scrittore di quel dialogo era il lucchese federici, collaboratore dell'alberti nella compilazione del
delle facultà e della nobiltà mia. federici, lxii-4-67: ivi la scuoia vende
di casa un fer- raiuol bianco. federici, lxii-4-68: portano [le donne]
ed insino al raso di bavella. federici, lxii-4-5: ha dalla banda che guarda
un solo vogatore per banco. federici, lxii-4-37: si chiamano queste barche *
una selva drio de una ziraffa. federici, lxii-4-3: presi il cammino alla
fatta di rame e di stagno. federici, lxii-4-49: un'altra statua..
e donne mescolati senza alcuna distinzione. federici, lxii-4-38: il paese di bengala
si acquista dal vincere se medesimo. federici, lxii-4-16: mi fermai in bezeneger
palma, ch'essi chiamano iagara. federici, lxii-4-12: vi vengono ogni anno
, sm. stoffa orientale. federici, lxii-4-12: vi sono molti telari da
(delle dita); articolazione. federici, lxii-4-56: si fanno mercati con toccarsi
non mi avrebber difeso i corsaletti. federici, lxii-4-4: si paga il dazio tanti
un gran rapo con molti branchi. federici, lxii-4-32: se ne avvicinarono alla
e quello impicciò fuoco in essa. federici, lxii-4-17: ella istessa ordina che s'
e intertenimento d'esse due terre. federici, lxii-4-40: presi il dominio dei risi
. esperto, accorto, scaltrito. federici, lxii-4-63: i caferi, quando li
passare che resta un'acqua purissima. federici, lxii-4-13: fatto lambicare al fuoco,
questi una moneta d'argento finissimo. federici, iii-387: un larino ridotto alla
leveranno e'vetturali di v. s. federici, lxii, 4-25: della canella
cui tale fenomeno si verifica. federici, lxii-4-9: è questo un pareggio d'
presso i popoli orientali. federici, lxii-4-60: andai in cambaia per fare
bene! 2. bracciale. federici, lxii-4-11: mentre io dimorai in cambaiette
marin. ant. masula. federici, lxii-4-31: adoperano certe barchette fatte
, la mezzaruola, il secchio. federici, lxii-4-36: poi ho visto che uno
/ ministra ganimede al sommo giove. federici, lxii-4-13: della scorza dura se
noci moscade, macis, mirabolani. federici, lxii-4-9: grandissima quantità d'en-
mocaiarri e altre cose di valuta. federici, lxii-4-12: vi sono molti telari
e gli donò un mocenigo per giunta. federici, lxii-4-9: un larino, ridotto
perché i suoi popoli sono chiamati mogori. federici, iii-387: il gran mogol,
per tuffatori o nuotatori subacquei. federici, lxii-4-26: un uomo, avendosi ben
garbin per montar la punta di goa. federici, lxii4- 60: talché la mattina
esot. ant. semestre. federici, lxii-4-52: come s'arriva in una
del campo la munizione delle farine. federici, lxii-4- 58: io comprai assai
egitto come ho inteso chiamano muse. federici, lxil-4- 32: se ne avvicinarono
i. gallia muschiata scrop. meza. federici, lxii- ^ -22: arecca.
odorava la carne delli piccioni a mosco. federici, iii-397: dicono che in
dal mezo in su nudi e discalzi. federici, lxii-4-24: il re di cohin
che portano opera di 400 salme. federici, lxii-4-63: trovai in or- mus
più comoda e opportuna a tutti riesca. federici, lxii-4-8: si fa e comporta
dal fiore di tale albero. federici, lxii-4-39: il sforzo della mercantia è
buona barca per imbarcarsi la mattina. federici, lxii-4-60: pur [la nave]
avea il giuppone d'ormosin leonato. federici, lxii-4-12: qui non fanno altro che
molte e varie mercatanzie e robe. federici, lxii-4-3: m'imbarcai con diverse
dove vanno a farsi schiavi del nabisso. federici, lxii-4-19: le case son tutte
, sicché si fa l'effetto. federici, lxii-4-49: in questa piazza sono
40 * pagodes 'd'oro coniato. federici, 388: ogni pagodo vale otto
cammelli e di elefanti. federici, lxii-4-19: palanchini, che sono come
sono cascati. -bersaglio. federici, lxii-4-48: da un tempo in qua
ant. palma del cocco. federici, lxii-4-12: l'arboro, che produce
, il riso e il panizzo. federici, lxii-4-61: il zenzaro si coltiva e
poi si tingono rosse di verzino. federici, lxii-4-9: assai navili piccoli, carichi
pareggio dove stanno le isole di maluco. federici, lxii-4-9: e questo un pareggio
regione, città di transito. federici, lxii-4-4: è babilonia una città non
sendo alla guardia del paviglióne reale. federici, lxii-4-64: comprassemo anche un pavion da
qual fosse l'innamorata di gerardo. federici, lxii-4-53: il giorno che si fa
andar a la volta di puja. federici, lxii-4-26: fanno compagnia due,
scoglio e fu subito piena d'acqua. federici, lxii-4-39: in capo di tre
pestata, triturata minutamente. federici, lxii-4-62: pestano la carne mescolata col
capitano] la polizza di carico. federici, lxii-4-10: li mercadanti, sbarcati che
fine che un tale non presieda. federici, lxii-4-22: dicono che [il betel
sempre ai lati e di trecento portieri. federici, lxii-4-19: aveva nuove porte prima
con una frusta mangiando in poste. federici, lxii-4-65: camminano inanzi i peotti e
camiscie vecchie e anco guanti perfumati. federici, lxii-4-20: il vestir di bezeneger
asta, n. 7. federici, lxii-4-45: né bisogna perder punto di
merce, un lavoro finito). federici, lxli-4-10: se 'l mercante vuol investire
marin. ant. parzionale. federici, lxii-4-42: dubitando di quello che poteva
prua, e dodici per li fianchi. federici, lxii-4-44: tuttavia rende gran spavento
radice come rio- pontico, galle. federici, lxii-4-10: grandissima quantità d'endighi
bene né per tavola né per punta. federici, lxii-4- 62: le schiappe
mattoni o quadrelli che noi diciamo. federici, lxii-4-5: questa torre è fabricata
la quantità e misura dell'acqua. federici, xlii-4-3: ogni compagnia fa fare
caso; a ogni buon conto. federici, lxii-4-64: non ne mancò mai acqua
fano li cani quando levano da dormire. federici, lxii-4-26: indi scoria la corda
seduttrice sirena era partita da londra e federici era stato costretto a fuggire. foscolo
con lo suo signale scolpito di lattone. federici, lxii-4-51: vengono i daziari del
una ditta -non so se pardini o federici -, la quale in regime di amministrazione
-posizione nel cielo dell'astro diurno. federici, lxii-4-39: in capo di tre mesi
fosse stralciata dalle rimanenti? f. federici [« l'illustrazione italiana »,
: essere costretto a rigide economie. federici, lxii-4-21: nel qual tempo la feci
egualmente pagar debano li suo cotimi. federici, lxii-4-46: gli officiali dei mercadanti
in terra stoie tessute di palme. federici, lxii-4-62: perciocché, come altra volta
su la testa una tocca alla moresca. federici, lxii-4-67: portano in testa una
un gran numero d'altre gondole. federici, lxii-4-17: in uno di questi
increspata da prete... ugnola. federici, lxii-4-20: il vestir di bezeneger
indiano a forma di pagoda. federici, lxii-4-55: gran quantità se ne consuma
. cattaneo, iii-4-328: i due federici, e li altri che violarono 1 diritti
uno venne e tolse la zara. federici, lxii-4-57: venti d'essi attendevano
sf. ant. giubba. federici, lxii-4-20: il vestir di bezeneger era
delle donne », 13-iii-2001]: paola federici consacra un capitolo allo shopping per corrispondenza