, né abbassare, né en sé sentir fetore. serao, ii-26: si chetavano
era stivata di libri e vi alitava il fetore della carta stantìa. 3
. redi, 16-v-155: di così orrendo fetore avvelena, che con le sue minime
. pea, 3-87: un fetore di guasto che vien su non invoglia
; contagio, infezione; inquinamento; fetore. ammorbare, tr. (
. d'annunzio, iv-2-1282': il fetore dell'orda immonda aveva ammorbato l'aria
idem, 1-337: sentite questo orribile fetore che ammorba l'aria? sentite che cosa
. davanzali, ii-120: ma per lo fetore dello ammorbato terreno, poco poterò dimorar
, 91: la casa tua con il fetore annoia / per tante anatomie che tu
né abbassare, né en sé sentir fetore. /... / desidèr non
erano state chiuse, / onde il fetore e l'ingordigia emerse, / ch'ad
il caldo, la sete, il fetore). 4. rifl. uccidersi
locuz. attoscare d'odore: emanare un fetore insopportabile. salvini, v-523:
tufo, voce dial. che significa * fetore 'e anche * afa '.
. viani, 4-44: il fetore degli uomini accatastati, il bestino della
. dal gr. ppcùp. 05 'fetore * e t8pd>c 'sudore '.
nostro idioma viene distinto da ogni altro fetore col nome di sito di buca, e
erano incamiciate di materia biancastra e densa di fetore cadaverico. prati, i-37: ma
là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa
naso con carie di osso, che rendeva fetore. vallisneri, iii-465: i medici
sponda della quale nell'estremità, era un fetore che identificata con il ragionamento dialettico del
offenda. panzini, iii-185: col vostro fetore di selvatico offendete la pituitaria del re
commosso rende odore, e 'l ceno fetore. maestro alberto, 49: quanta rena
altro stanno, empiendo ogni parte di fetore, si fanno semenza di pestilente morte
intima. soderini, iii-254: ma quel fetore ch'egli [il bossolo] dà
: como lazar sotterrato quatriduano en gran fetore, / né maria ce fo né marta
ii-818: pensò tutt'a un tratto al fetore orrendo che sprigiona qualche volta la sentina
per tutto le stesse delizie: buio, fetore, umido. linati, 30-188:
705: sul tuo dorso s'accoppia con fetore / questo diviso tubo digerente / ch'
del delettamento, / che lavi ogni fetore e dai conforto / e fai tornar
che furono, corruppero l'aria con un fetore intolerabile di maniera tale, che né
poi, vi disacerba / quell'odioso fetore. garzoni, 2-9: godeva in
male spenta ha tallora mostrato col suo fetore, di poter più, a dar
alunno, 86: lezo è proprio fetore displicibile de corpi vili, come di sudore
, 1-20: se procede [lo fetore della bocca] per cagione delle gengìe,
poteano essere desiderati dalla dissua- vità del fetore. = comp. da dis-con
poco a poco, egli sentiva il fetore del cadavere suo, come in una tomba
, 26-206: non potendo più reggere al fetore di quella cloaca dorata chiese licenza a
erano state chiuse; / onde il fetore e l'ingordigia emerse, / ch'ad
gas aperti, in un nembo di fetore e di polvere. luzi, 55:
si prendessero in grembo il suo potentissimo fetore e il sole lo sterilizzasse a dovere.
minacce, egualmente espansivi di un acre fetore vinoso e di sudore stantio assieme.
iulio. d'annunzio, iv-2-1086: il fetore del solfo riempiva la vasta nebbia estuante
la subita evacuazione del fiele e del fetore non apparente per la correzione. botta
per esser pericolo che agevolmente col loro fetore cagionassero corruzione. -con riferimento ai
che odore: / può contorcer quel fetore / gl'intestini / femminini. carducci,
là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa
fetente. 2. che emana fetore. -anche al figur. buonarroti il
pass.). letter. emanare fetore, puzzare. cavalca, vii-144:
invece s'arruffa ogni volta che sente il fetore de'frammassoni, i quali quando mi
. fetidaménte, avv. con fetore, puzzolentemente. redi, 16-iii-212:
fètido, agg. che emana grave fetore, puz zolente.
dette. 5. sostant. fetore. cicognani, 1-254: sentì quell'
- anche: cosa fetida, fetore. - anche al figur.
, sm. ant. e letter. fetore, puzza. cicerchia, xliii-355
nom. del lat. fcetor -óris 4 fetore '. fètola1, sf. ittiol
e le minacce: al naso il fetore de'corpi giustiziati in quel luogo: al
sepolcro aperto, lo quale gitta pure fetore e puzza. frezzi, ii-10-126: tutta
siria venne, / non mitigarla quel fetore immenso. pulci, 4-67: pel
i negri fiati, / tale il fetore e le faville sono. rosa, 91
presso / la casa tua con il fetore annoia / per tante anatomie, che tu
e le nari per non sentirne il fetore. foscolo, iv-321: sepolture! bei
: ma schiudili, vi trovi vermi e fetore. manzoni, pr. sp.
condannati / a intisichir di noia e di fetore / fra le candele dell'aitar maggiore
confuse nell'ombra turchiniccia; e il fetore dei loro aliti si mesceva al fetore
fetore dei loro aliti si mesceva al fetore dello strame. govoni, 2-10: sotto
/ e un solo cieco buco di fetore. alvaro, 11-81: il fetore d'
di fetore. alvaro, 11-81: il fetore d'una convivenza umana e animale vi
vivo del delettamento, / che lavi ogni fetore e dai conforto / e fai tornar
dal secolo; e allora conoscerai il fetore suo. savonarola, 5-ii-61: tu,
il mondo, al cielo è venuto il fetore tuo. ariosto, cinque
/ e ne l'ozio sommerso e nel fetore / tutto d'alcina, come animai
vecchio, coprendo con questi aromati il fetore, con questo mèle il veleno dei
, per non provocare più tristo il fetore. saba, 53: egli che tante
vomitò parole / vane, d'intollerabile fetore, / porse il saluto al suo
sarpi, iii-319: sentiva alquanto il fetore d'eresia il bassar li vescovi delli
i negri fiati, / tale il fetore e le faville sono. garzoni, 1-762
; puzzo, lezzo, tanfo, fetore; effluvio, olezzo, profumo.
fiatóre, sm. ant. puzzo, fetore. cavalca, iii-106: gli orecchi
a fin che la puzza e 'l gran fetore / di tanti morti non ammorbi il
per tutto le stesse delizie: buio, fetore, umido, cessi rotti, fogne
stagnava nei vicoli... il fetore delle fogne e delle spazzature. -per
le cose putrefatte col loro puzzo e fetore danno un nocumento all'odorato dell'uomo
sparsa nella stanza mortuaria per coprire 11 fetore del cadavere fradicio. nencioni, vi-1042:
fraóre, sm. ant. fetore, puzza. sacchetti, 164-58
dial. odore forte, puzza, fetore (per lo più con riferimento a cibi
tose. odore nauseabondo, puzzo, fetore. = dal lat. fraeldus (
. un friggitore, da cui esce il fetore dell'olio cattivo. saba, 87
contesti di foglie di cavolo riscaldato; il fetore della sapienza agitava lo stomaco: su
sulla scogliera. una fungaia che marcisce senza fetore al sole. papini, 8-50:
/ con il povero gas del mio fetore. manifesti del futurismo, 97: mira
suoi gas aperti, in un nembo di fetore e di polvere. ojetti, i-648
gran temenza che l'umido e il fetore della belletta e delle carogne del molto
contorno dei denti, e anche con fetore dell'alito, abbondante salivazione, sino
, ove quei degl'ignoranti gettano insopportabil fetore e presto si convertono in cenere.
chiamano * girasoli ', ed acquistò fetore d'orina. bossi, 169:
fra giordano, 3-282: il fetore de'corpi giustiziati in quel luogo.
-sostant. pea, 3-87: un fetore di guasto che vien su non invoglia
circostanti, ma piuttosto rende fumo e fetore. intelligenza, 30: l'elidonio
! che immondezzaio! io non reggo al fetore. scarfoglio, 278: ho trovato
, puzzolentissimo, e di quasi impraticabile fetore. 4. figur. intrattabile
putrefazione, alterarsi e decomporsi emanando grave fetore (una sostanza organica); incancrenire
impuzzolire l'aria pura con un nauseoso fetore. baldini, 7-142: fattosi forte
grande barba li splendette, e diede fetore inarsicciata. boccaccio, dee., 8-7
suo incadaverito corpo esalava un sì insopportabil fetore ch'era un tormento a'suoi e
incomportabile. redi, 16-iv-236: pel fetore incomportabile della piaga fu abbandonato in terra
veggio corpi morti puzzolenti giacere e d'incredibile fetore pieni. ariosto, 24-5: viste
/ increspato, / una negazione di fetore! 7. arald. contraddistinto
piaga insanabile, che ne rinnuova il fetore e gli spasimi. -in modo
iacopone, 22-57: pur lo gran fetore che de bocca esce imbestialano.
/ respirai l'aria infetta, / il fetore del fiato / plebeo, l'afa
bocca i negri fiati, / tale il fetore e le faville sono. brusoni,
l'inte- riora con orribil tormento e fetore, se ne giacque molti giorni.
molt'anni erano state chiuse, onde il fetore e l'ingordigia emerse, /
colletta, i-220: nella estate, per fetore de'cadaveri... ed acque
continuo dalle carni corrotte e insofferìbile il fetore che n'esalava. segneri, ii-40
. massaia, vii-16: l'insoffribile fetore... ad ogni passo ci saliva
muffa. -per estens. impregnato di fetore, di puzza; ammorbato, maleodorante
cagionavano... incomodo nel continuo fetore. civinini, 7-209: la legna
mettercene sotto al naso e divinizzarne il fetore: proprio qui dove all'abisso,
targioni tozzetti, 11-1-292: avendo quel fetore dato loro al capo ed avendoli invasati e
abbandonato là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa
la pestilenza, mercé dello avelenato fetore degli inverminati corpi. redi,
innalzare più violento e più insoffribile il fetore. manzoni, pr. sp.,
disgustoso o dannoso alla salute per il fetore, il calore, l'eccessiva
astretti per buona pezza a sopportar quel fetore ed aitare a nettar zanina che tutta
denso quanto la nebbia, e con fetore di zolfo, che a certi venti si
f. casini, i-574: sento un fetore intollerabile di concubinati, di adulteri
brutteza e corruzion sua, piena di fetore. b. davanzali, ii-424: nobilissima
videro levare la pietra, sentirono il fetore, toccarono i legami funerali, conobbero
sermini, 180: col fastigioso fetore delle loro bocche... non
léppia, sf. tose. sudiciume; fetore. viani, 19-194: esseri
stesse delizie: buio, fetore, umido, cessi rotti, fogne traboccanti
fenile, / nudrita nel letame e nel fetore, / cresciuta con i porci nel
, nauseante, repellente; puzza, fetore, tanfo, miasma. dante
e letter. che emana un fetore ripugnante; puzzolente, ma
nimici soldati nascondendosi, vogliono prima di fetore e puzza morire che perdere e dare
, @p&p. o <; 'fetore 'e dal suff. chim. -olo
rendevi odore; / e mo puzza e fetore / gli dài, sozza, lordissima
escrementizi, fabbriche di lordura e di fetore. -macchia; untume, viscidume
bruttezza e corruzion sua, piena di fetore. leonardo del riccio, 3-283:
contr'al vostro volere / vederete 'l fetore / del lucifer maggiore, / la qual
putrida, la canapa infestò di tetro fetore, lucrativa promessa, la pianura ferrarese
damasceno... vagliano molto al fetore, garofani, noce moscate, cinnamo
appese a un grosso rampino esalavano un fetore insopportabile. saba, 446: lieto
bocchelli, 13- 281: il fetore dei rimasugli del mercato, nella giornata
. per estens. puzza, lezzo, fetore. leggenda di s. domenico,
odore cattivo, sgradevole; puzzo, fetore. -anche: ciò che emana un
animali ed altre lordure, sì per lo fetore e sì per lo stento il luogo
fiato e ungesi con alume liquido per il fetore delle ditella. nomi, 8-54:
nauseabonda, insopportabile; miasma o fetore prodotto da acque solforose o putride,
-pervaso da odori sgradevoli, da un fetore ripugnante (un luogo, un locale
di fior d'erba medica fuso al fetore di qualche macero. = lat.
le fecce de'loro intestini non ànno fetore, né lasciano per questa ragione mal
su tutto ciò il fiato della battaglia: fetore di merda e di morti. cassieri
profumo della stoffa fiorata mesceva un vago fetore di tradimento. -confondere.
2. per estens. puzzo, fetore, odore malsano, tanfo, lezzo
a poco a poco, egli sentiva il fetore del cadavere suo, come in una
da stato gitta e per l'intolerabile suo fetore, ciascuno vi si soffoca- rebbe.
mai. padula, 306: il fetore dei cadaveri [nel cimitero] cresce secondo
di toscana, 10-95: mala vista e fetore spiacevole viene cagionato da un simile abuso
che poteano essere desiderati dalla dissuavità del fetore. miserabile è quegli che cade,
il monte e, moltiplicando più sempre il fetore e la densità del fumo, si
zie, per cristo, reputano grande fetore. agostini, 1-90: i cuochi
estens. puzzo intenso e disgustoso; fetore ammorbante; odore acuto e nauseabondo;
, per conservarlo sano e che non acquisti fetore, gioverà il porre in fondo degli
: la fragranza dei frutti more nel fetore acre della carne macellata. govoni,
deformità e come una candela svanire in fetore è un mortificante rimprovero alla dignità dell'
taceno, esce uno... gran fetore d'uno rigoglioso salvatichino, sucidino,
deserto), sui morti e dentro il fetore della morte lui ci aveva già lesto
di muschio. -per antifrasi: fetore, puzza. bandello, 1-34 (
astretti per buona pezza a sopportar quel fetore ed aitare a nettar zanina che tutta
che nell'altra vita ricevano nebbia di fetore in pena, gli quali in questa vita
quali in questa vita si dilettavano di fetore carnale in colpa. 12.
pertuso quanto è conveniente allo esito del fetore. aretino, 20-52: facendo vista di
calcino, anneriscono e si disfanno mandando fetore. questa dunque è putrefazione de'cadaveri,
è pur buon, ma il troppo fa fetore / di qualche tanfo a chi lo
6. tose. puzzare, mandare fetore (ed è espressione tipica del senese
diventa bianca come latte ed acquista qualche fetore urinoso. soprappostovi olio di vetriolo, fa
odioso pallore, tutto spirante putrefazzione e fetore. 6. che rivela,
vivo del delettamento, / che lavi ogni fetore e dài conforto. s. girolamo
uomini, pur all'odore, anzi al fetore sentono e conoscono la persona lussuriosa.
odore di soavità. 3. fetore, puzzo, lezzo. sercambi,
per tutto le stesse delizie: buio, fetore, umido, cessi rotti, fogne
, agg. ant. che emana un fetore insopportabile; fetido. fr.
. puzzo intenso e sgradevole, lezzo, fetore. giamboni, 4-196: menati i
ne è chiamata una onnigena con molesto fetore del capo, sequitandonola per questo principalmente
là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa
stridente sega. 13. puzza, fetore. romoli, 234: il latte
in pace. lo spettacolo (e il fetore) è tale che l'europeo non
di insetti dell'ordine coleotteri caratterizzati dal fetore che emanano. tramater [s.
odioso pallore, tutto spirante putrefazione e fetore. chiari, 5-118: lo ritrovò
come il sepolcro del quale esce pericoloso fetore. -erroneo, falso (una
pertuso quanto è conveniente allo esito del fetore. bemi, 22-24 (ii-195)
tormentavano gli dolori, vi stomacava il fetore delle piaghe vostre e la sanie che
. 2. per estens. fetore, tanfo, lezzo nauseabondo; puzzo
flatulenze e il puzzo dell'abito e il fetore che proveniva... dai corpi
morto pezzi di giovanotti.. fetore, tanfo, lezzo nauseabondo.
con carie di osso, che rendeva fetore. bicchierai, 227: si veddero
tegole e mattoni; e per il fetore che spargeva nell'ardere lo chiamavano pietra
, 19-369: nella stanza alitava il fetore della carta stantìa. i libri parevano
contesti di foglie di cavolo riscaldato, il fetore della sapienza agitava lo stomaco, il
/ respirai l'aria infetta, / il fetore del fiato / plebeo, l'afa
dei polli. viani, 10-157: un fetore di stabbio e di pidocchi pollini va
in partic. per indicare sporcizia, fetore, disordine, aspetto cadente.
la vicinanza d'essi, quivi porgano abominevole fetore. aretino, 13-68: il molesto
vomitò parole / vane, d'intollerabile fetore, / porse il saluto al suo giudicatore
dalla cattiva costituzion dell'aria o dal fetore de'cadaveri o pure dai patimenti degli
collocarsi in un vaso ch'ammorba col fetore, inorridisce se a dentro si rimira,
sentire quell'odore di montagna e quel fetore di pecoraia che usciva dalla contadina, avvezza
né lo scomodo del lavoro né il fetore della calcina, dacché farsi doveva a
ed altre sostanze grasse, privandole da ogni fetore. 4. allontanare qualcuno da
però quelli che in ogni dissoavità di fetore non nausano sforzmsi a curare altri sanza
parte i terremoti, comincio a cessar il fetore e il fumo e a poco a
.: odore sgradevole, puzzo, fetore. giuglaris, 295: eterno dio
mettar vi fece, e cose di fetore; / e l'altro gòffan, per
cagione che molti periscano di fame, di fetore, di doglia di cuore e disperazione
viani, 10-369: nella stanza alitava il fetore della carta stantìa. i libri parevano
di foglie di cavolo riscaldato, il fetore della sapienza agitava lo stomaco, il pippiu-
nimici soldati nascondendosi, vogliono prima di fetore e puzza morire che perdere e dare
come dentato apro spumida nel venatorio e di fetore sordente; cum l'aspecto manio e
e tu parlar presumi, o vii fetore? masuccio, 358: genefra, inteso
senta quell'odore. / -tu sentirai fetore, / essendo inferma e vecchia. /
lo vecchio n'è mozato, purgato onne fetore. passavanti, 61: poiché la
2-2-261: un fiato sì putre, un fetore sì puzzo stitichezza di quattro
), sm. ant. puzzo, fetore. -al figur.: discorso
in putrefazione, miasma; puzzo, fetore di materia in decomposizione. bacchelli,
cura delle malattie, 1-19: lo fetore della bocca nasce per putrefazione di gengie
o forato, dolendo eccessivamente e causando fetore nella espirazione del fiato, si deve col
colle loro putrefazioni. -puzzo, fetore di materia in decomposizione; miasma.
odioso pallore, tutto spirante putrefazzione e fetore. 2. ant. processo
cura delle malattie, 1-19: lo fetore della bocca nasce per putrefazione di gengie e
dell'autunno. -sostant. puzzo, fetore di decomposizione. fogazzaro, vi-278:
nel naso troppo aperto e nauseante il fetore dei vermi e del putridume. nencioni
sgradevole; cattivo odore, puzzo, fetore, lezzo, tanfo.
iacofone, 22-57: pur lo gran fetore che de bocca esce fore, /
l'uno non sente la puzza e il fetore dell'altro, perché l'uno e
. -nella raffigurazione dell'inferno: fetore che ne è attributo e che costituisce
puzza, tanfo. - anche: fetore insoffribile e nocivo. rustico,
-nella raffigurazione dell'inferno, il fetore che gli è attribuito come elemento di
vomitò parole / vane, d'intollerabile fetore, / porse il saluto al suo giudicatore
acqua sì immonda e puzzolente che il fetore era intolerabile. becelli, 1-271:
uno orinale? ad una sentina di fetore? o caro amico, mira, per
che ha cattivo odore; che emana fetore. -acqua puzzola: acqua di sorgente
continue vessichette come se bollisse e molto fetore. -legno puzzola', denominazione toscana
, sm. ant. e letter. fetore intenso e disgustoso; odore acuto e
da -puzza1, -puzzo1, sul modello di fetore. puzzóso, agg. che
gioco! -con riferimento al fetore caratteristico del- l'infemo nella raffigurazione dantesca
sf. disus. puzzo, afrore, fetore. giamboni, 8-ii-149:
: como lazaro sotterrato quadriduano en gran fetore, / né maria ce fo né marta
fondo. ariosto, 34-2: il fetore e l'ingordigia emerse, / ch'ad
a un grosso rampino, esalavano un fetore insopportabile. bettini, 1-297: vedo
quando aperta, svincolò un orrendo fetore di rancido. = comp.
, ormai passiva e intrisa d'un fetore di morte, del suo 'ideale '
e poscia alquanto sanguigni e purulenti, con fetore di fiato, con interpolati dolon nel
serva far regina, trame d'onne fetore. -come nome di scherno rivolto
sien corrotte, rendono nondimeno così fatto fetore e puzzo che non si ponno sentire
un fuoco rosso molto repente, con un fetore noiosissimo. arici, iii-700: in
corpi morti puzzolenti giacere e d'incredibile fetore pieni e un uomo, di abito
suoi gas aperti, in un nembo di fetore e di polvere. = comp.
di carbon fossile non decomposto, e tramandano fetore di zolfo che vi rifiorisce nella superficie
e però quelli che in ogni dissoavità di fetore non nausano, sforzmsi a curare altri
non vogliate dormire a rimondarvi dal tristo fetore di questo adolterio. a. boito,
iente in quello palazzo. alla fine lo fetore dello sterco e della orina granne era
meglio veniva de morire che morire de fetore. tortora, iii-88: perché dalla
ogni strepito, da ogni umore e fetore lontane. chiabrera, 1-iii-228: rapida
/ vane in malora tu col tuo fetore! = aferesi di aringa (
immensa piaga insanabile, che ne rinnuova il fetore e gli spasimi. -sollevare
usare il coito, li corpi loro rendeno fetore, cioè il suo sudore, dove
abbandonato là da sei giorni, nello orribile fetore delle sue ambe invase dalla cancrena gazosa
abbandonato là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa
monte e, moltiplicando più sempre il fetore e la densità del fumo, si vedevano
il nome di 'ruta canina'. per tal fetore è rigettata dai bestiami. -ruta
foglie sono più verdi ed ha un fetore più dispiacente. ha qualità stupefacenti e
.. che questa piaga, il cui fetore salta ai sensi non che di noi
tormentavano gli dolori, vi stomacava il fetore delle piaghe vostre e la sanie che
la riva d'arno, così detto pel fetore che quivi sempre si sente a causa
. b. corsini, 17-14: il fetore è fetor di sbirreria / che quivi
/ per amor non schifare defetto né fetore! cavalca, 9-128: non si sdegnano
del mio alito e i fratelli del fetore del mio corpo. c. e.
, e, moltiplicando più sempre il fetore e la densità del fumo, si vedevano
condannati / a intisichir di noia e di fetore / fra le candele dell'altar maggiore
i-150: a quel sordido bacio, cheil fetore / spandea lontano almen quaranta miglia, /
. caterina, ha osservato che il fetore dei cadaveri cresce secondo i gradi di
car- bon fossile; bruciati tramandano ugual fetore e lasciano cenere ranciata, come fa
taceno, esce uno... gran fetore d'uno rigoglioso salvatichino, sucidino,
vitiperi e le minacce; al naso il fetore de'corpi giustiziati in quel luogo;
uno orinale? ad una sentina di fetore? -profondità infernale (nelle espressioni
de serva far regina, trarrne d'onne fetore. dante, conv., iv-ii-17
se sentisse, a giorni, che fetore.. / eppoi vesciche., e
fremitoil monte e, moltiplicando più sempre il fetore e la densità del fumo, si
conoscere il costante e diuturno intorbidamento e fetore quasi sulfureo delle orine. -liberarsi
di stoccafissi, aroma ai caffè e fetore di zolfi; e, a confondere
disfattorie, da cui rimane sopraffatto il fetore insopportabile della mala vita passata. a
, quella che spande sul mare un fetore di idrogeno solforato, circondata da soffi di
grado il caldo e il fetore: ed io, dice lo spinola,
di pompei abitata dal sucidume; un fetore solfidrico che tagliava la gola =
d'albagia. bianciardi, 4-186: è fetore di ascelle deodorate, di sorche sfitte
: a quel sordido bacio, che il fetore / spandealontano almen quaranta miglia, / la
: como lazar sotterrato -quatriduano en gran fetore, f né maria ce fo né marta
odioso pallore, tutto spirante putrefazione e fetore. parini, 518: qual molle giovinetto
però prima te spoglio de colpa e de fetore. lapo ordinatamente i dati che interessano e
sente da quelli sempre esalare un puzzo e fetore orrendo, con offesa di chi vi
redi, 16-ix-408: intorno a questo fetore si potrebbe considerare se veramente gli sputi
che sono stati sputati o pure acquistino il fetore dopo qualche tempo che sono stati nelle
, ingiottito no, ché cibo di tanto fetore non potrei mandare nel stomaco senza vomitarlo
un puzzo nauseante, un fetore insopportabile. ma davanti alla sede
, spuza), sf. puzza, fetore, lezzo. - anche al figur
acre e rivoltante; emanare un forte fetore. 5. gregorio magno volgar
spuzzo, sm. ant. puzzo, fetore. bibbia volgar., i-540:
lo refiato et exalazione de lo cattivo fetore che de là essiva allo sternutare morti in
iente in quello palazzo. alla fine lo fetore dello sterco e della orina granne era
sterquilinio, conca di putredine, pieno di fetore e estratta nel 1705, fu depositata nella
vi tormentavano gli dolori, vi stomacava il fetore delle macaggine sentire cosa tale, non
, ella poco è dire non istomaca col fetore del vizio. tommaseo, 18-ii-1075:
, per far venire la volpe al fetore di essa carne. -per simil
ceneri de'morti, può incontrar del fetore in vece di profumi. -ravvivare
o deposizione di materia grossa bianchiccia, senza fetore, mescolata con renelle rosse.
taceno, esce uno... gran fetore d'uno rigoglioso salva- tichino, sucidino
di pompei abitata dal sucidume; un fetore solfidrico che tagliava la gola.
effluvio odoroso. - anche: tanfo, fetore. f. f. frugoni,
è chiamata tabacco, e subito sentito il fetore acuto di questo veramente diabolico e puzzolente
. colonna, 3-66: invaso dal pestilente fetore et tabifico fiato anguineo.
. bacchelli, 9-286: è un fetore grande [quello della canapa],
o forato dolendo eccessivamente, e causando fetore nella espirazione del fiato si deve col
poco a poco pinteriora con orribil tormento e fetore se ne giacque molti giorni. campailla
foco alcun la tocca: / tanto fetore e tanta furia mena, / che arde
che a nissuna parte della casa renda fetore. cesariano, 1-3: como sono
), sm. dial. puzzo, fetore, in partic. di alimenti guasti
iv-716: 'tufo'o 'tuffo': per fetore di cosa fradicia, stantia, è voce
s. caterina ha osservato che il fetore dei cadaveri cresce secondo i gradi di
è mescolato del carbon fossile; se manda fetore urinoso, ha dei mescugli di cadaveri
aperte, e incontanente n'uscì fuori grande fetore. -propagarsi, diffondersi (una
, / caduto n'è -con molto fetore: / noi me pensava -quann'era en
tossici. ì ì, fetore, tanfo, lezzo nauseabondo; miasma.
tormentavano gli dolori, vi stomacava il fetore delle piaghe vostre, e la sanie che
con fetore orrendo: il membro si fa stupido,
e sgradevole, di puzza, di fetore. sermini, 241: peggio fai
presente sto intra un calaboso in continuo fetore ed oscurità, ma non vedo sole né
rigorosamente 'smoke free', ma invasi da fetore degli hamburger fritti, si innalzano gabbioni