di arco e frecce, con cui feriva mortali e dei, accendendo in loro
fatti di cesare, 237: e feriva el serpente co la spada; e così
annunzio, iv-2-58: il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la
di candela, acceso sopra un tavolo, feriva il volto dell'antesignano e gli apriva
, essendo già al mezzo giorno salito feriva alla scoperta e al diritto sopra il
annunzio, iv-1-995: il sole canicolare feriva la ghiaia... il promontorio levava
421: ora... lo feriva nel sentimento più forte di tutti gli altri
. corsini, 2-49: sopra tutto lo feriva nel più vivo dell'animo il vedere
che già chiaro i balconi 11 sol feriva, / si terse i lumi col bel
ii-174: cert'è che qui comunemente feriva la sua intenzione, qui battevano i
roberto, 421: consalvo lo feriva nel sentimento più forte di tutti gli
col brando era tra loro, e chi feriva e chi faceva cadere, e chi
di ferro (brocco) con cui si feriva l'avmente nella prigione delle sue tirelle
sino sur una cassetta di pitale, ti feriva l'occhio ora una qualche raccolta di
in cui il riverbero del sole li feriva. avevano riflessi di viola cupi,
sur una cassetta di pitale, ti feriva l'occhio ora una qualche raccolta di rime
annunzio, iv-1-10: il chiaror dell'occaso feriva il gruppo umano ed equino, con
le mascelle, con ogni sua cuspide feriva il guardo per compunger il cuore. c
le mascelle, con ogni sua cuspide feriva il guardo per compunger il cuore. vallisneri
armato di arco e frecce con cui feriva mortali e dèi, accendendo in loro
per le vie, che uccideva e feriva a destra e sinistra, primo incentivo
essendo già al mezzo giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il
/ e d'orribili strida il ciel feriva. segneri, iii-1-276: questo è
la mia precoce avidità di vivere e feriva la mia sensibilità già inquieta. pavese
in su le fronti il sol grande feriva. bocchelli, 13-84: il licenziamento
cascanti dell'etrusco,... feriva la fantasia delle nostre signore. pirandello
poi un'aierotta dolce, uno sguardo che feriva con due occhi di falcone, che
fallo, ché in nave o in mare feriva o morto o vivo. frezzi,
anche contro se stessa, e si feriva, si pungeva, come il favoleggiato scorpione
, ix-657: era, s'ambi feriva, assai men fella / morte, io
di sua mano quando era in collera feriva molti che non avevano colpa alcuna. tasso
tarsia, ix-657: era, s'ambi feriva, assai men fella / morte,
, i-671: quando si faceva o feriva un * foedus ', domandava il
. tavola ritonda, 1-24: lancilotto feriva el castellano, che niente il danneggiava;
niente il danneggiava; e 'l castellano feriva lui, che quanta arme prendeva,
tanta ne mandava alla terra. e lancilotto feriva lui, e truovalo più forte che
, sendo a mezzo il cielo, dirittamente feriva la terra di modo che i raggi
poeta rabbiosamente magro,... feriva la fantasia delle nostre signore. bontempelli
sordo e il lezzo delle pipe le feriva appena le nari. pirandello, 5-32:
dua vasi, e alcune volte mi feriva con un suo sguardo terribile. della
che 'l cor del santo abram feriva forte, / pensando ch'ai figliuol
s'accorse che il nome vostro mi feriva in qualche luogo un po'scorticato,
tempo era bello, e 'l sole feriva sopra l'armadura de'cavalieri e facevali
essendo già al mezzo giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il
in su le fronti il sol grande feriva. bonlempelli, 8-152: a un tratto
, 1-213: e già negli occhi miei feriva il giorno / nemico degli amanti,
dio? cert'è che qui comunemente feriva la sua intenzione, qui battevano i
già al mezzo giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero
pura dalla rocca,... feriva il porco con una pietra dicendo: così
un costume che, quando il bue feriva, gli si legava il fieno a
soldati, 1-7: ciò che mi feriva in quei riti,... era
freccia di sole strisciava sul davanzale e feriva l'acqua di un bacile in un
in su le fronti il sol grande feriva. verga, 1-35: -con questa donna
i latrati si perdevano; il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la
il viso non guardato di sua madre la feriva di pietà come di lei ignara fossero
in pulci, 3-8: il feriva / irato, con tal furia, e
in acqua, in terra: chi feriva, chi cadea: pieno era lo stagno
.. in certe di esse caverne feriva, ripercotendo dalla chiarezza dell'acqua nelle vòlte
viso non guardato di sua madre la feriva di pietà come di lei ignara fossero stati
fiero stimolo... insopportabilmente la feriva, ella, col rivoltarsi nuda sopra le
viso non guardato di sua madre la feriva di pietà come di lei ignara fossero stati
, investendo la sua sciabola, si feriva gravemente al collo. d'annunzio,
male. pulci, 3-8: orlando il feriva / irato, con tal furia,
, 6-ii-98: il silenzio di lei lo feriva in tutto l'essere suo, nella
quel clima. savinio, 10-42: feriva la corteccia dell'albero, lasciava che la
angolo / svoltando, il tuo presagio mi feriva / come una lama. montale,
... in certe di esse caverne feriva, ripercotendo dalla chiarezza dell'acqua nelle
4-1: negli usberghi lucente il sol feriva, / e ne traeva fuor lampi e
: un leggiero levante... feriva di fianco le larghe vele latine, tutte
, 5-1-105: il sole... feriva i cimbri affannati dal caldo e liquefatti
4-1: negli usberghi lucente il sol feriva / e ne traeva fuor lampi e
tavola ritonda, 1-14: il sole feriva sopra all'armadura de'cavalieri e facevali
era una specie di sciabola corta che feriva di punta e di taglio.
punto in cui il riverbero del sole li feriva. -al levar delle mense: al
in acqua, in terra: chi feriva, chi cadea; pieno era lo stagno
cose usciva un mescolato romore che feriva l'aria. montano, 292:
essendo già al mezzo giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il
l'avesse inzuppato nel mele: né feriva con una mano che con l'altra non
spaventevoli tuttavia mordendosi e perseguitando chi lo feriva, [il serpente] cadde e
occhi loro. vendati, 1-154: mi feriva / l'anima spesso la mozza invettiva
, 4-120: [alfonso] tuttavia mi feriva per obliquo, con guardi formati da
; era l'occhio di luce che feriva il buio che faceva pensare alla capanna
, s'avventavano addosso a chi gli feriva, più avidi d'offendere l'inimico
e, investendo la sua sciabola, si feriva gravemente al collo. borsi, 2-61
: flambor, rotta sua lancia, feriva e'cavalieri più di piatto che d'
alla man manca della battaglia, che feriva il nemico di fronte e per fianco
combattevasi in acqua, in terra: chi feriva, chi cadea: pieno era lo
, iv-1-5: come il sole pomeridiano feriva i vetri, la trama fiorita delle
, 6-ii-98: il silenzio di lei lo feriva in tutto l'essere suo, nella
non l'oblio ma una punta che feriva / quasi a sangue. tecchi, 10-179
volta il corvo col rostro e gli artìgli feriva il gallo nella faccia e negli occhi
delle finestre. venditti, 1-154: mi feriva / l'anima spesso la mozza invettiva
prigioni! arrendetevi per morti! » e feriva e feriva. d'annunzio, iii-2-164
per morti! » e feriva e feriva. d'annunzio, iii-2-164: lascia /
poeta rabbiosamente magro..., feriva la fantasia delle nostre signore.
mezzo giorno, in certe di esse caverne feriva, ripercotendo dalla chiarezza dell'acqua nelle
tavola ritonda, 1-14: il sole feriva sopra all'armadura de'cavalieri e facevali
e, investendo la sua sciabola, si feriva gravemente al collo. moretti, 11-868
botteghe, fino a tanto che gli feriva l'udito qualche sentenza, qualche breve
/... / le feriva un ardor quasi crudele / di sole basso
pronta al motto... che feriva gli affetti, legava gli animi, avvolgeva
di., di quel tale, che feriva e sanava nello stesso punto!
, percioché ne aveva stancati assai, feriva nel viso a chi gli si rivoltava e
1-iv-731): il sole... feriva alla scoperta e al diritto sopra il
se ratto nollo vinciesse e più forte feriva il bifolco. baiardi, 4: ogni
accorse che il nome vostro mi feriva in qualche luogo un po'scorticato e
gualdo priorato, 10-viii-131: il disegno non feriva nel punto segnato. tommaseo, 11-68
... dall'informa feriva, la moglie da lui), trasse
che nissun diritto in lei avevano, feriva anche una deliberazione presa nel 1713 dal senato
il cavaliere se ratto nollo vinciesse e piùforte feriva il bifolco. tasso, 7-1-2: musa
mi sembrava meravigliosa quanto la montagna che feriva il cielo. -lucido (
quel sito nel quale il sole non feriva loro in volto. ibidem, 1-iv-339:
sovra senza dimoramento: / chi lo feriva da driedo e chi davanti. tasso
, perciocché ne aveva stancati assai, feriva nel viso a chi gli si rivoltava
freccia di sole strisciava sul davanzale e feriva l'acqua di un bacile in un
de'prencipi primai nella scontrata; / ciascun feriva e era ferito esso, / la
que'dua vasi, e alcune volte mi feriva con uno sguardo terribile. dell'uva
velar le mascelle, con ogni sua cuspide feriva il guardo, per compungerti cuore.
, fitta, cacciata dal vento, ci feriva in linea quasi perfettamente orizzontale; una
paura, mentre la luce acuta li feriva negli ochi torpidi di sonno.
annunzio, iv-1-5: come il sole pomeridiano feriva i vetri, la trama fiorita delle
, 4-1: negli usberghi lucente il sol feriva, / e ne traeva fuor lampi
queste cose usciva un mescolato remore che feriva l'aria. di giacomo, i-663:
mi sembrava meravigliosa quanto la montagna che feriva il cielo. 3. fiammata che
pascoli, i-671: quando si faceva o feriva un foedus, domandava il fetialis al
, 1-125: il tuo linguaggio automortificante mi feriva, mi faceva nascere dentro un'emozione