quando tu vedi un uom di continovata estraordinaria felicità, il presagire ch'egli debba cadere
d. vasco, 65: la maggior felicità possibile sarà l'avere più piaceri che
da qualunque parte io corressi anelando alla felicità, dopo un aspro viaggio pieno di
si potesse per noi realizzare sulla terra la felicità del paradiso. -or quando
quando che sia rivedere e nella prima felicità gli occhi miei ritornare mi nacque non solamente
buona quantità. genovesi, 1-2: la felicità, che quaggiù ci può toccare,
crescere infino al trapassamento di miseria in felicità o di felicità in miseria.
trapassamento di miseria in felicità o di felicità in miseria. -durata di una
felice? solo noi diamo importanza alla felicità. e quanta! -intero,
non meno si debbe la pubblica quiete e felicità stabilita, quanto il regno della sapienza
mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa. 3. intr
d ^ >ra di gloria, di felicità '. e. cecchi, 6-48:
ragion niuna darci ad intendere che la felicità sia posta nel solo piacere.
. leopardi, i-105: la somma felicità possibile dell'uomo in questo mondo e quando
ponendo egli la morte di germanico tra le felicità. musotti, 4-i-795: a me
l'uomo; e così s'impedisce la felicità. idem, par., 28-108
, sospetti e inquietudini e accompagnata dalla felicità provocata dal verificarsi di eventi o situazioni
! 3. perfetta e perpetua felicità che le anime godono in paradiso nella
o carne beata, materia della mia felicità, pagamento della mia pena, purgazione
conturba senza darle il quietismo e la felicità, per me., è una tirannia
-imperturbato (un sentimento, la felicità). pallavicino, 1-174: a
agli sdegni d'europa e solo alla felicità dei sudditi mirando, aveva loro
quotidiane con evasioni verso un incerto di felicità e di follia. 4. sm
: adunche ella racchiude in sé essa felicità. pallavicino, 1- 93: 1
vostra raccolto nel vero porto della mia felicità, non restandomi in quel punto altro
e da'frutti della virtù pende la felicità, anzi è ella una medesima cosa,
347: lo spettacolo d'una gran felicità racconsola gli uomini colla fiducia di poterla
, pur de'nostri, predicarsi la felicità de'nostri progenitori, i quali avevano
coltivassero in sé la radice d'ogni loro felicità che è la fede. cesarotti,
di gloria, di vittoria, di felicità. carducci, iii-4-118: voi non
si manifesta esteriormente, non è la felicità, ma la sua parodia, e spesso
, oltre che al farlo con quella felicità che può veder ciascuno che lo raffronta
che sprizza gioia, vitalità, entusiasmo, felicità (una persona, il volto,
quanto ci fa amarla, in una raggiante felicità inevitabile. morante, 2-116: a
cassola, 2- 215: la felicità del ritorno gli raggiava ancora in viso.
10. mostrare gioia evidente, felicità, entusiasmo; esultare (anche con
l'angelo prenunziatore di prosperità e di felicità spandeva intorno raggiere di luce, tesareo,
nome il titolo di scaltro raggiratore se la felicità degli eventi corrisposto avesse a'suoi disegni
resta... che la sola felicità imperfetta si possa raggiugnere dall'uomo vivente
ci diede il segreto per arrivare alla felicità fin dove nella vita è raggiungibile.
in calor muto. montale, 1-58: felicità raggiunta, si cammina / per te
le cose divine e che questa terrena felicità sia, verso la celeste, d'alcun
, interamente ragguardanti e diritta- mente alla felicità promessa! -risultare. nuovi
emancipatore e progressivo, procurando la felicità individuale e l'utile generale. -in senso
fa magione. ibidem, 132: nella felicità ragione, nell'infelicità pazienza. ibidem
cosa in alcun modo ragionevole che quella felicità, che conviene all'uomo, abbia ad
tutti gli altri beni, e l'istessa felicità ancora la qual è di tutti ragunaménto
prende gli aiuti per aggiungere a la felicità..., prende gli amici,
i dì, / non mai intera godè felicità. foscolo, gr., 164:
di gioia con cui si partecipa alla felicità altrui per un evento lieto; congratulazioni
di gioia con cui si partecipa alla felicità altrui per un evento lieto.
mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa. magalotti, 9-1- 195
e ringiovanire. poerio, 2-201: felicità, gentil sogno d'amore / fior
presente non gode altra quiete né altra felicità che quella che ci può promettere una
, 1-i-80: le donne sono la mia felicità... talvolta vagheggio i ritratti
4 buona ramogna ', cioè buona felicità nel nostro viaggio e nel loro;
inestinguibil fiamma. cesarotti, 1-ii-323: la felicità degli altri desta, se non invidia
nasca da un difetto e l'altrui felicità da un merito. manzoni, pr
! questo risusciterebbe un morto! bella felicità dinanzi un buon fiasco! al diavolo
-togliere un bene spirituale, la felicità. tansulo, 17: gelosia,
faldella, ii-2-222: scorgeremo luccicare una felicità umile, diremmo umida od anche bavosa
v'era ardita eleganza e rapidità lirica e felicità di passaggi e tocco sicuro e sobrietà
una nuova giornata di rapimento, di felicità. montano, 1-76: l'arte
scherzar con i momenti e che le mie felicità sarebbero state il rapimento di un volo
d'oro. casalicchio, 452: tanta felicità, tanta grandezza, che vi abbaglia
: dimandavano [gli stoici] che la felicità dell'uomo si formasse d'un bene
g. bentivoglio, 4-1115: dalla felicità d'un successo rapiti a sperarla ugualmente
: il festone potrà realizzarsi con maggior felicità di massello da rapportarsi sopra.
e per rarità di concetti e per felicità di stile, sarebbe preposta alla nostra e
-anche al figur.: attimo di felicità o serenità. boine, i-43:
: io quivi altri meriti infiniti di tua felicità raunerei, se non fusse che la
mali giungono al colmo diventano altrettanti mezzi di felicità: e quest'è principio rassodato dall'
platone a tomaso moro propagano egualmente la felicità coi miracoli della morale o della filosofìa
la prego per fine ogni più desiderabil felicità. f. f. frugoni, 3-i-104
corda da confidarci con sicurezza la nostra felicità. = comp. dal pref.
di dio, quanto all'instituzione e alla felicità nostra conferisca la vita solitaria, non
muse e diceva fra sé: « bella felicità invero mi promettono costoro: ch'esse
più tosto contrarie materie, cioè di felicità e d'infelicità, o di infelicità e
infelicità, o di infelicità e di felicità; e simplice quella che è composta di
di una materia sola, cioè di felicità sola o d'infelicità sola, continuando un
vano le fonti di somma opulenza e felicità. rajberti, 1-43: un buono o
corpo; le razionali il conseguir le felicità della mente. f. f. frugoni
operazione, in cui la propria sua felicità ha a consistere, convenga a lui
mi lascio illudere, e l'apparente felicità di quella famiglia mi sembra reale e mi
di essà. pecchio, 2-88: quanta felicità non dobbiamo forse noi ai libri della
5-51: l'età dell'oro, la felicità che gli occhi e le parole di
realizzabili. tarchetti, 6-ii-510: se la felicità sta nell'illudersi, perché ci affaticheremo
potere. leopardi, iii-272: se la felicità vera si potesse conseguire in qualunque modo
i piedi del merito, con la felicità di quegli che recano la sua eccellenza da
anima... al luogo della sua felicità: santo spirito. tozzi, vi-853
schiavo personaggi posticci, le miserie e le felicità niente altro che finte, la vita
una colpa reclamare la propria parte di felicità, un poco d'amore? pirandello,
ora, possiate... aver la felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio
pio x, la chiesa è senza felicità: la sua allocuzione ha, nella
età redi- tura di perfezione e di felicità..., rappresenta [garibaldi]
. savinio, 27-210: per la felicità del corpo c'è la casa,
per custodire, per difendere la sua felicità mentale? -sostant. l'
afflitti. 7. condizione di felicità ultraterrena; beatitudine del paradiso (anche
al dottor fumi. -procurare letizia, felicità o altri stati d'animo o disposizioni
intridono / mi regalano / la rara / felicità. loria, 1-195: investita dal
. -per simil. condizione di felicità e di benessere. soffici [in
) intende; l'altro è la privata felicità di ciascun di loro, da acquistarsi
vita de're che velenosissima cadeva alla felicità del regno, come s'era sperimentato negl'
sue [dell'uomo] sono alla felicità ordinate, la stessa forza intellettuale di tutte
regolatrice e regina, altrimenti non potrebbe alla felicità pervenire. piccolomini, 1-217: con
238: diciamo pure che anco tra le felicità di adamo innocente fu registrato il faticare
altezza de'regni, in quegli somma felicità esser credendo,... cognobbero,
rinnovato e per un'era indeterminata di felicità); nel linguaggio neotestamentario e nella
per ritornarsene nel loro regno con evidente felicità. -luogo dove una persona si
della giustizia potrebbe essere il regno della felicità; ma gli uomini non sono giusti
rapporti fisici e morali tanti ostacoli alla felicità coniugale; ma queste stesse eccezioni confermano
nella bell'arte ch'ella professa, la felicità della sua voce, l'esquisito gusto
sue [dell'uomo] sono alla felicità ordinate, la stessa forza intellettuale di tutte
regolatrice e regina, altrimenti non potrebbe alla felicità
poveri reietti possono fabbricarsi un nido di felicità col lavoro, coll'amore e colla reciproca
attenzioni e omaggi o di benessere e felicità. meo de'tolomei, 68:
il violino ». il segreto della felicità è nella sua relatività. gozzano, i-413
miei conforti; toccava con mano che la felicità è relativa, passeggierà, ma più
e sempre vivo naturai desiderio di una felicità e di una grandezza compiuta. leopardi
essere di cui si è talora manomessa la felicità e avvelenata a mille riprese la vita
i renduti a noi debbano usare tanta felicità e amenità, e che noi, stanchi
qualche cosa con la sua usata leggiadria e felicità e d'avergli fatto strozzare in mente
egli la morte di germanico tra le felicità, quando la fortuna cominciò repente a voltare
completo, assoluto (il riposo, la felicità). bacchetti, 16-90: il
aretino, v-i-562: io mi reputo somma felicità il riporre la figliuola de la mia
s s 'orni di felicità da brunate ai vaporetti fra bellagio e
grandissime guerre, fu disfatto per la felicità di siila, per la vertù di lucullo
romano, voler resistere alla propria tua felicità? -risultare sfavorevole, dare torto (
sulla via di simili sforzi o sia felicità d'ingegno, vegga come le paiono
capriata, 1203: ebbe morendo questa felicità, la quale restaurava assai la perdita
oh come avrei avuto allora per somma felicità che 'l cavallo fosse stato zoppo o
quale tutte le sopradette fortune e gioconde felicità possediamo ed a'cui liberalissimi doni non
/ quel suo retropensiero / scritto con felicità e sgomento più che in lei nel cosmo
, e questa è la sua felicità. -con riferimento all'infinito e
contribuisce molto alla sussistenza degli argini ed alla felicità del corso de'fiumi. targioni pozzetti
sul retto e l'onesto e per la felicità pubblica, non v'hanno che le
le temerità degli uomini sono rivocamenti della felicità della fortuna. 2. richiamo
parola. pafini, 28-170: la felicità gli rabbelliva il viso rugoso e sparuto.
nulla al mondo avrei riaffrontato quella insostenibile felicità. montale, 3-132: si faceva chiaro
tu accompagnata da un seguito meraviglioso di felicità. 2. riconsacrazione di un
cuore riboccante una mezz'ora prima di felicità e d'amore volava, in quegli istanti
cristo], 1-22-2: non è felicità per l'uomo avere le cose temporali a
non sofferire, nel colmo delle tue felicità, che i tuoi miserabili amici e servidori
di inni sacri, la vostra roca felicità guardate come sprofonda perdutamente nell'atmosfera torbida
alcuna volta adiviene, per troppa mondana felicità, che noi gonfiamo e divegnamo superbi,
pallavicino, 1-402: la ricchezza grande è felicità, se va unita colla virtù.
non si ponesse. -beatitudine, felicità. giacomo da lentini, 28:
-intensità, vivezza; forza e felicità espressive; ampiezza di riferimenti critici.
detto. 2. figur. felicità, gioia, gaudio. monaldo da
o sofferenze o per procurarsi sollievo, felicità, diletto, divertimento. a.
sociologia, veri e propri ricettari di felicità dell'adattamento. -formulario di stilemi
segreti, una quiete indeficiente, una felicità perpetua. calvino, i-107: il messaggio
ha tanta forza di richiamarlo quanto una felicità insolente. 17. invitare a
è ben vero, cesare, che la felicità cresce con più vemenzia che ella non
ricolmi d'ogni benedizione, d'ogni felicità. d annunzio, ii-669: il giorno
nella presente vita alcuna vera e compiuta felicità ma è più tosto da sperarsi in
detto, avevano riconcentrato in sé soli quella felicità che dicevano di dare ai popoli stessi
lo circondava e gli dava una visibile felicità. -accostato e armonizzato (una
una vita momentanea e rinasca alle vere felicità della vita eterna. -rientro nella chiesa
conseguente importar possino all'infelicità o alla felicità dei riconoscenti, congiunta con quella dei riconosciuti
nemistà di coloro che sono destinati a felicità o miseria. minturno, 43: quella
c. gozzi, 1-926: la mia felicità, giuro, rosaura, / da voi
espande e si riconosce in una fisica felicità. 31. rifl. ritrovarsi
faccia di quelle persone le quali o a felicità o a miseria sono già ordinate e
pazzamente stracorso ne'pericoli, con perpetua felicità lo ricoperse? g. gozzi,
a una condizione di serenità, di felicità, di equilibrio interiore e di appagamento
la verità, la virtù, la felicità virtuosa, fu riassunta e ricreata, addotti
dopo una grave malattia ed ogni altra felicità della vita. 9. milit
movevasi un senso di rimpianto verso la felicità dianzi ricusata. 3. rifiutato come
, letizia, divertimento, la piena felicità e allegria del cuore, o,
vedere una società dove il contento e la felicità degli esseri che la compongono si ridipingesse
non rivelato mai, e le oasi di felicità che le aveva fatto brillare al pensiero
al fasto del governo o alla ridondante felicità dei pingui abitanti del piano. bocchelli
1-342: assai meno è capace di felicità una decrepitezza languente, la quale riduce
, arreccarci lode, onore e per conseguente felicità. castelvetro, 8-2-26: alle quali
segue che la sua ultima perfezione e sua felicità debbe consistere ne l'essere interamente redutto
degli altri... e riputaretevi a felicità averli ridutti in luogo di figliuoli.
darsi, ci sono / tempi di grande felicità - / stupisce / occupata a riesumarli
e della vostra fortuna, la felicità offerta a vostra figlia. -figur
fuggirà insieme al suo amante verso la felicità. -assol. papini, 27-xxix
in se stessa si rifugge per trovarvi felicità. cesari [imitazione di cristo]
: talora mi rifugio... nella felicità d'essere pescatore. montano, 1-109
paesaggio dell'agro romano. in quella felicità lo rigodevano meglio. govoni,
tanto onore. -la poesia è la felicità reale dello spirito. = comp
la sua sporca felicità. soldati, v-31: purtroppo era un
quel conven, che vole / aver felicità certa, expedita. -trascurare,
l'amico, quanto dura / la sua felicità, poi si rimane. vasari,
amor maritato, dove bisogna rimasticare la felicità che s'è appena smaltita.
168]: a foumier mancata la felicità non resta che fuggire. partire. oh
da mia madre quel po'di libertà, felicità di vivere, che c'è in
noi... per la pubblica felicità altro non intendiamo, se non quella
rimemorarvi, almeno in parte, la felicità dell'aurea etate. f. pallavicino,
tanto onore. -la poesia e la felicità reale dello spirito. pavese, 10-198:
baldi, 316: nel fatto della felicità, vi sono alcune cose tanto importanti
e il giardino un serpaio, la felicità era rimasta rimpiattata; e ora veniva fuori
che all'abbeveratoio mugliano come di rimuginata felicità. rimuginatóre, agg. e
per un'idea generosa, per una felicità di ingegno o per una bontà di
amore o di uno stato d'animo di felicità. boccaccio, dee., proem
baldi, 316: nel fatto della felicità, vi sono alcune cose tanto importanti
vivono dallo stato della miseria allo stato della felicità. buti, 3-493: ne la
era una gioia troppo opprimente, una felicità pianta perduta e ritornata più fulgida..
far riverenza a la maestà sua in felicità dei buoni tempi, acciò ch'egli
legare le pene dei distacchi con fa felicità dei rincontri. -nel gioco del calcio
avrebbero a chi rinfacciare, ostentare la propria felicità. 4. porre dinanzi agli
costume, su le forze e su la felicità degl'individui. mazzini, iv-3-48:
quali troppo dura cosa deve parere quella felicità che consiste nella moderazione...
diluvio e rinfrescossi quell'amaro desiderio di felicità ignota e aliena dalla natura dell'universo
disperando del favore de'borghesi e della felicità di quell'impresa e dall'altro canto giudicando
sommo ben t'invia. -esprimere felicità, gioia, gratitudine verso la donna
, 7-56: era rinnovato da una felicità che non gli era ancora apparsa prima cancellandogli
spirituale. conservazione e la felicità della repubblica. codice dei po
delranno, tra gli auguri di meritate felicità, ardisco offescatti di riso da parere
, ingelositi per avventura d'una tanta felicità, si rintuzzarono sotto lovanio costrette a
leopardi, i-115: né il desiderio della felicità era... temperato e rintuzzato
di se medesimo, rinunziaménto della propria felicità eziandio celestiale, desiderio di penare etemalmente
, l'insufficienza sua per la propria felicità, l'impeto che al ben essere ognor
. bocalosi, ii-39: né la felicità e la gloria d'uno stato consiste già
di far che tutti abbiano una repartita felicità, e che l'abbiano durevole, per
da questo matrimonio, / in cui felicità non manca alcuna, / vedrem ripartorita la
scrivia, ripassò con la solita sua felicità lo stato di milano da quella parte.
sincopava: « voglio godere un po'di felicità secondo i pronostici del ciuco..
quanto e av beni del corpo e alla felicità dell'anima sia necessario, voi stessi
ripentimenti o mutazioni, ma sicurezza e felicità. = nome d'azione da
sini urlò, con una specie di rauca felicità: « alla baionetta, avanti!
da mia madre quel po'di libertà, felicità di vivere, che c'è in
modi si può considerar que- st'attiva felicità dell'uomo della quale parliamo: in un
, in una virtù il raggiungimento della felicità o della salvezza, il soddisfacimento di
virtù. pallavicino, 1-357: la felicità dell'uomo dèe riporsi in operazione propia
, 6-107: a questo porto [la felicità temporale] nessuni o pochi e difficilmente
/ decomposta fiera. -godere della perpetua felicità del paradiso. laude cortonesi, 1-ii-202
. grillo, 285: stiman più felicità riposatamente esser poveri che sollecitamente abondare.
pardi, i-105: la somma felicità possibile dell'uomo in questo mondo è
, a procacciargli quel maggior grado di felicità e di onesti riposi di cui possa
a questa dolcezza [ragionare dell'umana felicità] chi prima non l'awisa.
ciò sia cosa che essa [l'umana felicità] sia finale nostro riposo, per
. 5. perfetta e perpetua felicità che le anime godono in paradiso nella
, tengo il riposo in luogo della felicità, mi sono coll'uso accomodato alla
, col piacere, ecc. (la felicità). baldi, 351: più
considerar a pieno dove sia riposta la felicità non d'ogni principe, ma solamente
1-4-203: è... riposta la felicità nel piacer solo. cesarotti,
adulatori, pubbliche pesti, la ai cui felicità nel ventre e nelle più sozze cose
tarchetti, 6-ii-221: non ripudiate la felicità che il cielo vi offre. costituzione della
affreni. pascoli, 148: o anche felicità, poi che l'hai meritata,
a virtù guerriera, a verità e a felicità, bisogna ripulire il suo spinto da
intr. prodursi di nuovo (allegrezza, felicità). jahier, 3-56: risuonino
cui ha la sua sede principalissima la felicità. lippi, 11-40: to- sello
patria,... aver fa felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio,
risplendenti. savinio, 27-210: per la felicità del corpo c'è la casa,
v-148: marcella, come per riscattare la felicità che suo marito le dava, si
conclusione contra epicuro affermo che la principale felicità dell'uomo non risiede negli altri piaceri
nel misto dell'une e degli altri questa felicità, che si cerca, risieda.
già scomparse, 1'ultimo risentimento della felicità già morta. -sentimento. fr
, che si sarebbe attribuita a una felicità straordinaria di temperamento; ed era l'effetto
quel vecchio insensato che mi impedisce ogni felicità; son già risoluta ad ogni più
in ombra e fumo tutte le sue felicità e tutte le sue beatitudini. sarpi
e senza passione alcuna si risolverà che la felicità sua non abbia a essere in questa
far regnare la virtù e nspandere la felicità sulle nazioni. carducci, iii-5-290:
cavalca, vti-120: la dolcezza dell'umana felicità è respersa e tutta piena di molta
el nutrimento dell'intellecto è la sua felicità e la cognizione non dovete seguitare la
ma gelida. -figur. pieno di felicità, gioioso (una giornata).
m. bonini, 1-ii-23: quella compita felicità che fra l'oscurità di questa notte
libero e ai non dover conseguire la felicità eterna, se non per la fede sola
patria..., aver la felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio,
. aleardi, 1-179: l'avara / felicità, perpetua viatrice, / scontri talora
conducono l'uomo al bene, alla felicità. maestro alberto, 77: quella
oddi, 1-15: che però tanta felicità promessami da amore di nuovo, mi
, i suoi drammi, le sue felicità. quelle evoluzioni sfreccianti, serpeggianti,
., oltre al ritratto della mia felicità presente, come io sono inettissimo a
quiete. goldoni, ii-1109: l'umana felicità, illustrissimo signor cavaliere, direbbe il
tutta la sua forza il sogno di felicità de'suoi giovani anni. 8
per aver luogo veramente: tanto questa felicità mi par grande e incalcolabile. fogazzaro,
rivelarmi in seguito un sentimento di inenarrabile felicità. -far presagire. beltramelli,
si rivelò un oscuro incitamento contro quella felicità. 14. scoprirsi (una
, / che si rivendica l'importanza della felicità / e il suo prevalere su qualsiasi
. ghislanzoni, 1-89: la vera felicità, anziché un riverbero degli oggetti che
, pregando il signor iddio, per la felicità sua e del serenissimo prencipe suo figliuolo
assicura che la garofalina con la felicità del canto si fa conoscere degna
bene grandissimo, siccome necessario fondamento della felicità, perciò a questa privazione son rivolti tutti
superba; tale anco accresciuta per la felicità avuta nella recupera- zione del paese vicino
iii-93: nessuno la può digerire [la felicità]. tutti la rivomitano.
deserta, costretta a ricostruire la sua felicità robinsoniana. = deriv.
205: non stavano nella pelle dalla felicità di essere a tu per tu con una
b. croce, i-4-186: la felicità, la bellezza della vita umana parve
della scrivia, ripassò con la solita sua felicità lo stato di milano da quella parte
le compagne. -rovinare la felicità di una condizione, la prosperità continuata
fortuna con la morte del marito la felicità de'suoi amori. garisendi, xxxviii-290
, ma anche allora qualche bene e felicità. -in rovina. parini
: beato voi, poi che vi godete felicità cotanta; ma a me povero ed
1-45: colorata di verde è la nostra felicità di quel giorno; di verde bottiglia
a un suggello supremo di gloria e di felicità. savinio, 10-96: dormiva con
muore vuol gustarla anche lui questa ineffabile felicità del signore, del ricco, del 'galantuomo'
cortesi, gli fecero goder maggiori le felicità dell'amore e del regno. jovine
deserta, costretta a ricostruire la sua felicità robinsoniana. = voce dotta, lat
sinistro per far capire alla moglie la sua felicità. fenoglio, 5-ii-93: restai per
vostra signoria né altri che non sia felicità il trovarsi in uno stanzino a tetto
. episodico, di breve durata (la felicità). l. salviati, 23-i-175
, 23-i-175: i platonici, quando la felicità affermano esser sufficiente a se stessa,
compariscono rovesciati. montale, 2-87: felicità del sughero abbandonato / alla corrente /
da una condizione di benessere, di felicità o di potenza. latini, i-1993
.. privo cioè di quella dolce felicità del potersi immaginare eroiche, maravi- gliose
san luca, che chiama augurio di felicità sì gran cumulo di sciagure? a.
l'ansia; non ragghiava più di felicità avventandosi verso gli amati [padroni]
di colombi, in un sospiro di felicità. = voce di origine onomat
stessa. tortora, ii-210: la felicità di questo principio diede animo a'cattolici
. in tutti i casi la mia felicità domestica è minata. 6.
con sì scaltro accorgimento e con la felicità d'industrioso silenzio diedero gli svedesi perfezzione
ruota; far giungere al culmine della felicità. lapo gianni, xxxv-ii-573: eo
. e come uelli che conoscono la felicità dello stato loro, se lo go-
. e come quelli che conoscono la felicità dello stato loro, se lo godono
di fra le conifere, la rutilante felicità dei ruscelli. 3. sfavillante
loro piccolo castellino di speranze e di felicità. il privarsene era un ruzzare indietro
dice i denti e che misura / la felicità della bocca / dove sono fiorenti i
eziandio delle avversità ai buoni e delle felicità ai cattivi per trar bene da tutti.
vinse [mario] con alcuna meravigliosa felicità capsa, città edificata da ercole, posta
di davone in uccello, o sola felicità, come il rapimento di ganimede.
di annetta espone a grande pericolo la felicità ch'ella crede di avere in saccoccia?
allo scopo d'assicurar per sempre la felicità della francia. g. g. belli
d'un affetto di brutta, devoto alla felicità della bella, esalato nel sacrificio di
segneri, ii-80: vediamo con quanta felicità pretendono alcuni di venir subito esentati da
godeva anche socrate d'una partico- lar felicità di cogliere nel vero in quegli arcani o
, più tosto oltraggio / dolerti della sua felicità, / né di prudente ci daresti
lo generò. pratolmi, 10-265: la felicità non si narra. si può appena
pazzi... non sapete che la felicità umana non consiste in avere brieve o
piccolo feto della pianta vegeta presto e con felicità. ma se sarà imbevuto di sai
feto istesso non vegeta con la dovuta felicità, anzi si rende finalmente come ta-
dei salmi', incentrati sul tema della felicità del fedele che si reca ad adorare
. boccalini, ii-214: la felicità di trovarsi nelle grandezze con l'
nievo, 694: fui come soffocato dalla felicità; indi la vita scoppiò ribollente da
, 32-200: già, della nova / felicità principio, ostenta il labbro / de'
assicura ad altri benessere, prosperità, felicità. -anche in enfatiche espressioni di complimento
tormentosa; benessere interiore, serenità; felicità che nasce da un amore appagato.
gara: « viva; salute; felicità; dio conservi il signor conte! »
salute di qualcuno: augurandogli benessere e felicità. magalotti, cxxx-i-304: i giorni
suo focolare e la salvaguardia della sua felicità. 7. marin. disus
, 32-260: già, della nova / felicità principio, ostenta il labbro / de'
star sani, ché non è poca felicità la sanità in questa mortai vita.
in onore di qualcuno augurandogli benessere e felicità (anche nell'espressione bere una sanità
cui ha la sua sede principalissima la felicità. g. fiorio, 1-5-8: la
da sane idee di vera politica, di felicità di popoli e di commercio, volesse
proponeva come un mezzo per ottenere una felicità terrena. tommaseo, 3-i-75.:
appunto in ragione di quel postulato di felicità materiale) hanno sempre più incrudelito fonda-
o come è felice giocondità e gioconda felicità vedere e'santi, esser co'santi
rassegno con tutto lo spirito, augurandole vera felicità nelle sante feste di natale.
costituiva, nel paradiso terrestre, la felicità dei nostri primi parenti. gentile,
potesse per noi realizzare sulla terra la felicità del paradiso. tronconi, 2-47:
che ingentilisce e fa più sapida la felicità: felice ed orgoglioso di suo figlio.
che aspirate ai tesori immortali di non caduca felicità. = deriv. da sapienza
cui fortuna ha messo nel sommo della felicità, spesse volte sprezzare i propri parenti
6-i-37: altri la vede [la felicità] appiattata in fondo a'bicchieri o ne'
), sf. ant. gioia, felicità. anonimo, xxi-3a6: pensando
modo che la logica non impedisse la sua felicità: la quale era veramente grande,
aggrava o disgrava la miseria o la felicità. giacomo soranzo, lii-13-195: dovendo io
in un largo piano con tutte le bramate felicità. allegri, 81: conoscendo di
donne son fatte apposta per guastare la felicità degli uomini. palazzeschi, 6-495:
era stato cagione della liberazione e della felicità della loro patria. fil. buonarroti
sangue regai. gozzano, 1-29: la felicità, bambini miei, non è nella
sempre più agevole di accrescere la sua felicità. leopardi, iii-120: dice santamente il
siamo stupidi: mettiamo sbadatamente in pericolo la felicità che possediamo, per rincorrere certi fantasmi
i quali realmente credono che la massima felicità non consiste nello sbalordirsi incessantemente nel mondo
: durante la cena rosa mostrò una felicità convulsa, parlando a sbalzi di cento
31: io credo e spero che la felicità non sarà ancora sbandita per te.
sbaragliare le sue sostanze e la sua felicità per procacciarsene de * superflui e per lo
[iddio] acciocché per la lunga felicità non divengano rigogliosi troppo. oliva,
passione di vanità predominati, intenderà la felicità di una vita oscura e conforme alle
, che appariva davvero un miracolo della felicità. -manifestarsi con piena evidenza (
tempo che visse, di condurlo alla felicità per pericoli e alla siute per lo scabro
capo come per scacciare le immagini di felicità intensa che si presentavano alla mente. svevo
sulla terra e scadute dalla prima loro felicità un regno di carità e d'amore,
-figur. il pervenire a una condizione di felicità, di beatitudine. g.
ardire di assaltarci nel colmo delle nostre felicità, ed entrare nelle viscere dello stato
altro a fine di conseguire l'umana felicità. chiari, 2-ii-33: da'saluti
morante, 2-34: io, nella mia felicità naturale, scansavo tutti i miei pensieri
provi che né religione né morale né felicità hanno a scapitare mai fra tanta impazienza
conquista del benessere va a scapito della felicità, si riconosce che a vincere la
roma. / avevo roma e la felicità. / una godevo apertamente e l'
la esistenza di. un greco bisogno di felicità. scaravoltare, tr. (scaravòlto
, era preso da uno scatto di felicità come se invece di una sola giornata
: la chiara, nobile, armoniosa felicità del suo stile e connessa sceltezza de'
1-98: qual infortunio / la mia felicità scemar potrebbe? papi, 1-1-9:
6. venire meno (la felicità). grazzini, 4-106: perfida
leopardi, 293: qual puoi ramar felicità più vera / che far d'ostriche scempio
, 13-65: parlavamo della tragedia e della felicità, e intorno avevamo questo scenario di
considerato il solo che potesse condurre alla felicità); i veri precedenti storici antichi
: quando odoardo si porterà seco la felicità, ed io non vedrò più teresa
ella amare un felice?., la felicità petulante, scherzevole, menzognera?
quale ora alzandomi a qualche grado di felicità, ora cacciandomi al fondo della miseria,
» ripeterono altre voci, sghignazzando. « felicità, arabella » schiamazzarono.
alla traditora in un momento di raggiante felicità letteraria. venditti, 1-247: ecco a
neve! neve! neve! che felicità. tanto più che qua nessuno ne
. montale, 1-58: se giungi felicità sulle anime invase / di tristezza e
contadini, maestri di scuola, dà la felicità ai suoi semplici sudditi, gli indi
. pessimista, e non concepisce la felicità se non per mettersi in grado di schierarsi
: invano si cercherebbe il concetto di felicità restringendosi al piacevole: tutto ciò che è
e sublime, dèe già comprendersi nella vera felicità, altramente mancherebbe l'elemento più prezioso
primavera né inverno, / ma una felicità / stesa in eterno. sbarbaro, 1-275
sangue, ricco di libidine ferina, di felicità schiumante. idem, v-779: la
abbondanti; e vogano ancora infuriati dalla felicità straripante... guizzano fra gli applausi
più viva di vedere il giorno delle felicità. metastasio, 1-i-813: potete al
..., assassini omeopatici della felicità delle famiglie. e. cecchi,
era lecito ad alcuno darsi vanto di felicità, se di due o di tre veri
della morte attraverso i vapori mattinali della felicità... non sono, come
una legge ed un pastore con quella felicità di vita che li filosofi descrissero.
era. tarchetti, 6-ii-510: se la felicità sta nell'illu- dersi, perché ci
10-277: avessi come costui sconosciuto la felicità! non la piangerei come la piango.
. aleardi, 1-179: l'avara / felicità, perpetua viatrice, / scontri talora
. linati, 8-33: oblio, felicità di questa luce!... subitamente
stimavano gli altri popoli. facevano scoppiare dalla felicità, avrebbe fatto ben altro -avere
fino in quella età sì piccola la felicità del suo ingegno, fra quali fu
: una forza comica accompagnata con vera felicità di espressione, attinta in un
francamente e liberamente. ci è facilità e felicità: facilità di verso; felicità di
e felicità: facilità di verso; felicità di concetti, di movimento, d'espedienti
sua appariscenza più mostra di scorgerci alla felicità. carducci, iii-2-308: ei dal
e quasi acre, fin la inesauribile felicità del fattori apparve, non già diciamo
pianto... riponea tutta la sua felicità nella indolenza del corpo e deltanimo.
. che, senza soldi, poca felicità è consentita. -escursione campestre o
invidiare allo stato vostro l'istessa umana felicità. metastasio, 1-v-4: un nuovo dramma
divisa tra due miti contrastanti: quello della felicità naturale d'una vita innocente come nell'
vincoli. faldella, 9-566: che felicità sgranchirsi, scrovattarsi dalle noie dell'etichetta
gadda, 18-39: avvenne ch'ella [felicità] fu la progenitrice e la scaturigine
1-xix-267: pur saggio è assai e di felicità parte non lieve / colui possedè che
richieggono essere cultivati, acciò che la felicità delle cose transitorie e vane del mondo sia
nostre non erano fatte per trovare la felicità in questo secolo di vizio. d'annunzio
di responso di sibilla, sono delle felicità che sdolo- riscono e che non si
montai in carrozza e mi ci sdraiai confuella felicità che conviene ad un duca gottoso. manzoni
pace. patrizi, 1-51: questa felicità, sì come ci insegnò il primo uom
nemici capitali della vera e sola loro felicità. - causato dalla mancanza
subito preci pubbliche per la prosperità e la felicità della repubblica: nel che faceva il
d'avere in lui stabilita per sempre la felicità di mia figlia. mazzini, 93-117
può in così fatti piaceri averseggio l'umana felicità. -cacciare, cavare, levare
è segno che il primo gode minor felicità del secondo. brusoni, 7-94:
: il duca di mena, intesa la felicità del principio e seguendo la congiuntura di
b. segni, 11-329: dichiaratosi la felicità consistere nell'operazione virtuosa, seguitando più
pascoli, 247: « quella [felicità], tu dici, che inseguii,
non so che ombra e sembianza ai felicità civile nella loro irreligiosa religione.
di babilonia, dove, per la gran felicità del paese, la terra..
altre convenzioni che stabiliscono le condizioni di felicità per atti linguistici) rappresentano altrettante selezioni
, 4-41: sempiterne concupiscen- plenitudine delle felicità e spegnendole il desiderio mala chiesa e
1-42: gli antichi dalla fava pronosticavano felicità: superstizione ereditata dalla simplicità di molti
3-160: tosto fu amareggiata sì gran felicità per una simplicità feminile. ermelinda, lavatasi
noi [come concime] con qualche felicità i gambi soli della saggina e del granturco
ben essere è sentire un difetto alla nostra felicità, è una sensazione spiacevole e dolorosa
.. per manifesto, che la felicità umana non poteva trovarsi ne'piaceri del
bambina, fiorirà per te ancora tanta felicità. il senso della vita 'è vivere'.
mio popolo... in quell'aurea felicità di luce, di colori sensuosi a
punto di allontanamento dalla via della sua felicità e del suo perfezionamento morale.
cosa di gran momento in riguardo alla felicità. lessona, 2-25: un letterato italiano
volgere i piedi verso il sentiero della felicità. catzelu [guevara], ii-39:
, ii-476: ciò seguirà sempre con maggiore felicità e sicurezza se troppo rarefatto lo stesso
in cui vi trovate di molta maggior felicità che non è quella d'un principe,
arche di pietra, fatte ab antico per felicità,... onde i felici,
anellod'argento, testardo / testimone d'una felicità / seppellita da chissà mai quanto!
. seriman, i-52: la felicità degli uomini consiste nel far succedere un'
mai sempre consolate da un raggio di felicità. pratolini, 10- 226:
imperatori ottomani si è veduta questa straordinaria felicità, che se uno di loro è
quali vivo non si abbia a sperare felicità che serrando tutti gli affetti nei segreti
. refrigerio, xxxviii-103: conviene aver felicità, ch'è serto / d'ogni
., oltre al ritratto della mia felicità presente, come io sono inettissimo a servir
medici, 11-173: stimando che grandissima felicità o dolcezza fussi quella di colui el
, a la beltà del viso / pari felicità dal ciel v'e data, /
a che serve al nostro proposito della felicità del principe questa tua considerazione e documento
v-1283: - pongo fra il numero delle felicità l'onore di onestamente servire una discreta
degli affetti ed incapaci di raggiungere quella felicità che da essi c'im- promettiamo.
venchieredo portava addosso tutto lo sfarzo della felicità. nel volto, nel gesto, nel
se l'inghilterra, avendo profanata quella felicità che tanto pacificamente godeva, s'abbia
risposi di no... la felicità della cosa avvenuta mi metteva dentro una voglia
non esser vero ciò che con belloiana felicità aveva scritto al padre agosti la sfinge
10-30: una casa vuota li attende, felicità ovvia, lento sfiorire, crescita di
, di capriccio erotico. giovanisce dalla felicità anche se ogni tanto ha il dubbio
in quello di una tenera amica una felicità sovrabbondante. -con riferimento al sollievo dato
gloria. -che sprizza gioia, felicità; raggiante. bontempelli, 7-109:
signoria illustrissima il nuovo anno con quella felicità e salute ch'io, suo vero
si sforza a mantenervi l'ordine, la felicità, la vita;...
agli occhi degli uomini la memoria della felicità con la quale era stato quel popolo
a sfuggire sembrano allontanarci dallo scopo della felicità. borgese, 1-283: le altre
., con riferimento ah'inafferrabilità della felicità o della verità. g.
? aleardi, 1-179: l'avara / felicità, perpetua viatrice, / scontri talora
ore erano sfumate nell'attesa di una felicità che non veniva. -deprezzarsi, perdere
faldella, 5-106: speranza sgallettava dalla felicità. = comp. dal pref.
incaricato, dall'ammisi giocondamente colmo di felicità quando a disperazione re fa le boccacce,
e gli sgraziati, qualunque sia la felicità dell'indole e il profitto che cavarono
, 2-229: fecero questi il viaggio con felicità, benché corressero risico di sgarrarla per
sgomentato del mio amore, della mia felicità, di lei, di me stesso.
fallace. montano, 1-73: la felicità cui stanno dietro [gli uomini]
spogliato. metastasio, 1-iii-205: la felicità del nostro comodissimo viaggio, la sibaritica lussuria
speranze, donatore e oggetto della nostra felicità. = nome d'agente da sicurare
uni ed agli altri risulta sicurezza e felicità. guerrazzi, 2-441: ci va della
solaro della margarita, ili: per felicità intendo la sicurezza dei buoni di non
, 9-18: è... la felicità una buona operazione con virtù o vero
nera delle braccia / cerco un avanzo di felicità / e nel respiro della calda faccia
oiché i platonici, quando la felicità affermano esser suf- ciente a se
neuna provincia da roma segnoreg- vina felicità dello stile e della materia nobilmente signogiata,
): la signorina felicita ovvero la felicità. -ragazza o giovane donna di
soffici, cxxi-iv-48: so che l'unica felicità è di vivere in 'simpatia'con
studio dell'ordine della legge e della somma felicità. -fondato, evidente (una
); totale, assoluto (la felicità). dell'uva, 199:
stimano in questo mondo essere alcuna sincera felicità vivono infelicemente felici. -non sottoposto
: « voglio godere un po'di felicità secondo i pronostici del ciuco..
, troppo grande possanza, troppo singulare felicità risiede in colui el quale saprà essere
consideravano i piaceri voluttuosi così contrari alla vera felicità che si desiderava più tosto la perdita
al sitibondo senso / gli incanti suoi felicità nasconde, / la sola passion è a
. in questo sito consiste l'umana felicità montano, 1-220: grazie a delfina
: ci si slancia a scrivere precorrendo la felicità d'una futura lettura.
, per indicare un'improvvisa e intensa felicità o, anche, un senso di sollievo
fino in quella età sì piccola la felicità del suo ingegno, fra 'quali fu
di ammirazione. baldini, 15-64: altra felicità di tono, altra serietà d'impegno
non tutta, almeno la maggior parte della felicità d'un uomo innamorato. leopardi,
, 2-80: l'entusiastico smarrimento in una felicità panteistica che sarebbe durata appena quanto quel
comparsa degli ablegati, ma le troppe felicità della lega, col difficoltar i trattati
si smarrisce in modo ne palterezze de la felicità che scorda tesser di se stesso,
2-32: facevo un arco perfetto, con felicità, con forza, convinto del mio
. borgese, 1-30: assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo
si vedeva, negli occhi delle persone, felicità o estasi religiosa, ma una specie
. ant. passato da uno stato di felicità alla tristezza e alla sofferenza.
vi-175: quanta ricchezza e varietà e felicità di ritmi! ritmi larghi, ritmi incalzanti
un vademecum sui modi di dispensare la felicità. -in un impianto di scavo
patria,... aver la felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio,
l'animo di lieta attesa o di appagante felicità (anche con riferimento alla beatitudine eterna
agg. letter. ant. che dona felicità e misericordia (dio). -
netto discorso. borgese, 1-117: la felicità alla rustica, aveva il volto sobrio
angiolieri, 2-5: immagini di future sociali felicità. romagnosi, 19-588: quando non
questo povero mondo. come se avessimo felicità d'avanzo e bisognasse minorarla colla barbarie delle
voluttate, la secunda è alla leticia e felicità, la terza è alla pazzia.
necessario alla vita felice; poiché la felicità... non può essere procacciata
amici che s'interessano tanto della nostra felicità coniugale. ojetti, iii-429: giornata di
con stranio modo, / la gran felicità, le gran mine / di quest'arbor
a conferire in vari altri modi alla pubblica felicità? = deriv. da sofistico
quegli uomini i quali, o per felicità di temperamento o per eccellenza d'educazione data
al signor nel suggetto de la felicità. mio chiaro e gentile.
una continova afflizione e guidato a perpetua felicità. bisaccioni, 1-11: le armate
.. montati per la fallace e ingannevole felicità mondana in poco tempo in sì alto
, iii-385: non ti ripeterò che la felicità umana è un sogno.
che devono condurre gli uomini rispettivamente alla felicità mondana e alla beatitudine ultraterrena. dante
venire la sua parte di fortuna e felicità. tommaseo [s. v.
(la prudenza, la fama, la felicità). maestro alberto, 134:
. tasso, 11iii- 882: la felicità solitaria si rimarrebbe quasi d'essere felicità.
la felicità solitaria si rimarrebbe quasi d'essere felicità. bellori, 2-43: trovandosi annibaie
con zimbelli e allettamenti di non vera felicità ti si girava [la fortuna]
quanto poco debbo io sollevarmi per la felicità del mio libretto. 33.
il malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica e voglia male alle
cuore di una donna di tanta felicità da sopravanzargliene anche nei giorni più amari
. zanotti, 1-4-29: dicendosi la felicità esser posta nella somma di tutti i beni
fine ch'egli si deve proporre che la felicità da somministrarsi a se stesso ed a'
fonda- mentale ed è consono alla sua felicità o, anche, alla sua salvezza
e de'suoi veri cristiani è la somma felicità. ariosto, 2-45: ambi erano
luoghi comuni... ha la felicità di scoprire [nel petrarca] un uomo
rebora] dal russo. in 'la felicità domestica'di tolstoi: sonìo, sgrondìo,
e carta frusciante con cui si comprano la felicità, l'amore, 11 mondo.
tutto questo non ti ripeterò che la felicità umana è un sogno, che il
. bisognerebbe essere dio per sopportare una felicità cosi eterna. -sostenere senza danni
paradiso, l'eterno castigo e r eterna felicità 4. indica moto su una
provare nell'intimo un sentimento di intensa felicità. guittone, v-6: gioia
il cuore di una donna di tanta felicità da sopravanzargliene anche nei giorni più amari
sentimento, una sensazione di piacere e felicità. serao, 1-283: dovunque gente
di un popolo che lentamente sorbisce la felicità di una estiva lunare. rebora, 53
si arrestava tratto tratto per sorbiilare la felicità di essere solo. 3.
grandezza e nobiltà di stile, una felicità e soavità di ragionare, la qual
il sorriso. -persona che procura felicità. tommaseo [s. v.
dei meriti o delle colpe neh'attribuire la felicità e il successo o nell'infliggere dure
affetti sarà per me un paradiso di felicità. = nome d'azione da sortire2
. a'collegati d'impadronirsi con tanta felicità de'luoghi delle colline. l. bellini
possono se non se accrescere la somma della felicità che data era in sorte alla terra
dell'amore, il bisogno indeclinabile della felicità, un sospiro alla vita, una
. muratori, 9-2: la sostanza della felicità che si può sperar sulla terra consiste
mai da'miei proponimenti, e la mia felicità nell'amare l'italia anche con mio
non un'altra donna, ma una felicità che sognavo più piena. -in
una così pregiata cosa quanto è la nostra felicità sia sottoposta, come al vento foglia
come gli stoici, qualsivoglia grado di felicità o di miseria, ma tesser assolutamente
terrestri, animati dalla speranza di una felicità sensibile, sostenuti da promesse di beni
sarebbero tanto felici, se conoscessero la loro felicità, con tanta pace, con tanto
in quello di una tenera amica una felicità sovrabbondante. -più che perfetto (
, o più di ogni altro felicità; pienamente appagato. giacomo da
bocalosi, ii-54: oh quale lunga felicità e qual sicurezza avete di sentirne gli
. bersezio, 3-9: il sogno di felicità per la vecchiaia... era
gradasso] percuote a mezza spadi tanta felicità in un tratto. da il fiero
improvviso. arpino, 15-17: della felicità vieni a sapere solo quando ne sei
venuta sua qua. casti, i-2-92: felicità, ch'ivi brillar vi parve,
popoli ha un naturai diritto alla propria felicità, né può senza ragione l'un popolo
in se stessa si rifugge per trovarvi felicità. gnoli, 1-314: cadon vinte le
spastoiarvi dal fango, a cercar la felicità dovella risiede veramente, nell'adempimento dei
/ nova, sola, infinita / felicità che il suo pensier figura. de sanctis
d'amore guarda, gelosa di quella felicità e spaurata del peccato mortale.
tanta eccellenza ed ebbe in questa parte tanta felicità che ciò che mai, o per
speziai persona sia doppio, e per la felicità della città, e per quella degli
ciaschedun uomo speziale conferisce mirabilmente alla pubblica felicità. -sostant statuto detta società
galeotti varchi, 8-1-89: l'ultima felicità e suprema beatitudine umaconfinati in un'isola
1-75: tornando... all'attiva felicità nostra, la quale, non in
o proviene dalla meditazione filosofica (la felicità). b. segni, 11-7
tratta nell'ultimo del bene e della felicità speculativa che da un sol uomo o da
del quale [dio] consiste quella felicità speculativa che conviene all'uomo, non
. salviati, 23-i-172: la seconda [felicità] con un vocabolo altresì delle scuole
mi spedisco in poche parole dicendo che la felicità della moglie consiste nel vedersi amata dal
-in senso generico: vaga aspirazione alla felicità, fiducia ottimistica nel futuro o nella
la vecchia letteratura spendeva molto patetico sulla felicità dell'abituro di fronte all'infelicità del palazzo
. aretino, v-1-83: la felicità mia consiste in due parole che
: vaga aspirazione al bene, alla felicità; atteggiamento psicologico di ottimismo, di fiducia
speranzosi, anche quest'ultimo bagliore di felicità. bacchetti, 15- 30:
te può aiutare uno sperato ideale di felicità terrena. moravia, xi- 422:
essi nel culto prescritto e sperimentarono la felicità profetata. leopardi, i-276: non
si sentiva spersonalizzare, e assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo d'
vive nel mondo, lo spettacolo della felicità d'annunzio, i-502: gioisce a
stia per spiccare il volo verso la felicità. moretti, ii-347: noi, interpreti
vizi, si può anche imitare la gran felicità nello spiegamento, ma non sempre la
mente umana-questa divina verità e con somma felicità vi spiega, mostra e fa chiare
lineamenti spiegarsi e de'diletti / nella felicità farsi più belli. -allargarsi, dilatarsi
presenza credi di abbandonarti alla più legittima felicità coniugale, dovresti anche sentire compassione di
: s'era ingegnato di spingere la sua felicità fino all'ebbrezza. -far
; anzi compensa bene spesso con più strepitose felicità le passate spinosissime traversìe.
vita. pratolini, 10-332: la felicità, di cui lori ed io godevamo,
labbra! concedimi questa grazia, questa felicità! 3. scomparire alla vista
altro s'applica che alla attuale sua felicità... tranquillo d'animo, sano
, per un mondo tutto beltà, felicità, maestà,... bisognava vedere
popoli ha un naturai diritto alla propria felicità, né può senza ragione l'un popolo
altro e spogliarlo della sua libertà, felicità o dominio giustamente acquistato. foscolo,
prevedendo che ne doveva nascer la sua felicità. -collegare un termine a un
esser giudicati degni in qualche parte dalla felicità che posseggono tanto superiore, per non
amarezze è spruzzata la dolcezza dell'umana felicità! g. p. maffei, 164
pirandello, 7-1177: stordita e tremante di felicità, tentava di spuntarsi il cappellino.
anche in lui la squallida, terribile felicità dell'uomo irrimediabilmente finito. -privo di
il core, / formi una stabile / felicità p. verri, 4-82: qui
la vita in quella casa dove una felicità troppo sicura e troppo uguale l'aveva resa
toma a casa con una stanchezza della felicità, innamorati di tutti e di nessuno
, tengo il riposo in luogo della felicità, mi sono coll'uso accomodato alla
vostra signoria né altri che non sia felicità il trovarsi in uno stanzino a tetto
, se quello che perduto hai di felicità mondana fusse stato tuo, non perduto faresti
: non è segnato alcun termine alla felicità, oltre cui non possa ella stendersi e
ora finalmente non saranno sterili di pubblica felicità le cure della filosofia, poiché il pietoso
. un così fatto navigare si chiamerebbe felicità. alfieri, iii-1-209: sono oltre ciò
, 8-193: questo il segreto della felicità: assumere un atteggiamento, uno stile
a vostra signoria eccellentissima nel prossimo natale felicità proporzionate al suo merito, ch'io
medici, 11-173: stimando che grandissima felicità e dolcezza fussi quella di colui el
non gliene cale. -stimarsi a felicità: ritenersi fortunato. alberti,
via: e colui si stimi a felicità a chi non molto costano le conoscenze de'
stoici non pensaron di poter ferma tranquillità e felicità trospiegar la vela del trinchetto. vare
non pensaron di poter ferma tranquillità e felicità trovare o recar nell'uomo se non
redi, 16-v-60: con la stessa felicità e sicurezza me ne vaglio [dell'
consalvo. comisso, 14-61: la loro felicità arrivava allo stordimento, tra loro si
e d'affermazioni perentorie. -ebbro di felicità. albertazzi, 206: ella notava
che, a pallanza, stordita dalla felicità, non aveva notato. pratolini, 5-105
in mezzo a noi, stordita di felicità. -con litote. nulla stordito
un nuf. arisi, cxiv-4-70: felicità a nembi, a stormi, a diluvi
te. -far improvvisamente passare dalla felicità e dalla prosperità alla miseria.
, l'una tragica, la quale dalla felicità strabalzi l'uomo nella miseria, e
commica, la quale dalla miseria alla felicità l'uomo innalzi. 3. rendere
, 1-176: per l'ordinario una strabocchevole felicità è quasi certa caparra d'una vicina
nel mondo, alcuni pochi soccombono alla felicità dell'affetto contraccambiato. 7
miseramente l'altro spettro di un'impossibile felicità. praga, 3-185: sentirai dalla vetusta
con stranio modo, / la gran felicità, le gran mine / di quest'arbor
cupa se più gioconda, / la meridionale felicità. 2. tr. vivere
iddio ed è arrivato... alla felicità che cercava. = nome d'
d'amore e di dolore bruciati di felicità disperata. 8. locuz.
dolenti volessero cantar l'essequie alle morte felicità del loro principe. 5.
mi stringe a desiderare ad ogni uomo la felicità alfieri, 1-22: s'io richieder
prima occasione e di dimostrarle come la felicità di cui ella m'inebriava fosse tutta
doveva così, se giungere volevo alla felicità del mio stato presente. guerrazzi, 1-853
gravemente fino a distruggerla una condizione di felicità o di prosperità (la fortuna,
crediamo che possono cadendo stritolare la nostra felicità, molto torti pontelli con gli altrui
ma non voglio numerare tra l'altre felicità questo bel favore che m'ha fatto
dime il vero non ebbe la maggior felicità del mondo, stroppia... buona
dell'umanità dalla condizione di innocenza e felicità primigenia). s. caterina
27-459: per aver sognato libertà e felicità nella pace fui condotto a sparger sangue e
per tutta la vita, la loro felicità 2. in maniera commovente.
. c., che riteneva la felicità come esclusione del dolore e come piacere negativo
la perfezione del suo essere cn'è la felicità,... mentre i subalterni
8-1-233: il subitano mutamento o di felicità in miseria o di miseria in felicità non
di felicità in miseria o di miseria in felicità non opera quel gran dolore che il
a una condizione di grande prosperità e felicità; favorito dalla sorte. -in partic
ii-9-53: il più intimo senso della mia felicità, come la mia superbia, è
posterità. rosmini, 5-1-423: la felicità di questa nell'unione, e il
. mascardi, 3-10: invidiavano la felicità comune dei genovesi e la privata del
che ti senti, quando ripensi che felicità lasciasti su la terra, guardie, scudieri
eleganza, e rapidità lirica, e felicità di passaggi, e tocco sicuro,
condizione dei beati, il sentimento della felicità, ecc.); perfetto in
amore). guittone, i-3-362: felicità conpiuta en se stessa soficiente è tanto
1 platonici... la felicità affermano esser sufficiente a se stessa. campanella
della ricchezza, non possano giovare alla felicità di chi le coltiva. c. carrà
, 9-18: è... la felicità una buona operazione con virtù, o
guittone, ii-iii-51: felicità compiuta è 'n se stessa, sufficiente
di fatto ha, scorgendo con evidenza la felicità di dio e suggendone lo stesso godimento
ricorrere al cavaturaccioli? montale, 2-87: felicità del sughe = voce di
a una condizione di grande prosperità e felicità; favorito dalla sorte. -in partic
. d'annunzio, iv-1-84: una qualche felicità so- prannaturale, superante
53: il più intimo senso della mia felicità, come la mia superbia, è
5. sommo, massimo (la felicità). guido delle colonne volgar.
1-42: gli antichi dalla fava pronosticavano felicità. superstizione ereditata dalla simplicità di molti.
signoria illustrissima le vegnenti solennità di soprema felicità ricolme. da ponte, 238:
la morte, sono offese orrende contro la felicità. -come personificazione o come essere mitologico
furono mai sventurati, non sono degnidella loro felicità. pascoli, i-488: vogliono che i
campo, la loro [dei tifosi] felicità sarà ora recuperata e diffusa per lungo
, v-1-540: tra le molte dovute felicità di voi si debbe ascrivere per una de
ombra de'vostri pericoli vi svoglia delle felicità di un reame? martello, 6-i-499
, la svogliatezza melanconia, nostalgia di una felicità frubirichino di tutta la scuola. d'
10-30: una casa vuota li attende, felicità ovriali (in partic. dell'appetito
alle tante domande, sentiva mutarsi la felicità in tristezza svogliata. 4.
piante] non vegeta con la dovuta felicità, anzi si rende finalmente come tabido.
. imbriani, 1-84: radiante di felicità, gira su'tacchi, muove alla
. nievo, 1-561: ora la felicità alla peggio l'ho nel taccuino!
trascorso dolore, / m'accenna [la felicità] col tacito dito. -che
stampare queste tagliate può conferire alla vostra felicità, niuno sarà sì crudele che voglia
sappiate approfittarne! -u talismano della felicità: titolo del manuale di gastronomia pubblicato
boni, tit.: il talismano della felicità = dal persiano tilismàt, plur.
, non più della caduca ma dell'eterna felicità. -fratello minore. tommaseo
garzoni, 7-149: gloriarsi delle proprie felicità; godere del possesso ch'esso ritiene
, 4-104: se un poco di felicità non va un poco per lo tavolier
e mortale obblio beviamo alla tazza della felicità, che ella ai semplici e agl'incauti
? arbasino, 23-739: naturalmente, la felicità secondo aristotele: esser felici in maniera
, della perfezione umana, eudemonologia, della felicità umana. = voce dotta
domandava alla fortuna di temperare la sua felicità con una disgrazia. carducci, iii-14-317
, i-115: né il desiderio della felicità era... [negli antichi]
quasi impossibile conservarmi lungo tempo in tanta felicità. aretino, v-1-851: sì gran tempo
, e ne l'altro una perpetua felicità senza fine di gloria. a. cattaneo
buon capo d'anno e tutte le felicità tanto spirituali, che temporali. manzoni
secolare. tesauro, 4-23: la felicità temporaria ben può chiamarsi allegrezza, ma
ben può chiamarsi allegrezza, ma non felicità. gioberti, 4-241: il secondo ciclo
strumento di nostra miseria e di nostra felicità, l'intelletto tenebrato te pure infosca
stranieri, non seppe tener la medesima felicità contra i persi. 46.
da mia madre quel po'di libertà, felicità di vivere, che ce in me
amicizia, alla sua stima; desiderarne la felicità, il successo o interessarsene.
: il più intimo senso della mia felicità, come la mia superbia, è tutta
rimembranza, o della mia / prima felicità tenera imago, / cui laura forse a
la teosofia precede, promettendo anticipatamente la felicità a tutti i viventi. 2
pamfilo verso gliceria o pafibula terminante in felicità, e l'altra di carino verso
di carino verso filumena terminante pure in felicità. piccolomini, 10-201: la vera
per suo naturai termine la mutazione di felicità in miseria o di miseria in felicità.
di felicità in miseria o di miseria in felicità. piccolomini, 10-201: il timore
: risa lunghe e alte che riempivano di felicità il largo piazzale, il giardino polveroso
fatto per tre mesi sentire tutta tutta la felicità della vita; e abbandonandomi, mi
, le pagherò care queste ore di felicità... « anna, tesoro »
argento, testardo / testimone d'una felicità / seppellita da chissà mai quanto!
ammettere altri, che quelle medesime con felicità specularono. bacchetti, 1-iii-176: l'
carta frusciante con cui si comprano la felicità, l'amore, il mondo, la
si devono rassegnare: / 'la loro felicità è teterrima'! 3. che dimostra
la liberazione dalle paure e ottenere la felicità: il timore degli dèi è vano
vi assorda: ma neppure fia mestiere di felicità o di miseria. 2
landino, 364: alcuni pongono la felicità nelle signorie e negli onori e regnono per
, i-12: egli rende tollerabile la felicità e la sventura, temperandole d'amaro
non sia, essere molto più grave nelle felicità che nelle miserie a tollerare. prose
non la fo tombolare giù di tanta felicità. pindemonte, iv-65: siete un crudele
tonda, naviga / in una sua blanda felicità -tavola tonda: la tavola comune
; perciocché, dall'andar investigando la felicità del principe cristiano, siamo trapassati al
dir torcimenti, che non nascono dalla felicità e perfezione della natura e dell'arte
cecchi, 1-1-35: il ricordarmi della felicità mia grande, e ora vedermi in
dilettazione, in che consiste la perfezione e felicità di tutto l'universo. muratori,
quali paiono scritti con una così grande felicità, costavano moltissimo lavoro all'autore,
noi siamo troppo felici., e la felicità di due cuori che si amano non
papini 27-881: per dire tutta la felicità del vivere, tutta la mirabilità del creato
le tracce della virtù donde alla vera felicità si perviene. metastasio, 1-v-119:
era stata abiderivano che dall'abuso della felicità; e tutti coloro che cadet- tero
risponde, ah! l'infinita / felicità che non può dar fortuna.
alla traditora in un momento di raggiante felicità letteraria. sanminiatelli, 11-49: l'oscurità
il volgo crede starsene in grembo alla felicità. = voce dotta, lai
persona tragica, cioè quale persona trapassante da felicità a miseria o da miseria a felicità
felicità a miseria o da miseria a felicità, possa muovere maggiore compassione e spavento
i letterati, e gpistorici, attribuendo a felicità della virtù tessere divulgata e tramandata alla
al genere umano la sua libertà e felicità -trasfigurarsi (con riferimento all'episodio
per un turbamento o per un'intensa felicità, anche mostrando un'espressione estatica (
d'annunzio, v-2-633: ora conosco una felicità terribile; che sa portare qualunque peso
9-1-3: mi rallegro di questa sua felicità;... dello aver voi occasione
pensa- ron di poter ferma tranquillità e felicità trovare o recar nell'uomo, se
in cui ognuno sacrifica parte della sua felicità alla felicità degli altri. e
ognuno sacrifica parte della sua felicità alla felicità degli altri. e. cecchi
appaiano e si vegghino mutate e trapassate da felicità in misero e calamitoso stato.
allo stato, né accrescerebbe forze e felicità, ma solo modestia e trapazzo a'cittadini
la poesia esser giovevole alla conquista della felicità morale, e per ventura più delle
e il male, il dolore e la felicità e la realtà 8. ricondurre
infiorati. borgese, 1-39: un istantanea felicità gli palpitava nelle narici quando la brezza
delle sale con un volto trasfigurato dalla felicità. -che ha subito una profonda
vostra... di riputazione e di felicità nelli successi tanto grande quanto abbia avuto
, con l'assoluto, attribuendo a questa felicità... di per sé
potè arrivare a quel riposo e a quella felicità che ciascuno vede. bettini, 1-268
uomo la vita vera, principia la felicità che nella terra preludia la indefinita beatitudine
tratta nell'ultimo del bene e della felicità speculativa, che da un sol uomo o
, 68: quale era mai la felicità di questo popolo sempre impiegato in durissime
, lieto o atroce; a prìncipi, felicità o rovina. 6. traduzione
con l'assoluto, attribuendo a questa felicità... di per sé accessoria e
speranzosi, anche quest'ultimo bagliore di felicità. -che è di indole paurosa
benché pietosa, era per lei una felicità, per lo meno, certamente,
della margarita, in: per felicità intendo la sicurezza dei buoni di non essere
e forse troppo superba sarebbe stata la tua felicità se ti fosse mancato tribolatore; il
, persecuzioni, per darci poi la felicità nell'altra. cesari, 1-1-284: a
al salir un cattivo e reo a felicità possa nascer a noi pericolo ch'egli per
noia della strada. -tronchetto della felicità: denominazione comune della sezione del tronco
, iii-355: chi in luogo di somma felicità porrebbe due tronche parolette o un brieve
1-79: non è trovabile quaggiù [la felicità], ma si dèe cercar colassu
sai, / hai trovato la tua felicità? landolfi, 8-19: sono l'ultimo
e senza di essa non può trovarsi felicità. c. carrà, 401: è
in inferno, perché fu tumido nella sua felicità. r. sacchetti, 2-31:
fuori delle città, come turbatori della lor felicità tasso, 7-11-46: o nemico crudel
momento, in mezzo al turbine della loro felicità, a questa povera donna che si
indole magnanima frutti d'onore e di felicità. s. maffei, 238: itene
ho sen tito tutta la felicità di sentirmi in comunione con un uomo
frutti che produce, come per la felicità del terreno ubbidientissimo al lavoro, tutta
salvini, io-iv-2- 310: la felicità degli stati consiste non in empiere gli uffizii
doveva procacciarmi un paio d'ore di felicità. 3. intr. con
è la qualità intima e la segreta felicità di quest'uomo, di cui ci riesce
medesima materia si sono ultimamente con gran felicità provati alcuni scrittori inglesi. foscolo,
agg. caratterizzato da intensa ed euforica felicità (uno stato d'animo).
sf. condizione di intensa ed euforica felicità. piovene, 13-88: l'
ultra (v. oltre) e da felicità (v.). ultrafésso
sporco, / e i pochi momenti di felicità divengono subito ricordi. 2
1-57: mentre ti ricambio mille auguri di felicità, mi affretto ad annunziarti che fra
che si rompa. cinetti, 2-142: felicità di sentirsi vivi; di bere mare
, 1-402: la ricchezza grande è felicità, se va unita colla virtù.
grande unitrice delle cose che assicura la felicità delle anime nella grand'anima dell'umanità
costanza guidano a virtù e a somma felicità? -esposizione universale, quella in
dah'universalità dei doveri e per la universale felicità -nella concezione di aristotele, qualità
: io a tutti universalmente desidero onore e felicità. gigli, 2-153: l'ostinato
respiravano se non cristo e l'eterna felicità in lui. amari, 224: il
che modo nerone, per la grandezza della felicità sua e della potenzia, abbi male
il volgo crede starsene in grembo alla felicità. -per estens. mendicante che
bene più umano, è il sorriso di felicità e di gratitudine. =
utile individuale o sociale come fondamento della felicità e come criterio unico dell'azione: già
abbondanza o anche di felicità. - anni, annate o tempi
un vademecum sui modi di dispensare la felicità. 2. banc. assegno
valore di procedere per la via della umana felicità metastasio, 1-iii-643: preveggo il pericolo
alto in basso. casti, i-2-92: felicità ch'ivi brillar vi arve, /
goffamente magici... una ricostruzione felicità consisteva non in uno stato, ma in
, che le fanno ora non vedere la felicità di quell'anima, né conoscer la
d'un emissario di sangue e di felicità. ascoli, 33: dobbiam patire che
veicolo delle vittorie e la chiave della felicità militare. muratori, 7-v-237: anche
dire così asciuttamente, che l'umana felicità è costituita nel piacere, senza distinguere
la civiltà italiana e le speranze di futura felicità saran sepolte. bacchetti, 1-ii-241:
. croce, ii-14-16: non c'è felicità che non sia venata di dolore o
... pongono ogni loro gloria e felicità nell'uscire da questo mondo fuori per
del signor marchese, cui la troppa felicità faceva ventoso e corrente. 9.
sicurezza, ne i popoli potevano maggior felicità desiderare. 4. che si
egli il sostegno della sua casa e la felicità de'suoi ge mi son
virtù sorgente viva, / solo da te felicità deriva. giuliani, 1-211: dio
necessarie, l'uria è che la felicità consiste ne l'ultimo atto de l'anima
di girarlo ancora per riavere l'innocente felicità d'una di quelle sere beate.
versando in quello di una tenera amica una felicità sovrabbondante. -emettere sospiri,
. linati, 8-33: oblio, felicità di questa luce! ma vederla quando,
figure dei rebus, quelle tre parole di felicità. sciascia, 10-4: sul collo
sporco, / e i pochi momenti di felicità divengono subito ricordi. parise, 5-151
un punto di allontanamento dalla via della sua felicità e del suo perfezionamento morale. bernari
il malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica e voglia male alle
che gli sia stata vetata una grande felicità g. c. croce, 125:
una fortezza sì fatta s'acquista l'eterna felicità -reprimere, inibire una reazione emotiva
leopardi, 876: non trovando mai la felicità nel tempo della vigilia, si studiavano
sono proposti. rapini, iii-214: le felicità son due: la felicità in questa
: le felicità son due: la felicità in questa breve vigilia ch'è la vita
breve vigilia ch'è la vita e la felicità nell'altra vita.
gli occhi alle fortune che passavano, alle felicità ancora vigorose, sorridendo come i cortigiani
... ricca di tutte le vilie felicità della fanciullezza d'altri tempi.
il mio ingenuo villanesco pensiero circa madama felicità, nel gran mondo filosofico una delle più
di essi, assicurano più la propria felicità e si esentano dal divorarsi tra loro
fondata sul sacrificio della libertà e della felicità di suo figlio. fanfani, lvii-6
attimi m'aveva solevate all'apice della felicità e m'aveva precipitato in un abisso
, con tutto ciò riducono tutte e felicità a beni sensibili. 4.
più sensibile forma che solo può fare la felicità di esseri ragionevoli. pellico, 4-185
: era oppresso dal peso di una felicità troppo viva. zavattini, i-24: io
libero procedimento dello intelletto. trovare la felicità nelle grandi astrazioni. di giacomo, i-577
un infallibile e non vano augurio di felicità, e di felicità non caduche o
non vano augurio di felicità, e di felicità non caduche o volanti, ma stabili
mi dette la vita, il colmo della felicità 11. diffondersi velocemente e con
, 7-1057: furono giorni d'intensa felicità: le ore volavano fra le lietissime
non mi giudico tanto prodigo della mia felicità per rinunciarvi volenterosamente; noi siamo soli
: or'ti vuo'consentire, che la felicità dipinta dal filosofo, sia una rara
all'angolo della bocca un filo di felicità come un uccello porta nel becco una pagliuzza
: provavano con lei vergogna di una felicità, che in sua presenza e voluta da
un puritano. sempre in cerca della felicità amorosa, restava pur sempre nemico della
luce alta e profumo di prugna, / felicità che mi vuoti il cuore? marotta
rinnuovati i voti sinceri per la sua perpetua felicità mi dichiaro col più vivo sentimento suo
con zimbelli, e allettamenti di non vera felicità ti si girava d'intorno, sollazzandoti
dial. ant. gioia, letizia, felicità, allegria. -anche: manifestazione di
manifesti del futurismo, 90: pensate alla felicità di vedervi crescere attorno tanti piccoli gobbettini
-stato d'animo improntato a estrema felicità, soddisfazione, esultanza. bandello
. -tricé). che dà gioia, felicità. m. marasso, 284
. flaiano, 1-i-16: forse la felicità consiste nel fare lavorare le proprie mani
altre convenzioni che stabiliscono le condizioni di felicità per atti linguistici) rappresentano altrettante selezioni
atteggiamento di chi desidera il ritorno alla felicità originaria della vita dell'eden.
nuova rf 900r: pensata per la felicità dello sportivo più appassionato e del mototurista più
. di porter 'portare'e bonheur 'felicità, fortuna'. porte-enfant [portanfàn]
una esuberanza, e spesso con una felicità, affatto giovanili; tenendosi lontano da quelle
qualche cosa con la sua usata leggiadria e felicità.. r apriorismo, sm.
specifici, quali rilassamento, euforia, felicità, ecc., al fine di fargli
dire cosìin un lusso d'avvenirismo la felicità di aver pranzato bene. r
quegli spasmi colicosi che precedono le grandi felicità. na collaborare, intr. lavorare
; giacché il forte non ordina la felicità del debole, potendo più nel suo
ceronetti, 10-60: le facce di felicità pura e come incantata, delle piccole
. bruno, 3-218: per la felicità della vita è meglio stimarsi creso ed
e. gadda, 18-68: momento di felicità mentre nuvole nere e lampeggiamenti promettevano di
ha il diritto-dovere di affermarsi, dicercarela felicità edi procurarla almaggiornumeropossibile di esseri umani.
e di disprezzo della morte e delle felicità umane. = agg. verb
, che nella sua visione quantitativa della felicità i numeri era abituato a usarli come
coltellino firmava il suo messaggio di pura felicità: « chiara è frocia e non te
aspirazioni, delle sue speranze, della sua felicità a profitto delll'uomo che ella ama
in mezo; e indi venere, felicità minore che la ferocia di marte impiacevolisse.
il suo disegno di espansione, di felicità e di bellezza. = comp dal
leopardi, i-664: una perfezione e felicità ch'essenzialmente supponesse la somma corruzione e
e minuti cortissimi di ogni gioia e felicità veramente ripieni! na morulare, intr
gillespie ne parlano come di uno stato di felicità, sproporzionato rispetto alla situazione che dovrebbe
, alla finenon reggono alla suatensione, auna felicità che fa male. 2
e, pur chiedendo impegno, non toglie felicità alla sua famiglia. r
in campagna, prigionieri delle pillole della felicità e dei tranquillanti; e i redneck che
con un abbandono di ogni momento alla felicità di vivere... li avranno
in quel momento, da scoppiarne di felicità. = comp. dal lat.
maschi di poca cena il nome d'una felicità tuttavia possibile; d'una gioia,