perdizione di quello nel concepimento, aborsione di feto ne la matrice. =
. partorire anzitempo, prima che il feto sia formato e vitale; sconciarsi.
abortivo2, sm. ant. feto nato morto; frutto dell'aborto
come un abortivo nascosto, come il feto che non ha veduta la luce, non
. interruzione della gravidanza prima che il feto sia formato e vitale; sconciatura.
iv-1-539: le aderenze che univano il feto alla matrice dovevano esser deboli. l'
dell'animale malato. 2. feto privo di vita, il prodotto dell'aborto
vallisnieri, 1-3-367: aborto è un feto nato intempestivamente. d'annunzio, ii-303
consistente nella mancata formazione del capo nel feto. 3. metr. mancanza della
: liquido in cui è immerso il feto nel ventre della madre. lorenzini,
stomaco, nelle fauci, nella bocca del feto. r. cocchi, 1-91:
decidere un dubbio antico, se il feto riceva alimento dalla madre per il solo
iv-1-539: le aderenze che univano il feto alla matrice dovevano esser deboli. l'aborto
aveva ella un senso materno anche per il feto adulterino? 2. agg.
(sacco vescicolare) che avvolge il feto (e ne assicura i primi rapporti
congenita di braccia e gambe (nel feto). = voce dotta,
biol. membrana interna che avvolge il feto e il liquido in cui esso è
compreso nell'amnio, da cui il feto rimane avvolto e bagnato come entro una
vertebrati in cui l'embrione e il feto non sono rivestiti dall'amnio.
d'equale forza, onde nel medesimo feto ciascuno produce il suo sesso: il
. panzini, iv-26: anencèfalo, feto umano mancante di cervello e di cervelletto
: la piegatura delle sue membra [del feto] è tale, perché i muscoli
: mancanza di respiro che caratterizza il feto appena viene alla luce. = voce
e sappi che sì tosto come al feto / l'articolar del cerebro è perfetto,
. medie. anomalia di presentazione del feto che appare inclinato anziché disposto verticalmente all'
. autosita, sm. biol. feto su cui se ne sviluppa un altro
. medie. schiacciamento del cranio del feto (in ostetricia): sinonimo di
roberto, 262: fu recato il feto, giallo come di cera, che
, 6-10: a cacciare il feto morto, cuocasi bene in vino e olio
di ciaschedun di lor che fa gran feto, / ha fatto con buon zelo e
peso del corpo fa cadérlo giù [il feto], e allora facendo come un
fosse accollato. -carne non nata: feto. machiavelli, 709: guardate nel
di ciaschedun di lor che fa gran feto, / ha fatto con buon zelo e
si forma nei tegumenti della testa del feto nella porzione lasciata a nudo dalla dilatazione
. medie. sezione della testa del feto morto per facilitarne l'espulsione. =
consistente nella frattura del cranio del feto morto (per permetterne l'estrazione).
sappi che, sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto,
addominali e dell'utero per estrarre il feto (in tutti i casi in cui
'operazione cesarea ', estrazione del feto colla sezione dell'utero della madre;
uscita sia impossibile, o quando il feto è caduto nella cavità del peritoneo,
pelvi abbia sufficiente larghezza nel passaggio del feto, e allora consiste in una semplice
ciaschedun di lor che fa gran feto, / ha fatto con buon zelo e
di ciaschedun di lor che fa gran feto, / ha fatto con buon zelo e
di una o entrambe le clavicole del feto, per facilitarne l'estrazione, in
quale, per l'estrazione del feto, viene incisa la vagina invece dell'utero
la qual cava le mani [del feto] e fora le nari. concavato
8. sm. ant. feto; figlio concepito, generato. -per
2. ant. prodotto del concepimento, feto. crescenzi volgar., 9-59:
azioni che dormono nei popoli come il feto rannicchiato nel conio materno. serra, ii-
che possano ostacolare la fisiologica uscita del feto. = deriv. da coniugalo
assai precisamente, intorno al concepimento del feto nell'utero della femmina. solo recisamente
la donna sentiva il primo moto del feto, doveva contenersi, come anche nel tempo
quarto mese, allorché il peso del feto è soverchio grande per le forze contrattive dell'
vita endouterina e congiunge la placenta col feto entro cui penetra a livello dell'ombelico
... mostrano ch'ei [il feto] si muove. d'annunzio, v-
scorgono che e'cigne la testa del feto a foggia di corona, dicono essere la
de i vasi umbilicali in nutrimento del feto. d'alberti, 267: nell'anatomia
le pareti e la base cranica del feto nei parti difficili. = voce dotta
cui si riduce la capacità cranica del feto frantumandone le ossa. = voce dotta
strumento destinato a dividere il cranio del feto per diminuirne le dimensioni ed agevolare il
dato ad una porzione delle membrane del feto che esso spinge talvolta innanzi a sé
tipo di mostruosità fetale in cui il feto è privo dell'encefalo e del midollo
nel tagliare in due il tronco del feto allo scopo di liberare la madre e mantenerla
iii-214: potè dunque ottimamente muoversi il feto nell'utero materno, potè nutrirsi,
. medie. in teratologia, di feto che ha una sola testa e un solo
di mostruosità fetale, in cui il feto doppio presenta una testa unica, facce
laonde essendole necessario per mandar fuori il feto, che s'apra e si disluoghi tosso
: neppure ci è lecito disperdere il feto, mentre si sta formando in uomo,
] una cotale dimostrazione: che lo feto, nel principio della sua generazione,
canali della madre e passino negl'intestini del feto a rintanarsi nelle lor rughe, dove
in medicina legale per constatare se un feto sia nato vivo o morto. d'
nell'acqua pezzi di polmone di un feto in esame. galleggiano se contenenti aria
galleggiano se contenenti aria per avere il feto respirato, affondano nel caso contrario.
. èxftóxiov * droga per espellere il feto ', da èxpdxxco 'getto fuori '
. 2. medie. espulsione del feto nel primo periodo della gravidanza.
. ep3p * >ov 4 embrione, feto 'e dalla radice -yev 4 generare '
che si occupa specificamente della descrizione del feto. tramater [s. v.
v.]: 'embriografìa'. descrizione del feto. = voce dotta, comp.
4 embriologia trattato sopra lo stato del feto nel seno materno. tommaseo, 3-ii-221:
della sua specie. si chiama 'feto 'quando tutte le sue parti sono già
delle affezioni che determinano malformazioni nel feto durante il suo sviluppo endouterino (ed è
. genere di operazioni mutilatrici eseguite sul feto allo scopo di ridurne il volume e
, 344: 'embriotomia', disserzione di un feto morto nella matrice. =
doppio asimmetrico caratterizzato dall'inclusione del feto rudimentale del parassita nella scatola cranica dell'
ii-131: pure nel nostro caso [il feto] arebbe avuto forza maggiore, e
). medie. ostacolo opposto dal feto, per la sua posizione, al
]: 'enframma'. ostacolo posto dal feto stesso all'uscir suo dall'utero ne'parti
eritroblastosi fetale: malattia che colpisce il feto negli ultimi tempi di vita uterina o
si trovano pochi escrementi negli intestini del feto, verdi, e non dissimili da deposizioni
la maggior mutazione in quest'uscire [del feto] dall'utero è...
quando, dilatandosi l'utero, il feto viene spinto alla luce. giamboni
di un corpo estraneo. -estrazione del feto: si compie mediante il parto forzato
l'effetto non la cagione della morte del feto e del distaccamento degli involti di esso
mazione dei caratteri somatici del feto che pre senta un'orbita
medie. che presenta etmocefalia (un feto). etmoidale, agg. che
briotomica consistente nell'incidere il ventre del feto morto ed estrarre i visceri.
è ancora nel grembo della madre, feto. bencivenni, 1-66: per bene
divegna fante, cioè parlante lo feto che è nel ventre de la
almonte. gioberti, iii-54: il feto riesce uomo, e l'animale umano
, di quello che l'animazione del feto e la fecondazione d'un fiore. d'
di fèmina 1 femmina ', fétus * feto '(da un antico * fere
di fècundus 'fecondo 'e fètus 'feto '. femminàcciolo (feminàcciolo),
, né la madre che concepe il feto. e. cecchi, 5-455: gli
fetale, agg. che concerne il feto, che appartiene al feto, che
concerne il feto, che appartiene al feto, che deriva dal feto. monelli
appartiene al feto, che deriva dal feto. monelli, 2-34: era [
nutrice. = deriv. da feto; cfr. ingl. foetal e fetal
parto, generazione * (v. feto). fetènte (part
feticidio, sm. medie. uccisione del feto maturo, immediatamente prima che venga alla
da fètus (anche foetus) 'feto 'e caedère * uccidere '; cfr
fetlfero, agg. che porta un feto. vallisneri, ii-134: i
fetifórme, agg. che ha forma di feto. vallisneri, ii-190: non
fantasma o corpicello veduto nell'uovo fosse un feto, ma una porzione di linfa quagliata
: sappi che, sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto
molesta che fusse a priamo quando il feto del mentito cavallo nelli suoi extremi danni
come si generi del seme umano il feto e lo embrione, e di poi come
sua matrice potrà ancora ritenere il suo feto in se stessa? ed io dissi:
canaletto, pochi giorni dopo la nascita del feto, perde la sua cavità, e
embriogenià ànno osservato che allo sviluppamento del feto concorrono in modo speciale le medesime tendenze
, / vidi di un uomo il feto; / quella tomba d'aceto / un
ordine della principessa, portava via il feto avvolto in un panno, cercando di
-per estens. la raffigurazione di un feto. e. cecchi, 5-105
. idem, 2-1172: nel primo feto della pavona / cinque uova o quasi
naturalmente preparata / per farse d'uman feto genitrice / da 'l solar raggio essend'ingravidata
schedun, di lor che fa gran feto, / ha fatto con buon zelo
: sento da lungi / un terribile feto di carocchie. -figur.
toplacentare: la circolazione sanguigna del feto dal terzo mese in poi.
liscio, flessibile, che si osserva nel feto ai luoghi dove dev'essere la rotola
della terra '; cfr. fetus 4 feto 'e fecundus 4 fecondo '(
del parto, il percorso compiuto dal feto nel bacino al momento del parto.
foggia di una gentilissima membrana involvente il feto. ginanni, 1-23: la spiga
. -ant. primaria formazione del feto. gherardi, iii-79: dapoi ch'
vena cava e la vena polmonare del feto che permette la circolazione sanguigna prima dell'
serve per la circolazione del sangue nel feto, finché sieno messi in moto i
dagli ostetrici per afferrare il capo del feto entro l'utero, allo scopo di
articolano quando hanno afferrato la testa del feto. rovani, i-486: ma
dimensione, che serve ad estrarre il feto dal seno della madre. rea, 8-18
lure una vacca gravida; le ceneri del feto estratto dal fianco della vittima venivano sparse
foro di botallo: quello che nel feto mette in comunicazione l'arteria polmonare con
. r. cocchi, 1-99: nel feto il giro si fa per vie più
, ov'ei si sbuccia [il feto], / e da la fune umbilical
non à membra formate; e così lo feto ne la matrice, in finché non
lascia allo scoperto i visceri del feto. = voce dotta, comp
organica, dal frutto della pianta sino al feto del viviparo, il generato è da
ova dipende dal bisogno che ha il feto per manifestare le sue parti.
disturbassero le geniture, o fosse il feto formato o informe. d'annunzio,
: uovo fecondato; embrione umano; feto. pindemonte, 226: partesi un'
in cui la femmina fecondata porta il feto nell'utero; gravidanza. c
vien quivi condotta per la nutrizione del feto nel tempo della gestazione. romagnosi,
stia rinchiusa. -espellere prematuramente il feto. tanaglia, 2-1141: al maschio
.. / vidi di un uomo il feto. = voce dotta, lat.
manifesto il comunicante giro degli umori dal feto al corpo della madre. stuparich,
r. cocchi, 1-7: crescendo il feto, l'utero si estende ed ingrossa
, sia i segni della presenza del feto, che vengono accertati mediante la diagnosi
interrompe prima del 1800 giorno (e il feto non è vitale). -gravidanza prolungata
: da cui si sviluppa un solo feto. -gravidanza gemellare: v. gemellare.
minerva e tenne cucito nella coscia il feto di bacco fino alla completa maturazione).
la madre... concepe 11 feto, ignorando pur com'egli sia organizzato e
bere, [il prezzemolo] mondifica il feto dagli umor grossi e viscosi. gelli
da un ventre enorme, gravida d'un feto adulterino. 4. nobile e
. v£ov 'membrana che avvolge il feto '. idràngea (idrangèa),
di cui vien formata la pelvi nel feto, quello che serve di attacco al muscolo
. medie. in ostetricia, inserimento del feto nel canale del parto (e avviene
sino alla completa fuoruscita all'esterno del feto o di sue parti). 13
11. non ancora perfettamente formato (il feto); non sviluppato completamente.
di ventre pregnante, con remissione del feto concepito, imperfetto o pure perfetto, ma
spirito santo d'infondere in un tal feto, ancora imperfetto, l'anima di
impressione de le stelle erratice nella formazione del feto. m. palmieri, 1-12-29
virtù. -figur. con riferimento al feto portato nel grembo materno. felice
nel distretto superiore del bacino (il feto). incastratóre, agg. e
durante il parto, la testa del feto rimane bloccata nella parte superiore del bacino
/ che affascia con vegeta spoglia il feto / inchiuso, è il campo genital del
: qualmente poi nell'uovo incubato il feto si vada passo passo organizzando, e
immobiliz zazione del capo del feto nella parte superiore dell'utero durante
'incuneamento', immobilità della testa del feto durante il parto. incuneare,
superiore dell'utero (il capo del feto). tramater [s. v
]: * incuneato ', dicesi del feto impegnato con forza colla testa nel distretto
la morte di un neonato o di un feto durante il parto; tale figura specifica
espellendo con l'infinita sua meccanica il feto dall'utero, strappa dalla placenta il funicolo
nel ventre della madre è vivificato el feto, dio nel medesimo instante crea l'anima
naturalmente preparata / per farse d'uman feto genitrice, / da 'l solar raggio essend'
savonarola, 1-48: per lo cargo dii feto se fano più grave nei suoi movimenti
le ingui- negie per la suspensione dii feto a la matrice. = var.
omero innocentemente, non sapendo il gran feto delle regole del quale erano pregni i
laomedonte, quando allo insperato sentire il feto del simulato cavallo, quale alla vita
de le stelle erratice nella formazione dii feto. c. campana, iii-15:
aprile. dotti, 1-167: questo [feto], giacopo mio, sconcio funesto
, xxv-212: fece anco l'esperienza sul feto umano, e pretende che, avendolo
rispetto all'uomo, non è nel feto. = comp. da inter-'
-vita intrauterina: periodo in cui il feto si sviluppa nell'utero. comisso
sviluppata... avanti che il feto sia liberato dai suoi invogli.
abgas. e questo involge inmediate il feto. tommaseo [s. v.
: può benissimo assicurarsi l'esistenza del feto nell'utero, per via della mano distesa
. anat. privo della mascella (un feto). 4 = voce
si tagli l'utero per cavar fuori il feto. = voce dotta, comp.
estremità ad asola per l'estrazione del feto. tramater [s. v.
successivamente in cerca dei due piedi del feto. -filo per suture e allacciamenti
lanceolato usato per la craniotomia di un feto morto. tramater [s. v
ricopre la cute deh'embrione e del feto a partire dalla dodicesima o dalla tredicesima
, atteggiamento anormale degli arti superiori del feto, che si presentano a fianco della
pensa ancora che possa essere passato nel feto col sangue del padre nel tempo della
comparata, il cordone cellulare che nel feto di mammiferi placentari si estende dall'ascella
sia tumore che passa dall'utero al feto, ma senza impeto, o lentissimo
fenestrata, usato per l'estrazione del feto. 6. venat. asticella,
rivestimento forma un guscio entro cui il feto può essere macerato, mummificato o calcificato.
. litopedio, con calcificazione simultanea del feto e della membrana di rivestimento.
. litopèdio, sm. medie. feto pietrificato nelle viscere materne, alquanto frequente
, che sogliono seguire l'uscita del feto. pasta, 1-177: questi sono
xxv-271: bichat... nega al feto la vita animale, e spiega la
umore, in cui nuotava [il feto], indi si versa, / e
. lucertolino, sm. zool. feto o piccolo della lucertola. domenichi
-in ostetricia, disfacimento di un feto morto nell'utero materno e rimasto immerso
e mostruosa grandezza degli arti (un feto). = cfr. macromelìa
allo sviluppo anormale dell'embrione, del feto o di qualche suo organo, che
per augmentare e manifestare le parti del feto, che nell'ovo confuse si contengono.
insieme manuali operatori. -estrazione manuale del feto: operazione ostetrica eseguita senza strumenti,
, diretta ad accelerare l'espulsione del feto. 10. eccles. conferito temporaneamente
. -il momento in cui il feto è maturo e si ha 11 parto
quanto è necessario per lo sviluppo del feto. dante, conv., iv-xxi-4
estens. fase di sviluppo raggiunto dal feto al termine della gravidanza dopo nove mesi
distinta dalla vitalità fetale, in quanto il feto maturo, anche se nato vivo,
il negare la sufficiente maturità del medesimo feto, essendovi innumerabili esempi di parti settimestri
la fase di sviluppo prenatale (un feto). c. i. frugoni
: parto che si verifica quando il feto ha completato il ciclo di sviluppo prenatale
espellendo con l'infinita sua meccanica il feto dall'utero, strappa dalla placenta il funicolo
bruno verdastro, contenuta nell'intestino del feto ed espulsa poco dopo la nascita (
nero che s'ammassa negli escrementi del feto e che esso espelle poco dopo nato;
parti di nobilissima dama non siasi il feto presentato nella solita naturai maniera de'quattro
; l'intelligenza vi è in istato di feto senza visione e inconscia di sé.
la strectura de li intestini facta dal feto. fasciculo di medicina volgare, 20
melomelìa, sf. medie. mostruosità del feto, determinata dalla presenza di masse accessorie
che fa la natura nel formare il feto nell'utero della madre è lavorar le membrane
acqua si versi ed esca fuori il feto. bocchelli, 2-xxiv-891: non ho mai
la piegatura poi delle sue membra [del feto] è tale perché i muscoli son
necessari, zioè la matrice per il feto biem contenere, né la via per
via per la quale ussire debe il feto biem e naturalmente dilatata come doverebe,
: diametro verticale della faccia del feto, lungo in media 50 mm, che
fermentazione con quello della femmina quando il feto sia perfettamente organizzato. spallanzani, 4-vi-149
. algarotti, 1- viii-27: il feto si forma dalla mescolanza dei semi, così
della materia, potesse meccanicamente formarsi il feto nell'utero e come, senza ricorrere
., 1-5: trae [il feto] dalle vene della matrice e dalla parte
simmetriche dell'osso stesso (presente nel feto, tende a scomparire nei processi di
. micròmelo, sm. medie. feto mostruoso con arti rudimentali. -anche:
somiglia al fanciullo, e il fanciullo al feto. = comp. di mimetico
. miodìdimo, sm. medie. feto mostruoso che presenta due teste parzialmente congiunte
misterio, mediante la matrice e suo feto. d. bartoli, 2-2-222:
molare: gravidanza patologica in cui il feto e gli annessi fetali vengono trasformati gradualmente
, collana 'e dal tema di feto 'porto'; il termine fu coniato
si presenta come una semplice appendice; feto con un solo arto superiore. =
zool. che presenta lo sviluppo del feto compiuto interamente nell'utero (un mammifero
un solo uovo. -feto monogerminale-. feto gemellare contenuto nel medesimo sacco corionico.
per le quale se proibisse lo exito dii feto. e tu frontosa che di le
o prenatale o intrauterina: quella del feto durante la gravidanza. -morte locale:
mostrino3, sm. dial. feto privo di vita espulso nel parto abortivo
nel ventre della madre è vivificato el feto, dio nel medesimo instante crea l'
che la donna sentiva il primo moto del feto, doveva contenersi, come anche nel
: sappie che sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto,
. -con riferimento agli spostamenti del feto nel-per estens. situazione o circostanza caratteventre
secondo e il quinto mese di gestazione dal feto morto che rimane nell'utero in assenza
ricercare con ben diverso esame come il feto umano possa nutrirsi e...
nanòmelo, sm. medie. feto mostruoso affetto da nanomelia; micromelo.
espulsione o estrazione dalla madre di un feto di non meno di 500 g,
. fuoruscita dal ventre materno di un feto morto o non ancora in grado di
desideri e delle impressioni della madre sul feto. -in senso generico: macchia (
'nuovo, recente ') e feto (v.); voce registr.
che viene secreto subito dopo la nascita del feto; colostro. tramater [s
cordone ombelicale in seguito ai movimenti del feto. -figur. via tortuosa; labirinto
nella parte posteriore del setto linguale del feto immaturo, anteriormente all'osso ioide.
dall'utero della madre morta (un feto di animale). cavalca, 18-108
nonnata', quella ricavata dalla pelle del feto di ovino, ucciso innanzi che venga partorito
arti in soprannumero nella regione dorsale del feto. = deriv. da notomelo
porta [la vacca] il suo feto nove mesi overo dieci, secondo il
opinione del bartolini intorno la nutritura del feto nell'utero materno... non
. -con riferimento alla gestazione del feto umano. giamboni, 25:
per questi... rami recieve il feto nutrimento, intrendo il sangue de le
. r. cocchi, 1-7: il feto si nutre e cresce per il sangue
piazuto a la natura che di uno solo feto comuna- mente ti ebbi ad impregnare.
savonarola, 1-33: nu- triendose il feto di sangue [eccj. fontano, 287
. r. cocchi, 1-7: il feto si nutre e cresce per il sangue
avanti (la posizione della testa del feto). = comp. da
a sinistra (la posizione della testa del feto nella presentazione di vertice).
posteriormente (la posizione della testa del feto). = comp. da
sacroiliaca (la posizione della testa del feto nella presentazione di vertice); occipitosacroiliaco
del capo, quando l'occipite del feto corrisponde alla sinfisi sacro iliaca, destra
mediale; è ben rappresentata solo nel feto e corrisponde al centro di broca.
interessa tutta la parete addominale del feto. = voce dotta, comp
quelle che raccolgono il sangue venoso dal feto e lo portano alla placenta. -vena
quella che porta il sangue arterioso al feto, sboccando nella vena cava inferiore tramite
orifizio di collegamento del cordone ombelicale col feto. fasciculo di medicina volgare, 21
presente nell'embrione, può persistere nel feto e nell'adulto è rappresentata da
immediatamente dopo il parto, ovvero di un feto durante il parto, per salvare l'
a viva forza, per quindi estrarne il feto, quand'io, richiestone, non
del palco. -prima formazione del feto. g. del papa, 6-1-61
bufi, 2-80: compiuto d'organizzare lo feto nel ventre de la madre e l'
: qualmente poi nell'uovo incubato il feto si vada passo passo organizzando,.
organizata. sanudo, xviii-33: uno feto, over creatura umana, de longeza
in cortesia, perché sta egli il feto asinino in corpo a sua madre tredici
, sm. anat. cranio di un feto nello stadio di ossificazione. '
, e anche sezione delle ossa del feto coll'aiuto dell'osteotomisto. =
tagliente, per tagliare le ossa del feto nell'utero. 2. chirurgo
ostetrici per trar fuori del ventre il feto. de luca, 1-14-2-81: ciò si
della gestante sia col soddisfacente sviluppo del feto, e dei problemi di vario ordine
determinare a carico della madre e del feto nel corso del parto. -operazione ostetrica:
cui è avvolto l'embrione o il feto. - anche: placenta. gherardi
, cussi nominata il perché prima usisse il feto, da può'secundo usisse quella.
osso etmoide. 4. medie. feto papiraceo: feto di gravidanza gemellare,
4. medie. feto papiraceo: feto di gravidanza gemellare, morto prima del
paracèfalo, sm. medie. feto affetto da para cefalia.
di piccolo organo giallastro, frequente nel feto e nella bambina e di solito assente
manifesto il comunicante giro degli umori dal feto al corpo della madre, che.
pericolo per la madre e per il feto) o delle operazioni ostetriche (parto
fine l'espulsione o l'estrazione del feto e degli annessi fetali dagli organi genitali
praticato, che si compiva traendo il feto dalla bocca uterina anche con una dilatazione
semplice, quando si tratta di un solo feto, il parto gemellare (v.
con la posizione e la presentazione del feto si considerano il parto cefalico o in
per la soverchia mole della testa del feto. parini, giorno, iii-329:
o impara. -disus. embrione, feto; nascituro (anche nell'espressione parto
lat. tardo pillèus * involucro del feto ', dal class, pillèus 'pileo
obitorio. -istol. lanugine del feto (v. lanugine, n. 3
cinsero felina- / mente la gola rosea del feto, / s'estinse il focherello irrequieto
sviluppata... avanti che il feto sia liberato dai suoi invogli. òjetti
da quello se spica, cussi fa il feto da la matrice quando è biem compito
, in cortesia, perché sta egli il feto asinino in corpo a sua madre tredici
di cellule epiteliali che si sviluppa nel feto al di sopra dell'epidermide vera e
sf. medie. malformazione congenita del feto che presenta arti deformi o mancanti di
arti deformi per malformazione congenita (un feto). - anche sostant.
/ grave. -frutto del concepimento, feto. firenzuola, 204: già sono
piegatura... delle sue [del feto] membra è tale, perché i
peli spesso misti ad altri avanzi di feto, come denti, ossa, ecc.
sanguigni e garantisce un solido ancoraggio del feto al corpo materno; è un organo
nutritizio, respiratorio ed escretorio per il feto, e seceme ormoni che subentrano a
che non ha connessioni vascolari con il feto. -placenta succenturiata, accessoria: porzione
mezzo dei vasi umbilicali in nutrimento del feto. campailla, 15-46: da tarterie
. r. cocchi, 1-6: il feto [è] connesso alla placenta per
una vena porta il sangue dalla placenta al feto e due arterie lo riportano dal feto
feto e due arterie lo riportano dal feto alla placenta. lucini, 3-227:
il fluido activo e nutritivo per il feto tenero. vallisneri, iii-441: 'placenta'
animale partoriente a ingerire gli invogli del feto o dei feti. = voce dotta
818: or scolta com'ei [il feto] sta nel corpo in plica.
rattrappito, dagli occhi chiusi come un feto, che si tirava su coi pugnini
in partic. alla parte inferiore del feto (per lo più nelle espressioni presentazione,
posto all'esterno della calotta cranica del feto e collegato con essa solo da un
tombe. -frutto del concepimento, feto. baldi, 266: già di
le feci o un'altra secrezione oppure il feto. - anche sostant. grazzini
all'utero di una scrofa: contenente il feto prossimo alla nascita. landino
20. tenuto in grembo (un feto che si sta sviluppando nel ventre della
. sm. il frutto della concezione; feto. -per estens.: figlio.
nemmeno dopo. -con riferimento al feto nel grembo materno e al modo in
e diverse sconce positure ei [il feto] si presenti nel parto.
ostetricia, rapporto fra la presentazione del feto e il bacino materno. dalla croce
segmento posteriore dello sfenoide, separato nel feto. = voce dotta, comp.
ventre pregnante, con 1'emissione del feto concepito, imperfetto o pure perfetto.
omero innocentemente, non sapendo il gran feto delle regole del quale erano pregni i
delle parti fraposte e la mobilità del feto, per cui questi potrà sfugire il premimento
in cui si risolve l'evacuazione del feto durante il parto, oppure è sintomo
era naturalmente preparata / per farse d'uman feto genitrice, / da 'l solar raggio
-con riferimento alla posizione assunta dal feto all'atto del parto. r.
in ostetricia, il modo in cui il feto si presenta nel parto; a seconda
spalla. -anche: la parte del feto che per prima si presenta all'atto del
il modo in cui si presenta il feto nel parto. le presentazioni si dividono
... delle sue [del feto] membra è tale perche i muscoli son
travaglio di parto, di un arto del feto o del cordone ombelicale dall'utero materno
fianchi che, cominciando a imperversare il feto che ella ha dentro di sé,
, aluora se proxima lo exito del feto. boiardo, 3-302: prima ch'
dopo la guerra non era che un feto da mettersi sotto spirito come ricordo di
padri. -per estens. feto. caviceo, 446: -in questo
e rattrappito, dagli occhi chiusi come un feto, che si tirava su coi pugnini
come un animale, come un feto. 3. che si diffonde
spirante come un animale, come un feto. 2. figur. pieno
questi... rami recieve il feto nutrimento, intrendo il sangue de le
. -strumento chirurgico per estrarre il feto morto o anche per coadiuvare un parto
: quando sarai veramente chiaro che il feto sarà morto, cerca diligentemente se giace o
il rampino col quale si possi estraere il feto. tramater [s. v.
che si può, ad attrarre il feto all'estemo. -graffio per ripescare le
forme. idem, cxi-ii-473: l'estratto feto... era un mostro che
spalla. -con riferimento alla posizione del feto all'interno dell'utero. campailla
tenue e che l'umore / contien del feto alimentizio accolto, / di cui nel
così dire, rannicchiato, come il feto nella secondina. gioberti, 4-1-209:
: la generazione, che rende il feto parte del corpo materno, conserva sempre cogniti
e rattrappito, dagli occhi chiusi come un feto. -cresciuto male, a stento (
ha ripreso la positura dolcemente rattratta che feto aveva nel grembo cu sua madre.
di vespe. -con riferimento a un feto appena partorito. pirandello, 8-522:
a spingere in alto la testa del feto nell'utero. retroguida, sf.
sf. medie. infezione trasmessa dal feto alla madre. 2. disus
. r. cocchi, 1-7: il feto si nutre e cresce per il sangue
all'antica sentenza di lucrezio, che il feto si forma dalla mescolanza dei semi,
., 25-75: sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto
, pelo di pipistrello, cervella di feto, trippe di puzzola, code di
in bussola. -con riferimento al feto nel grembo materno. felice da massa
2. medie. disus. feto gravemente malformato con un solo occhio e
2. concepimento di un secondo feto durante la gravidanza. varchi,
3. gravidanza (e anche il feto). buonarroti il giovane, 10-291
era naturalmente preparata / per farse d'uman feto genitrice. daniello, 387: la
-stare collocato nell'organismo materno (il feto). leonardo, 2-153: questa
omblico: e questo adivene il perché il feto cussi incomenzia a destendere la matrice ultra
. -rinchiuso nell'utero materno (il feto). s. caterina de'ricci
. -che trattiene e custodisce il feto. pietro ispano volgar., 2-12
la quale si modifica la posizione del feto nel grembo materno per agevolare il parto
acqua si versi ed esca fuori il feto. pascoli, 141: dovevi, o
può provocare aborto o malformazioni congenite nel feto. attributo a iacopone [crusca
volatili o di nitro, il piccolo feto della pianta vegeta presto e con felicità.
corrompe il sugo di dette, ma il feto istesso non vegeta con la dovuta felicità
r. cocchi, 1-7: il feto si nutre e cresce per il sangue che
l'umore, in cui nuotava [il feto], indi si versa, / e
, pelo di pipistrello, cervella di feto, trippe di puzzola, code di
-per simil. sgravarsi dal peso del feto. g. bragaccia, 1-638:
. -non completamente formato (un feto). n. villani, lvii-167
. schizocèfalo, sm. patol. feto mostruoso che presenta schizocefalia. =
ora. -con meton.: feto abortito. t t aretino
gravidanza ad un tratto lo sconvolgimento del feto. = nome d'azione da
fermentazione con quello della femmina quando il feto sia perfettamente organizzato. = deriv
.. caccia fuori la seconda e il feto e fa prò al ragunamento della bocca
placenta e delle membrane fetali dopo che il feto condo1), in quanto espulse
condo1), in quanto espulse dopo il feto. è venuto alla luce.
quali coprono le secondine che sono intorno al feto sia più perspicua, secondata da qualche
cussi nominata il perché prima usisse il feto, da può'secundo usisse quella. erbolario
per così dire rannicchiato, come il feto nella secondina. -al plur.
placenta e le secondine o involucri del feto. -di animali. soderini,
periscono nello stato di seme, di feto, al primo nascere: la vita adulta
debolezza. algarotti, 1-viii-27: il feto si forma dalla mescolanza dei semi,
fluido auctivo e nutritivo per il feto tenero. -polverina seminale, polline
. cesarotti, 1-xvii-265: un tal feto poteva dirsi animato, quando mancava totalmente
: suppongo in primo luogo, che nel feto..., come gianduia separatoria
stenòsi, sf. medie. incuneamento del feto nella pelvi, = deriv.
febbre. -liberare il ventre dal feto partorendo. g. p. zanotti
galleria. 12. liberarsi del feto con il parto, partorire. a
medie. sostanza estratta dal fegato di feto luetico, usata per le prove sierologiche della
presente sulla superficie laterale del cervello del feto; rappresenta l'origine della fossa silviana,
creatura del pesce, che pullula nel feto innumerabilmente. simbranchi, sm. plur
sito e vigore. -posizione assunta dal feto nell'utero. dalla croce v-21:
ed il corio e giudicare del sito del feto nell'utero. -posizione amorosa.
perché smorza de spada el suo dif- feto. g. contarini, lii-9-270: a
grave ed orribile saturno, / il feto guasta in poco tempo, / che non
il fluido auctivo e nutritivo per il feto tenero. morgagni, 348: l'intima
savonarola, 1-48: per lo cargo dii feto se fano più grave nei suoi movimenti
ne le inguinegie per la suspensióne dii feto a la matrice. galileo, 3-1-237:
17. medie. presentazione di spalla del feto: v. presentazione, n.
ventre della donna, e di portargli il feto vano a due paesi armi identiche, che
traccia. 4. espellere il feto per aborto spontaneo o indotto. -anche
coctaldione over peculio, cussi è il feto a la matrice; e cuome quando
quello se spica, cussi fa il feto da la matrice quando è biem compito e
incisivi ai malcapitati. -estrarre il feto dal corpo della gestante. dalla croce
1780). saturno, / il feto guasta in poco tempo. = comp
: lui laggiù, attorno a quel mezzo feto dicreta, a furia di sbattere e di
stomocèfalo, sm. medie. feto affetto da stomocefa- lia. =
bergantini, 1-215: allor che 'l novellin feto ha bisogno / di latte, e
vene da la aquosità urinale retenuta dal feto e da l'aqua sudorale. =
, fecondazione e sviluppo di un secondo feto dopo che nell'utero è già cominciato
già cominciato lo sviluppo di un primo feto (e può determinare un parto gemellare nel
nelle lepri si dà concezione d'un feto quando ve n'ha diggià svolto un
in cortesia, perché sta egli [il feto asinino] in corpo a sua madre
guasto. malpighi, 112: il feto istesso [di certe piante] non vegeta
di una sostanza di determinare malformazioni nel feto. e. giacobini [«
antirigetto potessero avere qualche effetto teratogeno sul feto e che il fegato trapiantato non fosse in
in partic. quelle che riguardano il feto, e che nel linguaggio scientifico antico
: a conferma dell'estrema vulnerabilità del feto sotto una violenta passione emotiva, il
la testa, a trasmettere al loro feto l'antico, vergognoso segreto d'accontentarsi
dalla presenza di quattro piedi (un feto malformato). 5. plur.
medie. mostro gemellare in cui un feto, notevolmente deficitario, aderisce per l'addome
può causare natimortalità e gravi danni al feto. a. mannucci [«
toxoplasmosi che può provocare gravi danni al feto. toxòte (toxòta), sm
alla propagazione di infezioni dalla madre al feto). = comp. dal
. medie. anomala disposizione dei visceri nel feto. 10. mus. trascrizione o
patol. affetto da trigonocefalìa (un feto malformato). = voce registr
di cromosomi in dotazione alle cellule del feto. e. giacobini [« la
: ho giudicato che questo fosse un feto tubale di cui parlo nella mia istoria della
all'intemo della tuba uterina (un feto). vallisneri [in muratori,
: ho giudicato che questo fosse un feto tubale di cui parlo nella mia 'istoria della
) atta a favorire l'espulsione del feto in caso di parto podalico.
, e che l'umore / contien del feto alimentizio accolto, / di cui nel
uròmele, sm. medie. feto che presenta uromelia. lessona,
corpo, una struttura anatomica, un feto). - per estens.: essere
nel ventre della madre è vivificato el feto, dio nel medesimo instante crea l'
-parte della membrana amniotica espulsa col feto durante il parto. -in senso
che si applica sulla parte presentata del feto in modo che vi aderisca strettamente mediante
della comunicazion delle passioni della madre nel feto, basterebbe a darla vinta ai chiamati immaginazioni-
epiteliali desquamate che ricopre la cute del feto alla nascita. 13. miner.
. medie. in ostetricia, rivolgimento del feto. 8. ant. moto di
dalla croce, vii-26: si estrae il feto morto, aperta la bocca dell'utero
terren vestimento. -rivestimento placentare del feto. giamboni, 28: la creatura
). gazzeri, 2-203: il feto nel seno materno nuota in un liquido
interamente il sacco, in cui il feto stesso è contenuto. baldelli, 5-3
a vivere, e dicesi propriamente di feto i cui organi hanno tal grado di sviluppo
spirante come un animale, come un feto. -irrilevante (una circostanza, una
2. che presenta acardia (un feto). - anche sostant. acaricida
medie. che presenta acrania (un feto). acrànio, sm. medie
. acrànio, sm. medie. feto malformato mancante compieta- mente o parzialmente del
la quale si visualizzano i contorni del feto e gli annessi uterini. = voce
medie. che è proprio, relativo al feto poco prima della nascita. =
ematocèfalo, sm. medie. feto che presenta un cefaloematoma. - anche
nutritive che passano dal sangue materno al feto. = voce dotta, comp.
massa di mesoderma da cui si sviluppa nel feto il parenchima epatico. = dimin
. otocèfalo, sm. medie. feto che presenta otocefalia. otòlogo,
, 1-137: di lì, tumore o feto o perla o stalagmite, è cresciuta
pareti addominali e dell'utero per estrarre il feto (in tutti i casi in cui
in ostetricia, rimozione della testa del feto dal corpo in caso di parti difficili.
[16-i-2005]: cellule, presenti nel feto, ma in misura minore anche nell'
trapiantando nell'ipotalamolecellule dell'ipotalamo di un feto. orosolùbile, agg. farmac.
gestante sia con il soddisfacente sviluppo del feto, e dei problemi di vario ordine inerenti