faitinelli, vi-n-208 (2-10): la fem- min'è radice de l'inganno;
la maschiezza essere ben barbuto, e nella fem- minezza essere ben pulita di barba in
non è così, che la fantasia delle fem- minette e de'bimbi si rappresenta
, intendi. monti, 12-544: onesta fem- minetta, a cui / procaccia il
di mogliazzo, / e assaggio far di fem- minil lacchezzo? petruccelli della gattina,
leggi. amari, 1-1-109: l'acceso fem- minil pensiero incusava di viltà ogni differimento
la mala locuzione. guiniforto, 209: fem- minil figura finge dante aver queste furie
subita forza a sé rapito / dal seme fem- minil, nascono i figli / simili
risposta. casti, ii-3-65: il sesso fem- minil... ko quivi apprezzo
dell'università da due anni sono assai demoralizzati fem- minieri e divenuti pecoroni. ojetti,
sublimo, suppléme), agg. (fem- m. ant. anche -a
questa [la pace] si era una fem- minetta vestita con panni sottilissimi, soccinta
zuzzerellóne, zuzzerullóné), sm. (fem- m. -a). ragazzo
strada che si apre tra super-macho e uomo fem- minilizzato. a. grasso [«