d'annunzio, i-528: un istante voi fermaste / il cavallo in su 'l confine
alla volta di costantinopoli) / vi fermaste, o potestivi fermare / tanto in
mio novo colore / mille fiate già fermaste il piede / con segno di pietade e
/ alor che i vivi bei raggi fermaste / sul tugurio felice, al cor
lettere] subbito, e quando vi fermaste per via, vorrei che le mandaste.
tal atto / voi stesso in tutti fermaste talmente / che tornò fiero il campo