alla persona amata (per
popoli soggetti. -che è vassallo feudale. la spagna, 28-38: be'
armata, sotto la sovranità (diretta o feudale) di un sovrano o di uno
carducci, iii-15-369: nell'età del regno feudale (888-964), straziata dall'anarchia
mercenario (in partic., in età feudale, in contrapposizione a quanti prestavano servizio
; e dicevasi ai tempi della milizia feudale della gente pagata a differenza de'vassalli,
: cotesti uomini non protetti dall'ordinamento feudale antico, e al nuovo corporativo soltanto soggetti
, iii-7-122: ciò che dell'elemento feudale e delle tradizioni cavalleresche potè salvarsi e
: la sicilia è sotto la sovranità feudale della santa sede. -sovranità istituzionale
5. stor. prerogativa di signore feudale (come traduzione del termine francese souveraineté
credere che fossero suggerite soltanto dalla caccia feudale e rimanessero nella poesia del medio evo;
in partic., di un signore feudale, di un principe), su una
dello spirito, di suo stato principe feudale, fu dell'ordine più alto dei trovadori
che certamente nulla ha in sé di feudale, ma che tuttavia è sempre un ordine
, sf. dir. region. imposta feudale sui poderi in uso nei territori
la somma divisione delle cose in diritto feudale è quella dei beni feudali e dei
più chi soffrisse la strana soggezione feudale. -arduo, difficile, pressoché
. stor. dir. nel sistema feudale, concedere un territorio in feudo a un
suddite. 3. nell'ordinamento feudale, feudatario di grado inferiore, vassallo
. posto sotto il dominio di un signore feudale o di un sovrano considerato in tale
, dov'era prevalsa la forma monarchico feudale, il movimento fu superficiale e solo
-nei regimi feudali o di tipo feudale, alta sovranità (non di rado
carducci, iii-19-25: la vecchia casa feudale di brandeburgo rinfocava la vampa degli
, 1-iii-4359: 'telonio': in diritto feudale, la tassa di transito. 4
natale posen, nel cuore della prussia feudale e teutonica. la prussia degli junker
(anche nel linguaggio del tardo diritto feudale, come sinonimo di investitura).
termine ceva e nuova d'aleramo / forza feudale! = voce dotta, lat.
castelli, che senza investitura e servizio feudale si posseggano da baroni nello stato ecclesiastico
11-157: alla vecchia borghesia terriera e feudale si era sostituita la borghesia venuta su
natale posen, nel cuore della prussia feudale e teutonica. la prussia degli junker e
aveva coperte le pareti del piccolo castello feudale ridotto e riattato a villa da una
una costituzione fino a ieri di tipo feudale. -nutrire desiderio carnale, concupiscenza
comune o generale, è la feudale. -intestazione dei singoli capitoli o delle
stor. feudo tradito: secondo il diritto feudale, proaretino, 20-218: venga via
stesso tempo ricordavano o trasandavano la dipendenza feudale dal fratello, ciò prova che la
a informare l'ideale cavalleresco misto di feudale e religioso, ma nella lirica sì popolare
vincitrice. -lavoro tributario-, nel diritto feudale, quello dovuto dal contadino a titolo
confronti del proprietario terriero o del signore feudale. -terra tributaria-. quella concessa dal
quella concessa dal sovrano o dal signore feudale ai contadini a titolo di livello di
. canone pagato dall'utilizzatore al proprietario feudale di un terreno. muratori, 7-i-317
da un papa, da un signore feudale, da un comune, da un'autorità
partic. al seguito di un signore feudale in guerra; masnada. boccaccio,
: confesso che tanto m'aspettavo questa lite feudale éd in modi così turcheschi, quanto
-romano che si manifesta in mezzo all'ordine feudale e zione al fine di simboleggiare
avanzano i plebei / duci che il sacro feudale impero / abbatteranno. -prima
gallo-romano che si manifesta in mezzo all'ordine feudale e lentamente lo discioglie. b.
carducci, iii-15-369. nell'età del regno feudale (888-964),
italiano, riporta numerose sentenze della commissione feudale (esiste in italia una commissione feudale
feudale (esiste in italia una commissione feudale), con cui si ripristinano vecchi confini
e buffi e alle 'cose ordinarie'nulla possono feudale, vassallo del valvassore che rappresentavachiedere, fuori
. stor. nel sistema politico e sociale feudale, vasd'annunzio, iv-2-80: ella
vassallàio), sm. nel rapporto feudale, assoggettamento di un uomo libero a
beneficio). -anche: rapporto di dipendenza feudale di una comunità, di un territorio
forza del rapporto di sottomissione al signore feudale. f. corsini, 2-115:
la terra. 3. dominio feudale, giurisdizione signorile; territorio che vi
femm. le vassalli). nell'ordinamento feudale, uomo libero che, dietro giuramento
chi, al di fuori di un rapporto feudale o di sudditanza, professa fedeltà,
che univa alla dignità ecclesiastica l'investitura feudale. -vescovi elettori-, nel sacro
; da vecchia, moderna; da vicereame feudale e spagnolo, provincia regnicola e borghese
rinascimentale, titolare di un potere di natura feudale subordinato a quello di un signore.
e consoli, visconti e vicari, nobiltà feudale inurbata e nobiltà del mare,.
delle chiese. 2. in età feudale, funzionario con poteri amministrativi, giudiziari
liberamente alienabile (nell'ambito del diritto feudale). longo, xviii-3-272: se
'un'fine è un ritorno al sistema feudale... è un tentativo, malauguratamente
di zagato: in sicilia, diritto feudale, abolito nel 1812, in base al
, atto formale che sanciva un rapporto feudale con la promessa di fedeltà da parte
. dal gr. àvrl 'contro'e da feudale. antifiamma, agg. invar
piena proprietà, senza vincoli di natura feudale. = voce dotta, lat.
una reazione 'democratica'alla concezione d'origine feudale del razzismo. 2. seguace
seguaci del partito conservatore, con carattere feudale. g. morselli, 5-196: junker
ancora lottare contro il passato clericale e feudale. idem, 13-i-290: si
gr. véog 'nuovo, recente'e da feudale. neofitismo, sm. atteggiamento
servizio di un potente, di un signore feudale. nievo, ii-42: passato ch'
sm. stor. capo dell'antica aristocrazia feudale e militare nell'antico giappone.
esercitavano ne'diversi baliaggi un assoluto diritto feudale. r langa1, sf. region
sciolta da oneri e vincoli di tipo feudale e sull'iniziativa degli operatori economici esenti
si trovano in uno stato di dipendenza feudale dai turchi, prescindendo dalla condizione religiosa
suoi sgherri, ogni servo marcio, serpente feudale di sicilia, plutocrate del nord,