bombarde il grave tuono. manzoni, fermo e lucia, 122: frattanto, si
una bella anzilla, / che, sopran fermo in schilla, / du'occhi ladri
a levare in capo. manzoni, fermo e lucia, 528: chiamando soccorso di
su qualcosa chiedendo all'interlocutore di stare fermo, di fare silenzio. f
dimora, soggiornare; trattenersi; rimanere fermo ad attendere. iacopone, 69-22:
che in anticamera si stanno. manzoni, fermo e lucia, 118: gl'impose
numero, lo movimento e lo stare fermo... sensibili comuni si chiamano.
; non reagire. -rimanere zitto e fermo, non fare cenno; non dare
il cane stava davanti a loro, fermo con le zampe nell'acqua.
... romoreg- giandosi, era fermo il lavoro, e quasi tutte le opere
sparì. pirandello, 8-193: sta'fermo! non ti voltare, asino. e
, / che 'nvèr sua donna stea fermo e leale. c. ghiberti, 266
in su la persona. manzoni, fermo e lucia, 205: la natura le
le cortinelle le starne. manzoni, fermo e lucia, 474: si rodeva come
sul paneruzzolo'...; 'egli ha fermo le stame'. -mangiare starne,
tremanti e mossi da lieve vento, quasi fermo tenenti alle loro note!
n. 3. -fissare, mantenere fermo, costringere un elemento o un oggetto
6-24: non avea membro che tenesse fermo. s. gregorio magno volgar.,
, e tenga forte così. manzoni, fermo e lucia, 167: era un uomo
certissimo o per cosa certa, tenere fermo, per fermo o di fermo, tenere
cosa certa, tenere fermo, per fermo o di fermo, tenere indubitato, perindubitato
tenere fermo, per fermo o di fermo, tenere indubitato, perindubitato, per massima
voluntà precede prima, / corno per fermo tengo nel concetto. cellini, 2-95 (
ix-10: tanto più tenne questo per fermo quanto che il noncio di gratz fece opera
animo ogni sorta di vita, tienlo per fermo. calvino, 13-107: chi tiene
bernardino da siena, 491: tiene per fermo e per costante che non è sotto
24 (424): tenete per fermo ugualmente che nessuno, da qui avanti,
, 3-6 (1-iv-280): sì per fermo da tutti si teneva, che,
e di non uscire. -rimanere fermo in un luogo; stare in equilibrio
. sacchetti, 6: io son fermo di far di me prova / nel dimostrar
patire. ibidem, 38: chi sta fermo in casi tenerezza delli uomini infermi..
crudel, quant'io costante. manzoni, fermo e lucia, 109: fermo insisteva
, fermo e lucia, 109: fermo insisteva rimproverando lucia di poco amore e
parte vocale principale che esegue il canto fermo, tenendo più a lungo le note
) che ha la funzione del canto fermo in una composizione polifonica. boccaccio
ciò è l'organo portatile, l'organo fermo, l'organo reale, e poi
; fare eco. manzoni, fermo e lucia, 357: don abbondio aveva
che odi di una città; tieni per fermo che fu anche tentato od eseguito dall'
tentennato. 2. non essere fermo e saldo sulle gambe; ciondolare,
argento o d'ottone, volendo che sia fermo e potente... gli antichi
ed a vìtellozzo e a liverotto da fermo, che s'apparecchiassero all'impresa di
ligamento che nella cavità dell'acetabolo mantiene fermo il capo del femore e dell'osso della
caos. tesauro, 9-82: mirai con fermo viso i visi orrendi / del tergemino
stampe e i miei studi. manzoni, fermo e lucia, 363: on viso
e lucia, 363: on viso fermo, con voce risoluta, e senza tergiversare
volontà, cioè di eseguire nella storia il fermo suo disegno e portare lo spirito alla
vennero ad abitare, trovando lo stato fermo e terminato, non avevano cagione né
ha la effigie d'un termine e stassi fermo in un gesto che non lo moveriano
la vergine maria fu et è quello termine fermo, in che si diliberò e consilliò
l'ordinario il quale è il vescovo di fermo, dove, dopo molti e molti
a casa, io la rimenarò al fermo di contrario parere. gualdo priorato,
cavalli morti. il rosso era là fermo, incantato davanti alla tata divenuta immortale
animali terragnoli il bisogno di un nido fermo e caldo. bacchelli, 1-ii-399: se
vi-343 (40-11): i'son fermo 'n quest'uppinione, / ched ella
sempre teme. -non avere terreno fermo: non avere mai fissa dimora,
in quelpaltra; mai non aver terren fermo. tommaseo [s. v.]
avere terren fermo': non star mai fermo in un luogo; andare ora qua,
colui: non teneva mai l'occhio fermo: voleva intendere, voleva sapere,
la luna è in tauro, è segno fermo di mezzodì, freddo e secco,
fedeltà al re manfredi. manzoni, fermo e lucia, 400: quei buoni terrieri
i suonatori udivansi accordare. manzoni, fermo e lucia, 79: s'avviò al
teso con chiodi di rame. manzoni, fermo e lucia, 153: un velo
del palcoscenico... e stette fermo teso, vibrante. moravia, i-160:
sono stato o saranno male. manzoni, fermo e lucia, 246: la sua
notte dentro ad altamura. manzoni, fermo e lucia, 415: questo fos-
la staffa, ardito cavaliero / sta fermo in sul destriero, / che tombolando
sazion con quelle donne. manzoni, fermo e lucia, 136: la luna,
andare una nave tirandola da un punto fermo a forza di braccia. bacchetti, i-i-
serve a tenere chiuso il focone e fermo il cannello in alcuni tipi di otturatore
. -sostant. manzoni, fermo e lucia, 27: un ammazzato era
/ era torbidi e sangue. manzoni, fermo e lucia, 489: si sa
vicario de dio! ». manzoni, fermo e lucia, 311: rotta la
dal veterinario o dal maniscalco per tener fermo un cavallo, un asino o un
per pigliarli alla rete. manzoni, fermo e lucia, 474: si rodeva come
che bel carattere, e come eguale e fermo e calmo anche dove più correggeva e
sia per risolversi, tuttavia si tien per fermo, che le nostre genti torneranno in
poi, come quello s'abbia ben fermo nella memoria, tornarvi sopra ed accrescerlo
. -sostant. manzoni, fermo e lucia, 358: non tardò molto
allo spettacolo de'tornei. manzoni, fermo e lucia, 164: immagini varie e
vi scendono a offesa e difesa, col fermo proposito di far trionfare la propria idea
/ l'ardente bole! manzoni, fermo e lucia, 154: una gorgiera bianca
ciò che è spezzato. manzoni, fermo e lucia, 495: don valeriano,
che saria secco e torto. manzoni, fermo e lucia, 115: il padre
miglia lontan dalla sua porta. manzoni, fermo e lucia, 305: fate
, / tu se'del viver mio fermo sostegno, / turture pura, candida e
e di parole pungenti. manzoni, fermo e lucia, 158: i suoi guardi
tosare alla luna decimasettima. manzoni, fermo e lucia, 49: ordinavano al barbiere
. ariosto, vi-136: io zoni, fermo e lucia, 124: perpetua venne.
dall'ascoli dal senso di 'arido, fermo, duro'a quelli di 'duro,
: sta duro, sta saldo, sta fermo. 3. fisso, imperturbabile (
e un'acqua niente migliore. manzoni, fermo e lucia, 363: avrebbe diviso
dice incassate nel terreno. manzoni, fermo e lucia, 625: dinanzi, il
e quello degli ugonotti sconcorde e non fermo. amari, 2-intr. -xxui: costui
un oggetto); non essere ben fermo, stabile e robusto, facendo mancare l'
sussultare, trasalire. manzoni, fermo e lucia, 644: « lucia!
, 644: « lucia! » chiamò fermo con gran forza... trabalzò
/ ei si riposa. manzoni, fermo e lucia, 621: si pose il
bocava di negligenzia ogni cosa. manzoni, fermo e lucia, 143: non posso
li paviglioni e iaccio in campo. per fermo assedio fare portano ignegm e trabocchetta.
ch'ei va tracciando. manzoni, fermo e lucia, 231: una troppa di
occhi, la sua collera e il fermo proposito di respingere quella proposta che le pareva
. guerrazzi, 1-614: il papa sta fermo, bene può starci plaudendo l'europa
giovanni da serravalle vescovo e principe di fermo. pascoli, i-249: peraltro, io
bene aver cura, che esso punto fermo, più e men fermo può essere in
esso punto fermo, più e men fermo può essere in quattro gradi, cioè fermo
fermo può essere in quattro gradi, cioè fermo, trafermo, e fermissimo e trafermissimo
ottone si trasfiguri in oro. manzoni, fermo e lucia, 161: riguardava come
sposa io ti prometto. manzoni, fermo e lucia, 287: poco distante
biringuccio, 1-140: un ceppo fermo con la trafila. f. f.
quasi come avesse il collo trafitto, stava fermo come se si maravigliasse de la guardia
o veicoli). manzoni, fermo e lucia, 262: discese al lago
incaco al petrarca, e'al sannazzaro / fermo a sentir de'casi adversi, / o
dirittura, credo, dico, che tenendo fermo il quadrante, dopo aver navigato verso
modo che si potrà volgere intorno, stante fermo il resto dell'instromento. citolini,
imagine del movimento, rappresentasse il mobile fermo in diversi punti della sua traiettoria. marinetti
da un sentimento. manzoni, fermo e lucia, 238: don rodrigo combattuto
nostro non vi traluca. manzoni, fermo e lucia, 227: « poveretto!
e nel non guatare; / sta fermo. disegno una piccola frattura, una menda
strumenti un miscuglio. manzoni, fermo e lucia, 105: tutti cogli occhi
bocchelli, 2-xix-294: sul suo volto fermo e trasmutabile si leggeva la fatica e
corpo con transmutazione sensibile. manzoni, fermo e lucia, 327: già gran tempo
quelle precedentemente svolte. manzoni, fermo e lucia, 63: andava egli un
, anzi, laprocura del re tramutò il fermo in arresto provvisorio. 6. spostare
di provincia in provincia. manzoni, fermo e lucia, 274: il padre provinciale
immensa trasmutato il lutto. manzoni, fermo e lucia, 309: i pensieri che
il volto). manzoni, fermo e lucia, 332: veduta la faccia
.. scese sulla strada con un suo fermo e beffardo passo, tranciando impassibilmente la
avanzo del mangiare de'gatti. manzoni, fermo e lucia, 96: questa parola
la pena di tranquillarmi. manzoni, fermo e lucia, 657: entrambi si mossero
quillansi con la speranza. manzoni, fermo e lucia, 35: se volete
espressione del volto); saldo, fermo (una fede, un principio).
7. che non è frizzante, fermo (un vino). 8.
, le gabelle di transito e di fermo. beccaria, ii-125: vi è però
botta, 7-281: quest'altro teneva per fermo di poter leggere, come si diceva
notiza del conte governatore. manzoni, fermo e lucia, 360: protesta [
, era fin troppo facile leggere il fermo proposito di comportarsi come se nulla,
dei capelli). manzoni, fermo e lucia, 42: aveva..
fenomeno si verifica. manzoni, fermo e lucia, 18: appena appena dove
non puro opacamente involta. manzoni, fermo e lucia, 121: le donne
lo stame della nobil vita. manzoni, fermo e lucia, 44: quel 27.
enfatiche). manzoni, fermo e lucia, 101: se vi fidate
fossero li sette pianeti. manzoni, fermo e lucia, 104: « ho trovato
modo; l'ho trovato », disse fermo, battendo il pugno sulla tavola e
altra se ne appresenterebbe. manzoni, fermo e lucia, 212: un consorzio di
la troppa semplicità dell'originale. manzoni, fermo e lucia, 584: il
dell'imperio per elettori. manzoni, fermo e lucia, 640: sebbene immeritevoli,
e con voci soavi. manzoni, fermo e lucia, 387: vi segna come
che s'allarma / dentro il tempo fermo / insediato nella sua durata, / immobile
a superbia e arroganza. manzoni, fermo e lucia, 337: a quei tempi
di lettere e di arti. manzoni, fermo e lucia, 416: procedendo così
un unico gruppo. manzoni, fermo e lucia, 378: l'incontro e
professionali, ecc. manzoni, fermo e lucia, 664: il tempo che
pirelli, 101: il tram è fermo a un semaforo. attraverso lo schermo
un luogo di detenzione. manzoni, fermo e lucia, 661: il contagio mollò
1-1 (52): io son fermo di trasnaturare / e di più non aver
al mondo le stelle. manzoni, fermo e lucia, 185: il sole stesso
estremi. monte, xvii-652-15: siate fermo di me non ò neiente / bla-
29. prov. manzoni, fermo e lucia, 503: dimmi con chi
, facile e piana. manzoni, fermo e lucia, 568: il cardinale stesso
-detenuto, imprigionato, sottoposto a fermo. ghislanzoni, 18-69: il capostazione
? ». 3. tenuto fermo, limitato nel movimento (un ogget-
prima vista un forestiero. manzoni, fermo e lucia, 65: il cadere del
pietra della mia fossa. manzoni, fermo e lucia, 20: il tuo occhio
da'tempi di virgilio. manzoni, fermo e lucia, 73: si proferivano le
di una croce. manzoni, fermo e lucia, 639: teneva con la
/ d'èrcole invitto. manzoni, fermo e lucia, 135: non si vedevano
ebbe ricorso alla giustizia. manzoni, fermo e lucia, 589: forzandosi di
caproni, 144: amore, io ho fermo / il polso: e se il bicchiere
delle sue braccia, appena si ritenne fermo nella sella. storia di stefano, 15-11
evitare. 5. che non è fermo, sicuro, chiaro, stentoreo ma debole
del giudice, 2-147: ora è fermo davanti a una grande vetrina di treni
banchina fra il nostro treno e un altro fermo sull'opposto bi nario,
stato un morire di ridere. manzoni, fermo e lucia, 323: noi corriamo
si formò un treppio, intorno al tram fermo. = dal lat. trxviu [
lo beva a garganella. manzoni, fermo e lucia, 553: quel luogo che
fa la ninna nanna. manzoni, fermo e lucia, 543: sul focolare della
, che il conducente di un veicolo fermo, per guasto, ecc. su una
carreggiata è occupata; presegnale di veicolo fermo. 10. pannolino per neonato costituito
a lato a'felici. manzoni, fermo e lucia, 389: « oh che
particolarmente in ansia. manzoni, fermo e lucia, 332: il cappellano,
ciascun tribuèndo sua ragione / con il fermo e perpetuo volere. maestro alberto,
imbriani, 6-22: stava sempre lì fermo un giudizio solenne, autorevole, che
4-11: e '1 canto / qui mi fermo a sentir d'un cardecalchi, /
nell'anima non gli permetteva di star fermo. pavese [stein], 6:
, a te ne invio. manzoni, fermo e lucia, 517: ad ogni
che se ne trae. manzoni, fermo e lucia, 520: fino dall'infanzia
... / per vostro cibo fermo fave e mochi; / per oste abbiate
cator de l'essecrabil testa. manzoni, fermo e lucia, 246: la sua
; / e quei che si dicea fermo da vicchio, / a girar cominciò come
sospettare almeno se non di tenere per fermo, che in que'corpi abbondino spiriti di
poeti, suonatori, cantori. manzoni, fermo e lucia, 92: una
poppavia, pareva una polena tanto era fermo e severo. egli aveva già in capo
il nome di 'ghiandusse'. manzoni, fermo e lucia, 548: nel cadavero si
nazion loro oltra r alpi? manzoni, fermo e lucia, 310: una brigata
, pacate e turbolente. manzoni, fermo e lucia, 165: tutto tendeva
torsioni e inclinazioni del busto eseguite tenendo fermo il bacino e dondolando sulle gambe piegate.
polemica a un ecclesiastico. manzoni, fermo e lucia, 260: quello ch'io
, cantavano gli uccelletti. manzoni, fermo e lucia, 298: il villanello che
-persona irreperibile; fuggiasco. manzoni, fermo e lucia, 235: queste cose vennero
udire parole, alcuna cosa: essere fermo, irremovibile nei propri propositi, non essere
boccaccio, vii-233: ricorda all'offizial che fermo credi / che 'n tutto sia leal
far progredire la loro ambizioncella. manzoni, fermo e lucia, 326: « oh
offici à fatto bona monicione. annali di fermo (1443-1337) [rezasco],
volta anche consecutivamente. -ufficio perpetuo, fermo, continuo-, quello che il titolare
deritto acciò che dia / leal e fermo e puro / et onesto e maturo /
della consuetudine; l'altra inanellata, tiene fermo il foglio sotto le dita chiuse egualmente
uh, uh, uh! manzoni, fermo e lucia, 446: una carrozza!
o maremmano o uliginoso. manzoni, fermo e lucia, 18: il lembo della
, di orribili ululati. manzoni, fermo e lucia, 444: intanto si sente
e indurano il ventre. manzoni, fermo e lucia, 516: molti si vedevano
, falsa, ingannatrice. manzoni, fermo e lucia, 185: le compiacenze e
vicino il legno appare esausto, ma fermo: come la carne mummificata: si vede
, uno scritto un po'uncinato ma fermo, già prima d'aprir la busta
propagazione delle malattie). manzoni, fermo e lucia, 621: fai bene d'
sporche, abito sporco. manzoni, fermo e lucia, 39: si ripose sul
tra l'ugne de'filistei. manzoni, fermo e lucia, 474: gli capitò
: gli capitò nelle ugne il povero fermo, e vi rimase, come abbiamo
. segneri, i-179: un decreto fermo, un decreto forte, un decreto
più cardinali la davano al cardinal di fermo per molte ragioni, prima per la
di va- sellina, aveva tolto il fermo al tamburo: sicché, ora, pirlavacome
un unguento malefico. manzoni, fermo e lucia, 574: per alcuni il
, vi-i-345 (40-10): i'son fermo 'n quest'uppinione, / chea ella
di tentazioni. parini, 499: come fermo e costante incontro agli urti / di
usa tra gli uomini. manzoni, fermo e lucia, 154: la stoffa della
che son de'vecchi, / non mi fermo al prima dormia malinconoso / e,
, / li sancti tuti el diso per fermo e per certega, / gascun che
in una conversazione. manzoni, fermo e lucia, 466: lo sconosciuto che
-per estens. rilascio dopo un periodo di fermo o detenzione. chiari, 2-1-86
la scala per scendere. manzoni, fermo e lucia, 66: frattanto le uscite
, idealista, visionario. manzoni, fermo e lucia, 210: chi avesse detto
languido a farsi rigoroso, di vacillante fermo, di confuso spedito, di tardo presto
di non vacillar molto e di star fermo in lui. s. maria maddalena de'
espedienti o di elemosina. manzoni, fermo e lucia, 521: coloro che erano
che campon sull'altrui credulità. manzoni, fermo e lucia, 46: non saremo
è avvenuta come una sosta, un tempo fermo. -figur. che vaga per
i pensieri). manzoni, fermo e lucia, 207: i suoi pensieri
, e se n'avede. manzoni, fermo e lucia, 167: l'orgoglio di
anche 'aucun'per 'niuno'. manzoni, fermo e lucia, 156: quali pericoli?
sante, e vuole avere in sé fermo e pronto disegno. serafino aquilano,
son buono a servirla, e tenga per fermo che un più valente e un più
più caldo, più sincero, più fermo, né uno che tammiri più intimamente del
secoli fra gli stati italiani. manzoni, fermo e lucia, 169: le formalità
: « quel matrimonio essere valido e fermo, e da niuna ragione divina vietato
per me! 5. ben fermo, fisso, solido (una costruzione)
in quanto l'arco mio valido è fermo. ariosto, 24-103: come ben composto
aspramente i suoi baroni; / e, fermo anzi la porta il gran cavallo,
: credo bene che tutti gli amanti abbiano fermo pensier d'affermar per vere quelle cose
zefiro tace, / e 'n tutto è fermo il vaneggiar de laure. metastasio,
in un cammino. manzoni, fermo e cucia, 376: quando la carrozza
lii-6-22: sempre hanno i capitani questo per fermo presupposito di mai non lasciar loco alcuno
per ghiacciesca fermezza a modo di cristallo fermo e chiaro sopra il firmamento sono sospese.
lasciarla dietro di sé. manzoni, fermo e lucia, 522: i mali già
alcun varco, alcun cancello. manzoni, fermo e lucia, 171: ella non
il variare de'tempi, sta sempre fermo in quel tempo, che è presente,
/ mi cosparge la chioma, manzoni, fermo e lucia, 327: già
e ricco e disasciato / sono e fermo e malato, / giovane e vecchio ed
. -che è rimasto a lungo fermo in una determinata condizione (una sostanza
bemi, 13-24 (i-337): rinaldo fermo il grand'uccello aspetta; /..
malerba, 1-93: non riesco a stare fermo dietro il banco del mio negozio e
che comparissi alle veglie. manzoni, fermo e lucia, 164: immagini varie e
, anzianotto, che non stava mai fermo, facendo di continuo svolazzar la velada
piuma non voli, / quasi a fermo bersaglio, il pensier volge / tosto
e rinchiusa nel monastero mescinese. manzoni, fermo e lucia, 226: si riguardava
delle dote delle fanciulle dove il capitale istà fermo, era più cattivo contratto che non
si era voluto dare un aspetto di fermo proposito a un poco più che velleità
, / occhi veloci con lo sbatter fermo, / son matti e falsi e di
esnitz, seguitavate velocemente suchet manzoni, fermo e lucia, 358: non tardò
essenziale. pucciandone, lxiii-187: lo fermo intendimento, ched eo aggio, /
(un servizio). manzoni, fermo e lucia, 462: andava inanzi lentamente
in altre parti che non hanno pezzo fermo. 8. rifl. prostituirsi
di sospettare almeno se non di tenere per fermo, che in que'corpi abbondino spiriti
germania, che in francia. manzoni, fermo e lucia, 270: le dirò
cercar di qualche valentuomo. manzoni, fermo e lucia, 435: si svegliarono
f ciuccio, 20: d'uno fermo penserò, / che lo piacer mantene,
fiori innanzi al tempo. manzoni, fermo e lucia, 417: è pane davvero
tar m'ingegno. manzoni, fermo e lucia, 491: se noi inventassi
che si associavano nella mente di fermo. 2. che è proprio
solamente per dui anni. manzoni, fermo e lucia, 153: l'aspetto
venendoli dalla parte dinanzi. manzoni, fermo e lucia, 234: se ne
giustizia del suo fatto. manzoni, fermo e lucia, 8: io confido che
caverna due pastori vestiti di pelli, tenendo fermo tra loro un giovinetto magro e verdastro
marinaio, sulla verga di trinchetto, fermo al sartiame, levando in alto il berretto
un'egloga flebile vergai. manzoni, fermo e lucia, 320: i primi
1-32: sire, sappiate che io ero fermo di non prendare mai donna e di
colpata in cosa alcuna, tennero per fermo ch'ella fosse innocente.
oneste richieste e notizie veridiche. manzoni, fermo e lucia, 491: noi trascriviamo
il raggio si muove ci paresse star fermo, ma che quando sta fermo ci paresse
paresse star fermo, ma che quando sta fermo ci paresse muoversi. foscolo, xi-2-302
... / leale e puro e fermo veritero. egidio romano volgar.,
grande impresa sicuro, in ogni aversità fermo, e veritiere d'ogni sua promessa.
, e a ogni semaforo il filobus stava fermo mezz'ora. 3.
pure a quel, ch'ai nostro secol fermo / travide parche, incomparabil danno /
sotto il manto della giustizia. manzoni, fermo e lucia, 65: ludovico non
: uomo versatile, che non sta mai fermo in un proponimento. de sanctis,
pochettin di merito con voi. manzoni, fermo e lucia, 180: avrebbe voluto
che stroppato pel ventre a un punto fermo della murata pennone, o sartia,
, qual vertigine di sorpresa! manzoni, fermo e lucia, 625: uno
impegni, ecc. manzoni, fermo e lucia, 477: i popolani sbucavano
giesù l'alto vessillo. liborio da fermo, lxii-2-ii-138: volevano arrolarsi al vissillo
virile-, toga virile. manzoni, fermo e lucia, 186: prendere il ciocolatte
lui avrebbe dovuto star lì per qualche mese fermo, in veste di osservatore, farsi
luca posto in sul canale? manzoni, fermo e lucia, 124: fermo traendo
, fermo e lucia, 124: fermo traendo lucia la quale correva come un
di rieti fu fratello del cardinale di fermo,... e tenne vita non
/ ferma si sta. manzoni, fermo e lucia, 100: il padre uscì
via. davila, 506: il duca fermo nel suo proposito, dopo venti giorni
riprende il viaggio della vita. tutto pare fermo e incrollabile, proverbi toscani, 163:
e grata al passeggio. manzoni, fermo e lucia, 659: dette queste parole
[tommaseo]: ed esso, fermo [dio], fa ogni cosa girare
manzoni, fermo e lucia, 559: non basta parlare
un prete, vicario di s. fermo, domenico sorgato,... attirò
, in senso opposto. manzoni, fermo e lucia, 93: gli atti più
che rider fece il vicinato. manzoni, fermo e lucia, 518: guardava intorno
particolari diritti o facoltà. manzoni, fermo e lucia, 467: tante libbre di
). oliva, 231: mi fermo nell'età della fede vigorosa e robusta,
ad essere de'loro. manzoni, fermo e lucia, 278: « quella villanotta
albero, egli stava delle mezz'ore fermo a guardare i loro lavori e faceva domande
circo il tuo tiro. manzoni, fermo e lucia, 641: ultimo veniva quell'
tuomo quel giudice, quanto egli è più fermo nelle buone operazioni. onde veramente quello
resta. piovene, 7-411: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale
della disfida. piovene, 7-411: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello
in chiacchiere, braccio, tengo per fermo che ne siano stati autori gli italiani,
i beni delle chiese. manzoni, fermo e lucia, 158: la menzogna
che da le persone. manzoni, fermo e lucia, 54: egli passava per
mi ti far dir tu. manzoni, fermo e lucia, 228: 1 ragazzi
altra lancia tolse / e di meglio colpir fermo in se stesso, / contro il
della rinnovazione della medicatura. manzoni, fermo e lucia, 573: il mattino
, / e il visco all'ali un fermo laccio appresta. 3. figur
dante lo chiamerebbe 'visibile': e per fermo sì vi mette le cose dinanzi agli occhi
. acribus oculis intueri. manzoni, fermo e lucia, 504: siccome il volto
non lasciarsi intimidire, assumere un atteggiamento fermo e coraggioso. savonarola, 7-i-203:
: mirabil vista! a un grande e fermo stuolo / resister può, sospeso in
il lume della ragione. manzoni, fermo e lucia, 38: « fermo,
, fermo e lucia, 38: « fermo, fermino, per amor di dio
si è coperta la vista », rispose fermo; un toscano avrebbe detto: non
di questa vita passò. manzoni, fermo e lucia, 662: quando fu
te dà la vita. manzoni, fermo e lucia, 346: ella mi dà
, / che, in sua ragione / fermo, di gran faretra il fianco armò
gemme sfavilla, sta sempre saldo e fermo;... là dove quello che
giorni il tempo si mantenne perfetto, fermo in quella specie di magica sospensione,
. con grande sollecitudine, in modo fermo, determinato, risoluto.
in quelle degli altri. manzoni, fermo e lucia, 27: alla fin fine
6. che non è fermo e stagnante (un corso d'acqua)
una specie di sottinteso inconsapevole: « resta fermo però che, tu sia vivo o
. 12. che non è fermo e stagnante, ma che zampilla e
ne trova del buono. manzoni, fermo e lucia, 197: era in quella
dato, il mercato sia stabile e fermo, sì che per alcuna cagione non si
vizze di un autunno grigio; cielo fermo di stagno, erbe morte, e lei
le cose co'suoi vocaboli. manzoni, fermo e lucia, 436: quei fattorini
la. manzoni, fermo e lucia, 102: « facile!
.. aver voce manzoni, fermo e lucia, 51: il dottore si
industria. dando sulla voce a fermo: « eh! » gridò, «
vociferazioni rispose un pastorello. manzoni, fermo e lucia, 438: una vociferazione,
.. ogni riputazione. manzoni, fermo e lucia, 292: i discorsi
che ogni ingiuria passata. manzoni, fermo e lucia, 178: l'affezione materna
io volgerò le macine. manzoni, fermo e lucia, 471: abbassò la sua
chiave nella toppa, e chiuse così fermo nella stanza. -con riferimento a
/ ch'io ho vólto el cor sì fermo in tal vestigio / che noi converterian
padova di volo, ma non ci sarò fermo e stabile che dopo s. martino
volta, e il globo terrestre restasse fermo. 4. l'aggirarsi,
buonarroti il giovane, 9-546: s'è fermo, e pensa, / e volta gli
eroe sogguarda, e passa / securo e fermo, e volto in giro il guardo
avanti e indietro; tanto a piede fermo che di scorsa. -voltata d'occhi
questo mondo ». -con volto fermo: in modo imperterrito, senza rivelare
adriani, 3-2-36: intrepidamente e con volto fermo dir. alla fortuna. dar qualcuno
accordo. man zoni, fermo e lucia, 80: le donne urlavano
, rivelare aggressività, assumere un atteggiamento fermo, coraggioso. f. villani,
. milizia, iv-145: tutto è fermo, di pietra bianca lavorata con esattezza,
hanno ragion di sfogarsi. manzoni, fermo e lucia, 102: faceva mostra di
, o popoli, sperate? manzoni, fermo e lucia, 25: che
la baia, e se vedi un 'yacht'fermo in qualche luogo vieni subito ad avvertirmi
, pregandomi che io gli tenessi il fermo, e che io facessi fare profumi
mezza. bernari, -209: « fermo con quelle zampacce » lo sgridò zampata.
terreno con le zampe anteriori, rimanendo fermo (un equino, per manifestare inquietudine per
-in un contesto figur. manzoni, fermo e lucia, 406: don valeriano fu
zappa e percote / la terra allegro e fermo star non potè. marchetti, 5-175
di muschio e di zibetto. manzoni, fermo e lucia, 256: « al
e. gadda, 6-i-219: un volto fermo e pallido un tantino appena zigomato.
voglio fame notomia. manzoni, fermo e lucia, 117: abbiate pietà dei
cura per avvisarne alcuno. manzoni, fermo e lucia 117: abbiate pietà dei
dell'agricoltura e zootecnia della provincia di fermo. piccola enciclopedia hoepli, 4726: 'zootecnia'
: lullo fu il primo che del canto fermo / mostrò a'francesi e la natura
... potrai scrivermi a bologna fermo in posta. -camminare zoppo-,
. carducci, ii-5-300: tien per fermo di far loro onor grande, anzi
invan di comparir gentile. manzoni, fermo e lucia, 233: povero griso
, confetti e vie meglio. manzoni, fermo e lucia, 175: la dignità
-piantato come uno zugo a piuolor. fermo impalato. bersezio, 1-88: ebbene
ha aggiunto [irene pivetti] in tono fermo e deciso. = deriv.
della polifonia in cui a un canto fermo si sovrapponeva un altro canto ed entrambi
nella macchina la mia canadese e mi fermo dove capita. 4. giacca
alla macchina. arbasino, 3-250: fermo la macchina; tiriamo su la capote.
sul pavimento di chi sta a lungo fermo in un posto senza far nulla di preciso
accelerazione su percorsi brevi con partenza da fermo. = voce ingl., comp
, che stabilisce, che formula un giudizio fermo. g. vattimo, 13-84
denti brutti. = comp. da fermo e fotogramma. feromóne, sm
15: il ritorno di john prine, fermo discograficamente da diversi anni (più costante
cavour, vii-538: ho dunque per fermo che sia quasi indipensabile che i lomellini
mare e in terra, perché stia fermo alla sua fila, come si fa principalmente
per indicare la condizione di un autoveicolo fermo per un guasto). panzini [
f. turati, cliv-217: mi fermo qualche giorno e... terrò un
della corsia dei box e vi resti fermo per un numero di secondi che varia a
oggi [6-vi-1987]: branson è un fermo assertore del capitalismo populista ma non di
stanno meglio di quando il motore è fermo (ridottissima spinta, temperatura bassa dell'
tastiera, o un qualsiasi oggetto fermo... incredibile, vero? l'
lor protezion sotto l'amparo. manzoni, fermo e lucia, 256: – mi
a-statuale, giurisprudenziale, nel quale il punto fermo sia il diritto di proprietà intellettuale che
elementi, indizi che hanno consigliato il fermo del siriano di 29 anni. fra questi
oziosamente e amabilmente. manzoni, fermo e lucia, 192: gettò egli gli
facce della stessa medaglia, di essere rimasto fermo ad una compartimentalizzazione che ignora il senso
senza moverti, trottare con lo star fermo e corbettar quando tu dormi. r
sono i crisaioli, leanimuccesempreincerca diun punto fermo, che si buttano sulla prima idea che
di ruote, su cui si pedala da fermo per esercitare
ant. che è nativo o abitante di fermo, località in provincia di ascoli piceno
leggi liberali. = dall'espressione fermo là, per cui cfr. fermo1,
dissidio, il bramito torbido bieco o fermo delle potenze grosse, de'leoni,
, fastidio, seccatura. manzoni, fermo e lucia, 232: 'dovrei scusarmi',
malasorte, povero diavolo. manzoni, fermo e lucia, ii-107: quel martoraccio di
» « ma sei in stato di fermo? » « macché, è solo lui
[15-ii2000], 2: un fermo immagine glaciale, perfettissimo, in cui il
savinio, 28-62: tengo per fermo che siete nato in libia e che vostra
testori, 3-106: se ne stava fermo sulla porta un po'inebetito dal sonno
economico, impone per lungo tempo il fermo dell'aereo negli hangar di manutenzione.
e sulle gambe di servillo per tenerlo fermo. poi lasciò che ciascuno lo scarocchiasse
. salvemini, i-485: io tengo per fermo che una buona scazzottatura in molti casi
della madonna, non riesco neanche a star fermo, come prima degli esami.
alla sor'anita, e si stette lì fermo a filare il maestro per tutto il tempo
sulle difese, e aspettavamo di piè fermo il negus e il suo esercito dietro le