: ma non da tutti è udibil la ferina voce [degli elefanti], ma
biacca e baccalà, / o romana delinquente ferina / e te capra languida greca /
e baccalà, / o romana delinquente ferina / e te capra languida greca /
e in ogni sesso usando la sua ferina crudeltà. tommaseo, i-250: degli altri
/ un folle ardore, una voglia ferina [ecc.]. c. e
biacca e baccalà, / o romana delinquente ferina / e te capra languida greca /
il reggimento della pace e per la ferina ramministrazione della guerra. idem, 297:
/ che bisulca non sia, ferina e vaga. varchi, 8-1-59:
dovettero produrre i figliuoli, con una ferina educazione, nudi d'ogni umano costume
formare di doppia natura, umana e ferina, un tal mostro, che dal ferire
ii-605: tutto il fuoco dell'anima / ferina esalasi / nell'impeto e nell'ànsito
da tanta crudele infamia, la seguente ferina crudelezza, con vergogna degli uomini di quella
). letter. liberare dalla natura ferina. papini, vi-461: è ufficio
, 10-92: ¦ efferàtus, mente ferina effectus et ultra humanum modum excedens »
e intelletto, come età divina o ferina, età eroica ed età umana.
, perché, nato in età di ferina barbarie, egli il primo...
conoscer quanto ogn'altra azione barbara o ferina estenda la sua misura. delfino, 1-78
schena. / il volto uman si fe'ferina faccia, / e piedi e gambe
li numidi li più usavano latte e ferina carne. guido da pisa, 2-90:
mezo tra la natura angelica e la ferina. anguillara, 1-61: l'umano aspetto
schena. / il volto uman si fè ferina faccia, / e piedi e gambe
, e mal si puote / viver vita ferina et esser uomo. metastasio, ii-314
considerar sotto di sé il fremito della forza ferina. e. cecchi, 8-77
creature ieratiche, talvolta con una testa ferina. -fatto di pelli di animali (
. boccaccio, v-128: questa vita ferina non dee essere mia. bandello,
miei maligni, per mortificare questa parte ferina della mia natura, che dal fondo delle
, i-694: provava una sensazione quasi ferina, come se non fosse stato in
quando ferino. anguillara, 6-335: o ferina lascivia, o mente infame. romei
della gabbia. 5. tosse ferina: pertosse. g. del
, che sogliono dai medici appellarsi tosse ferina. = voce dotta, lat.
con una connotazione di spietatezza selvaggia, ferina); spietato, inumano, inesorabile
ferro; / la polverosa sua faccia ferina, / gli occhi di foco e le
ne'polmoni, sia cagione di tosse così ferina. buzzati, 3-250: pareva anzi
il ferro; / la polverosa sua faccia ferina, / gli tempo sentiva di essere
s'accende / di gattesca e natia voglia ferina. f. f. frugoni
genio della foresta, una creatura ferina e dolce. 4. figur
ghigna di usuraia, metà carezzevole metà ferina, domandò all'alba al milanese se
, e insieme tiranni delle città una rabbia ferina. denina, vi-168: con somma
creature ieratiche, talvolta con una testa ferina. -scrittura ieratica (anche semplicemente
tornando il barbaro marito / di sua ferina immanità s'accorse. papi, 1-4-42
di spogliar della forma umana e vestir della ferina chiunque in essi obbrobriosamente s'immerge.
e in ogni sesso usando la sua ferina crudeltà. sassetti, 136:
/ un folle ardore, una voglia ferina. -intr. (anche con
agire con spietatezza selvaggia, con crudeltà ferina. bisaccioni, 1-284: si
agitato da ferocia selvaggia, da crudeltà ferina; imbestialito, abbrutito.
consuetudine col cielo ammansava nell'uomo la ferina indole e l'insania di guerra. cattaneo
, e l'avide matrici / inturgidiano di ferina prole. 12. matem
. v.]: 'ipertósse', tosse ferina o convulsiva. cattaneo, iv-1-341:
delle renne: cladonia (cladonia raugi ferina). -lichene polmonaio o pulmonare:
ordini della civile società, che dalla vita ferina e dalle naturali perverse inclinazioni alla maleficenza
e pavide matrici / intur- gidiano di ferina prole. d'annunzio, iv-1-255: quel
ant. essere mostruoso di natura in parte ferina e in parte umana.
/ un folle ardore, una voglia ferina. 3. locuz.
o fuligula o ny roca ferina), con piumaggio grigio e nero,
savi, 2-iii-63: 'moriglione'(fuligula ferina). becco lungo, celestognolo,
155: 4 moriglione '(nyròca ferina). uccello dell'ordine anseri,
creature ieratiche, talvolta con una testa ferina. gli stessi animali oceanici. =
nel mezo tra la natura angelica e la ferina, in guisa che l'uomo consiste
più ulisse, fammi oramai lasciare questa natura ferina e tornare uomo. tasso, iv-106
salvini, 23-153: or le pantere son ferina / razza, ma per avanti non
nel mezo tra la natura angelica e la ferina, in guisa che l'uomo consiste
nome di tosse asinina, canina, ferina) ', nel decorso si distinguono
si torceva su l'ondosa / chioma ferina la combusta, mentre / spandeasi il lezzo
fangosa e pigra / naiade strinse con ferina voglia. d'annunzio, i-17:
di natura molto crudele, anzi più tosto ferina. c. garzoni, lii-12-378:
ferro, / la polverosa sua faccia ferina, / gli occhi di foco e
si professi, dimostra una bestialità troppo ferina. periodici popolari, i-696: retrogradi
li numidi li più usavano latte e ferina carne; né sale ne altri provocamenti di
/ ogni cor duro, ogni anima ferina / fora da sì bel sol vinto e
fangosa e pigra / naiade strinse con ferina voglia. carducci, iii-24-220: è
le mangiarono: leonid con l'avidità ferina del ventenne affamato, mendel stupito di
moneta romana che ricade su la spoglia ferina; poi si curva; si mette quasi
dannunzio, iv-2-1057: ella subitamente ridiveniva ferina, ché la mancanza di pudore nel
la moneta romana che ricade su la spoglia ferina; poi si curva; si mette
annunzio, iv-2-1057: ella subitamente ridiveniva ferina, ché la mancanza di pudore nel
, 10-ii-185: così data la natura ferina e l'umana, subito vedesi che in
, non perch'io pretenda suggenre una ferina rustichezza alle nostre membra, ma ben
ci vuole altro che due mestoli di ferina con saggina da scopa, sciolta nell'acqua
donna non più sostiene i stimoli della ferina venere al fianco; già, datasi
gonfio di sangue, ricco di libidine ferina, di felicità schiumante. idem,
misere genti / dato la maga avea ferina scorza. martello, 6-ii-614: altro è
ch'è peggio / sarebbe in petto umanoalma ferina. martello, 6-i-292: pensi tu che
di natura molto crudele, anzi più tosto ferina. montano, 339: se accade
selvaggina di pelo, costituita da violenza ferina, con la ferocia propria deh'anima- mammiferi
il reggimento della pace e per la ferina l'amministrazione della guerra. =
ventre umana forma, / ed a ferina carne in tutto simili / ne gli
re... poneano una loro ferina e melanconica filosofia. aleardi, 1-396
fu / quel- l'empia mano così ferina / che di murice così divina / dalle
misere genti / dato la maga avea ferina scorza. martello, i-2-287: nell'oracol
dotta, comp. dal gr. { ferina -xog 'meraviglia, prodigio'e dal tema
il ferro; / la polverosa sua faccia ferina, / gli occhi di foco e
-tosse emetizzanter. v. emetizzante. -tosse ferina: v. ferino1, n. 5
ma non da tutti è udibil la ferina / voce [degli elefanti], ma
la fantasia (e cioè in quella ferina ed eroica). città e
salubrità dalla loro più forte e più ferina esalazione, che nelle scuole moderne vuol
e poneteci dentro quattfonce di semolella e ferina a sufficienza per formare una pasta maneggevole
. denominazione comune del moriglione (aythya ferina). = comp. da collo