cloridrico, a. carbonico, a. fenico, ecc. (v.
avevano un sapore di infermeria, di acido fenico. soffici, ii-250: la stanza
dalle quali esalava un puzzo di acido fenico e di petrolio. papini, 21-24:
l'aria non puzza che d'acido fenico. borgese, 5-28: l'odore gradevole
che sapesse d'etere o di acido fenico perché la fosse buona per i suoi polmoni
ragione in tutto quell'odore d'acido fenico. pancrazi, 2-17: l'argomento,
uno studio semibuio e puzzolente d'acido fenico. garza sporca, siringhe, bacinelle,
da cloro, am [ina] e fenico, col sufi. -olo.
. si- * doppio ') e fenico (v.). difenilacetilène
, soffregamento), chimici (acido fenico, lisolo, sublimato corrosivo, acidi
agg. chim. che contiene acido fenico (un medicinale, un preparato).
fenicato: preparato antisettico che contiene acido fenico, aceto e acqua di colonia.
di gatto. -imbevuto di acido fenico (una garza, il cotone idrofilo
solforico sull'indaco. = v. fenico; cfr. ingl. phenicine (nel
chim. di fenolo. -acido fenico: fenolo. de roberto, 565
roberto, 565: alle zaffate dell'acido fenico che si mescolavano alle esalazioni dell'anestetico
dissimulava l'ansietà nell'afa dell'acido fenico -il maggiore medico aveva detto:
fantasima, con la boccetta dell'acido fenico in una mano e il pennello nell'
.. s'esala un acuto odore fenico. un fiato di spedale, che
, il decacordo, il barbito, il fenico. = deriv. dal gr
di bucato mal fatto e di acido fenico. bocchelli, 13-311: baroncello feteva
puzzi di marcio o se d'acido fenico. = deriv. da fondo2
di calce, s'esala un acuto odore fenico. -ant. concimato, cosparso
antianemico costituito dalla tintura di un sale fenico dell'acido malico. fazio, 1
. pea, 5-21: l'acido fenico di cui l'acqua è medicata,
acido rosolico (uno dei derivati dell'acido fenico), e che tinge di un
la florrizina, lo spiralo, l'acido fenico, i petroli, ecc. cristallizza
solfati, dell'alluminio, dell'acido fenico, del cloruro, della nitroglicerina, più
aveva fiutato l'odore ributtante dell'acido fenico. ix. discorso, apostrofe
acido rosolico: composto derivato dall'acido fenico, di colore rosso, usato in
usato in tintura e derivante dall'acido fenico. = voce dotta (coniata
dalla combustione di un composto di ossido fenico e alluminio. -saldatore a pressione:
altri solfati, dell'alluminio, dell'acido fenico, riane'con emissioni di soli
= comp. da solfo per zolfo e fenico (v.). solfofosfolipide,
a spennellarsi la gola di acido fenico. 2. dipingere, tratteggiare
il decacordo, il barbito, il fenico, il pettido, l'indico, il
i soldi e non vedono più un fenico, tante preghiere e tante grazie.