): il monaco bolognese, risentito ferondo e quivi trovandosi senza saper dove si
calendi, oggi e tuttavia, disse ferondo nell'uscirsene dell'avello. redi,
, 3-8 (350): era ferondo tutto pallido, come colui che tanto tempo
notte fece con una voce contraffatta chiamar ferondo nella prigione. aretino, ii-156:
cerbottana / entro l'oscuro carcere a ferondo / parlar con voce contraffatta e strana
leggere, a scrivere, qualche persona di ferondo dal boccaccio. milizia, ii-136: vi-
fuor che uno, il quale è che ferondo di questa gelosia si guarisca. pulci
dee., 3-8 (351): ferondo, che per la sua gelosia molte
veggendosi libera e senza lo 'mpaccio di ferondo o d'altrui,... disse
3-8 (340): avea nome ferondo, uomo materiale e grosso senza modo
corson colà e conobbero la voce di ferondo e viderlo già del monimento uscir fuori.
contrade per moglie. -ohimè, -disse ferondo -tu di'vero, e la più
, $-8-tit. (1-iv-309): ferondo... per suo nutrica un figliuol
dee., 3-8 (1-iv-316): ferondo, piangendo e gridando, non faceva
(1-iv-320): in pien popolo [ferondo] raccontò la revelazione statagli fatta per
1-iv-320): in pien popolo [ferondo] raccontò la revelazione statagli fatta per la
e da bere; il che veggendo ferondo disse: « o mangiano i morti?
, corson colà e conobbero la voce di ferondo e riderlo già del monimento uscir fuori
fuor che uno il quale è che ferondo di questa gelosia si guerisca. la medicina
., 3-8 (1-iv-310): quantunque ferondo fosse in ogni altra cosa semplice e
, 3-8 (1-iv-310): quantunque ferondo fosse in ogni altra cosa semplice e
dee., 3-8 (1-iv-318): ferondo... cominciò a gridare:
l'abate, travestito de'panni di ferondo e dal suo monaco accompagnato, v'andò