cure della famiglia, scevra d'ogni vanità femminile, sempre abborrita dalla filosofia. alfieri,
. acciaino. 2. ornamento femminile, fatto di piccoli dischi d'acciaio
accoppiava l'eccezionale bellezza e un fascino femminile d'alto rango, alla più viva
qual fattore si vede eziandio accordato col femminile nell'etica di ser brunetto latini.
massimo di intensità. il vocabolo è femminile, non maschile come qualche volta si
mi si lasciassi addobbare di quelle veste femminile che ivi erano apparecchiate. palazzeschi,
, se non per adulare la vanità femminile? lubrano, iii-417: così se
. arbór -òris * albero 'di genere femminile (cfr. qui arbore) perché
: vedo che alle spalle ha una piccola femminile compagna che col braccio gli cinge la
,... anche la voce femminile diveniva per lui un naturale alimento di rinascenza
, 86: quella parte sensibile e quasi femminile dove allignano la vera gentilezza e la
= lat. laurus (di genere femminile: pianta con le cui foglie perenni
, ondeggiando appena, come una guardia femminile, in una uniforme di amazzoni primitive.
lato della sella. 4. abito femminile per cavalcare, di colore scuro,
. che può essere sia maschile sia femminile (detto di sostantivi che non mutano
s. v.]: anche il femminile ammestona è dell'uso. potrebbesi pure
. ojetti, ii-725: una statua femminile, seduta, con un amorino in
vestaglia a strascico (secondo la moda femminile del secolo xviii); scendiletto.
individui androgini di caratteri esterni di tipo femminile. 2. bot. e
d'un androgino, puta, la metà femminile è nello gineceo del sovrano del celeste
, sf. angelo rappresentato con aspetto femminile. cellini, 1-30 (82)
pedagogia, sotto quel gesuitismo anglicano e femminile. idem, iii-316: par di vedere
le inclinazioni antitetiche a cui il genere femminile s'incamminava. = voce dotta,
.. aveva scarsissima esperienza dell'anima femminile. 4. arald. raffigurata
archegònio, sm. bot. organo sessuale femminile di molte crittogame e delle gimnosperme:
. armenta, da cui la forma femminile (già in ennio): 'gregge
indovina. idem, i-1005: un aspetto femminile negli uomini è veramente sconveniente perché fuor
gr. &onlq -isoc), di genere femminile, usato al maschile dagli scrittori cristiani
. anche assessino), sm. (femminile -a). chi commette assassinio,
« cariàtide », che è figura femminile). = vóce dotta, lat
[la neve] una facoltà quasi femminile d'abbrividire e d'attiepidirsi alle dolci
ho caro che tu abbia un'amicizia femminile; ma non vorrei che ti attristassi di
per simil. la giovinezza, la bellezza femminile; letizia, felicità limpida, pura
unione di due gameti, maschile e femminile, derivanti dal medesimo individuo; autofecondazione
, scarna, giallastra, priva di grazia femminile, stramba nel portamento; doveva essere
nell'uomo, assai più ampio quello femminile (che comprende anche l'utero e
cotone, di bambagia per il trucco femminile; rossetto. angiolieri, 72-7:
una candela, quel barlume di volto femminile che riluceva dietro la grata della finestra.
, costumi frugali: mano d'opera femminile; minime spese generali, perché il
cosa che fa parte deh'ornamento femminile; cosetta di poco valore.
ottima parte. = è la forma femminile di beatore (il maschile è d'uso
iv-64: becco cornuto: manca nel femminile; documento filologico che il ridicolo colpisce
ben pettinato e dal viso dolce e femminile si vedeva nel fondo. comisso, 7-173
dentatura, provocando uno scompiglio nel gruppo femminile, allegrezza e confusione; e con
reso il beniamino del pubblico, specialmente femminile. beltramelli, i-690: so benissimo
. 2. nell'azione cattolica femminile, nome dato alle iscritte in età
), si. stor. mantello femminile, indossato dalla nobiltà durante i secoli
quale ne va poi sempre continuamente e il femminile, come quella dei fanciulli prima gettando
scaccia le donne / e biasma il sesso femminile. sarpi, ii-44: li protestanti
ii-134: un che d'umile e di femminile è in questo cencio liso e schiacciato
un tipo di bellezza vistosa, soprattutto femminile, caratterizzata dal biondo acceso della chioma
acquarello o come cosme tico femminile, per segnare la linea delle ciglia
sul davanti (e fa parte dell'abbigliamento femminile). e. cecchi, 6-246
: oggi nel nostro paese all'attività femminile sono fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle
alcune botteghe non hanno denominazione derivata al femminile da quella di colui che la tiene
, nascondono un cuore tenerissimo e quasi femminile. verga, 4-335: dall'altro
. palazzeschi, 7-182: il fascino femminile e lo splendore delle vesti le avevano
: che due buon giorni diede femminile. foscolo, vii-211: e
femm.: a indicare una bellezza femminile vistosa, procace. palazzeschi, 7-238
paralumi. -per estens.: vestaglia femminile che ne imita le forme.
della folle impresa che il cambiamento del femminile e giovanile animo. boccaccio, dee.
camicétta, sf. capo di vestiario femminile, con o senza maniche, abbottonato
. e letter. ampia veste femminile. masuccio, 347: vestitale
canapàccio o canapóne, sm. pianta femminile della canapa. 2.
veramente, come colui che a negare la femminile avvenenza, deformasse col coltello anatomico il
cannamusino, sm. ant. antica veste femminile. buonarroti il giovane, 9-574:
xvii secolo); piega della gonna femminile. govoni, 1-121: nessuno mai
peli del corpo, soprattutto nel sesso femminile: liscio o lanoso, rigido o ricciuto
, ricca capigliera. 2. acconciatura femminile, costituita da una sorta di cercine
1-26: costui alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in mollizie: ed
mascherate, sono i dandini del sesso femminile, e non ci vuole altro che un
, sono i dan- dini del sesso femminile, e non ci vuole altro che un
cappòtta2, sf. disus. piccolo copricapo femminile. - anche al dimin.:
dial. carbonaro), sm. (femminile -a). chi lavora a fare
. anche carcerièro), sm. (femminile -a). chi custodisce i carcerati
del gamete maschile con quello del gamete femminile, durante il processo di fecondazione.
, sm. bot. elemento sessuato femminile delle alghe floridee, consistente di una
. ant. specie di cuffia o acconciatura femminile. l. adimari, 2-228:
piccolo berretto di foggia sportiva; cappello femminile senza tese e aderente al capo.
. capigliatura lunga e folta; capigliatura femminile acconciata a guisa di casco. -anche
di bestie castrate tengono natura maschile e femminile. cassiano volgar., iv-17 (51
come unica traccia di educazione il contegno femminile. quello maschile era tutto nella cavalleria
stupito col suo lungo volto cavallino e femminile. 4. ant. molto
4. per estens. acconciatura femminile dei capelli, che vengono avviluppati sul
l'abito da sera o di cerimonia, femminile e maschile, serba ancora la memoria
avviene dopo una sillaba in arsi, femminile se avviene dopo una sillaba in tesi;
. boccalini, i-239: il sesso femminile era stato violentato ricorrere al fonte chiarissimo
due trecce che, in un'acconciatura femminile non più in voga, venivano arrotolate
riferisce in particolare al tramontare della bellezza femminile). 7. dimin. ciabattèlla
ant. ciamberlanó), sm. (femminile -a). dignitario di corte,
ant. cappuccio usato anticamente nell'abbigliamento femminile. l. bellini, i-131
, 546: una gran turba femminile, la più molesta e ciarliera che
raccolti in verticilli intorno a un fiore femminile formato da un solo pistillo; il
; chignóne), sm. acconciatura femminile in cui i capelli sono avvolti a crocchia
chioma famiglia labiate dallo sgradevole odore. femminile elevata e complicata. = dimin.
quasi, pelame del bruco: nome femminile francese; specie di passamaneria vellutata e
aveva incaloriti una vec- chiarda del reparto femminile, rugosa e cisposa beltà, che
cistocèle, sm. medie. malattia femminile, che consiste nel rilasciamento delle
aveva raccontato storie. 3. acconciatura femminile dei capelli, alquanto ricercata, fatta
5. per simil. ant. acconciatura femminile troppo complicata e vistosa. 5
, e tutte l'astuzie della superbia femminile, già tentata. moravia, iv-no
-a passare in rassegna tutta l'eleganza femminile... prima di trovare qualche cosa
.). anat. organo erettile femminile, rudimentale, situato nell'angolo anteriore
, sf. forma di circoncisione femminile che consiste nell'asportazione della clitoride
), agg. e sm. (femminile -trice). persona che coadiuva un'
si riscontra quasi esclusivamente nel sesso femminile). = voce dotta, comp
4. fronzolo, ornamento dell'acconciatura femminile. - anche: foggia di capelli
. cocuzzétto, sm. piccolo cappello femminile, calottina. palazzeschi, 4-304
. 2. per simil. acconciatura femminile dei capelli, che vengono stretti o
d'oro. 2. copricapo femminile foggiato sul modello di quello militare.
e abbastanza rara che interessa il sesso femminile soprattutto nell'età avanzata (e consiste
, che colpisce più frequentemente il sesso femminile, provocata da vari batteri (bacillo
-collana di venere: alterazione dell'epidermide femminile intorno al collo. d'annunzio,
, onde ripararlo dal freddo; ornamento femminile composto da una striscia di velluto o
né palude né padule, né il femminile né il maschile: e mi riserbo di
sm. parte dell'abbigliamento maschile e femminile che circonda il collo (e può
); pieno, sodo (il seno femminile). bencivenni, 6-1-5: tutte
. = lat. columba, forma femminile di columbus (v. colombo).
, la bellezza (per lo più femminile). g. cavalcanti, ii-443
, come colui che a negare la femminile avvenenza, deformasse col coltello anatomico il
inquieto! 6. indumento femminile di un solo pezzo che sostituisce la
per li quali molto notori aggravi il sesso femminile era stato violentato ricorrere al fonte chiarissimo
della stessa stoffa); nel vestiario femminile, abito con giacca. c
iv-46: un molle disordine, tutto femminile, fatto di panni abbandonati sulle sedie
una grave complicità a tutto il genere femminile: si sarebbe detto che fra loro
la stessa distinzion di maschile e di femminile si dica genere. de luca,
usati sia al maschile, sia al femminile (in grammatica). l.
, ovver sesso, maschile, o femminile, o neutrale, o commune, o
generi ne'nostri nomi. maschile, e femminile, comune, e confuso.
oltremondani, e non ci penetra il femminile con la sua grazia e amabilità.
123: oggi nel nostro paese all'attività femminile sono fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle
dovè pur conferire al trasmutamento dell'amor femminile dal tipo cavalleresco all'ideale mistico.
ella appunto bianca. = forma femminile sostant. dell'agg. congiuntivo.
, 1-334: una specie di solidarietà femminile si sarebbe certo mossa, in quella congiuntura
intimità di donne, quella specie di congiura femminile ai suoi danni. -per simil
sf. medie. misura del bacino femminile, molto importante nella pratica ginecologica,
cónno1 » sm. ant. organo sessuale femminile. -per estens.: la
simbolo di lavori e occupazioni di pertinenza femminile (pertanto emblema di vita laboriosa e
un monastero, in un ordine religioso femminile). s. caterina da siena
spirito potentemente educato tutta quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale i cuori affranti da
). conservatòrio2, sm. collegio femminile, educandato. l.
fra gli asili infantili e il conservatorio femminile di san michele. d'annunzio,
da gonfiar cornamuse. -il consiglio femminile o è caro o è troppo vile
nel proverbio si dice: lo consiglio femminile, od egli è caro, od egli
spirito potentemente educato tutta quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale i cuori affranti da
giorno fanciulle e fanciulli, non diventi femminile e puerile? castiglione, 266
), sm. mus. voce femminile che si estende normalmente dal sol sotto
prefazione, ma occupandosi invece con istinto femminile a rendergli più dolce la vita.
= adattamento del fr. goupille (femminile di goupil 4 volpe '),
cui possa libarsi, il corpo ignudo femminile. fogazzaro, 5-323: in fondo a
fùr sette. 2. nell'abbigliamento femminile, involucro di stoffa, di forma
2. parte superiore di abito femminile, strettamente aderente al petto.
corpino, sm. corpetto (nel vestiario femminile). = dimin.
2. capo di vestiario intimo femminile, costituito da un'alta fascia di
cosacchino, sm. corta tunica femminile (simile a quella portata dai cosacchi
e del volto (per lo più femminile), correggendone con adatti accorgimenti i
di costume, che conserva il genere femminile dell'etimo latino (consuetùdo -ùdìnis),
. ant. coutume (che è femminile) e sul provenz. ant. costumna
e l'ideale della bellezza virile e femminile e la moda e gli atteggiamenti e
alla fine dell'ottocento, il costume femminile si svolse su un solo tema,
pisano. 2. tecnica di pettinatura femminile che consiste nell'allargare col pettine le
, sf. dial. abito, veste femminile. bartolini, 4-172: la
caccia). -anche: calzatura femminile, chiusa, allacciata sul davanti (
lasciargli soli, né sedere in ozio femminile, sé ridursi covando tra le femine.
sieno inarrivabili nel neutralizzare anche il corpo femminile. bocchelli, i-188: strano nome
ascella. -ornamento analogo dell'abbigliamento femminile. moravia, iv-280: molto infarinata
mussolina (originariamente faceva parte dell'abbigliamento femminile; alla fine dell'ottocento divenne distintivo
si chiama iperbolicamente quel capo di vestiario femminile che rechi alcuna originalità artistica. b
mascherate, sono i dandini del sesso femminile, e non ci vuole altro che un
. cròcchia3, sf. acconciatura femminile dei capelli consistente nell'avvolgere a cerchio
ant. specie di mantello maschile e femminile, socca. muratori, 7-ii-68:
(le membra, soprattutto il corpo femminile: le mammelle). - anche
, ma oppressa da una numerosa figliolanza femminile. soffici, ii-140: i miei
: oggi nel nostro paese all'attività femminile sono fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle
, debole; l'altra della regina, femminile e annebbiata da bollenti passioni; la
e tutti gli individui sono di sesso femminile. tramater [s. v
mostra di sé per attirare l'attenzione femminile. tullio, 31: or
, di profilo pare una snella figura femminile). damigèllo, sm.
: ma di solito si dice al femminile, essendo professione per le signorine.
davantino, sm. parte del vestito femminile, di forma triangolare o quadrangolare,
si vede gran miscuglio, / rimasuglio / femminile e fanciullesco. milizia, ii-323:
ant. dia), sf. divinità femminile della mitologia classica. storia
una vanità sale a scomporre il carattere femminile, suscitandovi una male definibile rivalità coll'
15: non degenerando dalla natura femminile, comandava così licenziosamente, e così
, 168: sotto a questa forma femminile... discendono talvolta fra noi
prese il corpo virile, ma della sustanzia femminile, cioè della vergine, a mostrare
il fruscio di seta, rumore delicatamente femminile. 4. con eleganza di
croce, 58: ah, sesso [femminile] ingrato e discortese...
si vuole denunciare in tutta la letteratura femminile è quasi sempre questa innocente offerta di
seguire passo passo i dettami della moda femminile. 3. ant. opinione
opere toccati; popolare, giovanile, femminile; ripeto che di cose siffatte i
-eredità diaginica: trasmissione ereditaria per linea femminile. = voce dotta, comp
= voce dotta, forma sostant. del femminile dell'agg. diagnostico.
: intanto la democrazia riprendendo il cicaleccio femminile s'impietosiva sulla sorte dei soldati, spropositava
nuclei, uno maschile e l'altro femminile, che si trova nelle ife ascogene
il difuori, la sessualità maschile e femminile, la stabilità e il progresso,
». la voce latina è di genere femminile, come risulta nell'uso dell'italiano
. dilette di gesù: congregazione religiosa femminile fondata da nicola pac- canari verso la
quando dimostrò identica con il suo temperamento femminile la mezza anima di questo fio- rentinaccio
sul cucuzzol signorile, / e sul dorso femminile, / fare a ruffa e fare
periodici popolari, i-15: l'istruzione femminile decade senza proporzione alcuna coi maschi,
5-12: tutto intorno ad esse era femminile, anche il loro mangiare disadorno.
: la direzione disciplinare di cotesta scuola femminile superiore sarebbe la posizione più confacente a
, mai, sicuramente affidato alla discrezion femminile. pirandello, i-416: può contare
miei doveri. manzini, 8-149: di femminile, soltanto la dispettosa civetteria di contrastare
, in quelli che trattarono della bellezza femminile per incidenza o in disteso, pudicamente
una disgrazia,... sul volto femminile. = comp. da dis-con valore
polvere per pistola a ripetizione. -masturbazione femminile. = * dal lat. tardo
illustrati divulgarono aspetti della vita universitaria femminile: tiro all'arco, palestre, piscine
a livorno! 2. giacca femminile di panno, a campana, con
una scherzosa mancanza di fiducia nella natura femminile. proverbi toscani, 101: dove
-da donna, di donna: tipicamente femminile, che conviene soltanto alle donne (
simbolica o essere soprannaturale (di apparenza femminile). dante, 57-1: tre
nella corte del cielo. -divinità femminile delle religioni pagane. dante, inf
-superi, scherz. donnìssima: femminile all'estremo (sia nel fisico sia
trasognata. -sesso donnesco: sesso femminile. melosio, 1-346: io chiedo
, i-240: disse che al sesso femminile scorno troppo grande sarebbe stato, se nel
e può essere doppio maschile, o femminile o misto, secondo che le coppie sono
sotto 11 letticciuolo della bella nel dormitorio femminile. = voce dotta, lat.
d'ardire o di vigore la grazia femminile non si metta al rischio di pigliar d'
quattro statue piene di grazia e di femminile seduzione che sul limitare del giardino,
della fortuna ebbe in sua parte corpo femminile. -¦ voce dotta, lat
. invar. costume da bagno femminile composto da reggiseno e mutandine.
, ossessiva. 2. vestito femminile composto di gonna e giacca.
fianco. = dal nome del personaggio femminile del * don chi sciotte
, 6-125: si manifesta [la personalità femminile] in una riedizione ecolalica delle parole
educazione delle ragazze; educatorio femminile (o anche, eccezionalmente, promiscuo
educatòrio, sm. collegio, maschile o femminile. carducci, ii-18-119:
a indicare cura minuziosa e gusto un po'femminile nell'acconciatura e nell'abbigliamento.
. -ant. sensibile al fascino femminile; galante; donnaiolo. alberti
sé, effonde tutta la sua natura femminile. carducci, 298: parea per gli
, ma intimamente corrotta, oziosa, femminile e volgare, materia idillica, elegiaca e
suo pensiero svagava su quello che è femminile, ignaro, come la natura, come
. gli elementi della moda del vestire femminile. b. croce, i-1-333
le; plur. loro). femminile di 'egli': come soggetto (e
materia, prende per specchio il sesso femminile. soffici, v-1-317: in queste
290: le persone deboli e di spirito femminile svengono ad una emissione di sangue,
è strettamente ereditaria, trasmessa in linea femminile, e ne vengono colpiti quasi esclusivamente
diatesi emorragipara che colpisce soprattutto il sesso femminile, e si manifesta generalmente nell'infanzia
che sono... apporti di lato femminile, vanno esenti da canoni, tanto
si posseva sasiare parendoli quello non da femminile ingegnio ma da eloquente enigma composto.
irritato insieme e sedotto da quell'enigma femminile. sbarbaro, 1-224: il lichene è
in cui il genere maschile e il femminile non sono distinti (come tigre,
e yuvy) 4 donna, organo sessuale femminile '; cfr. fr. épigyne
dei nomi familiari, un unico nome femminile galleggia, superstite, come l'avanzo
navigava cogli anni verso l'equatore della vita femminile. dossi, 480: eravamo
pietra, si dibatte una terribile turma femminile, fra cui va grufolando lascivamente il
divinità ibrida, partecipe sia della natura femminile sia di quella maschile, originaria dell'
-gramm.: di genere maschile e femminile. aretino, xxvi-3-15: e perciò
, della grazia, per lo più femminile, dell'eccellenza). -essere ermellino
operaia. 3. protagonista femminile di un'opera artistica o letteraria.
di indirizzo. manzini, 8-149: di femminile, soltanto la dispettosa civetteria di contrastare
e a nome di tutto il sesso femminile le disse che le donne tutte
qualunque paese fosse sprovvista d'una bellezza femminile ritenuta esemplare e spiccata- mente angelica.
defezioni, e nulla, neanche la vanità femminile esenta dai doveri sportivi. moravia,
si vuole denunciare in tutta la letteratura femminile è quasi sempre questa innocente offerta di
eslege da tutti i vincoli del galateo femminile, che andava, stava, dava
, adagiato, seduto. giornata essenzialmente femminile che prendeva rilievo quando da l'uno /
forza d'ipse, sì che col genere femminile debba farsene 4 essa ', o
conosciuto che l'esterno: la tua anima femminile non può essere discesa nel segreto mio
queste parole compendiano un trattato di estetica femminile. di giacomo, ii-853: la
tutte le femmine più grasse. l'estetica femminile, in questo cantuccio di napoli come
la pochezza fragile di un cervello totalmente femminile e per giunta di femmina di quel
promuove le modificazioni periodiche del ciclo femminile cul minanti con l'estro
il sistema di parentela seguiva la linea femminile, permettendo, però, all'uomo
: la storia passa dalla prevalenza del femminile a quella del maschile, da una prima
dell'involucro si trova un unico fiore femminile, costituito da un peduncolo reggente un
; / e diè funesti augurii / al femminile ornato; / e con le truci
, è abbreviazione di [genere] femminile. -in musica, f è abbreviazione
mi si lasciassi addobbare di quelle veste femminile che ivi erano apparecchiate. lui fu facile
cui è tanto facile scoprire la depravazione femminile. montale, 109: era più
gli amplessi. -astuzie, civetteria femminile. tommaseo, i-321: costei ci
. = » propriamente dimin. femminile di fagiano *. fagiànidi (
modificata in modo che possa imitare quella femminile. giovio, i-286: io lascio
, 53-9: ma la falsa natura femminile / sempre fu e sarà sanza ragione,
vede gran miscuglio, / rimasuglio / femminile e fanciullesco / a quel fresco / tratto
riproduttivo maschile del budello pollinico con quello femminile del- l'oosfera, ed è
, queste nutrici, tutta questa fanteria femminile in ghingheri, non ricordavo d'avercela
dial. marionetta che raffigura un personaggio femminile. d'annunzio, v-2-222: mi
(dirà la prima) fa al femminile « filosofa » e non « filosofessa »
indumento, sia maschile, sia femminile, di maglia, senza maniche. -anche
(nell'abbigliamento sia maschile, sia femminile). bibbia volgar., vi-396
tessuto elastico, in uso nell'abbigliamento femminile. moravia, ii-440: sotto il
), sf. essere favoloso di sesso femminile, dotato di meravigliosi poteri magici,
quando dimostrò identica con il suo temperamento femminile la mezza anima di questo fiorentinaccio,
che fa parte dell'abbigliamento maschile e femminile, come riparo e insieme ornamento del
e con gli svizzeri, noi col nostro femminile animo e nella nostra inferma e febbricitante
cui è avvenuta la fusione del nucleo femminile con quello maschile. -bot.:
l'introduzione del seme maschile nell'individuo femminile. -in partic.: in biologia
emesso durante l'accoppiamento penetra in quella femminile (uovo) che, fecondata, è
pronucleo maschile) che raggiunge il pronucleo femminile e si fonde con esso per formare
feltrine bianche. 3. cappello femminile di feltro poco appariscente e di piccole
sf. ant. animale di sesso femminile. zucchelli, 77: le femmelle
. -con uso aggettivale. di sesso femminile. grazzini, 4-390: eugenia,
pianta che produce solo fiori di sesso femminile.
-da femmina, di femmina: tipicamente femminile, che conviene solo alle donne.
5. spreg. persona di sesso femminile (in contrapposizione a donna, che
ch'è il vero stigma della nobiltà femminile, per il quale la donna si
. 9. gramm. genere femminile. b. cavalcanti, 2-306:
diavolo: per indicare la straordinaria astuzia femminile, soprattutto neltingannare l'uomo.
(feminale), agg. ant. femminile. ottimo, iii-354: o parte
. in modo femmineo; con sensibilità femminile. - anche al figur. pirandello
donna, che è caratteristico del sesso femminile; che rivela le doti fisiche, psicologiche
; la stirpe, il sesso femminile. saccenti, 1-1-240: questa
feminescaménte), avv. in modo femminile, con fare femmineo. giamboni,
proprio, tipico della donna, dell'indole femminile (e per lo più vi è
= deriv. da femmina. femminile (ant. e letter. feminile)
angiolieri, 53-9: ma la falsa natura femminile / sempre fu e sarà sanza ragione
dunque, gualtieri, né vana bellezza femminile t'inganni, ché la sagacità femminile
femminile t'inganni, ché la sagacità femminile suole essere tanta e 'l suo melato parlare
desiderio suole avere più forza nel sesso femminile, ch'altri non crede. tasso,
301: se minor degli eventi è il femminile / tuo cor, che far poss'
eccelsa imago / sorge di rado il femminile ingegno. carducci, iii-6-409: sta
quelle che in una famiglia priva di capo femminile pigliano il sopravvento su 'l padrone.
contorni definiti, un'ombra -una forma femminile. comisso, 15-52: nicola si
una minuta descrizione del tipo di bellezza femminile da lui preferita. pavese, 6-145
: gridò un saluto, e una voce femminile fresca e allegra gli rispose. piovene
di cui rimane ancora avvolta la vita femminile. - di discendenza da
sono... apporti di lato femminile, vanno esenti da canoni, tanto
raul era il ludibrio dell'intero consorzio femminile dell'alta società di atene. brancoli,
da una grave complicità a tutto il genere femminile. -riservato alle donne, frequentato
entrar direttrice o ispettrice in qualche scuola femminile. bartolini, 1-60: alzai gli
gli occhi e vidi ragazze d'un educandato femminile affacciate a un'alta muraglia.
femminile è quasi sempre questa innocente offerta di
alla fine dell'óttocento, il costume femminile si svolse su un solo tema,
. banti, 8-10: giornata essenzialmente femminile che prendeva rilievo perfino nella minuta dei
queste parole compendiano un trattato di estetica femminile, 3. che rivela in
modo spiccato le doti caratteristiche dell'indole femminile; che è tipico della psicologia,
dolce e posato,... femminile cosa è arrabbiare nell'ira. boccaccio,
si sviluppa tutto il romanzo di un amore femminile, con le sue voluttà, con
la pura espressione della più nobile grazia femminile. cicognani, iii- 2-95: ella
c'era qualche cosa che l'istintiva sensibilità femminile avvertiva..., qualche cosa
per invidia » rispondeva lei con logica femminile, « ma tu sei intelligente ».
, 7-47: -e che cosa è il femminile? quanto al sentimento, è una
agli italiani] a smettere questa instabilità femminile. de sanctis, i-248: pure,
, nascondono un cuore tenerissimo e quasi femminile. viani, 13-250: fu facile
del poeta, con la sua calligrafia minuta femminile, impeccabile. -effeminato,
nostro cortegiano, non così molle e femminile come si sforzano d'aver molti.
modi, ma intimamente corrotta, oziosa, femminile e volgare. ojetti, ii-52:
e altri romagnoli una mollezza e lenità femminile. papi, 1-3-82: politica pusillanime
pusillanime, e, per così dire, femminile, se in qualche modo non l'
spiritoso e soave, un entusiasmo graziosamente femminile. levi, 2-294: le campagne
cieco, 11-31: astolfo ch'era tutto femminile, / disse: non dubitar che
caratteri e degli organi propri del sesso femminile. -caratteri sessuali secondari femminili: quelli
e la psicologia della femmina. -gamete femminile: ovocellula. citolini, 269
gramm. appartenente al genere (genere femminile) dei nomi indicanti esseri o cose che
ma perché * valle 'è voce femminile, e * rosa 'pur voce
, e * rosa 'pur voce femminile lascierebbe il lettore con oscurezza, ma se
concedersi alla rosa, essendo ella voce femminile, e * prato 'ed * adorno
scambiare... il genere maschile pel femminile. pascoli, ii-725: mi sembra
con verisimiglianza, che, nel nome femminile di matelda, dante o supponesse o meglio
di * eden \ -sostant. genere femminile. b. croce, ii-r-174:
regole vi sono perfettamente osservate: il femminile « tavola » è trattato come un femminile
femminile « tavola » è trattato come un femminile. piovene, 5-558: tra le
da sughero, che i sardi chiamano al femminile la sughera, bella espressione che sembra
madri. 8. metr. cesura femminile: cesura dell'esametro che cade nel
trocaica. 9. mus. desinenza femminile: quella che si compie per appoggiatura
). = deriv. da femminile. femminilità, sf. il
il complesso delle donne, il sesso femminile. bontempelli, 19-51: di siffatte
da omero. = deriv. da femminile. femminilizzare, tr. biol.
feminileménte), avv. in modo femminile, secondo la sensibilità o i modi
minuta. 2. gramm. al femminile, al genere femminile. bembo,
. gramm. al femminile, al genere femminile. bembo, 2-111: la qual
antichi. = comp. di femminile. femmininaménte, avv. ant.
femmininaménte, avv. ant. nel genere femminile. varchi, 8-2-353:
cervello l'eterno femminino, la bellezza femminile, la musa più inspiratrice, l'ideale
di femmina, e influisce sul sesso femminile (un segno astrologico). ristoro
si trova in segno femminino dà amor femminile, e però dicono che amasse e avesse
. che può essere trasmesso per linea femminile, che può essere retto anche da donna
7. gramm. di genere femminile (un nome, un articolo,
pronome). -genere femminino: genere femminile. bencivenni, 4-18: la ragione
madre èva. -sostant. genere femminile; nome, pronome, articolo di
nome, pronome, articolo di genere femminile. latini, rettor., 103-24
che ha assunto caratteri tipici dell'indole femminile; svirilizzato. - anche al figur.
riderà l'italia / della novella toga femminile / nata a celare il bambolo e la
alla costanzia fanciullesca, ovvero alla natura femminile, nella quale nullo corso d'anni
bizzarro caso l'ultima discendente in linea femminile della feroce famiglia, le cui nefande disposizioni
2. in senso osceno: organo genitale femminile (ed è voce triviale propria dell'
6. in senso osceno. organo genitale femminile. aretino, 8-3: ah,
.! 10. organo genitale femminile. sbarbaro, 1-20: il proprietario
), agg. e sm. (femminile -a). chi sopram tende all'
chiarissimo, in quelli che trattarono della bellezza femminile per incidenza o in disteso, pudicamente
che copriva i fianchi (nell'abbigliamento femminile del secolo xvii). brusoni,
fecondazione entomo- fila del fico domestico o femminile. c. bartoli, 400:
senso osceno: organo genitale maschile o femminile. a. alamanni, v:
la direttrice di ciascun fascio o gruppo femminile nel periodo fascista. 3. letter
dai camerieri e passata poi nell'abbigliamento femminile. viani, 4-188: in tutte
), sf. creatura di sesso femminile in rapporto ai genitori. nuovi
figlia amata! 2. discendente femminile di determinati genitori o di una determinata
, questo arriva a una fragilità più che femminile, in altre è un'imitazione delle
(dirà la prima) fa al femminile * filosofa 'e non * filosofessa '
» (dirà la prima) fa al femminile « filosofa » e non « filosofessa
originariamente di genere maschile, poi anche femminile secondo i temi in -i-, come
posticci, usati per completare l'acconciatura femminile. carena, 1-362: * finta
* fiore di giglio '. il femminile dal genere fr. la fleur.
così annegato, acquistava una goffaggine tutta femminile, una grazia di donna giovane e
quando dimostrò identica con il suo temperamento femminile la mezza anima di questo fiorentinàccio,
rivoluzione nella psicologia, anzi nella fisiologia femminile. 3. la complessione fisica,
., per dare fissità all'acconciatura femminile. 6. istol. sostanza che
. = da flamine, con desinenza femminile. flaminale, agg. stor
fr. popol. flemme, di genere femminile, nel senso di 'lentezza,
, in partic., di quello femminile), morbida, elastica, sciolta
sua aspirazione patetica, tutta istintiva e femminile, a un focolare, ad una sede
. ant. veste intera maschile e femminile per lo più di pelliccia.
. 2. veste maschile e femminile fatta per lo più di pelliccia;
, sf. plur. relig. ordine femminile dei foglianti cisterciensi. = deriv
corticale dell'ovario e contiene l'ovulo femminile. -follicolo primordiale: formazione che si
dal nome sia da reputar maschile o femminile. piccolomini, ii-4: le materie
mostroe ogni sua ancilla, / in forma femminile ardir umano. gherardi, ii-42:
benissimo che nessuna forma sociale ha origine femminile. svevo, 1-95: la figliuola aveva
.. l'ultima discendente in linea femminile della feroce famiglia, le cui nefande disposizioni
(e in partic. di quello femminile). boccaccio, viii-2-124:
. con significato osceno: organo genitale femminile. canti carnascialeschi, 1-230: donne
. con significato osceno: organo genitale femminile. bartolimi, 22: parlò di
. con valore osceno: l'organo genitale femminile. canti carnascialeschi, 1-243: donne
-con significato osceno: organo genitale femminile. aretino, 8-106: volendomi mettere
con diversi appellativi: fortuna virile, femminile, equestre, ecc. (ed
almeno parlasse la maschile e non la femminile, acciò che esse femmine, che
serena. -sesso fragile: sesso femminile (v. sesso). 4
. 2. tipo di scarpa femminile allacciata sul davanti. = dimin
frangetta (ed è tipico dell'acconciatura femminile). beltramelli, i-25: i
. region. volg. organo genitale femminile. pataffio, 4: con singhiozzo
affornellare. frenèllo, sm. ornamento femminile in forma di benda, di collanina
: apparve intanto una larva di aspetto femminile... ella ora si immergeva nella
gridò un saluto, e una voce femminile fresca e allegra gli rispose.
. antico ornamento, per lo più femminile, a forma di cerchio, che cingeva
eccelsa imago / sorge di rado il femminile ingegno. /... non cape
frontièra2, sf. ant. ornamento femminile per la fronte; frontale.
ant. e region. ornamento femminile per la fronte, frontale. matteo
; fronzoli (propri specialmente dell'abbigliamento femminile dell'ottocento). savinio, 10-191
non ammette né in maschile né in femminile. = voce onomatopeica.
3. per simil. ant. ornamento femminile per il capo. f.
: di genere maschile con tendenza al femminile (secondo i nomi in -is,
la forma fusciacco sarebbe succedanea al termine femminile. fusciarra, sf. persona (
. in senso osceno: organo genitale femminile. grazzini, 203: queste qui
8. in senso osceno: organo genitale femminile. firenzuola, 631: o che
bene '. il significato specifico di addobbo femminile non risulta del tutto chiaro (cfr
impudenza, in cui degenera l'imprudenza femminile, fu da pelina spinola praticata con
gambe larghe. manzini, 8-149: di femminile, soltanto la dispettosa civetteria di contrastare
gambalétto, gambalino. -anche: calza femminile o infantile che arriva fino al ginocchio
organismo pluricellulare; le cellule maschile e femminile possono essere uguali (isogameti),
); negli animali superiori la cellula femminile o macrogamete si chiama uovo, quella
yoosfera e yanterozoo; talvolta il gamete femminile dà origine a un nuovo organismo anche
. fase finale dello sviluppo del gametofito femminile nelle angiosperme, consistente in due divisioni
. -in partic.: veste femminile, che nell'età medievale era ampia
, apprendi, / e quanto al femminile ozio sovrasti / la sudata virtude.
altro tessuto leggero, usata nell'abbigliamento femminile come rifinitura di vestiti o di cappelli
v.]: 'gazzettiera '. femminile reso necessario dal progresso de'tempi.
venere è delettabile, carnale, imperfetto e femminile: onde fingono questo amore nato d'
un ordine o di una congregazione religiosa femminile. tommaseo [s. v.
(reali o convenzionali) maschile e femminile (a cui si aggiunge in molte lingue
a seconda dei casi, maschile o femminile (come il nipote, la nipote
generi di nomi, ciò è maschile e femminile, per ciò... ella
il genere nel pronome è o maschile o femminile o comune o neutro. manni,
senza difficoltà la dichiarazione prima dell'attenzione femminile: che ero « strano ».
infine il pene. -apparato genitale femminile: comprende le ovaie, le trombe ute
alle vie genitali femminili. -apparato genitale femminile: comprende le ovaie, comunicanti per
che serve a distinguere il maschile dal femminile. bruno, 3-601: per il
della loro gloria, od offendere la loro femminile modestia. -per estens. di animali
moglie. -gentile compagnia: compagnia femminile. buzzati, 1-62: si consolava
g. gozzi, 1-100: secondo tumore femminile, più delicato e grazioso di quello
proseguimento della gestazione (un ormone sessuale femminile). = voce dotta,
eccles. religiosa appartenente a una congregazione femminile, sorta verso la fine del '500
con il compito di promuovere l'istruzione femminile; fu soppressa nel 1631. -anche
secol d'oro avessero in uso un nome femminile a spiegar quel che ora diremmo 'facitrice'
in cerchio, in corona, per femminile ornamento del capo e del cappello.
insieme con la gonna costituiscono il completo femminile o abito a giacca (ed è
. 8. ant. collana femminile, per lo più di diamanti.
un ruolo funzionale, soprattutto nell'abbigliamento femminile; quella maschile consta di una strisciola
si allaccia sotto al ginocchio; quella femminile, per lo più, fa parte
gigantéssa, sf. gigante di sesso femminile. ariosto, 7-6: non
. medie. pseudoermafroditismo sia maschile sia femminile. 4 = voce
. medie. impcrvietà del canale genitale femminile. = voce dotta, comp.
riservato esclusiva- mente a persone di sesso femminile. tecchi, 10-61: quasi volesse
più estesa e finita. -convento femminile; chiostro. mamiani, 1-30:
. 5. bot. l'apparato femminile delle piante fanerogame, formato da uno
l'elemento maschile, la materia il femminile, attivo il primo, ricettivo l'
e la storia passa dalla prevalenza del femminile a quella del maschile, da una prima
. medie. studio medico-chirurgico dell'organismo femminile e delle sue funzioni sessuali.
ha luogo con la partecipazione del pronucleo femminile mentre lo spermatozoo, pur penetrando nell'
contorni definiti, un'ombra -una forma femminile. montale, 33: il raggio che
bennato, apprendi, / e quanto al femminile ozio sovrasti / la sudata virtude.
era anzi uno leggero e grato di gioventù femminile. -in partic.: i
zirón 'circonferenza assai grande di un abito femminile '. girónda1, v. ghironda
ancora polacca, po- lacchetta un giubbetto femminile, corto corto, senza vita.
giubbon di cuoio. - casacca femminile. g. m. cecchi,
fondo, di prima giunta, nel cuore femminile. -dare, fare giunta:
genere maschile, * giusta 'al femminile. -giusto il proprio potere;
singolare parlandosi di cosa che sia in genere femminile. 4 la virtù è forte sì
', ch'è proprio del genere femminile, sì come 4 gli 'si dà
caso del numero del meno in genere femminile?... ci vuol tanto a
sappia quale stile / usa il sesso femminile, / per lo più d'aver nel
goditore e di scultore per l'avambraccio femminile. borgese, 6-19: se ci
de'galanti è una gran salvaguardia alla femminile virtù: ma non l'
alla gola la veste o la camicia femminile. - anche: solino (cfr.
merletto che orna lo scollo del vestito femminile. 4. ant. collana.
(anche gònna), sf. indumento femminile che copre la persona dalla vita in
-per estens.: abito, veste femminile. dante, par., 15-101
sellino. -gonna pantalone: indumento femminile che consiste in un paio di pantaloni
abito in genere (sia maschile sia femminile). dante, par.,
. -in gonna: nella condizione femminile. tasso, 6-iii-n: questa ch'
-portare la gonna: appartenere al sesso femminile. ariosto, 37-11: è ben
, emanciparsi dall'autorità o dall'influenza femminile. deledda, iii-328: -ragazzi,
in genere (sia maschile, sia femminile). giamboni, 255: chi
donna, femmina, ragazza; sesso femminile. goldoni, viii-812: una volta
-avere la gonnella: appartenere al sesso femminile. pananti, ii-23: non preme
per indicare il sesso e la condizione femminile. guerrazzi, 5-48: betta era
. 2. indumento maschile e femminile costituito da foglie, da fibre vegetali
. biol. cellula germinale maschile o femminile nel periodo della meiosi. =
gorgera. 2. nell'abbigliamento femminile medievale, striscia di tela che circondava
sia del costume maschile sia di quello femminile (ed era detto anche gorgiera a
. mitol. favoloso mostro di natura femminile e di aspetto orribile, anguicrinito,
dolorosa. -sesso gradle: sesso femminile. tommaseo, i-386: egli la
dire ben disegnata e pittoresca, rappresentazione di femminile ira e di donneschi rimproveri. monti
che la scarpetta. = variante femminile di grappolo, coniata scherzosamente.
era anzi uno leggero e grato di gioventù femminile.
spiritoso e soave, un entusiasmo graziosamente femminile. verga, 2-47: l'andatura
; come ricamo o guarnizione nell'abbigliamento femminile; come distintivo di grado militare sul
. 3. disus. corta sopravveste femminile, aperta sul davanti, con maniche
grembiule, sm. indumento maschile o femminile consistente in un pezzo di tessuto o
fornito spesso di pettino; nell'uso femminile può avere ricami o orlature preziose,
. come eufemismo sessuale: organo genitale femminile. casti, i-2-278: s'apre
di pietra, si dibatte una terribile turma femminile, fra cui va grufolando lascivamente il
2. per estens. veste femminile scollata e senza maniche, indossata ancora
un golfo. 2. copricapo femminile usato nel napoletano, formato da un
la formazione morale e fisica della gioventù femminile cattolica italiana; si divide in tre
la cesura è trocaica viene chiamato hemiepes femminile, con schema ^ uu, 400,
-statua o immagine di una divinità femminile. seneca volgar., 2-227:
la vera idea del senno ed onestà femminile. loredano, 194: dovendo..
terra, idola mia. = variante femminile di idolo (v.): dal
sm. stor. veste maschile e femminile di lana indossata dagli antichi greci.
. -sesso imbelle: il sesso femminile, le donne. garopoli, 5-7
che cura l'acconciatura e la cosmesi femminile. aretino, 10-58: il
tela o seta, secondo un'acconciatura femminile comune nei secoli xiii e xiv.
: alle arti decorative e all'abbigliamento femminile, così chiamato perché coincise con l'
2-317: maria, la impersonazione cristiana del femminile eterno. papini, iv-134: alla
il quale esporrà al pubblico il suo valore femminile: quindi né elegge, né si
scoppio d'improperii urlati da una voce femminile risonò per tutta la scala. cicognani
'è alloncontro molto propria del genere femminile. buommattei, 109: que'nomi che
tempo, sul ripiano posò una gran testa femminile tagliata, basse le palpebre inazzurrate.
li aveva incaloriti una vecchiarda del reparto femminile, rugosa e cisposa beltà.
l'impastò di sua mano. = femminile sostant. di incamiciato. incamiciato (
marotta, 4-125: allora una infedeltà femminile poteva anche... limitarsi a
la creta fresca di una incancellabile essenza femminile. -incominciare a leggere (un
qualche curiosità per certi movimenti dell'anima femminile in superficie, per certe vibrazioni incommensurabili
..., sempre allegano il sesso femminile esser incontinentissimo. bandello, 3-43 (
hanno il plurale non solamente di genere femminile, ma anche con incremento. tommaseo
. tardo incubàtrix -icis, nome d'agente femminile da incubare. incubazióne, sf
la sua morte fu cagione / la piaga femminile o la ferita. 8
travolta gli regni più dell'anima femminile... [è] lungi dal
, pericolosissima, la quale è tipicamente femminile. quella cioè che attenta all'altrui
presenza di tre generi (maschile, femminile e neutro); la comunanza del
. 3. porre al genere femminile (un vocabolo). gigli,
cavalca, 20-468: trovò un vestimento femminile al capo al suo letticciuolo,.
: e più dottò e'natura il sesso femminile d'una usura di mirabile ed inefabile
pongasi qualunque di queste cagioni della infecondità femminile, è manifesto che o ella è incurabile
sacrificio. -con riferimento al sesso femminile, tradizionalmente considerato debole, fragile,
! 2. volgere al genere femminile (un nome). tommaseo,
alla quale nessuno può sfuggire. arte femminile che attira come la femmina, arte
] raccolto, fu ritrovato esser di sesso femminile, di parto maturo, ma infracidilo
: cominciamo a filare, e coll'arte femminile inganniamo le tarde dimoranze. bembo,
è nel fondo umano, specie in quello femminile. -per estens. di animali
arme sempre terribile) di rabbia e furor femminile, finirono di ammazzare con ingiurie e
la spuma incipriata / d'un collo femminile / ingolfato ne le pellicce / del
. -sesso iniquo: il sesso femminile, le donne. n. franco
groto, 7-164: al vago volto femminile / [la natura] inestò sesso
principio incusso suggezione. -arald. insegna femminile: scudo a losanga o a rombo
... che, nel nome femminile di matelda, dante o supponesse o
di scuola in una casa di educazione femminile, aveva realizzata la migliore e la
una nazione può dare poesia preziosa e femminile, mentre è nazione maschia, primitiva ed
che potesse capitare a una creatura di sesso femminile che non intendesse abdicare alla propria dignità
d'ordinario non si adopera che al femminile, per designare l'azione con cui
dal nome sia da reputar maschile o femminile. sarpi, vii-5: se il mondo
intermedi fra il tipo maschile e quello femminile. migliorini [s. v
certo punto hanno deviato verso il sesso femminile. = comp. da inter-1
intermedio fra il tipo maschile e quello femminile (un carattere sessuale); che
... d'avere intorbato con femminile superstizione il semplice cristianesimo in sé
nel quale si scorga vaghezza e leggiadria femminile, e però rendono la faccia delicata,
vede in dordalo, rivenditor dell'onestà femminile. magalotti, 9-1-163: quelle scritture.
vetta / un viso bello o brutto femminile, / o per un arcolaio / o
. moravia, xi-405: con intuito femminile, aveva indovinato che quella cosa che
v-1-275: l'indisciplinatezza stessa dell'anima femminile, l'istintività...,
. e sf. è la forma femminile di invasore. mazzini, 62-310
rivolto vigorose ammonizioni contro l'inverecondo vestire femminile. stuparich, 1-280: guardo i
. gozzano, i-1173: il pubblico femminile... si precipita assillato di
del pene: elemento fondamentale della sessualità femminile, che nasce dalla scoperta della differenza
sesso, aveva invogliato il fiore della nobiltà femminile di vedermi e d'impararmi a conoscere
inesplicabile per quel tipo perfettissimo della bellezza femminile. 7. intr. suggerire
donna,... ad imitazione di femminile statura lo composero. e questo chiamaron
specie, della natalità maschile su quella femminile. = voce dotta,
. eccessiva quantità di progesterone nel sangue femminile, dovuto, per lo più,
produzione di ormoni ovarici; ipergenitalismo femminile. = voce dotta, comp
. eccesso di ormoni gonadotropi nel sangue femminile, che costituisce una manifestazione di iperpituita
localizzato, riguarda quasi esclusivamente il sesso femminile. -ipertricosi sacrale: coda dei fauni
ipovarismo, sm. medie. ipogenitalismo femminile, che si instaura fisiologicamente nel climaterio
, iv-346: 'ippica', è il sostantivo femminile greco tomixjj 'arte di equitare '
le monache tedesche che vigilano sul carcere femminile di wiener-neudorf, tutti i giorni davano
. ciascuno dei gameti, maschile e femminile, quando sono morfologicamente uguali, ma
, e anche di un grande amore femminile isolante. — che mette in
: dinanzi a tutti procedeva una corporazione femminile con croci e labari. viani, 14-363
pieghe cutanee che, nell'apparato genitale femminile, limitano da ogni lato l'apertura
raccolto, fu ritrovato esser di sesso femminile, di parto maturo, ma infracidito e
desiderio sessuale patologicamente eccessivo sia maschile sia femminile; satinasi, ninfomania.
novelle; ma nocevano piuttosto al pudore femminile che al buon nome degli ecclesiastici.
làmmia), sf. mitol. mostro femminile, immaginato per lo più con corpo
(lampàdio), sm. acconciatura femminile, in uso nell'antica grecia, caratterizzata
: il vello che ricopre il sesso femminile. p. fortini, i-361:
, 1-26: costui alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in mollizie.
ha addirittura la forma d'una testa femminile e due testine giova- nette le sbocciano
. -latte detergente: nella cosmesi femminile, emulsione liquida di sostanze oleose o
latte. 5. scherz. petto femminile molto prosperoso. bonsanti, 4-558:
. -femmina lattiera: animale di sesso femminile allevato specificatamente per la produzione del latte
3. figur. ant. organo sessuale femminile. sercambi, 1-i-127: prego ogni
croce, iii-22-93: anche l'educazione femminile si veniva trasformando, con le scuole
maschile, 'lavoratora 'o 'lavoratrice'pel femminile; quindi coloro che voltarono 'les
ad eto in italiano anche la forma femminile età, nella quale la desinenza plurale
una comunicazione del giacomelli) un femminile lefa (cfr. il frane
leggiadro: il gentil sesso, il sesso femminile. gioberti, 1-v-114: ciò non
riguardo; è usato sia per il femminile sia per il maschile; il predicato
al piemonte, vi vede un animale femminile (accanto al normale la lepre,
3. che pratica l'omosessualità femminile. soffici, v-6-278: le coppie
con persone del proprio sesso; omosessualità femminile; saffismo, tribadismo. =
cavalca, 20-468: trovò un vestimento femminile al capo al suo letticciuolo. bibbia
un semplice laico, anche di sesso femminile, non investito di alcun ufficio ecclesiastico
tipo della donna che con la grazia femminile sebbene non più pura ripulisce e leviga
incon- stanza troppo grandissima e costume certo femminile, e levità odiosa, non sapere
moina, smanceria, svenevolezza (soprattutto femminile). -anche: modo di agire
al visetto arguto del servitorello alcunché di femminile e di equivoco. 2.
siri, iii-170: quivi con libertà femminile esagerò « lo stato deplorabile de'sudditi e
-óris, con trapasso dal neutro al femminile (non infrequente nelle lingue neo-latine).
qual sia l'ordinaria debolezza del sesso femminile non meno del corpo che della mente,
attentati dei neri contro la carne bianca femminile. cicognani, 1-167: ò l'
maschile) e linea materna (o femminile), a seconda che si consideri la
su un basamento { yoni, organo femminile), nel qual caso significa l'
specialmente per la bian cheria femminile. -linone mercerizzato: tessuto di
. 9. gerg. organo genitale femminile. aretino, 20-27: la tradì
almeno parlasse la maschile e non la femminile, acciò che esse femmine, che
. lorichétta, sf. corsetto femminile. bresciani, 6-iv-262: sotto
). -scudo a losanga: scudo femminile a forma romboidale. 3.
vetta / un viso o bello o brutto femminile, / 0 per un arcolaio,
raùl era il ludibrio dell'intero consorzio femminile dell'alta società di atene. -per
un'opera perfetta. -organo sessuale femminile (o una sua parte).
brutto macacco '. non comporta il femminile. i creatori di questa metafora non
dal vulgo detta, / che conviene al femminile / sesso tenero e gentile.
macrogamète, sm. biol. gamete femminile voluminoso, inerte, dotato di sostanze
. 2. bot. gamete femminile delle alghe brune. = voce dotta
comica: nel teatro ottocentesco, personaggio femminile con funzioni comiche, nella parte di
nobile: in un'opera teatrale, personaggio femminile con funzioni drammatiche e patetiche.
psicologo austriaco sui vari aspetti della vita femminile e ripensando ch'egli non parla già
12. eufem. apparato genitale femminile. aretino, 20-73: il mio
. 5. eufem. apparato genitale femminile. boccaccio, v-95: quello [
ii-276: la maiorana in città desinenza femminile secondaria; cfr. ancora la serra non
sentire celebrata la magica possanza della beltà femminile, riprese graziosamente a parlare. monti
terribile, mistico e soffocante di carne femminile e di fiera. = comp
diagrammi del 'ciclo maschile'e del 'ciclo femminile ', che, appesi per una specie
il candore delicato e luminoso della pelle femminile. d'annunzio, iv-2-478: ci
greco, recitava le magodie in abito femminile. patrizi, 1-i-232: aristosseno dice
che rappresentavano le cose virili con abito femminile. ed anche quegli attori che vestivansi
all'apice del fusto, e infiorescenza femminile a spiga, comunemente detta pannocchia,
. salvini, 39-i-13: la nazion femminile,.. per lo peccato della
: toccata da invidia e cacciata da pazzia femminile, ebbe ardire di scrivere invettive e
, la robusta gioventù e la delicatezza femminile) si conoscesse. c
ferite. -figur. organo genitale femminile. storia di maria per ravenna,
: a in lingua la forma femminile ha assunto talvolta la funzione di un
tecchi, 12-141: quella forza tutta femminile... era la stessa che la
parti di un indumento maschile o femminile che coprono interamente o parzialmente le braccia
della camicia da uomo o della camicetta femminile di taglio maschile, per lo più
: micia da uomo o della camicetta femminile di usare modi violenti e brutali
), sm. accessorio dell'abbigliamento femminile (e nei secoli passati talvolta anche
maschile o femminile la cosa noverata a questa maniera di
avendo il volto nascosto dalla regolamentare calza femminile di seta nera. bernari, 3-426:
l'abito bianco). -terziaria del ramo femminile dell'ordine dei servi di maria,
popol. in roma, carcere giudiziario femminile che aveva sede in un ex convento
). -in partic.: mantello femminile alquanto corto e ridotto, che copre
giacca o a un abito da sera femminile; pellegrina. alvaro, 17-322:
le mantèlla). indumento maschile e femminile di taglio a ruota, senza maniche,
della moda, qualunque tipo di soprabito femminile anche fornito di maniche; cappotto.
ampio e lungo (e nella moda femminile, soprattutto nel secolo xviii, indicò
estens. veste (in partic., femminile). dante, purg.,
senza maniche, diffuso soprattutto nella moda femminile del secolo xviii. fagiuoli [
indica specificamente il bovino di sesso femminile fra uno e tre anni, che
: lontano si sentivano marciare nella palestra femminile le allieve di un altro corso.
, lat. mare -is; la forma femminile deriva dal fr. la mer.
, che quando è di genere maschile o femminile a piacimento vale estremità, e quando
2. per estens. abito femminile o casacca con scollatura a punta e
dal vulgo detta, / che conviene al femminile / sesso tenero e gentile.
freddo, secco-meridionale, malinconico terrestre e femminile, sarà cosa lodevole e utile esercitare
provenz. 'mar- tegalo ', femminile di 'martegal '(= abitante di
zazzaretta (con riferimento a un'acconciatura femminile tipica degli anni che seguirono la prima
in rapporto con l'evoluzione del costume femminile avvenuto nel primo dopoguerra in seguito all'
culturale operato dai movimenti di emancipazione femminile (ed è calco del fr. gargmne
a questo sesso (in contrapposizione a femminile). dante, inf.
, i-328: patetico, debole, femminile quello [l'animo] di marta,
piero, poeta dottore »; o femminile, perché si conviene alla femmina solamente
i generi de'nostri nomi: maschile, femminile, comune e confuso. manni,
noi il significato col mutare il genere di femminile in maschile, lo che segue in
ed ha messo in elenco il vocabolo femminile, tacendo il maschile e lasciando così
con riferimento ad acconciatura e ad abbigliamento femminile). serao, 129: qualche
, 1-320: 'bargiglia 'in sesso femminile... non si dice,
una nazione può dare poesia preziosa e femminile, mentre è nazione maschia, primitiva
maschio sbozzatore, maschio intermedio, maschio femminile la -de la, della -a alla,
vivace e rorimento a parole di genere femminile). busto; giovane uomo di
ardentissima femminista e più propriamente quella femminile; ermafrodito. mascolinista. popini
il quale si trasforma un individuo geneticamente femminile in uno maschile. = nome
duri ne facevano una creatura assai poco femminile. 6. astrol. che ha
mascolino, il teste rimane di sesso femminile. 8. bot. che
riuscire a rivelarla più deliziosamente e pungentemente femminile che non qualsiasi altro costume.
maschile (un abito, un'acconciatura femminile). d'annunzio, ii-783:
della personalità adolescenziale, sia maschile sia femminile); autoerotismo. -in senso improprio
, 6-309: l'amazzone ha un corpo femminile e un nome: gina bardel,
, sm. invar. vestaglia da camera femminile, consistente in una sopravveste leggera,
famiglie, prevalenza del carattere e forza femminile nella discendenza. b. croce, iv12-
questo raccolto fu ritrovato esser di sesso femminile, di parto maturo, ma infracidito e
sm. ant. e letter. acconciatura femminile del capo alquanto ricercata, fatta con
senso generico: qualsiasi ornamento della capigliatura femminile. s. girolamo volgar.
megagametòfìto, sm. bot. gametofito femminile delle piante fanerogame; macrogame- tofito
guarda dunque gualtieri, né vana bellezza femminile t'inganni, ché la sagacità femminile
femminile t'inganni, ché la sagacità femminile suole e essere tanta e 'l suo melato
di genere maschile, il frutto, femminile, salvo l'eccezioni, come * fico
uno stantuffo, dentro e fuori dal sesso femminile. ad un certo grado di eccitazione
ai nepoti venturi. -membro femminile (o membro genitale o anche semplicemente
anche semplicemente membro): apparato genitale femminile, utero, vagina, vulva.
la donna, e quivi troverete il sesso femminile,... e poi le
vergognose: organo genitale sia maschile sia femminile. cavalca, 16-2-297-eccetto le membra vergognose
gran merti », esponga invece al femminile ludibrio un che di mencio o barzotto.
e, successivamente, solo di sesso femminile. buonarroti il giovane, 9-243:
, in meno la presenza di quella grazia femminile che fa perdonare alla donna tante mancanze
terzo caso del numero del meno in genere femminile? 16. con valore di inter
rappresenta il fenomeno più appariscente del climaterio femminile. tramater [s. v
spagna vi fosse carestia / di questa femminile graziosa mercanzia. galanti, 1-228:
caffè, parte così integrante dell'educazione femminile? nievo, 3-51: oh che
frase carina, capire qualcosa del movimento femminile, mescolare il tango con la furlana
le più delicate vivande e de la femminile onestà nemico e insidiatore. ghislanzoni,
, 292: l'infecondità del sesso femminile è dovuta... a uno sgorgo
67: in vicinanza di questa [statua femminile] risaltano due grossissime pietre credute dal
occupa del collocamento di personale di servizio femminile. panzini, iv-421: 'mettidònne'
occupava del collocamento di personale di servizio femminile. garzoni, 1-558: de'
occupa del collocamento di personale di servizio femminile. panzini, iv-421: '
2-ii-303: lo sdegno e l'odio femminile, non men che l'amore, non
mezzocontralti). mus. varietà di voce femminile della classe dei contralti, nell'ambito
ant. ricciolo (di un'acconciatura femminile). marino, 15-31
). mus. voce di canto femminile, per lo più compresa fra il
maschile endosporico, più piccolo di quello femminile, che comprende una sola cellula vegetativa
. mimmi, sm. acconciatura femminile del capo, di moda nel secolo
minace leon l'ispida pelle / in gonna femminile, / in manto indegno e vile
aventi come scopo l'educazione della gioventù femminile e la cura e l'assistenza degli infermi
viso (in partic. nel trucco femminile e degli attori). g.
. minivestito, sm. abito femminile molto corto; miniabito. =
la mirra, / dispiacevole al palato / femminile, delicato. = voce dotta
', cioè in uno stato di avversione femminile spaventoso. pavese, 8-41: persino
reginette della bellezza nelle gare della venustà femminile, in america (1927).
. mitène), sf. guanto femminile traforato, di seta o di pizzo,
pericolo di tanta moltitudine per l'altorità femminile. bonuccio da orvieto, 277:
6. sorta di cuffia o di berretto femminile (con partic. riferimento alla cuffia
sul capo un determinato tipo di copricapo femminile (con partic. riferimento a yari
. riferimento all'indole e alla natura femminile, tradizionalmente considerata leggera e volubile.
marzo gli elementi della moda del vestire femminile. pea, 7-612: lei, che
. 2. per estens. figura femminile ispiratrice di un personaggio letterario.
o di balena, usata nell'abbigliamento femminile per stringere e modellare il petto e la
7. capo di abbigliamento maschile o femminile o accessorio che presenta caratteristiche di
cose massimamente ch'alle donne come cura femminile appartengono. brusoni, 1-74: ricevi
o di velo, introdotta nell'abbigliamento femminile all'in- circa fra il 1830 e
, con riferimento alla delicatezza dell'incarnato femminile. s. ferrari, 326:
.. e un molle disordine, tutto femminile, fatto di panni abbandonati sulle sedie
, verecondo e delicato che è il femminile, « tessere gentile e puro ».
villani, 1-26: alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in mollizie.
móna1, sf. region. organo genitale femminile, vulva. panzini, iv-431
. donna appartenente a un ordine religioso femminile, entrando a far parte del quale
3. cappello a monachina: copricapo femminile di paglia con tesa alquanto larga e
3. figur. entità di genere femminile (una pianta, un fiore,
7-270: il canto gregoriano in bocca femminile, emesso da un coro invisibile,
a mano, per lo più da personale femminile). panzini, iv-432
rude solitudine porta una nota di mondanità femminile. f. cecchi, 6-386:
per indicare genericamente una persona di sesso femminile, o con una connotazione spreg.
scena da un personaggio per lo più femminile o dal corifeo, in contrapposizione al
stor. nella tragedia classica, personaggio femminile che sulla scena cantava la monodia.
invar. neol. costume da bagno femminile costituito dalle sole mutandine.
'e yovb * pistillo, organo femminile delle piante '. monopètalo,
sm. invar. costume da bagno femminile, composto da un solo indumento che
del pube: regione prominente del pube femminile, posta superiormente alla vulva e limitata
-eufem. monte nero: organo genitale femminile. boccaccio, dee., 6
ronda.. ant. organo sessuale femminile. ercambi, 1-i-347: messasi
letteratura, pedagogia e morale nell'educandato femminile provinciale di catanzaro. -per
i-7- 157: parendo loro che il femminile terreno fosse più atto a ricevere la
per possederli dall'interno, la fiamma femminile che attacca le superfici avvolgendole nel morbidore
sferzata di quell'irosa e mordace protesta femminile. jovine, 2-245: il sergentello
291: il sapore dolciastro della letteratura femminile? ma oggi è assai peggio: la
. ant. spettro funesto di aspetto femminile. i. mazzoni, 1-265
fantasma dipinto da gli antichi in faccia femminile. = voce dotta, gr.
ammira a queste dita / una morsicatura femminile / che dice i denti e che misura
morso, / gran valor mostra in corpo femminile, / perché ragione in donna ha
simi solamente al clero o al sesso femminile, io vorrei pratica ascetica e
tipico dell'età infantile e del comportamento femminile); moina, vezzo; posa
), si. gerg. mammella femminile. panzini, iv-438: 'mostosa':
2. scherz. essere mostruoso di sesso femminile. buonarroti il giovane, 9-359:
auto, cine ', ecc. è femminile: 'una moto contro un'auto
, fascista, negro, studentesco, femminile o fem minista, ecc
frase carina, capire qualcosa del movimento femminile. gramsci, 12-95: la storia del
qualche curiosità per certi movimenti dell'anima femminile in superfìcie. -manifestazione di un
, talvolta, di un verbo) femminile dal corrispondente maschile (e per lo
qualche curiosità per certi movimenti dell'anima femminile in superficie, per certe vibrazioni incommensurabili
positive o negative, caratteristiche dell'indole femminile. firenzuola, 908: semplice quel
. -che ha aspetto, forma femminile. serao, 3-35: questo irrequieto
peculiare degli organi e dell'ambito sessuale femminile. fasciculo di medicina volgare, 24
particolare conformazione e fisiologia del corpo femminile (una malattia). -fluore muliebre:
è causa di disfunzione dell'apparato genitale femminile. a. cocchi, 4-1-148:
riferisce, che è caratteristico dell'abbigliamento femminile. livio volgar., 6-416:
2. per estens. presenza femminile. b. croce, iii-14-13:
macina a ricolta. -organo sessuale femminile. bandello, 3-31 (ii-418)
scnile e raramente fecondo in quello femminile, nato dall'accoppiamento dell'asino
leggi saliche dalla rettrice di quel popolo femminile, non avendo prima potuto concepire come
donna priva di leggiadria e di grazia femminile, di gentilezza, di affabilità, di
che adorna la chioma di un personaggio femminile. p. petrocchi [s.
mussa3, sf. dial. organo genitale femminile. imbriani, 6-183: a'
. che manifesta disprezzo per il sesso femminile, per lo più ostentato a sottolineare
c., 35-2-2: quella generazione femminile a'vizi di mutabilitade è suggetta.
stabilmente a far parte anche del corredo femminile, accorciandosi sempre più fino a raggiungere
per lo più con riferimento all'indumento femminile, sia a quello più antico,
nappo, ma ancora nappa nel genere femminile. = voce aretina, femm
anomalo, più frequente nel sesso femminile, per cui l'eccitazione sessuale è sti
cantù, 2-461: delicatezza verginale, istinto femminile avevano insegnato all'adelina come tacere tante
sf. ant. ornamento, guarnizione femminile costituita da un intreccio di nastri colorati
aspetti della vita universita ria femminile: tiro all'arco, palestre, piscine
2. come personificazione: rappresentazione archetipica femminile della forza generatrice e conservatrice dell'esistente
-come metafora sessuale: organo genitale femminile. galileo, 5-316: tofano vien
, età, attività). -nazione femminile: il sesso femminile, l'insieme
). -nazione femminile: il sesso femminile, l'insieme delle donne. -nazione
e quasi generalmente maledire tutta la nazion femminile. berni, 50-5 (iv-190)
grido nebbioso dei gabbiani: era una voce femminile, distratta e dolente.
quanto ha saputo far trovare il genio femminile del fornirsi di gentilezze. parini,
d'impazienza. -ritrosia, riluttanza femminile nei confronti di profferte amorose.
'negativa 'in forza di sostantivo femminile, dicesi dai fotografi la prima immagine
per la stupenda 'figura allegorica 'femminile dell'ambrosiana eli soggetto, si disse
il genere, ovver sesso, maschile o femminile o neutrale o comune o dubbio o
siano inarrivabili nel neutralizzare anche il corpo femminile; nel togliergli spiriti e fermenti,
né al sesso maschile né a quello femminile, che non è né maschio né
nome non sarebbe se non o maschile o femminile o neutro. corticelli, 25
il pronome tre generi: maschile, femminile e neutro. carducci, iii-5-193: scambiando
3. in senso allusivo: organo genitale femminile. dante, xxvi-n: la tosse
. 3. figur. corpo femminile (o parte di esso) candido
, a detentrici d'un prezioso segreto femminile, d'un sussurrato segreto -e
sessuale, per indicare l'organo sessuale femminile. -mettere il diavolo nel ninfèrno:
. 2. cappello di paglia femminile a larga tesa, in voga nell'
non vedersi usato noc- chiera in genere femminile appò gli scrittori non fa che non
mesi. -none caprotine: festa femminile della fecondità, celebrata in roma
. -rivolto a persona di sesso femminile, nossignóra. codemo, 272:
novelle. — scherz. organo sessuale femminile. berni, 35: o che
sessi, secondoché è o maschile o femminile la cosa noverata. pirandello, 7-1144
di due degli otto nuclei aploidicontenuti nel gametofito femminile. -mandorla del seme (v
trucco, dal belletto (il viso femminile). parini, giorno, ii-1370
per lui, voleva dire soprattutto il nudo femminile. -accademia, scuola, studio del
, sf. scherz. ant. divinità femminile, dea. bracciolini
quello di accordare il genere maschile col femminile, e il numero del meno con
del numero del meno per il genere femminile. 21. metr. struttura
trovano sul polo mi- cropilare del gametofito femminile, da cui si originano l'oosfera
venusta, elegante linea, preferirono nella persona femminile la pinguetudine e l'obesità. ferd
(e spesso si riferisce al sesso femminile, per rilevare la fatuità che accompagna
stomaco. 5. organo sessuale femminile. cammelli, 180: ascolta,
cronico e colpisce specialmente il sesso femminile dopo la menopausa. = voce
2. scherz. il petto femminile. fanfani, uso tose. [
due rivoluzioni ebbe roma per l'onore femminile oltraggiato. calandra, 230: la repubblica
arreca offesa al pudore, al riserbo femminile. cantari, 132: ancor m'
a proposito dell'aborto come di una tragedia femminile, in cui la donna è sola
non aveva un debole per la letteratura femminile, tipo negri, e anche tipo
manico impreziosito da decorazioni, di uso femminile. monti, iii-147: la ninetta
. maschile, virile (contropposto a femminile, donnesco). armannino, xliii-545
-minis 'uomo ', sul modello di femminile, maschile, ecc.
maturazione contemporanea degli organi sessuali maschile e femminile di un organismo ermafrodito, onde è
per possederli dall'interno, la fiamma femminile che attacca le superfici avvolgendole nel morbidore
agonistico e fa parte di una squadra femminile di nuoto. = dal lat
. -forma dolcemente sinuosa del corpo femminile. tarchetti, 6-i-627: si confuse
con partic. riferimento al comportamento sessuale femminile); contegno modesto, riservato. -
e non parere d'animo enervato o femminile, accusare o la iniquità di suoi
, 1-377: questo sesso [il femminile] né per abilità né per uso
oocàrion, sm. embriol. pronucleo femminile. = voce dotta, comp
nome di spermazio) e un gamete femminile fisso contenuto nell'oogonio, di maggiori
sm. embriol. organo unicellulare sessuale femminile, caratteristico di alghe e funghi,
oosfèra, sf. embriol. gamete femminile aploide, di dimensioni maggiori rispetto a
. negli organismi vegetali, l'elemento femminile che partecipa alla formazione delle oospore.
carnosità (in partic. del corpo femminile, ma anche di quello maschile,
de- sgrange) e, in campo femminile, dall'italiana m. cressari (
e nella produzione favolistica, il corrispettivo femminile dell'orco, di cui ricopre per
più vari e concitati suoni della passione femminile. buzzi, 73: uccisa ho
qual sia l'ordinaria debolezza del sesso femminile non meno del corpo che della mente
forse per un artifizio ordinario della ritrosia femminile. casti, 8-113: nei lor natii
33. -secondo ordine', ciascuna derivazione femminile di un ordine canonicale, monastico o
: con allusione alle arti della seduzione femminile ovvero all'azione di amore personificato)
azione. -particolare tipo di acconciatura femminile, caratteristico dell'età medievale, costituita
altro mito riguarda il mistero dell'orgasmo femminile, e in particolar modo l'idea
oriente'. donna affiliata a un'organizzazione femminile, collaterale rispetto alla massoneria tradizionale,
fiato. -apertura dell'apparato sessuale femminile. fasciculo di medicina volgare, 23
della sua bellezza insieme con l'abito femminile, e vestirsi ed acconciarsi da uomo
. come metafora sessuale: organo genitale femminile. r. borghini, 2-82:
bassilico. 4. organo sessuale femminile. allegri, lvii-149: poiché quest'
. come metafora sessuale: organo genitale femminile. poesie musicali del trecento, lxxxiv-349
-scarpa ortopedica', tipo di calzatura femminile con suola di sughero e di cuoio
giovani d'atene in abito e abbigliamento femminile, portando un tralcio d'uve mature
ottocento m di nuoto a stile libero femminile. la stampa [3-x-1982],
ghislanzoni, 17-24: la mia vanità femminile -e confesso d'averne la mia buona
negli organismi animali pluricellulari, gonade femminile avente la funzione di produrre i gameti
. ovàio1, sm. gonade femminile, ovaia. campailla, 15-13
del volto umano, in partic. femminile, o di una sua parte, vista
con i fenomeni biologici propri del sesso femminile (e ha valore scherz.)
, che riguarda o attiene alla gonade femminile; secreto da essa. bacchetti,
biochim. estratto ormonale ricavato dalla gonade femminile. svevo, 8-533: agiva come
ovàrio1, sm. anat. gonade femminile, ovaia (cfr. ovaia1)
e. gadda, 6-125: la personalità femminile... tipicamente centrogravitata sugli ovari
di un volto, in partic. femminile (e indica grazia, leggiadria).
, sm. embriol. cellula germinale femminile immatura, propria dei metazoi, caratterizzata
scherz., per indicare il sesso femminile e, per sineddoche, la donna
luogo. 8. ant. divinità femminile che tutela un ambito particolare dell'attività
venale. 3. indumento intimo femminile che comprende maglietta e mutandine unite insieme
, trovando impiego però anche nella moda femminile, per lo più con raggiunta di
3. figur. ant. organo sessuale femminile. r. borghini, 2-22:
-con significato osceno: l'apparato genitale femminile. aretino, 20-62: ella,
. veste ampia e lunga, un tempo femminile, per lo più di seta
usai la mirra / dispiacevole al palato / femminile, delicato. fogazzaro, 1-371:
8. pigiama palazzo: abito femminile da sera, caratterizzato da un paio
ed era un elemento della bellezza soprattutto femminile) o pallido, smorto, sbiancato,
mezzo a tutti quegli oggetti improntati di grazia femminile, il fantasma della melodia antica pareva
con nastri colorati e diffuso nella moda femminile del xix secolo. fucini,
4. per estens. organo genitale femminile. aretino, 20-62: ella,
, in partic., dell'abbigliamento femminile) atto a contenere le dimensioni eccessive
bene al pancino. 3. ventre femminile piacevolmente e morbidamente rilevato. alvaro
terra, di cui la mitica figura femminile simboleggia le archetipiche forze generanti.
dato origine a un termine comune -soprattutto femminile, ma anche maschile (pànfìto) -con
. -in senso osceno: organo genitale femminile. malatesti, 78: ti prometto
-in senso osceno: l'organo sessuale femminile. mariano marescalco, 1-31: agli
partic.: velo per coprire il capo femminile; zendado. boccaccio, iv-209
3. gerg. tose. organo sessuale femminile. 4. locuz. -essere della
comoda calzatura di casa, maschile e femminile, di pelle morbida o di tessuto
bella paperina. 3. calzatura femminile scollata e particolarmente comoda, con suola
berretto da notte qualunque. -cuffia femminile di tessuto pesante, chiusa sul volto
, un carattere, in partic. femminile). de sanctis, 9-202:
orecchio a sventola. -anche: seno femminile di volume pronunciato. 5.
co di sotto. 2. sopravveste femminile. -anche, scherz.: sopravveste
e usate per esercizi di ginnastica artistica femminile. cicognani, v-2-15: fu lì
lo più piccolo, di uso prevalentemente femminile, di colore chiaro e ornato con
linea maschile e la parentela in linea femminile, a seconda che lo stipite comune
una spalla (e nella moda femminile occidentale è usato, per lo più,
caso del numero del meno in genere femminile? bacchelli, 1-i-58: poche parole,
ove si aggiravano le ospiti del reparto femminile nella loro divisa. -sala di
parpagnacca, sf. gerg. organo genitale femminile. fanfani, uso tose. [
di vergini in onore di una divinità femminile (e furono celebri quelli di alcmane
cui all'interno di uno stesso gametangio femminile avviene la fusione di due cellule o
gli individui cosi prodotti sono di sesso femminile, arrenotoca, se di sesso maschile
generata di micheton et è di sesso femminile, perché... ad un certo
sia nell'abbigliamento, per lo più femminile. -anche: fabbrica, rivendita, negozio
. con metafora sessuale: organo genitale femminile. bonfadio, 1-161: quando si
3. region. eufem. organo genitale femminile. imbriani, 6-174: se.
2. region. eufem. organo sessuale femminile. saba, 207 [var.
4. region. eufem. organo sessuale femminile. 5. tose. panino tondo
rassicurato dal tuo abbandono non punto volgarmente femminile: dopo ti ho amato e ti
. religiosa di clausura appartenente alla congregazione femminile analoga alla precedente anche nell'abito (
un reato. -che è in linea femminile. a. contarini, li-7-369:
alla riabilitazione e alla rieducazione della gioventù femminile traviata, all'assistenza nelle carceri femminili
, in voga un tempo nella moda femminile. 4. ornit. region.
10. organo sessuale maschile o femminile. - più spesso: il coito
5. region. organo genitale femminile. panzini, iv-497: 'patacca':
di forme e di modi, maschile e femminile. = acer, di pataffi#',
forse dall'ebr. pethighil 'sopravveste femminile *). patàgio2, sm
negli animi: patetico, debole, femminile quello di marta, pratico, ragionevole
: la storia passa dalla prevalenza del femminile a quella del maschile, da una
fattasi, come la patrocinatrice del voto femminile,... oratrice di comizio,
fino a terra. -divinità femminile che ha come appannaggio una speciale attività
3-140: giù in basso una voce femminile cantava uno stornello, facendo una lunga
: un giorno che parlavano della bellezza femminile, la donna si levò in piedi e
toccata da invidia e cacciata da pazzia femminile, ebbe ardire di scrivere invettive e
e di pedagogia in una scuola normale femminile. -in senso generico: pratica
8-237: la natura del suo ingegno femminile la salva dal pericolo di riescire una
: noi futuristi condanniamo la dilagante cretineria femminile e la devota imbecillità dei maschi che
che insieme collaborano a sviluppare il lusso femminile, la prostituzione, la pederastia e
porzioni, in partic. femminile. salvini, vii-3-12: scarpettina
pelatolo, sm. nella cosmesi femminile, stru mento usato per
adolescenti, per lo più di sesso femminile. = voce dotta, lat
: mantellina, per lo più di uso femminile, indossata sopra altri abiti (e
natiche. 3. pelo pubico femminile. = dimin. di pelliccia.
3. per estens. peluria del pube femminile. - alzare la pelliccia di una
elegante. -in partic.: indumento femminile o maschile di moda fra il xii
. 3. peluria del pube femminile. -per sineddoche: il sesso femminile
femminile. -per sineddoche: il sesso femminile. rustico, vi-1-147 (18-3)
la più crudele rivelatrice della prima decadenza femminile. 6. pitt. strato
prende. -sf. organo genitale femminile. -con sineddoche: le donne.
: il vello che ricopre il pube femminile. verga, 8-140 [var.
delizia / d'un bacio sulla nuca femminile. -strato sottile. spallanzani
prevalgono le forme di origine genitale femminile. lessona, noi: 'pelviperitonite':
. 3. entrare nel sesso femminile, congiungersi sessualmente con una donna.
vagina o in altra cavità del corpo femminile durante l'atto sessuale. moravia,
, come i francescani scalzi, sia femminile, come alcune agostiniane, terziarie francescane
partic. del cappello o dell'acconciatura femminile), costituito da un mazzo di
. la peluria che ricopre il pube femminile (e ha una connotazione scherz.)
, usata come ornamento di un copricapo femminile. ghirardi, 7: ti voglio
9. figur. vello del pube femminile. sercambi, 2-i-180: la donna
qualche meditazione; e secondo l'umore femminile, più delicato e grazioso di quello de'
, con riferimento a un cappello femminile ornato di fiori e frutti.
6. scherz. organo sessuale femminile. firenzuola, 224: quanto piacevolmente
di quelle imperfezioni che affliggono il sesso femminile. amari, 1-i-177: si rannoda
letter. veste, quasi esclusiva- mente femminile, di origine dorica, costituita da
a giovancarlo di scoprire che un corpo femminile in generale potesse indifferentemente e logicamente conchiudersi
generata di micheton et è di sesso femminile, perché... ad un certo