si regge / sopra a gli arcati femori, e vacilla. carducci, 465:
dei cembali, rubeste / gambe e femori audaci fluttuanti / sotto l'incarco delle colme
giusto. più le fratture (tibie, femori, clavicole, basi craniche, colonne
. più le fratture (tibie, femori, clavicole, basi craniche, colonne
a quest'ossa del catino sono attaccati i femori per di fuori,...
la schiena e accentuando la potenza dei femori; e allora l'antico paragone della sfinge
, vi-359: inchinasti [salomone] li femori tuoi alle femine; e avesti potestade
[degli scheletri] penzolavano lungo i femori scarniti e massicci. emanuelli, i-145:
mal si regge / sopra a gli arcati femori, e vacilla. 2.
dei cembali, rubeste / gambe e femori audaci fluttuanti / sotto l'incarco delle
dei cembali, rubeste / gambe e femori audaci fluttuanti / sotto l'incarco delle colme
squassato tibie o caviglie, metacarpi o femori, più che una quindicina di volte
anat. regione compresa fra i due femori. tramater [s. v.
parte del corpo che giace fra i femori. = voce dotta, lat.
squassato tibie o caviglie, metacarpi o femori, più che una quindicina di volte
longitudinali vicine ma distinte, rudimenti di femori nello scheletro; la statura è maggiore
, / senza murmure, voi, femori e tibie, sordi flauti impiombati.
, nelle piante; gli omeri, i femori, i radi, gli atlanti,
paralitica nei muscoli del dorso, dei femori e delle gambe. bicchierai, 96:
/ stava annichilito / con gli omeri sui femori / ascoltando un dottore speciale / che
balzellante dei cembali, rubeste / gambe e femori audaci fluttuanti / sotto l'incarco delle
si fissarono più forti nei muscoli dei femori e delle gambe. guerrazzi, 2-554:
/ stava annichilito / con gli omeri sui femori / ascoltando un dottore speciale / che
di forti spine negli stigmi, nei femori anteriori e medi e nelle tibie;
che un serbatoio di crani e di femori confusi ed accatastati. moravia, 23-83
squassato tibie o caviglie, metacarpi o femori. -stringere le spalle. p
dalle fiere t'avevi a guardare: / femori spesso di strane paure.
/ pende la spada a tedio / dai femori alemanni, / la ruggine degli anni
barba ad uno ad uno / anche, femori, antenne e trocanteri. tròccolo, poi
si fissarono più forti nei muscoli dei femori, e delle gambe. -medie
, la carena delle coste, e femori e tibie da cassa da morto. cassola
stava annichilito / con gli omeri sui femori. moravia, xi-158: in queste