d. bartoli, 5-455: ferme coll'occhio le pecore di giacobbe e
tra tumida erba si accendevano grandi lucciole ferme. pavese, 47: la sera /
] si è, che tu dei ferme parole dire, ed accostanti e non vane
crescenzi volgar., 1-4: l'acque ferme de'laghi, spezialmente le discoperte,
allora gli acquedotti delle pecore in fila ferme a brucare una dopo l'altra gli
., 1-4: e quest'acque [ferme dei laghi] fanno troppo grande desiderio
disio chiamate, / con tali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'
cose necessarie dalle navi, legandole con ferme funi e legami, ed affermandole con poderose
afforcavano tosto e con le dita tenevano ferme e al di sopra dell'arco di
senza sentimento, fanno grande agevolezza stando ferme a colui che disegna. galileo,
rapida e spontanea. idem, v-2-457: ferme parole di ieri perdevano ogni peso di
chiamate, / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'
cantavano invisibili, sospese / sull'ali ferme, altissime nel sole / l'argentee voci
andar incontro al simile, sia che stiano ferme, ecco di dentro al soggetto spunta
proposizioni matematiche restino provate con ragioni cotanto ferme che meritino nome di dimostrazioni e sforzino
: le armate fittissime delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano la marcia dal
le navi da carico senza vento star ferme,... presero animo.
quelle palpebre che pur m'eran parse ferme come nelle statue arcaiche le gronde di
e le colonne e i simulacri e ferme / torri degli avi nostri, ma la
: una bambina ardita, dalle pupille ferme, esigenti, sotto una enorme fronte
: le grandi grue dei piroscafi erano ferme. ce n'erano con i bracci
armatura / composto avea con le vergelle ferme / del còrilo e pieghevoli. idem
arrendevoli, se non hanno a star ferme non s'ingessano, attesoché il gesso vi
siano arrendevoli, se non hanno a stare ferme non s'ingessano, attesoché il gesso
né giammai troncarono accette, se steron ferme. parini, giorno, i-467: ora
proposizioni matematiche restino provate con ragioni cotanto ferme che meritino nome di dimostrazione e sforzino
tombari, 2-39: ad ali aperte e ferme si librava l'astore con gli artigli
del rafano, con altre radicette attorno, ferme, dure, nere e intrigate in
vada lungo i fianchi delle venti file ferme, tanto che si attesti con l'
: sul nero di pece delle barche ferme accanto alla banchina del molo, le vele
], e le coma nere e ferme, e non sieno avvolte, né a
ballerine sul palcoscenico, che non stanno mai ferme. alvaro, 12-32: una sera
bastardella, ma con due maniglie laterali, ferme. che doppo una grande battaglia vi
e il mento, come per tener ferme e unite tutte le potenze dell'animo.
molte genti instrutte, / che, ferme a mezzo il colle, oltre non vanno
in piedi e metter per tutta la terra ferme su le lor basi quelle gran
fra tutti quelli che escivano, vide, ferme in un cantone, presso al
, potendo egli a beneplacito suo tenerle ferme, fino che egli avesse condotto l'
più particolarmente nella marineria, a tener ferme e tese l'estremità inferiori delle sarchie
che le veniva riesce a mantenere ferme le linee del quadro, quasiché
: le grandi grue dei piroscafi erano ferme. ce n'erano con i bracci alzati
ei batteva in breccia si eran le ferme. sinisgalli, 6-187: oggi ancora la
con simpatica malagrazia, e restavano lì ferme, come se fossero state due cavalline
/ nel mezzogiorno torrido le ondate / ferme dei pini, sul brillìo turchino
respiro né moto, / voi vi drizzate ferme al cielo grave e vuoto, /
candii ». calvino, 1-9: ferme e testarde, le patelle non potevano attirare
di affetto. machiavelli, 517: ferme di poi queste caldezze, si ragionò
fanno dicendo che le donne devono star ferme alle facende di casa, e non
egli parla. se parla di cose ferme, mostri fermezza; se parla a sollazzo
vediamo che nelle cime dei monti stanno ferme e invariabili le dense nebbie che fanno
un quadrivio una dozzina di capre stan ferme, la testa in una museroletta di fil
, ii-354: scorse un gruppo di persone ferme nel mezzo del camposanto, dentro un
: fattosi appresso, ed allargate e ferme / saldamente le gambe, onde con
e le navi da carico senza vento star ferme,... presero animo.
l'altissimo ponte / che veglia: ferme le macchine / e i carri merci sulle
, io risposi, una delle più ferme colonne del cartesianismo, fu scosso egli
piegate in forma di cerchio, tenute ferme al punto che si vuole con una
di forte cavalieri ai colpi grandi di ferme aste, e di trincianti ferri. g
che voleva sgarrare le mani che stessino ferme; e mentre che e'borbottava, o
, / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'
su, per così chiudere e tener ferme tutte le altre pietre. la chiave è
che quando sono bagnate non stanno più ferme e vanno di qua e di là come
de la terra, per far demostrazioni più ferme di quelle, ch'han fatte gli
di sopra e quelle di sotto tien ferme. ha occhi di porco, denti crudelissimi
che quando sono bagnate non stanno più ferme e vanno di qua e di là come
, desti nate a tener ferme e tese le corde. pascoli
che voleva sgarrare le mani che stessino ferme. c. dati, 3-83: quando
, / con l'ali aperte e ferme al dolce nido / vegnon per l'
malebranchio,... una delle più ferme colonne del cartesianismo, fu scosso egli
e di queste compagnie cuminciaro a fare ferme amicizie. dante, inf., 22-14
che voleva sgarrare le mani che stessino ferme; e mentre che e'borbottava,
fermi ànno a significare tutte le cose ferme, e li segni mobili ànno a significare
di partirsi da roma con le conclusione ferme e tutte le cose ordinate, come qualunque
erano quasi deserte, nei canali stavano ferme lunghe barche accanto a silenziosi palazzi abbandonati
aspergevano dopo l'unzione perché fosser più ferme e non lubriche le prese.
guinzaglietti, che le connettono e le tengan ferme. algarotti, 3-340: e però
parla. se parla di cose ferme, mostri fermezza; se parla a sollazzo
s'accendevano all'infinito le lampade, ferme e fisse. 10. ant
: piccolo crocchio, gruppetto di persone ferme a chiacchierare. milizia, vii-435:
del vetturino. pea, 1-29: ferme, con gli occhi fissi alla casa dei
potenza, e come proveduta / con leggi ferme il mondo tutto cura, /.
/ tirato a sé, che son ferme cotanto. bibbia volgar., v-128:
, / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere
, nella guardatura dei cavalli delle vetture ferme sulle piazze, i segni imponderabili di
egli [amore] le radici più ferme ne'petti vie più gentili e spande i
fanno dicendo che le donne devono star ferme alle facende di casa, e non
dove c'eran due o tre persone ferme, se ne fermavano tre, quattro,
688: pan l'eterno che su ferme alture / a quell'ora e ne i
potenza, e come proveduta / con leggi ferme il mondo tutto cura, /.
muovevano così lentamente che... sembravano ferme alla loro pastura; vigilate da decrepiti
/ qui dove a macchie dondolanti o ferme / filtra oro ed il vino matura.
non già saiette vane e despennate, ma ferme e pungiente molto, che lo scudo
, / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere
in pericolo la stabilità (cose normalmente ferme o fissate; la terra, per l'
incontro al simile, sia che stiano ferme, ecco di dentro al soggetto spunta sempre
, e i lodati costumi s'armarono di ferme leggi. 2. che può essere
cose ingombrarvi la mente, intendo con più ferme, quantunque brievi, ragioni mostrarvi che
si dimostra vera / in quelle stelle ferme che mirate, / ma non
a loro è negato di potere star ferme, ma sono sollevate in alti,
ho contato; / mai non son ferme quelle spade argute, / disarmando e
crescenzi volgar., 1-4: l'acque ferme dei laghi, spezialmente le discoperte,
e male tra le medesime rassodate e ferme. r. gualterotti, i-5-39:
, 2042: amor che non comincia in ferme stelle / tosto s'accende e avaccio
luogo, in niuna persona stanno con ferme radici. d'azeglio, 1-444:
già saiette vane e despennate, ma ferme e pungente molto, che lo scudo vostro
non già saiette vane e despennate, ma ferme e pungiente molto, che lo scudo
contro le cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena disperati colpi.
etade, l'amistadi non possono durare ferme. imperciocché quando si disguagliano i costumi
come torme in sosta / o merci ferme alla dogana, accolti / sotto tende
ginestra] / de'tuoi steli abbellir ferme contrade / che cingon le cittade / la
alto rettor, più salde e ferme / penne mi presta al vero: all'
europa. serra, iii-507: le nature ferme, economiche, come manzoni e racine
un improvviso scorrere di gente, ruote ferme sulla linea dei chiodi, l'elmetto
dura il loro sermone tener le mani ferme nell'acqua gelata. -porgere,
mondano non si piega, / le cose ferme così permagnendo, / partite dal lor
alli quali stanno le forze solide e ferme per fermezza della giovenile età, voi movete
contro le cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena disperati colpi.
sopra / gonfianle e le costringono a star ferme. targioni tozzetti, 11-2-628: nei
territorio. giusti, 3-125: per le ferme proteste del gizi cardinale legato, dopo
e dignitoso saranno sempre basse e mal ferme le nostre operazioni: e se in
e dignitoso saranno sempre basse e mal ferme le nostre operazioni: e se, in
viola, nere, gialle, bianche, ferme e vaganti, così naturali e vive
per tua preghiere, perocch'elle son ferme e immutabili, e sono menate
non ha ben gran valore / né ben ferme -avere, trovare il fatto suo
che i palleschi erano quattro- cento fave ferme. -autorità o balìa delle sei fave
1-34: all'orizzonte vi erano nuvole ferme, lucidate dal vento, con quei colori
si trovava a massa con le sue soldatesche ferme nella fede al granduca. jovine,
la disuguaglianza, bene spesso esprimendosene con ferme nate nel suo vivissimo spirito.
presso di te, mandamele a civitavecchia ferme in posta. 3. venat
molti soldati ch'aveano compiute le loro ferme, senza volere più soldo traevano a fra
, taglie, taglioni, gabelle, ferme, sovvenzioni delle città franche, ed
è il dazio del vino nelle cinque grosse ferme, che vuol dire dogane. leti
: con l'occasione della vendita delle ferme, che seguì, il fontanablò ridusse la
del fer- miere o del proprietario delle ferme. p. verri, 2-iii-297:
. = deriv. del fr. ferme, da fermer 4 render fermo, fissare
da ogni banda le hanno insieme serrate e ferme. galileo, 3-3-27: dagli artefici
soderini, iii-i 19: tutti, ferme che hanno le radici, [gli alberi
tosto ch'elle [le leggi] erano ferme ne'detti due magistrati, bisognava che
. che sono un ordine di secchie ferme in su'canapi d'erba. trattato
si piegò, con le pupille / ferme in eterno. -fermato con ancore
dove c'eran due o tre persone ferme, se ne fermavano tre, quattro,
base delle porte, serve a tenerle ferme quando sono aperte impedendo che sbattano o
alli quali stanno le forze solide e ferme per fermezza della giovenile età, voi movete
preda del fermiere o del proprietario delle ferme. gorani, xviii-3-514: vi son
colle sue mani e l'altre membra ferme, ché 'l movimento e il mutar delle
, 1- 33: le donne ferme intorno al carro mi guardavano. -che
crescenzi volgar., 1-4: l'acque ferme dei laghi, spezialmente le discoperte,
: ciò avveniva di solito in giornate ferme e umide, di caligo.
in carte, / pur le mie ferme stelle / portan ad or ad or ch'
d'acqua addoppiata da fare dormire sei ore ferme. 6. che è stabilmente
braccio di forte cavalieri a'colpi grandi di ferme aste e di trincianti ferri. francesco
e carri e cavalli, e le città ferme e l'arme, eleggete il migliore
già saiette vane e despennate, ma ferme e pungiente molto, che lo scudo vostro
sempre non son le parche austere / ferme a filar sì dure vite e nere.
al quadrivio di candeli vedemmo molte persone ferme a leggere un manifesto attaccato di fresco
, / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere
... s'ella non ha regole ferme, s'ella, non ha nell'
dodici d'argento di coppella giuste e ferme. s. caterina de'ricci,
questa ragione desidero che sieno pimiti con leggi ferme, rapide, costituzionali. leopardi,
resta nella memoria con le sue linee ferme e le parole salde, scolpito e
. villani, 10-30: il duca ebbe ferme novelle come il bavaro con sua gente
quasi carezzevole. -né in casa, né ferme in posta! - risposi io.
si raccolgono le lettere che devono giacere ferme in posta. moravia, vii-319:
ho contato; / mai non son ferme quelle spade argute, / disarmando e baron
] del seicento? e restano pur ferme le stesse ragioni; con questa di
subita e non tiene / le luci ferme, ma di desio piene / ora ver
parlare a bocca aperta / restarono tener ferme e unite tutte le potenze deu'animo.
: quello le cui aste son tenute ferme da un arco metallico che le collega.
di forte cavalieri a'colpi grandi di ferme aste e di trincianti ferri. petrarca,
suoi marinai che tenessero loro navi più ferme all'urtare, ch'e'marsiliesi facevano li
pavese, 4-256: vidi due automobili ferme, color verde-azzurro, e intorno figurine
/ qui dove a macchie dondolanti o ferme / filtra oro ed il vino matura.
in casa le pratiche religiose, adesso ferme queste, ci hanno aggiunto il continuo
l'amistadi sono da giudicare nell'etadi ferme e nelli ingegni fortificati. lorenzo de'
uomini come torme in sosta / o merci ferme alla dogana. 5.
: taglie, taglione, gabelle, ferme, sovvenzioni delle città franche, ed aides
volgar., 1-4: l'acque ferme dei laghi, spezialmente le discoperte,
in casa le pratiche religiose, adesso, ferme queste, ci hanno aggiunto il continuo
appaiono fra il vetro e l'ombra, ferme fin che l'occhio sta fermo.
vela / al vento uguale, e ferme aveva le scotte. b. croce,
, 191: le donne devono star ferme alle faccende di casa e non andar fuora
/ e d'ognuna guardrai / come son ferme e tratte / e corredate ed atte
pucci, ii-268: le done debono stare ferme a casa e non essere randage né
.. stando legati a quelle parti ferme della girandola, fanno bellissime gazzarre.
nobil tronco / da radici alte e ferme, / di virtuti e d'onore il
... e quando fussino bene ferme, domandarle non solamente con instanzia,
balìa, / né in altrui c'aia ferme prodeze, / e non avrete bon
tendino, passato il prenarrato tempo, rimaner ferme ed esser passate in cosa giudicata,
più robuste, più ardite e più ferme, voltate in su dirittamente verso il
costituzione della repttbblica italiana, no: ferme le competenze del consiglio superiore della magistratura
useranno le glasse anche per rendere più ferme e più saporite determinate salse.
olivi gobbi, colle ombre per terra ferme, sarebbe morta di paura. c
quelle smeraldine sui lucidi faggi, stanno ferme tese ad ascoltarli. -figur.
di forte cavalieri a'colpi grandi di ferme aste e di trincianti ferri. guido da
, colle sue mani e l'altre membra ferme, ché 'l movimento e il mutar
vedere come riflettono i greggi delle automobili ferme agli incroci delle strade. paolieri,
guadagnar terreno mantenendo le file diritte e ferme. panzini, i-255: i due montanari
guinzaglietti che le connettono e le tengan ferme. = voce d'origine germanica,
... appresso all'acque che stanno ferme, overo a quelle che lentamente discorrono
campagnuoli. linati, 20-78: restavano là ferme, silenziose, le loro cuffie in
: verso le sei, potevi vederle, ferme sotto la tettoia,...
: nel polverone le bestie da soma ferme,... coperte di tafani e
forza con un paranco sopra due manovre ferme per avvicinarle o per arridarle, come talora
che, una volta calate, restano ferme in modo che il pesce, urtandovi contro
3-215: troviamo ancora cose che sono ferme e immobili, come sono i monti,
c. boito, 116: le labbra ferme scendevano un tantino alle estremità, unendosi
il quale avesse trascurato di impetroliare acque ferme..., tutti erano passibili di
acqua addoppiata da fare dormire sei ore ferme. parabosco, 5-12: questa acqua
mole alte colonne, / e basi han ferme a grandi oltraggi opposte, / ma
, e ancora s'incatenarono, e stavano ferme sanza farsi incontro a'genovesi, mostrando
si generano, benché quivi stando poi ferme, s'incattiviscono. d. bartoli
cioè in complesso di verità tenute per ferme e inconcusse, le quali valgano da
. b. corsini, 12-24: ferme incontra si stan tavverse schiere. are
, i-351: le poche truppe spagnole ferme in battaglia di là dal fosso parevano
di dio giro / indefaticabilmente agitati. ferme piante. parini, 630: un'etisia
alle possessioni come più stabili e più ferme ricchezze si volse. porzio, 3-179:
di rifondere le leggi troppo infarraginate delle ferme in un breve codice, riformando quanto
con istuol manco reo, ma inetto a ferme / battaglie, di zumara il re
guidotto da bologna, 1-42: le più ferme e le migliori [ragioni] sempre
altre, e con le altre sono ferme e provate. cavalca, 6-1-144: le
colora e allevia le parole composte e ferme di uno stile orgoglioso. 7
acque coperte, per essere aombrate e ferme, s'infracidano. d. battoli,
pur di salde spalle e di piè ferme, / dato che alcun vi ammonticasse addosso
tucte et ciaschune rate et grate et ferme tenendo, esse per l'auctorità apostolica confirmiamo
fa il cavallo sopra gambe di ferro ferme e stabili in bono fondamento; poi lo
: fa il cavallo sopra gambe di ferro ferme e stabili in bono fondamento; poi
candele, la quale col contrasto rende ferme e fisse tutte le candele. targioni
ne'due interstizi di tre altre costole ferme di sotto), ne scavezzano e
, e servono a tenere le testate ferme tra i quinti e il pontuale.
s'intraversino con le tacche che tengono ferme le paniuzze da un mucchio all'altro
i peccatori, egli tien tuttavia ben ferme e chiare le ragioni de'lor peccati.
isolate nello spazio racchiuse in linee decise, ferme, certe. sinisgalli, 6-18:
del latte erano invece certe donne, ferme sui marciapiedi, infagottate in indumenti di
questu si iuri corporalmente di tenere per ferme e di no venire con tra per
non ha ben gran valore / né ben ferme prodesse. s. girolamo volgar.
: verso le sei, potevi vederle, ferme sotto la tettoia, fra le correnti
inchinate a terra, alquanto grasse, ferme, d'odore medicinale, e con una
testa. carducci, iii-2-298: tra ferme ombre de'larici /... la
dei lattivendoli stridevano sulle loro ruote mal ferme. de marchi, ii-65: aveva la
, ma eziandio le menti salde e ferme, molte n'ammollava e corrompeva a libidine
volavano, fibrate nelle mani agili e ferme. -per estens. ant.
: lento roteare con le ali quasi ferme, proprio di determinati uccelli. -anche:
guardare che [le capre] sieno ferme, grandi e con corpo lieve e
nunzio, una feroce vicenda di passioni ferme, nel mondo senza tempo della terra
banti, 8-56: fermo il lettino, ferme le mura e la liquida luce.
e robusta, che serve a tenere ferme le strutture trasversali essenziali dello scafo di
vento di mutazione: / tende le mani ferme sulla fiamma, / sorride dal sicuro
1-34: all'orizzonte vi erano nuvole ferme, lucidate dal vento, con quei
una maraviglia non poter mirar con ferme pupille la indefettibil lampa del sole che
con le loro magre fizzioni far più ferme, e non s'avveggiono che s'affaticano
: seducendo l'anime che non son ferme, avendo il cuore sollecito alla avarizia,
, ii-96: dall'etade / fatte mal ferme, il fianco antico trassero / ivi
disio chiamate / con tali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'
: le armate fittissime delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano la marcia
che voleva sgarare le mani che stessino ferme; e mentre che e'borbottava,
, che hai tue radici in dio ben ferme, / nel tronco estense tuo destin
e pennoncelli; e le meduse, ferme a mezz'aria, piccoli paracadute lanciati
questa consiste in aver mensurate / e ferme signorie. 2. scandito a
quello che presentemente costituisce il fondo delle ferme generali, cioè salnitro, sale e mercanzia
alle possessioni come più stabili e più ferme ricchezze si volse. aretino, iv-3-358
sempre non son le parche austere / ferme a filar sì dure vite e nere.
questo ammonimento ammonito, che le più ferme e le migliori sempre metta dinanzi, e
americano, vogliam dire il finir delle ferme dei soldati, che minacciava una prossima
vi salivano e scendevano, altre erano ferme là in alto. bacchetti, 1-iii-441
faccia del vento, non staranno ferme. bencivenni [crusca]: degl'ingredienti
in fila a un banco: tutte ferme. le seghe, a un altro banco
seghe, a un altro banco: tutte ferme. c'era solo in un angolo
[le acque nelle cisterne] oziose, ferme e rinchiuse, perdono assai più che
capre] si dee guardare che sieno ferme, grandi e con corpo lieve e
inferiori delle vele sciolte, per tenerle ferme, come se fossero murate, ai colpi
d'ogni vela sciolta, perché desse stien ferme al vento obbliquo. legar la
colle sue mani e l'altre membra ferme, / ché 'l movimento e il
vento di mutazione: / tende le mani ferme sulla fiamma, / sorride dal sicuro
, colle sue mani e l'altre membra ferme, ché 'l movimento e il mutar
: ch'elle [le ancore] siano ferme priego, perciò che quelle con
, languente. fagiuoli, xii-60: ferme in porto / la naufragante fé posò
monti o cadendo dal cielo o stando ferme nelle vallate, promettono buon sereno. v
portar da luogo a luogo e il tener ferme le merci e negociarle. lancellotti,
quello che presentemente costituisce il fondo elle ferme generali, cioè salnitro, sale e mercanzia
disio chiamate / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per
suo in quanto che restano intiere e ferme le costituzioni imperiali. tasso, 4-63:
10-30: le immagini sono nitide; ma ferme: la loro dinamica mi resta oscura
margarita, 321: le sole risoluzioni ferme procurano salute. se si ha forza di
/ vien poi crescendo alle cose più ferme, / e fa tue noci di zuchero
suo in quanto che restano intiere e ferme le costituzioni imperiali. birago, 359
del mento,... stan ferme come statue. -con metonimia.
le ruote ormai nude delle girandole erano ferme e inique come strumenti di supplizio.
nessun modo abili a resistere alle ferme e forti ordinanze de'svizzeri e tede
, e ponivi i testimoni e promissioni ferme e le obbligazioni perpetue, e recalo a
cose che di sopra si leggono sempre ferme ed incorrotte tenere e non rimuovere,
alte colonne, / e basi han ferme a grandi oltraggi opposte. 17
buonissimi stuzzicadenti. de pisis, 1-15: ferme stavan, tutte verdi, con le
: ondeggiando a forza di venti tacque ferme delle peschiere e de'laghi, non
. facoltà di avere ed esprimere convinzioni ferme, solide, di pensare, di ragionare
: io ritener la vidi / nelle ferme sue mani i freni erranti / del
digerit in numerum ', e finché rimangon ferme 'neque ab ordine cedunt ',
ch'à... forti urecchie e ferme. g. brancati [plinio]
, che le più profonde / pupille ferme nell'eterna sfinge / avvivi, anima orgiaca
antenne non retrattili, vivono in acque ferme o correnti o in zone umide di terreno
, come che quivi avenga che tacque ferme e ociose rimangono, con tutto che il
, come che quivi avenga che tacque ferme e ociose rimangono, con tutto che 'l
2-232: 'paiuola 'ha due maniglie ferme, fondo concavo senza spigolo per poter
vaso di metallo stagnato con due maniglie ferme per poterci ben rimestare la roba.
vi-237: guardava le palette del ventilatore ferme, lustre. -elemento costitutivo periferico della
tutto il stato. -a palle ferme: quando è ritornata la calma,
in tempo di pace; a palle ferme, come suol dirsi. -avere
, 2-365: 'panduri 'sono manovre ferme che s'incappellano alle testate degli alberi
. e. cecchi, 6-310: ferme su un piede, le ragazze avanzavano e
purificarono e rinsaccarono tutte le altre acque ferme e morte della valdinievole o le ridussero acqua
: non hai tu veduto cittadi e ferme rócche e castella ritte in pochi dì
questa ragione e sentenza partorita da ferme forze. bembo, 10-ix-494:
], 524: quelle allegagioni ferme avere e tenere farò da'padroni e
quando il mare è grosso, tengono ferme le coperte e fanno che non si rovescino
: le cose del mondo non stanno ferme, anzi hanno sempre progresso al cammino a
dulgenzie tucte e ciascune rate e grate e ferme tenendo, esse per l'auctorità apostolica
puosela in quaderno / con lettere più ferme che di pece. ariosto, 18-3:
le muraglie e tetti, o siano ferme sopra travi o sopra volte, deono
piazzò [la gallina] a gambe ferme davanti le scarpe del- f'allibito brigadiere
e prudenza politica, capace di decisioni ferme e pacate (un popolo).
.. appresso all'acque che stanno ferme overo a quelle che lentamente discorrono.
pur le mie ferme stelle / portan ad or ad or ch'
] sì luminosa arde fra quante / ferme n'ha il cielo, o peregrine,
tutte le cose ke dect'avemo permangan ferme. fra giordano, 3-142: questo
, non andar dietro a quelle fingendosele ferme perché esse lo attraggono sempre nel futuro
la persicaia nasce vicino all'acque ferme o presso a quelle che corrono molto
essere sopportato dalle gambe; o stando ferme o cambiando, si piegano prestamente;
temanza, io: le grandi pietre stan ferme pel loro peso, non avendo fatto
in nessun modo abili a resistere alle ferme e forti ordinanze de'svizzeri e tedeschi.
per le città di grecia, dava ferme risposte al petente popolo.
'sosta apertine': disposizione obbligatoria delle automobili ferme a una sosta: parallele fra loro
robuste di tutte l'altre e più ferme e più curve e più lisce, larghe
ormai quasi deserta, soltanto poche macchine ferme, per lo più di piccola cilindrata
si piegò, con le pupille / ferme in eterno. di giacomo, i-441:
questo ammonimento ammonito, che le più ferme e le migliori sempre metta dinanzi e addrieto
le altre e con le altre sono ferme e provate. idem, 1-88:
sanno, assai più atte a star ferme che a muoversi, perciocché la vecchiaia
/ sfogar il mal che vien da ferme stelle. marino, 4-234: dichiara
adoperano per afferrare, tirare o tener ferme certe parti. ojetti, i-726:
adocchiano, quasi tutti, le belle / ferme curiose a ridere / nelle comici di
, ma più larghe, strisciate, ferme, dispari et al gusto alquanto
: le gambe le teneva lunghe, ferme: pure un piede era tutto schiacciato
guarda se 'l v'è ponte / o ferme navi. dante, purg.,
da una cinghia di cuoio che tiene ferme le stanghe del veicolo trainato dall'animale
, / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere
portatura, nella guardatura dei cavalli delle vetture ferme sulle piazze, i segni imponderabili di
alle possessioni come più stabili e più ferme ricchezze si volse. bandello,
iii-119: tutti [gli alberi], ferme che hanno le radici, si possono
barba e il mento, come per tener ferme e unite tutte le potenze dell'animo
radici lunghe duo over tre gombiti, ferme e nervose: le quali tagliate appresso
foglie di bambù: / barche di carta ferme in un catino / d'acqua dolce
, 22-39: in asia le civiltà restavano ferme alla fase precapitalistica, feudale, artigianesca
e solenizzare le cose già prepensate e ferme nella mente dei congregati. 2.
e presa loro fondamente così stabili e ferme che sostengono ogni scossa e alta muraglia
moro per quindi incappellarvi tutte le manovre ferme e poscia ghindarli, ossia innalzarli al
quella ed incappellandovi tutte le sue manovre ferme ed attrezzi come i venti, lo straglio
intorno alle macchine, anche quando son ferme. ma tutte e dodici le turbine
ha ben gran valore / né ben ferme prodesse. gallo da pisa, xxxv-i-284
le terre sono argillose, profonde, ferme ed umide. g. gozzi,
: le cose del mondo non stanno ferme, anzi hanno sempre progresso al cammino
pianura invasa dal sole le vacche stavano ferme, immobili, proiettando delle grandi ombre.
, e ponivi i testimoni e promissioni ferme e le obbligazioni perpetue, e recalo
le parti insieme combaciate starsi, / ferme nel vicendevole contrasto. / l'una
turbazione si fanno, non possono esser ferme né commendate né approvate da coloro che
tutti era stata attirata da due persone ferme proprio in mezzo al piazzale: una vecchia
questo ammonimento ammonito, che le più ferme e le migliori sempre metta dinanzi e
senza le altre e con le altre sono ferme e provate. laude cortonesi, 1-i-157
la pruina incrudelissero sulle mani nude, ferme al pomo dell'aratro. borgese,
rifondando per tutto, non l'avesse ridotte ferme e saldissime. busca, 2-226:
serre / di fiori e di pupille ferme all'amore. gozzano, 1-166: «
puosela in quaderno / con lettere più ferme che di pece. -poter fare
chiamate / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere
nella quale il paziente non può contener ferme le sue membra,...
fame la rassegna, soglion divenire più ferme ne'quistionanti. 2. agg
col cuore in un mar tranquillo di ferme speranze, si stava riposando, anzi,
: io ritener la vidi / nelle ferme sue mani i freni erranti / del vacillante
, n. 237, in: le ferme volontarie e le raf ferme
ferme volontarie e le raf ferme sono quei periodi di servizio militare che si
le modalità e la durata delle ferme volontarie e delle raf ferme
ferme volontarie e delle raf ferme sono stabilite dalle norme relative al reclutamento
. mostrano quanto siano qua giù poco ferme le cose nostre. carletti, 146
: le cose del mondo non stanno ferme, anzi hanno sempre progresso al cammino
fare spesse volte nelle ragunate d'acque ferme o ne'rigagnoli da quelle che piovano
l'alimento, ma soltanto a tener ferme le piante al suolo,...
pucci, ii-268: le donne debono stare ferme a casa e non essere randage né
discordanti e male tra se medesime rassodate e ferme. domenichi [plinio], 17-5
indulgenzie tucte e ciascune rate e grate ferme tenendo, esse per l'au- ctorità
loro buone orazioni dobbiamo avere rate e ferme e tenere et osservare e la loro
e con ristesse biade / quanto più ferme può rattorce e lega. buonarroti il
, 7-159: di travi e buone assi ferme si fa il gatto, il quale
10 quale le forze de l'arme stanno ferme et unite. pirandello, 8-325:
una potenza e come proveduta / con leggi ferme il mondo tutto cura, /.
i redivivi / giuravano; e con ferme le pupille / si di- sperdean per
nella quale il paziente non può contener ferme le sue membra e... con
montale, 3-36: le barche erano come ferme sullo stesso livello, rematori e timonieri
vela / al vento uguale, e ferme avea le scotte, / e i buoni
caduti in disuso, destinati a tener ferme certe partì del corpo durante le operazioni
aver sugli omer le grandi ali / ferme de la divina alta speranza, /
s'avevano poi per istabili e per ferme. de luca, 230: negli altri
margarita, 321: le sole risoluzioni ferme procurano salute. se si ha forza di
questu sì iuri corporalmente di tenere per ferme e di no venire contra per casone
rete d'acqua. nuota nelle acque ferme, in forma di sacco, chiuso
la cambiale per qualche altro mese, ferme stanti le medesime condizioni, cioè il tre
, e confesse dinanzi da loro, sieno ferme e rate: sì veramente che niuna
ombra di morte. / tutte le cose ferme ed assorte / nel prodigio d'un
stravolgereb- bono di leggieri le lor poco ferme barchette. 3. rialzarsi, levarsi
fate della critica a vanvera senza bussole ferme, sollucherosa critica estetica con liriche elevazioni
e comandiamo che le predecte cose stieno ferme a la pena di vc libbre sì come
temperamento a mantenere le file diritte e ferme. monti, 15-506: a quella guisa
che sono scorse e cadute, con ferme e dure leggi sono da rilegare.
, 1-1-168: in sì so amor ne ferme, / chi no manche e no
/ pronte al viaggio o riluttanti, ferme / tra luce ed ombra un attimo.
e combattere car- mignano; ma ebbe ferme novelle come il bavaro con sua gente
trasmutando le lettere consonante, e remanendo ferme le vocale de le ditte sillabe.
di un galateo sciocchino, e stavan ferme. -rimettersi in moto: v
volano a te d'intorno, / ferme di non rimoversi / che a l'apparir
1-136: le cose celesti non sanno stare ferme, ma con perpetuo movimento si rinforzano
purificarono e rinsaccarono tutte le altre acque ferme e morte della valdinievole, o le
: le immagini sono nitide; ma ferme: la loro dinamica mi resta oscura
re, ma per più alte e più ferme, messe nelli tempi innanzi. gemelli
contro le cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena disperati colpi.
ritenere agevole, come dedotta da chiare e ferme e naturali origini e a semplici e
erano... certe donne, ferme sui marciapiedi,... che interpellano
il triplo, come avviene alle constituzioni ferme e sane e robuste. stuparich,
iii-31: se noi cicaliamo, almanco stiam ferme e non andiam tutto quanto 'l giorno
negozi, di insegne, di vecchie automobili ferme, attorno a cui ronzavano ragazzi e
si possano leggere, tenendole unite e ferme. spallanzani, 4-i-51: la.
altri giorni sarebbe un caos di macchine ferme e ruggenti, avvolte nella nube di
: nel polverone le bestie da soma ferme, tra un ingombro di carri e di
gioco, né di vanità, anzi ferme e di buon sapore. -di
hanno aspettare / quell'ultimo giudicio, e ferme stare / legate da lor colpe e
né 'l vedere né 1'assettate zazere stettero ferme; ma il petto ansando e la
sbracciavano tortuose fra belle case di pietra ferme sull'attenti a vederci passare senza battere
, le armate [delle anguille], ferme giù nell'imo misterioso, si muovono
la vela / al vento uguale, e ferme avea le scotte, / e i
sono que'ritti che agguantano e tengono ferme le tavole della murata, che è
italiane non permette ancora di tener per ferme alcune delle anzi- dette denominazioni. forse
illustrissimi signori di questa città ordinò entrate ferme e durabili per quattro cappellani, che
, le quali quasi mai non possono star ferme in un luogo: e tu le
altri giorni sarebbe un caos di macchine ferme e ruggenti, avvolte nella nube di gas
, ad una colonna, quelle manovre ferme o quegli ormaggi che vi si erano
si piazzò [la gallina] a gambe ferme davanti le scarpe deh'allibito brigadiere.
anima). sannazaro, iv-215: ferme negli altri duo la sua speranza,
, calano lungo parabole invisibili ad ali ferme, scartano per inghiottire una zanzara,
con gli occhi fissi le mani ben ferme lungo la banda dei pantaloni.
ne'due interstizi di tre altre costole ferme di sotto), ne scavezzano e fiaccano
somma non aveva le condizioni regolari e ferme del debito pubblico: il quale sembra quello
per culto di vita né per certe ferme cerimonie sostentata, si parse in quei princìpi
che sono scorse e cadute, con ferme e dure leggi sono da rilegare. niccolò
moravia, 23-79: due land rover stanno ferme, immobili, come morte, con
, / forze sopra natura invitte e ferme: / ma che varrebbe de la via
bruno della loro pelle. scosciate e ferme col busto come tante ranocchie. arbasino,
nel tergo luogo ove natura volle / sua ferme legge sem- premai servassi. baruffaldi,
scuffia et affogare, / purché si tenghin ferme; maa ballare / o far di scherma
ché le armate fittissime delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano la marcia
ascondano la loro velocità, mostrando di ferme ed immote stare. -spostarsi,
sono sdrucciolose e volubili, o salde o ferme. 3. figur. volubile
. le frondi son tonde et assai ferme; i frutti simili a picciole prune,
immediatamente le variazioni di andatura (macchine ferme, indietro, a mezza forza,
trovava appresso di esso re, fussero ferme e valide. leggi ebandi, xlviii-93:
crine, / e i piedi diventar ferme radici; /... / e
, calano lungo parabole invisibili ad ali ferme, scartano per inghiottire una zanzara, risalgono
3. fila sinuosa di persone ferme 0 in movimento. fogazzaro, 7-170
gli onori della porte e le ferme seraie. boiardo, 2-11-23: sopra alla
che voleva sgarare le mani che stessino ferme. 3. intr. con
morta crisalide / e resta ad ali ferme / senza curvare il raggio che la
. in un momento e contro le più ferme sicurezze date all'ambasciatore cesareo si mutò
del tesoro comune, facendo fare casse ferme e sicure, con forti e gagliarde serrature
g. villani, iv-8-135: compiute e ferme le dette triegue, le quali furono
allargando le linee ab, eb (ritenendoleperò ferme ne'punti a, è) sin che
arte, tenendo le mani unite e ferme, lo trattenera ed unirà. 8
/ nel mezzogiorno torrido le ondate / ferme dei pini, sul brillìo turchino / del
guinzaglietti che le connettono e le tengan ferme. menzini, 5-90: o pasqui,
bianche, setose, che non sapevano star ferme. slataper, 1-108: il sole
: pan l'eterno... su ferme alture / a quell'ora e ne
x-449: seducendo l'anime che non son ferme, avendo il cuore sollecito alla avarizia
fate della critica a vanvera senza bussole ferme, sollucherosa critica estetica con liriche elevazioni e
della nostra carne. sannazaro, iv-215: ferme negli altri duo la sua speranza,
: quattro o cinque vetture pubbliche stavano ferme, in fila... dalla via
se stesse si sorreggono e si tengono ferme sopra se stesse,... dure
affissa da noi, sembran confuse / e ferme, quasi allor s'adomi e veli
se stesse si sorreggono e si tengono ferme sopra se stesse... dure o
che, al nostro paragone, sembravano ferme alla loro pastura; vigilate da decrepiti
medesime, acciocché learti di sotto sieno più ferme di quelle di sopra. moravia, i-52
come si potevano mantenere e sottoporre a ferme regole i dettati del senso comune.
/ l'alme più saggie e le più ferme menti, / il mio volere e
ho detto, colle rive alte e ferme di bonissimo terreno, e anche in parte
pianta che produce le verghe lunghe e ferme, senza alcune frondi, malagevoli da
ai roc- cioni non si muovono, ferme stanno le gialle erbette, anche le
g. villani, iv-12-93: spese ferme e di nicessità del comune di firenze
le volontade e la arte deruinea le ferme citade. cino, iii-179-25: oimè quella
le ombre delle case erano nere e ferme, il vento caldo che saliva dai burroni
mescolarle: le sue mani non erano ferme. volponi, 9-82: era brutto anche
pallidezza subita e non tiene / le luci ferme, ma di desio piene / ora
anonimo genovese, 1-1-168: so amor ne ferme, / chi no manche e no
boli, ma con sì fatte sprangature stieno ferme. e sprangare quando si cavalca
provincia d'italia, priva di ordinanze ferme e stabili da opporre a spagnuoli e tedeschi
, / sian molte cause stabilite e ferme. f. m. zanotti, 1-5-290
hanno a stare per alcun tempo ferme e ritte. = dal got
domingo sollevò tre dita, stampandogliele ben ferme a pochicentimetri dal naso. -calare
arabi, altri sono stanziali, cioè hanno ferme dimore; altri son nomadi o erranti
altre stelle, / o vaghe, o ferme, d'intorno al suo stelo /
l'altre stelle, / o vaghe o ferme, d'intorno al suolo stelo /
quasi notato per l'aere, gran pezzo ferme stanno prima che a basso scendino.
di vino poste nella stiva per tenerle ferme durante la navigazione. strafico, 1-i-443
mani, storte e nucchiute come artigli, ferme sulle ginocchia. pasolini, 20-38
princi negato di potere star ferme, ma sono sollevate in alti, acciò
subita e non tiene / le luci ferme, ma di desio piene / ora
alume, e ne le fanno perciò più ferme e più forti a sostenere su l'
-uomo di sughero-, privo di ferme convinzioni, che sugherino, agg.
preda de criste e sostenudo sor quatre ferme colonie. manzoni, iv-244: la predilezione
saggio, scritto accuratamente con grosse lettere ferme. « ma il vero motivo » (
comisso, v-302: le acque sono ferme ed è difficile che le crescite
/ a tentar, se gli ovili ben ferme hanno le porte. -toccare con
spirito, non conosce posizioni acquisite e ferme. 2. studioso di filosofia
po'comandò che sien serrat'e ferme / le porte, e dell'escir ma'
, e mettono in mare quelle vaste e ferme ga- perfino la presenza del mare
stelle non si muovono, né stanno ferme. gioberti, 4-1-158: la religione è
capre] si dee guardare che sieno ferme, grandi e con corpo lieve e morbido
per trazione, serve a tenere unite e ferme in un determinato assetto due o più
volavano, librate nelle mani agili e ferme; vibravan le punte nello spessore dell'erba
, stando talora in molti lati salde ferme quiete senza muoversi, non si putrefaccino
a quel trabiccolo di legno / stan ferme, e tanto tempo in processione,
trasmutando le lettere consonante, e remanendo ferme le vocale de le ditte sillabe. trissino
citolini, 182: foglie tremolanti, ferme, mantenute, secche, cadute. monti
braccio di forte cavalieri a'colpi grandi di ferme aste e di trincianti ferri. tavola
soderini, i-116: quelle acque che stanno ferme nelle paludi e pantani, pelaghi,
tutti gli alberghi e i cinematografi chiusi, ferme le file di vetture tranviarie e i
; / onde avem di veder speranze ferme / i nostri in gioia, e gli
nuvole in quel momento troneggiavano infuocate e ferme sulle punte aguzze e fra i crateri
il secular per non tenere le man ferme. tasso, n-iii-909: in questa nostra
lastre stereotipe o galvaniche, per tenerle ferme durante la tiratura. arneudo [
1-xxxv-59: io ritener la vidi / nelle ferme sue mani i freni erranti / del
l'altre stelle, / o vaghe o ferme d'intorno al suo stelo, /
velava in parte, e le tue ferme membra / nudrìa saldo vigor d'alma salute
affissa da noi, sembran confuse / e ferme, quassi allor s'ador- ni e
le alghe formano sulla superficie di acque ferme o stagnanti. e. cecchi,
da noi, sembran confuse / e ferme, quasi allor s'adomi e veli /
l'armatura / composto avea con le vergelle ferme / del còrilo e pieghevoli.
canto gli ottimi romani, / con aste ferme e con veruti e pili, /
, / sian molte cause stabilite e ferme, e per troppo intrigate e lunghe
si è razionale, questa hae l'opinioni ferme, ed è secura, e non
, impor vir- tuti / diverse e ferme ai cieli e agli elementi, / e
partenza di questo mondo, ma vivacemente stanno ferme, e accostansi, interamente alle divine
chiamate / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere
: ondeggiando a forza di venti tacque ferme delle peschiere e de'lagni, non più
annunzio, una feroce vicenda di passioni ferme. landolfi, 8-48: la votàggine
[fonti] che stan sempre posate e ferme, come nelle cisterne, nelle quali
in mezzo tonde, / che 'l peso ferme tien de la zavorra. d.
anco la latinità delle regioni camiche, ferme sempre le differenze primitive delle basi. stopparli
il verde di parigiper disinfettare quelle poche acque ferme nelle vicinanze dell'abitato; fare qualche
era sull'uscio. le sue dita, ferme e sicure, facevano saltare i poussoirs