per sì fatto modo, che 'l fenno accredere all'imperadore. = rafforzativo di
, e non d'altro, ti fenno. bruno, 547: levateli de la
. guido da pisa, 1-259: fenno vista [i greci] di par-
un peso per ciascun di voi si fenno, / però che 'l sol che v'
, / non sappiendo il perché, fenno altrettanto. idem, 26-2: e'
appresso, / non sappiendo il perché, fenno altrettanto. carducci, iii-26-217: nelle
arruginato fen le veste / e di ceraste fenno le cinture. canti carnascialeschi, 233
che come 11 savio augusto e numa fenno, / sotto il benigno e buon
in obblio / le straniere lusinghe mi fenno? panzini, i-195: si passò una
dante, inf., 16-22: fenno una rota di sé tutti e trei,
in obblio / le straniere lusinghe mi fenno? prati, i-136: aimè!
34-84: ma molto più maravigliar lo fenno / molti ch'egli credea che dramma manco
a gli altri discendenti e quel che fenno. piovano arlotto, 26: truovano
suono / di molli cetre abbandonar ti fenno / elmo ed asta e tremar dell'armi
, 6-140: atene e lacedemona, che fenno / l'antiche leggi e furon sì
i numi e l'empia / sorte non fenno! tommaseo, 1-449: senonché i
se necesse / con contingente mai necesse fenno. idem, par., 17-16:
, vii-454 (3-20): gli spiritelli fenno corso / ver'madonna a discorso.
/ ma tardi accorte dell'error si fenno. -mettere, porre, possedere
gran servigi che genova e pisa / fenno a la chiesa, il papa si condusse
reverenza a madre / in lor vita non fenno, / lamentar non si denno /
belli / che lacrimando a te venir mi fenno, / seder ti puoi e puoi
prudenza, esercizio, / usàr color che fenno la mia gonna. g. morelli
frezzi, i-16-32: poiché diversi balli quivi fenno / 'nanti a ciprigna con canti esquisiti
necesse '/ con contingente mai 'necesse'fenno. crescenzi volgar., 3-7: le
dante, inf., 16-24: fenno una rota di sé tutti e trei,
lucca d'alquanta valuta. e di quelli fenno uno fardel- letto. caporali, i-113
appresso, / non sappiendo il perché, fenno altrettanto. petrarca, i-2-41: né
/ che la convenzion ch'insieme fenno, / non le osservava. g.
: atene e lacede- mona, che fenno / l'antiche leggi e furon sì civili
: più d'onore ancora assai mi fenno, / ch'è sì mi fecer della
francesco da barberino, i-79: molti si fenno, / ch'eran novizi, costumi
frezzi, i-5-96: le sue compagne si fenno gioconde, / perché credetton che dentro
, 6-144: atene e lacedemona, che fenno / l'antiche leggi e furon sì
tesser = deriv. da fiorentinìsta. fenno. p. fortini, ii-386: ora
foco? e chi son quei che 'l fenno? guido da pisa, 2-27:
, i-14-115: poiché i duo guerreggianti pace fenno, / vulcan disse all'amor:
sì fin oro / mai fiorentini industri tesser fenno. del bene, 62: quando
da barberino, i-79: molti si fenno, / ch'erano novizi, costumi insegnare
usaro di farla, fenno quella, perché, cantata la canzone,
ode / contro quante mai stragi i preti fenno. d'annunzio, iv-2-300: dall'
, lagrimando, a te venir mi fenno, / seder ti puoi e poi andar
, 6-140: atene e lacedemona, che fenno / l'antiche leggi e furon sì
del nuovo imperadore, subito i genovesi fenno im- basciaria che in costantinopoli si trovasseno
: più d'onore ancora assai mi fenno, / ch'e'sì mi fecer de
un peso per ciascun di voi si fenno, / però che 'l sol che v'
de'fracassini / e molta soddomia insieme fenno. lorenzo de'medici, 5-8: gli
lungo corpo diventò corsea, / remi si fenno i pie', poppa la coda.
numi e l'empia / sorte non fenno. d'annunzio, iv-1-908: di tratto
persona). dante, 47-56: fenno i sospiri amore un poco tardo;
placato lui, ch'il tutto regge, fenno; / ma le di puro e
'/ con contingente mai 'necesse 'fenno. bufi, 3-401: 'li motor
se necesse / con contingente mai necesse fenno. 2. sm. necessità
storici, iv-149: le forche nella piazza fenno fare [gli sforzeschi] / per
. / di qua e di là fenno avampare i fochi. varchi, 18-2-220:
^ 84: molto più maravigliar lo fenno / molti ch'egli credea che dramma
francesco da barberino, i-79: molti si fenno, / ch'eran novizi, costumi
corpo diventò corsea, / remi si fenno i piè, poppa la coda.
signor uno 'lenno 'e 'fenno 'con doppia n da voi posti in
appresso, / non sappiendo il perché, fenno altrettanto. cavalca, vii-40: non
ferraresi, 249: i calegari fenno corere uno palio de scartato frodado de
de varota... i merpari fenno corere dui, uno a li omini,
un peso per ciascun di voi si fenno. -finire il peso: compiere
oro: / e pomi ch'arrestar fenno atalanta, / ch'ad ippomene dienno il
, 6-143: atene e lacedemona, che fenno / l'antiche leggi e furon sì
: quando a noi furon giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei
le mani tue, signore, mi fenno e plasmarono, quelle mani che sono in
sercambi, i-131: tucti questi raunamenti si fenno in nella chieza di duomo di pisa
. guido da pisa, 1-259: fenno [i greci] vista di partirse da
, / pensando già che d'alegreza el fenno. laudario della compagnia di san gilio
., 22-26: queste parole stazio mover fenno / un poco a riso pria.
a dio e l'orazione de'frati mi fenno risuressere; e pertanto io voglio che
e quando a noi fuor giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei
e quando a noi fuor giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei
pesce ch'essi chiamavano scibia; dopoi fenno di sugo di russe. 2
) iù d'onore ancora assai mi fenno, / ch'e'sì mi fecer de
e più d'onore ancora assai mi fenno, / ch'e'sì mi fecer de
per gran servigi che genova e pisa / fenno a la chiesa, il papa si
4-102: più d'onore ancora assai mi fenno, / ch'e'sì mi fecer
[guevara], i-208: gli fenno fare i romani in roma un solennissimo tempio
un peso per ciascun di voi si fenno, / però che 'l sol che v'
/ le cui parole pria notar mi fenno. petrarca, 129-68: canzone, oltra
i numi e l'empia / sorte non fenno. pirandello, 8-148: non basta
e catella: / le qua'prestar si fenno, e ne'burratti / di que'
lieti v'eran, ta'tristi si fenno. s. bernardino da siena, 237
del nuovo imperadore, subito i genovesi fenno imbasciaria che in costantinopoli si trovasseno.
fin'oro / mai fiorentini industri tesser fenno. biringuccio, i-54: quello [
x, fra i quali i calegari fenno corere uno palio de scarlato frodado de varata
dicitori che prima usaro di farla, fenno quella perché, cantata la canzone, con
: quando a noi fur giunti, / fenno una rota di sè tutti e trei
paio di forche che per loro si fenno funno apiccati e ogni loro bene si
d'un peso per ciascun di voi si fenno, / però che 'l sol che
e quando a noi fuor giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei
, 6-142: atene e lacedemona, che fenno / l'antiche leggi e furon sì