atto per ricordargli che è la sua festa, e la faccia a noi celebrare
riferimento alle date dell'epifania e della festa di s. antonio abate (17 gennaio
deputato dopo la guerra e far la festa ai signori e agli imboscati. pecchi
. giusti, 4-i-139: brillava a festa la casa d'iddio / tra il
'noi andiamo sull'organo a vedere la festa '. giuliani, i-444: mi
o servizio. -scherz. festa agreste, sagra campagnola. carducci,
orgie, perché bacco vi tien sempre festa. algarotti, 1-i-25: quei malori che
egizi a opera del signore); tale festa, celebrata il quattordicesimo giorno del primo
il periodo in cui si celebra tale festa. cavalca, iv-6: compiendosi
2. la maggiore e più antica festa religiosa cristiana che commemora la resurrezione di
recitate le preghiere liturgiche; a tale festa si collegano numerose tradizioni come quella del
resurezione nel 1343, il duca tenne grande festa a'cittadini e a'suoi baroni e
: la solennità del primo maggio, festa del lavoro. caproni, 2-89:
che si debbia fare vigilia a la festa di madama santa angnesa vergine e a
... rinnovellò la pasqua e festa del sagramento del corpo di cristo con grandi
, che si differenzia in una piccola festa, della durata di tre giorni,
elemosina, e in una grande festa, anch'essa di tre giorni, nel
5. in senso generico: festa religiosa (anche al plur.)
. 6. per estens. festa, evento gioioso. -anche: motivo
e maddalena, 85: o grande festa, o grande gaudio, o grande pasqua
un caso buono, perché concorre colla festa e non s'ha a far mutazion nessuna
-diventare una pasqua: trasformare una festa laica in una festa religiosa.
: trasformare una festa laica in una festa religiosa. savonarola, 7-i-111: per
giovedì. -fare pasqua: fare festa, divertirsi. viani, 13-344:
che si riferisce, che è proprio della festa di pasqua o del periodo prossimo a
avviene in occasione o nella prossimità della festa di pasqua. carducci, ii-6-32:
. 2. per estens. fare festa, gioire. lacopone, 1-48-76:
. pasquèlla2, sf. region. festa dell'epifania. - anche: canto
stupenda! 2. region. festa dell'epifania o, anche, della
clero di cantare il tedeum per questa festa, perché solennizza l'unità d'italia,
chiunque di esporvi epigrammi in occasione della festa di s. marco evangelista),
. poerio, 3-174: questa festa di tutti i tuoi sensi; / è
cose in casa. -ricorrenza di una festa. regola di altopascio, 48:
tutta la gente faceva una gran festa a quei soldati. jahier, 120
-recarsi a un convito, a una festa. f. m. bonini,
la tempesta: / odo augelli far festa. e. cecchi, 5-24: con
, 42: la vita passando in festa o 'n gioco. maffeo venier, lii-13-
, 2-55: a lui il giorno della festa non pareva completo senza la sua 'domenica
le sofferenze. -passare la festa e gabbare lo santo; passata la
e gabbare lo santo; passata la festa, gabbato lo santo; passato il pericolo
gioco dei contadini. nei giorni di festa, nelle lunghe sere d'inverno, essi
convito, a un banchetto; far festa mangiando in compagnia. storia
comporre nel 1581 in occasione di una festa di corte e, sebbene già terminata
18: della qual se ne fé singoiar festa / qual fussi figlia d'un imperatore
percoto, 194: le regine della festa sono due, tre, madame pataffie
viene a mente) / la scuola della festa: era una scuola / alla
come un ladro, quando non era festa di precetto;... e,
se non col core a la paterna festa. p. del rosso, xxxvi-153:
piacere e la soddisfazione di vedere una festa sì solenne. foscolo, xv-445: io
da tripoli a 25 di maggio, festa dell'ascensione di nostro signore, con
chiesa non tolse che fosse un giorno di festa per me. lucini, 4-207:
uno per volta vi faranno la stessa festa. -religione della patria', essere
, giorno della resa di grazie, festa nazionale americana... in cui
.]: ordinò si celebrasse la festa in tutto il patriarcato. -figur
a papa alessandro e, con somma festa e allegrezza ricevutolo, lo menarono sul
-liturg. patrocinio di maria santissima: festa istituita da alessandro vii nel 1656 dapprima
locali. -patrocinio di san giuseppe: festa istituita nel 1850 da pio ix per
quel discorso che mi faceste la sera della festa del santo patrono?...
: nei villaggi tutti i giorni è festa: ricorrenza del patrono, onomastico del
. era anche la 'sua 'festa; ed egli pareva disposto a godersela
quali avrei lasciato d'andare a una festa reale a s. germano, nonché d'
con tali scudi dipinti in segno di festa. tramater [s. v
per ornare la nave in segno di festa (più raramente in occasione di combattimento
spiegate, elegantissime navi pavesate come per una festa per il lavoro quotidiano.
sudaticce, eccitanti sono ancora pavesate a festa. -figur. colmo,
. fucini, 281: pavesato a festa da centinaia di braccia che si agitavano
si ornavano le navi in segno di festa, in progressiva sostituzione degli scudi;
tutti questi uomini e donne che facciano festa de'loro santi e offici delli
zion dei pagani attribuiva all'abolizione di quella festa la sterilità della terra. foscolo,
; animato da grande spensieratezza (una festa!. poerio, 3-456: son
, n. 16. -passata la festa il pazzo in bianco resta: v.
pazzo in bianco resta: v. festa, n. 17. 23.
annunzio, v-1-221: sembra la festa di giugno quando le peate vengono dalle isole
. saranno inesorabilmente discacciati, allora la festa della libertà non sarà solennizzata che dalle corporazioni
a catania... c'è la festa di sant'agata... nel
da pisa, 1-157: la sua festa celebravano li amanti e molti andavano in
andavano in pellegrinaggio in cipri alla sua festa. boccaccio, 1-9 (1-iv-81)
nandomi la tua posizione sul prato della festa in mezzo a tutti quegli ospiti.
san mar tino per fare festa una brigata di tedeschi venono con
civetta / che a gli augei faccia la festa. d'annunzio, 1-65: oramai
trovato il sor pietro che andava alla festa a corte. non gli pendeva un pelo
). carducci, iii-26-256: una festa, a essere utile, bisogna che
della marina, era per lei una festa venire in barca. d'annunzio, iv-1-545
di qualche garbo ne faceva la istessa festa che si fa dei pemiconi e dei
buono in tristezza, il vile in festa / sempre e il ribaldo: incontro
i vari elementi di quest'aria di festa allo scopo di chiarirne l'origine sarebbe
ossessione. 10. ant. festa o rappresentazione in maschera; mascherata.
, questa era un'allegria e una festa. mazzini, 26-147: tutti i
plur. pervigìlie). stor. festa notturna che, presso gli antichi romani,
ad essere un peso per molti e una festa per alcuni. onufrio, 141:
pesta. saba, 5-85: è festa / oggi per te [mio cane]
si desta, / è finita la festa. salvini, v-2-1-16: a roma quegli
fucini, 591: la chiusa della festa l'annunzierà un petardo / sparato, ben
appresta / dimani, al dì di festa, il petto e il crine. giuliani
castracelo cavalcò verso seravai le con grande festa, perché non trovava persona che se gli
ghirardacci, 3-328: si fece gran festa con fuochi, suoni et artegliaria,
che sempre tutta la corte teneva in festa, cominciò a sonare suoi instrumenti.
boiardo, 3-1-55: al cavallier fan festa e gran carezze / e notte e giorno
: oh la piagata / primavera è pur festa se raggela / in morte questa morte
voglio in maschera bizzarra / far gran festa e gran gazzarra, / ma l'andarvi
bresciani, 6-ii-448: volendo andare alla festa e a nozze appariscenti, le non
173: per aver quel dì doppia la festa / vederla, nell'andare, /
), sf. plur. stor. festa religiosa dell'antica atene, celebrata verso
memoria del suo ritorno. quindi la festa, da quelle fave cotte, fu chiamata
si riconnetteva alle 'pianepsie', una festa ateniese in onore di apollo, così
quando nasceva loro un fanciullo e far festa quando si moriva. g. gozzi,
che piangono pianto di babilone e fanno festa dell'allegrezza di babilone. carducci,
co 'l mantice ridesta / fiamma e festa / e lavor ne la fucina. dossi
reina aveagli..., per la festa della federazione, preparato un quasi piastrone
, niun dì era che non solamente una festa ma molte non ne fossero, a
ho portato a paola, per la sua festa, il volume che le hai donato
magnifica terrazza / per pubblici spettacoli o gran festa / èwi rotonda e spaziosa piazza,
fu a dì 29, per essere la festa di s. pietro martire, non
, 1-1-55: predicava ancora per tutti ogni festa a piè dell'albero nella piazza della
ambasciatori furon passati per le picche con festa e tripudio grande a lume di fiaccole e
suo gl'incendiarii, / baccanti in festa, e roteavan picei / serti di fiamma
lasciamo stare che a nozze o a festa o a chiesa andar potesse, o il
riferisce, che è proprio della rumorosa festa popolare che si tiene ogni anno il
è la tempesta. / è la tua festa ma il tuo viso è smorto.
giuliani, ii-375: son ita alla festa di lizzano, sapete, agata? che
motto impuro e il viver sempre in festa, / l'opra meglior del cieco
sudaticce, eccitanti sono ancora pavesate a festa. quarantotti gambini, 10-367: offre una
la fava bianca è la regina della festa; il cavaliere cui capita la fava
melodia. boiardo, 3-2-33: con festa ioconda e dolce canto, / suonando
lo scoppio. -come segno di festa. g. f. loredano,
la notte di san martino per fare festa una brigata di tedeschi venono con pifferi a
di continenzia, 71: compita la festa e lo abundante convito, el giovene
sue almadie, cioè battelli con molta festa e suoni al modo loro, e il
noia sia tesser ito per vedere una festa e trovarsi in un grande stormo di
fece questi inasprito. « proprio alla mia festa devi ricordarti di piangere! ».
e dai suoi cittadini, pigliando insieme molta festa e sollazzo. boccaccio, dee.
apparenza e non cantava né si pigliava festa né facea movimenti vani. s.
di firenze. il giorno della sua festa gli sbirri non pigliavano nessuno, né pure
* -come travestimento in occasione di una festa, di una sfilata allegorica. sanudo
. sanudo, liii-547: a questa festa era un pigmeo longo cinque quarte sopra
scauro edile per adomare nella sua magnifica festa il foro romano. pirandello, 7-644:
i-3 (14): furono spettatori della festa / le pizzochere dolci e i giesuati
a 'ncontrare il bel maggio e farli festa, / senza temer ch'altrui lingua favelle
de'medici, 5-12: al marito fate festa / come se fussi il bambino:
memoria che nell'anno 1572 per la festa di s. bartolomeo, succedendo il macello
g. acosta], 120: questa festa si fa doppo che a casa sua
4. per estens. atmosfera di festa, piena di animazione e di vita
la piazza co'gli uomini, la festa di mezzo agosto, i carri co'ceri
... dava un senso di festa e di letizia. gobetti, 1-i-555:
pitegìa, sf. stor. festa celebrata nell'antica atene il primo giorno
.]: 'pitegia': primo giorno della festa delle antesterie, nella quale i servi
tutto mangiano in un sol pasto alla festa. baldinucci, i-i-226: anseimo sempre
5-487: si mise l'abito della festa, i pendenti d'oro, si acconciò
ancor nella cicilia: / lì fan festa e vigilia, / caricano le lor nave
abbia voluto adomarsi, per partecipare alla festa generale. 8. ant. filamentosità
componitori delle leggi ordinarono i dì di festa, acciocché gli uomini fossero costretti piuvicamente
nostro e comandarci che noi festeggiare dobbiamo la festa di santo alò. 2.
andaron per questo corpo e con grandissima festa e solennità il recarono alla lor chiesa
ornai quattr'ore eran passate / fra festa e riso e tra piacevol motti, /
siete pizzoche de'frati, guardate la festa del santo vostro. galanti, 1-ii-579:
velo a'tuoi sguardi, ho di qual festa / sonerebbon tue placide contrade, /
. musso, 159: fate festa, cantate, sonate, plaudete con le
or, come genti liete, / fate festa ancor voi / in queste noze e
quel toma, / quando si fa la festa di testaccia. cieco, 9-84:
nel presente anno millesimo ccc° da la festa de la natività del nostro signore iesù
plintèrie, sf. plur. stor. festa ateniese di purificazione, fra maggio e
morte della mitica sacerdotessa aglauro, la festa si richiamava in realtà a una pratica
. -anche con uso aggett.: festa, solennità plinteria. m.
: andarono a pocissione e feciono solenne festa della nuova signoria. = var
): in quello giorno ordinaro la festa, e poneasi uno sparviere di muda in
dire che a un convito, a una festa 'c'è della poesia', per
invito di poetar qualche cosa per la sacra festa che mi accennate mi onora e ve
fui richiesta: / tal desidera la festa, / che la vita li è recusata
, come da un tabernacolo presiedeva la festa, guardando giù la folla policroma con
adunque a questo: che la prima festa che venisse, la balia starebbe con le
. la polvere da gioco e da festa si trova applicata al suo tremendo officio di
2-ii-132: cominciata... la festa con tante magnificenze e pompe, con
casa de'due fratelli fu di lieta festa ripiena. donato degli albanzani, 272:
la cerimonia del battesimo si compì senza festa, senza pompa, per riguardo allo
. comazano, 1-103: fornita la festa e disciolta la pompa del spettacolo,
: d'amor la reggia / tutta in festa pompeggia. e. visconti, 508
nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio regolo,
la plebe pompeiana, che aveva la festa in casa. imbriani, 7-175: era
a cavallo e a piè, con molta festa si misono ad andare al carmino per
non era la letizia dell'onore della festa e di quella pomposità di fuori.
maggiore pompa (un rito, una festa, una rappresentazione, ecc.)
della terra aveano usanza / fare una festa pomposa e reale / e facendo un signore
stare per quella prima domenica dopo la festa, e si aspettava la domenica seguente per
: capitava che il 1 novembre, festa, fosse in quell'anno di venerdì;
lavorativo il 2 sabato, il 3 domenica festa, il 4 novembre festa ancora.
3 domenica festa, il 4 novembre festa ancora. la fabbrica fece il ponte,
fabbrica fece il ponte, cioè fece festa anche il sabato. l. firpo [
di santa maria, ii-63: per la festa de'santi apostoli pietro e paolo celebrai
piangere quando nasceva alcuno e di fame festa quando moriva. casti, i-2-69: il
di una osteria ha dipinto durante una festa campestre un abbraccio e un bacio di un
vagavo il mattino di un giorno / di festa, e tra la folla oscura e
un proverbio, un racconto, una festa, ecc.). a.
popolarsi, io ne sapevo abbastanza sulla festa che potevo parlarne con cirino, con
ferrara, 214: (^ ascauna festa principale che da lo povolo comunamente fi
né so capire come possano servire alla festa gl'instromenti da guerra. muratori,
avviarsi ballonzolanti e grufolanti al luogo della festa, ho voluto guardarli apposta a uno a
tutta la casa e ciascuno ne fa festa; e così per la morte de'santi
il mondo e tutti i cristiani ne fanno festa. anonimo romano, 15: era
di religiosi, a'quali esso per festa, in vece di presenti e doni,
che, essendo per tutta la magna la festa di san martino in gran venerazione e
la sinistra quattro [donne] facean festa, / in porpore vestite, dietro al
temperanza e fortezza... fanno festa... e perciò dice ch'erano
a cavallo, e tutti vestiti a festa, e seguiti da'loro porta-fucili e da
, dove un tempo, nei giorni di festa, sotto le pergole si raccoglievano belle
/ che con lunga tenzon vi tenne in festa, / che il re parea degli
nome e 'l cui pregio / la festa di tommaso riconforta, / da esso ebbe
ma crede far del meo fenir gran festa; / e per altro non resta /
il popolo, che quasi a una festa ora a questi ora a quelli con le
essersi introdotto costume di... far festa quando si moriva, riputando la morte
fisse: -per mia fé questa non è festa da intrare lo papa a roma e
non mi avesse tenuto occupato per la festa del 16 scaduto. manzoni, pr.
. balbi, lxii-4-197: per detta festa il re sta a seder sotto un portone
aver posa, / d'allegrezza e gran festa ringioio / e al popolo fe'far
, ni: era una vigilia di festa: la vigeia di natale. sentivo che
. pascoli, 3: sibila tra la festa lagrimosa / una folata, e tutto
] letificato dall'aspettazione del natale, la festa di pace, in cui gli animi
pulci, 27-55: non dura la festa mademane, / crai e poserai e
pulci, 27-55: non dura la festa mademane, / crai e poserai e
pulci, 27-55: non dura la festa mademane, / crai e poserai e
ambizione ci promette esser bene adomato e festa e allegrezza dal popolo a possanza.
prestamente m'intese: e fattami la festa grande, quegli gentili uomini e quelle
messa e stanno san za quella, guardano festa e sì la rompono, camminano o
/ oltre che tossa tutte escon di festa. metastasio, 1-iv-30: vado a
, se mai non ha inteso parlare della festa di ponte. cantoni, 702:
meco piange el cor, lì vive in festa. ariosto, 24-42: così di
ruscellamento d'infiniti zaffiri, la portentosa festa d'un fulgor pulviscolare. gadda conti
pascoli, 468: i bimbi cercavano in festa, / talora, con grido giulivo
: ordina, filodemo, una gran festa, / un nobil prandio, una solenne
avendo dipinto un quadro per esporlo alla festa dell'ottava del corpus domini, detta
in sul pratello fare buona collazione e festa. poliziano, st., 1-70:
non abbandonando mai né in dì di festa, né in ai di lavorare. e
ora il prato della valle presentava una gran festa nazionale, cocchi ornati di bandiere tricolori
amica. verga, ii-487: si fece festa sul praticello davanti al mulino. moravia
, diventati corsieri, precedere noi con festa e iubilo e lasciarci adrieto con tristizia
chiese coma un ladro, quando non era festa di precetto. -precetto pasquale
steli sono precocemente fioriti, avanti la festa del santo. deledda, ii-435: dai
gherardi, cxiv-20-346: nel più bello della festa, deposto il preconceputo timore, entrarono
sue feste preconizzanti la grande e ultima festa della libertà, i suoi * carabinieri '
chiaro, sereno / che precorre alla festa di tua vita. cattaneo, ii-2-177:
solenne. -il giorno della festa di s. giovanni battista. costo
velo a'tuoi sguardi, oh di qual festa / sonerebbon tue placide contrade, /
dì observare, / zo è: la festa de deo ben guardare, / andar
la chiesia de san bartolameo, ove la festa se predica in todesco. bandello,
così di piangere come di stare in festa, per purgare gli animi nostri da certi
serale celebrata il giorno precedente a una festa di precetto (e i fedeli che
ca l'imperadrice con grande festa e solennità antiche in santo pietro per
e di poi la origine di questa festa e suo instituto. pafiini, iv-1161
. gherardi, 2-ii-88: con grandissima festa [circe] lui udia e vedea
b. davanzati, i-407: finita la festa, poppea morì d'un calcio,
à allegrezza e gaudio e rimane in festa. poliziano, orfeo, 289
così la chiesa fa tre volte l'anno festa di lui. -dominatore, possessore
, il segnale d'inizio di una festa. a. somma, xc-388:
la premiazione. cicognani, v-1-328: la festa della remiazione era solenne. govoni,
infino al venerdì che si celebra la festa di santo ioanni di- collato. e
che abbracci, che baci, che festa, il professor della torre! come se
di cornelio cosso ordinossi a roma la festa cinquannale simile alla greca olimpia e fu
... era ita a una festa di sacrifici in su una loro isola vocata
: proferte senza fine, onore e festa / fece a ruggiero il paladin cortese.
o opportuno per una manifestazione, una festa, uno spettacolo, una cerimonia,
città si preparava una solenne e magnifica festa. b. segni, 65: luigi
del consigliere e da lui con gran festa e allegrezza ricevuto, di molti pre-
ed io dedicavamo la settimana prima della festa natalizia alla preparazione dell'albero di natale
leggere pubblicamente su dante per preparazione alla festa del centenario. oriani, x-19-130:
d annunzio, iv-i-243: mercoledì darà una festa in villa, una specie di '
era il 21 novembre del 1852, festa della presentazione di maria santissima al tempio
il calendario abissino il 12 eddàr, festa di s. michele. giuliani, i-34
: 4 l'accademia fu presente alla festa nelle persone de'soci '. 4 ii
e questo il tribunale e li portarono alla festa, alla cerimonia. -in
pigliandolo per la mano ritta, faceva festa e ringraziamenti, come a dio presente
475): in mezzo però alla festa e alla baldanza, c'era..
somiglia. pirandello, 8-1026: era festa dovunque: in ogni chiesa, in ogni
, come da un tabernacolo presiedeva la festa, guardando giù la folla policroma con
col popolo tornò a campidoglio con grante festa e tutti gli presi fece mettere in prigione
. pascoli, 51: presso è la festa, e ognuno a te domanda /
/ di fare al cittadin suo quivi festa. ugurgieri, 272: quelli subitamente fuoro
ridente / nella gran piazza a terminar la festa; / e del veneto suol la
/ senza restar, contente a brieve festa. 22. prov.
onesta, / che fece della mia presura festa. g. villani, 8-64:
vespero ad sancto pietro, per la festa de sancto pietro e de sacto paolo.
il popolo: molto avete fatto alta festa alle tre dee, ma guari piu non
non vi sarebbe costato, se nella festa avesse messo, e solennemente, una delle
ottobre si celebrava in roma una festa in cui un vecchio in tunica
volgar., 4-54: venite, facciamo festa alla madonna; iubilemo alla vergine salvatrice
di religiosi, a'quali esso per festa in vece di presenti e doni,
castelvetro, 270: quando ad una festa o convito s'introducono sonaton e ballatoli
siccome piacque a dio, per la festa di san giovanni battista l'anno 1347,
comen- gando lo promero pagamento in la festa de sa. michele. garzo,
in atene del mese di aprile fu una festa detta targelia, dedicata ad apolline e
. pavese, 5-159: era la festa del buon consiglio, di primo settembre
vanno, perché, se è alcuna festa de le grandi, egli vuole che a
: celebrato con maggiore solennità (una festa, una ricorrenza). testi fiorentini
offerere per sancta maria di febraio, nostra festa principale. l. giustinian, 1-112
nievo, 614: martelli m'additò la festa con gesto principesco, dicendo: -eccoti
a- nime nostre di rallegrarsi e far festa straordinaria nella nascita di questa gran principessa
... nell'ultimo convito fanno festa della presenza della verità, i quali
spose sorteggiate ogni anno a regolar la festa, la processione. giov. oreui,
e chi se la ride l'indomani della festa? 2. beneficio ecclesiastico connesso
parrocchia. -anche: promotore di una festa o sagra religiosa. ghirardacci, 3-5
di una contrada per l'organizzazione della festa del palio. cagliaritano, 119:
cosa che avesse forma e funzione di festa in quel mondo scardinato era la macchina da
ore del iomo se ne stava in festa con la sua carissima moglie. erdonati
non pubblico (un trattenimento, una festa, una riunione). bandello,
tempi, non debbo tacere di una festa da ballo privata, ove convennero in buon
nome e 'l cui pregio / la festa di tommaso riconforta, / da esso ebbe
fiorentini sopra tutti ne fe- ciono festa nei segreti cuori,... poiché
e struggendosi senza prò, quando la festa la vedeva, con quei megliori atti
. stor. nell'antica atene, festa del ciclo eleusino celebrata nel mese di boe-
riccamente adobbato, che fa- cea molta festa con la proboscide, come se quell'onore
f 384: però gli amici facevano festa... che niuna grandezza irocacciata
procaristèrie, sf. plur. stor. festa celebrata nell'antica atene, alrinizio della
essi. marradi, 348: in festa procedea la maggiolata / tra le rose fiorenti
in giro processionalmente la notte della sua festa. -con riferimento a riti non cristiani
. cavalca, 20-278: con gran festa e con canti e procissioni auesto santissimo
saladino uno figliuolo maschio, onde grande festa ne fecie il saladino, e per
su, come si usa per comparsa, festa, saluti e manovra. 5
, benignamente il ricevette e fecene grande festa e restituillo alla prima dignità. s
per il vitel sagginato, per far la festa del ritrovato figliol prodigo. diodati,
rispose la mamma sorridente, -ma per fargli festa: non ti ricordi del 'figliol
produrre una operazione teatrale. la 'festa 'che vi mando dee comparire in
terza s'invita il popolo a solennizzare la festa. buonafede, i-131: non erano
8-128: l'otto settembre, nel paese festa di maria bambina,...
, i-299: io, per via di festa, lievi risposte vi donerò, senza
, 598: allora cominciò una stupenda festa popolare... la banda civica,
pisa, xxxix-i-184: pilglia con giolglia e festa / quella toa prima prole che t'
vèr la riva prome / con grande festa sanza far contasto. 4.
quelle mani l'avessero adomata per una festa promessa da tanto tempo, e data
11-85: nei 'omi della festa tutte le promissioni che durante l'anno si
della promozion del quale la città fece festa e segni di allegrezza. f. vettori
presentato un disegno di legge onde la festa dell'unità nazionale debba essere celebrata questo
iii-576: ora voi sapete ch'è mai festa senza alloro; li parasiti anco tal
e cleobi fratelli, un giorno di festa, che non erano in pronto le mule
: in siena non si celebra / né festa epitalamica, / né festa genetliaca,
/ né festa epitalamica, / né festa genetliaca, / dove la musa pronuba /
che sembrava propiziasse l'animo alla prossima festa di tutti i santi...,
tutto il resto del giorno della festa in disonesti piaceri, e mostrano che per
, i-151: solea già per dolcezza in festa e in canto / viver lieto,
potrebbe udirti.. / il rumor della festa è a me propizio. barilli,
persona / e tengolome 'n corona ed in festa. fra giordano, 7-73:
: a dì ii di febbraio per la festa della purificazione di nostra donna fu battezzato
. de nicola, 589: la festa del 'coipus domini 'è riuscita
ramusio, cii-ii-97: ne'giorni di festa, oltra i salmi dicono prose, e
i salmi dicono prose, e secondo la festa così è la prosa, e sempre
di venere in citerea, ove la festa sua si celebrava solennemente, ed ov'ella
, 26-61: a me il dì di festa cocerassi / ortica ed un di porco
foco d'arti- fizio da solennizare la festa della sofferenza nostra messa alla tortura del
invitati a bere, non si finì la festa ch'egli in meno d'un'ora
termine più basso ed irremovibile d'una tal festa era fissato al dì 17 di maggio
in cicilia pervennero, dove con tanta festa da arrighetto tutti parimente, e'figliuoli
..: ozi fé la festa a li compagni, 'videlicet 'uno
di lauro esser ornato / e la festa durar per più d'un mese. vita
nel presente anno millesimo ccc° da la festa de la natività del nostro signore iesù
: oggi propriamente fa la ecclesia la festa pur de'magi, imperocché significaro la fede
e governatore di roma da questa prossima festa di tutti li santi a la fine d'
/ sul duce lor facean sogghigni e festa. cesarotti, i-xxxu-87: non trarrai
bocchelli, 9-289: nei giorni di festa, nelle ore riposate del giorno,
protesta la mente ogni anno aspettando tal festa con giocondità e letizia spirituale ed è
tributo, [il pontefice] nella festa di san pietro ne faceva lamentanza e
di un paese vicino, per certa festa da celebrarsi fra un paio di mesi
accompagnatrici, in disparte, a tutta la festa, che si protrasse a lungo,
or pensa quanta dolcezza, allegrezza, festa, gaudio e iocondità avavamo; e se
. cavalca, iii-99: era la festa dei giudei, alla quale era tenuta
marino, 1-17-alleg.: per la festa degl'iddìi e delle ninfe del mare
disposto di fare una notatile e maravigliosa festa m verona e a quella molta gente
antifona da cantarsi quando ricorre quella tal festa. foscolo, xii-633: non v'è
sul suolo. -preparativo per una festa. commedia di polifila, 4-4:
gente nostra era in pistoia / per la festa sa'iacopo, e temenza / avevan
di stare continovo in danzare e in festa colle donne. -cura prescritta da un
un dì fra gli altri, sendo mezo festa, avendo una filza di belle lumache
la morte come se fossero andate a la festa. firenzuola, 411: ognun
dabbene ebrei da tutte parti per quella festa, instituita da dio in memoria della
. lacerba, ii-no: di questa festa diede una descrizione brillantissima nel « giornale
: la domenica e nei giorni di festa non le era ammesso di circolare per
passò erode a cesarea a celebrarvi la festa de'pubblici giuochi ch'egli avea ordinati
a chiunque (una riunione, una festa, un trattenimento, uno spettacolo).
non v'era... in venezia festa, giuoco o ricreazione publica alla quale
: appena si sente quell'aria di festa, / ecco le mammole sui cigli del
. sacchi, 140-121: alle voci di festa appartiene il falsetto, ed è questa
pufh, come candele alla fine della festa! volponi, 2-244: la ragazza
.. si vedevano le tracce della festa: portaceneri ricolmi ai mozziconi, sedie
rammenti / sì come carlo, senza festa o bona, / con suo baroni a
cecchi, 24-7: o nobile / festa, che mi par quella delle pugna!
andossene in suo paese e apparecchiò la festa e mandò molti baroni per lei; ed
-splendido, fastoso, sfarzoso (una festa, un torneo, un ricevimento)
, e'baroni, ch'erano venuti alla festa, andarono al re aluigi e diedono
notte fe- cesi una sontuosa e pulita festa di ballo. -squisito, prelibato (
suo sviluppo e si mani festa sotto varie forme. differiscono dalle ipertrofie in
di ampini ricingerci / e iniziar la festa selvaggia de 'l padre ieo / con
patrie arene / vi fan d'intorno festa. verga, 8-278: nel baciarla la
il ricordo della ormai leggendaria bevuta della festa mantacef punge di noia la mia ispirazione.
vergai le fanno passare, veduta queste festa disse: « certamente questo santo romito
malfattori, nel dì solenne e di festa, nell'ora del (fi sesta,
suoi borghi si solennizzasse di precetto la festa d'essa santa. r. m.
che pareva anche lui partecipasse alla nostra festa. monelli, i-12: i soldati
: niun dì era che non solamente una festa ma molte non ne fossero, a
poi che 'l tripudio e l'altra festa grande, / si del cantare e sì
. ghislanzoni, 18-87: qual festa pei due giovani, nella piccola
, / e la ghiandaia va faccendo festa, / e la gazza marina vien gridando
con la pasta dolce, in una festa popolare. moravia, xi-521: lei,
sinceramente ch'era una bella e degna festa. -pur troppo: v.
16-215: tutto concilia forte serenità e festa in quel boro, dall'aria purgata
e beatitudini. -eccles. festa mariana, nota anche come festa delle
-eccles. festa mariana, nota anche come festa delle candele o candelora, che si
il giorno in cui viene celebrata tale festa. capitoli della compagnia del crocione,
ierusalem. cronica pisana, 1040: la festa di santa maria di mezzo agosto non
: a dì ii di febbraio per la festa della purificazione di nostra donna fu battezzato
), sm. invar. relig. festa ebraica che ricorda la salvazione, per
carnevalesco. -anche al plur.: festa dei purim. g. veneroni
]: 'purim ': una festa solenne tra gli ebrei, celebrata il dì
2775: 'purim ': la festa ebraica in commemorazione degli ebrei salvati da
, iv-552: 'purim ', 'festa dei purim 'o 'delle sorti
/ di'pur ch'io viva in festa ed allegria. cesari, 6-26: il
sendo in una casa dove se facea festa stravestiti sancia mascara, sono stati ritrovati e
non lontano dal mal foro che non vuol festa, cominciò con puzzolenti tuoni, come
per vero, / la dolorosa e puzzolente festa / che festi del tuo nato,
m'appario / velata sotto l'angelica festa, / drizzar gli occhi ver'me di
gesima sollennizano [i colchi] la festa delli quaranta martiri, nel aual giorno
vigilie né quattro tempora né quadragesima né festa; ma tutto il eli faceva inacquare
/ con quelle ciglia che pare una festa / quand'ella l'alza, ched ella
aveva l'abito nero, per una festa di anatoline meyer, con 'quadri viventi
e di qui andare nell'altre camere faccendo festa insieme. salvini, xxxiv-75:
filo-animalistici contro le fiere venatorie, la festa del grillo, i quagliodromi. =
caendo: / fategli, o belle, festa. 7qual sarà la più presta /
m'appario / velata sotto l'angelica festa, / drizzar li occhi ver'me di
lxiv-116: quanta vegilie per 'n'amara festa, / per una pasca cento quarantane
il cuore, / perché sentiva scampanare a festa: / era la festa delle quarant'
sentiva scampanare a festa: / era la festa delle quarant'ore. pirandello, 7-648
niun dì era che non solamente una festa ma molte non ne fossero, a reverenza
egli aveva messo innanzi ridea di una festa da offrire ai loro ospiti, a
moglie la sposò, e senza mai guardar festa o vigilia o far quaresima, quanto
è più dura la vigilia, tanto la festa riesce più cara. proverbi toscani,
, stia apparecchiata comunicarti ogni domenica o festa solenne in luogo di domenica fusse infra
quattordicenne le aveva fatto come si dice la festa. = deriv. da quattordici
quattordici luglio: per antonomasia, la festa nazionale francese. nuovi testi fiorentini,
siena a comperare oghe per la ditta festa. g. cheliini, 115: hanne
pentecoste, dopo la settimana seguente alla festa dell'esaltazione della croce e durante l'
croce e durante l'avvento dopo la festa di s. lucia. -anche: ciascuno
ricordi pisani, 130: se. lla festa di sancta lucia viene di mezedima l'
vigilie né quattro tempora né quadragesima né festa; ma tutto il dì faceva inacquare
l'icontro fine a la scala e fezeme festa asae e domanda que vado bon fazendo
or la squilla dà segno / della festa che viene; / ed a quel suon
leopardi, 25-14: ai dì della festa ella si ornava, / ed ancor sana
altra fui richiesta: / tal desidera la festa, / che la vita li è
1-i-266: priegoti che... la festa del nostro iddio marte...
ciò vale esattamente come bandire in qualche festa paesana una corsa di barberi e dichiarare nei
: poi che 'l tripudio e l'altra festa grande, / sì del cantare e
campana, 3-138: fecesi la sera una festa nella sala grande del palazzo, dove
il gran sabbato, che chiudeva la festa degli azimi e che dava principio alla
dava principio alla quinquagéna per l'altra festa, fu a punto in quell'anno
cinquanta giorni. 3. la festa cristiana della pentecoste, in quanto celebrata
sapia come ozi si ha fatto una bellissima festa e gran trionfi e correre a la
. stor. nell'antica roma, festa di carattere agrario celebrata il 17 febbraio
ne andassimo a stare, e quivi quella festa, quella aìlegranza, quello piacere che
molto di quivi lontano, dove la festa grande era apparecchiata. macinghi strozzi,
. contributo che si versa per una festa o per una cena in comune.
quella sera a dover essere il centro della festa: un'occasione per mostrarle il mio
rabbatuffolati sulle coma del torro, la festa non vai niente. 2.
di sabato, venendo la domenica, festa di san bartolomeo, in sul far dell'
refrigerio, xxxviii-104: italia imperatrice ogi fa festa / al tuo valore e rende grazie
ribillicando ogni mercato / a ogni festa avai vo zazzerando / balordo come un pesce
si fér tutti armeggiando, / facendo festa della suo tornata, / e racettàrlo
leoni, 508: allora cominciò una stupenda festa popolare... la banda civica
partecipare a una riunione, a una festa; convocare in assemblea, in consesso
a quella, per godere della raccolta festa degli altri. 24. appartato
fobe di gioia, con le madri in festa / scesi aba rada: -giunge la
gli abiti rimessi a nuovo per la festa. nievo, 7-113: in raddobbo
giorno in giorno mutipricando e radopiando la festa, era tanta maraviglia che mai ridire si
/ il nido (oggi è la festa dell * ulivo) / di foglie secche
. ecchi, 15-21: è la festa dei colori, così diversi secondo le
, / d'ogne tempo vi fie festa / e non n'averà nulla mina.
sempre un certo rimescolìo e clamore di festa popolare che le rende accettabili.
in mano, m'ero buttato nella festa, al tiro a segno, sull'altalena
, forse per la prima volta, una festa da ballo. 4. giovane
., 14-39: quanto fia lunga la festa / di paradiso, tanto il nostro
bande di repubblicani raggranellatesi fecero di nuovo festa al ponte della maddalena. c.
. consiste nel rallegrare e tenere in festa le compagne con ragionamenti graziosi e leggiadri
dormiva, e none andava né a festa né a perdonanza, facendosi questa ragione:
. andrea da barberino, iii-338: la festa fu grande, e le nozze furono
cose ridire; e ragunatosi a una festa con una gran brigata di donne, loro
altra porta, quelli seguendo con molta festa e rallegramento da que'della terra ricevuti
con molto rallegramento. -con metonimia: festa gioiosa e divertente. a. f
inconsiderata plebe cominciò a romoreggiare e far festa con le mani e senza misura rallegrarsi.
che piangono pianto di babilone e fanno festa dell'allegrezza di babilone, perché piangono de'
palloncini colorati e di pampini. -per la festa del- l'« unità » -,
gloriosa, / confort e alegreza e festa confortosa / o mai no sentiré grameza
/ che l'anima d'abele fece festa / e andiede 'n cielo a fa''na
inondata di subito diletto a guatare quella festa. pellico, 2-130: tutto ciò che
... il vedere parato a festa per le sue cure quel tempio..
l'abitudine, mutando l'invemo in una festa. -figur. unire, cementare.
lettore il rappresentarsi 1'incontro e la festa di questi due giovani che tanto ardentemente
gherardi, 2-ii-73: in questa lietissima festa, che mai ridire né rappresentare si
l'anno, e massima per la festa di santo giovanni batista, più belle ch'
vito, una giostra, una festa, uno spettacolo, un concerto di
pigri e chiassosi, dei giovanotti vestiti a festa. -avvicinato appena; visitato in
e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio regolo,
sempre qualche cosa che ride, una festa interiore che si manifesta nella serenità e dolcezza
ii-285: la nencia quando va alla festa in fretta, / ella s'adoma che
ogni anno come tocca per rata per la festa di san giovanni. mazzei, i-294
firma, me la rimandi. oggi, festa, è chiusa la segreteria.
e ratto / a farti con disio festa gioiosa. frezzi, i-15-58: perché ratta
poi. epicuro, li: ogni mia festa e gioia, ogni mio canto /
marzo prossimo, quando sarà la sua festa, raunare elemosina, ma 10 non
cui nome e 'l cui pregio / la festa di tommaso riconforta, / da esso
vivace e briosa una conversazione, una festa. goldoni, x-937: col suo
2. che rende vivace una festa o una conversazione. c. i
i-1-17: fur facte quelle nozze in tanta festa, / tante pompe de sete e
della sera [4-v-1938], 1: festa di due popoli uesta che vede rincontro
sorte la fava bianca è la regina della festa; il cavaliere cui capita la fava
v.]: 'il re della festa, del convito ': quello che vi
i quali avrei lasciato d'andare a una festa reale a s. germano. b
(il modo di vita, una festa, un convito, un palazzo).
, 1-4: mentre che questa realissima festa si faceva ad argonaro, intervenne tra
, li quali invitati a una grandissima festa da lui apparecchiata eran venuti, fece venire
per questo corpo e con grandissima festa e solennità il recarono alla loro chiesa,
fatta con la figliuola gran festa, comandò che fosse chiamata la rodi
tempi, non debbo tacere di una festa da ballo privata, ove convennero in buon
gustare il vin santo del corazzim e la festa del fag- o e la lepre
giornale, spesso erano celebrati con publica festa e si recitavano i nomi loro e le
cardinale dalla colonna ha fatto una gran festa e dato mangiare alli ambasciatori spagnoli et
avrà fatto avvertenza che i più fanno festa come a persone di casa a quelle scritture
: / vinsi l'altier, per la festa di pana, / una vacca che
e vogliendo elli fare magnifica e mirabile festa della sua essaltazione, deliberoe in palermo
abbiamo da napoli che la novena e la festa di s. francesco saverio vi sono
piccola refezione e fare un po'di festa con noi. fogazzaro, 7-187:
. slatafer, 2-245: a grado sempre festa. mi faceva ridere la mia idea
regai manfredi. moravia, xiii-8: alla festa, a quanto sembrava, sarebbe apparso
ho mandato un regaietto per la tua festa. a me -come sai -le ricorrenze
ii-352: far si doveva allora certa festa e così magnifica che vi si preparava
dizionario politico, 34: la festa detta regifuga, che si celebrava ogni
sm. stor. nell'antica roma, festa celebrata il 24 febbraio, di oscuro
v.]: 'regifugio ': festa che celebravasi in roma il sesto giorno
come far soglio in ogni dì di festa, / la messa udìa domenica mattina
regne. -colei che guida una festa, un ballo, uno spettacolo.
.]: regina della danza, della festa. tarchetti, 6-ii-562: la dama
la fava bianca è la regina della festa; il cavaliere cui capita la fava nera
.: fanciulla eletta ad onore e festa in un dato ceto, classe o comitato
ragazza che guida un gioco, una festa. fanzini, iv-576:
': fanciulla eletta ad onore e festa in un dato ceto, classe o comitato
uno scoglio, / vieni alla regia festa e 'l dì tranquillo / passa.
giudici, 11-22: nella mattina di festa / sul golfo di sole e vento /
re ') allo svolgimento di una festa, di un gioco, di una
, iii-4: a trento, durante una festa di beneficenza intitolata al fiore, un
te che venghi dove / ella fa festa e con le belle dame / del
tempi dell'anno, e segna ogni festa principale toccando ogni volta con molta pazienza
giordano, 1-216: oggi fa la chiesa festa e commemorazione della invenzione delle reliquie del
recare a siena con grande divozione e festa. s. bernardino da siena, 214
che, quando que'dell'abaco avien festa, / tanta rema abondava alla sua testa
1968, p. 101, 'la festa dei remigini ', ove si citano
meriti di santo francesco, la cui festa era quello cu, che gli rendesse lo
la città come la campagna rendeva aspetto di festa strana e singolarissima. 13.
di settembre si solennizza ancor attualmente la festa, chiamata dal volgo della cava,
palamedès, 163: lì [alla festa] era renduta la rendita che lo
b. davanzati, i-344: veramente la festa passò senza notevole disonestà o risse di
mordo, / in questo riposo di festa, / adagio, come un ricordo /
in anti che vigilia / de far festa e tropo anxosso, / me par che
anima inondata di subito diletto a guatare quella festa. casti, i-1-159: alla brusca
e nella disperazione estrema, e fai festa per un solo reprobo tornato più che
tutte piene di gente e parate a festa coi balconi damascati e in mezzo a
de roberto, 16-239: l'allegra festa rumoreggiava lontano, dalla serra esalava una larga
ingesta / e 'l tuo cui non ha festa / né vigilia. / madonna cicilia
della resta / e sommi solazzare a festa. citolini, 409: il cavare il
3-37: mille faville vidi con gran festa / intorno a uno spirto sfavillare / che
in eccelsis deo » con gaidio e festa. -ritardare un atto, un'
dov'è giuco, canto e festa / e allegreza sanza resta / luogo ci
restava di leggere per vedere la gran festa che il fanciullo faceva. corona de
ordinato di fare a'due di febbraio la festa della purificazione, in un subito restò
non si sia messo in gala e in festa. pananti, ii-312: nella notte
refrigerio, xxxvtii-104: italia imperatrice oggi fa festa / al tuo valore, e rende
g. gozzi, i-15-155: passata la festa, nel vegnente f orno restituì il
, benignamente il ricevette e fecene grande festa e restituillo alla prima dignità. boccaccio
né per l'allegrezza gongolarà o farà festa né si spaventarà per la paura né per
a qualche vigna col maratti il giorno di festa. papi, 1-2-79: la guerra
.. certo una vendemmia fa sempre festa. ma per il resto ci inganniamo:
ghislanzoni, 2-107: -vedendo che alla festa nazionale / questo clero retrivo e liberale
come una notte che li sentiva farsi festa tutti e due nel buio li chiamò e
determinare... il giorno della festa di pasqua, sieno rettamente stabilite, e
ciaschedun rettifica, / ordinava di far festa magnifica. g. cheliini, 224
del quale faceva ogni anno una bella festa, perché era rettore di quella, la
. pananti, i-458: quei la festa cantò di levelino, / quei del forte
il fatto ai compagni per fame allegra festa, battezzò il collega: re marco,
, e con loro si rallegrò e fece festa di avere racquistato il suo figliuolo,
miseramente molti operai. -ripristino di una festa. baruffaldi, i-4: fu riaperto
commensali. -ripristinare (una festa, una solennità). baruffaldi,
detto, al cominciare del triennio della festa semisecolare d'italia. papini, ii-685:
; e in fine con gran gaudio e festa / un giorno incominciarsi a riavere,
buono in tristezza, il vile in festa / sempre e il ribaldo.
una pace, sempre con teco aio festa; / vita meno celesta, puoi ch'
8-130: si affacciarono al balcone: la festa, sotto, ribolliva.
, ribollire tanto sangue, fremere tanta festa tra le sue mura. tecchi,
o, in senso attenuato, fare festa. giocosa, ii-423: l'ho
: quei giorni che si preparava la festa, le venne un disio che mai
. negri, 1-298: vedesi circa la festa di s. giovanni di giugno riccamente
, e'si dice: ell'ha una festa alle spalle. b. de'rossi
di molte persone; fastoso (una festa, un convito, un torneo)
'ricelebrare': celebrare di nuovo, segnatamente festa o commemorazione. dannunzio, v-i-
creati, avesse fatto invitar le donne alla festa per un mezano vizioso e di mala
-orsù, poi che vuol la festa, mano a dargliela. deh, golpe
ricevette gesù in casa sua con grande festa e allegrezza. sercambi, 2-i-158:
boccaccio, i-444: appressarsi a questa festa i compagni di filocolo, e tamiraglio conoscendo
broglio [s. v.]: festa che richiama molta gente. le corse
chiesa se ne guadagna una, perché la festa è doppia. se tu sei capace
, recoite le uve, commenzanno dalla festa de onniasanti, parze che. lle
landrecy. butti, 433: la festa dell'ultima ricolta si celebrava così sotto
1358: nel secondo luogo è ordinata questa festa [di ognissanti] per ricompiere 1
santi de'quali non avemo fatta veruna festa né ricordanza. -portare o avvicinare
cui nome e 'l cui pregio / la festa di tommaso riconforta, / da esso
: or la squilla dà segno / della festa che viene; / ed a quel
riconoscono se stessi. -riconoscere una festa: celebrarla. p. petrocchi [
s. v.]: 'riconoscere una festa, una solennità': festeggiarla a dovere
del solito, tanto per riconoscere la festa. -riconoscere un'arte: ascrivervi la
ed onorata. -festa riconosciuta: festa comandata. ojetti, 1-43: mia
ottobre del 1815, in un giorno di festa, era sceso al pizzo con l'
: suoniamo la celesta / per far la festa al tempio di vesta / riconsacrandolo a
'mperadore li le fa ricontare con grandissima festa a'baroni e a'cavalieri. ariosto,
molti giorni in così fatta maniera faccendo festa, fiorio ricoperse il suo dolore.
ti morde allora. -ricorrenza di una festa. fucini, 194: si figuri
massaia, x-42: si concluse quella ricordevole festa con una larga distribuzione di viveri e
da tremila forestieri esser venuti a questa festa, la quale fu una delle sontuose che
l'anno avanti, nella ricorrenza della festa dei morti! e. cecchi,
e la madre con riso e con festa riceve i figlioletti piccioli, et essi
ritornare periodicamente (un anniversario, una festa, una ricorrenza, ecc.).
antifona da cantarsi quando ricorre quella tal festa. fantoni, iii-70: tutti gli
sono radunati sull'aia. ricorre la festa di elpino, giovine ricco e presuntuoso.
o sui muri di un edificio. festa per la canonizzazione di a. corsini [
lo giubbone suo nuovo per essere alla festa de ricortèio della nipote di simone boccella.
furono fatte le nozze, nella quale festa ricoverò [tobia] il debito,
domenica, 12 maggio, ad una festa del ricreatorio popolare di via albenco ii
: con l'occasione che un giorno di festa ci ritrovassimo con alcuni pastori alla campagna
non v'era... in venezia festa, giuoco o ricreazione publica alla quale
persone che partecipano o assistono a una festa. c. gozzi, 4-123:
fui richiesta: / tal desidera la festa, / che la vita li è recusata
a papa alessandro e, con somma festa e allegrezza ncevutolo, lo menarono sul
, converrebbero meglio alla galanteria d'una festa ridente che un poema tragico. idem,
nell'esultanza, nel tripudio (una festa). carducci, iii-1-523: splendida
onesta / per ogni parte rida la festa. -compiacersi, in partic.
: uno scampa nare a festa, / con un altro più piano e
, / da nozze, né da festa teatrale; / ma portano al ridicolo e
malevola e ridicolosa. -allegro (una festa). granucci, 2-118: fu
dato negli strumenti e terminata la ridiculosa festa. -giocoso, piacevole (una
la lampada che, non essendo sabato né festa, non è nemmeno accesa.
parati, / come si fa la festa / per la dottrina. ridótto2
mesi, a san giovanni e alla festa dei tre re in olmutz, e altre
, per fare conversazione, per fare festa; giungere a incontrarsi o a radunarsi in
mesi, a san giovanni e alla festa dei tre re in olmutz, e
una visita solenne ed era andato vestito da festa, quando fu in sull'uscio,
xxvi- 2-108: forse ch'a questa festa non t'acchiappa / ogni cor- tigian
si sono trovati presenti a vedere ditta festa ne hanno a refferire grazie al nostro
le persone più riguardevoli a solennizzare la festa ed a fare le loro divozioni, così
è scampo dal lazo faran la gran festa cantando 'l reefrànchio de spiritual vichioria.
e come al ritorno del suo re far festa da lontano,... ogni
nottata egli si trovava a ralagonia per la festa del santo sepolcro; e rigiurava con
, ma per far la vigilia della festa con cui solennemente potremo ben tosto rigoderci
sorte la moglie del detto medico a festa se n'andava, e essendo alquanto lascivetta
spada nel fodero; ma nel dì di festa, uscendo in pubblico, scoperta nelle
il riguardavano, con lunga e lieta festa racconsolarono. poliziano, st.,
, ora m'apiglio / en farti festa e riguardarti onore. 32.
erano i busti, più pomposa era la festa, e più riguardevole si credeva la
persone di 'riguardo'sono già sparite dalla festa. gozzano, i-50: giungeva lo
piazze, una sola immensa piazza parata a festa, dove rigurgita una moltitudine che ha
iv-13: entravo nella vita come in una festa,... avido di spargere
sacchetti, 1-499: la solennità della festa si rilassava nella baldoria. -attenuarsi,
a siena, dove furono ricevuti con festa rilevatamente all'usanza sanese. 2
riso ch'io ne vidi in ciel far festa. calogrosso, 62: contemplando quanto
musica. montale, 2-85: la festa / non ha pietà. rimanda / il
la fanciulla tornava, dove co'molta festa ricevuta si fue, quivi più dì stando
mostrò aver grande piacere e mi fece festa assai. gemelli careri, 2-i-454: mi
gran rimbombo d'artiglierie in segno di festa, uscivano dai dardanelli. pascoli,
dagli austriaci è rimemorata ai genovesi dalla festa di oregina. 2. per
quella resurrezione del nostro redentore fu nostra festa, perocché ci rimenò all'immortalità. ottimo
parve di sentir dire che sarebbe la festa stessa rimessa a domenica, per aver maggiore
giorno e di notte si fece gran festa, perocché, tenendolo, pensavano essere
permesso avanzare due dubbi intorno la festa del centenario? = comp.
rimondo, / e con morgante gran festa facea. 7. scortecciato e
attorniati dalle loro madri, rimpannucciate a festa. 2. figur. che
. foscolo, iv-302: ieri giorno di festa abbiamo con solennità trapiantato i pini delle
364: dopo una così gioconda e consolante festa di colori, a rimpolpare il programma
elegante, bene acconciato, vestito a festa (una persona); ornato (
altra danza, / e finse che la festa ornai rincresca / ed ordinò ch'ognun
qui... si improvvisasse una festa da ballo. -spingere all'indietro
rinforzargli in testa quella disperazione, la festa di san lorenzo, una festa nella quale
la festa di san lorenzo, una festa nella quale egli avrebbe voluto essere sottoterra
non tardò molto a ritornarsene pieno di festa e di gloria. cesarotti, 1-ix-179
ed i nemici dal- altro menar festa e insolentire sulle loro miserie?
contadini di questa mia pieve ne'giorni di festa... la maggior parte si
1-i-597: in firenze se ne fece festa tre giorni, rinfrescandosi la memoria del
sotto i portici nella ricorrenza rionale della festa degli addobbi, a festeggiare la periodica rinfrescatura
muso tanto fatto! oh! poi la festa è un'altra storia; si rin-
una finestra del cortile rinfronzoliti per la festa. rinfruscolare, tr. (
'l giomeino indosso a la divisa far festa a un mammolo. settembrini [luciano]
publicar... in rengiera la prima festa solemna. storia di stefano, 22-6
): il buon uomo fece grandissima festa del figliuolo, ed indi a pochi dì
; r la mano ritta, faceva festa e ringraziamenti, come a io presente
, 1-ii-64: troiolo canta e fa mirabil festa, / armeggia e dona e spende
sia guarito. -incitare a riprendere una festa. fantoni, i-58: bromio destasi
come al ritorno del suo re far festa da lontano, gioire e giubilar la
,... la rinnovazione dell'antica festa dei fiori col carroccio in costume e
dì della pentecoste, avea fatta solenne festa co'suoi baroni per l'annuale rinnovellamento di
minaccioso, anzi pareva un apparato di festa, col suo incessante rinnovellarsi dall'intimo
quell'anno, un giorno prima della festa. sono spariti i borboni: il dittatore
era, con gratissima maniera e con molta festa il raccolse. f. f.
viale già alla fine dei pranzi e della festa, i polli divenire marrone e rinseccolirsi
scorso anno partecipavano anche loro allegri alla festa campestre, bevevano anche loro quella bell'
: egli stette rintanato m casa, festa e vigilia, senza aver animo di mettere
la attaglia e non vogliate che questa festa rinvertisca in dolore. g. morelli
come al ritorno del suo re far festa da lontano, gioire e giubilar la terra
memoria che nell'anno 1572 per la festa di s. bartolomeo, succedendo il
, che con continui desideri sempre con festa aspetta la nuova primavera, sempre la
intervenire al convito, non che alla festa. giuliani, ii-408: te ne ripentirai
): riconobbe uno scampanare a festa lontano; e dopo qualche momento sentì
creazioni ex novo, così come la festa ricelebra il mito e insieme lo instaura
. con grande gaudio, per fare festa a questo infermo, ripetiva li assali-
leoni, 598: allora cominciò una stupenda festa popolare... la banda civica
sposo, / che si stava su la festa / taciturno e pensieroso. cesarotti,
il popolo alle campane, facendone grandissima festa. dottori, 3-97: dove spande
, alleggerisco e aggravo / il dì di festa e 'l dì di lavorare. g
: oggi la santa chiesa fa memoria e festa della esaltazione della santa croce, quando
4-166: al nipote d'atlante in quella festa / (oltre al doppio piacer che
vittoria i bolognesi alquanto ne stettono in festa e in riposaménto. tavola ritonaa, 1-485
. giungere al termine, concludersi (una festa, un evento qualsiasi); cessare
2-6 (1-iv-157): la quale [festa] poi che riposata fu,.
, 2-ii-132: cominciata... la festa con tante magnificenze e pompe, con
spirituale. papini, vt-897: la festa della natività deve essere... la
natività deve essere... la festa del riprincipiaménto d'un felice cammino.
del marito, anche lui ripulito a festa. -lavato con l'acqua (una
a lui, rimosse subito di mezzo della festa de'giuochi gli artefici, i quali
epoca delle sette vacche grasse, divertimento, festa dei calzolai, non gli riquadravano.
venne il re di francia con grande festa... e risagì signore il.
primaverile. linati, 19-216: la festa principale del parco è data dàlia sua
con loro, e fecesi in siena gran festa e falò. = comp. dal
colla moglie a fianco, vestita da festa;... un po'di becerume
, che restano graduati maestri, con gran festa. alvini, v-4-2-7: queste traduzioni
anzi approvò questa ingiustizia e ne fece festa. 36. guarire da una
1-iii-223: si rescinde il contratto e festa finita: ma di questo provvedimento temo
destinato a essere indossato in giorni di festa o in particolari occasioni. d
tutto l'essercito. -santificare una festa. novellino, 6-174: era un
risguardava né domenica né pasqua né altra festa. -sopportare. storia dei
assisteva buonaparte seduto in ispecial seggio alla festa, al quale, come a vincitore di
il dì di santo giovanni a vedere la festa, e ritrovandosi ippolito, il quale
maestro sanguigno, 98: anti la festa di beato michele, le nostre vincitncie
in ordine nella persona; vestito a festa. viani, 19-181: veduto un
e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti... vietarono [
vietarono [i senatori] a'pompeiani tal festa per dieci anni; disfecero lor compagnie
boccaccio, 1-ii-324: ciò che all'altra festa era mancato / a quel punto trovaron
liturgia cattolica, è celebrata una determinata festa. g. b. martini,
. pavese, 6-108: pareva una festa, un rito convulso tra fiume e collina
soglie, con indosso gli abiti della festa e le permanenti appena ritoccate. arhasino,
balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa già trascorsa. -in un contesto
. v.]: ritorna la festa solenne, la funebre commemorazione. ritorneranno,
il popolo del cunicchio a preparare la festa... che offerte, giovane cara
, ora che hanno per forza fatto festa. -ritornare a casa in una
storia di stefano, 1-42: compiuta la festa,... / li filosofi
la casa del marito; con grande festa è ricevuta. egli rè gittato talvolta
autore li venne in contro a fare festa e abbracciollo. dante volse fare a lui
senza virtù e fanciulli, ne mena una festa simile a quella che mostrano i villani
una di queste sere io vada alla festa, fate invitar il conte, perché altrimenti
te che venghi dove / ella fa festa e con le belle dame / del nobil
. cecchi, 6-385: era una festa quasi commovente. la sua freschezza si
. nievo, 554: colla bella festa di stamattina! farci stare dieci ore ritti
qualche garbo, ne faceva la istessa festa che si fa dei pemiconi e dei
pigliandolo per la mano ritta, faceva festa e ringraziamenti, come a dio presente.
sole. salvini, 12-8: la festa sia solenne, / queste vivande rituali,
ballare o pranzare insieme; ricevimento; festa. stampa periodica milanese, i-431:
famiglia. -in partic.: festa di paese, sagra. nievo,
: devo ringraziarti per la riuscita della festa. 2. dimostrazione, prova che
e conviterevi uno mio cognato a farvi festa da trenta giorni. boccaccio, i-535
mio riverente officio. -solennizzato (una festa, una ricorrenza). statuto delvarte
buona di molto e tutti le facevano festa; chi la voleva in casa e
di un comandamento; santificazione di una festa. boccaccio, dee., 1-1
contenere la maestà e la riverenza di quella festa. -rispetto per la chiesa, le
, cominciammo a mente ad ordinare una festa da ballo a'nostri vicini villani. giuliani
e diffidenza ripresolo, gli fece meravigliosa festa e a casa sua nel meno.
astore, 75: fai li sì gran festa com si arias res un ansel de
ribillicanao ogni mercato, / a ogni festa avale vo zazzerando, / balordo come un
bartolini, 15-68: era una sera di festa e nello chalet ballavano tutti. centinaia
fece questi inasprito. « proprio alla mia festa devi ricordarti di piangere! professò »
), sf. plur. stor. festa celebrata nell'antica roma il 25 aprile
del sole al partir grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte
illuminazioni, canti, balli, magnifica festa, ma con molto schiamazzo e molte satire
di cui fecero parte tra gli altri costanzo festa, pier luigi da palestrina, orlando
onde l'occidente cristiano erasi rivestito a festa nel secolo undecimo parevano oramai anguste ed
carlo di persano, / oggi a festa 1 bronzi rombano: / non mancate
: tanta degli armenti / è la festa nei pascoli e il rombazzo / che fan
un romitoro, / che non facea mai festa sanza alloro. sanudo, 126:
ei per l'awenir non fé più festa. g. gozzi, i-8-143: 1
un persona, l'allegria di una festa, ecc. bembo, iii-359:
a spartire i giovani. ma la festa fu turbata e rotto il sollazzo. molinen
messa e stanno sanza quella, guardano festa e sì la rompono. -rompere
verificata l'esattezza; e cade quella festa, come ognun sa, il 21 di
. becelli, 1-43: quei della festa andarono a dormire, / che il
dolce ronzio di buon augurio e di festa, / va'via! 2
): ghigne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita che pare un rosaio
rosarianti si ritrovavano a migliaia per la festa della croce ad amantea e dopo la processione
risalgono al sec. xii); la festa del rosario, che dal 1913 è
come un ladro, quando non era festa di precetto;... e,
pasqua la rosata, / che è la festa generale. d'annunzio, 3-70:
cantando assisa / ti saluti al venir con festa e plauso. d annunzio, iv-1-03
nostra vita per vigilia / a la festa chi fin no ha; / niente e
arreosso, / chi fin da or gran festa mena; / poi che so tenpo
suo gl'incendiarii, / baccanti in festa, e roteavan picei / serti di
del sole al partir grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e
pien di rovella: / che bicchierino e festa? il 'ovinetto / ha un
s'incresta e si rubesta e gavazza a festa / per le vie e le piazze
s'anida, / se ne fan festa l'altre infette o strida / inique,
, 4-165: rubricai sul calendario, a festa, quel dì in cui ricevetti questa
, nanna, domani che è mezza festa, e più tosto si guarda che
co 'l mantice ridesta / fiamma e festa / e lavor ne la fucina; /
rettori, 67: durerà pur questa festa parecchi giorni: mio danno s'io
udirti.. / il rumor della festa è a me propizio. g. maccari
inconsiderata plebe cominciò a romoreggiare e far festa con le mani e senza misura rallegrarsi
donne e ragazzi, che andavano in festa, alla fiera, alle giostre di castiglione
da manifestazioni di allegria chiassosa (una festa, un'occasione mondana, ecc.)
, che c'erano fuori le fiaccole della festa del santo, mentre noi, sotterranei
milano si ruralizza anche con la rinnovata festa di san lucio. la chiesa di san
d'infiniti zaffiri, la portentosa festa d'un fulgore pulviscolare. 3
alla foresta / una solenne e memoranda festa. galanti, 1-94: nel tempo
fra contadini (una conversazione, una festa). fortis, 1-63: nelle
se devo dirla francamente, l'unica festa di ballo che mi diverta è quella pubblica
luci e di gran clamori come se una festa rutilante ed affollata si svolgesse dentro il
intrecciate, di luminarie regali per una festa di vittorie e d'amore...
l'incostanza / e vestirla dal giorno della festa. baretti, 6-194: mi sono
i-vi-a86: qui ad udine è un'altra festa: tutti sono in razzo o
sulla bottiglia sabaudeggiante, scaturisce una festa straripante di suoni e luci. sabàudico
cordoni come nelle riviste militari per la festa dello statuto, accetta largamente quella stretta
/ alora sì che potrem far la festa / e di ogni bene in colmo
il sacco, volli un giorno di festa metter fuori nuova invenzione. -sciogliere la
sacoccie, dodeci ciambelli e due pezzi di festa, sei confortini e questa palla:
la messa, che si cantava nella festa della purificazione alli 2 febraro, è
nel manoscritto non vi si leggeva la festa della cattedra di s. pietro in
,... incredibile fu la festa e la venerazione con che tutti l'accolsero
che consiste in tali celebrazioni (una festa). anonimo genovese, 1-1-184:
cantando / con inni lieti la sacrata festa. sozzini, 192: alli 23 detto
refrigerio, xxxviii-104: italia imperatrice ogi fa festa / al tuo valore e rende grazie
massaia aprì le braccia: / con molta festa la vergene abraccia. 4
annunzio, iv-1-1003: l'edificio sacro alla festa suprema dell'arte poteva ricomporre la solennità
ricevette [i fichi] a gran festa, e perché gli mangiava volentieri e sanza
e letter. sacra), sf. festa solenne con cui si celebra o si
mese di novembre: a dì primo la festa d'ogni santi,...
f. scarlatti, lxaxviii-ii-561: con festa ve n'andate / pel perdono a
nave. govoni, 1027: ardere a festa vedo le colline / del tuo paese
cum la soa dita soxera a la festa de la sagra de la gesa de san
a'xxv del mese di casleu si facesse festa vili di per la sagra dell'
. panzini, iv-601: 'sagra': la festa della parrocchia del villaggio...
giovane ingrassa il sagrato: perè la festa ogni domenica: abbivi tre o quattro dossaluzzi
una tazza di sakè nei giorni di festa tutto il mio lusso. comisso, vi-50
. ibidem, 158: fatta la festa, non v'è chi spazzi la sala
licito di prestare de'pagli per la festa di santo iacopo a'rettori delle arti.
dì 6 gennaio 1401 lo dì della festa della epifania a fiorini vili l'anno.
la gioconda brigata / che s'apparecchia a festa / è giovine e sbrigliata / ma
[1833], i-i: istituirono una festa annua, nella quale i sacerdoti di
venire, così levatosi come con grandissima festa riceverlo volesse, gli si faceva incontro
credi tu che sia la cagione della festa che si fa nella gloria? non è
mai non s'è fatto altro che far festa. -sostant. l'assunzione.
l'ufizio de'morti, / o la festa del santo titolare, / se non
/ e con qual gaudio ai dei, festa e concento, / quella stella su
ricevere in casa propria ospiti per una festa. borgese, 1-231: evidentemente era
1-iv-679): il dì seguente, essendo festa, egli mandò un fanciullo d'un
lasciamo andare le fantasie, ma qualunque festa, intima e pubblica essa sia, gli
e mortadelle. carducci, iii-26-329: la festa sarà tenuta con un simposio a cui
deletto fare. lomazzi, 4-ii-133: la festa produce atti distinti e particolari, onde
lire cadauna esse accettarono l'invito alla festa danzante. d'annunzio, iii-2-153: -e
dispose / a far gran gioia e festa molto bella. g. f. achillim
che ne resta / cum più salubre festa / consumarono fino al puncto extremo, /
signora fino alla minerva, dichiarò alla festa della salutante maggioranza essere lui che aveva
praticano se non se in occasione d'alcuna festa, e queste precedono il saluto del
le cordiali salutazioni e gli auguri di buona festa, risalgono... verso la
alcuni a cavallo e tutti vestiti a festa e seguiti da'loro porta-fucili e da
dimani, dico, per segno di festa e di giubbilo e per rendimento strepitoso
sf. stor. nell'antica atene, festa in onore di pallade in quanto protettrice
salvatrice, e a lei faceano una festa che chiamavano aa>xr; pia, salvatòria,
e governatore di roma da questa prossima festa di tutti li santi a la fine
dossi, ii-238: in mezzo a tanta festa di verzura e di cielo che pareva
carlo [borromeo], la cui festa cade il 4 novembre. sancéta,
, per san frediano, la cui festa si celebra il 18 novembre.
». = con riferimento alla festa di san giovanni (24 giugno),
di sanguazzo, / ma sol gente da festa e da solazzo. 2
vere e proprie celebrazioni liturgiche; la festa si celebra il i° luglio dal 1914.
/ o dolente vigilia / di mala festa! o mal pensiero e folle! /
di quelle tigri ai sanguigni occhi è festa. manzoni, pr. sp.,
stuolo di schiavi scatenati, durata tal festa più di quattr'ore, fu finalmente trafugato
contratti di affitto il 29 settembre, festa del santo. san mi sìa,
tempo, / quando ai dì della festa ella si ornava, / ed ancor sana
227: la malattia de'sani è una festa che non si trova nel lunario.
. antonino [tommaseo]: santifica la festa chi si esercita nelle opere di santità
e isconvene- volezze consumano il giorno della festa. parvi che in questa foggia si
posso dire d'avere assai bene santificato la festa, signore. ho ascoltato bene la
sacro e solenne per la santificazion della festa. pascoli, ii-34: imaginai..
santìssima, sf. disus. festa doppia. cantoni, 732:
tommaseo [s. v.]: festa del santissimo. -per estens.
s. antonino, 4-231: santifica la festa chi si esercita nelle opere di santità
di agosto: il 15 agosto, festa dell'assunzione di maria. carta fabrianese
provincia quando c'è l'opera per la festa del santo patrono. borgese, 1-50
« già, parevano i fuochi d'una festa di santo patrono ». -santo
niccolò da poggibonsi, cxxxi-153: passata la festa di tutti i santi, e noi
orsi, cxiv-32-25: sono in città dalla festa de'santi in qua. g
334: fanno anco ogni anno ciascuno la festa del so santo che ha nome come
lo festeggia o, anche, la festa stessa. tommaseo [s. v
però stagionata. -per estens. festa patronale o, più genericamente, religiosa
potendo andare né a santi né a festa. -stor. luigi ix il
libre di cera... ne la festa di messere sancto ambruogio. testi fiorentini
di sabato, venendo la domenica, festa di san bartolommeo, in sul far
..: 'volevano condurmi a una festa di ballo; ma io a queste cose
-rivolere i propri santi quando si guasta la festa: rivolere indietro le proprie cose quando
rivolere i suoi santi come si guasta la festa è cosa da fanciulli.
di bari (6 maggio), la festa degli scolari. sant'agata (5
agata (5 febbraio), conduce la festa a casa. (perché siamo sulla
, gabbato lo santo; passare la festa e gabbare lo santo; passata o fatta
gabbare lo santo; passata o fatta la festa, gabbato lo santo; passato il
. -ogni santo aspetta la sua festa: per indicarepagliari dal bosco, 263:
: so ch'ogni santo aspetta la sua festa, / e ch'ogni cosa il
fianchi della strada come una decorazione di festa. -città che è il centro
s. valentino (14 febbraio), festa degli innamorati (un regalo, un
tuo, e per otto giorni celebrò la festa della sua dedicazione. pascoli, ii-931
giornata o della stagione o da una festa (e anche la capacità di suscitare tale
saputa. faldella, iii-122: la festa da ballo era solito a farla lo stesso
brillante e allegro come nei giorni di festa; ma era già alto in cielo
saracino / corre per carnovale o altra festa. salvini, v-2-2-8: 'correre al saracino'
leggiadria. = spagn. sarao 'elegante festa notturna', dal portogh. sarào,
accolto la sua fatuità quel mattino dopo la festa, all'osteria. 3
e raffinato (un banchetto, una festa). baretti, 2-84: non
moda. ghislanzoni, 18-87: oual festa pei due giovani, nella iiccola sartoria
. ghislanzoni, 4-71: « la festa sarà completa!.. quei due
panegirico, / da nozze, né da festa teatrale, / ma portano al ridicolo
franco, 1-35: la lancia con gran festa afferra / e 'l veloce destrier sprona
saturno1). saturnale2, sm. festa religiosa dell'antica roma celebrata in onore
. 2. per estens. festa sfrenata; scomposta ed eccessiva manifestazione di
cxiv-20-154: questa serenissima repubblica nella terza festa di natale mandò due sari di terraferma
toscani, 236: il pazzo fa la festa, e il savio se la gode
; e quivi di fargli onore e festa non si potevano veder sazi. bianco da
, di cui una sbafata por la festa de la nación. sbafatóre, agg
abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa e per il fracasso che lo sbalordiva
pascoli, 3: sibila tra la festa lagrimosa / una folata, e tutto
sento, / corte sbandita tenendo e gran festa. l. pisani, xlix-73
società operaia appena si fece qui quella gran festa per inaugurarla, e con questi sbarazzini
lassa! come n'andrò io a festa, / che la mia gente è tutta
può la mano, / si fa la festa di san gimignano. de marchi,
l'appetito dell'arciprete, salvo nella festa del paese, in cui il mezzogiorno
si sa, che ogni po'po'di festa / durano a sbattagliar tre settimane.
le campane della parrocchiale sbattagliavano suoni di festa. bechi, 22: le campane sbattagliano
22: le campane sbattagliano suoni di festa. 2. figur. sbraitare
m'hai pur visto silvana a la festa / quand'ho il farsetto e 'l mantello
cerchiati, se ne andava chiacchierando come a festa finita. = comp. dal
/ come gonne sgargianti / di contadina a festa della terra: / tutte sbisciate di
selvatico, a sentirlo sboccare era una festa. -abbandonarsi a una risata fragorosa.
/ come gonne sgargianti / di contadina a festa della terra. -per simil
fanno lo stesso, cioè ricevendosi con festa e sborrandosi con soddisfazione.
. zucchelli, 82: circa la festa di sant'antonio cominciarono già le balene a
dibattiti al festival dell'unità. una festa scacciapensieri rimuove la sconfitta pei.
manian e beiven e solazan, / de festa e gozo se percazam. / nixun
ii-102: in iberia si faceva una regia festa. quelli però ch'erano più grandi
vada. -perché? - perché la festa / non abbia a rovinarmi, scaldandomi la
e disse: « orsù che la festa si onori: / comincia pinamonte i tuoi
tori nel suo dì e nella sua festa. guazzo, 1-4: ella è,
debbia scamozzare el cero che porta alla festa. giuliani, i-276: quando poi
, 154: quando arriva il giorno della festa, allora se li portano in processione
campana a distesa. -scampanare a festa: a distesa, spesso con più
, xviii-221: i miei ricini celebratoti della festa di san bartolommeo vanno scampanando a scorticarmi
attento, e riconobbe uno scampanare a festa lontano. de marchi, ii-1059: dopo
piano / s'incontrano: uno scampanare a festa, / con un altro più piano
scampanìo più vicino, anche quello a festa; poi un altro. verga, 8-4
più un quattrino per vederne un'altra festa dei tori e che mi ha scandolezzato
lite); molto rumoroso (una festa). de luca, 1-14-1-72:
che si fa ogni anno per questa festa del signore della nave. sciascia, 8-128
: l'otto settembre, nel paese festa di maria bambina,... la
/ di fatai morte in varia trista festa / o con strumento scannato ^ la
canto popolare della versilia che accompagna la festa di primavera. pea, 13-23:
che va... a papparsi una festa senza di me. silvagni, lx-124
imposture, come apologie de'vizi, la festa di lucifero per lo scapitaménto de'banditori
volgar., 3-46: l'altra gran festa era d'i tabernacoli che 'l voleva
sbizzarrirsi. fagiuoli, iii-27: fa'festa / e lascia pur che a mio capriccio
2-11-42: or se incomincia de'morti la festa / tra la zurma f
diabolo sotto il bel piede / dinne qual festa fu fatta in quel giorno / che
babbuino e scaramelle da burattino tenuto in festa mirabile sua altezza e tutta la corte
ingaggiate in un gioco, in una festa o per scherzo. domenico da prato
. pirandello, 8-329: fu una gran festa, il giorno di quella scarcerazione,
cosa che avesse forma e funzione di festa in quel mondo scardinato era la macchina da
parava, / quando se apparechiava alcuna festa, / con una bella vesta de
, andavano saltando e cantando con molta festa e bellissimi giochi. forteguerri, iv-417:
stuolo di schiavi scatenati, durata tal festa più di quat- tr'ore, fu
dell'angeletta, e con l'altra facendo festa alle mele dell'angelone, basciando ora
incontro non gli andasse, faccendo grande festa e allegrezza, e scavalcò nel palagio
miei ospiti. / non fu gaia la festa del commiato! » / « v'
farle [le fiere] è dopo la festa della epifania, di gennaio, a
teatro delle corti padane, cvi-732: tal festa fu facta con soni de diversi instrumenti
/ prospera splende: ond'è da fame festa / e sperare ognor più stato felice
innamorati. esempio: ieri sera alla festa di ballo del conte b., vidi
scende le scale, / e scenduto con festa e con solazzo / fé introdur l'
per alcuni giorni in tende o capanne: festa delle capanne o dei tabernacoli.
volgar., ix-501: era appresso della festa de'iu- dei scenofegìa, la quale
dei scenofegìa, la quale era la festa delle tende. oliva, i-3-188:
: 'scenopegia': così era chiamata certa festa dal popolo ebreo, la quale celebrava ogni
. scensióne, sf. ant. festa dell'ascensione. ubbie e ciancioni del
31-vii- 1986], 40: la festa dell'indipendenza si celebra al suono di
tellavagli d'attomo, e vezzeggiavate e faceva festa. g. gozzi, 1-38:
s'accosta, schiattisce e fa lor festa, / dimenando la coda, alto il
a dì 6 gennaio 1401 lo dì della festa della epifania a fiorini vili l'anno
infino al venerdì che si celebra la festa di santo ioanni dicollato. e in
popolo schietto è stato ammesso liberamente alla festa. o. che muove da
tutto intorno è uno schioppettìo, una festa di spirito popolano, brioso, pieno di
45: finestre... parate a festa schiudi / all'aria. -per estens
calce, lo riconobbero e gli fecero festa. -ricoperto da un leggero strato di