di dolore e d'amore, mi fermai. 2. sm. ant
, 7-91: in quel primo impeto fermai di chiederlo [il quadro] al marchese
v-1-741: quella caverna dove stracco mi fermai come nell'adito del paradiso.
, godendo ed ammirando, / mi fermai buona pezza. segneri, i-419: di
f. d'ambra, 53: fermai l'animo / di venir qui per quest'
lasciarsi morire. nievo, 663: mi fermai un poco su questa parola di moglie
ch'attonito godendo ed ammirando / mi fermai buona pezza. bruno, 58: molti
-sparare. abba, 1-38: mi fermai a dare un'occhiata verso il porto
dentro? panzini, ii-59: io mi fermai sul ciglio della via e fissai la
l'ebano. pea, 5-85: mi fermai presso il tiro, lei, la
/ ché pezz'ha che 'n capitolo il fermai, / ch'i'conoscea ben tu'
né potendo più la vita, io mi fermai dentro ad un fossatello. cellini,
buca! d'annunzio, iv-2-369: mi fermai finalmente, e misi nella buca la
dì fa passando per piazza, mi fermai a vedere una cagnoletta in frega, che
antico. de sanctis, ii-1-175: mi fermai molto sull'endecasillabo, ch'io chiamai
uno. a. pucci, ix-404: fermai il mio intendimento / di raccontarvi con
ché pezz'ha che 'n capitolo il fermai, / ch'i'conoscea ben tu'tradimento
nievo, 66: quella sera io mi fermai sulla festa più forse che non avea
davanti a un'agenzia di collocamento mi fermai a leggere,... gli annunci
». comisso, 7-254: mi fermai per salutare la vecchia anna che viveva nella
, 58: per la strada mi fermai all'appalto a comprare una crazia di
tu fosti a me, ch'in te fermai le piante, / dolce albergo non
indirizzate. moravia, xii-141: mi fermai sul marciapiede, una ventina di minuti
pace e silenzio, nel diluvio. mi fermai sotto la scala dove dal lucernaio accecato
analogia colla voce? alfieri, i-145: fermai dunque in me stesso di non mi
bracciolini, 2-31-52: piacque e fermai co i rodiani il patto, /
purg., 6-42: là dov'io fermai cotesto punto, / non s'ammendava
fummi nutrice poetando: / sanz'essa non fermai peso di dramma. idem, purg
marmo. fogazzaro, 4-188: mi fermai a contemplare la incerta enormità delle cupole
: e però nell'animo mio fermai che tu non dovessi, uomo d'
, 17-520: nell'egitto fiume / fermai le ratte navi, ed ai compagni /
papini, 28-272: un minuto solo mi fermai a sfidare in mossa eroica la furia
non seguii tante fantasticherie. io mi fermai ad un documento molto pubblico, evidentemente
. anche stavolta lasciai fare e mi fermai. -non fare altro che una
mia opera, e di poi le fermai le gioie ai suoi luoghi, e con
4-1: in questo mi rallegro, che fermai la mia volontà in quanto potesse ubbidire
tutto il mio intendi mento fermai, come unico bastone della mia vecchiezza.
., 6-40: e là dov'io fermai cotesto punto, / non s'ammendava
di tiziano 1 e in quel primo impeto fermai di chiederlo al marchese incontri. forteguerri
, e trasgredirle, / tra me fermai che, s'egli è mio destino /
: / dove non lo trovando, fermai l'animo / di venir qui per que-
fummi nutrice poetando: / senz'essa non fermai peso di dramma.
/ di salir sopra, e il nolito fermai. alfieri, 1-564: -giulian,
sono salvo ». era vuoto: lo fermai. settembrini, 1-6: a
la causa del mio stato, la fermai e mi ci misi a discorrere senza
). macinghi strozzi, 1-429: fermai qui il parlare per vedere dov'egli
: se non chetai le mormorazioni, fermai il trambusto. 30. invitare
io stetti sui generali, e mi fermai solamente sul dire che sua santità non
; avevo il fiato grosso e mi fermai alla terza rampa. pascoli, 322:
: quando io giunsi al luogo, mi fermai su duo piedi; e tirato un
. firenzuola, 264: io mi fermai dentro ad un fossatèllo, che assai
passo e alla fine, arrangolato, mi fermai, come se non potessi più trascinar
medesimo. federici, lxii-4-16: mi fermai in bezeneger sette mesi,...
tanto che 'l giunsi, e lo fermai. marino, 6-195: al laccio suo
salgo; avevo il fiato grosso e mi fermai alla terza rampa. pascoli, 322
occhio. moravia, xii-98: mi fermai un momento guardandola e non potei fare
. de pisis, 1-255: mi fermai... a guardare due gran cubi
c. gozzi, i-212: non mi fermai in questo ridente intreccietto di cose.
e tacque muggenti. la scavalcai e mi fermai sulla riva bassa a pochi passi dalle
. nievo, 553: mi fermai ad un caffè a chiedere ove fosse la
posai il piede su un paracarro, mi fermai. -dare, fare mano o
, diedi qualche ritocco alla lingua e fermai al suo posto la disposizione cronologica delle
distinto. soffici, v-6-13: mi fermai... per dare un'occhiata all'
fummi nutrice poetando: / senz'essa non fermai peso di dramma. crudeli, 1-101
motore si mangiava la sua voce, fermai alla latteria di via vittorio.
l'anima beano. alfieri, i-91: fermai di partire alla volta d'italia,
da un padre minore riformato; e mi fermai un giorno anche là, per celebrar
altezza. fenoglio, 2-200: fermai il carro alla mira degli altri
un giorno, a caccia, mi fermai, stranamente impressionato, innanzi a un
ella terminò il suo racconto io mi fermai sui due piedi, dicendo: -
[la nave]; e il nolito fermai. f. galiani, 4-354:
seggiola insieme ». di poi le fermai le gioie ai suoi luoghi, e con
nutrice poetando: / sanz'essa non fermai peso di dramma. s. gregorio magno
saluto. volponi, 2-372: mi fermai sopra l'occhio nero di stalin,
. volponi, 2-372: finché mi fermai sopra l'occhio nero di stalin,
: eccomi in cucina, e lì mi fermai in punta di piedi, orecchiando.
arrivava. giuliani, ii-281: mi fermai a sentire che era quel tanto rumore
scandalizzata. cariteo, 303: fermai ne gli occhi suoi gli occhi miei
: perché l'ora era tarda mi fermai su l'osteria del lione. pezzati
oratoria. gozzano, 1-814: mi fermai di botto, disponendo le mani nell'atteggiamento
giuliani, ii- 281: mi fermai a sentire che era quel tanto rumore,
: dopo un lungo tratto di strada mi fermai a mangiare un po'del mio pansecco
consorterie. carducci, iii-6-352: mi fermai in questa opinione, la quale, trovandola
, in quei giorni che mi vi fermai, intesi... la dimostrazione che
, ne portava una a casa. li fermai e, discorrendo, la guardai di
488: non so per qual ragione mi fermai, ma credo che cercassi alla peggio
goder la sua casa quella sera che mi fermai in lodi, perché mi fece negar
nutrice, poetando: / sanz'essa non fermai peso di dramma. -peso
lione, in quei giorni che mi vi fermai, intesi... la dimostrazione
militari. nievo, 553: mi fermai ad un caffè a chiedere ove fosse
intoppo più che tanto, mi ci fermai poco sopra, credendo che i muzii lo
. gadda conti, 1-25: mi fermai a guardarla dall'alto, colle sue
nel villaggio. pirandello, 5-466: mi fermai, come se non potessi più trascinar
f. negri, 1-336: io mi fermai qualche poco a sì raro oggetto per
, poetando: / sanz'essa non fermai peso di dramma. idem, purg.
aratro. grillo, 251: mi vi fermai sei giorni, li quali spesi in
, 3-94: raccolsi le redini e lo fermai per non urtar di traverso un calesse
vecchio. idem, 4-268: io fermai il mio 'ntendimento / di raccontarvi con
. / e là dov'io fermai cotesto punto, / non s'ammendava,
). sanminiatelli, 11-29: mi fermai a un usciolino chiuso, lindo,
. / poi, pensando nel qual, fermai la spene / d'andar cercando e
con le mie fatiche: e mi fermai a servir vostra eccellenzia per iscultore,
, 3-94: raccolsi le redini e lo fermai per non urtar di traverso un calesse
/ con troppa leggerezza, / mi fermai di passar per un deserto /..
. c. carrà, 619: mi fermai nella sala in lunga ammirazione, volendo
il porto è bello e con piacere mi fermai a rimirare l'effetto della marea che
era stato assalito e ferito; mi fermai, e perché avviso che colà sieno stagioni
... mi saettarono, quando mi fermai con il mio ronzino sulla piazza di
carducci, iii-4-127: il piè saldo fermai su 'l termine / cui combattendo valsi raggiungere
qui in due salti, ché mi fermai per la via alla romola e giunsi molto
, a quel tocco blando, / mi fermai su due piedi: / una sbirciatina
severe. civinini, 7-220: mi fermai stupito, appena varcato il rustico cancello
volta. rezzonico, xxiii-242: mi fermai a rimirare l'effetto della marea che
grandissima copia d'oro interveniente, lo fermai per segretario de'miei pensieri. canaldo,
regalare alla moglie e alle cugine e mi fermai eziandio davanti un negozio di selenografìa,
che 'n tal sentenza ancor non mi fermai. dante, vita nuova, 1-2 (
ria lontano forse otto miglia, quivi mi fermai per ristorar i passati danni.
sguardo di un piantone strabico, mi fermai alla fontanella. -prodigarsi in un'
. c. carrà, 619: mi fermai nella sala in lungaammirazione, volendo penetrare il
con lei », egli disse. mi fermai e ci guardammo in viso. «
disopra a la via del cortile, gli fermai l'uscio dietro. nievo, 1-263
, ragioniamo ». alla fine mi fermai e dopo qualche stiracchiamen to
[guevara], ii-232: non mi fermai troppo nella sposizione di quella parola e
cino, iii-7- 11: mi fermai di passar per un deserto / sì tenebroso
carducci, iii-4-127: il piè saldo fermai su 'l termine / cui combattendo valsi raggiungere
in calesso di buon mattino, e mi fermai a bere in una terricciuòla chiamata 'torralva'
. moretti, i-726: quando mi fermai, l'artista carponi stava dando gli
tomo passai da cortemaggiore, dove mi fermai una sera. -percorso, circuito
mi trasale. pavese, 4-160: mi fermai. tesi l'orecchio e vidi gli
carducci, iii-4-127: il piè saldo fermai su 'l termine / cuo combattendo valsi
c. carrà, 619: mi fermai nella sala in lunga ammirazione, volendo penetrare
particolare della provvidenza, quel giorno mi fermai più del solito su quell'idea del gran
potendo più la vita, io mi fermai dentro ad un fossatello che assai pigramente
primo autogrill e mi fermai anch'io. benni, 1-145: decidemmo
: e sopra te tutto il mio intendimento fermai, sì come sopra unico bastone della