fortuna, con qual'armi ella non ferisca, resiste. arici, 172: vada
s'apre in avversi corpi, / ferisca i duri orecchi. parini, giorno,
ché il lume gli occhi / non le ferisca. come lunga l'ombra /
vii giorno, il brando non cavai: ferisca / oggi chi vuol: gregge atterrito
il lume gli occhi / non le ferisca. 3. letter. con
, feriscono; cong. pres. ferisca, ant. fièra) part. pass
giorno, il brando non cavai: ferisca / oggi chi vuol: gregge atterrito
sporta, che il serpente non ti ferisca. storia dei santi barlaam e giosafatte
a terra, con uno spontone si ferisca che sia acuto, e che la fossa
, né che per l'acuità sua ferisca il naso. tasso, 12-46:
del mio guardo, ché non ti ferisca mirando, e vo * parlar teco
, iii-238: non credere che ti ferisca a tradimento, ma dio ogni volta
per la gola, ch'egli non ferisca alcuno particolarmente. non sono passati ancora
linea b a, l'altra costa ferisca il punto d, come apparisce per
che 'l vento ferisca ne'panni verisimilmente. carducci,
maggior parte de'suoi interni giudici non ferisca nel vero. -tendere, proporsi
del mio guardo, ché non ti ferisca mirando, e vo'parlar teco cortesemente.
dardo, che un di noi ch'egli ferisca, / il fulmine non erra;
, 305: il brando non cavai: ferisca / oggi chi vuol: gregge atterrito
2-691: fa che il primo imbrecciadóre ferisca l'albero, a cui era legata la
, dove che uno appassionato, pur che ferisca un fantacino non si accorge d'impegnarsi
, 5-170: se un freddo ventolino lo ferisca, il baco si aggranchia, infratisce
spenga il mio ardore / e te ferisca come me ha ferito? metastasio,
piede a terra con uno spontone si ferisca che sia acuto e che la fossa
menti per la gola ch'egli non ferisca alcuno particolarmente. non sono passati ancora
è acceso, la sua luce risplenda e ferisca gli occhi di tutti.
, iii-1-180: chi vuole balsamo non ferisca l'albero con un coltello di ferro
, madre d'ingratitudine, non ti ferisca. beicari, 6-284: lasciate tutte le
in generale, ma consiste in che ferisca il titolo oneroso della fondazione o della
vento... per lo lungo la ferisca, dove gli uccelli partendosi dalla parte
no il picciolin ru- bello / altrui ferisca improvvido. -sostant. buonarroti
i quali, scherzando o percotendo, ferisca l'uno l'altro, i quali non
lati aguzzo, acciò che in quello ferisca tutta la gente. dominici, 4-78:
mettiamo che un uomo alla presenza nostra ferisca un altr'uomo con un colpo di spada
er me. bruni, 115: perché ferisca amor, sia d'or lo strale,
, 117: chi veder vuol come ferisca amore / e come tratti l'arco e
] e tenta pur s'acuto / ferisca e come. 4. accorciare
i quali, scherzando o percotendo, ferisca runo l'altro, i quali non si
la linea ba, l'altra costa ferisca il punto d. 6.
in generale, ma consiste in che ferisca il titolo oneroso della fondazione o della
madre d'ingratitudine, non ti ferisca. groto, 8-15: che fia se
altro luogo ombroso dove per diritto non ferisca il sole non sia oscurezza per cagion
di buon saettatore, quantunque non sempre ferisca nel segno. buonarroti il giovane,
mano una luce violenta, perché non ferisca gli occhi. c. e.
di buon saettatore, quantunque non sempre ferisca nel segno. -fino a
l'uno e l'altro non ti ferisca la fronte; perché l'uno e l'
si movino e faccian vento, il qual ferisca per il piano del cenericcio.
: chi in un volere è meco, ferisca con ardito cuore la nemica turba.
nascosta può, per quella valle / ferisca a i saracin dietro alle spalle. michele