diademi, veli, anche pettini, fermagli, reti, ecc.).
; chiusura delle vesti mediante fibbie, fermagli. boccaccio, v-34: egli
le dita in tomo alle allacciature e ai fermagli. 2. agric. legatura
un mantello chiuso alla gola da due fermagli di ottone e cadente a mezza coscia
faranno piovere cascate di vezzi e di fermagli. 5. fis. processo
com'è noto, su'capelli alcuni fermagli d'oro in forma di cicale effigiati
riccamente ricamata e ornata con fibbie e fermagli. francesco da barberino, 3-21:
pomo, e molte belle cinture, fermagli, anella e ogn'altra cara gioia
con le coperte di legno e i fermagli di metallo, o ch'io m'inganno
con le coperte di legno e i fermagli di metallo, o ch'io m'
belle custodie di cuoio inciso con borchie e fermagli d'argento imitanti quelli dei messali.
di fuori di pietre preziose e di fermagli d'oro e d'ariento, ma
ed i ginocchi giunti, / dischiudono i fermagli delle bocche oblate, / i sigilli
era il torchione, / con ventisei fermagli d'una stampa. caro, 12-i-312:
sotto all'ascella / e d'alati fermagli il piede ornato / rompe la folla.
collana delle pietre verdi / co'due fermagli a testa di sparviero. idem, v-1-42
copiatrice. le liste, sfuggite ai fermagli, s'erano confuse. e. cecchi
-veda -l'altro seguitò, levandosi i fermagli dai calzoni -adesso rimetto la bicicletta al suo
. fiore, 138-9: vedete qui fermagli ch'e'le manda, / e
ricchi drappi e ornate di ghirlande, fermagli e cinture di perle e d'altre
pomo, e molte mie belle cinture, fermagli, anella e ogn'altra cara gioia
in usare ornamenti esteriori, né superflui fermagli in questa statua. d'annunzio,
annunzio, i-245: impetuosamente io su i fermagli / de l'ultima terzina ancor lavoro
* fermezza ', chiamansi così quei fermagli che, ornati di gioie e legati
teco / gabinetti, d'anella e di fermagli / pieni, e di tali arredi
, ornato di galloni d'argento e di fermagli enormi. deledda, iv-615: i
in cristalli; nel foggiar l'oro in fermagli e gastoni. redi, 16-viii-72:
per camicia da uomo, costituiti da due fermagli uguali per forma e per materia.
i ginocchi giunti, / dischiudono i fermagli delle bocche oblate. = deriv.
color zafferano delle piccole graffe, dei fermagli di metallo. 6. segno grafico
custodie di cuoio inciso con borchie e fermagli d'argento imitanti quelli dei messali.
negozio, è assicurato con quattro solidi fermagli sull'albero dell'ignominia. =
annunzio, i-245: impetuosamente io su i fermagli / de l'ultima terzina ancor lavoro
, /... / dischiudono i fermagli delle bocche oblate. -impazzare spensieratamente
e perle in or legate, / fermagli, balze e tante varie veste / con
, v-1-427: le liste sfuggite ai fermagli, s'erano confuse. molte,
testa. fiore, 138-10: vedete qui fermagli ch'e'le manda, / e
con un limbello di marocchino rosso a fermagli d'oro. lucini, 7-xxv: vi
marocchino rosso a fermagli d'oro. arici, iii-448: questi
con un limbello di marocchino rosso a fermagli d'oro. leopardi, 264: levato
il braccialetto di rubini, non i fermagli. ma ha cercato, ha trovato,
annunzio, i-245: impetuosamente io su i fermagli / de l'ultima terzina ancor lavoro
: ho bisogno anche di una bustina di fermagli. e di tre metri di nastro
arici, iv-279: lustri e maglie e fermagli il ferro miete. -conquistare
, le filigrane e le gocciole dei fermagli, mostravano chiaramente trattarsi d'oreficeria partenopea
del negozio, è assicurato con quattro solidi fermagli sull'albero dell'ignominia. moravia,
, /... / dischiudono i fermagli delle bocche oblate. 13.
1-74: un corpetto tenuto da grandi fermagli d'argento ossidato e cesellato.
, le filigrane e le gocciole dei fermagli, mostravano chiaramente trattarsi d'oreficeria partenopea
i vecchi. / arrampicativisi strappano / fermagli pendagli cernecchi. tornasi di lampedusa,
a essa), composto da due fermagli, di cui solo quello esterno è
pomo e molte mie belle cinture, fermagli, anella e ogn'altra cara gioia
coperto di velluto nero, rabescato con fermagli d'argento di molto sottile lavoro. dannunzio
a crocchia, stretto da lacci, fermagli, reticelle (i capelli); corto
fianchi e porta sull'orlo inferiore quattro fermagli (due davanti e due dietro)
a crocchia, stretto da lacci, fermagli, reticelle; raccolto (i capelli)
v.]: alzare i ritegni o fermagli. -filetto della vite. ceredi
piastre sul petto, / e i dorati fermagli alle gambe. faldella, ii-2-119:
calze di velo e due giarrettiere con fermagli di smeraldini. = dal lat
il torchione, / con vinti sei fermagli de una stampa. g. m.
nella fabbricazione di oggetti come pettini, fermagli, montature di occhiali, ecc.
oro era il torchione / con ventisei fermagli d'una stampa. -spreg. torchiàccio
era il torchione, / con ventisei fermagli d'una stampa. = acer,
miei ori, clangoroso di armature e fermagli. = deriv. da clangore.