: o belle et alte e lucide fenestre, / onde colei che molta gente
, / d'avorio uscio, e fenestre di zaffiro. a. pucci, ix-394
puro cristallo / fa ne le sue fenestre ombra lucente. berchet, 40:
, i-1434: clausura strettissima, fenestre disposte in modo che non se
poi son le stanze belle con le fenestre al convesso ed al concavo, e son
travi adunque tagliavano la cornicela sopra le fenestre. targioni pozzetti, 12-3-264: molti
in questi [pezzi] come le fenestre aveano attorno un corniciaménto. algarotti,
puro cristallo / fa ne le sue fenestre ombra lucente. redi, viii-32:
,... / purché d'ampie fenestre e di patenti / fori l'esterno
accidente, / schiude ai piacer quant'hai fenestre e porte! b. davanzati,
335-12: o belle et alte e lucide fenestre, / onde colei che molta gente
. cesarotti, ii-206: affacciarsi alle fenestre io vidi / la volpe, a cui
parti [delle rocce], / fenestre no ma taciti forami / radi nel sasso
tutti i fori, come usci e fenestre, saranno uno sopra l'altro:
... / purché d'ampie fenestre e di patenti / fori l'esterno passi
le donne s'abbino a gittar per le fenestre per amor loro. -gettare dentro:
e gl'incontri delle porte, delle fenestre e delle salite delle scale.
raggi quando il sole entra per le fenestre. galileo, 3-1-409: la circonferenza del
... le fecimo saltare dale fenestre. pulci, 16-34: non bisognava
tale spazio non serva per uso delle fenestre e de'lumi, ma solamente per
facevano manco di 100 anni addietro alle fenestre delle chiese in particolare l'invetriate dipinte
, pergole, loggie, capanne e fenestre. n. franco, 108: fra
335-12: o belle et alte e lucide fenestre, / onde colei che molta gente
alto pergole, loggie, capanne e fenestre, parando i raggi del sole, come
salti et altri maneggia- menti sotto le fenestre dove erano le serenissime regine anglia e
camilla pisana per averla vista da le fenestre. 2. con uso avverb
lumi in mano se faceano per le fenestre, e ognuno, torbato, dimandava de
oro, / d'avorio uscio, e fenestre di zaffiro, / onde 'l primo
per filena costoro vengono e, occhieggiando fenestre, scorrono. carcano, 15:
l-1-153: gli occhi sono principalmente le fenestre dell'animo et in questi può il
i pa rapetti di cinque fenestre. manzoni, pr. sp.,
, pergole, loggie, capanne e fenestre, parando i raggi del sol e.
so coridori de piombo e le so fenestre de parpagnachi, con tre alzete a la
el giorno va passeggiando avanti le nostre fenestre.
^ pergole, loggie, capanne e fenestre. c. durante, 2-201: e
e luzente, / ed à doa milia fenestre de cristalo belo, / li muri
fare i frontespici delle porte, delle fenestre e delle loggie spezzati nel mezo, conciosiaché
, 2-8: intorno a l'ampie fenestre seconde / i segni splendon del zodiaco
tanto atroce, perché, gettando dalle fenestre sassi, pitali, legna, acque
cesariano, 1-82: a le fenestre et intervalli pono stare [le persone
cioè le valve de le porte seu fenestre quale dicemo ante non patirano insidiare li trabe
dall'alto si rotolano, / le fenestre pei colpi si stritolano. d'annunzio
11-68: s'apron due chiare e lucide fenestre / sotto le nere sue tranquille ciglia
non offenda a li lumi de le fenestre de epsi loci e coquina.
di lui e forse si gittavano dalle fenestre per dove egli passava. mancava come
tela vel di papero posite a le fenestre, quale alcuni dicono incerate. gelli,
lecito non ch'altro il farsi alle fenestre liberamente, e son menate fuori a punti
: li altri membri de ostii, fenestre, scale e putei. = voce
] de quadratura corno le ante de le fenestre quale se soleno talora fare a le
in due ordini di architettura, con doppie fenestre a proporzion de'quarti, in ciascun
... altro non sono che le fenestre dell'animo, al quale velocemente,
di notte a un ribechista sotto le fenestre dell'unica fenice. = deverb
fausto da lontano, 14: le fenestre... sudano, ne'luochi
raggi di lucentissimo sole che escono dalie fenestre delle vostre case. caroso, 11-66
portico alla rodiana, a ciò le fenestre dii tabiino abiano il lume più excelso
boschi dall'alto si rotolano, / le fenestre pei colpi si stritolano. visconti venosta
rodundina seu il scosso del piano de le fenestre. = dimin. femm.
metà del sito vien d'ordinario rubato dalle fenestre che tramezano, onde convien poi portare
ha produto tante rase che tutte le fenestre e balconi di la terra ogni marina
sue persone balestrando con gli occhi alle fenestre, scalando le mura, scrivendo motti
le fiamme, che sboccavano fuori delle fenestre e del tetto, ritirarsi dentro alle
: il muro ove erano le octo fenestre, la crassitudine sua era uno et semi-
, spie, adulteri, scalatori di fenestre. f. cetti, i-ii-318:
seu il scosso del piano de le fenestre. 3. locuz. -avere
la sua trasparenza serviva per fare le fenestre. serpetro, 167: la selenite è
xxv-1-255: vò sfondar quell'uscio e le fenestre. ammazando chi s'opponeva.
con il tribunal e banche atorno e fenestre di vero nuove, manca sofitarla, e
diffonde per gli stretti forami de chiuse fenestre dell'intelletto mio, che questo non
bellori, 2-391: ne'sordini delle fenestre che sono nella traversa della chiesa,
: ora, se vostra signoria fusse alle fenestre della torre da noi lodata, quando
: chiudon bene le porte e alle fenestre di vetro non adoperan gli sportelli di
: ora, se vostra signoria fusse alle fenestre della torre da noi lodata, quando
parabosco, 7-22: io faccio tai fenestre nelle carni umane che c'intrani i
fausto da longiano, 14: le fenestre... sudano, ne luochi riscaldati
quel dì a la zaffa da le fenestre sultanini et aspri a la suma de ducati
della porta, 5-99: serrate le fenestre, che stia al buio, che così
ambiente delle stufe con aprir le porte e fenestre. pascoli, 814: grande è
aigua... montà fin a le fenestre de la cexia chi eram preso a
con lumi in mano se faceano per le fenestre, e ognuno, torbato, dimandava
le tavole e trespidi e porte e fenestre trovate per in casa de dictioveri omini e
e untassero le porte delle case, fenestre, solari, e finalmente in ogni