. -al figur.: rendere più fervido; incoraggiare; infervorare, eccitare.
caporioni del comitato rivoluzionario. 3. fervido, vivace; appassionato, ardente di
acclamatìssimó). festeggiato; celebrato da fervido e comune consenso. baldinucci,
2. figur. rendere meno fervido, indebolire, infiacchire; intiepidire.
cantine... calde e afose di fervido bollore e di forte afrore. tombari
, leggero; fugace, alacre, fervido. tasso, 20-8: l'ordinanza
una parola, un pensiero); fervido, ispirato. carducci, 588:
che in lei domanderebbe amore vivo e fervido, la per suaderebbe.
govoni, 1-38: la chiesina d'un fervido convento / insiste nel suo bianco ammonimento
bionde spiche, / quando il pianeta fervido di deio / i raggi a piombo in
ardente. 9. figur. fervido, vivace di ingegno, dall'immaginazione
gli atrii ov'ei conduce / il fervido pensiere. pindemonte, 1-145: si fermò
e versandovi dentro ora gelato, / or fervido liquor, a noi repente / l'
ghirlande, / quale in prima solea fervido amante, / godrò, ch'ebro e
così sciocca / anche se nel bar fervido posiamo / su l'orlo del bicchiere
a trionfar bastante / e, qual fervido umor bolle in fornace, / presso il
4. figur. appassionato, fervido; espansivo, amichevolmente cordiale.
sorge a le canne entra l'acciaro / fervido; ei traboccando un lago spande.
il tuo re] sollecito cercatore, e fervido seguitatore. cessole volgar., 1-87
/ del voler, del desio / fervido, intenso, acceso. 20
gavoni, 1-38: la chiesina d'un fervido convento / insiste nel suo bianco ammonimento
, i-93: più che per altri il fervido / tumulto del convitto, / a
, pungente (un dolore); fervido, appassionato (una speranza, un
al vincitor ten vola, / e il fervido gli porta italo voto. carducci,
e si consuma, / come a fervido sol gelida bruma. d. battoli,
: core di selce alpestra, / fervido ad inasprir gli altrui tormenti / con nuova
è la fantasia che si spreme come fervido mosto dai pigiati desideri e si decanta
suoi giudizi, ma anche sempre più fervido e profondo nelle sue ammirazioni. boine
potrei mai! pirandello, 7-146: il fervido amore della libertà non avevamo potuto dimostrare
risuona tuttavia più fioco, ma non meno fervido. idem, v-2-448: ci ritiravamo
; / ella poiché rispinse / il già fervido fiume, / mise a fuggir
e tirannica. 4. fervido, fanatico. baretti, 2-14:
tue tracce materne / avessi io pur fervido il voi disteso. niccolini, 1-3-8
, vii-448 (1-33): soprabolle lo fervido sangue; / e 'l vii pensèro
uccelli, e il canto loro assiduo e fervido. laddove gli altri animali, se
più ch'etna bolle / entro il fervido cor, maestro il vedi / del
sensi; stimolo. - anche: fervido impulso dell'animo, dell'intelletto.
. 3. figur. fervido, estroso, tumultuosamente alacre; pieno
delle nazioni, in un urto più fervido e drammatico di attrazioni e contrasti elementari.
. zito, iii-383: non con fervido stil folgora o tona / ne'rostri eloquentissimo
provoca entusiasmo, appassionato, caloroso, fervido. giacomini, 3-41: accettiamo
tire / di chi nell'amor tuo fervido bolle, / e d'eretica strage,
6. entusiasmo, eccitazione; fervido (e incontrollato) impulso, esasperazione
suoi amori. -fervore religioso, fervido ascetismo, misticismo esasperato. e
spirar d'orridi venti, / e del fervido cane a'raggi estivi. testi,
campagne. 3. figur. fervido, ardente (una passione, un
5-39: il concorso eucaristico era così fervido, ansioso, che non bastavano a
. -frenetico, sfrenato, scatenato, fervido, inebriante, esaltato, esasperato,
. per estens. partigiano, fautore, fervido, ardente sostenitore di una persona,
rassomigliano assai più a quelle del più fervido e brillante mezzogiorno, che de'climi temperati
annunzio, iv-2-1233: il mio spirito era fervido, fertile e fatale come nel principio
corso. -che procede da un fervido impulso dell'animo, delpintelletto; genuinamente
fermentare dei tini, calde e afose di fervido bollore e di forte afrore.
figur. irrequieto, vivace, esuberante; fervido di idee, di opere, di
superi, fervidissìmaménte). in modo fervido, con fervore; con entusiasmo,
accende. = comp. di fervido. fervidézza, sf. letter
fervidézza, sf. letter. l'essere fervido; calore. segneri, iv-19
, vii-448 (1-32): soprabolle lo fervido sangue; / e 'l vii pensèro
.], 27-27: il sole più fervido tiene le parti interiori del meriggio,
: m'esultava a'polsi il sangue fervido / in faccia a la natura!
a quando a quando rinnovellarsi nel solco fervido della carena. bacchetti, 9-66: si
fermentare dei tini, calde e afose di fervido bollore e di forte afrore. stuparich
è la fantasia che si spreme come fervido mosto dai pigiati desideri e si decanta
a le prese venire, sì ha fervido appetito. ariosto, 2-37: una giovane
bella meco avea, / del cui fervido amor nel petto avampo. n
7-141: il mio aspettare più che mai fervido diveniva. rosa, 145: faccia
e il varco; / e il fervido desìo sferzano i tirsi. redi, 16-v-90
, molto a lungo questa volta, con fervido abbandono. piovene, 1-51: il
abbandono. piovene, 1-51: il fervido candore delle anime scelte da dio
spalle; e seguitandola i cavalli regii con fervido incalzo la fecero precipitare sopra la fanteria
d'avorio e d'or / né il fervido clamor / d'alterne danze. d'
dei carrettini, degli ombrelloni e del fervido baccano torreggia con due ordini di archi e
neghi. zito, iii-383: non con fervido stil folgora o tona / ne'rostri
uccelli, e il canto loro assiduo e fervido. d'annunzio, iii-2-1165: il
risuona tuttavia più fioco, ma non meno fervido. pirandello, 6-301: poco dopo
precipitando in fuga, si elevò vieppiù fervido. 5. impetuoso, ardente
famosi e virtuosi sia sollicito cercatore e fervido seguitatore. sannazaro, 7-in: ora mi
dove mi trasporta il corso / del fervido pensier? fed. della valle, 19
cuor] ad ogni scintillar di voglia / fervido, impaziente, / né indugio,
per poco tempo di tiziano, dipoi fervido imitatore di giorgione; finalmente pittore originale
sei: di te non meno / fervido d'ira e giovinezza, io pure /
ho conosciuto in lui un onesto, fervido e deciso repubblicano. cuoco, 2-h-44:
annunzio, iv-2-1233: il mio spirito era fervido, fertile e fatale come nel principio
5-39: il concorso eucaristico era così fervido, ansioso, che non bastavano a
bellissima cosa il corpo di una giovinetta, fervido di quella voglia, di quella gioia
: gran bevitore, gran mangiatore, fervido gaudente, aveva sempre considerato la madre
questo tuo di nere / macchie segnato fervido destriero. monti, 11-212: si
govoni, 138: la chiesina d'un fervido convento / insiste nel suo bianco ammonimento
). aleardi, vi-573: un fervido di brandi / percuotere selvaggio. d'
delle nazioni, in un urto più fervido e drammatico di attrazioni e contrasti elementari
ponti, le case, / un fervido biondo invase. sinisgalli, 9-33:
per uso / troppo in vero parlar fervido sòie, / ciò si conceda a lui
questo. 6. ardente passione, fervido sentimento (proprio dell'amore, dell'
. 4. che è mosso da fervido, alacre impegno, ad solerzia,
grave (una sofferenza); ardente, fervido, appassionato (lo spirito, l'
4. figur. ardente, fervido, appassionato (il sentimento, l'
sposo, a cui raddoppiava l'affetto con fervido fiam- meggiamento poiché l'amava con estensione
... bello, ingenuo, fervido,... da quel cancello
profane, / l'infiamman sì che fervido ne bolle. alfieri, i-133:
; intento con ferma decisione, con fervido entusiasmo al compimento di un'azione,
4. con ferma volontà, con fervido entusiasmo; ardentemente, costantemente.
/ ella, poiché rispinse / il già fervido fiume, / mise a fuggir le
-anche al fìgur.: appassionato, fervido (un sentimento, un pensiero, un
non gli parvero nemmeno sue gli sgorgò fervido, impetuoso dalle labbra. borgese,
l'alta cagione / caldo mi move e fervido desire, / cosa che dacché pria
figur. vivo, profondo, ardente, fervido, appassionato, tenace (un sentimento
(l'ingegno); vivo, fervido, sbrigliato (il pensiero, la
: gran bevitore, gran mangiatore, fervido gaudente, aveva sempre considerato la madre
uccelli, e il canto loro assiduo e fervido. 4. intenso e ininterrotto
al giglio moribondo, e come / sugge fervido sol l'ostro alle rose. carducci
. -al figur.: appassionato, fervido, impetuoso (con uso aggettivale)
-che viene eseguito con impegno fervido e accanito (un lavoro, un'
. l'idea lo aveva trovato sempre discepolo fervido e pronto dunque? c'era forse
talvolta sorpreso da smarrimenti. -vivo, fervido (la fantasia, l'immaginazione,
... a quelle del più fervido e brillante mezzogiorno. slataper, 2-49:
alfieri, 8-167: benché nel cuor fervido amante, sotto aspetto gelato mi ti
, ghiacciato, quanto era stato più fervido. periodici popolari, i-627: ciò fu
spirar d'orridi venti, / e del fervido cane a'raggi estivi. galileo,
, e al dolce giocolino / un fervido desìo tanto gli sprona. 3
!: a esprimere viva allegrezza, fervido entusiasmo (specialmente per l'avverarsi di
manifesta grande gioia, piena soddisfazione, fervido entusiasmo (la parola, lo sguardo
, x-3-504: di santo zelo / fervido il cor si fe'pusillo in terra
-olio o sugo di gomiti: fervido impegno nel compiere un lavoro per lo
stato più veemente e focoso, più fervido e gremito d'idee. -colmo (
già l'agricoltore / gronda nel viso fervido / di molle arso sudore. pascoli,
, ii-181: si desta allor più fervido / fra lo scherzar felice / di
6. figur. rendere meno fervido, meno vigile, colmare d'accidia
. ritardo. 3. figur. fervido, vivace (la mente, l'animo
3. figur. ardente, appassionato; fervido, impetuoso (una persona, un
2. figur. appassionato, fervido (un sentimento, un discorso,
prima bisogna bruciare. -iron. fervido d'idee, d'iniziative. de
, i-153: d'ampia voragine tonante / fervido vedi uscir parto mal nato, /
2. figur. rendere più fervido (la fantasia, l'immaginazione)
industria: con somma diligenza, con fervido impegno, con grande abilità. beicari
bruni, 454: di fame avara il fervido desio / cotanto innebriò mida vorace,
). colmare di fervore; rendere fervido, fervente; infiammare di passione,
; eccitato, entusiasmato; accalorato, fervido, furioso. iacopone, 1-901
. figur. che è facilmente eccitabile, fervido, appassionato (una facoltà dello spirito
infiammeggiare), agg. ant. fervido, fervente, appassionato. domenico
delle nazioni, in un urto più fervido e drammatico di attrazioni e contrasti elementari
di vannozzo, 35: anzi voglio esser fervido e sagace / ad enfortir al mio
, si svolge in un clima culturale fervido e intenso (un'età della vita
sincero nel commendare la virtù vera che fervido nell'esecrare la virtù simulata.
ciccia fresca e soda, / di fervido desir s'accese, e intanto / drizza
, e fuori e dentro / bolle il fervido dio che i saggi insana.
per quello che di più alto e fervido attinse nel canto inspirato. frocchia, 410
(una persona); ingegnoso, fervido (la mente, l'intelligenza).
spiranti e rei. -appassionato, fervido (uno scritto). foscolo,
al salire. fiacchi, 139: fervido nelle sue brame / [il ragno]
colsi fisicamente il calore di vita, fervido e quasi dolente, che avevo suscitato
: il verno ispido agghiaccia, / fervido si rimescola e gorgoglia / come in
italiani. -anche: con spirito di fervido patriottismo per l'italia.
periodo di tempo); caratterizzato da fervido spirito di iniziativa, impegnato in un'
sia messo, negli ultimi tempi, con fervido zelo, a dar prove delle lacune
con cifre lapidee alla storia il più fervido voto dei vostri cuori. -che
fatto. -in partic.: fervido, insistente (una supplica, una
tommaseo, 11-74: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il
arte. leopardi, 1-37: il poeta fervido quantunque non passi mai da un pensiero
la lena: con alacre slancio, con fervido entusiasmo, con sforzo tenace.
tenace, con intensa alacrità, con fervido entusiasmo. m. palmieri,
1-260: s'al troppo ardito e fervido disire / vergogna un poco non strignesse il
, i-1-221: nappi spumanti / di fervido lieo. parini, giorno, ii-930:
di lingua ardito, / impetuoso e fervido d'ingegno / nacque in riva dei tronto
iii-47: il sol consunto / in suo fervido corso a poco a poco / vedrà
il nord, realmente. -particolarmente fervido, sfrenato (la fantasia).
con diligenza più assidua, con più fervido zelo (un lavoro, un'attività)
proporzione aritmetica'. cagna, 3-490: fervido credente nella teoria maltusiana sulla legge della
... poeti nell'abbondanza del verso fervido, spumante, sonante; poeti.
: perché opporre questo vivo valéry agile e fervido, con le sue pene i suoi
, io batto / su l'incude con fervido martello, / ed ognuna di lor
] è quello di convincere l'animo fervido di gide che il cattolicesimo è gioia
e vinse / tanta masnada, e fervido e gagliardo / in pochi colpi serpedonte estinse
caldo era come il color del sangue fervido e matto, sulla generosa pelle di lei
risoluzione del conte, benché fondata sul fervido della generosità, senza il maturo della
. tommaseo, 11-74: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza,
greca favola / viene introdotto un giovanetto fervido / che una ragazza strappa via con impeto
23. meno assiduo, -meno fervido, più blando (lo zelo,
. di limitate risorse, non particolarmente fervido (l'ingegno, l'intelligenza);
e al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer..
, dove aveva trovato meravigliose corrispondenze col fervido clima nativo. = voce dotta
, / questo che manda il cor fervido prego. -che ha aspetto o
. -vario nell'invenzione, fervido neh'immagi- nazione (un artista,
gli occhi nel cuor suo e vedendolo tutto fervido, si fece tutto lieto. tasso
o anche il sentimento stesso, particolarmente fervido e appassionato). -anche: l'
amoroso particolarmente e, talvolta, eccessivamente fervido ed esclusivo. bigiaretti, 11-124:
dopo un copioso desinare, col cervello fervido di un generoso montepulciano, per un'
in viso: un viso quasi adolescente, fervido e assorto, avvolto di un rosa
ii-1449: una truppa di cavalli svedesi con fervido incalzo alle spalle procurava di rimettere in
del tomismo. idem, iv-11-100: qualche fervido neo-convertito propugnatore del comunismo. -con
, ma in altre terre e sotto più fervido clima ciò più spesso accade, anzi
suo sangue per la siccità divenuto più fervido, più bollente e più pieno di parti-
annessione: aiutarono col linguaggio il più fervido e coll'obolo proprio le sottoscrizioni patriottiche
foscolo, ii-268: sol per te il fervido bel garzoncello / a donzelletta vezzosa ingenua
natura spalancate nell'ora del loro più fervido lavoro. 6. ant.
riverenza, traeva da'cuori soggiogati un fervido omaggio di sospiri amorosi. c. i
, vii-448 (1-37): soprabolle lo fervido sangue; / e 'l vii pensèro
vita); caratterizzato e improntato a fervido spirito d'iniziativa, a operosità e
perche opporre questo vivo valéry agile e fervido, con le sue pene i suoi dubbi
il profondo, viene ad essere smorzato il fervido spirito di presunzione, vegnono relassati i
mascheroni, 8-156: per lusingare il fervido / poetico pensiero, / di quanti
e al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer.
orpellature donnesche, e quel modo aperto e fervido con cui gli parlava dolcetta gli parve
tutti un fiorentino, / pieno d'ingegno fervido e sublime *] ostinato e superbo
11-42: privo di ogni volontà, ero fervido soltanto di una sensualità pigra e ottusa
i-363: raggiava il mare pacato nel fervido amplesso. idem, iv-1-421: la
anno 1646... era più fervido il trattato della pacificazione, la quale di
questo adempi / questo che manda il cor fervido prego. -che ha raggiunto la
papista. -proprio di chi è fervido sostenitore del papa. cameroni,
quel terribile paraggio / fra duellanti il fervido baleno. marino, 16-75: altri
àpata in sparato delle poltrone e il fervido pubblico del loggione, in maniche di
i-153: d'ampia voragine tonante / fervido vedi uscir parto mal nato, /
come dopo un copioso desinare, col cervello fervido di un generoso montepulciano, per
fiammeggiante pazzi sono agitati. -entusiasticamente fervido. baldelli, 3-19: furono.
della fantasia); molto vivace e fervido nelle sue invenzioni, sbrigliato (la
serpe, pecca un umor adusto e fervido che, per conseguenza, offende anco
e cotto a lesso / da quel fervido umor che lo rimonda, / fugge lo
scioglievo un voto se non antico, fervido, e varcavo per la prima volta i
, 1-109: di questo tenore peroro fervido; indi internossi a meditare contemplativo.
antonio è amore di giovinetto, tutto fervido tutto penoso e pieno di sdegni,
perdona! errai seguendo / troppo il fervido pensiere. galluppi, 2-164: alcuni
,... dubitando che nel più fervido della pugna potesse il gatta restare percosso
perpetuarne il nome, appagando così il più fervido voto del morto. fanzini, iii-142
): a la fine, stimolandola il fervido amante, perché era la togna molto
sgridatrice / piamente severa. -con fervido amor di patria. pascoli, i-342
potenza.. 29; fervido di pensieri; ricco di nozioni, di
core. -tenero, caldo, fervido (l'affetto materno). bianchi
piomba, / là dove al raggio fervido et ardente / l'africa tutta si
e al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer.
geologo e al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer.
, iii-20-95: procedendo il poeta co 'l fervido ingegno nella vita trista e negli studi
5. che ha sogni frequenti; fervido, ricco di visioni (o che
. pascoli, 1220: un grido fervido, lungo, echeggiante / pan manda il
impressionare o di commuovere, appassionato, fervido (un canto, una composizione poetica
perché io fossi acerrimo dimostratore del vizio e fervido predicatore de la vertù. cesarotti,
più riarsi e posti / a più fervido sol. monti, x-2-297: ora etrusco
a le prese venire, / sì à fervido appitito. -possedere la persona amata
primavera ay pianti miei. -l'insorgere fervido e lieto di sentimenti, di pensieri
nasce da un animo profondamente agitato e fervido di idee, di progetti, di intenti
... troppo imprudente e troppo fervido professatore di aristocratiche massime,..
serpe, pecca un umor adusto e fervido, che per conseguenza offende anco le
sé nieghi. -lungo e particolarmente fervido e intenso (una preghiera).
ma in altre terre e sotto più fervido clima ciò più spesso accade, anzi tutte
: il sangue corre a voi più fervido nelle vene; il pensiero v'è dato
principe sio- tok che fu anche un fervido propalatore del buddhismo. r.
oh saggio! ché di santo zelo / fervido il cor si fé pusillo in terra
villanie. leopardi, i-36: il poeta fervido, quantunque non passi mai da un
circondato d'un culto più puro, più fervido e più ragionevole. piovene, 7-84
il suono. 3. rendere meno fervido, meno ardente, meno vivido o
funi. 2. meno fervido, meno vivido. giamboni, 4-173
sopranaturale. 2. figur. fervido, fertile. papini, iv-1142:
cieli, onde sospinta / con più fervido moto / fosse dietro giustizia e libertade
fantoni, ii-181: si desta allor più fervido / fra lo scherzar felice / di
radunando per la partenza, in un fervido disordine, in una ressa, in
e quell'amore, tra loro così fervido e fratelevole, a rattepidirsi. siri
9. figur. rendere più intenso e fervido un sentimento languente o svanito, una
è quella opinione, / fi cui fervido corpo ognor corrusca / d'ardente fiamma
gloria. 5. figur. fervido, appassionato (un discorso).
mitologia viva e di classicismo elegante e fervido nelle 'stanze 'e nell'4 orfeo
, e posti / a più fervido sol. arici, iii-70: al mezzodì
! carrara, 1-35: voglio esser fervido e sagace / ad enfortir ai mio
esprimere e descrivere un amore appassionato, fervido, indomabile -l'amore -non lo dipingerà
fierezza e di rigore / e al fervido amator cruda e rubella, / mostrar
-anche: dotato di fantasia accesa, fervido di idee e progetti. l.
la bellezza, l'ingegno); fervido (la fantasia). chiaro davanzati
c. carrà, 128: assiduo e fervido riedificatore sull'annoso principio della pittura,
/ e il mar rifugge gonfio di sangue fervido. buzzi, 229: la
rifacevano in prosa; e in quel fervido rimescolamento plauto rifioria fiorentino dalla contaminazione greca
e cotto a lesso / da quel fervido umor che lo rimonda, / fugge lo
maneggio. redi, 16-ii-113: il fervido affetto, / ch'oggi per me lo
2. figur. rendere più intenso e fervido un sentimento languente o sopito, una
2. figur. rendere più intenso e fervido un sentimento; accentuare o ridestare una
del rosso, 1-239-34: poi soprabolle lo fervido sangue, / el vii penserò,
ad abbando3. rendere più intenso e fervido un sentimento; nare un modo di
a quando a quando rinnovellarsi nel solco fervido della carena. -scoppiare di nuovo
suo sangue per la siccità divenuto più fervido, più bollente e più pieno di particelle
al sole... un inno più fervido e più alto?... ecco
. frugoni, i-6-50: portar vò, fervido cigno, / nuove lodi al nuovo
prima e dolce cura / dall'uom fervido apprenda, / e non ritrosa, ascenda
tuo camin trascorso; / già 'l fervido drappel punge e ripunge / i suoi
usava, una lettera. 8. fervido (un sentimento); fortemente eccitato
19. vivo, intenso, fervido, profondo, tenace (un sentimento
dal cor, per troppo foco, / fervido d'empio sdegno, traboccante / e
16. fervente di zelo, fervido di amore per dio. laudario della
g. gozzi, i-23-93: ingegno fervido, / qual fosca reggine / d'
quel cielo atroce / raggea nel suo più fervido furore. f. f. frugoni
voragine tonante [del vesuvio] / fervido vedi uscir parto mal nato, / piover
. (superi, santissimaménte). con fervido e autentico sentimento religioso; con il
imbrocca, / anco a questo ci vuol fervido ingegno. 7. ant.
frugoni, i-11- 271: quando il fervido sciampagna / spuma in lucido bicchiere,
riverenza, traeva da'cuori soggiogati un fervido omaggio disospiri amorosi. g. gozzi,
parca a trionfar bastante / e, qual fervido umor bolle in fornace, / presso
e scoglio, / di corso più fervido / tuoi giorni a cieco scoglio, /
operazione dello scuoiamènto, dello sventrare sangue fervido: il pianto / de le misere echeggia
. da scorrevole. -agile, fervido (l'immaginazione). scorrezióne1 (
si disgiungono, e l'amore più fervido ed appassionato degenera in reciproca antipatia.
: • i speme acceso un fervido desìo / oltre il segno talor l'
fierezza e di rigore / e al fervido amator cruda e rubella, / mostrar di
che non gli parvero nemmeno sue gli sgorgò fervido, impetuoso dalle labbra.
poerio, 3-143: ei sien subietto fervido / di splendide canzoni, / fin
profondamente radicato nell'animo; intenso, fervido (un sentimento); che risponde
e dell'inizio del '47, così fervido da esser passato e da (furare in
profondo, viene ad essere smorzato il fervido spirito di presunzione... e
riverenza, traevan da'cuori soggiogati un fervido omaggio di sospiri amorosi. a.
stuparich, 5-406: quale solarità in quel fervido stato di passaggio dell'essere due per
9: giungeva appunto in su 'l più fervido meriggio il sole, quando l'appassionato
del rosso, 1-239-32: poi soprabolle lo fervido sangue, / el vii penserò,
occhi nel cuor suo e vedendolo tutto fervido, si fece tutto lieto; poi si
: sovrabbonda / il sangue e bolle fervido, e le incita / all'ignoto piacer
da molti anni... era divenuto fervido divulgatore della cultura, dell'arte,
, a proposito... di qualche fervido assertore del socialismo: « conrè possibile
: né più dal cor si spinge / fervido il sangue e -inoltrarsi in un
? » disse daniele glauro, il fervido e sterile asceta della bellezza, con
sentimento. cicognani, vi-13: amore fervido e platonico come gli amoridegli adolescenti portati alle
d'annunzio, iv-1-1030: la spuma del fervido bianco giallognolo, di tessitura lamellare
.. poeti nell'abbondanza del verso fervido, spumante, sonante. piovene, 7-379
scricchiolando. graf, 5-799: di fervido vino / spumeggi il bicchiere.
, i-123: tu stagna, o fervido sangue, com'acqua ne 'l fosso,
il mio balbo parlare. -poco fervido, privo di creatività (la fantasia)
, 1-260: s'al troppo ardito e fervido disire / vergogna un poco non strignesse
niccolò del rosso, vli-448-1-34: soprabolle lo fervido sangue; / e 'l vii pensèro
cui, privo di ogni volontà, ero fervido soltanto di una sensualità pigra e ottusa
improperi mai uditi. 6. fervido, intenso, appassionato (un sentimento,
in susta: rendere più intenso e fervido, ravvivare. nievo, 846:
o iphis, più impaziente amante che fervido,... più di mente furiosa
al colmo dell'intensità, essere meno fervido (un sentimento). dante,
pappa tiepida'. 5. poco fervido, poco vivo, fiacco (un sentimento
e glorioso duce, / che pel fervido tempo e pel tonante / fa sì suave
i-153: mentre d'ampia voragine tonante / fervido vedi uscir parto mal nato, /
i3 " 397: molti ricordano il fervido discorso pronunziato dal marchese lorenzo bottini,
e che da'rai lucenti / del suo fervido lobo arso ti sembra, / lungi
: sonnino rifiutava. egli era stato un fervido triplicista; egli era stato contro la
-ricco di capacità creativa, vivace; fervido (l'intelletto, la fantasia)
rigogliose. 5. caloroso, fervido (una disposizione dell'animo);
oggetto all'altro (il pensiero); fervido (la fantasia). cavalca
. / e te, che torme lor fervido premi, / bel specchio in armi
e che da rai lucenti / del suo fervido globo arso ti sembra, / lungi
vitalità, di energia, di dinamismo; fervido di vivacità intellettuale. g.
signorina eleonora. 11. fervido, capace di creare immagini evidenti, fortemente
stolida, tanto ponno sul temperamento nostro più fervido, le sole indisposizioni dell'animo.
tommaseo, 11-74: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il
la testa. 2. essere fervido di vitalità, di inventiva. -anche
sentimento); pieno di vitalità, fervido di iniziative e di idee (l'indole
3. posto in agitazione, inquieto; fervido di idee per lo più contrastanti (
confessioni e battaglie'rimangono a testimonio del suo fervido spirito geniale ed insofferente; i carducciani
medesima intenzione. = deriv. da fervido. r fessàggine, sf. stupidità
chi è molto appassionato di qualcosa, fervido sostenitore di qualcuno. la repubblica-il