a teucro s'addirizza, e di ferirlo / rinfiammava il desìo. [sostituito
presto l'aiuolo, / o col ferirlo, o col tirarlo a basso.
ammazzare, e quando eran lì per ferirlo disse: 'bella cosa ammazzare un
dama il partito pigliare, / né de ferirlo ponto s'assecura. castiglione, 97
con la mannara di sopra, che dovesse ferirlo. brusoni, xxiv-842: è mancato
giuba, / se il torpido a ferirlo orecchio giugne / cupo clangor di bellicosa
eccellenzia antica, / e non potendo ferirlo all'elmetto /... / alzò
prender di mira lahoz conosciuto, e ferirlo mortalmente di palla di moschetto. nievo
la mannara di sopra, che dovesse ferirlo. -non contento a qualcosa:
corata dal fegato si cinge, / ferirlo. monti, 17-440: la fulgente asta
ammazzare, e quando eran lì per ferirlo disse: * bella cosa ammazzare un
: stava costui chinato, e per ferirlo / divelto avea di terra un gran macigno
. -dare a qualcuno: picchiarlo, ferirlo. -dare a qualcosa: colpirla. -dare
presto l'aiuolo, / o col ferirlo o col tirarlo a basso; / ma
capo, or alla destra / tenta ferirlo, ora alla manca parte. marino
11-1190: mentre ne la gola / tenta ferirlo, ei con le braccia in alto
a lui rivolto / già tenea per ferirlo il brando eretto, / troncò la mano
con uno stecco leggero, lo punsi senza ferirlo [il rospo]; lo sbacchettai
strali / [la morte] dovea ferirlo, ma fiatar leggiera / sopra la face
strali / [la morte] dovea ferirlo, ma fiatar leggiera / sopra la face
, i-114: con furia cominciorono a ferirlo con alcune gomie che sono spade moresche
stendela contro 'l prossimo a ucciderlo, ferirlo, rubarlo, e gettansi in assassini.
sporta innanzi, ecco una palla francese ferirlo nei glutei, e cadde. ojetti
mosto, i-114: con furia cominciarono a ferirlo con alcune gomie che sono spade moresche
-grattare la cotenna a qualcuno: colpirlo, ferirlo (un'arma). baruffaldi
avendo detto che bisogno non era ormai di ferirlo con le lance e con gli spiedi
-colpire violentemente qualcuno sulla persona; ferirlo nella carne. varchi, 18-2-358:
abbassa / e mor per ferirlo e vederlo incespicare giù belando.
molesti con delicatezza, senza ucciderlo né ferirlo. -voce (più o meno
che la bestia chinò le coma per ferirlo, quel negro, leggero come un passero
secondo e fece in tempo a ricaricare per ferirlo e vederlo incespicare giù belando.
, or a la destra / tenta ferirlo, or a la manca parte. siri
, e mena la spada, credendosi di ferirlo sopra telmo. ariosto, 16-24:
molesti con delicatezza, senza ucciderlo né ferirlo. -con riferimento all'azione fastidiosa
suo combattitore, che con voglia cercava di ferirlo, fatto empito, prese e tolse
che la bestia chinò le corna per ferirlo, quel negro, leggero come un
il fianco; / corre egli per ferirlo, e intanto nudo / di riparo si
, 36-37: la donna, ch'a ferirlo e a fargli offesa / venia con
bambino per un piede in atto di ferirlo. f. f. frugoni,
stara in questa forma stretta, di ferirlo quasi con un palmo di spada d'
le loro forze si sforzano di tutti ferirlo [giobbe], ma niente possono mandare
qualcuno, offendere nella persona qualcuno: ferirlo, lederlo. da porto,
eccellenzia antica, / e non potendo ferirlo all'elmetto, / perché e'gli
il divino achille la lunga picca agognando di ferirlo. guerrazzi, n-ii-115: ito in
capitano della guardia pur del duca, a ferirlo da dietro con un colpo di pistòlla
il detto aversario, stimolandolo, possi ferirlo nel pugno o nel braccio di punta
-di punta: dirigendo contro il nemico per ferirlo o trafiggerlo l'estremità appuntita della spada
che la bestia chinò le coma per ferirlo, quel negro, leggero come un passero
trovare nella sua corazza una fessura per ferirlo. bernari, 6-84: volendo evitare
combattitore, che con voglia cercava di ferirlo, fatto empito, prese e tolse il
gli tirò un colpo con un coltello per ferirlo nel collo; ma essendosi il re
, per non ucciderlo, ma per ferirlo solo lievemente; risparmiare. -in partic
suoi tempi e contratempi convenevoli) di ferirlo ne le sopranominate parti del corpo e
avendo già la spada in alto per ferirlo, udito il segno della tromba che lo
e, rompendoli ogni disegno, potrebbe ferirlo di punta. -rubare una base
-cavare sangue del volto a qualcuno: ferirlo in viso. libri criminali lucchesi
. -fare sangue a qualcuno: ferirlo. vite degli imperatori romani [tommaseo
, ii-356: lo assaltò con pensiero di ferirlo a man tenente con una sagaia,
sozza bestia essere in campo, disdegnavasi ferirlo col ferro e andavalo dintorno stoccheggiando e
f sfalsando arma sarà andato a ferirlo di contratempo iii h. docciolini,
che la bestia chinò le corna per ferirlo, quel negro, leggero come un passero
lord », disse johnny, per ferirlo nello spirito di classe. -spirito pubblico-
sinistra sporta innanzi, ecco una palla francese ferirlo nei glutei. cassola, 2-414:
terra del cavai davante / ed a ferirlo fu poi bene accorto, / sicché l'
stendela contro 'l prossimo a ucciderlo, ferirlo, rubarlo. volponi, 1-69: massimina
e lance / e spiedi cercan di ferirlo a pruova. berni, 6-69 (i-176
esopo volgar., 7-247: disdegnavasi ferirlo col ferro e anda- valo dintorno stoccheggiando
ne menti! » / e per ferirlo subito s'addestra. / milon non stette
che stridente e grave / calava r ferirlo, il mortai colpo / ricevè con lo
che stridente e grave / calava per ferirlo, il mortai colpo / ricevè con
, dirigendo contro l'avversario, per ferirlo, la lama di un'arma (e
se egli cava, nel cavare si può ferirlo, e questo è tempo; se
ch'arrivi in misura, è tempo di ferirlo. d'annunzio, iv-i- 124
tirar presto l'aiuolo / o col ferirlo o col tirarlo a basso. a.
perché i nemici là traghettandolo non venissero a ferirlo di fianco. guerrazzi, 68:
sassi; tutti gli sono cpintorno a ferirlo. dante, purg., 20-116:
- fare villania a qualcuno: colpirlo, ferirlo (un proiettile). pulci
perché egli aveva male alla mano non potette ferirlo a morte, onde voltando il ferro