ruminano, e non hanno l'unghia fessa sono immondi. berni, 125
dicendo: « questi c'ha la faccia fessa / è piuvico ladron negli atti sui
, 3-2-174: in questa conca fessa è seppellito / alfonso, pazzo in rima
provvidenza, per far suonare com'era fessa, quasi non fosse più di nessuno
allanne anch'esso; poi la campana fessa di san vito; l'altra della chiesa
di carta increspato in cima ad una canna fessa, con la quale parea che si
di gherardo. -voce di canna fessa: che ha un suono stridulo e
/ con quella voce d'una canna fessa. -essere povero in canna:
mori a piè, e andonne verso fessa, contro a maometto. d. battoli
5. figur. scherz. conca fessa: persona malaticcia. g. m
fossa. -perché tu sei una conca fessa. 6. letter. ant.
. / -perché tu sei una concaccia fessa. = lat. concha 'conchiglia
il marchese ristucco, con la vocetta fessa, voltando le spalle all'arciprete. «
anguillara, 1-176: l'unghia sua fessa usa per penna, / per far noto
, ii-567: tutti i popoli dalla voce fessa, nasale e stridente, ne'tempi
, 2-229: all'imbrunire una campanella fessa suonava l'angelus,... e
3-106: a molti aveva la zucca già fessa, / e braccia in terra,
un vino prezioso da una vecchia botte fessa. e. cecchi, 8-103:
entrava in chiesa al din-din infantile della fessa campanella annun- ziante la prima messa,
., 3-8: ancora la fava fessa, e sopra la vena aperta posta,
inf., 25-1x1: togliea la coda fessa la figura / che si perdeva là
: -si può? -chiese la vocetta fessa del tirascene dietro l'uscio. -no!
fanega del grano, che si macina a fessa. gemelli careri, v-98: tutti
/ con quella voce d'una canna fessa! -cominciare un'azione da un dato
mazza fessa nel vaso posta, lungamente si rimeni,
naso con tutto il labro, e fessa la bocca da ciascun lato insino alli
qual la testa insino al mento ha fessa, / a quale aveva in mezzo
annunzio, iii-1-580: non hai tu fessa la lingua a colui / che mi
rugumano, ma non hanno l'unghia fessa. così i sammaritani si può dire,
/ e l'occhio picciolino e quella fessa / che tieni ov'han la bocca le
/ l'alma natura a ripulir la fessa. jahier, 119: solo un nanerello
ima vacca e le ha baciato la fessa. = voce merid.,
, 10-7: noi salivam per una pietra fessa, / che si moveva d'una
: guardando la canna e quella veggendo fessa, l'aperse. ariosto, 12-86
provvidenza, per far suonare com'era fessa, quasi non fosse più di nessuno
93: ha il rangifero l'unghia fessa e larga per poter sostentarsi sopra la
-per estens. piede o unghia fessa: animale dallo zoccolo diviso con un
spartita in tre..., fessa, intagiliata... divisa in lobi
larghe righe e spesse. -canna fessa: persona o cosa di scarso valore.
che epso s. vitale è una cannacela fessa. 2. spezzato, squarciato
36-7: questi c'ha la faccia fessa / è piuvico ladron negli atti sui
, e a calza sbar- lata e fessa, e 'l farsettino al bellico; per
.. e la campana rotta e fessa, e l'uscio della torre..
: quella conca usata / è troppo fessa e versa la rannata. g. b
osava neppure fissare da lontano la pentola fessa trasformata in vaso di garofolo. verga,
garofano che aveva fiorito dentro una pentola fessa. svevo, 2-517: quel suono
vaso fesso. -figur. campana fessa: persona (e in partic.
: questa nostra società è una campana fessa; così non può andare. d'annunzio
farsene il parnaso / d'una campana fessa, / e spaventa le muse il vostro
muse il vostro naso. -conca fessa: persona malaticcia. g. m
. / perché tu sei una concaccia fessa. manzoni, pr. sp.,
. guardatemi me: sono una conca fessa; sono stato anch'io, più di
sia così mingherlino, con una vocina fessa, e una barbetta misera misera. giusti
ii-567: tutti i popoli dalla voce fessa, nasale e stridente, ne'tempi
2-19: sento una campana, rotta e fessa, / che sare'guida ad ogni
verga, 2-229: all'imbrunire una campanella fessa suonava t * angelus ', in
innocente, che si riferiva alla trombetta fessa dell'appello, avesse virtù di sconvolgere
passata, l'aria non resta più fessa. aretino, iv-1-49: in somma,
essendo tratta al berzaglio, l'aria fessa subito ritorna in se stessa, tal che
asciutto,... / bocca ben fessa, e labbro per diletto / arricci
9. prov. la pentola fessa dura più di quella nuova: la
toscani, 284: dura più una pentola fessa, che una nuova. palazzeschi,
nuova. palazzeschi, i-762: la pentola fessa dura più di quella sana.
il significato osceno della voce merid. fessa (v.). fèsso,
, liii-452: in capo tutti tre la fessa con le barete d'oro. palazzeschi
. guardatemi me: sono una conca fessa; sono stato anch'io, più di
inf., 25-109: togliea la coda fessa la figura / che si perdeva là
si dice degli animali ad unghia fessa, come buoi, capre, ecc.
quella della lunga veccia; / o come fessa in molte parti quella / che ha
con vestimenti frappati e calze a gamba fessa. cammelli, 148: per gala
bianca, con una testa corallina e fessa per man del maestro, con una
5. penna del martello, fessa nel mezzo, che serve per far
, 818: 'graffio', dicesi la penna fessa del martello con cui si aggrappano e
/ messa ho la man sotto una pietra fessa, / e morso stato son da
campana, rotta e fessa, / che sare'guida ad ogni maremmana
, 1-62: la terra profondissima èe fessa per le fiamme, e èe fatta secca
senza più riseppellite la radice, così fessa e imbiettata, sotto la sua medesima
che ruminano e non hanno l'unghia fessa sono immondi. baldelli, 5-5-274: se
perdere anco l'occasione d'impoderarsi di fessa, trattò di accordo. =
ch'era in tre parti una corona fessa. bandello, 1-32 (i-398):
una canna, ancor fragile, ancora fessa, quali sono le promesse degli uomini
corteccia sia in tre ower quattro parti fessa e spogliata, e tanto sia incalcata
carta increspato in cima ad una canna fessa, con la quale parea che si facesse
parola di quanto bolle nella sua pilaccia fessa, ed io per conseguenza faccio con essa
il naso con tutto il labro, e fessa la bocca da ciascuno lato insino alli
: guardando la canna e quella veggendo fessa, l'aperse, e dentro trovata la
dura, atta a essere divisa e fessa, addomandata legno. soderini, iii-
con la bocca leprina, ciò è fessa in mezzo fino alle narici. dossi
e bocca da far male, / che fessa insino agli orecchi la snoda, /
3-327: questa è una guerra coloniale fessa,... contro quattro barbari di
de le lubriche streghe, e l'unghia fessa / del satanico capro. papini,
che ella ne rimanga pertugiata, ma fessa o spaccata o divisa. =
le lubriche streghe, e l'unghia fessa / del satanico capro, e le
: la macchina in pezzi, la testa fessa e uno spavento maiuscolo. alvaro,
. e mitila intro una roca di cana fessa, e fala cosere, e serà
: sento una campana, rotta e fessa, / che sare'guida ad ogni maremmana
e aperta ima ma- sella, / fessa una spalla e il scudo avea perduto.
col suff. dei verbi iterativi. fessa di un ragazzo. queste cose fanno ridere
a una vacca e le ha baciato la fessa chiamandola: me nona. -come
: guardatemi me: sono una conca fessa; sono stato anch'io, più
riscatti d'importanza. mandano uomini in fessa e in algeri, che, maneggiando
farsene il parnaso / d'una campana fessa, / e spaventa le muse il vostro
dal campanile della chiesa una campanella suonò fessa e pettegola, allora su una stradicciola che
dire che ella ne rimanga pertugiata, ma fessa o spaccata o divisa. carena,
dura, atta a essere divisa e fessa, addomandata legno; ed un'altra più
sanudo, xlvi-411: la muraia era fessa in molti lochi e mina- ciava ruina
che sia così mingherlino, con una vocina fessa, e una barbetta misera misera.
sia così mingherlino, con una vocina fessa, e una barbetta misera misera. tommaseo
mitria puntata a due pendenti, / fessa in cima e d'argento e d'or
messa ho la man sotto una pietra fessa / e morso stato son da una
inf., 25-111: togliea la coda fessa la figura / che si perdeva,
.. perché la gente se non è fessa si domanda, neh, ma quest'
/ a molti aveva la zucca già fessa, / e braccia in terra e
, perché raguma e ha l'unghia fessa) ripensa e mastica. savonarola,
ciò è che rumini ed abbia la unghia fessa. diodati [bibbia], 1-107
, 10-8: noi salivam per una pietra fessa, / inizio, svolgersi, aver
complicato di strane protuberanze, la bocca fessa fino agli orecchi, gli occhi
... il rumore di pentola fessa di laènnec, lo stadio necrotico- caseoso
/ e l'occhio picciolino e quella fessa / che tieni ov'han la bocca
mau- metto s'era levato re in fessa, parendogli ch'egli avesse occupata la
555: la quale [bocca], fessa per il traverso, fu poi orlata
: « questa è una guerra coloniale fessa » fece il padrone, « contro quattro
...: ha l'unghia fessa come il bue, ha il pelo quasi
135: io la aveva [la fessa] galantina al possibile, e vi parevano
farsene il parnaso / d'una campana fessa, / e spaventa le muse il vostro
stata mandata a donare dal regnò di fessa al serenissimo gran duca mio signore.
tolta lor sia da un pezzo d'asta fessa. guicciardini, ii-77: quattro galee
., 25-110: togliea la coda fessa la figura / che si perdeva là
mitria puntata a due pendenti, / fessa in cima e d'argento e d'
n. 8. -la pentola fessa dura più di quella nuova', v.
inf., 25-110: togliea la coda fessa la figura / che si perdeva là
il ferro vi è una pergamena di ferro fessa in più parte, sì come noi
una tossetta secca e poi una voce fessa. -impacciato, sommesso (la
superiormente ed inferiormente, bocca largamente fessa, opercoli spinosi, una serie di
dal campanile della chiesa una campanella suonò fessa e pettegola. marotta, 1-248:
graticcio, e lo scagnozzo urlava con voce fessa. 15. tr. disporre
lor sia da un pezzo d'asta fessa, / e sieno sotto alle picchiate strane
-ant. piè squartato: unghia divisa o fessa di taluni animali domestici (e anche
, 10-7: noi salavam per una pietra fessa, / che si moveva e d'
mosso parola di quanto bolle nella sua pilaccia fessa, ed io per conseguenza faccio con
xxviii-8: questi c'ha la faccia fessa, / è piuvicò ladron negli atti
non ci parevano i peli, ed era fessa sì bene che non ci si conosceva
un di porco rozzo grugno / con fessa orecchia prosciuttato al fumo.
complicato di strane protuberanze, la bocca fessa fino agli orecchi. p. levi,
: guardatemi me: sono una conca fessa; sono stato anch'io, più
lentamente, per far pompa della sua voce fessa e stonata di frate francescano? d'
inserviente del comune trasse dalla sua tromba fessa e scordata, risuonarono nell'animo di lei
zodiacale rappresentato da un animale con unghia fessa. trattati antichi, 80: in
2-587: sotto essa convessità ell'è fessa over crepature donde spira il vapore riscaldato,
; e senza più riseppellite la radice così fessa e imbiettita. 4. coprire
il marchese ristucco, con la vocetta fessa, voltando le spalle all'arciprete. cantoni
tu la porti, a gamba rotta o fessa con salsa m. villani,
sposato, / o ruffianèlla dalla voce fessa! lucini, 13-229: alphonses e raffianelle
perché un solito umoraccio annuale gliel'ha fessa come un granato: quattro capelli tagliatigli
, 284: basta più una conca fessa che una sana. ibidem, 285:
come in persia il sofì, in fessa lo sciriffo, in babilonia elarit ebnù.
genere di elminti cestoidi con la testa fessa. = voce dotta, lat.
inserviente del comune trasse dalla sua tromba fessa e scordata, risuonarono...
, il semifero, / l'ugna fessa vi sta del bovin piede: / e
orribile fatto..., lato fessa e il suo reame. boccaccio, dee
di lamponi, il rumore di pentola fessa di laènnec, lo stadio necrotico-caseoso,
, x-15- 127: la voce fessa e la sillabazione troppo staccata e monotona,
una smorfietta e la dice con parolucce fessa. smaccate e dolciate, che
di solipede, cioè con unghia non fessa. premoli [s. v. cavallo
, 9-568: quella voce tua di canna fessa, / vuol dir gola segata,
si può? » chiese la vocetta fessa del tirascene dietro l'uscio. « no
1-42: ha il rangifero l'unghia fessa e larga per poter sostentarsi sopra la neve
dava a biscantare con voce di campana fessa: 'erano i capei d'oro a
/ succia in un sorso colla bocca fessa, / che lo spiraglio par d'una
essa covessità ell'è [la luna] fessa, over crepature donde spira il vapore
l'onda tremante, / che in fessa rupe mormorando piange / e in mille spruzzi
cagna, 3-422: tratto tratto la voce fessa del rettore che risette e squarciamondo,
« stolido! » gridò colla sua voce fessa, rizzandosi in tutta la piccola persona
... soffiava con la voce fessa: « io non sono accusato. il
gamba rotta e a calza sbadata e fessa,... tu dimostri d'essare
vino / succisa in un sorso colla bocca fessa, / che o spiraglio par
una canna lunga da mezzo metro e fessa in cima, acciocché vi entri il
: guardatemi me: sono una conca fessa; sono stato ancn'io, più di
si può? » chiese la vocetta fessa del tirascene dietro l'uscio. « no
perché un solito umoraccio annuale gliel'ha fessa come un granato. -umorucciàccio.
perché un solito umoraccio annuale gliel'ha fessa come un granato: quattro capelli tagliatigli per
2-18: sento una campana, rotta e fessa / che sare'guida ad ogni maremmana
, poiché la povera vecchierella è tutta fessa, pare che la mi sussurri in confidenza
sia così mingherlino, con una vocina fessa, e una barbetta misera misera cassola
e dirò come posso perché la voce è fessa. = var. region. di
, 5-12: detta fica, sorca, fessa, mona, fungia, sventola,