... per preservare i vini da fermentazioni aerobie. = fr. aérobie,
causa di ossidazioni provocate da microrganismi o fermentazioni (può essere seguita dall'autocombustione)
queste crisi politiche egli avviene siccome nelle fermentazioni, in cui dopo molto conflitto ciascuna
2-207: si respiravano acri effluvi, le fermentazioni della schiuma che insapona i finimenti e
e di cannella, sono soggette a frequenti fermentazioni, che si sollevano dal cuore alla
succo gastrico, che dà luogo a fermentazioni anormali. = voce dotta,
impiego in enologia, per impedire anormali fermentazioni dei vini di debole acidità (ma
, e là in quell'atmosfera satura delle fermentazioni buie e morbide, in quell'aria
tommaseo [s. v.]: fermentazioni di sostanze morte e di viventi.
grottesche, in realtà erano muffe e fermentazioni della loro malsana curiosità fisiologica, mostruosità
, e là in quell'atmosfera satura delle fermentazioni buie e morbide, in quell'aria
locale, per le cozzioni, per le fermentazioni, per le sensazioni. milizia,
di un grande ingegno, come nelle fermentazioni chimiche: che si sviluppano i sali
pozzi neri ed in altri luoghi ove accadono fermentazioni è pericoloso d'entrare senza spingere avanti
precipitazioni naturali, che provengono dopo le fermentazioni, verbi grafia nel mosto, cervogia
poteva essere fonte di umiliazioni immeritate, di fermentazioni e putrefazioni nei cuori degli infelici.
più nella faccia. -provocare fermentazioni (il caldo). landino [
agg. medie. ant. che provoca fermentazioni tali da rendere difficile la digestione
, 26-viii-1989], 46: evitare anomale fermentazioni ruminali 0 alterazioni delle caratteristiche tecnologiche
così a molte minute, ma diverse fermentazioni. mazzini, 57-37: vi sono
le stesse esalazioni, se sono prodotte da fermentazioni spiritose o da acque minerali o da
). algarotti, 1-iv-190: nelle fermentazioni chimiche... si sviluppano i
di un grande ingegno, come nelle fermentazioni chimiche, che si sviluppano i sali
algarotti, 6-28: ne'tritamente nelle fermentazioni le cose stingono considera- bilmente e fan
alta percentuale di alcool per esser protetti da fermentazioni secondarie sgradevoli. 3.
barilotti nei quali il vinsanto vive le fermentazioni e le trasformazioni chimiche che gli garantiranno
di germi, la cui presenza causerebbe fermentazioni anomale e il deprezzamento del prodotto,