poveri erano quasi tutti morti, e ogni femminella era piena e abbondevole delle cose,
, e si chiama rosetta, o femminella del timone. 2. grosso
colei che era uno cotal turbinio di femminella aizzosa, disse al notaio: et
passi ch'ei domandò la limosina a una femminella. de roberto, 73: tra
gemma della vite che cresce sotto una femminella. = comp. da contro e
/ piango, che drieto d'una femminella / io era come una mosca culaia
gloria quella / d'aver tradita una vii femminella. grazzini, 4-78: deh,
uom stolato / con a piè una femminella. alfieri, v-2-760: ella sarebbe molto
stessa, non era altro che una femminella analfabeta; ma più che una sovrana,
un occhio spia. ma in ogni femminella che faceva il giro della stanza il mio
a'suoi amanti? ella non è femminella che si presti a tutte le voglia
tal novella / dirò che sei una vii femminella. firenzuola, 94: oh come
mio pensiero, se io, vii femminella, e propria esca del suo fucile,
gangherella, per affibbiare. dicesi anche 'femminella '. -figur. aretino
assai meglio in bocca d'una dolente femminella che con una cotal fievole e sottil
, nella chiusura di un indumento; femminella. carena, 2-32: 'gangherella'
gangherella, per affibbiare. dicesi anche 'femminella '. = femm. di
, pampino. - falso getto: femminella. -getto anticipato: germoglio sviluppato nella
.. bastano l'esortazioni di ogni grama femminella. mascheroni, 8-141: ecco umiliate
cuopra e lo trafugga / come vii femminella, e di vane ombre / seco s'
ghiova di terra, ciò è d'una femminella farsi mancipio, come io mi feci
meravigliose amanti... in ogni femminella... il mio desiderio scorgeva
. firenzuola, 383: io trista femminella... ne ho fatto [di
, donde era natia, una femminella chiamata bertuccia, la quale dimorata quivi
fatto. boccaccio, vili-1-47: ogni femminella, ogni piccol fanciullo ragionante di parte
: se'stato stamane ugellato da una femminella e... hai proferto di
: se'stato stamane ugellato da una femminella e... hai proferto di darle
mio pensiero, se io, vii femminella e propria esca del suo fucile, credessi
lichissima cosa è in romagna lui ogni femminella, ogni piccol fanciullo ragionante di parte
santo / non gustan tacque onde la femminella / sammaritana si potè dar vanto. getti
grandezza ed alla potenza del re per esser femminella vile, abbietta e di minuta gente
se non con l'acqua onde la femminella / samaritana dimandò la grazia, / mi
santo / non gustan l'acque onde la femminella / sammaritana si potè dar vanto.
cosa è in romagna, lui ogni femminella, ogni piccol fanciullo ragionante di parte
della vite che si sviluppa da una femminella. = comp. da sotto1 e
. = comp. da sotto1 e femminella, n. 3 (v.)
non giallo e chiaro a modo di femminella di zafferano, e che non sia trasandato
che se'stato stamane ugellato da una femminella. 2. sm. sproposito
luciano], iii-1-243: per una misera femminella si deve stravolgere il mondo: i
che demostene si compiacesse del susurrò della femminella, che, mentre portava racqua,
medesima un'afflitta / raggiunsi e sconsolata femminella, / che batteva il taccone zitta
non giallo e chiaro a modo di femminella di zafferano, e che non sia trasandato
! bresciani, 186: che ugge da femminella ti passan per lo capo? pratesi
giallo, e chiaro a modo di femminella di zafferano, e che non sia trasandato
mandate viziatamente da siena qui per una femminella. = comp. di viziato.