molto cauta era, né per ambasciata di femina né per lettera ardiva di fargliele sentire
, 3-6 (313): la buona femina... con lui ordinò quello
lancia, 1-9: neuna donna, o femina o fanciulla, osi di portare nella
di vestimento d'alcuna delle predette donne, femina o fanciulla, possa passare il gomito
sapere come si de'abitar e usar con femina; perciò che ciò è una principal
i-6 (i-90): essendo buona femina... se ne passava a la
cherubino, 1-31: dare figliuoli ad altra femina è mal fatto, è una abusiva
. e fello vestire in abito di femina acciò non si conoscesse che fosse maschio.
de'tenuti della corte, maschio 0 femina che sia, per la corte in de'
240): accontatosi con una povera femina che molto nella casa usava...
le più occulte frodi / ch'usi o femina o maga a lei son note.
, 94: tutto quello che la femina aveva detto, non era se non aescamento
: -ove se'tu, rea femina? tu hai spento il lume perché
povera villa stare che avere compagnia di femina troppo adirosa e maliziosa, ed essere
nell'evan- gelo: chi vedrà la femina a concupiscenza, già l'ha adulterata
intendesi uomo che non abia moglie, con femina che non abia marito; questo è
, né adulterio, come uomo amogliato con femina maritata. buti, 1-156: adulterio
: adunque in fuga gite per una femina? vasari, 1-83: siami lecito
344: quando l'uomo o la femina è ben satollo e pieno, non vorrebbe
la moglie anco, che era buona femina, s'affaticava in guadagnar qualche cosa
in te sia, vigila affinché la mala femina cui gli umani dicono speranza non adeschi
egli sia innamorato d'una romana popolaresca femina? guido delle colonne volgar., 7-1
volgar., ix-336: ed ecco una femina peccatrice, ch'era in quella città
colui che si mostrò in questa novella essere femina, ed era uomo.
e 'ncende la lussuria, / se femina la porta uom ne 'nnamora. domenichi [
acciò che tu più allegra ch'altra femina col più lieto uomo del mondo ti
il cupido maschio alletta e chiama / la femina consorte a dolci nozze. campanella,
g. rucellai, xx-n-142: femina fu, ch'il padre, il gran
di due maschi, si dirà d'una femina e d'un maschio. idem
corno, altri la coppa; / chi femina è, chi maschio, e chi
avesse dormendo solo, aveva la buona femina della casa fatta amichevole compagnia. idem
, 205: era nella congiura pisoniana una femina chiamata epicari, stata per lo adietro
, né adulterio, come uomo amogliato con femina maritata. giov. cavalcanti, 384
maschio ha el fiore purpurino e la femina azurro... el sugo purga
voglio che si riconcilii ancora con la sua femina, e che dimanda mercé a lei
; onde peggioraria una ancroia, non che femina così fatta. fagiuoli, 3-3-172:
serenamente. bruno, 120: una femina che passa trentacinque anni, deve andare
chiamano il maschio andrò, e la femina gine. varchi, 7-1-66: si
miracoli, e di maschio son diventato femina, ah, ah; il marescalco
, 92 (176): fue una femina ch'avea fatta una fine crostata d'
fossi in mare, / che non faresti femina che ghilla [= inganna].
ond'ella al parto, / quasi femina, fu bramosa e pronta? carducci,
10 dovesse nutricare, e se facea femina la dovesse annegare. idem, dee
): mostrati esser uomo e non femina, segui le vestigie dei tuoi antecessori,
dunque, se'tu la più forte femina che io mai trovassi. bartolomeo da s
230): la donna, anzi cattiva femina, udendo questo, fu contenta.
menta. carducci, iii-20-15 • un angelo femina, di forti e leggiadre forme,
gelosia nel letto lasciare, la buona femina... me ne rimandò.
quel tempo [l'inverno] a la femina ignuda la quale s'aprossima a la
non volere le tue forze contro ad una femina esercitare: niuna gloria è ad aquila
che vivano teco, del maschio e della femina. m. villani, 1-1:
che puote e quel che ardisce / femina furiosa. tasso, 2-13: e non
sfacciato, che pure ieri mi mandò una femina in casa con sue novelle e con
tre spezie. ritonda cioè, chiamata femina, le cui frondi si rassembrano all'edera
statuti suntuari, 12: che niuna femina maritata, o altra persona per lei
come colui che era più che una femina pauroso. idem, dee., 9-1
latini volgar., 5-44: la femina [del cervo] non concepe se
4-1 (389): non come dolente femina o ripresa del suo fallo, ma
25-11: e1 bestiame non pasce la femina [la seconda specie dell'anagallida];
idem, 292: fagli restituire la femina, e dagli qualche aspro che si taccia
vero è che propria natura è della femina aconciarsi e d'assettarsi...:
ne'quali, non che da altra femina, ma da toccare la propria tua
cavaliere, che difender vuole questa falsa femina, e voi allora pre
: acciò che... altra femina a sì fatto fallo mai s'ausi,
autonno la mondo è asomigliato a la femina ignuda ch'àe molti tempi e che
isse dio, quando volle giudicare la femina presa in avoltèrio, iscrivendo in terra
: se io fosse ito ad altra femina, non sarebbe stato così grande avoltèrio.
2-6 (179): ancora che povera femina fosse, pure era savia e avveduta
, 168-3: sì si de'ben la femina avvisare d'assegnar a ciascun la sua
ariosto, 34-88: nel primo chiostro una femina cana / fila a un aspo traea
notte a dormire, / sì de'alla femina ben sovvenire / ched ella il faccia
a dirle la maggior villania che mai a femina fosse detta, sì come a colei
., 19-7]: finge una femina... la quale distortamente parli,
]: mi venne in sogno una femina balba, una femina scilinguata e mal
in sogno una femina balba, una femina scilinguata e mal parlante. sacchetti,
balena. / va dietro a la sua femina per tonde / ondeggiando il delfin con
similmente donne e uomini? convertire una femina in uccello, un maschio in un
altro uomo, un uomo scalza una femina, un uomo fa riverenza e adora,
se così si può dire, una femina, tesse la tela per la femina,
una femina, tesse la tela per la femina, il panno per la femina,
la femina, il panno per la femina, compra da empiere il ventre alla femina
femina, compra da empiere il ventre alla femina, la cova, la liscia
mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone.
vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone. 5. figur
come dicemmo, disse: -malvagia femina, io non intendo di toccarti altramenti.
: nel detto anno battezzai una figliuola femina a messer antonio maria cattabeni; ebbe nome
meno che puoi, di niuna altra femina o uomo ti bazzicasse in casa. s
, ginocchia dinervate, si è la femina che non beatifica il suo marito.
sa se la befania è maschio o femina, e quando corre il bisesto. berni
una beffa a rispetto di quella quando la femina usa con l'uomo.
, 20-23: ha in casa una femina / di queste stiave, tant'alta,
241): accontatosi con una povera femina che molto nella casa usava e a cui
che giudicare e bestemmiare l'uomo o la femina se medesimo. bandello, ii-1226:
f. doni, ii-182: se la femina è rea, l'uomo ha un diavol
. doni, ii-182: se la femina è rea, l'uomo ha un diavol
volgar., x-542: e vidi una femina che sedeva sopra una bestia coccinia,
vesto di maglia / per contastare una femina vile, / ch'i'prezzo men ch'
si maraviglia, / poich'ulivier per femina la tiene, / di che per tutta
veste bombicina sì suttile che mostri la femina nuda. domenichi [plinio], i-1044
cum onesti nuti e acti lei essere femina e non uomo. cellini, 1-114
sia chi tolga l'arroganza e questa femina, ch'è vivo ritratto di quella,
terra s'è fatta, gli femina avvisare / d'assegnar a ciascun la sua
terra morto, tanto era brutta quella femina... pochi capelli e rari le
veggendosi in terra, domandò la buona femina dove ella fosse. pulci, 9-20
spelonca, e uscito fuori, vidi una femina. pulci, 21-84: giunto a'
che il messer ti vede diventata di femina maschio, ti si avventerà, come la
non dir peggio; che tiene una mala femina, anzi ella tiene te incatenato,
baetto... rispose alla buona femina che, se madonna iancofiore l'amava
pulci, 6-68: « tu disprezzasti una femina vile: / per questo venni così
ha questo ben, la più contenta femina / non sarà 'l mondo. vasari
, 34-88: nel primo chiostro una femina cana / fila a un aspo traea
in quella non è né uomo né femina, né vecchio né giovane, né piccolo
a dirle la maggior villania che mai a femina fosse detta. ser giovanni, 94
né donde, pregò caramente la buona femina che per l'amor di dio avesse
correvi a rinchiuderti nella tua cella, femina di mondo, camalaccia, vituperata? moneti
ragionava con esso del copularsi con la femina, perché la copula carnale è il primo
medesimo di'che la moglie tua è femina e ch'ella è di carne e d'
pure alfin noi vinceremo, / se femina sarà di carne e d'ossa »
uno de'segnali da vedere se la femina t'ama, il maggiore si è
, il maggiore si è che la femina ti dia de'suoi danari e de le
, entrar nell'aringo paventerai ove una femina ti precorre? f. f. frugoni
piazza. fiore, 163-13: la femina de'aver amici molti, / e di
iesù entrò in uno castello; e una femina... ricevettelo in casa sua
, 329: molto sta bene a la femina essere vergognosa, per più ragioni,
, per più ragioni, però che la femina ch'avrà in sé vergogna non fia
ci è chi de la castità d'una femina ti possa render sicuro, essendo elle
la maggior villania che mai a cattiva femina si dicesse. sacchetti, 85-4:
che si puon dire a una cattiva femina; / e con mal viso minacciava metterla
non dir peggio; che tieni una mala femina, anzi ella tiene te incatenato,
vinta, / e non l'arbitrio di femina lieve. castiglione, 165: ma
battallia co la cavalleria sua, una femina vedova venne e preseli il piede e piangendo
e mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone ».
sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone ». -buon cavallo
uno paniere di cavoli... -buona femina, come dài questi cavoli? -messere
.. la veronica e maschio e femina, il mentastro, il basilico selvatico,
. machiavelli, 626: una certa femina, giovane e bella,...
ci è chi de la castità d'una femina ti possa render sicuro, essendo elle
non mi chiarisco se vero è che femina fatto sia, non sarà ben di me
/ ha questo ben, la più contenta femina / non sarà 'l mondo. cellini
imbosca / non so s'io deggia dir femina o fera. / alcun non è
/ fatto alcun saggio di quest'altra femina. / -cotesto non cred'io, che
stolti mariti, quando cianciando con una femina non vi ramen- tate che ogni cosa
: -vien qua, ciancierà e temeraria femina; onde ha potuto, se non da
v-792: aperta cosa è, che la femina ha la rocca a cintola, il
oltre a questo, alcuni cipresso l'abrotano femina, per somigliarsigli assai quantunque sia picciola
di questa compagnia di maschio e di femina produce i figliuoli, i quali rendono
nera cocolla, che ella più non sia femina. straparola, 6-4: suor veneranda
collinsonia canadensis: due maschi, una femina. ho recentemente osservata una circostanza singolarissima
diverge assaissimo dall'altro; e la femina si piega fino a giungere a contatto
, che spinge in fuori la natura della femina, e è quello in lei,
interno vimus, appellatur mas columbus, femina columba >. la voce columbus è già
dirle la maggior villania che mai a femina fosse detta. tasso, n-iii-826: non
i giovanetti adorni, / e qual femina vii lisciati e colti. bruni, i-121
di molle. fiore, 163-13: la femina de'aver amici molti, / e
queste voci tutte quelle, che alla femina comunalemente si danno, sono sì semplici,
rispose allora adam: insegnol- lomi la femina, che tu mi desti per mia compagnia
ivi a due mesi, volendo una femina di questo piovano fare bucato, s'
trascorsa. ser giovanni, 43: questa femina con silenzio comportò l'amore, mentre
di due maschi, si dirà d'una femina e d'un maschio: uditene gli
di queste voci tutte quelle, che alla femina comunale- mente si danno, sono sì
concedo però, che qui medea / ogni femina sia, come tu fai. caro
giudicare e bestemmiare l'uomo o la femina se medesimo. e assai assempri se
dispetto a lei fatto dal duca della femina, la quale nascosamente si credeva tenere;
, 237: avendosi a maritare ima femina ricca, la domandarono parimente uno plebeo
e la bestia sia morta. e la femina che si congiugnerà con bestia sia morta
] del maschio si accozza con quello della femina, secondo aristotile comincia a conglutinare e
questo dice perché chi vuole corrompere la femina non ha maggior mezzo che la pecunia
specie ne le ghirlande, maschio e femina: la femina ha la foglia più sottile
ghirlande, maschio e femina: la femina ha la foglia più sottile e più
così della compagnia di maschio e di femina risulta un composito conservativo della specie umana
con la donna mia in casa una femina a stretto consiglio, la quale io credetti
, ii-56: se tu pretendi ragion nella femina, / trovati innanzi al consultor del
per lui, segretamente gli mandò una sua femina. anonimo, ix-1018: tanto di
dirle la maggior villania che mai a femina fosse detta, sì come a colei
): contentata secondo la promessa la femina,... si tornò a parigi
imbosca / non so s'io deggia dir femina o fera. / alcun non è
pacifico / di due fortunatissimi ermolai, / femina al canone, vanno contrappunrizzando le parti.
vesto di maglia / per contastare una femina vile, / ch'i'prezzo men ch'
2-8 (222): se valente femina sarà, io la mariterò a quel tempo
dubitò forte che il marito d'altra femina fosse innamorato, e che quello che
: così stimo le bellezze in una femina si possono giudicare non pure ne'vezzi
ragionava con esso del copularsi con la femina, perché la copula carnale è il
statuti suntuari, 12: neuna femina maritata... dare o donare faccia
fante o ad alcuna persona maschio o femina che porti lo forzerino o altre gioie,
come eglino dipingono o sculpiscono qualche bella femina, gli fanno quelle due cornetta in
entra in una camera e truovavi una femina grassa e grossa e corpulenta e assai formosa
-e però sempre ti guarda tu, femina, di non correre per tuoi mali
241): accontatosi con una povera femina che molto nella casa usava,.
feminarum, v-177-9: unca per bona femina sagia, pura e cortese / queste verasie
i-5-334: -diavol, che tu sia femina da vero? -così non fosse!
fallasse. giamboni, 2-8: la femina fu fatta de la costa de l'uomo
è d'un cavaliere armato volere uccidere una femina ignuda, e averle i cani alle
ch'egli avea tolta ad adam, la femina; e menolla ad adam. crescenzi
vede che ella s'è data eziandio alla femina. di queste voci tutte quelle,
queste voci tutte quelle, che alla femina comunalmente si danno, sono sì semplici
casa fossimo tornati, mi potresti rifar femina come io sono. trattalo di ben vivere
. sacchetti, 192-46: questa ria femina m'ha tolto a consumare; e'pare
8-293: che crepàggine è quella d'una femina occupata nel piacere, che si piglia
ad similitudinem sua impastò di cretula la femina et il masculo.
se per sentirsi monda essere ardita / femina deve a far prova ch'in libro,
semina, non fo mai fatto 'n femina; / tu sola sine crimina, null'
manifestò cum onesti nuti e acti lei essere femina e non uomo. ariosto, 166
, 92 (151): fue una femina, ch'avea fatta una fine crostata
ch'io l'abbia dato a qualche femina, e così si cruccierà con meco,
: perché fai tu tener me rea femina con tua gran vergogna, dove io non
i-49: s'inamorò di non so che femina egli avea per moglie la sorella
d. bartoli, 2-2-480: la rea femina tuttavia perduta di lui com'egli poco
paolo da certaldo, 155: la fanciulla femina vesti bene... e insegnale
: e avvinazzato non questionare con lei [femina straniera], acciò che il tuo
poi la sedia afferra; / che la femina entrasse fe'decreto / col velo in
e domenedio, quando volse giudicare una femina che avea fatto adulterio, scrivendo in
cioè uomo che non abbia moglie, e femina sanza marito diliberasi, è peccato mortale
bibbia volgar., ii-348: la femina tenera e delicata, la quale non
, perché lo scrivi come un classico femina del sec. xvii; e parmi
garzoni, 5-9: fu una certa femina decrepita da lui chiamata acco la quale
sua fede, / o perché pur la femina è sempr'usa / ingorda a desiar
in suono di maschio e non di femina a una cosa di tanta importanza.
contrattazione. novellino, vi-201: buona femina, come dài cotesti cavoli? -messere
tu hai voluto goder bernardino, brutta femina che tu sei. ma io te ne
perché il diavolo aveva ingannato la prima femina, mostrò egli la sua sono
, ingannando lui. onde volle nascere di femina sina, la timina, il
. cielo d'alcamo, 45: femina d'esto secolo tanto n'n'amai
355: della compagnia di maschio e femina risulta un composito conservativo della specie umana
. cielo d'alcamo, 43: femina d'esto secolo tanto n'n'amai
dunque questa era la cagione, pessima femina, figliuola del diavolo, della tua divozione
mondo sia; imperocché ella non è femina, anzi è diavolo. s. caterina
f. doni, ii-182: se la femina è rea, l'uomo ha un
quello che se dice, che la femina seppe un punto più ch'el diavolo.
, bianca e nera; maschio e femina. fr. colonna, 1-578: chi
(25): sentendola la buona femina essere ancor digiuna, suo pan duro e
di sydrac, 135: la ria femina, quando ella falla, ella non
diletta. bibbia volgar., vi-267 la femina forte diletta al suo marito, e
lui sucedeo quel re cattivo, / come femina sempre dimorando, / sardanapalo, che
ma degna di pena capitale, nella femina libertina e nello suo amadore in danno
, ginocchia dinervate, sì è la femina che non beatifica il suo marito.
meno, nella forma del maschio o della femina, nel diritto o negli obliqui
né piccolo né grande, vecchio né femina. guido delle colonne volgar., 4-2
di s. domenico, 130: una femina... per una in fermi
dinanzi da sé una grande imagine di femina iscapigliata e ch'avesse suoi capegli dirotti
d. bartoli, 2-2-480: la rea femina tuttavia perduta di lui com'egli poco
volgar., 1-37: fugga giacere con femina, per lo discorrimento degli umori.
e 'l destro per cagione / di femina cercar. fogazzaro, 5-389: questa
costruzione). biondo, xlv-83: femina è stata cagion alla città di roma
volgar., vi-266: la riezza della femina muta la faccia sua, e sì
-orsù non più parole. legate questa femina a la fune. tesauro, 2-471:
ad ingiuriarla, a trattarla da vilissima femina, con villanie disoneste. malatesti, 1-73
per mala intenzione, e spezialmente toccare femina in luogo disonesto. 5. agostino
ve desorta che non debbiate amare la femina, percioché è scioca. = da
è maschio e 'l numero pare è femina. pallavicino, 10-i-223: gli accoppiamenti
dispetto a lei fatto dal duca della femina, la quale nascostamente si credeva tenere
., 7-5 (181): malvagia femina, a dispetto di te io so
. doni, i-46: mai viddi femina più caparbia: la vole, a dispetto
massimo volgar., i-428: qualunque femina desidera distemperatamente l'uso del vino,
). burchiello, 173: la femina, che del tempo è pupilla,
, 269: finge [dante] una femina... la quale distortamente parli
terra. burchiello, 199: femina a peccare adamo indusse, / femina ai
: femina a peccare adamo indusse, / femina ai fie- solan fé perder prova,
fie- solan fé perder prova, / femina fu che già l'uomo distrusse.
è disvolendo. tasso, 19-84: femina è cosa garrula e fallace: /
beffa a rispetto di quella quando la femina usa con l'uomo. alberti, 42
, e finalmente / si trovò da una femina abbattuto, / che pensandovi più,
il più doloroso lamento che mai facesse femina. l. martelli, 1-112: nebbia
essenza. marino, 6-90: la femina è sempr'usa / ingorda a desiar
/ ch'ei sappia ancor come sia fatta femina? -domandare dio e il diavolo di
era stato notricato da piccolo da una femina della contrada, che avea nome silvia.
ove vuoi tu che io venga, buona femina? -voglio che vegnate alla padrona mia
e poi l'altro se corno / femina vita menassi fornita. petrarca, 40-5:
, lei dolorosissima oltre ad ogni altra femina essere rimasa si crede. buti, 1-544
di tiro iram, figliuolo di una femina vedova della tribù di neftali, artefice
perduto l'intelletto, / ch'una femina a morte trar ti debbia? settembrini
col dragone che stare con una rea femina. cellini, 1-83 (193):
giamboni, xxviii-233: l'uomo e la femina è tenuto d'amare idio di puro
in quell'acqua], o maschio o femina che fusse, n'essiva duplicato nel
essiva duplicato nel sesso, cioè maschio e femina. crescenzi volgar., 3-8:
bibbia volgar., v-691: la femina che è usata a gridare, è
bibbia volgar., vi-268: la femina ebriosa, ira grande; e villania
: mescolasi a così grandi uomini una femina di sangue forestiero, la quale condannata
, 1-816: l'echio è maschio e femina. mattioli [dioscoride],
risponde a ogna voce d'uomo o di femina che la chiami. crescenzi volgar.
egli avea tolta da adam, la femina; e menolla ad adam. ariosto,
, 1-517: nella seconda nomina una femina che fu edificatrice della patria di virgilio.
però più efficace, e il pare femina. testi, i-233: deltumane venture
. dolce, 2-49: quei della femina [i pronomi] sono, oltre io
nella legge di moisè era proibito che alcuna femina, la quale questa emissione patisse,
empio fallo di questa scelerata e impurissima femina. tasso, 2-1: ismen che al
delli loro anni doppio, e la femina forte empierà gli anni del suo marito
epitome d'un corpo, o una femina in iscorcio. c. e. gadda
a troia. gelli, i-108: la femina da per sé non può dare alle
fece infra le piante il maschio e la femina. caporali, i-69: non potea
/ l'estenuata prole abbia una sola / femina, un uomo. savinio, 417
, né si vedeva segno che fosse femina. cestoni, 876: questi animalucci
, cioè d'un maschio e d'una femina. a. f. doni,
quippe apud graecos masculus, 'acppostxt) femina nuncupatur. hi dexteram mamillam virilem,
tristo. set giovanni, ii-146: questa femina con silenzio comportò l'amore, mentre
volere le tue forze contro ad una femina esercitare. torini, 256: altri
erode, per veder ballare una rea femina, l'essibisce meza la corona reale
/ che lu voleva puro exorare, / femina li fece fermare / che em tutta
gli disse: hai tu esperimento di femina? -dare esperimento di qualche cosa
, come il maschio se muove alla femina e la femina al maschio, ogni
il maschio se muove alla femina e la femina al maschio, ogni erba e animale
sarà il maschio più perfetto che la femina quanto alla sustanzia sua formale...
/ l'estenuata prole abbia una sola / femina, un uomo, / che ritti
la terra e 'l cielo, / femina, sola, e pur testé formata,
/ guadagni. chiari, i-i: una femina facendiera era l'idolo delle famiglie,
esser pronta a volgere per tutto, come femina astuta: accioché, se alcuno cercasse
198): ove se'tu, rea femina? tu hai spento il lume perché
59: sempre ti guarda tu, femina, di non correre per tuoi mali atti
firenzuola, 383: tu meriteresti una femina, come è la tullia, che
certaldo, 155: s'ell'è fanciulla femina, polla a cuscire, e none
ché non istà troppo bene a una femina sapere leggere se già no la volessi
bibbia volgar., iii-321: la femina, di cui era il figliuolo vivo
/ non so s'io deggia dir femina o fera. / alcun non è che
abbia preso corpo fantastico, ma sono femina peccatrice avvegna che battizzata, e non
: maledetto sia chi mai maritò nessuna femina ad alcuno dipintore, ché siete tutti fantastichi
che augumenta lo prezzo, ma come femina d'adulterio, la quale sopra lo suo
, e dee perdonare a luxo dela femina, e guardarsi da faticare il più che
speziale, che più volto aveva di femina che di mastio, con le più
ch'ei sappia ancor come sia fatta femina? marino, 13-221: la vesta
certaldo, 155: la fanciulla femina vesti bene... e insegnale fare
persona non lo serviva de la rea femina, né alcuno abitava in casa sua
seguente ricciardo se n'andò ad una buona femina, che quel bagno che egli aveva
senza semina, non fo mai fatto 'n femina. redi, 16-ix- 150:
l'una qual de l'onda / femina assaggia, senza alcun riparo, /
[dioscoride], 639: la felce femina ha le frondi di felce: ma
, tanto dico il maschio quanto la femina, sono a i tempi nostri notissime.
., i-202: tutti i dì la femina molestava lo garzone; ed egli recusava
con il sufi. -ico. femina e deriv., v. femmina e
lui non rimase niuno figliuolo maschio né femina. fra giordano, 2-306: così l'
gine di dio creollo, maschio e femina. storia dei santi barlaam e giosafatte
giosafatte, 23: e poi formò la femina della costa dell'uomo, e miseli
né tra l'armento, / che femina ami femina ho trovato: / non
tra l'armento, / che femina ami femina ho trovato: / non par la
che, come il maschio se muove alla femina e la femina al maschio, ogni
maschio se muove alla femina e la femina al maschio, ogni erba e animale,
più debole dell'uomo, e la femina del maschio, non ne segue che generalmente
1046: dicono ancora che il coccodrillo femina partorisce l'uova fuor del nilo in
. panzini, iii-389: un poeta femina che delicatamente domandò a un poeta maschio
la palma altri ritrova / da la femina sua distinto il maschio, / perché,
. l'abrotano maschio e la santolina sua femina. -fiore femmina: quello
che miracol... / de femina veder sia suggiugato / baron e forte
... se ne venne alla femina, conoscendola di più fragile natura che
non potrebbe durare. petrarca, 183-12: femina è cosa mobil per natura; /
e risse. tasso, 19-84: femina è cosa garrula e fallace: / vòle
298: oh sciocca e forsennata / femina che si piega / ad amator che
] dalla troppa mollezza d'un re femina. -da femmina, di femmina:
, 2-90: ma, poich'ella fu femina fatta, ritornò nel suo regno e
israele, e di'loro: la femina che non terrà fede al suo marito,
che l'abate si teneva una bella femina, la quale avea nome rosana.
fare la maggior parte, teneva una femina detta muda,... né mai
andare. tasso, n-ii-22: la ignobile femina, congiungendosi con uomo gentile, suol
per non restar ingrata a la buona femina che liberata l'aveva, a quella donò
landò, 18: zenobia è buona femina, savia molto, amica d'onore e
sansone in gaza, e videvi una femina peccatrice; e andando dentro, istette
non andare mai a casa di niuna femina mondana né d'altra simile di notte
l'onore ne le scarpette, divenne femina del popolo. c. gozzi, i-61
castiglione, 331: la virtù è femina e 'l vizio maschio. fiamma, 506
e però più efficace, e il pare femina. baidinucci, 172: turchina.
genere, come del maschio, della femina o del neutrale, di che diamo questo
mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone. sacchetti
vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone. sacchetti, 86-143:
quello che se dice, che la femina seppe un punto più ch'el diavolo
. = voce dotta, lat. femina * femmina ', che ha la
di due generi e non più maschio e femina, così ancora tutti i nomi,
voce dotta, lat. fémininus, da femina * femmina '. femminismo (
dieta sunt, quod ea parte a femina sexus viri discrepet. sunt autem ab
le bracia e menaciandomi fare la più trista femina del mondo, se niente diceva.
piretro, il rosmarino maschio e forse la femina, lo sfondino, la ferola e
conti, ii-62: fiamma amorosa in femina non dura, / anzi in un punto
un uomo, che qual si voglia trista femina che stata fusse su per le fiere
... a i cenni d'una femina s'aghiaccia. artale, 67:
cherubino, 1- 154: nessuna femina può pigliare per marito il suo compare
mie più care cose, perché figliuola femina non m'è stata concessa dal cielo.
di questa compagnia di maschio e di femina produce i figlioli, i quali rendono
, vii-470: lo nome della maggiore femina sì era oólla, e la minore ooliba
pioggia d'oro per danae; ercole in femina filatrice per la regina de'lidi.
poi discrivi tomo cresciuto e la femina, e sue misure e nature di comples
per finirla gli diede intendere se esser femina et esser morto d'amor per lui
ariosto, 34-89: nel primo chiostro una femina cana / fila a un aspo traea
, e finalmente / si trovò da una femina abbattuto, / che pensandovi più,
(151): fue una buona femina, ch'avea fatta una fine crostata
queste parole fingesse per noiare quella buona femina. savonarola, iii-36: state a
. fioretti, 49-31: arsinoe, leggiadra femina, fu di- sprezzata e abbandonata dal
di due spezie, delle quali la femina, la qual chiamano teligono, ha fiondi
/ chi sue speranze fonda in cuor di femina. ariosto, 200: del
nella forma del maschio o della femina, nel diritto o negli obliqui casi.
sarà il maschio più perfetto che la femina, quanto alla sustanzia sua formale,
., vi-268: la fornicazione della femina si conoscerne degli occhi, e nelle palpebre
e poi l'altro se corno / femina vita menassi fornita. g. m.
, / molto ne meraveio se de femina cura: / molt'è folle quel omo
: che valentìa è la tua, o femina, che ciò che tu fai,
. carducci, iii-20-15: un angelo femina, di forti e leggiadre forme,.
francesco da barberino, 90: la femina forte empierà gli anni del suo marito
volgar., vi-783: chi troverà forte femina? cioè santa chiesa, ch'è
croce, 168: vedendo erminio che quella femina si era fortificata in casa, ancora
, 38 (68): -levossi questa femina ed aiu- tollo, ché periva in
, e non colla frequenza corporale, femina, la quale tu vedi che sia di
non poteva conoscer carnalmente, né altra femina, per esser di natura frigida,
bibbia volgar., x-103: la femina non ha signoria del suo corpo,
non siamo. getti, i-108: la femina [del corniolo] fa solamente frutto
l'estenuata prole abbia una sola / femina, un uomo, / che ritti in
e codardo e poltrone, e la femina induce a essere fuia e pessima di
in volgare, 19: fa sedere la femina sopra el fumo ad ciò lo venga
brocciare, / sì si de'ben la femina avvisare / d'assegnar a ciascun la
concedo però che qui medea / ogni femina sia, come tu fai; / e
austino, andando a iacersi cor una femina, le fura certe robbe e,
fortini, i-333: allora rispose la furata femina. 3. per estens. rapito
: le smanie in che la superbissima femina diede... furon cose da furia
., 672: istando in abito di femina... partiva le fusa tra
si maritò e prese per moglie una femina che di gaglioffaria non era a lui
tu, dolente, se io rea femina fussi come tu reo omo sei, che
domenico, 128: come guerì una femina ch'era gavinosa et avea le gangole
xxviii-212: la garicità de la femina non può tener celato se non quel ch'
esser mendaci? tasso, 19-84: femina è cosa garrula e fallace: / vole
92 (151): fue una buona femina, ch'avea fatta una fine crostata
di s. domenico, 128: una femina,... cinque anni avea
[s. domenico] guerì una femina ch'era gavinosa. = deriv.
se tu tieni in gelosia la ria femina, sarà peggio per lo tuo dispetto.
error si gemina; / virtute in femina / vizio si fa. gioberti, 12-ii-10
., vi-312: dove non è la femina, gemisce lo infermo. arrighetto,
dio nel gemmeo / pallore d'una femina. faldella, iii-103: a quando
come era uno mastino, in una femina razionale. s. degli ari-enti
di questa compagnia di maschio e di femina produce i figliuoli, 1 quali rendono
libro di sydrac, 266: la femina non piglia nimica ciascuna volta la generatura
perché l'uomo ingenera più che la femina non piglia. scala del paradiso, 310
: il congiungimento del maschio e della femina per fine della generazione si vede in
, e '1 destro per cagione / di femina cercar. 16. matèm.
non sono: del maschio e della femina. quello che da'latini neutro è
due generi e non più, maschio e femina, così ancora tutti i nomi,
, bianca e nera, maschio e femina, ed ha ima linea che distingue
prigione. abati, 136: una publica femina risponde agra mente ad uno
, bastardo il quale sia nato di femina peccatrice, insino alla decima generazione.
l'ar migero e una femina galeata, la quale sopra di una asta
fossi in mare, / che non faresti femina che ghilla. = dal
storia di stefano, 16-1: zascaduna femina / che a putanezo lo so corpo à
6-414: essendo a piacenza una famosissima femina, del cui amore quinzio moriva, convocata
, ginocchia dinervate, si è la femina che non beatifica il suo marito.
ballare e giocare, et era una femina che ardeva tutta di lussuria. capellano
vezzi egl'imitava / d'una leziosa femina galante: / or fiso sullo specchio
108: se l'uomo e la femina sono tenperati, e la femina sia
e la femina sono tenperati, e la femina sia di calda volontà,..
brocciare, / sì si de'ben la femina avvisare / d'assegnar a ciascun la
580: ella pare bene ch'ella sia femina di poco valore, che tutto giorno
leonardo, 2-100: uno vedendo una femina parata a tener tavola in giostra,
bibbia volgar., ii-161: la femina che si voterà, o prometterà a
iddio che fece l'uomo e la femina, e farà di ciascuno sua vo-
siede non deve conoscere né uomo né femina, ma intendere di cuore, e
questo è egli convenevole, che la femina debba orare col capo scoperto? ammaestramenti,
giudicato al boientis; o maschio o femina che nascesse a gian maria.
di sydrac, 106: quando la femina vuole partorire, tutte le sue giunte s'
smossa la terra... quando femina disleale ha terra a tenere e genti
sanza piatà, come cuore di mala femina. marsilio da padova volgar.,
bibbia volgar., v-691: la femina che è usata a gridare, è
i-49: s'inamorò di non so che femina... e perché gli tirava
uccello. lancia, 2-13: neuna femina... possa portare...
pur concetto che, fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, da i
, 79: -qual è la più grama femina che sia? -la gramma da fare
, granziporo il maschio, poressa la femina... abita tra le fessure dei
[dioscoride], 643: la femina [della marcorella] è abondante di
, 20: se sarà conceputa figliuola femina, allora la donna è grave palida.
volgar., vi-196: non amare la femina nello grembo tuo, acciò ch'ella
tutto, cioè la guancia per la femina. augustini, iii-196: de la tua
io guardava tanto fiso, / una femina iscorsi assai di lunge / sì sconcia,
1 (28): la savia femina rifà la sua casa, e la matta
giovane...? la buona femina rispose che non sapea, e andonne guatando
nel dì del freddo e la guerreggiante femina sono somiglianti. s. agostino
landò, 2-257: era la più brutta femina, che fosse in tutta l'isola
volta è maschio e l'altra è femina, ed abita quivi ove abbia presso
l'uno anno sia maschio e l'altro femina. pulci, 14-84: ienna vediesi
, che pure ieri mi mandò una femina in casa con sue novelle e con sue
questa mattina me 'l fe'sapere una povera femina. poliziano, 1-596: rendimi il
tanto suo disonore ha preteso di affittarti questa femina imperversata, e nel provocarti ad un
carmeni, lx-1-223: generò con una femina di vile lignaggio un figlio illegittimo anche
1-6 (i-90): essendo buona femina e sperando che col tempo il marito
facea vestire e imbendare a modo di femina, e poi lo facea filare. donato
imbosca / non so ch'io deggia dir femina o fera. d. battoli,
, amante di sua figliuola, sia femina: perché uno di questi giorni ch'
egli prese l'esca lo vide immascarato da femina. tassoni, 2-27: la fama
b. pino, 1-74: già femina come sono, mi pare d'ima-
.., congiungersi con sì ignobil femina a'suoi non leciti e immaturi abbracciamenti
e a me quello che questa malvagia femina ha meritato. galeota, 5
uomo, che qual si voglia trista femina che stata fusse su per le fiere
alla gentil donna inferma, si scoperse femina co 'l scoprirli il sesso feminile o donnesco
l'altro impetuoso. caro, 4-879: femina è cosa mobil per natura, /
cattivo e scelerato si leva da canto alla femina e va a celebrare la messa
la generazione del maschio e de la femina dimostra che 'l maschio si diffinisce per la
si diffinisce per la potenza e la femina per l'impotenza. -inadeguatezza,
in altri, che il maschio e la femina inchinano l'un l'altro e si
un l'altro e si basciano e la femina s'impregna. 3. per
caro, 11-117: una buona femina... s'andò di mano
. questo nome in latino non significa femina impudica, luxuriosa, ma sola quella che
che egli si sia, che una femina che se impunti. siri, vi-286:
empio fallo di questa scelerata e impurissima femina. tasso, 14-45: al fiume
, 2-126: ad altro non è la femina intenta ch'a coprire sotto artificiosa bellezza
la vergine sia madre e che la femina sia madre di dio. leonardo,
imperador della cina, per incantesimo d'una femina, trasformato in tutto altro a se
gran lume darti. pasqualigo, 2-89: femina, e che peggio si può dire
mondo uguale a quella d'una indiavolata femina? pasqualigo, 648: questa mattina
, 20: se sarà conceputa figliuola femina,... è el lacte più
in potere d'una trista e falsa femina di romper l'amicizia nostra antica,
f. d'ambra, xxv-2-362: la femina / anco non so di certo dove
., i-552: l'uomo ovver la femina, ne'quali sarà spirito di indovinaménto
240): accontatosi con una povera femina,... non potendola ad altro
che maladetto sia chi mai maritò nessuna femina ad alcuno dipintore, ché siete tutti
egli maschio m'abbia fatto e non femina, e non già per tema di
però se ne infer- netichì la vaga femina. = denom. da farnetico (
f. birago, i-2-505: la femina ha le sue vestigia al contrario,
nell'ordine dei mali il sinistro, la femina e l'infinito. bruno, 3-376
220): tale è la natura di femina, che mai bene non fa,
, e dee perdonare a luxo dela femina. guinizelli, xxxv-11-457: ciascun giorno
lxxvi-40: carne! carne di femina, che infuria / l'ardua foia dei
santo. campanella, 4-445: la femina... ne i dodici anni è
invaghirsi. sermini, 439: la femina è morta se ella collo scocco- trillo
quale è tanto dolce e soave ch'ogni femina l'assaggia e ne inghiottomisce.
e mostrando il petto, sé esser femina al soldano e a ciascun altro fece
ariosto, 18-88: non è l'ingrata femina costei, / la qual tradisce i
per non restar ingrata a la buona femina che liberata l'aveva, a quella
: gli parve... vedere una femina d'iniquissimo aspetto con gli occhi velati
/ incatenata al tuo trionfo inanti / femina or presa a forza e pria tradita
compire el masculo e allora si genera femina. galileo, 4-3-7: non so
scostumatezza. loredano, 139: rea femina, dunque perch'io non ho voluto
hai perduto l'intelletto, / ch'una femina a morte trar ti debbia? »
. c., 25-1-3: amore di femina..., infiammando di desiderio
liburnio, 3-93: ogni pensiero della femina continua- mente dimora in fioriti giardini,
49: una insperata morte sopravvenne alla femina, ch'era la cagione di tutto
cusì messo in pregione, la iniqua femina instava al marito che senza indusia lo
di libidine rompono l'ova perché la femina non sia occupata a covarle.
uomini possono male o con fatica una femina sodisfare. macinghi strozzi, 1-8:
chiamò madre, ma dissele: 'femina, questo è il tuo figliuolo '.
del tesino. liburnio, 124: qual femina maritata 0 qual vedova potrà mai essere
e finalmente / si trovò da una femina abbattuto, / che, pensandovi più,
mai pur farsi venire alla presenza alcuna femina o difenditrice di sua castità o col
intollerabile. landino, 379: fu femina molto lasciva e superba, et iraconda e
quasi intrabiccolarmi essendomi andata quella tal femina a traverso, cioè a genio.
infiniti che voi sete la più malvagia femina del mondo. amenta, 2-19: oh
montagutolo, 22: qualunque ora alcuna femina del detto comune rimanesse vedova, el
consultare. liburnio, 71: leucothoe femina, cantata dal nobile poeta orazio,
. ariosto, vi-459: qualche rea femina, / con la qual aveva prima
or tutta vergata. molza, i-7-una buona femina entrò drento con dui piatti di stagno
): tu eri ito a qualche altra femina. livio volgar., 2-176:
xxv-2-276: è pure imperfetto animai la femina, irrazionale e pericoloso. -che
bruno, 3-290: queste [materia e femina] sono un 'caos 'de
bibbia volgar., vi-196: non guardare femina di molte volontadi, acciò che tu
quello che possa fare il furore della femina conosciuto, menano i cuori de'troiani per
in suso sì è a modo della femina; della quale dice isidoro, per modo
. baldelli, 3-290: questa buona femina e novella sposa è una del numero
la disordinata libidine? -s'ella è femina, lo tengo per chiaro; se maschio
, 2-100: uno, vedendo una femina parata a tener tavola in giostra,
. baldelli, 3-290: questa buona femina e novella sposa è una del numero
eh'egli è tuo cugino dal lato di femina, perché el conte ugolino ed io
bibbia volgar., ix-368: una femina levò in alto la sua voce e disse
: non ha volontade d'usare con femina leggiadra, ond'ella potesse apprendere male
ogni città dove io vado, una femina spiritata la quale predice cose e passate
. baldelli, 3-290: questa buona femina e novella sposa è una del numero
in lepre, a i cenni d'una femina s'aghiaccia. marino, 322:
restar perpetuo mancipio e drudo d'una femina e favola del volgo, se dal
, iv-3- 157: non è femina che piaccia tanto a se stessa quanto
carducci, iii-20- 15: un angelo femina... siede, con gli occhi
qual, tolto che l'ha, la femina nascondelo in tre misure di farina,
, 2-9 (242): la buona femina tornò per la cassa sua e colà
qual tolto che l'ha, la femina nascondelo in tre misure di farina, per
che veramente diana, come qualunque altra femina levatrice, fosse ita di efeso in pella
potuto crollare, ora il presentargli avanti una femina fosse per atterrarlo. -ingenuo,
. costo, 1-42: quella buona femina... era tanto piacevole e
: così rimase libera dal dimonio questa femina. straparola, 2-4: lasciato un
. - chi ci può aver condotta questa femina? -oh sarà stato il vostro polito
per libidine insieme si congiungono, la femina prende il capo del maschio in bocca
licenza, si partì tutta confusa quella rea femina. guerrazzi, i-80: il medico
mezzo della casa grande con esso la femina linguarda. albertano volgar., ii-29
quale si fanno saette; e una femina di cui si fanno le linguette delle piffere
colla lionfantessa come fa l'uomo colla femina. crescenzi volgar., 10-34: i
le sue concubine vestito e ornato come femina e come femina lisciato. p.
concubine vestito e ornato come femina e come femina lisciato. p. fortini, ii-215
spilonche, che avere in casa una femina litigiosa e perversa. -mercante litigioso
questi due articoli del maschio e della femina [* lo 'e 'la '
con pace. landino, 48: la femina è... men considerata nel
storia di stefano, 1-80: quela femina, con sua falsa loquela / e
novellino, 80 (136): la femina non vole neente, se di lei
che maledetto sia chi mai maritò nessuna femina ad alcuno dipintore, ché siete tutti fantastichi
. storia di stefano, 14-12: quela femina, ch'era gran luxengiera, /
, e dee perdonare a luxo dela femina. 6. con valore di
3-166: se il maschio o la femina sono truovati a lussuriare innanti al matrimonio
vite, 208: in equitania era una femina misera, la quale era miseramente angosciata
mi vi so accordare, e se simil femina avessi per moglie, mi parria
novellino, vi-197: fue una buona femina ch'avea fatta una sua fine crostata
71: eritone fu, secondo lucano, femina maga in tessalia, la quale.
altro discoprendo le magagne de la rea femina, conobbero la malignità sua. n
ucelli che vivono di preda; la femina è magiore ch'el maschio ed è più
una delle più dilette sue concubine, femina la più pessima che formar si potesse col
se egli mai in lussuria con alcuna femina peccato avesse. lorenzo de'medici,
stefano, 14-1: e1 fo una femina, nel so malano, / la
fumo, la casa malcoperta e la ria femina. p. voglietta, 123
de pietra: piglia de el latte de femina che abbia el fantolino maschio e dàllo
250): questo diavolo di questa femina maladetta mi si parò dinanzi ed ebbemi veduto
dirle ch'ella fusse la più maleditta femina del mondo. 24. che comporta
del tutto privato del potere con alcuna femina giacere. s. caterina da siena
piva, xxvi-2-11: tien che alcuna femina cattiva / l'abbia fatto mangiar qualche
. gualdo priorato, 9-6: la femina è una gran maliarda. s'è
in negra gonna / vide venire una femina antica, / che stanca e lassa era
, incinerazione, nigre- dine, luna femina... e con tanti attributi lontani
storia di stefano, 1-80: quela femina, con sua falsa loquela / e col
e però sempre ti guarda tu, femina, di non correre per tuoi mali atti
e gettala nel viso a uomo o a femina. immantanente e'mostrerà il viso a
e manca è mostro: ma la femina è om leso e manco; adonque
non andare mai a casa di niuna femina mondana né d'altra simile di notte,
quantità di denari... alla buona femina. canteo, 433: quanto qui
al paradiso delitiarum, tanto che la femina trova una erba che l'uomo chiama
la bianca è maschio e la nera femina. ha le foglie più strette che la
, oimè!, di maschio in femina converso lidio mio. tutto [lidio
151): fue una buona femina, ch'avea fatta una fine crostata d'
bibbia volgar., i-33: la femina... tolse di quello frutto
portento e portento di prodigio che una femina si dismetta dal trono e 'l ceda
un uomo, che qual si voglia trista femina che stata fusse su per le fiere
, 2-8 (222): se valente femina sarà, io la mariterò a quel
come tu puoi conoscere, io son femina e non uomo; e pulcella partitami da
dimandare la copula di uomo e di femina 'matrimonio 'e più vuolgarmente il '
: qualunque del detto comune sforzasse alcuna femina maritata, sia punito e condannato in
sapete molto bene che cosa sia esser femina giovane, delicatamente nodrita e trovarsi maritata
., 88-8: avenne che una femina uccise il suo marito, il quale
marito. statuti suntuari, 12: niuna femina... porti...
sercambi, i-188: non rimase omo né femina, grande né picciolo, che non
hanno cura del martorio; s'è femina, le femine. = deriv
dal tuo andare vestito da maschio sendo femina. -non credete voi che con l'età
con disgrazia da una sfacciata e rea femina, da una vii mascara tolta a
donna mandava questo suo figlio vestito a femina? e lo perché cornelia a uomo?
presa de uno fante, o masgio o femina, ché io lo sento. s
si muoveno tutte queste cose ne la femina al tempo del coito per il moto
rissa e si fan guerra, / alla femina il maschio non la face. tasso
la generazione del maschio e de la femina dimostra che 'l maschio si diffinisce per
si diffinisce per la potenza e la femina per l'impotenza. loredano, 2-ii-127
: la congionzione del maschio con la femina non è altro... che uno
, lxxviii-ii-402: l'altra, che sembra femina nel viso, / fu maschia donna
; e perché il pari si aplica alla femina, e lo impari, come più
chiami maschio, dove non è la femina. salvini, 11-8-63: reca l'
utilità... è maschio e femina; il maschio è reo, ed è
ermafrodito sie appellato quell'uomo e quella femina ch'à la natura masculina e femmina
, 3-290: queste [materia e femina] sono un * chaos 'de irrazionalità
, in quella guisa che la ignobile femina, congiungendosi con uomo gentile, suol
fate pur concetto che, fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, dai
e perché il pari si aplica alla femina e lo impari, come più perfetto,
egli sia innamorato d'una romana popolaresca femina, non conosciuta e nutricata nelle nostre
tasso, n-iv-13: in quella guisa che femina vile cerca di nobilitarsi per matrimonio.
c., 25-1-3: amore di femina, dimentioamento di ragione e prossimo a
. novellino, vi-201: -buona femina, come dài cotesti cavoli? -
. carducci, iii-20-15: un angelo femina... siede, con l'ali
f. doni, 5-52: la buona femina manda al marito un panerino di frutta
non vesto di maglia / per contastare una femina vile, / ch'i'prezzo men
. rinaldeschi, 1-192: la prima femina fu riprovata mediante la superbia. b
medicina in gamba d'uomo né di femina. boccaccio, dee., 3-9 (
. soderini, iii-446: il larice femina produce quello che i greci chiamano '
dolce, 9-26: io non son femina / piena di stordigione o melensagine,
si sedeva contro al muro, guardava la femina, il suo membro lungo e acuminato
membruto. m. palmieri, 2-25-24: femina spaventata e membruta era, / audace
domani, tanto che si trova una certa femina... con una falce su
poliziano, 4-85: uno di ima femina stenditrice che si sapeva guadagnare le spese
sia mendace e che essa è buona femina. costo, 1-105: l'accusator mendace
. francesco da barberino, ii-179: femina ria non si menda per ciance.
: nella guascogna non si vedrebbe una femina, quantunque povera e mendica che ella
vesto di maglia / per contastare una femina vile, / ch'i'prezzo men
ariosto, 27-108: l'arbitrio di femina lieve /... sempre inchina a
menovò la farina della scodella della povera femina, che tanta non ne potea cavare.
rimasi stupito in veder questa / nuova femina lì crescermi il crocchio, / la qual
suoi e maravigliavansi ch'egli parlava colla femina. dante, purg., 14-103:
liberali, come che io non sia femina che tai cose venda, sì mi
poteva più quella esser d'un'altra femina che della moglie. ser giovanni,
: questo nome in latino non significa femina impudica e luxuriosa, ma sola quella che
. bibbia volgar., i-553: femina meretrice non meneranno per moglie, né
s. bernardo volgar 13-13: la femina vecchia e meretrice, se la legge el
una li le facea ricogliere a la femina e rimettere nel sacco. e poi la
3-i; 399: volea proseguir la sfacciata femina, quando,... rivoltandomi
merito del servigio ricevuto, alla buona femina che di mare l'avea tratta.
te vergogni? qual scelerata venale e meritoria femina seria degna de tante vilanie?
, i-188: non rimase omo né femina, grande né picciolo, che non montasse
. costo, 1-36: l'astuta femina... l'acciecò di sorte che
le donne come da li omini per femina era tenuto e ogniuno li dava de
tolli de'panni tinti nel sangue dela femina che la gita il mese, i quali
volgar., ix-480: diceli la femina: io so che il messia viene
si lasciò uno piccolo garzone della sua femina, lo quale ebbe nome iulius silvius
hanno sesso come gli animali, e la femina non fa frutto senza il maschio.
in altri, che il maschio e la femina inchinano l'un l'altro e si
un l'altro e si basciano e la femina s'impregna, e senza maschio non
3 altre figure... della femina per dimostrare matrice e vene mestruale,
378: contro a'bruchi fanno che una femina menstruata vada intorno all'albero scalza e
maculato. comanini, l-m-301: la femina mestruata... con gli sguardi oscura
tu sappi ove hai da condur la femina / e che non erri la casa.
che parli co ilei? e essa femina lasciò la mezzina sua e andonne nella
, 3-52 (ii-515): la micidial femina fece al mastino le smembrate carni divorare
. garzo, xxxv-11-306: omo con femina / miete quel che semina. donato
fortuna, la cui forma è di femina, ch'è in via latina al
cotesta. aretino, 20-59: la vaga femina... entrò in una cantilena
la miglior cosa che l'uomo e la femina possa avere. guittone, xxx-26:
/ che si puon dire a una cattiva femina; / e con mal viso minacciavo
avere parte nell'uomo né ne la femina infin che de le virtù fossero accompagnati
la prima è mischiamento d'uomo e di femina. s. agostino volgar.
25): pregò caramente la buona femina che per l'amor di dio avesse
cieli è assimigliato al formento che la femina nascose in tre misure di farina infino
moderamento, sì è quella della buona femina e di mitigagióne e di misericordia.
. bibbia volgar., v-627: una femina in abito di meretrice...
e volubile. petrarca, 183-12: femina è cosa mobil per natura, /
228: è assai volubile e mobile femina. randello, 1-21 (i-251):
. sannazaro, iv-48: la quale [femina] da la naturale inconstanzia e mobilità
. vmorelli, ii-159: l'oziosa femina /... nell'inverno al fo-
moderamento, sì è quella della buona femina e di mitigazione e di misericordia,
bibbia volgar., vi-197: con femina straniera ad ogni modo non sedere e
di far che tu abbi questa tua femina; n'ho trovati cento, né te
cartagine e si come mogliardino e dato a femina componi la bella città? oh dimenticato
de le contrade non voleano dare nulla femina a molie a quelli che stavano con romolo
, possa o degga tollere alcuna femina per mollie. gregorio dati, 3-12
: io non posso o non voglio a femina astenere, ché moglieri aggio, overo
317: or perché molestate voi questa femina? compagni, 3-2: molto il
de le maggior ch'incontrar possa a femina. / -lasci andar, né però si
debile e molle? murtola, 10-18: femina molle era iuditta, e vaga.
sato periglio animo presi, / benché femina a molli opere nata.
., viii-11 (100): la femina [èva], che fu confortatrice
... che ella più non sia femina né più senta de'feminili appetiti,
senocrate] vegghiava, frine, nobile femina mondana nella terra d'atene, si puose
: la moglie di questo pastore fu femina mondana, che volentieri faceva servigio di
(i-80): ella, come rea femina,... non avendo riguardo
togli sette e sette, maschio e femina; ma degli animali non mondi (
ru- migano) due maschio e due femina. s. antonino, 2-81:
francesco da barberino, ii-138: femina folle e malvagia bastone, / donna
. frugoni, iii-367: è la femina una moneta, stampata nella zecca
autorità con cui soprasede il maschio alla femina nella propria specie, mentre, ovunque
... una soda tacca di femina grandona, bellona, morbidona al possibile
11 dispetto a lei fatto dal duca della femina, la quale nascosamente si credeva tenere
e manca è mostro, ma la femina è om leso e manco; adonque è
fasciculo di medicina volgare, 24: la femina è omo diminuito over leso e mostruoso
: la fante... era femina allegra e motteggevole. salvini, 6-151:
biscotti muffati. ariosto, 45-20: la femina crudel lo fece porre, / incatenato
: se un maschio moro con una femina bianca si accoppi, ciascheduno sa che
] ad ercule assumere l'abito di femina, e con quelle mani ch'avevano domati
da certaldo, 126: la femina è cosa molto vana e leggiere a muovere
ò bene di che piangere più che femina ch'ai mondo sia nata...
sull'ali e sul dorso; la femina è come l'anitra grossa femina.
; la femina è come l'anitra grossa femina. = voce venez., deriv
monastero. ugurgieri, 130: la femina è sempre varia e mutabile. egidio
sentendo l'armata di presso, come femina mutevole, non avendo piena confidenza del
tanta strettezza che, non avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed
licenza si partì tutta confusa quella rea femina. gravina, 25: con gesti
madreperla. lancia, 2-8: nulla femina...: ardisca di portare.
casa di simone leproso, venne una femina con un vaso di alabastro, con
-dimmi, caro giacchetto: vorresti diventar femina da vero? cioè, vorresti che ti
vero alcun altro degga favellare con alcuna femina nel detto ospitale sotto alcuna tenda o
nata d'una fante né di vii femina dovea portare. pulci, 14-7: adultero
/ voglio dir mezzo maschio e mezzo femina. galanti, 1-23: la natura umana
signore iddio, se ne venne alla femina, conoscendola di più fragile natura che
opera de'fiorentini fu attossicato da una femina, con la quale lui aveva commercio
altro avanza. petrarca, 183-12: femina è cosa mobil per natura. g.
: è contra naturale usanza eh'alcuna femina uccida il suo marito e figliuoli e distrugga
, come l'essere uomo, l'essere femina, l'essere fanciullo, l'essere
maggior cosa che l'uomo e la femina possa avere, perch'è 'l fine loro
mò puoi, solo con lasciar quella femina e mostrar alli prìncipi miei ch'io
malancolia, incinerazione, nigredine, luna femina, bue gallina. = voce
altro [albero], chiamato negundo femina o norchila da'portughesi, si chiama
giamboni, 10-67: l'uomo e la femina non avien peccato contra lui per lor
di o non hanno luogo i nomi di femina,... perciò che o
altro [albero], chiamato negundo femina o norchila da'portughesi, si chiama
. tasso, n-ii-22: la ignobile femina, congiungendosi con uomo gentile, suol
come una ignominia e un atto da femina. 2. in modo da
altro [albero], chiamato negundo femina o norchila da'portughesi, si chiama communemente
f. frugoni, 3-u-258: o che femina curiosa...! cèrto niun'
: non credo che sia al mondo femina a cui più sia noioso il vedere gli
... collimato..., femina vien detta [la materia].
albanese o schiavone, tanto masculo quanto femina, non ausa anducere e pigliare de
1-iv-458): priegò caramente la buona femina che per l'amor di dio avesse
4-1 (1-iv-359): non come dolente femina o ripresa del suo fallo,
altre note, / quanto avara esser più femina puote. castiglione, iii-105: non
uomini posson male o con fatica una femina sodisfare, dove a me ne convien
sfacciato che pure ieri mi manaò una femina in casa con sue novelle e con
143: scusimi appo voi tesser io femina e novella alle fiamme amorose (
doni] donare si sogliono quando alcuna femina di novello va a suo marito.
: dipoi fa che la madre o altra femina lo getta sopra a'piedi della novizia
, i-545: se l'uomo dormirà colla femina congiugnendosi con lei, se è serva
, 251: lagrimosa / s'è la femina mossa, e riverente / ha nudato
i vivi, e ancora che la femina mai non finì bene il fìminile lavorio
notricassono, ed egli non voleva latte di femina che non fusse del popolo di dio
voi sapete molto bene che cosa sia esser femina giovane, delicatamente nodrita, e trovarsi
egli maschio m'abbia fatto, e non femina. mascardi, 180: di progressi
animale perfetto, viene a sottomettersi a la femina, la quale è animale imperfetto ed
carlo quinto provò che la fortuna come femina volge le spalle a i vecchi e gli
: disse... il serpente alla femina...: sa bene iddio
/ viltà i gioco odiare, / femina vii fuggir come tempesta. dante,
perduto il buono odore naturale: che la femina non vale neente se di lei non
a una popolare o a una semprice femina. testi fiorentini, 196: dee bere
parte. tartara, 313: la femina [del fagiano] non è così bella
/ chi sue speranze funda in cor di femina. 49. prov. -mare
2-9 (1-iv-210): la buona femina tornò per la cassa sua e colà la
che io non abbia molto ben saputo che femina tu se'stata; e bene so
che tra l'altre cose che la femina ha sopra tutte cara è la sua
gittatosi lo onore nelle scarpette, divenne femina del popolo. guizzalotti, 269:
sol di nome / in tutte cose femina, di donna / tutte le cose
e ornata di reai corona una vilissima femina, contra 1 volere di tutt'i principali
uopara, poi che per cagione d'una femina aviamo tutti lassate nostre terre..
però che questo non è opera di femina. cavalca, 20-160: ella non la
avvertimenti di maritaggio, 14: quella femina [ha buoni costumi] ch'àe
317: or perché molestate voi questa femina? ella ha operato in me opera buona
. ma s'oppone il maschio a la femina e 'l padre a la madre,
diatessaron volgar., 341: la femina, quando partorisce, à tristizia,
., 127-5: or avvenne che una femina uccise il suo marito, il quale
gran guerra tra l'uomo e la femina co'demoni di ninferno, la quale
. g. rucellai, 9-228: femina fu chi 'l padre, 'l re de'
è detta orchis e credono che sia femina. erbolario volgare, 1-128: diascorides dice
genera masculo e la minore mangiando genera femina. domenichi [plinio], 26-10
vole omo dicere ca roma fo una femina nobilissima troiana, che fugìo de troia e
3-6 (1-iv-283): la buona femina, che molto gli era tenuta, disse
e finse non vedere dove nascondeva la femina, tanto ché 'l tutto pienamente e ordinatamente
4-52: elli è maggiore peccato con femina maritata... o in persona
in mo- gliere al figliuol mio alcuna femina di i cananei, tra i quali
9-8: finsero alcuni la pittura una femina vestita molto ornatamente. giacomo soranzo,
nome, / e in tutte cose femina, di donna / tutte le cose
bene ubriachi, ciascuno si piglia quella femina che meglio gli pare e isfogano la loro
1-39: in quella casa non era femina, solo uno fante v'era che cociea
e scelerato si leva da canto alla femina e va a celebrare la messa e
lanci, 63: vien qua, mala femina: dove è la gallina padovana,
cosa che l'uomo e la femina possa avere, perch'è 'l fine loro
rante. caro, 4-326: una femina errante, una che dianzi / ebbe
rosso... dicesi che è la femina del carbonculo, perciò c'ha colore
. bibbiena, 2-52: se paleso esser femina, 10 medesima a me stessa fo
alla specie creando l'uomo maschio e femina insieme, al pari delle palmelle e
. bùgnole sale, 5-132: femina che passa per la via...
sconcia cosa si può vedere d'una femina con le labbra bianche, soggiunge egli?
f. doni, 5-52: la buona femina manda al marito un panerino di frutta
: chi giudica saggiamente confessa che la femina apparirebbe molto più che uomo, se
d'apparire in paragone poco meno che femina. d'annunzio, i-951: scossi li
, 2-100: uno, vedendo una femina parata a tener tavola in giostra,
quello prese la paravola sì corno da femina. cavalca, vii-215: la loro
forma d'aspetto assai dottoso: / femina scapigliata iera 'n parere. cravaliz [
/ ke lu voleva puro exorare, / femina li fece fermare / ket em tutta
questa terra non si può maritare alcuna femina senza parola del signore. boccaccio,
carmeni, lx-1-223: generò con una femina di vile lignaggio un figlio illegittimo anche ne'
dia di parentado né di femina né di etade, acciò che e'
lasciar al marito che facesse quelle della femina. cesarotti, 1-xxxviii-183: si ammalò
maschio fa ingenerare e'maschi e la femina le femine. e questo interviene se
la quale proporzione potrà servire per ciascuna femina che solamente abbia da mostrare eccellente bellezza
49: ella pare bene ch'ella sia femina di poco valore, ché tutto giorno
le glorie che l'uomo e la femina può avere, cioè quella di paradiso
uno figliolo maschio chiamato lidio e una femina chiamata santilla, amendua d'un parto
: [iddio] disse in verità alla femina: èva, io moltiplicheroe le sciagure
avanti, che ne la dimostrava esser femina. loredano, 1-181: le donne
romani, 88: apresso damio una femina partorì un puto senza otchi, senza brazi
tiene luogo di forma; e la femina è imperfetta e tiene luogo di materia,
vì-208: non troveresti in questa terra femina, / de la quale il marito
in buono odore naturale; che la femina non vale neente se di lei non viene
. landò, 1-53: gasperia comasca, femina virtuosa e pudica,...
frugoni, 3-ii-190: fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, dai più
. che alcuno nobile, u sia femina u sia maschio, u d'alcuno
essendo l'uno maschio e l'altra femina, di fare che in matrimonio s'avessero
dicono, è pietra di sesso di femina. = voce dotta, lat
che si possa congiugnere l'uomo colla femina carnalmente sanza peccato per virtù di quel
messo in pre- gione, la iniqua femina instava al marito che senza in-
. adunque ad uno usamento ingravidò la femina. statuto dell'università e arte de'
uomo e di buona vita: e quella femina dicea tutto lo contrario; e disse
senocrate] vegghiava, frine, nobile femina mondana nella terra d'atene, si
vegiamo quasi in tucti gli animali la femina essere più pilosa che 'l masculo e
prender moglie, 8: guardati di femina comuna, / san? a vitho non
natura si di rado fa perfetta una femina è sì compiuta in voi che non è
80: la materia prima, com'una femina, ha corpo, recipiente umidità che
. vittorelli, ii-160: l'oziosa femina /... nell'inverno al focherello
alcuno buono libro ci venisse ricordamento di femina,... possiamo sapere che 'l
costo, 1-20: tacque l'accorta femina, perché s'aveva già messo in
: quale altra creatura, fuori che femina, avrebbe potuta sì scelerata cosa ordinare
la maggior cosa che l'uomo e la femina possa avere, perch'è 'l fine
66, parturite dui maschi et una femina in uno parto, col marito più
sannazaro, iv-48: la quale [femina] da la naturale inconstanzia e mobilità di
bibbia volgar., ix-151: venne una femina a lui con uno vaso di unguento
dono. anonimo senese, 15: la femina, vedendo il santo padre, con
campanella, 963: tieni una mala femina, anzi ella tiene te incatenato,
sse. ll'uomo e. lla femina nonn. avesse peccato, cioè c'avesse
creato da dio, e appresso la femina; ma l'uomo, sì come generalmente
(1-iv-523): perfidissima e rea femina che ella dee essere. burchiello, 2-45
però che 'l consiglio de la mala femina sì truova vergogna e malizia. imitazione di
boccaccio ignorò perpetuamente che l'abate fosse femina infino a tanto che col toccarle le
che col toccarle le poppe la riconobbe essere femina. -ogni volta che si
sono le sue specie, maschio e femina: l'una e l'altra, tenendola
doni, 139: si trova una certa femina (a modo del vulgo) che
la fradalia mur, u omo u femina, dir xxv paternoster e xxv avemaria
mondo uguale a quella d'una indiavolata femina? lippomano, lii-15-63: vi sono poi
donne senza natura di maschio né di femina e legarono loro i piedi e le
: una delle più dilette sue concubine, femina la più pessima che formar si potesse
uccidere vostro figliuolo a petizione d'una femina ingiustamente. a. pucci, cent.
pensiero altrove, hi rapito da una femina vagabonda e pezzente. cesarotti, 1-xxiv-181
piglia co'piedi dinanzi le spalle della femina e con quei di dietro la groppa.
cavaliere, che difender vuole questa falsa femina, e voi allora prestamente la prenderete
alcuno fanciullo nasce, o maschio o femina, il padre fa scrivere il die e
. tanara, 157: la femina [del passero], che non canta
). tanara, 59: la femina [dell'ortolano] non canta, ma
. carducci, iii-20-15: un angelo femina, di forti e leggiadre forme,
d'onori e di applausi l'eroica femina proruppe in dirottissimi pianti. d. bartoli
e finse non vedere dove nascondeva la femina, tanto che 'l tutto pienamente e ordinatamente
, 344: quando l'uomo e la femina è ben satollo e pieno, non
(1-iv-124): non essendo la buona femina in casa, la sconficcò [la
con disgrazia da una sfacciata e rea femina, da una vii mascara tolta a pigione
tenuto'... nella voce ora di femina e ora di maschio, e quando
romei, 192: o incredibile stolidità di femina, io non parlo d'adipe,
tozzetti, 12-2-453: la specie prima o femina [della sabina] porta i rami
. campana, 126: classica mediterranea femina dei porti. i... i
li fiori racemosi e frequenti; quelle della femina sono verdi chiare, più grandi,
l'uccello maschio ama molto la sua femina, la quale aiuta nel nutrir dei
, vota la borsa de la sua femina. bemi, 269: or conoscesti
quale è maschio, e nero, femina. la terza spezie non si truova se
femina'. lo poligono, overo sanguinaria femina, è una picciola pianta che produce un
toccasse il morto, o uomo o femina che sia, cacciategli via, acciò
, la felce, e maschio e femina, la spina bianca...,
fazio, vi-n-66: costui da una femina / tóso e 'ngannato perdé ossa e
344: quando l'uomo o la femina è ben satollo e pieno, non
portato, pompa vana e stuzzicante di femina, non conveniva ricordarsi. moretti, ii-584
sempre, armi infelici, / d'una femina imbelle inutil pondo. alfieri, 11-65
egli sia innamorato d'una romana popolaresca femina, non conosciuta e nutricata nelle nostre
gittatosi lo onore nelle scarpette, divenne femina del popolo, e avendo mise le sue
el maschio alle poppucce / e la femina al collo. tommaseo fs. v.
: granziporo il maschio, poressa la femina...: abita tra le fessure
di casa apprestano il convito, e una femina riman fuori dell'uscio, per insino
verga, che porge il seme ne la femina recipiente. -riversare (un fiume
le sue. -voi siete una maliziosa femina. - quest'aere sottile porge così.
): che ti par di questa rea femina, in cui io già la mia
realtà un uomo, paia ne'portamenti una femina. l. pascoli, i-14:
una città iungeano iuvenchi maschio e femina a l'aratro, e lassavano andare
ventre. giamboni, 8-i-60: una femina giudea, che mai non avea portati
'l padre è vivo, né la femina non porta fine che la matre è viva
bibbia volgar., ix-368: una femina levò in alto la sua voce e
: io ebbi un maschio et una femina in un portato. m. adriani,
., x-310: non permetto che la femina insegni e ammaestri li uomini, né
, partorendo dal suo corpo l'invidia, femina magra, brutta e pallida.
bibbia volgar., x-103: la femina non ha signorìa del suo corpo,
dirollo apertamente, in una potta di femina? moneti, 3-22: per far poi
figlia, ché questo è mestiero di femina da partito o di qualche poveraccia e
., ix-478: disse a lui la femina: tu non hai con che attingere
tal ristringimento fu che, slanciatasi la femina [èva], per instigazione della biscia
storia di stefano, 14-1: e1 fo femina, nel so inalano, / la
. ariosto, i-rv-363: qualche rea femina, / con la qual arà prima avuto
non fu rendere alla pregnante madre la femina ifi maschio. bibbia volgar., ix-257
ritenuto, si fa comandamento che la femina, che fa figliuolo maschio die quaranta e
senza semina non fo mai fatto 'n femina. dante, par., 13-84:
filippo ii] a donna catterina, essendo femina e minore. a. cattaneo,
la vergine sia madre e che la femina sia madre di dio. garisendi,
presa de uno fante, o masgio o femina, ché io lo sento.
volgar., 53: una pretessa femina, che molto era casta, fece il
vesto di maglia / per contastare una femina vile, / ch'i'prezzo men cn'
spedale di siena, io7: ciascuna femina la quale terrà alcuno garzone maschio o
quale terrà alcuno garzone maschio o vero femina del detto ospitale a nudrire degga venire
virtudi e discacciarle dall'uomo e da la femina, sicché, privati di quelle,
comprato il campo della mano della buona femina, vedi che tu dèi pigliare per
citolini, 281: de la femina è la matrice, i testicoli de la
la gente humana non fallasse, / femina no * devéno procurare. tasso,
bencivenni, 4-11: benedetta sia la prode femina che del suo vi mise lo fiore
de la mia castitade, disleale e rea femina che io sono. gonzaga, ii-75
nel foro boario duoi greci maschio e femina e due franzesi per simile maniera.
. citolini, 281: de la femina è la matrice, i testicoli de la
profondo. laude cortonesi, 1-i-123: femina gloriosa sì benigna, / nuli'altra se
. e. gadda, 15-204: la femina ha ella pure sortito la su'carica
se dice aver quello nome d'una femina del paese che così se appellava, e
e dielle all'uomo e a la femina, co le quali si difendessero da'
si adoperi l'istro- mento chiamato propulsorio femina. = deriv. da propulsore
appo marco popilio lenato pretore, una femina, la quale aveva uccisa la madre
sua difensione e scusa, della quale femina né condannagione né prosciogligione si fecie.
in questo, che lo svergognamento della femina rinchiuse e repri- mette con treno della
in questo, che lo svergognamento della femina rinchiuse e reprimette con freno della vergogna
reina udite, non potè, come femina e madre, sostenersi tanto che per
: la pubertà si è quando la femina ha xu anni mfino a xim, e
a xv anni; e dice che la femina compie più tosto lo suo tempo che
apparato genitale] nel maschio e nella femina vi sono i testicoli e la verga,
: come tu puoi conoscere, io son femina e non uomo; e pulcella partitami
il pulegio è di due sorti: la femina, che fa il fior porporeo,
amaritudine. ritrovasene il maschio e la femina. la femina fa il fior purpureo
ritrovasene il maschio e la femina. la femina fa il fior purpureo et il maschio
'l maschio e la mezzana e la femina. c. durante, 2-380: 1
, se non quella / che la femina allui fosse sorella. -ispirare idee
quello che se dice, che la femina seppe un punto più che 'l diavolo.
conti, ii-62: fiamma amorosa in femina non dura, / anzi in un punto
/ ke lu voleva puro exorare, / femina li fece fermare / ket em tutta
, nella purgazione del peccatore e della femina che abbia partorito. ottimo, ii-15:
declinazione, sì nello uomo sì nella femina, alloro è apta la concepzione,
mi vi so accordare, e se simil femina avessi per moglie, mi parria che
strettezza che, non avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed essendogli
significa fanciulla onesta, e appresso i toscani femina di mondo e disonesta. a.
, i-vi-63: fu abrusciata viva una femina... per avere lei pedicato una
storia di stefano, 16-1: zascaduna femina / che a putanézo lo so corpo
non dir peggio; che tieni una mala femina, anzi ella tiene te incatenato,
romani, 88: appresso damio una femina parturì un puto senza ochi, senza brazi
, i-245: nato d'uom moro e femina marrana / (descendenti dal perfido ebraismo
: che crepaggine è quella de una femina occupata nel piacere che si piglia alcuno
. doni, 5-52: la buona femina manda al marito un panerino di frutta,
che 'l mercante nostro t'abbia la femina condutta, noi ce n'andremo al bassà
, 48: non è dubio che la femina è più perturbata nell'amore e più
egli avea tolta da adam, la femina e menolla ad adam. e disse adam
e si fan guerra, / alla femina il maschio non la face.
... signore, io sono quella femina la quale stette quiritta dinanzi da te
devozione. boccaccio, i-386: nulla femina è che sì lungamente in amare perseveri
. f. doni, 3-155: una femina piangeva la morte elei suo marito,
: costei, a guisa di buona femina, lei nella capannetta lasciata, prestamente
che uno spirito possa fare una persona femina e maschio a posta sua: come se
paolo da certalao, 202: pianto di femina, radice di malizia. marsilio ficino
l'aria oscura, / ma per femina pur la raffigura. michiele, lx-3-20
fondamento. citolini, 281: de la femina è la matrice, i testicoli de
sanamente, pietro, che io son femina come l'altre e ho voglia di quel
che un omo avesse due mogli o una femina avesse due mariti, per moltiplicare la
..., disse: « malvagia femina, io non intendo di toccarti altramenti
dubbio che tra l'altre cose che la femina ha sopra tutte cara è la sua
profittabile e onorabile ad uomo e a femina e spezialmente a grandi genti di guardare