ecc.). -fermentazione acetica: fermentazione provocata nei liquidi alcoolici (vino,
sanitarie, 74-152: gli aceti ottenuti colla fermentazione acetica della birra, del sidro,
). al prodotto ottenuto colla fermentazione acetica del vinoacetilèni co, agg. (
acéto, sm. prodotto della fermentazione di li quidi debolmente alcoolici
di bastoncino: sono gli agenti della fermentazione acetica. = lat. scient
esser la fiamma altro che una somma fermentazione, che nasce dal concorso di particole false
(come i batteri che provocano la fermentazione acetica del vino). cfr. anaerobio
afrore degli ammassi d'alghe in fermentazione. paolieri, 1-100: la
esser la fiamma altro che una somma fermentazione, che nasce dal concorso di parti-
acide, imperciocché non intendendo essi per fermentazione altro che un velocissimo moto intestino delle
grand'impeto a questo moto loro di fermentazione. magalotti, 21-171: quell'alito
presente negli alcool che si formano nella fermentazione di sostanze amidacee. deriva dal pentano
odore soffocante, che si forma nella fermentazione degli aminoacidi (industrialmente si ricava dalla
nelle acque naturali; e soprattutto dalla fermentazione putrida delle materie organiche azotate, specie
vivono: batteri della putrefazione, della fermentazione alcoolica, della demolizione dei nitrati del
, liberarsi dell'aria: soffrire di fermentazione, di meteorismi. pratolini,
distribuite immature per evitare ogni danno di fermentazione, vengono fatte poi maturare dagli stessi
nel cocchiume delle botti contenenti vino in fermentazione per raccogliere la schiuma. 4.
distillazione di liquidi idroalcoolici ottenuti per fermentazione di sostanze zuccherine; feccia.
bassi dei bullicaménto, sm. ant. fermentazione. posteriori. ha pelo fine,
con fiamma luminosa; si ottiene dalla fermentazione di sostanze amidacee (ed è usato
sudore. si prepara industrialmente (con fermentazione di zuccheri o alcoli, o con reazioni
-cacio inverminito, quello in cui la fermentazione ha fatto schiudere di molte uova,
e subito prima che concepiscano la minima fermentazione, si mettano in una caldaia a bollire
dell'accensione viene da esso chimicamente chiamata fermentazione, e a questa attribuisce le durezze
maggiori sono gli scommovimenti che fa la fermentazione della cervogia e del mosto, levandosi in
quando sarà entrata [l'uva] in fermentazione, ed avrà, come dicono,
e vinacce che galleggia sul mosto in fermentazione (detta più comunemente cappello).
massa di vinacce galleggiante sul mosto in fermentazione. 16. serpente col cappello:
degli organismi viventi, dai processi di fermentazione, dalla combustione di sostanze che contengono
lievito (è uno dei fattori della fermentazione alcoolica). = voce
ii-491: dopo, al nuclei di fermentazione e propaganda bolscevica nelle cellulare, quando ripensava
taglio, gli riescono più soggette a fermentazione; e quindi la membrana cellulare,
sempre fatta soggetto e base di tale fermentazione, pro- ducitrice di durezze, d'
dell'accensione viene da esso chimicamente chiamata fermentazione, e a questa attribuisce le durezze,
il clostridium butyricum, che provoca la fermentazione dei foraggi e dei prodotti caseari;
., ii-437: assistiamo ad una nuova fermentazione d'idee, nunzia di una nuova
in conseguenza concepire così gagliarda la sua fermentazione, come altramente la concepirebbe.
non concotta e digesta per bastevole fermentazione dell'uva. idem, 36-72: il
1-2-64: oltre il procurare di rendere la fermentazione universale, è necessario ancora renderla simultanea
, 1-49: contro quel riscaldamento o fermentazione, e corruttela ancora, che ammontato
produrle v'intervenisse. 2. fermentazione; digestione. bencivenni [crusca]
uva (dal quale si separa durante la fermentazione); è una polvere bianca,
convalescenza, sinché con novella e critica fermentazione si scaricassero que'nembi di bile.
è in lui ancora in istato di fermentazione. rovani, i-418: anche il grandioso
, è soggetta a decomporsi mediante la fermentazione. porro lambertenghi, conc.,
, decomporsi, disciogliersi in una sorda fermentazione che invadeva pur gli strati più profondi
un composto; scomposizione; disgre fermentazione, cioè la decomposizione delle sostanze, si
per cui deesi dedurre che provarono una fermentazione ed una decomposizione che facendogli perdere le
i liquidi, prima o durante la fermentazione (e viene praticata soprattutto per i
più limpido prima che si inizi la fermentazione alcoolica. tramater [s
più da poter resistere alla forza della fermentazione, e facilmente si guasta.
massa elastica (e si forma nella fermentazione lattica del saccarosio in presenza di microrganismi
sosta né di scadimento, ma di fermentazione e di maggior dichiarazione del carattere e
/ e squallido e difforma. fermentazione... piè l'altro
ma per introdurre nella stessa una provvida fermentazione che digerisca, non per suscitare un
puro dall'impuro, per via di fermentazione lenta, fino ad una intera dissoluzione.
distensione temporanea dovuta a fermentazione anormale o a soverchio sviluppo di
, decomporsi, disciogliersi in una sorda fermentazione. corazzini, 3-39: l'anima poi
mosto, che consente la riattivazione della fermentazione). = da addolcimento
. targioni tozzetti, 11-2- 364: fermentazione, la quale fa unicamente rigonfiare e
disgregarsi, decomporsi, disciogliersi in una sorda fermentazione che invadeva pur gli strati più profondi
vero. paoletti, 1-2-125: se la fermentazione trovi nel vino una gran quantità di
* dolcetto 'si fa compiere la fermentazione sulle vinacce del 'barbèra 'o
dell'accensione viene da esso chimicamente chiamata fermentazione, e a questa attribuisce le durezze
abbia analogia con l'ebollizione (e anche fermentazione). d. bartóli
perfetti si producano [gli effetti della fermentazione] da una grande effervescenza, che
un odore fresco ed aspro di linfe in fermentazione, di marruche giovini, di mandorli
, i-16: nell'origine, la fermentazione in cui, pel soverchio calore,
, che è quello che chiamiamo fermentazione. algarotti, 2-79: primitivi ed
corpicciuolo per via del calore o della fermentazione vengono alzandosi, piglino nell'aria un
più forte il momento e l'energia della fermentazione mestruale, ma altresì di tor via
può essere sottoposto a un processo di fermentazione. campailla, 10-13:
, porre in atto un processo di fermentazione. d. bartoli, 3-43:
fermentativo, agg. atto a provocare fermentazione. -per estens.: che infiamma
. che ha subito un processo di fermentazione; lievitato. bibbia volgar.,
. -trice). che produce la fermentazione, che fa fermentare (un microrganismo
apparecchio in cui si realizzano processi di fermentazione, consistente in un recipiente, di
maggiori sono gli scommovimenti che fa la fermentazione della cervogia e del mosto. redi,
dalla carne dell'uomo, per mezzo della fermentazione. algarotti, 2-177: nelle operazioni
corpicciuolo per via del calore o della fermentazione vengono alzandosi, piglino nell'aria un
ma con cinque o sei giorni di fermentazione che essi fanno radunati in mucchio,
crepavano per dar sfogo ai gas in fermentazione. d'annunzio, iv-2-24: in
odore fresco ed aspro di linfe in fermentazione, di marruche giovini, di mandorli
... esalava sulla spiaggia dalla fermentazione di tutto quel pacciame d'alghe secche
vaiuolo non è uno spurgo o una fermentazione o secrezione del sangue né d'altri umori
assurda cosa l'immaginarsi che in tanta fermentazione d'industria ed in tanta moltitudine di abitanti
il popolo fiorentino in armi e in fermentazione per la cacciata di piero, soprastette a
lì, fra quella falsa e circoscritta fermentazione di vita pubblica, mai un filo
come napoli gli strati inferiori addensano una fermentazione oscura e sommovitrice. buzzati, 4-530
breve. ben presto, come per una fermentazione incoercibile, il sussurro riprese.
quella nobile emulazione, e quella grande fermentazione d'idee che fa avanzare l'arte
, se non si fa una vera fermentazione nelle idee, se non si tirano i
manzoni, 1001: in mezzo alla fermentazione degli animi, mostrò la serenità che
è in lui ancora in istato di fermentazione. carducci, iii-7-94: [il
sosta né di scadimento, ma di fermentazione e di maggior dichiarazione del carattere e
italiano. oriani, i-329: la fermentazione delle idee liberali procede a scoppi e
di una donna, quella specie di fermentazione che la può portare a compiere atti
voce dotta, lat. fermentàtio -onis * fermentazione ', deriv. da fermentare '
. che può subire il processo di fermentazione (il mosto, la melassa, il
, che può subire un processo di fermentazione; fermentescìbile. campailla, 14-33
. 2. che avviene producendo fermentazione (un processo chimico).
far fermentare, che è utile alla fermentazione. fagiuoli, 3-7-254: v'è
ecclesiastica. 3. processo fermentativo, fermentazione. -in partic.: putrefazione,
5. locuz. -in fermento: in fermentazione. -al figur.: in agitazione
fermentosità, sf. l'essere in fermentazione. -al figur.: irrequietezza
che è caratteristico dei processi di fermentazione o di decomposizione (un odore)
3. ant. processo di fermentazione (proprio del vino).
di essi sono usati nei processi di fermentazione industriale. = voce dotta,
i mucchi d'erba finché in seguito alla fermentazione, assumono un colore bruno rossiccio.
mosto parzialmente fermentato, nel quale la fermentazione è stata arrestata mediante filtrazione.
nell'intestino durante i processi di fermentazione e di putrefazione e che viene espulso
corpi; il troppo d'acqua cagiona fermentazione; il niente fa il corpo friabile e
amilico e di altri alcoli ottenuti dalla fermentazione di zuccheri o amido, che viene
è dotata della proprietà di impedire la fermentazione alcolica e di modificare la permeabilità intestinale
e non a foggia d'una tumultuosa fermentazione. 2. figur. processo
formentazióne, sf. ant. fermentazione, lie vitazione, ribollimento
il calore provocato da un processo di fermentazione (in partic., del letame)
ricotta, ed altresì di materie in fermentazione, per inacidito, inforzato.
un / cibo, di un prodotto della fermentazione). créscenzi volgar., 5-25
particolare riferimento a quello del vino in fermentazione o in decomposizione). caro.
, iii-83: bevuta nel tempo della fermentazione, [la birra] è buona
per hi, per favorirne la regolare fermentazione. = voce dotta, deriv
essere eliminate attraverso un processo spontaneo di fermentazione anaerobica, le materie luride dei luoghi
dorata chiara e ricco di esteri di fermentazione (ed è il più pregiato)
calore o di vari catalizzatori, per fermentazione del glucosio o per sintesi del cloruro
, mobile ed evanescente, prodotta dalla fermentazione di sostanze organiche animali seppellite,
sostanza volatile prodotta da un processo di fermentazione, di decomposizione, di putrefazione.
di digestione sembravasi che si operasse una fermentazione, la quale, riempiendo lo stomaco di
crepavano per far sfogo ai gas in fermentazione. carducci, iii-26-9: non facciasi
, e così generano febre, cioè la fermentazione in tutto il sangue.
. massaia, iii-82: incominciata la fermentazione, vi mescolano farina di orzo germogliato
turato bene il vaso, aspettano che la fermentazione si compisca, e la bevanda arrivi
mosto: aggiunta di gesso al mosto in fermentazione per rallentare la violenza del processo
, che deve terminare il processo di fermentazione (il vino o anche il letame
manetti, 1-55: cotesta lievitazione o fermentazione è quella che scema in gran parte
che si deposita nelle botti durante la fermentazione del vino. tanaglia, 1-1333:
maggiori sono gli scommovimenti che fa la fermentazione della cervogia e del mosto, levandosi
di mosto d'uva passita in piena fermentazione, allo scopo di conferirgli un sapore
all'azione di processi chimici quali la fermentazione e l'effervescenza; chemiatria.
, nascono unicamente dalla sovrabbondevolezza e dalla fermentazione dei sali animali; e singolarmente viene
); si origina in certi processi di fermentazione; è abbondante invece nella fotosfera
tutto sostituita da altri prodotti di fermentazione). palladio volgar.,
delle piante, i quali per mezzo della fermentazione sono ridotti a noti liquori, che
non si accresca il riscaldamento e la fermentazione. = deriv. da imbacare
detto, sempre eguale e placida la fermentazione insensibile. 2. marin.
, il quale possa eccitare la nuova fermentazione. soldati, 2-33: veniva nella
gli escrementi, produce, attraverso la fermentazione, un ottimo concime. lastri
ingessano anche prima che abbiano incominciata la fermentazione. carrer, 2-233: aveva il
essersi impedita l'intera sua e perpetua fermentazione mediante la privazione di quel principio che
col liquor pancreatico, si fa una violenta fermentazione di chilo, dalla quale son cagionati
al maturamento, dal matura- mento alla fermentazione, all'inacetimento,... è
conc., i-428: la forte fermentazione che spesso si risveglia nel vino,
inacidire per lo più in seguito a fermentazione. crescenzi volgar., 4-39
). lastri, i-198: una fermentazione lenta incipiente... porta una
, sf. ant. e scherz. fermentazione, digestione laboriosa. f
che egli è attissimo a ricevere la completa fermentazione. — figur. diventare meno
un intenzionale ritardo nella vendemmia, una fermentazione causata dal micelio del fungo botrytis cinerea
cornato, 54: questi non sono che fermentazione. sperimentazione di vaccini o di sieri
anche, prima che abbiano incominciata la fermentazione, e che non si mutano né si
la vinaccia nella medesima bottiglia per la fermentazione. -immersione, macerazione. goyoni
anche, prima che abbiano incominciata la fermentazione. lastri, iv-160: si costuma
il colore, e di prevenirne la fermentazione acida. -agric. concimare con
di polimerizzazione, di ossidazione, di fermentazione, enzimatici, ecc.). -in
, iii-83: quando i goggiamesi vedono la fermentazione già inoltrata, vi aggiungono farina di
fatta soggetto e base di... fermentazione. bicchierai, 213: restò ella
. una semplice, leggiera e brevissima fermentazione, la quale fa unicamente rigonfiare ed
, i-493: non intendendo essi per fermentazione altro che un velocissimo moto intestino delle
invecchiando, perché in tali vini la fermentazione insensibile riunisce continua- mente le parti oleose
', quello in cui la fermentazione ha fatto schiudere di molte uova
e di sale, fanno una grande fermentazione, acquistano un calore grandissimo e scaturiscono
, solubile in acqua, prodotto per fermentazione degli zuccheri (in par tic.
nel latte inacidito, nei prodotti di fermentazione dei carboidrati, e costituisce un importante
un prodotto acido speciale che si genera nella fermentazione spontanea del latte, e che si
in altri umori animali. 2. fermentazione lattica: processo mediante il quale determinati
gli enzimi capaci di dare origine alla fermentazione lattica; sono impiegati in medicina per
voce dotta, comp. da latte e fermentazione (v.). lattotlavina
cente a conservare eguale e tranquilla la fermentazione insensibile, sarebbe il fabbricare le botti
botte, e quivi lasciandoli alla loro fermentazione. carducci, ii-14-7: anche del vino
, risultante dalla decomposizione e dalla fermentazione, nell'apposita concimaia, degli escrementi
massa di letame durante il processo di fermentazione o maturazione. -ant.
(almeno 25 °c), dovuto alla fermentazione delle sostanze organiche; su di esso
passita (8-10 %) in piena fermentazione, che si aggiunge al vino per
sedimento del vino che, durante la fermentazione, si posa sul fondo del recipiente
. una semplice, leggiera e brevissima fermentazione, la quale fa unicamente rigonfiare ed
poco a poco per effetto del processo di fermentazione provocato dal lievito (la pasta)
alla pasta del pane per produrre la fermentazione. -anche al figur. s
. lievitatura, sf. lievitazione, fermentazione. p. petrocchi [s
da lievitare. lievitazióne, sf. fermentazione della pasta per opera del lievito.
enzimi da essi prodotti, un processo di fermentazione (alcoolica, litrica, citrica,
o preparato usando i residui della fermentazione del mosto della birra; a sua volta
un lievito sicurissimo per sollecitare nel vino la fermentazione acetosa. pascoli, 368: prepareremo
. per estens. ciò * che produce fermentazione. redi, 16-ix-55: ne avviene
principio attivo, il quale frena la fermentazione della birra e la conserva. =
fusto sotto l'azione dei bacilli della fermentazione, che determina per lo più esalazioni
amniotico. 6. per estens. fermentazione, putrefazione. lastri, i-195:
2. che ha subito un processo di fermentazione, di putrefazione, di decomposizione;
malolàttico, agg. chim. fermentazione maio lattica: fermentazione che
. fermentazione maio lattica: fermentazione che avviene nel vino per opera del
sedimento del vino che, durante la fermentazione, si posa sul fondo del recipiente
prezzo, emananti un odore acido di fermentazione e diventati come una pasta sola a
orina dell'uomo (si forma inoltre per fermentazione degli zuccheri e si può ottenere anche
mannite. 2. enol. fermentazione mannitica: agrodolce. = deriv.
della polpa delle marasche, sottoposta a fermentazione (ed è prodotto tipicodella dalmazia, e
vegetazione al maturamente, dal maturamente alla fermentazione, al- l'inacetimento, alla putrefazione
4. sottoporre al processo di fermentazione (concimi, letami, ecc.
. maturazione del letame: processo di fermentazione che il letame subisce attraverso 1 batteri
a maturità. 4. fermentazione, macerazione (del letame).
6. che ha subito il processo di fermentazione ed è idoneo all'uso agricolo (
mediante il calore delle sostanze vegetali in fermentazione; i pulcini nascono già coperti di
, mediante la distillazione o la fermentazione, la grappa o il sidro.
. liquore messicano che si ricava dalla fermentazione del succo contenuto nel fusto giovane di
seme ovvero si generi dopo il mescolamento e fermentazione con quello della femmina quando il feto
che la qualità risultante abbia, nella fermentazione e nella spremitura, un certo carattere
gas metano da alcune sostanze organiche in fermentazione; metanobatterio. = voce
metano biologico, quello che deriva dalla fermentazione anaerobica di masse di rifiuti; metano
per lo più i ruminanti per la fermentazione abnorme del foraggio ingerito. c
sviluppo dei gas che si formano nella fermentazione di coleste sostanze, il gas acido
vino di debole gradazione, ottenuto peradacquamento e fermentazione delle vinacce non torchiate; secondo vino
molte sostanze organiche umide ed in fermentazione. = voce dotta, lat
le muffe, gli agenti della fermentazione, ecc. b. croce, i-3-9
si forma alla superficie dell'orma in fermentazione ammoniacale. panzini, iv-423: '
. ant. bevanda alcoolica ottenuta per fermentazione dalla linfa zuccherina di palme del genere
forte il momento e l'energia della fermentazione mestruale, ma altresì di tor via
prezzo, emananti un odore acido di fermentazione. 4. locuz. a montagnola
in sciami intorno al mosto durante la fermentazione. — in senso generico: piccola
che produce il mosto, caratterizzato dalla fermentazione del mosto (nell'espressione proverb.
più viene trasformato in vino con la fermentazione alcolica, ma talvolta è consumato come
mosto muto: il mosto la cui fermentazione alcolica è stata impedita mediante particolari pratiche
incomincia a diminuire ed a cedere la fermentazione tumultuosa. carducci, iii-23-202: ella
. 3. succo zuccherino suscettibile di fermentazione alcolica. nannini [olao magno
cantina. -per estens. suscettibile di fermentazione alcolica (con riferimento a frutti diversi
. indecl. mosto cotto prima della fermentazione completa e usato come bevanda o nella
. - anche: fenomeno fisiologico di fermentazione. redi, 16-ix-223: le particelle
a quelle dei saccaromiceti, provocandone la fermentazione alcoolica e lattica; si trovano anche
per la facoltà di dare luogo alla fermentazione alcoolica in condizioni di scarsa aerazione)
. -fermentazione mucosa', tipo di fermentazione prodotta in particolari condizioni da alcuni micrococchi
nella produzione di formaggi aromatici, nella fermentazione alcoolica del riso, nella preparazione degli
, abbondante di mosto; caratterizzato dalla fermentazione del mosto (con riferimento all'autunno
uva con sostanze atte a impedirne la fermentazione alcoolica. tramater [s.
per cui si arresta in essi la fermentazione e non possono più trasformarsi in liquori
grande, forte e violenta è la fermentazione, tanto migliore si formi il vino
. batterio nitrico: nitratobattèrio. - fermentazione nitrica: nitrifìcazione. = voce dotta
. 1. 17. enol. fermentazione nobile: causata dallo sviluppo moderato,
rinchiuse col calore estivo possano concepire qualche fermentazione, con pericolo di susseguenti esalazioni nocive
olive, al quale sarebbe dovuta la fermentazione che queste subiscono quando sono lasciate,
se codeste materie oleose le scomponete colla fermentazione..., allora potranno essere adoperate
coenzima, che partecipa al processo di fermentazione alcolica del glucosio. = voce
. m. -ci). chim. fermentazione omolattica', fermentazione lattica in cui
). chim. fermentazione omolattica', fermentazione lattica in cui la trasformazione degli zuccheri
acido lattico (e non, come nella fermentazione eterolattica, anche altre sostanze quali acido
fondi abbondanti di corpi organizzati suscettibili di fermentazione. bossi, 92: 'cenere
sf. farmac. tetraciclina ottenuta dalla fermentazione dello streptomyces rimosus, con bassa liposolubilità
. ant. bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione della linfa della palma da cocco.
: l'afrore che esalava sulla spiaggia dalla fermentazione di tutto quel pacciame d'alghe secche
linfa zuccherina per preparare, con la fermentazione, una bevanda alcoolica. -palma da
palma', bevanda debolmente alcoolica ricavata dalla fermentazione della linfa di alcune specie (palma
sia per la pigiatura sia per la fermentazione dei mosti (e, adoperata sin
. bevanda che gli antichi ricavavano dalla fermentazione dei fichi. landino [plinio]
unito talvolta ai nomi generici fermento e fermentazione, fu usato per denotare tanto il
farina, quanto il lievitare o la fermentazione di essa. 3. sm
mento e sostituendo con altri procedimenti la fermentazione naturale. lessona, 1068: '
potere nutritivo del frumento, che nella fermentazione vi è perdita di princìpi azotati e che
la crusca, ed inoltre scansare la fermentazione alla pasta, svolgendo nella massa di
. ant. vino ottenuto con la fermentazione dei fichi. domenichi [plinio]
non esser la fiamma altro che una somma fermentazione
lettere eccitano ne'grandi ingegni quella feconda fermentazione senza la quale sarebbe loro inutile la
dolce e molto alcoolico, ottenuto dalla fermentazione di uve sottoposte ad appassimento in locali
prezzo, emananti un odore acido di fermentazione e diventati come una pasta sola a
s'ingenera insieme coll'alcole comune nella fermentazione dei cereali, e che ha odore
a un imperfetto compimento dei fenomeni di fermentazione). documenti per la storia dell'
alcool che la rende insolubile. determina la fermentazione pectica in due o tre giorni,
nomi generici di 'sostanza, acido, fermentazione 'eccetera, giova a denotare o
pectasia '...: determina la fermentazione pectica in due o tre giorni
esso si forma, ma per una seconda fermentazione, e che chiamasi aceto,
perfettissima mistione, e dopo questo una fermentazione e decozzione. e così finalmente si
moderata- mente alcolica che si ricava dalla fermentazione delle pesche. p.
non possa esser vinto dalla forza della fermentazione del vino. scrofani, io:
tanto vino quanto è venuto meno per fermentazione. tommaseo [s. v
: aggiungerci del vino che sia dalla fermentazione scemato. -essere grossa la piena
5-122: si pigiadiraspa; e la prima fermentazione avviene senza graspi e senza bucce.
raspi. soldati, 6-138: la fermentazione è migliore se l'uva non è
più breve tempo che possa durare la fermentazione dopo l'esatta pigiatura dell'uve sia
per affondare le vinacce nel mosto in fermentazione. vocabolario di agricoltura [s.
uva 'uva', in quanto prodotto intermedio della fermentazione alcoolica. piruvicossida$i, sf
venti, ma anche a modo di fermentazione, come vediamo nelle particelle polverose dell'
di alcool a un preciso momento della fermentazione. carducci, ii-18-226:
che il mosto può sviluppare con la fermentazione dei propri zuccheri. 4.
i sali concorrenti cacciano col beneficio della fermentazione le particelle terree come feccie. p
, 65: ogni volta che per la fermentazione o per altra causa si daranno copiose
sementa. -sottoporre il concime all'opportuna fermentazione perché sia adatto all'uso.
, degli acidi e dei sali, colla fermentazione, colla distillazione, colla combustione,
e, in partic., nella fermentazione del formaggio groviera, e anche nella
: epiteto di acido grasso prodotto dalla fermentazione delle sostanze albu- minoidi, così detto
sulla gomma, ecc., durante la fermentazione dei corpi azotati in presenza dell'acetato
, decomporsi, disciogliersi in una sorda fermentazione che invadeva pur gli strati più profondi
. bevanda alcolica messicana, ricavata dalla fermentazione del succo dell'agave americana.
, i-462: il vero punto della fermentazione si conosce dalla gonfiatura de'pani, dalla
5. che ha subito il processo di fermentazione ed è idoneo all'uso agricolo;
sm. antica bevanda russa ottenuta dalla fermentazione di farina di cereali.
aggiunge, a un dato momento della fermentazione, un 10 % di mosto dolce bianco
è il principale lievito che agisce nella fermentazione. guerrazzi, 1-255: per ora il
più amabile, è preparato con la fermentazione naturale. -anche: vino spumante ottenuto
dosi più acre il sangue in questa smoderata fermentazione..., si muova nel
, più facilmente si può suscitare la fermentazione e macerazione che distrugge il fiutine,
, i-462: dopo otto giorni la fermentazione finisce ed è il liquore atto ad
dei venti, ma anche a modo di fermentazione, come vediamo nelle particelle polverose dell'
fronte della palafitta. 3. fermentazione (che può giungere fino alla putrefazione
3. subire un processo di fermentazione, talvolta fino alla putrefazione (una
soldati, 6-433: lascia per la seconda fermentazione in trentadue fusti di castagno: ma
7. che ha subito il processo di fermentazione ed è idoneo all'uso agricolo;
letame). lastri, i-199: fermentazione violenta... necessaria per
rifermentazióne, sf. enol. ripresa della fermentazione alcolica di un vino, ottenuta per
lo si rifiltra man mano che va in fermentazione: fino, se necessario, a
concorso o rifugirsi de'corpicciuoli [nella fermentazione]. -rapprendersi. carducci
. 2. subire un processo di fermentazione (una sostanza organica, un terreno
limitare l'aumento della temperatura durante la fermentazione. soldati, 6-158: neppure mi
19. enol. versare il mosto in fermentazione sulle bucce nel tino, dopo averlo
. completamente cotto (anche per la fermentazione). vianì, 10-286: l'
dei velivoli. 9. agric. fermentazione di sostanze vegetali, in partic.
aumento di temperatura tale da condurre alla fermentazione (sementi, frutti). tanaglia
. 3. interessato da fenomeni di fermentazione che aumentano la temperatura (una sostanza
odore o sapore sgradevole delle sostanze in fermentazione. roseo, iii-33: il vino
rossi dal riscaldo. 2. fermentazione di sostanze organiche ammassate o immagazzinate.
del sakè, attraverso la saccarificazione e la fermentazione acido-alcolica del mosto ricavato dalla cottura
di una donna, quella specie di fermentazione che la può portare a compiere atti
. ant. bevanda alcoolica ottenuta dalla fermentazione della melagrana e di altri frutti.
alcoolico, di sapore ardente, prodotto dalla fermentazione del sugo della cannamele o dal sciloppo
gruppo dei princìpi zuccherini che provocano la fermentazione alcolica. lessona, 1283: 'saccarinite'
, ecc., di sopportare la fermentazione alcoolica. tramater [s. v
colonie che costituiscono i lieviti comuni della fermentazione alcolica. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-3891
feccia vinosa: sono i veri fattori della fermentazione alcolica. sapere [31-viii-1946],
verosimile che i saccaromiceti che inducono nella fermentazione propria della birra sintetizzino una parte di
in certi casi, di arrestare la fermentazione, e nella sintesi di profumi,
caricano inesorabilmente di zucchero, e la fermentazione arriva a un grado di calore eccessivo
nello stato di sanità dal moderato moto della fermentazione del sangue si producono...
samshu, sm. liquore prodotto dalla fermentazione del riso molto usato in cina,
, e che si ottiene per la fermentazione del riso. = adattamento di
? redi, 16-ix-157: l'universale fermentazione mestruale della massa sanguigna non ha ogni
si elimini la schiuma del mosto in fermentazione. soderini, i-492: ponsi poi
aumento di temperatura tale da condurre alla fermentazione (un vegetale). mattioli [
abitazione rurale adibito alla lavorazione e alla fermentazione del vino. bartolini, 15-360:
vite con terra smossa per favorire la fermentazione del letame precedentemente sparso. - anche
3. formazione di spuma per effetto della fermentazione o dell'agitazione del vino, della
. -produrre spuma per effetto della fermentazione o della pressione (il vino,
e, prima ancora che cominci la fermentazione, si bolle questo 'uvaggio'in una
leggiero (perché ancora in fase di fermentazione o perché di qualità scadente);
emanazioni, qualche volta accompagnato da una fermentazione e da una spuma gagliarda.
, e così generano febre, cioè la fermentazione in tutto il sangue. metastasio,
odore violento, quasi fosse materia viva in fermentazione; si udivano rumorìi, scoppiettìi continui
ovvero si generi dopo il mescolamento e fermentazione con quello della femmina quando il feto
di digestione sembravasi che si operasse una fermentazione, la quale, riempiendo lo stomaco
aggiunta di acqua alle vinacce dopo la fermentazione. landino [plinio], 299
e non subisce il processo di fermentazione. = voce dotta, comp.
terra e avanzi organici, prima della fermentazione. = nome d'azione da
ne siano rattenuti i prodotti aeriformi della fermentazione. -sm. denominazione di un
ant. sprigionare gas per la fermentazione. leonardo, 2-107: il
-vino di sgrondatura: quello ottenuto dalla fermentazione del solo mosto liquido. l
antichità ebraica, bevanda alcoolica ricavata dalla fermentazione del frumento o del succo di mela
, sm. ant. bevanda ottenuta dalla fermentazione dei fichi secchi in acqua.
sapore dolce e acidulo, ricavata dalla fermentazione del succo di frutta, in partic.
aria e dopo tenue e non dannosa fermentazione, si conservano freschi e perciò formano
-anche: l'anidride carbonica prodotta dalla fermentazione alcolica. targioni pozzetti, 2-75:
267: analoga esperienza fu eseguita sulla fermentazione sinapica ma con risultato negativo, tanto
dal cuoio degli animali macellati ricorrendo alla fermentazione o al trattamento con agenti chimici.
sm. invar. acquavite ottenuta dalla fermentazione e dalla distillazione di prugne (e,
lessona, 1360: 'sliwowitza': prodotto della fermentazione delle susine mature, more, ecc
i concimi], e si aiuta la fermentazione per smaltirli, come comunemente si fa
malpighi, 65: per la fermentazione o per altra causa si daranno copiose
più acre il sangue in questa smoderata fermentazione,... si muova nel
caricano inesorabilmente di zucchero, e la fermentazione arriva a un grado di calore eccessivo
. per estens. subire un processo di fermentazione, talvolta dannosa, fino alla putrefazione
per maturare o per subire processi di fermentazione). parafrasi del decalogo, 55
, 1-2-126: per diminuire la forza della fermentazione usano i francesi di zolfare le botti
prodotti alimentari (e in enologia ritarda la fermentazione di mosti e vini, ne impedisce
uve e mosti, a ritardarne la fermentazione, a distruggere eventuali ossidasi e a
frutta: operazione disinfettante e ritardante della fermentazione. soldati, 6-319: a parte
stato di sanità dal moderato moto della fermentazione del sangue si producono e pronte si custodiscono
calore. -fermentazione sommersa: tipo di fermentazione accelerata in cui i microrganismi coltivati si
strato superficiale delle vinacce nella botte di fermentazione. magazzini, 10-77: l'
2. bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione delle sorbe. tramater [s
e non è neppure un prodotto di fermentazione, perché esiste bella e fatta nelle bacche
-ribollire in seguito a un processo di fermentazione. b. del bene, 2-285
ricavarne anche foraggio, zucchero e, per fermentazione, alcool etilico e inoltre la saggina
: il rimanente si deve sottoporre alla fermentazione, che si ottiene mettendolo in luogo
paiono essere i fiori del male della putrida fermentazione del mio cervello e del tristo mio
spigarèlla nascente quella impressione onde nasce la fermentazione e quindi il cor- rompimento.
dei venti, ma anche a modo di fermentazione, come vediamo nelle particelle polverose dell'
di produrre alcool (un processo di fermentazione). milizia, vii-88: le
più, perché altrimenti si ritarda la fermentazione spiritosa. -provocato dalle esalazioni alcooliche
e il sole riscaldandolo lo mette in fermentazione. 5. agric. impoverire
ne in cui il vino subisce la seconda fermentazione in ne infila uno intero in un bocchino
rosato ottenuto con un processo di doppia fermentazione in bottiglia o in autoclave, che produce
schiuma abbondante e leggera, dovuta alla fermentazione; è usato per accompagnare i dolci e
, contenente anidride carbonica derivata dalla naturale fermentazione degli zuccheri. -vino spumante artificiale-.
profferto. -che ribolle per effetto della fermentazione (l'uvanel tino). l
. enol. processo naturale di doppia fermentazione a cui viene sottoposto un vino di
spuma per effetto di determinati metodi di fermentazione o di lavorazione (il vino, la
venti ritornerà -ribollire per effetto della fermentazione (il mosto). - anche
-che ha subito un adeguato processo di fermentazione (il letame). soderini
tino del mosto o, dopo la fermentazione, del vino e delle vinacce.
. soldati, 6-458: finita la fermentazione tumultuosa [del vino], lo
, di cui si vuole impedire la fermentazione. -persona facilmente soggetta alla passione
della schiuma un liquido in ebollizione o in fermentazione o, per meton., la
, 138: attribuisce ad effetto di fermentazione l'odore zulfureo che preferibilmente ad ogn'
sole, riscaldandolo, lo mette in fermentazione. 4. ant. emettere
nuovo dai tini, dopo la prima fermentazione o a fermentazione ultimata, per trasferirlo
, dopo la prima fermentazione o a fermentazione ultimata, per trasferirlo nelle botti.
. soldati, 6-123: finita la fermentazione, si svinava e si procede all'invecchiamento
. estratto dal tino dopo la prima fermentazione o a fermentazione ultimata per essere trasferito
tino dopo la prima fermentazione o a fermentazione ultimata per essere trasferito nelle botti (
]: 'svinatóre': separa al termine della fermentazione il vino dalla vinaccia...
in mastelli di legno onde favorire la completa fermentazione e la defecazione del vino. travasa
precoce quando si compie subito dopo la fermentazione tumultuosa, e tardiva, quando è
e tardiva, quando è successiva alla fermentazione lenta. -anche: il tempo in
, allora quando incomincia a cedere la fermentazione tumultuosa; e questo è il tempo
. chi è addetto alla cura, alla fermentazione, alla stagionatura e alla selezione delle
coloro che provvedono alla cura, alla fermentazione, alla stagionaturadelle foglie di tabacco escisse dalle
sottoposta a processi di essiccazione, di fermentazione, di concia e trasformate in trinciati
chetoesosio che non può subire processi di fermentazione. = adattamento dell'ingl. tagatose
testa una mezza dozzina di volumi sulla fermentazione, sulla svinatura e sul travaso,
un recipiente che non consente sfiato alla fermentazione (il mosto). g.
forma nelle botti del vino durante la fermentazione; gromma (e un tempo veniva usata
, e scaldati pel fatto stesso della fermentazione putrida, montano pei tubi di scarico
, 65: ogni volta che per la fermentazione, o per altra causa si daranno
si caricano inesorabilmente di zucchero, e la fermentazione arriva a un grado di calore eccessivo
soldati, 6-93: la prima fermentazione avviene senza graspi e senza bucce
terreno di fermentazione-, sostanza sottoposta alla fermentazione per mezzo di enzimi. c.
nell'industria farmaceutica, ai terreni di fermentazione, di miscele, di soluzioni di
antibiotico ad ampio spettro, ottenuto dalla fermentazione di alcune specie di streptomiceti o anche
adibito alla pigiatura dell'uva e alla fermentazione del vino, ma usato anche per
per la pigiatura dell'uva e la fermentazione del vino. -anche: recipiente
e si torchiano gli acini. la fermentazione avviene in piccoli tini. pavese,
tino', con riferimento all'uva in fermentazione. tracimazióne, sf. fuoriuscita
ricavare il vino con la spremitura (e fermentazione) dall'uva, l'olio dalle
la birra con la bollitura e la fermentazione di diversi ingredienti; distillare una sostanza
tutta la pianta, ne avviene che la fermentazione, che prima era vivifica ora tenda
: usano i poverissimi di colà intonacar dinella fermentazione non può disfarsene affatto. buzzati, i-166
di milano, iii-14: giunta alla fermentazione al segno che si richiede; vorrei che
ella fa dell'altrui opinioni su la fermentazione, intraprendo la trutina della sua sot
cadaveri. 9. enol. fermentazione tumultuosa: vivace fermentazione che, nel
9. enol. fermentazione tumultuosa: vivace fermentazione che, nel processo di vinificazione,
informarmi di una particolaritànella vinificazione. finita la fermentazione tumultuosa, e dopo averlo follato tre
, anche invisibile; esalazione gassosa da fermentazione (con partic. riferimento alle paludi infernali
per la pigiatura dell'uva o per la fermentazione del mosto. lancerio, lxvi-1-339
a contenere le uve, il mosto in fermentazione o il vino. -contenitore impiegato
per effetto della putrefazione, o meglio della fermentazione dei vegetali. sbarbaro, 1-218:
la vinaccia nella medesima bottiglia per la fermentazione. d'annunzio, ii-58: serbansi
impianto usato nell'industria enologica per la fermentazione dei mosti. = nome d'
. le viné). prodotto della fermentazione alcolica totale o parziale del mosto di
i liquidi alcolici, pure ottenuti con la fermentazione, che non corrispondono alla precedente definizione
uve secche e quelli preparati mediante la fermentazione di soluzioni zuccherine in presenza di tale
. per estens. bevanda alcolica ricavata per fermentazione da alcuni frutti diversi dall'uva (
cellule del lievito, che intervengono nella fermentazione alcoolica. lessona, 1575:
gli- cosi. questa trasformazione precede la fermentazione alcolica. = voce dotta,
v.]: 'zimologia': trattato della fermentazione. = voce dotta, comp
zimòsi, sf. biochim. fermentazione. = voce dotta, gr.
strumento impiegato per misurare il grado di fermentazione raggiunto dalla mistura di differenti materie.
per misurare con esso il grado di fermentazione causata dalla mistura di differenti materie e
calore che si svolge nelle sostanze in fermentazione. = voce dotta, comp
biochim. metodo impiegato per stimolare la fermentazione. a. bonavilla,
per mezzo delle quali si fa la fermentazione. tramater [s. v.
:... arte di eccitare la fermentazione. = voce dotta, comp.
. ramo della chimica che studia la fermentazione. = voce dotta, comp
. che sviluppa calore per effetto della fermentazione. 2. tecn. cella
e agli enzimi. -anche: soggetto a fermentazione. lessona, 15 / 5:
fenomeni che furono comparati a quelli della fermentazione. tali sono le 'pioemie'. petrocchi
'zimotico':... soggetto a fermentazione. = voce dotta, gr.
aerazione del mosto che ne favorisce la fermentazione. = nome d'azione da aerare
agg. chim. che impedisce processi di fermentazione (una sostanza). - anche
via biologica, in partic. mediante fermentazione di materiali organici. riza psicosomatica [
. biofermentazióne, sf. biochim. fermentazione indotta da agenti naturali, non sintetici
comp. da bio \ logico] e fermentazione. biofisiològico, agg. (plur
. biochim. gas combustibile ottenuto dalla fermentazione di materie organiche in assenza di ossigeno.
enol. che si riferisce al metodo di fermentazione che si ottiene in modo naturale quando
. che si riferisce al metodo di fermentazione che si ottiene in modo naturale prima dell'
dal nome dell'inventore di tale metodo di fermentazione. charme [sarm],
e dell'asia centrale, ottenuta dalla fermentazione del latte. = adattamento di
. bevanda russa leggermente alcoolica ottenuta dalla fermentazione dell'orzo. lessona, 753:
in russia, che si prepara colla fermentazione, con farina di segala ed acqua.
. ottenuto mediante una particolare tecnica di fermentazione e commerciabile solo dopo essere stata tenuta
cui sono dotati alcuni ceppi batterici della fermentazione lattica. 2. sm.
comuni che distingue i processi di macerazione e fermentazione in due fasi per accelerare il cedimento
classica necessitano di tutto il periodo della fermentazione. = voce dotta, comp
repubblica [3-xi-1996], 21: la fermentazione carbonica in italia è fatta in contenitori
perché bio? perché tutto viene clonato tramite fermentazione e lievitazione (utilizzando muffe e lieviti
nella produzione di enzimi e dei prodotti da fermentazione), secondo la fondazione rosselli,
. bevanda russa leggermente alcolica ottenuta dalla fermentazione dell'orzo. c. levi
, 48: alcuni sono derivati dalla fermentazione della soia, come le onnipresenti salse,