péri2, sf. invar. genio femminile proprio della tradizione popolare persiana, concepito
barbara. -parte di un corpo femminile che per la sua bellezza può suscitare
. -lacerazione perineale: lacerazione del perineo femminile che può verificarsi durante il parto.
periscèlide, sf. letter. ornamento femminile in uso presso gli antichi popoli
, in partic. proprio dell'animo femminile. albertano volgar., 60:
ancor più atticciato. -indumento intimo femminile formato da un pezzo di tessuto di
savinio, 22-239: il vero personaggio femminile è sparito dalla scena, nel giorno
, quella banca quasi tutta con personale femminile. pratolini, 10-39: era un vedovo
... di rabbia e furia femminile, ingiuriandoli e percotendogli, gli uccisero
contro i dubbiosi istinti di quell'indole femminile. bandi, 17: schiaffino un eroe
scoperto lo pertuso. -organo sessuale femminile (o, comunque, orifizio adatto
con allusione oscena: peluria del pube femminile. commedia di aristippia, 3:
parte di un abito, in partic. femminile, che ricopre il petto.
lacci. -davantino di un abito femminile. banti, 8-77: quei fiori
appena. -davantino di un abito femminile. pea, 7-25: il pettino
bello. 3. il seno femminile, le mammelle. testi fiorentini,
quartiere. -per estens. corpo femminile. sercambi, 2-i-62: avendosi cavato
pettòccio, sm. scherz. seno femminile sodo e alquanto abbondante. bemi
2. davantino di un abito femminile. morante, i-44: ella era
petto. -davantino di un abito femminile. pea, 7-136: la schiuma
guisa. 4. organo sessuale femminile. malatesti, 49: i'arei
. -fazzoletto da capo di uso femminile. - anche per simil.
di tanti pezzi. -nell'abbigliamento femminile, ciascuno dei due elementi, superiore
. riferimento alle qualità esteriori del volto femminile, che denota anche, nelle concezioni
nella grazia e nella leggiadria del volto femminile (denotando anche, nelle concezioni cavalleresca
e tremante. -l'organo sessuale femminile, anche in quanto deflorato.
, magro, secco (il corpo femminile, una sua parte). oriani
uomo o da donna, ma specialmente femminile, con tacco basso o priva dì
, iv-1-20: udì il suono del piede femminile su gli ultimi gradini, un respiro
formato; poco pronunciato (il petto femminile). tassoni, xiii-388: veramente
gridarono a tutta la ragazzeria maschile e femminile di quella strada di correre e venir
un capo di vestiario, di solito femminile (anche nell'espressione aggett. a
, secondoché è o maschile o femminile la cosa noverata. -obliquo (un
, flessuosità aggraziata (soprattutto del corpo femminile). milizia, ii-146: negli
e biancheria in partic. di uso femminile o, anche, che si formano
(con partic. riferimento alla persona femminile). rajberti, 1-135: in
-letter. donna pietra: figura femminile sulla quale sono incentrate quattro delle rime
(e può essere tanto maschile quanto femminile). pirandello, 8-85:
5. figur. scherz. organo sessuale femminile. commedia di aristippia, 8:
4. figur. scherz. organo sessuale femminile. lorenzo de'medici, 5-30:
gli è un pigràccio. meglio maschile che femminile. = voce dotta,
-come metafora oscena dell'organo sessuale femminile. bracciolini, lvii-107: fammi la
pincionàia, sf. ant. organo sessuale femminile (come metafora oscena).
, elegante linea, preferirono nella persona femminile la pinguetudine e l'obesità.
l'atrio, vero e proprio dinosauro femminile, tirandosi dietro, sotto il busto
. organo urinario e genitale (maschile e femminile). aretino, 20-37: ella
che porta solo pistilli (un fiore femminile) o solo fiori femminili (una
pistillo1, sm. bot. organo sessuale femminile delle piante angiosperme: consta di una
maschio riveste per attirare piacevolmente l'attenzione femminile. -con connotazione iron.:
senso osceno: organo genitale maschile e femminile. storia di stefano, 9-36:
una nazione può dare poesia preziosa e femminile, mentre è nazione maschia, primitiva ed
di un corpo, in partic. femminile; prestanza fisica, formosità. cagna
e usato come dagli spagnuoli al genere femminile. in un artìcolo... egli
lucente (con riferimento a una capigliatura femminile). -anche: che ha i
tagliati cortissimi e platinati, sola concessione femminile sopra la persona. r.
e usato come dagli spagnuoli al genere femminile. in un artìcolo... egli
di quel trionfo dell'impudenza sulla verecondia femminile? betti, i-398: questo è il
: organo genitale { per lo più femminile). - anche al plur.
. come metafora sessuale: organo genitale femminile. aretino, 20-63: si pose
(un attributo, una parte del corpo femminile). sennini, 218: larghe
. tose. allieva dell'aristocratico collegio femminile della ss. annunziata, che ha
. nella moda dell'ottocento, giacca femminile o pastrano maschile corto, ornati di
e polacche. 2. stivaletto femminile a punta, allacciato sino alla caviglia
velluto rosso. 2. giacca femminile ornata di alamari: polacca. ojetti
'polacca', o 'polacchétta'un giubbetto femminile, corto corto, senza vita.
d'augusta. 2. giacca femminile corta; polacca. bresciani, 1-i-47
ornamento scolpito in figura umana (specialmente femminile), animale o di mostro
. eleganza, grazia in partic. femminile. fr. colonna, 2-404:
della persona e del volto (soprattutto femminile). leone africano, cii-i-307:
la disciplina gerarchica). - polizia femminile: corpo esistente in vari paesi costituito
pubblica sicurezza e il corpo di polizia femminile sono disciolti... i ruoli del
1083. costituzione di un corpo di polizia femminile, 1: sono istituiti i ruoli
-donna poliziotto: appartenente alla polizia femminile. -cane poliziotto: cane (
, che si unisce con l'organo femminile, direttamente o tramite un'escre
, pieno (un membro del corpo femminile, la carne). fr.
, a detentrici d'un prezioso segreto femminile. -caratterizzato da prosperosità, da formosità
); pieno, sodo (un attributo femminile). cavalca, iii-99:
dolce parole a iscusare il debole sesso femminile. pasquinate romane, 654: acquaviva qui
toeletta personale, per il trucco specialmente femminile, per l'acconciatura dei capelli, per
al visetto arguto del servitorello alcunché di femminile e di equivoco. -per estens
, ma sessualmente provocatorio, col corpo femminile. palazzeschi, i-283: -quando uno
e allude a fresca e soda bellezza femminile). goldoni, xi-832:
florido, ben rilevato (il petto femminile). dossi, ii-67: vicinissimo
pompa religiosa ostenta; / niuna mollezza femminile allenta / l'esilità del busto irrigidito
-con riferimento ad analogo indumento della moda femminile. r. longo [« gioielli
invar. famil. sedere infantile o femminile (e ha valore eufem. e vezzegg
beltramelli, iii-658: tutta quanta forlì femminile al primo piano era stata esaminata.
popparne, sm. scherz. seno femminile. pratolini, 9-1251: ella si
puro e al tempo stesso di molto femminile. come se avesse conservato della più
', 'poppatora': verbale maschile e femminile di 'poppare'. 2. figur.
porcèlla1, sf. maiale giovane di sesso femminile che non ha ancora figliato. -anche
2. gerg. organo sessuale femminile. calvino, 13-303: la mentalità
degli adolescenti, in cui il sesso femminile viene chiamato 'porcellina'. 3.
al poro vaginale, quello genitale soprannumerario femminile nei vermi). -ciascuna delle numerose
partic.: apertura dell'apparato sessuale femminile; vagina. bencivenni, 1-215:
stati inventati per spostare il baricentro della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e
tenacità. jahier, 2-117: il viso femminile portava la voluttà come una luce.
. carena, 2-109: il femminile portinaia, portinara, talora vale semplicemente
. ant. e letter. organo sessuale femminile (anche nelle locuz. guidare,
una doppietta o diade domestica con pronuncia femminile prevaricatrice. pantò toma a fregarsi le
-come metafora sessuale: organo genitale femminile. boccaccio, dee., 7-10
linea d'attacco fra la vellutata pelle femminile e il pelo ferino. -latente
per posta aerea un piccolo racconto squisitamente femminile che apparirà contemporaneamente in venticinque 'magazines'americani
italia settentrionale, roma). nome femminile applicato ad ambo i sessi.
come creatura, sono tutti di genere femminile. serra, ii-298: questo è il
di scuola in una casa di educazione femminile, aveva realizzata la migliore e la
v. potatrice]: 'potatrice': sostantivo femminile di potatore e come aggettivo: falce
alla costanzia fanciullesca, ovvero alla natura femminile, nella quale nullo corso d'anni
. pota), sf. organo sessuale femminile (ed è proprio del linguaggio triviale
la carità. -con riferimento all'ordine femminile delle domenicane. ghirardacci, 3-178
4-285: trovai il predicatore contro il sesso femminile che si acconciava i calzoni, e
, nel seme maschile 0 in quello femminile prima della fecondazione, da cui trarrebbe
sf. superiora di un ordine religioso femminile, di una congregazione o di un convento
prematuro ed indistinto il sussulto dell'affetto femminile. carducci, iii-13-m: la morte prematura
prendisóle, sm. invar. indumento femminile per l'estate, leggero, scollato
rimanere al sole. -anche: costume femminile da bagno (anche in due pezzi)
]: 'prendi-sole ': costume femminile da sole (o da bagno),
visi. -con riferimento al sesso femminile. moravia, 18-26: oggi il
del corpo, in partic. di quello femminile); che si muove con baldanza
il tipo fisico (in partic. femminile) proprio delle opere dei preraffaelliti.
... sapeva quanto il genio femminile sia facile a mutarsi. -immunità
che, essendo la segretaria del fascio locale femminile, non mi poteva vedere.
, m quelli che trattarono della bellezza femminile... il bisogno..
. 2. magistrato di sesso femminile che presta servizio presso una pretura (
. 2. magistrato di sesso femminile che presta servizio presso una pretura (
maschile..., né prettamente femminile. 3. ant. schiettamente
una doppietta o diade domestica con pronuncia femminile prevaricatrice. 4.
una nazione può dare poesia preziosa e femminile, mentre è nazione maschia, primitiva ed
prigione s'è ancora detto in genere femminile, di donna. metastasio, 1-iii-824:
cantante che interpreta la parte di protagonista femminile in uno spettacolo; il soprano principale
la parte di protagonista (maschile o femminile) in uno spettacolo teatrale.
le parti. y nella moda femminile, tipo di abito in un solo
periodo ai riposo, lontano da ogni suggestione femminile, non era stato scosso, se
su periora di un monastero femminile (di preferenza nelle comunità di diritto
. laica eletta a dirigere una confraternita femminile o, anche, promotrice di feste patronali
sguardo, un gesto, un'espressione femminile). battista, iv-276: ferite
suscita il desiderio amoroso (il corpo femminile). molineri, 1-112: aveva
esibisce o accentua le forme del corpo femminile (un indumento). fracchia,
venivano rivolti. moravia, xi-370: civetteria femminile che fiammetta prodigava a tutti e,
che dovrebbero servire a perfezionare la bellezza femminile. arbasino, 11-101: -ma si
e profano, onde, aggiunta alla sagacità femminile la bizzarna del suo genio e la
-sesso profano (per anton): sesso femminile. dolce, xxv-2-275: - messer
cedevole degli animi, sul perpetuo e femminile cicalaio, sulla puerile festività delle moltitudini
occasioni del male. e assolutamente sostantivo femminile: profilattica. 2. per
colletti, ecc.), specialmente femminile. dominici, 1-131: iesu profila
in fiale (e si dice profumo femminile o maschile a seconda che sia considerato
, sm. biochim. ormone steroideo femminile prodotto dal corpo luteo, dalla corteccia
progéstina, sf. biochim. ormone femminile che favorisce la gravidanza o analoga sostanza
poeta in italia che tanto esaltasse la virtù femminile e la mostrasse conforto e promessa alla
arruffio, come no pensato, tipicamente femminile, perché a nessun uomo verrebbe in mente
contatto, la muta carezza di quel corpo femminile. 17. trasmettersi per contagio,
pietra, metallo) scanalata (propulsore femminile) o terminante alla base con un
2-ii-303: lo sdegno e l'odio femminile, non men che l'amore, non
visione e per troppa pensagione di forma femminile o maschile, per la quale la
sottolinea con evidenza le forme del corpo femminile (un abito). cattaneo
espressione procace e allettante (lo sguardo femminile). - anche assol. carducci
corpo, un atteggiamento, un'immagine femminile), che lo provoca (lo
uomo (il corpo, un atteggiamento femminile). brancati, ii-156: le
. 5. gesto, atteggiamento femminile seducente e civettuolo volto a eccitare l'
sessuali del sesso opposto. - pseudoermafroditismo femminile: in cui le gonadi sono rappresentate
ma l'embrione deriva solo dah'embrione femminile, e la pianta che ne risulta
al sopraggiungere della pubertà maschile e femminile. biasutti, i-676: la scelta
ma troppo malagevole virtute / del sesso femminile, o pudicizia, / come oggi se'
laide novelle, ma nocevano piuttosto al pudore femminile che al buon nome degli ecclesiastici.
per salvare quanto si può il pudore femminile sarebbe conveniente che fosse da donne pietose
sottigliezza e brevità equisone alla puerile e femminile. sacchi, 140-121: alle voci di
reni, diffuso un tempo nella moda femminile e ottenuto con una struttura di stecche
lo imita, usato per la masturbazione femminile). aretino, 20-28: io
, non ammesso nei vocabolari nel genere femminile. = femm. di pulcino
diavolo, per indicare la grande malizia femminile). s. degli anenti,
-suore ausiliatrici del purgatorio: congregazione femminile fondata a parigi nel 1856 (e approvata
-con connotazione fortemente spreg.: femminile. berni, 38: un sospetto
2. spreg. organo genitale femminile. campanella, 907: tutta la
7. in senso osceno: organo sessuale femminile. cammelli, 190: vanno le
e la contessa l'usa con avvedimento femminile, quasi a ricordare che ella gli ha
]: 'quarantott'ore come sostantivo femminile ('una quarantott'ore ') indica
18-210: completano assai bene il quartetto femminile, che non diventa un impeccabile quintetto
dotta relazione trasmessa si concepisce un corpo femminile di gracile e delicata tessitura,..
': usato per lo più nel femminile come aggiunto di 'foglia '; lo
staffetta, per il settore maschile e femminile, in cui squadre composte da un
maschile e di duecento per il settore femminile). s. jacomuzzi, 1-i-331
staffetta 4 x 100 per il settore femminile. fuori delle competizioni ufficiali vengono pure
libero e nei quattro stili per il settore femminile con esclusione della prima, le altre
... (per la staffetta femminile sono previste unicamente le distanze di m 4
sia al settore maschile sia a quello femminile). s. jacomuzzi, 1-i-227
in fallo. 3. organo sessuale femminile. rustico, vi-129 (7-10)
18-210: completano assai bene il quartetto femminile, che non diventa un impeccabile quintetto
cui nelle indie si serve il sesso femminile per accompagnare il canto.
sempre terribile) di rabbia e furor femminile, finirono di ammazzare con ingiurie e
questo raccolto fu ritrovato esser di sesso femminile, di parto maturo. = sostanti
- al figur.: organo sessuale femminile. a. f. doni
che apprezzano come primo elemento di fascino femminile... la voce.
ragazza, sf. persona di sesso femminile nell'età cne va dall'infanzia alla
gridarono a tutta la ragazzeria maschile e femminile di quella strada di correre e venir
disparità negli animi: patetico, debole, femminile quello di marta; pratico, ragionevole
proprio delle denominazioni di animali di genere femminile (quali la scrofa e l'anatra)
3-iii-1986], 21: nella rana femminile lotta allo spasimo fra due torinesi.
, confonde con maraviglie amorose il sesso femminile. e di donzella tal era forse
stantuffo, dentro e fuori dal sesso femminile. ad un certo grado di eccitazione
a una rappresentazione simbolica: una mano femminile o un piede o un seno, che
schera (in dialetto si usa al femminile) può essere di due tipi.
dolci parole che il cuor disperato o la femminile scaltrezza le suggerivano. -raddolcire
, -torà ': verbale maschile e femminile di ravviare. = nome d'agente
diritto naturale god'egli questo sesso [femminile] che lo anteponga ai bruti e
era pensato all'istituto della rigorosa segregazione femminile, che si gridava 'fuori 'alle
in sicilia per reclutare mano d'opera femminile... passò così una settimana;
regolare: ne esiste anche un ramo femminile, detto delle recollette agostiniane).
del settecento venne adottata anche dalla moda femminile, e restò in uso per tutto
, 18-409: totalmente refrattario al fascino femminile (aveva informato la fidanzata di una
. anche reggiseni). indumento ìntimo femminile che fascia e sorregge le mammelle.
un'astuzia da selvaggia e una raffinatezza tutta femminile. -capo di una famiglia
a regime monarchico, monarca di sesso femminile; consorte (sposa o vedova)
reginette della bellezza nelle gare della venustà femminile, in america (1927).
orribile a narrarsi, / divelto un petto femminile appare, / altri più tardi pochi
-era entrato dalle donne, nel reparto femminile. fenoglio, 181: la notte sognò
, talora anche l'interno del sesso femminile, e il membro maschile come un viscere
5. per simil. scherz. petto femminile opulento e molto appariscente. c
cercava... di sciupare quell'ideale femminile ch'aveva ucciso nel fratello anche i
dolore per il signor giulio perché quel lavoro femminile per quanto poco retribuito era pure un
per voi, la potenza della lega femminile. piovene, 14-13: parigi illuminista,
leggi saliche dalla rettrice di quel popolo femminile. -con riferimento a personaggi mitologici.
-soprintendente di una comunità religiosa femminile; madre superiora, badessa. bacchelli
iii-43: alla sua naturale sensitività, quasi femminile, corrisponde, per contrasto e revulsione
corda. -con allusione oscena al sesso femminile. n. degli albizzi, 125
. di un abito, in partic. femminile, o di un'acconcia- volere le
, florido, prosperoso (il corpo femminile o una sua parte). e
seminale: annesso presente nell'apparato genitale femminile di alcuni metazoi in cui si raccoglie
creativo, il più ricettivo, il più femminile degli artisti. -che consente la ricezione
il seme maschile (l'organo riproduttivo femminile). ottimo, iii-216: quello
più, come il sesso maschile e femminile e neutrale, e certi movimenti che essa
-per simil. rendere rilevato il petto femminile. fantoni, iii-100: perché fosser
.: pieno, rilevato (il petto femminile). panni, mez. [
la messa di natale dentro il carcere femminile di santa verdiana, nell'antica chiesina
e fanno ricrescere e più spiccare la femminile bellezza. r. bonghi,
. v.]. riditrice': verbale femminile di 'riditóre'. = nome
dopo il parto, lavano il vaso femminile per ridurlo a moderata quantità.
l'aureola d'oro di una graziosa testa femminile! » « ci sono tanti dentifrici
marzo gli elementi della moda del vestire femminile. bacchelli, 2-i-138: è succeduto al
o aspro o sprezzante (la castità femminile). boccaccio, dee.,
s'era pensato all'istituto della rigorosa segregazione femminile, che si gridava 'fuori'alle recluse
sull'ultima vocale; rima piana o femminile, quando l'accento cade sulla penultima
saporità del vino, anche la voce femminile diveniva per lui un naturale alimento di
rinserrato d'una classe iv d'instituto femminile. idem, iii-10-158: profumo d'incenso
penetrare di nuovo nel solco del sesso femminile, ripetendo l'atto sessuale.
or vieni: / rintuzza, opprimi il femminile orgoglio. goldoni, ix-704: non
avendo per soggetto una semplice mezza figura femminile, anziché figure con cavallo, il
.. senza neppure quel moto di ripicco femminile che poteva averla indotta a ribattere a
e le riprese / dello stuolo gaietto femminile, / mi cercò, mi raggiunse
: di non poco giovamento è al sesso femminile, particolarmente a quelle donne che sono
caffè, 177: questo sesso [il femminile], dice montagne, ha un
: che risana. 'risanatrice', verbale femminile: che risana. tommaseo [s
una risata argentina e una graziosa testa femminile fece capolino per una delle stesse cortine
gioia, di cordialità, di seduzione femminile. alberti, ii-35: ho visto
qualcuno, o come mezzo di seduzione femminile o come manifestazione della bellezza della donna
in un modo che aveva qualcosa cu femminile e insieme sdegnoso. sono le donne
ristretti. -vergine (l'organo sessuale femminile). g. gozzi, 5-60
di quelle imperfezioni che affliggono il sesso femminile. redi, 16-v-403: bisogna che
gran lunga la migliore, è ritrattistica femminile. bacchetti, 2-xxiii-398: da molto
insino a'piedi / tutta ritratta ad atto femminile. capellano volgar., i-71:
-con allusione oscena: organo genitale femminile. canti carnascialeschi, 1-203: 1
una gigantessa, un'atleta di lotta libera femminile, di quelle che, alla televisione
. carena, 1-309: 'rivedina': femminile di riveditore. 2. revisione
: necessario, giacché revisore non porta femminile: s'intende quanto le commissioni posson
la più crudele rivelatrice della prima decadenza femminile. soldati, 2-10: non era sfuggito
, e anche di un grande amore femminile ìsolante. calvino, 2-127: credeva
comune mediatore di terreni. -rivista femminile: periodico, riccamente illustrato, rivolto
illustrato, rivolto in particolare al pubblico femminile, con articoli di aggiornamento sulla conduzione
tutto il tempo a sfogliare una rivista femminile. -rivista a luce rossa,
questa sfinge. -modo dell'acconciatura femminile, in cui i capelli, tenuti
sicilia', annuncia dall'altoparlante una voce femminile..., nel rivolo dei
movimento aggraziato, leggiadro tipico del comportamento femminile. piccolomini, 10-16: son parti
e sospirando parea che avesse compassione al sesso femminile travagliato per lui. tommaseo, 2-iii-37
in mantelletta di scimmia. -corpo femminile ben formato, con pelle liscia e
di lauro capitolino. 2. veste femminile ampia e finemente ornata o foderata di
capo. -scherz. organo genitale femminile. aretino, 20-33: poi che
il filato. -scherz. organo genitale femminile. aretino, 20-65: veniamo
antico, dell'attività e della condizione femminile (spesso accostato a fuso, ago
quadri. -come simbolo dell'attività femminile. lippi, 8-47: era in
aggett.): conforme all'ideale femminile proposto nei testi romanzeschi. ghislanzoni
mia rondine. -eufem. organo genitale femminile. brancati, 4-39: gli stavano
in espressioni metaforiche, esprime la bellezza femminile soprattutto nell'età giovanile e nella condizione
pensava a te. -il sesso femminile ancora intatto, nella condizione di verginità
amorose e rivolta soprattutto a un pubblico femminile. g. manganelli, i-78:
-in similitudini, per alludere alla bellezza femminile nell'età giovanile. folgore da
bruno rosseggiante che usavano per la chioma femminile i dipintori di statue nell'ellade.
di spalle. 3. mantellina femminile di pelliccia, di origine scozzese,
muscoloso. -sm. rotondità del corpo femminile. ghislanzoni, 9-116: a certe
incanto / non fu né il dolce grido femminile / né il fischio lacerante / del
in campionato. 2. scialle femminile di forma arrotondata. monti, iii-83
ammira a queste dita / una morsicatura femminile / che dice i denti e che
., sostantivo maschile; sf sostantivo femminile). -maiuscola e puntata è abbreviazione
. -giacca a sacchetto: giacchetta femminile corta priva di modellature. annabella
. saffismo, sm. omosessualità femminile. dizionario etimologico italiano [s
... gualtieri né vana bellezza femminile t'inganni, ché la sagacità femminile suole
femminile t'inganni, ché la sagacità femminile suole essere tanta e 'l suo melato
montale, 3-17: « lo spirito femminile non abbonda in me » e gettò indietro
'aere'in italiano non è mai stato femminile, e che 'com- ponei'per 'composi'
san francesco di sales o alla congregazione femminile da lui fondata a annecy nel 1010
adoperava in questo secondo senso che il femminile, parlando di monache. carducci,
; la congregazione è affiancata dall'istituto femminile delle figlie di maria ausiliatrice, fondato
bellezza: laboratorio di estetica, sia femminile sia maschile. -salone di bellezza per
o ovarica: nell'apparato genitale interno femminile, il condotto che collega ciascun ovaio
falloppio. -con metonimia: il pube femminile (e ha valore scherz.)
servono a risolvere casi di sterilità femminile dovuta a ostruzione o a interruzione della
-con allusione oscena: organo genitale femminile. boccaccio, dee., conci
in lungo e triplo (maschile e femminile) e del salto con l'asta (
. 2. mantellina corta di uso femminile. tommaseo [s. v.
dell'italia nord orientale, essere leggendario femminile di aspetto animalesco. panorama [
attività missionaria, o che riguarda il ramo femminile delle suore del divin salvatore, fondato
. la parola in italia è usata al femminile ma in portoghese è maschile. montale
aggettivo è supposto dal senso del sostantivo femminile. bacchetti, 20-100: -prosegua,
mantellina, per lo più dell'abbigliamento femminile, indossata sopra altri abiti (e può
. figlie della sapienza: congregazione religiosa femminile istituita nel 1703 a poitaers da san luigi
saporità del vino, anche la voce femminile diveniva per lui un naturale alimento di
(disus. sf.). abito femminile indiano, costituito da un drappo variopinto
saròng, sm. indumento maschile e femminile diffuso in malesia e nell'indonesia,
sf. letter. essere mitologico corrispondente femminile del satiro. d'annunzio, vii-31
da fare per farsi conoscere. anche al femminile 'sbarbina'. g. borgna, 215
corpo, in partic. il petto femminile, i capelli).
barca. 2. cappello femminile gualcito e sudicio (e la donna
, perché non affidarsi alla misteriosa clemenza femminile? un uomo invecchiando non deve ostinarsi
romore / contro il mio libro il sesso femminile? / perché fan contro me tanto
tamburo. 7. sm. abito femminile privo di maniche. scamicióne, agg
per campar la vita vestissero l'abito femminile. nomi, 4-19: intanto voi
scarafìgna, sf. ant. organo sessuale femminile. pataffio, 8: diavoli che
scarpa alta morbida ed elegante, soprattutto femminile. fenoglio, 5-ii-498: ai
6. eufem. organo genitale femminile. aretino, 20-21: menatosi e
: antichi e scavalcati rancori della condizione femminile risorgevano per questa ingiustizia della natura,
lo sgraziato ladroncello in terra con abito femminile e gli diede molte buone ferite per alleggerirgli
dell'insalata, buttato da un grembiale femminile nell'aia, sono per loro [le
savinio, 22-239: il vero personaggio femminile è sparito dalla scena nel giorno medesimo
hogarth e dal sottile enigma della bellezza femminile di gainsborough. idem, 1-i-463:
2. vestaglia da camera di uso femminile. fanzini, iv-614: 'scendiletto':
, / e il ciel di grido femminile empiea / misto al fischiar di nembi
v.]: 'schiamazzatrice': verbale femminile di schiamazzare. oriani, x-7-11: non
lo sci di fondo (maschile e femminile) praticato percorrendo itinerari di diverse lunghezze
fà per lo più parte dell'abbigliamento femminile, ed è indossato per ornare o
soprattutto per custodirvi accessori per l'abbigliamento femminile. borgese, 1-295: chiamava a
-per indicare la vivacità dello sguardo femminile. firenzuola, 554: pose loro
come accessorio di un capo di abbigliamento femminile. jahier, 3-75: era questo
busto, intesa come elemento del fascino femminile (o anche esponendosi al biasimo di
un abito, in partic. quello femminile per occasioni mondane). g
della schiena (e specialmente nell'abbigliamento femminile può essere di varia forma e più
alquanto ampia di un capo di abbigliamento femminile. d'alberti [s. v
è per me quell'angelo in figura femminile che perdetti ancor fanciullo dopo la pnma,
di sesso maschile et intrambe di sesso femminile, che non si dicono se non
scompiglio e in soave tumulto un cuor femminile. cesarotti, 1-iv-174: mista coll'arpa
: aveva fatto... con leggerezza femminile e senza conseguenze, la pittrice,
che parrà bella, e certo io femminile che si copre il volto con lo scialle
salvini, vii-i-i: 'scheggiale': cintura femminile, cintola, cred'io, di
numanzia'a causa dell'indisponibilità della protagonista femminile. -che ha muri corrosi e
lu martella 2. ant. grembiule femminile, per lo più di seta cangiante
sm. dial. ant. grembo femminile. / di gerion, trovammoci
espressione comparativa per indicare l'organo sessuale femminile). govoni, 14-16:
suscitare un desiderio intenso (il corpo femminile); sconvolgere interiormente (la passione
odorato, la ca stità femminile, cane di scovo per selvaggina di paradiso
-la bocca (come elemento della bellezza femminile). salomoni, i-270: o
scucciolino, sm. tose. piccolo cappello femminile a calotta. panzini,
erano per lo più di uso femminile (e, in partic., cuffia
isdebitarla di ogni dovere verso la prole femminile. verga, 7-39: lui anzi si
un frutto, anche l'organo sessuale femminile). caro, 11-113: la
. sf. donna guardiana in un carcere femminile. tano, sono due di
a marmo in che l'idea / di femminile angoscia interminata / l'artista indusse che
-che rivela o rileva le forme del corpo femminile (un vestito). serao
15. ant. crocchia (nell'acconciatura femminile). dell'uva, 122:
. 5. ant. acconciatura femminile dei capelli (e anche, analogamente
iii-201: gittasi [l'articolo maschile e femminile] o pure sottentra nella vocale che
senso visivamente plastico, di un corpo femminile. d'annunzio, iv-2-404: tutto
era pensato all'istituto della rigorosa segregazione femminile, che si gridava « fuori » alle
: organo genitale, per lo più femminile. fasciculo di medicina volgare, 21
i-19-141: signor, lasciato ogni uso femminile, / tua figlia segue l'armi in
parte del sesso selezionatore, solitamente quello femminile, manifestando una preferenza sessuale che,
di velluto), usato nella moda femminile francese e italiana dei secoli xiv e
'séme', nell'uso lucchese, è femminile: il nostro popolo non dice mai
-anche, con uso enfatico: essere femminile a cui si attribuiscono qualità sovrumane.
sf. nella mitologia classica, essere femminile partecipe della natura umana e di quella
strutture della pubblicità o delle riviste di moda femminile, affronta finalmente la letteratura.
v.]: 'semiterzana': sostantivo femminile. vedi 'febbre'... e vedi
, x-4-291: eccolo lì il tuo genio femminile colla sua gamma e la sua scala
senato2, sm. scherz. petto femminile molto prosperoso. goldoni, ii-379
-in una descrizione metaforica del corpo femminile. poliziano, 1-656: truovasi andando
dalla luce. la squisita / tua femminile sensibilità. bigiaretti, 8-221: tu p
disparità negli animi: patetico, debole, femminile quello di marta, pratico, ragionevole
, ii-167: prevale nell'uomo la parte femminile: la grazia, la dolcezza,
la ossessione dell'adulterio e della conquista femminile nel romanzo, nel teatro e nella
-con allusione spreg. all'organo sessuale femminile. rime anonime napoletane del quattrocento,
. -per simil. organo sessuale femminile. aretino, 20-74: ci fu
con partic. riferimento al comportamento sessuale femminile). piovene, 138: giovanna
sermollina, sf. organo genitale femminile. aretino, 20-158: lo
, con allusione oscena: organo sessuale femminile. soriano, lii-9-303: ei s'
. in quello settecentesco, il personaggio femminile della cameriera briosa e pettegola, dalla
onde, essendo imperfetta assai la prudenza femminile, avviene che, servendosi della prudenza
servire': attestazione del buon servigio del ramo femminile di tale ordine, appartenente dell'uficiale
[s. v.]: anche femminile: suore servite. na amata secondo
paura di scottarmi, affondo la manodelicata quasi femminile nell'acqua e vado a prendere dalsacco nella
sm. tendenza a discriminare il sesso femminile rispetto a quello maschile, sia nell'ambito
e l'appartenenza al genere maschile o femminile alace, / ma volubil pensier e mente
-l'apparato genitale, maschile o femminile vido. c. arrighi, 3-81:
di simone de beauvi troverete il sesso femminile. b. barezzi, 1-21: era
. questo è l'ordinario del sesso femminile, di non piegarsi s. soria [
non sappia quale stile / usa il sesso femminile, / per si può ragionevolmente
dal nome sia da reputar maschile o femminile. l. salviati, ii-ii-30:
anche in relazione al boom del turismo femminile nei paesi dell'africa del nord.
dualismo fra il principio maschile e quello femminile che, secondo antiche concezioni teologiche e
inventati per spostare il baricentro della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e
distinzione fra il genere maschile e quello femminile (un sistema linguistico). =
. si è monopolizzata l'intera popolazione femminile italiana... il risultato è una
). letter. spogliare del travestimento femminile. guarirli, 2-125: ulisse,
di quel- l'irosa e mordace protesta femminile. stuparich, 5-41: « lei
lunga. 2. organo genitale femminile. boerio, 651. sfesa':
sul campo di battaglia, piùche una vanità femminile esprimeva una continua sfida aipaladini, una superiorità
o senza ali, e testa maschile o femminile (in ualche caso anche non umana
scarno, non bene tornito (il corpo femminile, una sua parte).
quanto il rapporto sessuale provoca nell'organo femminile). caro, 11-127:
parte superiore del petto (un abito femminile). passeroni, iii-113: per
così detto, quando apparve una immagine femminile in contegno di verecondia soave. ella
bianca,... la scarpettaateniese, femminile, traforata, o un calzarino sicionio
-con allusione oscena: la regione sessuale femminile, in partic. il vello del
maschile nel meno, o in 'aia'femminile nel più; e sono questi: 'paio
. in senso generico: persona di sesso femminile (in contrapposizione a uomo o signore
, sf. nella mitologia nordica, genio femminile dell'aria e anche dei boschi e
del corpo, in par- tic. femminile. -figura ben definita solo nei contorni
con un gioco di parole al nome femminile selvaggia. gherarduccio garisendi, lxv-3-5:
casa è simbolo del corpo umano specialmente femminile, l'acqua, il mare simboleggiano
tecchi, 9-45: da quella pigrizia tutta femminile trovò ancora la forza di simulare.
se stesso il sesso maschile e quello femminile. = voce dotta, lat.
dall'unione dei due pronuclei maschile e femminile. 2. bot. nei
sincronette... e la pallanuoto femminile. = deriv. da sincrono,
meno. -nuoto sincronizzata disciplina sportiva femminile, che comprende l'esecuzione, singola
! -ah, questo è il ragionare femminile! -ragazzi, non perdiamo la sinderesi
di lasciarla. 2. cappello femminile consistente in una sorta di cuffia a
aggettivo usato anche in forza di sostantivo femminile: lettera del sinodo scritta dai vescovi
e curve procacemente pronunciate (il corpo femminile) o muscoli rilevati (il corpo
. -con riferimento alla figura femminile descritta nel canto xix del 'purgatorio'dantesco
) ^ d'annunzio, giovanissima figura femminile dai tratti misteriosi (in parte fata,
. -rivolto a persona di sesso femminile, sissignora. verga, 8-28:
-aprirsi per l'eccitazione (l'organo sessuale femminile). lucini, 1-285: slabra
. -con riferimento all'organo sessuale femminile. cucini, 13-50: non ci
(un corpo, in partic. femminile). viani, 19-72: la
e 75 porte; quello della gara femminile un dislivello fra 120 e 200 m
o meno succinta, sia maschile sia femminile, usata come biancheria intima o come
le gare di singolo (maschile e femminile) e di 24 kg per le gare
allaga. 17. insidiare l'onore femminile. boccaccio, dee., 6-concl
scompiglio e in soave tumulto un cuor femminile e ridurre una leggiadra giovine a quegliamabili deliri
, quella banca quasi tutta con personale femminile. bernari, 4-74: tutti i miei
pensare ai volanti smerlettati di una gonna femminile. 2. per simil.
(la pelle, una parte del corpo femminile). guittone, i-14-126: non
(sòca), sf. sobria sopravveste femminile di la na o panno
bellezza e purezza eccezionale e di sesso femminile, s'era trovato sempre davanti ad un
già elemento caratteristico dell'abbigliamento, soprattutto femminile, del tardo medioevo e del rinascimento)
è maschio e paterno, la terra femminile e materna e la luna ermafrodita;
(in partic. dell'organo genitale femminile). c. e. gadda
.: organo ses suale femminile. niccolò del rosso, 1-289-14
mezzo del solco. -organo sessuale femminile.
3070: 'solco genitale': sull'embrione femminile, quello che indica la separazione delle grandi
donna che presta servizio in un reparto femminile di un esercito. s.
: certo, cristina portava il cimiero femminile, era una dama; e doveva imitare
uno dei principali elementi o il costituente femminile della pietra filosofale. bono da ferrara
una risata argentina e una graziosa testa femminile fece capolino per una delle stesse cortine
sopràbito, sm. indumento sia maschile sia femminile, più leggero del cappotto, che
di francia avendo per pagna, per solidarietà femminile. troppa vaghezza tolta per moglie la
fascia (in partic., nell'abbigliamento femminile di età rinascimentale).
sobrano), sm. mus. voce femminile o bianca di registro più acuto,
soprassottana, sf. nell'antico abbigliamento femminile, gonna che si poneva sopra un'
che in una famiglia priva di capo femminile pigliano il sopravvento su 'l padrone.
2. figur. organo sessuale femminile (e ha valore fortemente triviale)
: antichi e scavalcati rancori della condizione femminile risorgevano per questa ingiustizia della natura,
una delle più rare mostruosità del mondo femminile moderno! » 3. indifferente
sorèlla sf. l'essere umano di sesso femminile che ha in comune con un'altra
linguaggio cristiano, ciascuna persona di sesso femminile in quanto figlia di dio e affratellata a
le sorelle. -per estens.: complicità femminile, solidarietà fra donne (ed è
, 6-344: una astuta mercantessa di carne femminile può speculare sui primi brividi della pubertà
della moda maschile nei riguardi di quella femminile. = deverb. da sorpassare.
. 10. disus. mantellina femminile, in uso alla fine del sec
veniva quadruplicato di numero soprattutto con elemento femminile. -rimuovere, destituire qualcuno dalla
del sottabito. 2. sottoveste femminile. pirandello, ii-1-428: le sarà
faceva parte dell'abbigliamento sia maschile sia femminile ed era costituito da una tunica fornita
nere. -come simbolo della subordinazione femminile in famiglia. bacchetti, 1-iii-693
». -con sineddoche: abito femminile. -nelle sottane di: nei panni
a scuola. 3. sottoveste femminile. moravia, xiii-200: la porta
d'occhio: era ora ad una sottilità femminile. -fluidità di un liquido o
, sm. ant. parte dell'abito femminile che copre il busto fra il seno
]: 'sottocipria': la crema per toletta femminile che serve a reggere la cipria.
che costituisce il margine inferiore della mammella femminile (e ascesso sottomammario è la suppurazione
perché sana, priva di vero fascino femminile. = comp. da sotto1
3. capo di moderna biancheria intima femminile di tessuto leggero (seta, nailon
gare di scherma, sia maschile sia femminile; di peso non inferiore ai 770
due le strade che introducono nell'universo femminile il micidiale virus [dell'aids]
: chi o che sparecchia. anco il femminile 'sparecchia- tora'è dell'uso. 'chi
livio volgar., 5-235: questa ispaventazione femminile, o da sua propria volontà fatta
rea un piccolo racconto squisitamente femminile che apparirà contemporaneamente in venticinque 'magazines'americani
ribrezzi, la cura salo enfiato ventre femminile e 1 parti fastidiosi. rebbe più
. bonsanti, 4-233: la psicologia femminile può riservare impensate sorprese, e non
stantuffo, dentro e fuori dal sesso femminile. ad un certo grado di eccitazione
vaginali e uterine degli individui di sesso femminile (nell'espressione sperma della femmina
in modi diversi verso l'apparato riproduttore femminile. 1. lattes coifmann [
malagoli, 397: 'spetenca': sostantivo femminile... pettegola...
: il timbrodelle voci era tutto acuto, femminile, infantile. un effetto sonoro spezzatimpani
non sviluppato né prominente (il petto femminile); non rilevato (la bocca)
che sono... apporti di lato femminile, vanno esenti aa canoni.
vestito di stoffa spiovente, ad uso femminile. 4. cadente (
da ballerini e destinato a un pubblico femminile. -scherz. lo spogliarsi, il
scudo abbia coperto il molle e lo femminile lato della tua amante, il quale
4. figur. organo sessuale femminile. aretino, 20-28: calcandomi sopra
a pasqua'. 3. organo sessuale femminile (ed è di uso scherz.)
-per simil. scherz. organo sessuale femminile. malatesti, 60: chiamami perch'
sposta da voi sentenza antica / sul sesso femminile. 3. per estens.
divorati. -con allusione oscena al sesso femminile. malatesti, 60: chiamami perch'
pensolco delle labbra; l'organo sessuale femminile. documenti delle scienze fìsiche in
staio. -scherz. organo sessuale femminile. rustico, vi-i-161 (27-8)
fine, generalmente indirizzate a un pubblico femminile. 5. con valore collettivo:
uno stantuffo, dentro e fuori del sesso femminile. pasolini, 3-262: si mise
glomerulo e la stea topigia femminile. = voce dotta, comp
vestiario, in partic. in un busto femminile, per renderlo rigido o garantirne la
usata per indicare le bambine dell'orfanotrofio femminile edificato sui resti dell'antico monastero milanese
. malagoli, 405: 'stenderla': sostantivo femminile col significato di stesa, distesa.
cespugli, ecc. alcuni dicono 'steppe'femminile. = forma masch. di
con un pron. pers. maschile, femminile o, anche, neutro, per
stìcchio, sm. dial. sesso femminile. stìbico, agg. (
-per estens. testimonianza della deflorazione femminile. guerrini, 2-471: deh,
insino a'piedi / tutta ritratta ad atto femminile. cicerchia, xliii-439: non fu
stesso sesso (in partic. a quello femminile). salvini, 13-58: da
segnato un ritorno specialmente nell'abbigliamento femminile. piovano arlotto, 84:
: 'stivale': minchione... e femminile sora stivala! -con uso aggett
e proprio dell'abbigliamento sia maschile sia femminile (e in tale caso può essere fornito
nel medioevo nell'abbigliamento sia maschile sia femminile (e in partic. a roma
pelliccia incrociata sul petto, di uso femminile. f. corsini, 2-183:
stomaco. -region. il seno femminile o le mammelle. fanzini [1905
tradizionalmente considerata un elemento del fascino femminile. 2. figur. riflessione rivolta
la camicia bianca. -nell'abbigliamento femminile, ciascuna delle due spalline che sostengono
. parte di un abito da cerimonia femminile (ma anche di un manto regale
in giù) v'ha troppo del femminile, e a femmine solo conviene l'usarlo
durati fino al settecento, personaggio femminile rite sciupare checchessia, calpestandolo
mummie. stregherie d'un femminile ingegno. nievo, 624: mi direte
clamore di applausi; strillo infantile o femminile di bizza o di insistenza petulante. -in
. -chiuso, vergine (porgano sessuale femminile, anche una donna).
2. con allusione oscena: organo sessuale femminile. -giocare alla strettola: congiungersi sessualmente
porta e lo stipite apparve una piccola figura femminile, immota. d'annunzio, iv-i-732
stringivita, sm. invar. piccolo busto femminile che cinge la vita per assottigliarla.
'strinta': stretta. è l'agg. femminile sostantivato. 2. figur.
e però no. lla torre. ietà femminile tutto strofinare, quasi invitandomi a dormire.
usata per adornare e fissare la capigliatura femminile (e anche quella con cui talora
colpisce in prevalenza soggetti giovani di sesso femminile e i lattanti. lessona,
più stucchevole, con la sua codardia femminile, le sue ipocrisie filosofiche. -che
completo si faccia interlocutore di un isterismo femminile; e, tra l'uno e
s. v.]: anco femminile. è lei la successora. ha due
apprendi, /... quanto al femminile ozio sovrasti / la sudata virtuae.
del secolo xix) per l'emancipazione femminile e, in particolare, per l'
-per estens.: fautrice dell'emancipazione femminile. panzini, iv-671: 'suffragetta'
impertinente, più grazioso, perché nome femminile e non partecipante dei due generi.
seconda per suffragio diretto. -suffragio femminile, attribuzione anche alle donne del diritto
ta giovanna d'arco per il suffragio femminile. l. succi [« il politecnico
un grande movimento nazionale per il suffragio femminile. -suffragio indiretto: sistema di elezione
-per estens.: fautrice dell'emancipazione femminile e dell'attribuzione del diritto di voto
nel mezzo una ricca 'sultana'. indumento femminile, privo di maniche, di falde
. ant. letter. persona di sesso femminile che ha in comune con un'altra
. -nella mistica francescana, ciascun essere femminile o cosa creata accomunata a tutti gli
gara maschile e di 30 per quella femminile, distanti fra loro almeno 25 metri
funzioni di direzione di una comunità religiosa femminile. - anche, con valore appositivo
ant. sopravveste, camicia o sottana femminile di lino o di seta indossata nell'
prematuro ed indistinto il sussulto dell'affetto femminile. ghislanzoni, 16-256: non trovi un
, armoniosa bellezza del corpo (specie femminile) o delle membra (anche con riferimento
in miniatura nel seme maschile o in quello femminile prima della fecondazione da cui trarrebbe soltanto
colossale piano per l'avvento del calcio femminile, e si cominci con la svirilizzazione,
.. nello svolto di una gonna femminile che scantoni da una crociera di via.
di via. 3. acconciatura femminile a forma di treccia avvolta intorno alla
.. che fosse alla base della potenza femminile. = deriv. da tabù.
-come metafora sessuale: l'organo femminile. rustico, vi-159 (27-14)
solo adombrare d'una minaccia di taccoleria femminile. = deriv. da taccola1.
tadèma, sm. ant. copricapo femminile a più punte anticamente in uso a
in partic. con riferimento al sedere femminile). g. c.
nero. 3. tipo di scialle femminile che si avvolgeva intorno al capo.
. taglierino3, sm. abito femminile con giacca, di linea semplice ed
de'ferri delle pialle, mettendo dove femminile. stava el taglio di sopra
), sm. invar. completo femminile composto da giacca di taglio maschile e da
talasso, sm. letter. ornamento femminile da collo, costituito da nastri intrecciati
estensione di nastro. 5. cappellino femminile a forma di cilindro molto schiacciato,
. etnol. coprisesso per lo più femminile in uso presso varie popolazioni delle foreste
2. tipo di mutandina per lo più femminile, diffusosi a partire dal brasile fin
tarentìdio, sm. veste femminile con frange in uso anticamente a taranto
. -per simil. organo sessuale femminile. lorenzo de'medici, ii-219:
al 1981, mentre il tasso di occupazione femminile subisce una flessione pari a -8,
si riferisce ad -assorbente igienico interno di uso femminile. alessandro tassoni (1565-1635) e
. tavolino per l'acconciatura e il trucco femminile. bresciani, 6-x-42: queste tavolelle
i pezzi. 8. organo sessuale femminile (e ha valore scherz.).
. -scherz. l'organo sessuale femminile (anche nell'espressione tazza ordinaria,
. fisiol. fase dello sviluppo sessuale femminile, anteriore al menarca, caratterizzato dalla
, butta la spugna della sua ritrosia femminile e cade, incantata, nella scissione e
. abito, per lo più di uso femminile e alquanto elegante. svevo,
, da una calda temperie di tenerezza femminile. 5. ant. equilibrata
tempierello di venere: l'organo sessuale femminile. casti, i-2-269: indi alzandole
genere maschile, ora per il genere femminile (un sostantivo). castelvetro,
la natura della cosa maschile, o femminile significata, sono ora maschi ed ora
. 3. tipo di acconciatura femminile con i capelli aderenti alle tempie (
teristro, agg. ant. veste estiva femminile. bibbia volgar., i-197
busto o da un torso, maschile o femminile, e usata come elemento strutturale o
(con allusione scherz. al seno femminile). calvino, 12-228: guardò
abiti 'capospalla', maglieria e camiceria maschile e femminile in genere puliti a secco o ad
maschile (prim'ordi- ne) o femminile (secondo ordine), ma s'impegnano
su per la scala, / un ridacchiar femminile e maschile. / terigi sta come
del partito, dell'unione giovanile o femminile, l'obiettivo prevalente
che avevo. -per estens. gonade femminile. fasciculo di medicina volgare, 40
o plastica) a forma di testa femminile, usato da parrucchieri e modiste per
testiera di ottone. 8. ornamento femminile del capo a forma di diadema (
il corpo umano, in partic. femminile, una sua parte). ovidio
: non aveva un debole per la letteratura femminile, tipo negri, e anche tipo
, impietoso, prepotente (un atteggiamento femminile). foscolo, xiv-316: ma
e tirando madonne si sbracava sulla complicità femminile tra vecchiette. 28. tracciare
solo una persona all'oscuro dell'animo femminile poteva scrivere 'les liaisons dangereuses'. qua,
dottore: sua scena contro il sesso femminile; e potrà dire la tirata, ove
toccata da invidia, e cacciata da pazzia femminile, ebbe ardire di scrivere invettive e
gara dai fantini; l'analogo copricapo femminile in uso agli inizi del novecento.
riservato alle operazioni di abbigliamento e trucco femminile. bettinelli, xxi-15: girano le
e all'acconciatura, in partic. femminile. -per estens.: l'insieme delle
parte del corpo, in partic. femminile). carducci, iii-1-404: oh
rigo, l'altra in tondeggiante grafia femminile. tondeggiare1, intr. (
floridezza del corpo, in partic. femminile, di una parte di esso.
2. nell'abbigliamento, indumento femminile costituito da un corpetto corto molto scollato
, topa. 2. organo genitale femminile (ed è di uso triviale).
, sm. invar. costume da bagno femminile costituito dal solo slip; monokini (
-in un contesto osceno: organo sessuale femminile. l. strozzi, 1-192:
e taverna fortuna; anzi è cosa femminile torcere gli occhi. chiari, 5-4:
le mura, un neonato di sesso femminile. 4. torchietto per pasta alimentare
-la eredità del totem avviene per linea femminile. calvino, 22-204: l'orso!
tupé], sm. invar. parrucca femminile molto alta, in uso a venezia
dovè pur conferire al trasmutamento dell'amor femminile dal tipo cavalleresco all'ideale mistico.
8. linea di un capo d'abbigliamento femminile dal taglio piuttosto squadrato che si allarga
di quelle imperfezioni, che affliggono il sesso femminile. morante, i-147: talvolta,
volontà politica: quella di ragionare del lavoro femminile in tutte le sue componenti (dalle
alternato, che costituiscono un'acconciatura tipicamente femminile. -in senso generico: lunga capigliatura
. -in senso generico: lunga capigliatura femminile variamente legata e acconciata.
(e in passato era attività prettamente femminile). carena, 2-35:
(e in passato era attività prettamente femminile). fanfani, i-187: 'trecciaiuola'
'treccone': senese 'treccolone'e 'tréccola'al femminile: rivenditore di cose da mangiare.
'treccone': senese 'treccolone'e 'tréccola'al femminile: rivenditore di cose da mangiare.
flaccido per eccessiva pinguedine o un seno femminile prosperoso). aretino, 8-21:
al movimento della persona (un seno femminile, in partic. prosperoso).
3. giaccone o soprabito, specialmente femminile,
triangolo di pasta sfoglia. -pube femminile. d'annunzio, v-2-889: spesso
volgar., 5-236: questa ispaventazione femminile, o da sua propria volontà fatta
(trikini), sm. costume balneare femminile costituito da tre pezzi (in quanto
.]: 'trikini': costume da bagno femminile
dell'epitelio, che si manifesta nel sesso femminile durante la pubertà, localizzandosi al centro
2. in soggetti di sesso femminile, timore morboso di essere deturpati da
yuvfi 'femmina', con riferimento al gamete femminile; è registr. dal d.
insieme erfguale. -scherz. pube femminile. c. e. gadda
, la bellezza, in partic. femminile). fagiuoli, xv-32: fu
ferro rugginoso. 18. pettinatura femminile rialzata ed elaborata. di giacomo,
-come metafora oscena riferita all'organo sessuale femminile. b. giambullari, 7-32:
: 'troione': se ne fa pure il femminile 'troiona'. volponi, 9-111:
-legatura delle tube, metodo di sterilizzazione femminile praticato con diverse tecniche e finalizzato a
superare la più diffusa causa di sterilità femminile, l'occlusione tubarica, cioè la
. 3. per simil. abito femminile di linea semplice e diritta; tubino
. tubino1, sm. abito femminile a tubo, aderente, senza cintura
partic.: veste o lunga camicia femminile senza maniche o con maniche corte,
carpale, sindrome più frequente nel sesso femminile, caratterizzata da alterazione della sensibilità tattile
prominente, in partic. del corpo femminile. dossi, iii-340: va la
-apparire prominente, prosperoso (il seno femminile). betteioni, i-430: nudo
: desidero che vi trovi una figura femminile che rappresenta simbolicamente insieme ristorato dalla
quattordici anni. e solamente sotto la tutela femminile (di cotanto valore era lavinia)
, sf. indumento, in partic. femminile, ade rente e in
2. in roma antica, acconciatura femminile a boccoli sostenuti da un'alta fascia
. v.]: 'uditoréssa': femminile di 'uditore'. carducci, ii-2-272: quella
. -con riferimento alle condizioni maschile e femminile nei reciproci confronti, alla parità fra
originato dalla fecondazione di un unico gamete femminile (una gravidanza gemellare); che
. 2. scherz. busto femminile, reggiseno spesso e rigido. g
, organo muscolare cavo dell'apparato genitale femminile, situato nella cavità pelvica sulla linea
2. per estens. apparato sessuale femminile di una pianta, pistillo (o
al solo adombrare d'una minaccia di taccoleria femminile. calvino, 19-55: m'ero
5. anat. organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso che
. nelle saghe nordiche, figura mitologica femminile inviata dal dio odino per accompagnare nel
di battaglia, più che una vanità femminile esprimeva una continua sfida ai paladini,
. bembo, 10-xi-198: l'articolo femminile preso da 'illa'latino non ha punto
porti ascoso. 8. ventre femminile; utero. gherardi, 2-i-213:
omogenea delle masse mette una facoltà quasi femminile d'abbrividire e d'attiepidirsi alle dolci
velièra1, sf. ant. ornamento femminile che serviva a fermare il velo intorno
guarnizione di abiti, caratteristico della moda femminile francese e italiana, in par- tic
talvolta, alla cupola di un cappello femminile. 5. per simil. stilatura
armonico fra le membra di una figura femminile (in rappresentazioni pittoriche e plastiche)
grazia, eleganza, per lo più femminile, che connota in partic. l'
verducata, sf. nell'abbigliamento femminile dei secoli xvi e xvii, guardinfante
verdugato), sm. nell'abbigliamento femminile dei secoli xvi e xvii, guardinfante.
verdugale, sm. nell'abbigliamento femminile dei secoli xvi e xvii, guardinfante
-pudore, pudicizia in partic. femminile. g. bentivoglio, 5-i-312:
; diavolo o demone immaginato di sesso femminile (anche in un'imprecazione o in
-vita o vitino di vespa: vita femminile particolarmente sottile e, anche, stretta
. indumento da camera, maschile o femminile, aperto sul davanti e generalmente tenuto
leggera e corta, in partic. femminile. - anche: prendisole. =
vestito di stoffa spiovente, ad uso femminile. -fortificato, rinforzato. -anche
terra, una vetrina ambulante di anatomia femminile. 5. al plur.
vezzoso: il gentil sesso, il sesso femminile. garibaldi, 1-374: molti io
,... è di carattere femminile, vibratile e permaloso. 4
oscena e scherz. all'organo genitale femminile. p. nelli, ii-4 (
lunga e stretta che serviva come acconciatura femminile. s. bernardino da siena
la notte (il fulgore della bellezza femminile). dante, purg.,
'vinteriana'che anche scrivesi 'winteriana': addiettivo femminile. termine bottanico. aggiunto di corteccia
calligrafia sottile, curva e fuggente, quasi femminile. brasca, 129: se fornisca
il corpo virile, ma della sustanza femminile, ciò è della vergine, a mostrare
i-19-141: signor, lasciato ogni uso femminile, / tua figlia segue l'armi in
». segue il coro virile e femminile. -che assomiglia alla voce maschile
-che assomiglia alla voce maschile (una voce femminile profonda e, anche, grossolana)
atteggiamento di ribellione della donna al ruolo femminile, avvertito come inferiore, subalterno a
-ordine della visitazione, ordine religioso femminile istituito da francesco di sales e giovanna
vitèla), sf. bovino di sesso femminile, considerato dalla nascita fino a circa
vitino, sm. giro di vita femminile snello e sottile. - vitino di
robusti. 2. abito femminile o bustino stretto in vita. e
osceno, per indicare l'organo sessuale femminile. riccardi, 14: donne,
impudenza, in cui degenera l'imprudenza femminile, fu da pelina spinola praticata con
rifinitura di abiti, indumenti di biancheria femminile oppure applicata a tende, tessuti,
2. figur. organo sessuale femminile. maraini, 6-33: solo di
visione del mondo. il sostantivo è femminile. = voce dotta, comp.
mo nopolizzata l'intera popolazione femminile italiana. calvino, 13-16:
, i numeri pari rappresentano l'elemento femminile yin. = voce cinese.
taoismo, il principio passivo, negativo e femminile trinchetta). dell'universo
diagramma geometrico considerato la ti yin dalla valenza femminile, acquatica, terrestre, passiva, e
indiani, raffigurazione stilizzata dell'organo genitale femminile, simbolo della dea durgà, consorte
dalla configurazione cromosomica z w) quello femminile. 3. minuscola non puntata,
quaderni. -per simil. borsetta femminile di fattura simile.
. 5. ant. organo genitale femminile (ed è di uso triviale).
zattera di fondazione. 3. calzatura femminile estiva con suola molto alta, in
-in senso generico: capigliatura maschile o femminile lunga e folta. g.
. -per estens. capigliatura femminile tagliata corta e acconciata in modo studiatamente
liberamente gli uf- per simil. scialle femminile portato sul capo e rifici dell'ospitalità
sec. xvii, accessorio dell'abbigliamento femminile costituito da un leggero drappo di seta
11. figur. ant. organo sessuale femminile. aretino, 20-62: facendosi schifo
zézzolo, sm. tose. capezzolo femminile. adr. politi, 1-739
dalla fusione del gamete maschile con quello femminile. -anche: il nucleo diploide stesso,
secondo l'antico statuto di quella cavalleria femminile. i. nelli, ilio:
cupoletta (in partic. come cappellino femminile). linati, 16-157: in
. v.]: 'zucconatrice': verbale femminile: che zuccona. = nome d'
una coppia di gameti (maschile e femminile) di uguale forma ma di grandezza diversa
. dal gr. àvxi 'contro'e da femminile. antifemminismo, sm. atteggiamento di
panzini, iv-36: 'armoire': nome femminile francese, non raro fra i mal
doli), sm. invar. indumento femminile da notte, costituito da una camiciola
]: 'baby doli': tipo di veste femminile. = voce ingl., propr
poi indicò una speciale foggia di pettinatura femminile, per cui i capelli della donna ricadono
gerg. e scherz. l'organo genitale femminile. 2. metrol. antica
esercito armato, di note e sensualità femminile, della nouvelle vague della black music.
cintura (un indumento, per lo più femminile). - anche: ampio in
], sm. invar. indumento intimo femminile costituito da corpetto e mutandine in un
panzini, iv-85: 'brelòque': voce femminile francese di incerta etimologia; ciondolo.
, sf. nel seicento, sfarzosa sopravveste femminile. = femm. di briccone.
], sm. invar. nell'abbigliamento femminile, bustino lungo fino alla vita,
ostruzione i medici prelevano la cellula uovo femminile. 4. figur. superare
alcuni aerei. 3. nella moda femminile ottocentesca, cappellino chiuso ai lati da
. tipo di acconciatura, in partic. femminile, in cui i capelli sono tagliati
il latte bollente. 2. cuffia femminile adorna di nastri e contornata da un alto
[semifjél, sm. invar. abito femminile di taglio semplice, abbottonato sul davanti
sf. dial. volg. organo sessuale femminile. imbriani, 9-219: e
.]: 'clip': fermaglio per ornamento femminile; orecchino a fermaglio. arbasino,
cambio delle automobili. 3. cappello femminile con tesa molto incurvata e rivolta verso
. -abito da cocktail: abito femminile da mezza sera, per lo più
[kollàn] sm. invar. indumento femminile, in partic. di tessuto sintetico
copricapézzolo, sm. accessorio dell'abbigliamento femminile che serve a coprire i capezzoli,
corpetto. copricostume, sm. abito femminile da spiaggia che si indossa sopra il
l'insieme degli articoli di abbigliamento intimo femminile. la repubblica [15-iv-1987],
kutùr], sf. invar. moda femminile; il mondo della moda.
kutùrjé], sm. creatore di moda femminile. panzini, iv-168: 'couturier *
un crawl da piscina olimpionica, da primato femminile. benni, 7-84: bevo quattro
plur. décolletés). nella moda femminile, scollatura, scollo. c
panzini, iv-186: 'delikatesse': nome femminile tedesco. è la nostra parola 'delicatezza'
], sm. invar. elegante vestaglia femminile. c. cederna,
], sm. plur. biancheria intima femminile. panzini [1905], iv-131
di sogno, né maschile, né femminile ». l'espresso [25-i-2001],
, sono tuttora gli enfants-gàtés del pubblico femminile francese. = locuz. fr
, sm. invar. gara di atletica femminile con prove in sette diverse discipline.
, iv-227: 'equipe': squadra: voce femminile francese trasportata nel linguaggio dello sport,
panzini, iv-236: 'étamine': voce femminile francese del gergo della moda: in italiano
furò], sm. invar. abito femminile di taglio dritto, non modellato (
rendendosi indispensabile una rapidissima riparazione dell'onore femminile violato, è giustificato procedere a nozze
maghrebini. -per estens.: abito femminile di foggia simile. piccola enciclopedia hoepli
donna e per tutto ciò che è femminile. = voce dotta, comp.
e fascino irresistibile, in partic. femminile. migliorini, 1-100: anche
che... sa volgere al femminile il più straordinario aplomb mantenendo l'equilibrio
. gnòcca, sf. organo genitale femminile, vagina (ed è di uso
], sf. invar. indumento intimo femminile di pizzo o raso, costituito da
del 25 febbraio 1992 per l'imprenditoria femminile. 2. complesso delle attività
gr. fmég 'oltre la norma'e da femminile. ipergarantismo, sm. esagerazione nell'
paziente è descritta come una donna poco femminile e iper-razionale. = voce dotta,
usato in italiano per lo più al femminile. l'essere a capo, alla testa
. biancheria intima, in partic. femminile. arbasino, 23-1120: 1 fondi
, sf. invar. gonna o abito femminile lungo fino al polpaccio.
(con partic. riferimento al sedere femminile). g. caliceti,
panzini, iv-405: 'marquise': voce femminile francese, che indica una specie di
. 2. veste da camera femminile da indossare la mattina, di tessuto
. microàbito, sm. abito femminile molto corto; miniabito. panorama
. miniàbito, sm. abito femminile molto corto. amica [28-v-1967]
neglijé], sm. invar. vestaglia femminile da camera, in partic. succinta
. nuovo aspetto. tipo di moda femminile con le gonne lunghe, inaugurato nel
oogamète, sm. biol. gamete femminile maturo, di dimensioni maggiori di quello
. cassieri, 14-123: una voce femminile ispirata procede alla lettura dello zodiaco.
subito metaplasmo dal genere maschile a quello femminile nel passaggio da una lingua a un'
fanzini, iv-480: 'paillettes', plurale femminile francese, letteralmente pagliuzze (lamine,
vestito a paillettes. voce della moda femminile. si spera molto nella moda italiana di
2-ix-1995]: l'abolizione 'traduttorese'dell'articolo femminile contestato dalle paleofemministe. =
1905], iv-359: 'parure': nome femminile dal verbo francese 'parer'(latino
, iv-501: 'pedicure': il personaggio prevalentemente femminile che risponde a codesto nome sarebbe lo
le addette alle pubbliche relazioni, al femminile perché 7 su io sono donne. la
valzer, polonaises. 2. abito femminile in uso in partic. alla fine del
. v.]: 'pouponnière': sostantivo femminile, francese (der. di
prinsès], sf. invar. abito femminile elegante, tagliato dritto, senza cuciture
, 1-ii-21: istituto psicogeriàtrico (maschile e femminile). = voce dotta, comp
un'elevata richiesta da parte del pubblico femminile. -che rialza e dà un
rób], sf. invar. abito femminile, per lo più di taglio elegante
panzini, iv-590: 'robe': voce femminile francese della moda, è il vestito
diné], sf. invar. abito femminile di fattura elegante e tessuto pregiato,
ornamento in partic. nella moda femminile 0 infantile. panzini [1905
notte collettivo, la 'ruera'del dormitorio femminile. = voce di area piemont.
allo slip, serve come protezione igienica femminile. = comp. dall'imp
. silhouettes). linea del corpo femminile aggraziata e snella. panzini [1905
biancheria, a un abito per lo più femminile, a una tenda, ecc.
stantwùman], sf. invar. corrispondente femminile dello stuntman. f.
: la mania sempre crescente del lusso femminile va manifestando, con la collaborazione dell'imbecillità
meditata lentezza. 4. abito femminile particolarmente elegante e raffinato, o sfarzoso
importanti. -in senso generico: abbigliamento femminile. periodici popolari, i-320: gli
in italia. 2. indumento femminile costituito da un corpetto molto scollato sul
sm. invar. capo di abbigliamento femminile costituito di due golfini di uguale tessuto e
o una mazza. -anche: disciplina sportiva femminile simile alla ginnastica ritmica, in cui
dell'ottocento. -per estens.: cappotto femminile di foggia simile. margherita [
2. nella moda, in partic. femminile, l'abbinare capi di abbigliamento di
indiani, raffigurazione stilizzata dell'organo genitale femminile, simbolo della dea dur- gà,
: yoni': simbolo indiano del principio femminile della generazione. arbasino, 10-296: col
telo nero che imprigiona e annulla il corpo femminile, imposta dagli intransigenti mutawwa, i
da qualche anno ha catturato l'attenzione femminile, diventando il passatempo preferito di molte
altre volte ci siamo occupati della questione femminile. puntiamo ora i riflettori su un
per il quale il sonno èdi genere femminile, come si addice alla sua materna armonia
metà ottocento come capo dell'abbigliamento sportivo femminile. = voce ingl. americ.
steven nel tour londinese, assieme all'interprete femminile di indiana jones, kate capshaw,
a questa parte, il 'buddy movie'al femminile tende a prendere la forma del western
info [19-xii-2000], 4: molto femminile, tutto all'insegna dell'allenamento e
2. ant. organo sessuale femminile. a. f. doni,
narrativo, indirizzato prevalentemente a un pubblico femminile, che tratta temi leggeri e sentimentali spesso
cioncia, sf. ant. organo sessuale femminile. caro, 11-185: claudio polistore
). acconciatura, in partic. femminile. 2. ornamento del capo
ciascuna delle partner di una coppia omosessuale femminile con legame omogenitoriale. la
di due o tre capi di abbigliamento femminile confezionati in modo da poter essere coordinati
subito percepito e apprezzato, della vitalità femminile, e la conturbante consedenza, nel biroccio
sm. invar. accessorio dell'abbigliamento femminile che consiste in una stola corredata di
/, sm. invar. stivale femminile alto fino a metà coscia. www
cunno, sm. dial. organo sessuale femminile. campanella, 2-215: e in
sf. formosità, floridezza di un corpo femminile. – anche, in senso concreto
: scegliendo come sfondo alla sua storia femminile una sala da ballo, la danza così
demetrica, o materna, della potenza femminile. dèmico, agg. (plur
, dove la presenza di un doppelganger femminile faassumereinquietanti tonioniriciadunavicendadiamore e di morte. l'
/, sf. invar. nell'abbigliamento femminile, mantellina di lana morbida, simile
diventati testi culto della letteratura religiosa al femminile. l'indice dei libri del mese [
f. invar. persona di sesso biologico femminile e sesso psicologico maschile che, in
sul modello di infanticidio. na femminile, sm. rivista o periodico tradizionalmente
primi vagiti del boom, un nuovo femminile era una scommessa: nel tumultuoso mutare dei
= voce dotta, comp. da femminile e dal suff. gr. -e.
con allusione scherz. all'organo sessuale femminile). caro, 11-98:
in invettive contro la natura del sesso femminile, ma qualcuno brillava per filoginia.
con partic. riguardo ai canoni di bellezza femminile da lui fissati nei 'discorsi delle bellezze
, e soprattutto, un universo al femminile:... parrucchiere, gioielliere e
/, sf. invar. acconciatura femminile in uso verso la metà del xvii sec
di consensi che reagan riscuote nell'elettorato femminile. www. marketpress. info [
, tipica per lo più dell'abbigliamento femminile. ortese, 8-108: sonia
delle patologie dell'apparato riproduttivo e sessuale femminile. f. sanvitale, 2-203
. nel linguaggio della moda, borsetta femminile. la repubblica delle donne [16-ix-1997
, corse di handbike (maschile e femminile) e tandem per non vedenti. per
scritto quelle favole è george sand, figura femminile nell'immaginario collettivo non proprio legata all'
implica fenomeni discriminatori ma la migrazione al femminile comporta una doppia discriminazione: intergenere (
implica fenomeni discriminatori ma la migrazione al femminile comporta una doppia discriminazione: intergenere (
dominare, anche con la violenza, il femminile che lo circonda. = voce
aperto a parigi una bottega di cosmesi femminile, o, per dirla in termine consacrato
brasiliano ma bulgaro. il più bel sedere femminile del mondo appartiene a kristina dimitrova,
2. che pratica l'omosessualità femminile. – anche sostant. i.
donne [9-vii-1996]: design semplice, femminile e rigoroso: l'essenzadella modanuova.
, allora, con una vita media femminile che si allunga agli ottant'anni?
di sesso biologico maschile e sesso psicologico femminile chedecidedicompiere un percorso di transizione verso il
un percorso di transizione verso il genere femminile (sigla mtf). – anche
. esperienza della maternità intesa esclusivamente al femminile, senza la partecipazione dell'uomo, come
2. nel linguaggio della moda femminile, che ha un'unica spalla (
non dirò biancheria ma lingeria color nero: femminile è garantito: e direi anche maschile
scritto quelle favole è george sand, figura femminile nell'immaginario collettivo non proprio legata all'
tradizionale divisione dei ruoli, maschile e femminile, e in questo senso i partner
glabri, avevano sostituito l'antica clientela femminile post-vittoriana, che appariva a tavola in seta
veste ampia e lunga, un tempo femminile, per lo più di seta o di
chi pratica la boxe o il kickboxing femminile. la repubblica-roma [16-xi-2000]
na patata, sf. organo sessuale femminile (ed è di uso volg.)
. patonza, sf. organo sessuale femminile (ed è di uso triviale).
riguardano cira l'85 per cento della popolazione femminile in italia. na pellìcola
dei mari... l'equipaggio femminile della mitica piratessa danese alfhild.
forme abbondanti e generose (un fisico femminile e, in partic., il
purchiàcca, sf. dial. organo sessuale femminile (ed è di uso triviale)
. imbottitura un tempo usata nell'abbigliamento femminile sotto le gonne di chiffon.
i genitali maschili e creato un organo femminile dotato di terminazioni nervose. l'istanza va
sanvincenzina, agg. che appartiene all'ordine femminile della compagnia delle figlie della carità istituito
sm. masturbazione praticata sull'organo sessuale femminile. g. caliceti, 111
sessuazione che definiscono l'appartenenza maschile o femminile (e quindi il rapporto con il
giornalistico, la squadra nazionale di pallanuoto femminile. corriere dellasera [7-ix-1994]
di sesso maschile e individui di sesso femminile alla nascita. t.
), sf. region. organo genitale femminile (ed è di uso volg.
il caso umano di un animale sociale femminile cresciuto a dismisura dagli anni '80,
o 'a smorzacandela'). il genitale femminile in tal caso viene assimilato a quel cappuccetto
(sott'àbito), sm. sottoveste femminile. fogazzaro, 2-291: ella era
: tutta la sua persona avea qualcosa di femminile, di delicato, di ineffabilmente grazioso
spartiatismo, sm. psicol. interesse morboso femminile per rapporti erotici tra maschi omosessuali.
troppo statuaria. e con malizia ben femminile credeva di aver trovato la ragione di
distrazione al collo e divide l'universo femminile. 2. girocollo, perlopiù
è sempre rivolta al soggetto sessuato al femminile, doppiamente marginalizzato dall'economia e dalla
in casa camperio, davanti a un pubblico femminile, ma elettissimo. tahina,
polizia religiosa dopo aver visitato un ospedale femminile a kabul: i giornalisti al suo seguito
la politicaculturalediun'organizzazionelafannolacommissione operaia o quella femminile, quella scolastica e così via.
, sf. donna, individuo di sesso femminile che non si vuole determinare altrimenti (
attenzione offrendosi al corteggiamento del pubblico femminile. la repubblica [27-i-2004]
. ultrafemminile, agg. molto femminile e seduttivo; che esalta la femminilità
= comp. da ultra e femminile. ultrafondamentalista, agg. (
. gromo, 135: il primo incontro femminile degno di memoria il giovane wolfango ventiduenne