: né a ricordar ti grava / la fede di colui che alcun sospetto / non
frase che riassume un programma, una fede politica, ecc., o indica una
fare, per quali ragioni la nostra [fede] era migliore che la giudaica.
non è cosa che meno campeggi della buona fede e della candida ricerca del vero.
molto istretti e serrati così grossi contro la fede cristiana. g. villani, 7-103
bibbia volgar., x-387: per la fede abel offerse a dio maggior ostia che
li patroni de l'annata contra la fede datali miseno in prigione. ariosto,
dei comandamenti di dio; convertire alla fede cristiana; assicurare la vita eterna.
ogni uomo, per guadagnare molti alla fede. vangeli volgar., 63: se
borghese... non ha altra fede che la sete di guadagno. -desiderio
magno /... per la fede nostra combattesti / e a sì gran
: -mi meraviglio / che desse tanta fede a un ruffiano / una puttana astuta.
fede in gesù cristo, ma per una fede implicita. 9. finanz
. carducci, iii-25-314: con la fede... si affronta ogni battaglia
della legge non è commessa che alla fede di chi obbedisce e alla forza di
sembrava, originale. levi, 2-269: fede era venuto in redazione, il mattino
per lo più abitualmente, della buona fede o della credulità altrui raccontando menzogne,
realtà non possiede; chi diffónde in mala fede false dottrine; imbroglione, ingannatore.
l'odio per l'impostura e la mala fede dei politicastri. -come personificazione.
.. mi stanco sorprendere la buona fede o la credulità altrui; io medesimo d'
scala del paradiso, 30: con ferma fede e sanza dubitazione la nostra infermità ed
le cittadi fuor fatte impresero ad avere fede. chiaro davanzali, xv-5: quant'io
., 18-27: impreser gli uomini aver fede, tener giustizia et usarsi ad obedir
s'urtano gli amici, si calpesta la fede. 3. ant. e
per detto d'altri, o per fede, o per vista. guidiccioni, 5-176
testi non toscani, 47: per mia fede io ve faria fato aspecto più che
bembo, 10-ix-58: vi mando la fede del pagamento che ho fatto qui di quel
a torto, e mancando della sua fede. cavalca, 21-164: essendo imprigionato
, innamorai / e mi compresi tutto in fede pura. = comp. da
mi donai / a vostra ubidienza im fede pura. = comp. di
qui- stione, non vorrei perderci di fede. -con litote. non improbabile
spesa del diletto e traditrice rompe la fede data, e ruba sé tutta impromessa
uomaggio e l'onore / e mantenerti la fede impromessa / sì come sposa del nostro
modo per isciorsi da quel legame di fede impromessa,... aveva..
una delle potenzie dell'anima; e della fede riceviamo la impronta del santo battesimo.
doveva il signor alberto conoscere la buona fede del signor manfredi, e non accusarlo,
diritto spettante a chi, in buona fede, faceva acquisto di un bene immobile
: la paura è uno mancamento di fede nel vedimento delle cose improvise o dispiacevoli.
, 9-20: né ritrovar, come secura fede / avea, potè improvviso il saggio
oh quanto poco è bastevole a perder fede in un ministero apostolico, qual è questo
: con impudente / dissimulazione e mala fede. carducci, iii-13-323: per co-
foresta / impugnan dentro a me novella fede / di cosa ch'io udi'contraria
simile ti dico, se tentata fussi di fede, e tua mente sentissi impugnare alle
matrimonio de'sacerdoti allora accusassero di mala fede i nostri sacerdoti. foscolo, xv-483
, cioè contraddire alla verità conosciuta della fede, per poter più liberamente peccare.
è... un impulsivo di buona fede. pascarella, 1-321: enrico cairoli
finalmente l'indusse a rompere la pattuita fede per castigare la sollevazione del popolo.
della fortuna sappia preporre in benivolenza la fede, constanza e onestà alla lieve assentazione
. firenzuola, 237: per la vostra fede, i miei cittadini, per la
: molte volte l'uomo, per fede certificato della remessione delli suoi peccati,
, altri mangiarsi con la bocca della fede. = comp. da in-
la faccia. monti, xii-1-86: sulla fede di questi comenta- tori, che vissuti
ardita / gridar non posso di gran fede armato: / morte speranze mie,
quale sono rivolti taluni sentimenti (come fede, amore, confidenza, speranza,
quali eleggeva in servi, ogni sua fede pose. gherardi, iii-24: quale
indica dio come fonte e ispiratore di fede, di speranza, di amore.
sanza faglia. / te'la mia fede, che m'ài in tua baglia.
: non sapendoli [gli articoli della fede], non possono avere l'assoluzione
qualcosa. salvini, 39-i-202: la fede, e la speranza... nella
pubblicazion de'decreti intorno alle materie di fede avean fatto su que'giorni inacerbire il
il tiranno inacerbito, non considerando la fede dell'antico cavaliere,... mandò
col cuore inacidito, ma con la fede rinsaldata nella verità. inacquare e deriv
bucini, 6-25: contempla fantasie di fede e di speranza, ritto al capezzale
dai guer- reggianti non si presti alcuna fede, quando non sia stato assicurato da
color di cui si veste / quella fede ch'è celeste? 2.
: questo amore... d'inalterabile fede, e di deliberata giustizia..
; ricevendo grazie da'genovesi per la fede mantenuta a quel punto. a. pucci
. e letter. dare, infilare la fede nuziale; unire a sé in matrimonio
. bellori, ii-62: appresso la fede segue la carità col manto rosso del suo
già nel mio cuore ricevuta chiarezza e fede, per lo inarraménto delle lettere vostre.
rajberti, 2-27: quelli che in buona fede si credono persone serie e inattaccabili,
considerazione; che non è degno di fede (una proposta, una notizia, o
. monti, v-176: nessuna mala fede ha cagionato l'incaglio dei molti pagamenti
/ qui caritade, qui speranza e fede, / umilità e verità s'incalma.
nazionalista fervente, tento di demolire ogni fede, incalzandolo con spropositi madornali. -assol
campioni tutti scintillanti fra gli splendori della fede alzarono fra i pericoli le palme cristiane.
egli è uno incantamento per distruggere la fede cristiana ». 2. figur.
è fra i più bei doni della fede e delle leggende: non esservi novità d'
della pudicizia di giustina e convertire alla fede cristiana cipriano, non permise [dio
vita la speranza, in esse la fede; e un popolo, che serba memorie
che serba memorie, speranza, e fede, dorme il sonno del leone.
non nell'anima, serbo incontaminata la fede. praga, 6-281: o miei fiori
un fanciullo. mazzini, 59-199: la fede si ritempra nei santi dolori e splende
inetto, non possono di certo aver fede in lui. de roberto, 10-41:
, 1-18-12: ma, per mia fede! sei male incapato, / ed al
una teoria del cappello come insegna di fede politica. 2. disus.
per sfuggirlo gli applicano come empiastro la fede in un potere adeguato all'infinità della
la persona nella quale s'incarna la fede operosa in cui e per cui i
. cavalca, 21-215: chi avesse perfetta fede di cristo incarnato e morto per noi
, e fa che manchi loro la fede; diavoli incarnati, che ti vanno
. cattaneo, i-1-345: giusta la fede lituana, gli infanti erravano nella regione
incarnazione vivente della 'politica 'di fede e d'azione che freme nell'anima
pretenda ch'ai mio sillogismo si presti fede, come ad oracolo, senza le
ecco il politico guicciardini necessariamente incatenato alla fede, alla religione della terra in cui
/ che danno un sfregio alla divina fede. pindemonte, ii-280: non è quel
questo è l'origine incenditivo a la fede, che cresca poi in grande ardore.
marittima, xliii-251: anco, nell'oro fede e sapienzia / e nell'oncenso orar
. nievo, 476: la tua candida fede... è se non altro
6-2-22: saria buono / per la mia fede inceppar questo matto. g. f
perché rotta al consorte hai tu la fede, / d'onestà valicato ogni confine,
pazzi, ii-432: che cosa è fede se non ima certezza d'ogni incertezza?
star sottoposti in quel luogo alla incerta fede del castellano. tasso, 5-78: fè
dimanco a questa cosa non fu data fede. beccuti, i-107: sento nel
si toglierebbe ogni fondamento di certezza alla fede prestata alla testimonianza altrui. g. capponi
gl'è stato et è tutto pieno di fede et ardentissimo nel servirla, vivendo del
. giunta municipale della 'dorica città della fede 'a voler assicurar bene con inchiavature di
/ e 'l lor dolce inchinar fa spesso fede / che beltà non fu a dietro
: vi preghiamo e richiedamo di tutta fede e di tutto nosso disiderio, che voi
in malo odore intorno alle faccende della fede, procedesse cauto per non inciampare co'
incide l'eterne leggi dell'amor, la fede, il vigore dell'animo. d'
da siena, 55: la sol fede suppongono che basti per salvarsi, perciò
umana più inclina alla bontà e alla fede come dopo aver guardato negli abissi della
suoi, è necessario ch'io facci qualche fede di sì alta servitù. corfino,
cristiano sia inclusa dentro la forma della fede,... tamen ha sempre bisogno
prevedenti ed onesti una idea incoata di fede e di culto. gioberti, 1-iv-486
fantasia. piovene, 1-242: la nostra fede... può anche vantarsi di
ode, non posa / né ferma fede per essempro ch'aia / la sua radice
che schiavi, siano con essi di fede e d'amore incollati e confitti.
16-4-162: il santo non dava niuna fede alle promesse che gli venivan tal volta
officiale cui incumbe riconoscere la veracità della fede. [sostituito da] manzoni, pr
savio e buono uomo per difetto di fede andasse a perdizione. castiglione, 196:
misera povertà, che ad ognuno fa fede che, ancor che ella abbia mutato
sotto due o tre postillaccie di tanta fede e natura che il presidente vergognò di
, questo stato di mezzo tra una fede ferma e una fede titubante, costituiscono forse
mezzo tra una fede ferma e una fede titubante, costituiscono forse ciò che noi
. fogazzaro, 7-374: purificate la fede per gli adulti ai quali è incomportabile
, 11-175: il pirronismo e la fede son cose incompossibili. marnioni, 10-i-462:
virtù. rosmini, 2-2-49: questa fede cieca nella incomprensibilità di ciò che non
-anche al figur., con riferimento a fede, princìpi, verità, istituzioni.
satisfazione nostra inteso... la inconcussa fede per tutti apertissime dimostrata verso la signoria
xiii-28: qual è colei che santa fede appella / veritate inconcussa, eccelsa ed
filosofie deve di volta in volta convertirsi in fede, cioè in complesso di verità tenute
riuscirono a intiepidire nell'anima loro la fede. = comp. da in-con valore
dovere altrui incontaminatamente e candidamente mantener la fede promessa. = comp. di
] fosse tenuto uomo di sicura incontaminata fede religiosa. tozzi, vii-187: senza
. beltramelli, iii-907: ho mantenuto fede al vostro fascino che seppe annegare la
... ai mali che dalla rotta fede gliene potevano incontrare disse: «.
quando la filosofia fue tanto presso alla fede, che la potea vedere, incontanente dalla
ma aspramente incrudelendo fece incontra la sua fede, usando le bugie e le fallaci e
: o ceneri de'miei! fatemi fede / voi, che nel vostro occaso
, bisogna, se siete di buona fede, che sappiate appigliarvi. =
fiducia, d'incoraggiamento, la nostra fede. pascoli, 1-755: un po'd'
la è cosa che spaventa la mala fede dei francesi quando s'incornano a volere
con cristo, mediante il battesimo e la fede. 2. mescolanza, miscuglio (
caldi d'amore pel popolo e di fede nel popolo. carducci, iii-6-385: il
scrupolosamente, rispettato, incrollabile (la fede, la parola data, la fedeltà)
/ faceo milani, uom d'incorrotta fede. dovila, 294: queste ragioni,
potesse errare in pura e perfetta buona fede, e la mente potesse confondere vero
tre persone, in una della santissima fede nostra, che ella duri incorrotta sustanzia.
in dubbio, venir meno (la fede, un patto); saldo, incrollabile
: bianchezza, a significare puritade e fede; dentro vermigliezza, a significare in-
morale, costanza (di sentimenti, fede, ecc.). giannone,
l'anima nostra è regenerata per la fede. nannini [epistole], 237:
cecco d'ascoli, 1374: non aver fede nell'uomo incostante / che no è
e quella de la sua patria a la fede africana sempre incerta e incostante, è
se tu avessi in me sì poca fede che incredibile ti fosse che io per te
. g. ferrari, i-155: la fede è... la credenza all'
, occasionalmente o abitualmente, non presta fede alle parole altrui o di chi non
del cristianesimo o di chi vive senza fede o di chi, non avendo ricevuto
ignoranza colpevole o dall'implicito rifiuto della fede (incredulità positiva), e in
: la verità ammendi l'errore e la fede riprenda la incredulitade. savonarola, ii-50
, occasionalmente o abitualmente, non presta fede alle affermazioni altrui; che non crede
tant'è incredulo poi chi gli dà fede / quant'è incredulo quel che vuol
partic.: che non aderisce alla fede del cristianesimo, non ne osserva le
, non fui incredulo, ma diedi fede a questa visione celeste, e così
sfiduciati et incredoli, et hanno poca fede, sempre appongano ogni cosa buona e
per un incredulo, il quale poca fede prestava a maometto, ed anche poco alle
casini, ii-99: a queste increpazioni della fede, che querelavasi per bocca di mosè
savio e buono uomo per difetto di fede andasse a perdizione. girone il cortese
volontà. mazzini, 94-96: ho fede incrollabile nell'avvenire. pascoli, i-486
groto, 474: alla vostra incrollata fede viene ad umiliarsi la stabilità della terra
, 23-118: a volere io redimere la fede dall'ingiurioso concetto, sotto il quale
incurabile, in tanta calamità avendo gran fede nel s [anto], una
un'incursione di donne d'alghero armate di fede e di sapone. alvaro, 13-318
croce, ii-9-179: il momento della fede si ha sempre, anche nella mente
chi lo ha ricevuto era in mala fede, oppure, se questi era in buona
, oppure, se questi era in buona fede, dal giorno della domanda. idem
creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito.
incerto, insicuro (l'animo, la fede). s. caterina da siena
1-171: inoltre s'indebilisce la fede e amore de'suoi partigiani.
: assai più mi offende l'indebolita fede, con la quale da noi si guidano
: scolaro del labriola, accettavo per fede e rispettavo... la teoria delle
il rinascimento della tua virtù con una fede indefettibile. pirandello, 6-332: restava
a valersi dei dommi, come la fede vuole, praticamente. gioberti, 1-iii-335
templazione. magalotti, 23-56: quella fede... dura e durerà
borghesi si rifugiano nel dominio della pura fede, dell'indefinibile. 2
i-215: va e privalo della pura fede, la quale egli tiene indegnamente.
e delle repubbliche che non osservare la fede promessa. sarpi, vi-2-206: gli
e di berlina. -indegno di fede: che non può essere creduto sulla
oppone, ed il libro per indegno di fede dichiara, per non esser né tra
aggiate per certanza, / per quella fede, amor, che porto voi, /
problema religioso; alieno da questioni di fede per incredulità o scetticismo. -anche sostant
sua adorazione, è mistificato dalla propria fede. carducci, iii-4-186: oh sola
-insensibilità o noncuranza nei riguardi della fede o del problema religioso in genere (e
augumentare la religione e di esaltare la fede cristiana, attendeva a fondare ed indirizzare
172: qual merito ha essa [la fede] di prostrarsi soltanto ai segni della
niente d'in- trinsecamente diverso dalla fede..., e potrebbe conside
correggere una forma insufficiente che la fede assume, come complesso di verità
a dovere l'animo mio cum ferma fede a la vostra onesta e degna voluntate
. d'annunzio, iv-1-322: ella dava fede alle parole di andrea, le parve
gli uomini de i tempi apostolici fanno fede delle tradizioni, non le rifiutate:
diritti. pascoli, i-112: [la fede] non solo ha abolita la
piena di dolore, d'ira e di fede; ma serbo un angolo per gli
. pallavicino, i-450: essendo la fede cristiana posta in indivisibile, ove restassero
, 4-107: deh, non dar fede, misero, a quel panno / che
maomettana, mancano di regola certa della lor fede... e perciò il loro
e perciò il loro credere non è fede: è una opinione variabile e vacillante
del mondo solo in proposito di mostrar fede e lealtade a suoi maggiori. g.
me, inesperto ed indotto uomo, tanta fede avete presunta da sublimarmi a tale dignità
più ameno. 2. con fede salda, ciecamente. tommaseo [s
altro esamino gli diede a tutto indubia fede. pescatore, 9: che cosa?
io ti son per dar piena e indubia fede. bernari, 7-18: soltanto l'
loro. 2. degno di fede, attendibile (una persona).
magalotti, 23-162: l'indubitabilità della fede, essendo in questo caso misura dell'
detto e gli ridico / indubitabilmente ei presta fede. d'annunzio, iv-1-435: andremo
[tommaseo]: tenendo per indubitante fede che si dovesse in breve manifestare la clari-
sepolcrale ed arcaico. 3. con fede incrollabile, non turbata da dubbi;
. caviceo, 1-204: prestagli quella indubitata fede che faresti allo oraculo della mia viva
e ad ogni cosa mi presta indubitata fede. gualdo priorato, 8-101: continuava.
gli parveno dolci i misteri di questa nuova fede, che... a tutte
, / mutar convienti o libertade o fede. bergantini, 1-397: mosso a pietade
, ii-ix-4: e uomo si delle fede diritto sia fuor tratto, e'n'amena
/ al roman campo, e di mia fede in segno / l'ineffabil di dio
, per ciò che riguarda la fede e i costumi, ai libri sacri e
della prudenza, del consiglio, della fede e della prodezza de'quali ella si potesse
saranno tolleranti verso gli individui di buona fede ma d'altre idee. aleardi, 1197
giovani, inesperti, / non date fede a lor vane parole. trissino, i-xxi
20-20: lo segno della croce con buona fede di dio a noi cristiani è muro
essere scosso, messo in dubbio (la fede, la fiducia). caro,
. fogazzaro, 1-230: ho ima fede accesa, inespugnabile nella verità di ciò
muratori, 8-i-197: seguitano a prestar fede a tante imposture o favole nate ne'
.. è la scuola, maestra di fede alle genti, antichissima di tempo,
studia per quanto può di costituirci in mala fede anche per le verità infallibili del dogma
rucellai, 2-8-12-341: quel che scorge la fede è, senza veruna dubbietà, infallibile
il peccato può stare in un colla fede. c. gozzi, 1-815: tutto
. ant. saldo, incrollabile (la fede). giuglaris, 141: credere
, 141: credere, con certezza di fede infallibile, che se muoro con questo
non può errare riguardo il deposito della fede, cioè nel proporre, nell'interpretare
dio, definendola in quanto materia di fede e di costumi. pallavicino,
delle sue tradizioni in cose di fede. foscolo, xi-1-209: non riuscirono.
abbassamento della grandezza di roma per la fede cristiana essere venuto. cavalca, ii-120
/ ma stringer sol di tua promessa fede, / e del santo imeneo l'
secoli e ne ritraeva conforto alla sua fede nella giustizia. — d'infamia
o per altra cagione, non vi davano fede [a certi miracoli]: onde
non so prestar che mezza la mia fede. 3. intr. con
, innocenza, purezza, semplicità, fede, sincerità. 8. eccles.
'n lui, / che d'ogni fede e di speranza è privo? alamanno rinuccini
di qualcuno; che non tiene fede alla parola data, sleale.
in amore. -che non rispetta la fede coniugale (un marito, una moglie
dalla chiesa; che è privo di fede; eretico, miscredente. cavalca,
: mal poteva fidarsi il signor temporale della fede di colui che per avarizia si mostra
3. in modo non conforme alla fede. s. agostino volgar.,
dei propri doveri di fedeltà (come buona fede, lealtà, obbedienza o protezione)
suoi scritti. 6. assenza di fede nelle verità rivelate da dio e nei
. fra giordano, 107: dànno fede a questi incantamenti e pongono la loro
si arrolarono sotto le insegne onorevoli della fede tutto il resto della germania per le
manzoni... è un atto di fede del professor d'ovidio da rispettare,
rosmini, xxvi- 108: per la fede in cristo e pel battesimo vien rinnovata
in persona degl'infermi e deboli della fede, mostrassi di dubitare delle cose invisibili
, 2569: l'alma con la vera fede, /... il mondo
-intaccare, rendere meno saldo (una fede, un'opinione). muratori
vera armonia veggio esser questa: / fede, speranza, carità e modestia / moderatrice
negative. aretino, 1-4: prestaci fede intanto che tu non dubiti che noi
cuor di chi legge con senno e con fede e che infetto non sia di quelle
a qualsivoglia morbo e infezione / con fede di guarir sono applicati. -in
eresia, la francia ha sempre servato la fede e la religione cristiana. panigarola,
sede romana, trascorrevano a danneggiare la fede. = deriv. da infioccare.
, sento pure ringagliardirsi in me la mia fede nei destini futuri italiani. landolfi,
. aretino, v-1-68: la sua fede sonando per la sua lingua penetrarà ne
: per questa sapienza è certificata la fede, è fortificata la speranza e
tanaglie, stando bene fondato ne la fede, era infiammato, era preso e percosso
un mistico medioevale, un eretico infiammato di fede. -sostant. a.
ingannare, non crederci, non prestar fede. bellincioni, 1-200: io non
espugnate. -che non mantiene la fede dovuta, la parola data.
la sua patria, a la sua fede infido, / motto osa far d'accordo
la persona amata, che rompe la fede coniugale; infedele, adultero. ariosto
. -che non è degno di fede, inattendibile; che si presta a
e serva / l'infida morte ancor fede al mio trono, / e qual
incerto, insicuro (l'animo, la fede, la speranza); travagliare,
, spegnersi (un sentimento, la fede, ecc.). conti,
: a lungo andare, infievolitasi la fede ed esauste le forme fantastiche e
, spento (un sentimento, la fede, la volontà). giano,
1-466: e pur gli articoli di questa fede s'infissero lor sì profondamente nel cuore
quelle donzelle e quelle donne che prestano fede alle promesse degli amanti. sono «
di nazione infima, ma di chiara fede e leal mercatante. bisticci, 3-252:
delle tue lagrime e facendo ricordamento della fede, la quale è in te infingarda
, i-594: elessero di redire nella fede cattolica, condannando quello ch'elli aveano
quale questo santo nome insieme con la fede aveva perduto, con infingevole officio di
per altro difetto che per mancamento di fede sono immeritevoli de la gloria del paradiso.
4-i-38: uscirono i turchi con sincera fede dalle trincee, facendosi vedere in numero
una speranza infinita di prenderli nella sua fede. -inappagabile, insaziabile (un appetito
la quistione infinita avea per fine la fede. 12. con valore avverbiale;
questo a quello essercito, prevaricando nella fede et abusando la grazia suprema.
di qualche cardinale per espilare la buona fede del papa, asserendosi amico influentissimo di
addormentati. aretino, v-1-68: la sua fede..., scendendo a i
. v.]: dio infonditore della fede. = nome d'agente da
. -fede informata di carità: fede vivificata dalla grazia (cfr. formato
si prende 'fede'per la virtù della fede informata di carità. gelli, 17-99:
delle quali nascerà in noi una viva fede informata di carità. s. caterina
rinascere a nuova vita, e per fede informata di carità e per buone opere.
che stemmo lì, prima diremo della fede sua. tasso, ii- 319:
[all'intelletto] le cose della fede pur vere, tuttavia gliele rappresentano ne'
son io, di beltà no, di fede, / puro ed informe e sol
pugno. 9. teol. fede informe: non vivificata dalla grazia santificante
cavalca, 6-1-26: alcuna volta è detta fede una gran confidenza che l'uom ha
senza carità; e questa è detta fede informe. savonarola, iv-290: sono
; questi sono quelli che hanno la fede informe e non possono ben vedere;
cioè sciar- pellini, e questi hanno fede e carità, ma stanno un poco
carne. fiamma, 1-71: la fede senza l'opere della giustizia cristiana è
senza l'opere della giustizia cristiana è fede morta e informe. = voce dotta
mai fu solita di concepire sospettosa la fede maritale, ma ove cade infornata,
, ch'elli vedranno dio in presente per fede inluminata ed inforzata per lo dono d'
lingua. cavalca, 6-1-62: la fede è primogenita infra l'altre virtù,
pien'è de forsa e d'amorosa fede. lapo gianni, xxxv-n-599: la
racolo, ebbi da una persona degna di fede. b. giambul di
, che ci autorizza a violar la fede e a infranger le convenzioni. delfico,
insorgimento si agguagliava e placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di
machiavelli, 1-iii-211: e fo questa fede alle e. s. v. che
amico, sì che fa di sé fede avere, e sotto pretesto d'amistade
amor, perché, spietato e sanza fede, / non ha pietà di 'gnun mai
: / e domanda con cor di fede attrito / d'iniciarsi al nostro sacro rito
già radicata, quale ora è la fede cattolica in tutto il mondo, non si
curvo e rassegnato sotto il giogo della fede. lucini, 6-75: rammentava invece,
lemene, ii-379: ho quell'augusta fede, / ove di dio la maestà risiede
flaminio, 32: dicendo che la fede per se stessa non giustifica, oscura la
quaggiù e uomo terreno neghi di prestar fede ad un uomo innalzato sopra le nuvole
. flaminio, 35: questa sola fede e fiducia, che abbiamo nelli meriti di
insegnare a'fanciulli i primi rudimenti della fede cristiana. cesarotti, 1-xxvi-82: innanzi
, e tanto innanzi ne'misteri della fede,... fu uno de'primi
conosceste che merito ricevere la vostra intera fede. della casa, iv-28: questo
di esse. savonarola, 5-ii-352: la fede è innissa alla onnipotenzia divina.
volontieri ad innestare devozione che a piantar fede. caimo, 53: non fu meraviglia
essendo lo imperadore il fermamento di quella fede del qual sete il padre, vi ha
glorificare la divinità e dar voce alla fede e all'entusiasmo religioso dell'uomo.
idolatrare quel prencipe, di violare la data fede, di commettere mille ingiustizie. nievo
, senza cattive intenzioni; in buona fede, candidamente. anguillara, 9-144:
ragione non dee così alla cieca dar fede a'sensi. lippi, 7-17: poiché
dante, par., 27-127: fede ed innocènzia son reperte / solo ne'
, per aver salute, / solamente la fede de'parenti. cavalca, vii-84:
, o cuori accesi d'amore di fede di speranza, volgetevi all'innocenza, abbiate
innovato. machiavelli, 1-viii-220: fanne fede non essere mai suto cagione né principio
: al tutto era innudo d'ogni fede, speranza e carità, e d'ogni
per tutto abbin perduto il lume della fede, della religione, che siano inombrati,
, siccome credeva, alla purità della fede. foscolo, xv-319: gran che
dubbio; pienamente attendibile, degno di fede (la deposizione di un testimone o
data a nolo [la nave] sulla fede di lui. leggi di toscana,
de attendere et inviolabilmente obser- vare in fede de legali signori e capitaneo, e sotto
avendone legittima cagione per la inosservanza della fede che gli avevano fatta. collenuccio,
misteriosa e inqualificabile facoltà che si chiama fede. e. cecchi, 6-292: le
me la camerata, / con farle fede che io sto qui benissimo, / e
demonio t'inquieti mai con tentazioni di fede..., digli tosto a
l'uom, dico, che per fede sol te onora, / non patir ch'
sul piano pratico, dalle verità di fede o dai precetti della morale cattolica.
più ogni ora trovando cose che più fede gli davano al fatto, vergognandosi del
in genere, i delitti contro la fede), condannando e punendo chi ne
tribunale ecclesiastico per i delitti contro la fede, con la denominazione ufficiale di «
di « congregazione per la dottrina della fede »: a causa dei gravi inconvenienti
forza, ma come traditori e omini senza fede e con poco amore, insalutato ospite
: a chi troppo insapona non dar fede, / perché più presto egli ti vuol
di desiderii, di speranze e di fede che abbraccia l'anima tutta intera e magnetizza
, la ragione esercitata più assai della fede insecu- trice e fanatica...
andiamo all'osteria / dove la greca fede in fiaschi avremo / e la corona d'
: per insengiare corno se serva la fede, tutti li fanti pigliati dentro..
certo d'esser insegnati quale sia la fede cattolica, che in quella siete nati e
n-ii-174: il popolo insensato nella sua fede credè, e cesse le armi. ungaretti
sì gran cosa il fregarla a la fede che si dà per via di due mani
beccuti, i-114: mi dà la fede e vuol ch'io creda, / giurando
mano alla pubblicazione de'codici antichi sulla fede superstiziosa all'autorità d'ignoranti copisti.
12-135: s'io morissi martire della nostra fede, della fede di jacopo, sarei
morissi martire della nostra fede, della fede di jacopo, sarei io un insensibile -commetterei
il papato non è difender la vera fede. tortora, ii-104: procurarono d'insinuare
debbo (mi dite voi) prestar fede alle perfide insinuazioni de'vostri nemici,
iii-6-184: avendo il lambertini promotore della fede opposto che ella avesse peccato per le preci
insorgimento si agguagliava e placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di
lui, non prestò di poi più fede a'suoi consigli. guicciardini, 2-6-109
10-63: ti trattien forse onor, la fede data / di custodir l'insostentabil mura
potessero far crollare la rocca insovvertìbile della fede, per quelli non rimarrebbe che non
chiesa un deposito di verità appartenenti alla fede, alla religione ed al culto e a
flaminio, 29: chi per la sua fede non sente i mirabili effetti ch'abbiamo
abbiamo detto che fa nel cristiano la fede inspirata, conosca che non ha ancora la
inspirata, conosca che non ha ancora la fede cristiana. m. adriani, i-73
225: perché non prestate voi fede a quelle cose, che io v'
di fanciulla istàbile / arde l'incerta fede. d'annunzio, iii-1-1115: se non
, i-4-133: o di nostre fortune instabil fede! campanella, 4-555: perché questa
fallace sereno, ai venti instabili / presti fede io, che son da lor deluso
. boccaccio, viii- 1-230: tanta fede ebbe [la donna cananea] in gesù
critico. -convincere qualcuno a prestar fede alle parole che gli si dicono;
. rinnovo la testimonianza della mia insuperabile fede e della mia immutata dedizione.
/ senza intacco o pregiudizio / della fede o de'sovrani. -disonore,
volte gli sbagli si associano colla buona fede, ed avviene che, o per inavvertenza
mondo dell'arte e nella sua più ingenua fede di città intangibile: 4 bianca '
diede dicendo, che intantoché la data fede non fosse palese, per suo amore
animo); saldo, incrollabile (la fede, la certezza, la speranza)
che seco poi s'uniro / per fede maritai sì casta e intatta.
/ la tenera pietà, l'intatta fede, / l'amor di grato figlio.
eseguire, di grandi notizie e di fede integerrima. 2. improntato a
e instruirli ne'veri dogmi di un'integerrima fede. = voce dotta, lat
è l'error di coloro che stimano la fede arrecar pregiudizio alla speculazione o circoscriverla,
poter essere integrata e compita senza la fede. tommaseo [s. v.
... allora nasce in lei la fede razionale, che è quanto dire la
sia laudabile in uno principe mantenere la fede, e vivere con integrità e non
molti racconti sciocchi tengono per articolo di fede. uno è di certe donzelle che senza
ariosto, 226: ti do la fede mia per arra / di star un
mino gli diede a tutto indubia fede. canteo,. 323: qual
perduto. misasi, 6-ii-no: la fede nel suo ingegno, nella sua bellezza,
dal bagno, xxxv-1-311: s'avesse om fede, u vera intelligensa, / fare'
meno, integro, intatto (la fede, un sentimento, una condizione, un
56): conservi puritade d'intemerata fede. leggenda di s. ieronimo, 53
: questo portava l'arme della intemerata fede, ed era inespugnabile combattitore contro agli
ora liberan la tazza / d'intemerata fede, alto giurando. fantoni, i-204:
credendo che nessuna di loro servi la fede al marito suo e sia contenta d'
, 41-12: puoi glie donai la fede, che adempie entennanza, / a memoria
mondano che un intendente delle cose della fede. baldinucci, 9-v-1: è universale opinione
, là ove apariscie la 'ntendanza ella fede. campanella, i-45: chi tutte cose
teco a la difesa / de la fede comune e del tuo regno. cesarotti,
avea ragione. mazzini, iv-6-438: la fede ne'prin- cipii predicati da cristo,
la tasca, / acciò gli faccian fede ch'egli ha male. muratori, 7-iv-402
1-2-172: -dite: / alla fede! alla fede! alzate il dito.
-dite: / alla fede! alla fede! alzate il dito. / -ecco;
istretti e serrati così grossi contra la fede cristiana. anonimo, i-572: sempre
dell'intelletto senza la pupilla della santissima fede, la quale sta dentro nell'occhio
amore respinto quella di archilocho, della fede spergiurata; e ciò con tutte le
passarla è l'addormentarsi in sulla riva della fede. 2. che non può
e orazione e continua salmodia e intentissima fede. bembo, 8-17: sono diverse
/ cui servo lealmente / di pura fede e d'amoroso core. chiaro davanzali,
/ e co'suoi detti la mia fede onora. sarpi, i-1-169: qui si
ti danno intenzione, non gli dar fede, / che pare un concio smerlo
/ che ruggier servarebbe interamente / sua fede. bandello, 1-3 (i-45)
a questo beato, pregai con gran fede che intercidesse dal signore la salute di quell'
legnaggio, ma più nobile de la fede, fu natio de la provincia de la
nel significato di * chiesa, fede professata '. interconnessióne, sf.
. m. bracci, 2-225: qual fede volete voi che sia prestata alle sole
. uomo interessatissimo, che non ha fede e di pessima coscienza. giuglaris,
cercar con mio interesso, / troppo dar fede a un bel parlare umano / son
bisticci, 2-519: gli prestò alla fede ducento ducati;... non
,... mancano a loro di fede. goldoni, vi-1033: -signore,
, se non avessono molto bene la fede e interezza loro conosciuto, non gli
è quello che ci comanda la nostra fede, che si dirà? che sia forse
tramite. papini, ii-448: la fede... non può modificare, senza
opinione che questa non sia materia di fede. siri, ii-830: a questa
magalotti, 26-176: ha abbracciato la nostra fede e, per giovane che egli è
della 'politica', l'assenza d'una fede comune che regga la vita europea e il
l'interno mio mal, senza altra fede, / a'suoi begli occhi tralucesse
mantenne, quasi per suo fato, fede intera e sventurata. gualdo priorato,
franco, 5-40: di ciò facean fede le parole quasi di tutti i versi,
dell'altra bene spello. banda la mala fede, egli non ha fatto che il nudo
l'altrui, non la mia fede. 5. adoperare a favore
e tutti gli altri, della sua fede. siri, viii-1144: i nuovi interpo
rechi, una potentissima ragione di prestarvi fede si è il sapere a chi si
xxxvi-98: fecero entrambi la lor profession di fede che, interpretata benignamente dal pontefice e
maggior certezza che se ne aveste la fede del parrocchiano e del becchino.
gente semplice e idiota sulle dottrine della fede. tommaseo [s. v.]
de 'l valor vero, de la fede. luzi, 1-8: remote / le
fagiuoli, 1-6-24: -ma facevan una fede falsa. -ci aveva a pensare la
aggiate per certanza, / per quella fede, amor, che porto voi, /
anti-individualista, * engagé 'in una fede: è uno scrittore la cui ragione
era artulla certo, / che di sua fede ', ecc. nel 'fu
foro vulpio], ammiano ne fa fede, appellandolo singolare edificio sotto 'l
sorte sarìa bastato a intiepidire o spegnere la fede nel cuore di molti. -addolcire
oggi per molte ragioni... la fede è molto intiepidita. de roberto,
avvedersene intie pidito [nella fede], cominciò a poco a poco ad
non aver già voluto la misera prestar fede all'odierna intimazione evangelica: * malos
fra giordano, 5-221: è detta la fede luce, e questa si è la
. g. gozzi, i-n-102: alla fede di lui commette i suoi più intimi
. libro de'dodici articoli della fede, 9: allora lo guardiano incontanente
, tra gli austeri ricusa- tori della fede e i fieri lottatori di classe e i
pericolose. montano, 96: la fede è intollerante, la tolleranza è scettica.
: lì intombai il mio anellino di fede. bontempelli, 19-233: tutta insieme la
la sua mira d'intonicare la bella fondata fede e pertanto scrissono molto più le virtù
gozzi, i-7-36: essendo commessa alla fede tua la spartigione delle carni tu la
giorno a cui, per molta / fede nel cielo il giusto ebreo fe'intoppo,
, nuovo impulso di speranza e di fede alla gioventù. landolfi, 7-173: i
., i-96: le tre virtù [fede, speranza, carità] intorniano l'
/ come ti piace, intorno della fede. gherardi, ii-176: voi mi
parlate? dov'è oggi mai la fede nella vostra parola? -là,
per estens. privo di fervore, di fede, di entusiasmo; reso pigro,
l'europa immemore, intorpidita, senza fede o scorta di moralità politica, accetta
conflitti, di intransigenze suscitatrici di una fede laica. levi, 3-162: capì che
di famiglia spogliato dalla sua propria buona fede e dalla rapacità degli 'intraprenditori'francesi
allo obligo che io ho grandissimo alla fede e benivolenzia di que'tanti signori illustrissimi che
la virtualità dell'elemento morale, manca la fede dell'azione. pavese, 10-201:
. i più dannosi nemici che la fede abbia in quel regno; e di simili
rinfacciando intrepidamente a quel perfido la rotta fede, sostenne con molta constanzia ogni dolore
possedea già lungo tempo, ne può far fede la loro vita laidissima. botta,
95: chi... ha fede diventa ostinato in quello che crede e procede
ire intrepido alla morte, con tanta fede che affogassi il senso. b
ii-72: questi è il zelo della fede, intrepido ed invitto, il quale
veleno. groto, 1-67: la fede incrollata, la giustizia armata e la
posso dar in questo caso, de la fede e de la sincerità di quel valoroso
e, così dimandando, schernire la fede per la quale crediamo che la carne risurgerà
più recenti le restituirono e le aggiunsero fede un po'intricatamente il witte e poi
però che più stimo il mancare di fede che di vita. siri, vi-171:
non veniva nessun pensiero di devozione e fede, di pellegrinaggio e crociata.
de'figli per obbligo di natura e di fede? gentile, 3-152: lo
bianco, denotavano forse la candidezza della fede e l'intrinseca sincerità che dee essere
... che ci dovessi essere prestato fede, che noi, che sappiamo gl'
, ché rendessero testimonianza della loro antica fede e servitù. bisaccioni, lx-1-28:
e quindi un'amicizia che richiede mutua fede e accordo di anime, la consuetudine dell'
. cavalca, 6-1-62: la fede è primogenita infra l'altre virtù,
iii-519: del primo grado, cioè della fede addomandante per introduzione di beatrice il detto
acquisto. oliva, i-3-16: se prestian fede a leone papa, gl'intromessi nel
l'autore di questa intrusione contra la fede dei codici greci. foscolo, x-374:
stata la più perniciosa semenza della mala fede e della viltà. filangieri, i-141:
ricerca sull'ordinamento delle cose; la fede e l'intelletto si danno la mano
ingegno,... non quella fede che trasporta moralmente le montagne, non quell'
questo luogo vedere, nel fiume della fede inturgidito dall'inchiostro e dal sangue martirizzato
inturpano la posterità di caino, abbiamo fede nel lavacro di cristo. = denom
potessi, all'inuman dovrei / la mia fede obbligar? -di animali.
et inumata gente, / qual avean fede, udito avea sovente. =
, non restare anche obbligata la sua fede accessoria e confermatrice di quella. ochino
loro dannazione, perché invanirono la prima fede. s. bernardino da siena,
invasive, se non per defensione della fede cristiana. = deriv. da
noi senza pensar ad altro le prestiam fede, quantunque sappiamo che impossibil sia.
in grande invelenimento per i mancamenti di fede pretesi. = deriv. da
invendicati. foscarini, lx-3-79: la fede maritale rotta non resta mai invendicata.
sette, / fa perder i princìpi della fede. / sono studi inventati dagli inglesi
2-216: non bisogna dare importanza né fede alle ciarle: facendo altrimenti, in
: andaran poi dicendo essere la nostra fede mera invenzione di ecclesiastici interessati. delfico
. che rendessero testimonianza della loro antica fede e servitù. bizzarri, 48: vorrei
entrare in casa a pigliare la sua fede per pegno, promettendomi ch'ella non
: si promisero, in buona fede, le cose più inverosimili, prima di
di voi fallanza, / credettivi piacere in fede mia. chiaro davanzali, xx-45:
intende. alfieri, iii-1-58: quella fede che così ostinata- mente cieca si osserva
abbandono per parte di coloro che predicano la fede, la coscienza, il proposito.
d'investigare ed istimare quale sia la fede più pura e che a dio faccia
parere santo e tenero amatore della cristiana fede, sì come tutti fanno, era non
borsa, che di chi scemo nella fede sentisse. biringuccio, i-13: di queste
sciocchezza... non venne prestata fede alcuna dalla città, né altro operò
in nome proprio, quando con buona fede ne abbia fatto l'investimento, a
patriarca, primo inquisitore ne'tribunali della fede, primo cattedratico nella reggia di pietro
fatta nuova investitura, / mostravasi per fede cordiale / a chi sperava la vita futura
santi, 4-122: io fui precursore della fede cristiana, e messo e inviatóre del
t'invidio, amico! alla tua fede / saldamente ancorato, in pace vivi
d'ogni ben nimica, / nuda de fede e colma d'impietate. ariosto,
vedere allo 'mperadore, che esso vi prestò fede. alberti, ii-97: così a
generale, a fomentare li sospetti della fede di lui. testi, 1-217:
femminil pie- tate / invilir la tua fede. g. ferrari, 151: se
libertà fe'rinascer nel suo cuore la fede. 7. umiliare, mortificare
so che proprio è un tórre la fede alla verità. buommaitei, 53: chi
involuppo. quarto modo è di rompare fede. 4. bot. disus.
oro nel foco, / così la fede nel dolor s'affina, / corisca mia
, se virgilio fosse la ragione sommessa alla fede. -inconoscibile, insondabile. -
, v-1-599: insuperabile è la mia fede com'è inviolabile la mia libertà.
e intiero amore, gli prestò inviolabil fede. b. tasso, ii-106: questo
degno / della mia pura, inviolabil fede. fiamma, 382: la santissima madre
, la francia ha sempre servato la fede e la religione cristiana. p. f
temperanza, è lealtà più tosto e fede inviolabilmente osservata alla sua donna. giuglaris
alcuno, ma di conservare la sua fede inviolata fino alla morte. cesarotti,
, 375: a lui volle quella fede inviolata servare. giannone, 1-i-230: lasciò
ch'amore sia, e dame grande fede / che tuttor fia creduto fra la
: tante famiglie,... sulla fede delle zelanti invitazioni del r. governo
ora mercede / de la tua invitta fede. tasso, 4-15: rimase a
, v-1-61: la bontà de la mia fede e la tenerezza de la mia natura
a. cattaneo, iii-116: risuscita la fede nei cristiani, dà luogo a centinaia
rispose, / chi la chiamò con fede. boccaccio, v-123: a lei
letizia e la pietà del cielo. abbiate fede, elle scenderanno nel vostro cuore alla
, e fu limitata in materia di fede solamente, e nel decretare e determinare
letizia e la pietà del cielo. abbiate fede, elle scenderanno nel vostro cuore alla
/ la memoria di lei, la vostra fede, / che pur non le scrivete
: mestier mi fu cangiare albergo e fede, / con pensier fermo d'involarmi tosto
mi dona, ond'io con piena fede e salda, / padre, t'onori
gioberti, 1-ii-131: qual è la fede che non sia sottoposta a qualche dubbio
, perocché le volpine parole partoriscono dubbiosa fede. d. bartoli, 9-30-299: non
involto, / affatica il penser, la fede e i passi, / e in
cavalca, 20-33: l'opera della fede procede dall'affetto, ma la vostra
giudizio elegante,... la zelante fede della sua predicazione in favore della lingua
si penerebbe a prestarvi un tantinello di fede, ma si terrebbero sogni d'una
ed empirismo per l'altra: là la fede nel pensiero, che trascende qualche volta
leggere tre decreti imperiali, prima della cattolica fede, il secondo d'onorare e riverire
. arrighetto, 220: la vera fede non sa solo le cose dolci seguire
avendo convertita / càlia tutta a la fede di cristo, / la novella si parte
', che significa giuocare in sulla fede o a credenza. fagiuoli, iii-18:
. m. cecchi, 309: per fede mia ch'e'porta un gran pericolo
vorre'ire intrepido alla morte con tanta fede che affogassi il senso. -ire
raccomandazione, e dice avervi mandato la fede come s'è ito con dio. guadagnali
. g. ferrari, i-155: la fede... si traduce
4. che è assolutamente degno di fede; che non teme smentite (una
europa ogni qualvolta con raffronti storici di fede irrefutabile possono sciamare: -guardate come
vergognoso, irregolare, / che la fede e la costanza / d'un amico
consistono in confutare colle opere la loro fede; queste mostruose irregolarità m'hanno mosso più
in quella provincia dove la umanità, fede e religione è lungo tempo abbandonata,
altrimenti che si giovi la umanità, fede e religione, dove la crudeltà, perfidia
mai questa verginella dimenticarsi la lingua della fede imparata in quest'am- burgo, in
alfieri, 4-16: dall'avarizia corrompeansi la fede, la probità ed ogni altre virtù
: trattasi che il re lasci la sua fede non buona e abbracci quella..
e perciò perduti irremissibilmente per la sua fede. 3. senza lasciare scampo
ratume governante in municipio con irremovibile fede nel consiglio. =
2-1-8-248: siccome noi tenghiamo irreprobabilmente per fede. = comp. da irreprobàbile.
dono irrevocabile, perché ci abbiamo data la fede di essere sposi. g. graziani
, può ben essere irrigazione feconda della fede, non già sempre seme necessariamente produttivo
già sempre seme necessariamente produttivo della medesima fede. 4. medie. introduzione
essere fatto in detrimento della nostra santa fede. giannone, 2-i-38: tutto ciò
core, / tanto amor, tanta fede abbia un fanciullo: / e cerca assai
. beicari, 3-1-72: con poca fede e con poca sollecitudine abbiamo tale e
islamique. islamismo, sm. fede, dottrina religiosa dell'islam. -anche
: farò... isperienza della sua fede, non già per me, che
. g. ferrari, i-154: la fede santifica, ispira;...
famiglia, nello stato chi è morto alla fede, è morto all'umanità.
punto di vista interno della sua fede -popolo eletto, popolo di dio
giovane, e quella, con l'istessa fede che a li dei si deve,
piane, ricoperte dal mare, ne fanno fede le conchiglie. 4.
ivi instituì una solennità alla dea della fede. citolini, 301: ne le istoria
.. ha ad instituire gli uomini nella fede, e massime gli catacumini che non
del prossimo e nodriscono in ogni forma la fede umana. gioberti, 1-i-159: chi
inghilterra, non solo partecipe della medesima fede, ma desiderosa ancora, per antico
cosa che mi possa alterare la purità della fede istorica. b. cavalcanti, 2-128
ancora tutti noi altri, delle cose della fede: ma questa fede così fatta,
delle cose della fede: ma questa fede così fatta, e creduta per modo d'
istoriate / dal gran maron facean leggiadra fede, / ancor del suo sudor sparse
cosa che mi possa alterare la purità della fede istorica. piccolomini, 1-110: dell'
malgrado la sua iracondia, non gli mancò fede di buon istorico. g. capponi
laccio dagli associatori, potrà in buona fede scambiarti per istorico, economista o il diavol
questi ne porta seco... la fede il nome stesso, proprio, come
* testimoni aventi le condizioni per potere far fede 'in un istromento, scritta o
sì fatto essempio, fate di continuo fede, per via de i negozi de
tale insegnamento, i princìpi fondamentali della fede religiosa. savonarola, i-34: io
nel mio proposito di non voler dar fede, nelle cose naturali, se non a
... avessi ancora sì grande fede che l'un monte facessi iungere coll'
xxxviii- 211: ma la toa fede data come sai / da la toa destra
, 1-103: chi collo stil di fede in me disegna / 'l colorisco allor justa
legge tutte quante, / pace, fede alma, concordia e iustizia, /
dio, perciocché 'l iusto per la fede vive, e la legge non consiste nella
vive, e la legge non consiste nella fede. -con metonimia. cavalca
/ e comandò che l'amassero a fede. petrarca, 249-5: i'la riveggio
, e la ti do per pegno di fede. manzoni, pr. sp.
. aretino, iii-187: fanno di ciò fede insieme co i salmi e col genesi
/ eh'i'gli ho data la fede mia di torla / per donna. l
l'apostata. fu dunque simbolo di fede, e perciò si dice tuttora « labaro
tuttora « labaro » di insegne di fede religiosa, filosofica o civile. arbasino,
sulle labbra, credeva errore di buona fede: partì per tentare l'ultimo sforzo.
, / l'uomo crescea fortissimo / colla fede nel cuor. -per estens.
, e da tenue principio con la fede, con la parsimonia e con la continuata
, / a cui molto la nostra fede essosa / era, ingannati dagli idoli vani
/ è l'innocenza e lacera la fede. parini, giorno, ii-616: l'
prigioni. libro de'dodici articoli della fede e vita di s. alessio [tommaseo
vedi 'l mio amore e quella pura fede / per ch'io tante versai lagrime e
turco, andar volontariamente a rinnegar la fede. casoni, 3-27: gl'infortuni
. de roberto, 4-184: una fede perduta, una ragione smarrita, un'
trovano soltanto appresso gli storici di dubbia fede, laddove quelli che reputati sono i
ladre / pagane e convergile a la tua fede. storia di stefano, 9-44:
cui non regna amor, speranza e fede. l. veniero, 8: puttane
1-62: quel che frange la promessa fede, / lagnar non dee s'altrui mancar
suo era sbaglio, era stato in buona fede, e ch'era duro caso patirne
da lungo tempo, ne può far fede la loro vita laidissima. alfieri, iv-266
dogmatico come filologo che come uomo di fede, portava in queste materie...
sessuale. aretino, 20-54: alla fede buona che non san che dirsi,
abbassamento della grandezza di roma per la fede cristiana essere venuto. canoniero, 43
tanto scetticismo nella mente e con tanta fede nel cuore, non potea e non
/ che vivo e morto avea con fede amato. a. f. doni,
vedendo di poterne avere, con gran fede tutte le lampane empiette d'acqua, e
xxxviii-105: la tua sincera e intemerata fede, i... i l'ingegno
vi prometto, messere, e ven do fede, / di scuoter lor bene il
nobile e scelta che per virtù e fede eletta assisteva di guardia alla persona dei
/ sì ch'a pugnar per accender la fede / de l'evangelio fero scudo e
più presto vuo', che udir sua fede landra. 3. spreg.
donde scaturisce e nasce questa languidezza della fede? 7. modo di comportarsi
fren possiede, / mutar convienti o libertade0 fede. — che deriva da intensa fame
e languidi anni da spendere per la fede ch'or si bandisce dal campidoglio.
industria sia animata e dove la buona fede sia rispettata, avrà interessi alti del
l'annua riproduzione e assai dubbia la fede de'contratti. galanti, 1-ii-243: al
179: languida giace oggi l'umana fede, / e piange astrea dal proprio foro
tutta italia languiva sì degli errori della fede e sì delle diverse tiranniche signorie de'goti
languendo gauderea, come gaudea / in fede intera ed in amor corale / lorenzo al
tutto bene. petrarca, 224-2: una fede amorosa, un cor non fìnto,
prò'della chiesa! ravvivi in essi la fede dell'opere, le sante speranze,
uomo macchiato... e questa fede... la liberava dal sospetto,
219: furono morti, dalla parte della fede,... tutti i martiri
immeritevoli, tolgono alla parola umana ogni fede e presso i posteri e presso e viventi
e valeriano), avevano rinnegato la fede per sfuggire alla minaccia dei supplizi (
, in mostrare di avere quella massima fede, come si ha e si debbe avere
ombra / sicure tor- neran giustizia e fede, / clemenza, largità, pace a
.. / vinsero al fin la combattuta fede. 22. esauriente, approfondito
, cedizione e lascia- mento, per fede e saramento solennemente e con lettere patenti
fanno. pirandello, 7-445: con la fede, aveva poi perduto tutto, anche
da massa marittima, xliii-251: nell'oro fede e sapienzia / e nell'oncenso orar
latentemente, ripiena di persone alienate dalla fede cato- lica e dedite alla fede
fede cato- lica e dedite alla fede di calvino. = comp.
mai, se non ce ne facessero fede gli storici, al vedere un di quei
/ del valor vero e de la vera fede. collenuccio, 16: ma chi
3-187: pruovasi ancora la verità della fede, quanto è dalla parte d'iddio;
lati hae iddio provata questa sua maravigliosa fede; che dal lato della sua potenzia l'
794: l'amate nostre / non prestin fede al latrar di coloro / che cercan
o la politica latra o la fede pericola e l'eresia trionfa. monti
sono per lui [settembrini] articoli di fede, sono state il suo latte,
i fanciulli del lattime, diede tanta fede alle parole di bruno quanta si saria
... è la laude della fede, che crediamo quel che non si vede
apostoli, per l'onore della novella fede dell'eterno maestro dal crudo erode decapitato,
durante la messa, esprimono la loro fede e riconoscenza al termine della lettura del
, fin dall'infanzia sospeso grappolo / di fede e di pruina sul tuo lavandino.
, xxviii-8: per le peccade nostre la fede è perduto in terra. cielo d'
le beve tutte, e a ognun dà fede: / e ci son uomin tanto
sempre stato vi sono. e volendo la fede mia provare, fatene tutte quelle sperienze
meno ferma e leale nelle promessioni e nella fede data, che nelle tue guerre e
al potentissimo segnore amore / por- tassen fede liale e perfetta. romanzo di tristano,
e puro. boterò, 8-60: la fede di un re... non
della immacolata, si era riconciliata la fede colla scienza, la monarchia col popolo
la parola data, con la fede giurata, con i patti conclusi,
fedeltà nei rapporti amorosi; con pura fede. federico, 424: lo vostro
hae amadore, / che mette opera e fede in lei servire / lealmente a tutto
/ cui servo lealmente / di pura fede e d'amoroso core. rime anonime
morale, onestà, probità, buona fede. laiini, rettor.,
laiini, rettor., 19-27: fede è fondamento di giustizia, veritade in
dei cavalieri e del popolo e la fede e la leialtade di tutti citadini noi
e savio e buono uomo per difetto di fede andasse a perdizione. sacchetti, 339
terenzio, si è pura e perfetta fede in non mostrare una cosa per un'altra
-in lealtà, per mia lealtà: sulla fede, sulla parola d'onore (ed
lealtà: come vi dobbiamo noi dare fede? la spagna, 15-11: per mia
suo signore, e non li porta fede né lealtà. 6. prov
io non cerco altro pegno che la fede; / guardate se di voi ho
. roseo, 4-65: persa è la fede al mondo e la leanza, /
; / raccoglie que'signori con tal fede, / qual d'un coverto mentitor si
sua mano / servendo a lei cum fede e cum leanza. lorenzo de'medici,
di cristo con divina leanza e della fede nostra scrivendo testimonia. 4.
leanza / se tu non servi la fede a colui / che no la serva né
cum perfecto cuore / di sempre observar fede e leanza. -dare la leanza
così ti giuro, e così ti do fede / e la leanza di buon cavalliero
mia, tua, sua leanza, a fede di leanza: sulla parola d'onore
simigliante. boiardo, i-21-13: a fede di leanza, / aver guerra con voi
iacopone, 88-106: rotta gli hai la fede e la lianza. m.
or leccargli, e ricordando ora la fede che abbiamo in loro, ora l'onore
, questi beoni non hanno né amor né fede. alfieri, 5-301: spogliatori e
8-91: lecita ogni cosa è per la fede. cellini, 2-100 (477)
, la certezza / che de la fede di mia moglie avea, / m'avria
età, el servir longo e pura fede / emerito me fanno da te, amore
aver fatto l'uffizio loro, cavar fede dalli messi della loro lega o gita,
/ d'esta moneta', cioè della fede; 'già la lega', cioè la diffini-
albertano volgar., 9: la fede è fondamento della santissima religione, legaccio
non è se non menzogna inventata quando la fede mancò. 3. ant.
: non si possa... prestare fede in giudizio alcuno, o arbitrato,
publico alcuno né si possa a questi fare fede o lettere di legalità. d.
ho di più appresso di me la fede autentica colla sua legalità, del seguito
repubblicana del bertani, per aver rotto fede al « programma della sinistra ».
: la recognizione e legalizzazione di questa fede... è la stessa di quella
, purg., 16-52: per fede mi ti lego / di far ciò che
9-455: io mi ti lego / per fede a tutto ciò che la grandezza /
, 2-20: avea promesso, per sua fede e per sue lettere bollate, di
regolazione esservi allora stata, fuorché la fede de'mercanti e la sacra legge di società
della medesima legge, e proposta la fede in lui, la legge tornava inutile
9. stor. disus. religione, fede, dottrina religiosa. -in partic.
come quello che crede / salvarsi per sua fede, / per sua lege venire in
guittone, xxxiv-90: mastro in nostra fede, / la cui vita fa fede
fede, / la cui vita fa fede / che solo in nostra legge è salvazione
leggi di natura, pur nondimeno si dava fede ad una asserzione fondata sopra sottilissime ed
, indipendenza, l'ospitalità, la buona fede sono le leggi cosmologiche che garantiscono naturalmente
/ è un'alma senza legge e senza fede. -barbaro, incivile e violento
, can, senza legge e senza fede, / t'insegnerò, con queste tue
si vede / congiunta insieme leggerezza e fede. brusoni, 435: veduta la
, di testa, di capo, di fede, di ingegno: incostante nei propositi
, veggendo i fiorentini assai leggieri di fede, ancora temette non si partissono dalla
, ancora temette non si partissono dalla fede. giov. cavalcanti, 371: come
paura tanto sciolsi, / fur de la fede mia non leggier pegno. guicciardini,
l'amaranto, / l'uno di fede e l'altro fior d'amore, /
bellincioni, 1-75: l'amor, la fede e l'opere leggiadre / de'sforza
dalla elezione appellata, il qual vocabolo fede e diligenza richiede in coloro che provano
far ammaestrare intorno alle cose controverse nella fede. muratori, iii-275: purché l'
questo cavalliere legitimati dall'onestà e dalla fede, meritano la lezione e la compassione
maestà del re doverrà portare seco tal fede che basterà. 6. dir
liberato se prova di essere stato in buona fede. 4. disus. legalizzato
altro il clericalismo con larghe professioni di fede in senso liberale. oriani, x-4-93
quando sia stato con l'accennata buona fede, opera gli stessi effetti, per
il secondo matrimonio, contratto in buona fede per la scomparsa, come lei dice,
legitime di colorire la inosservanzia [della fede]. caro, 9-1-234: senza
a poco a poco a rinnegar la fede ed a dare in eresia. il qual
il giovane, 9-261: non dia fede... /... a
/ vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu
il rattazzi è un miserabile leguleio senza fede e senza cuore. -con uso
sempre rispose / chi la chiamò con fede. della casa, 5-i-20: e
tuffata tre volte nella piletta della buona fede. palazzeschi, 1-482: sorrideva lemme
lene sospirar nelle pene / cui la fede è del pari! — con uso
e per ciò solo che spetta alla fede e ai documenti morali. gioberti, i-263
egli conosce la mia lettera, e darà fede alla mia lettera. statuto dell'arte
.. non gli prestavano però intera fede. bisticci, 3-444: tutte queste singulari
la quale li lodava per la loro fede viva e profonda e li assicurava della
e del distretto. -lettera di fede: lettera credenziale. marescotto [in
el dicto messo le littere de la fede, come egli ve era stato. pallavicino
pallavicino, ii-716: presentò lettere di fede in persona sua: ed espose,
rogatorio. -lettere sinodiche: professione di fede che il patriarca di costantinopoli, subito
parlare di laura noi si dia troppa fede alla cavalleresca discrezione di lui. borgese,
appo noi essa grammatica, come ne fa fede quintiliano, si dice letteratura e i
: si diffondeva un incanto di buona fede, di calma, di bontà che adesso
letto, / e vi faccio piena fede / che il mio studio fu perfetto.
cristiani da letto, che abbracciano la fede quando non poimo vivere da pagani.
che ha ad instituire gli uomini nella fede, e massime gli catacumini, che non
miracoli che faceano gli apostoli e la fede della gente procedette sì innanzi che i
, 10-145: l'italia non ha fede nelle proprie moltitudini che non furono chiamate
furono chiamate mai sull'arena: non ha fede in quella unità di missione, di
la perfidia ariana e perseguitando crudelmente la fede cattolica, alquanti vescovi cattolici...
facciamo gran cose, non gli diamo fede, né non ce ne leviamo. proverbia
la mente e volgiamo la via della fede del vano e tristo circuito delli empi
a farmi esaminare et a levar la fede de la idoneità per mandare a roma,
in altri paesi è necessaria a ciascun la fede della sua sanità, si pone in
volontà di dio, avendo zelo della fede, e fu insieme con un altro
così il mal frumento corrompe tutta la fede buona. anonimo veneziano, lxvi-1-75: toi
quale essi pure, raccogliendovi, giurarono fede. b. croce, iv-12-413: i
far d'un vero scontento un'ampia fede. tommaseo [s. v.]
segretario del vescovo, dubitava della sua fede liberale. bacchetti, 2-32: [
l'armonico coordinamento fra i princìpi della fede e della dottrina religiosa cattolica (liberate
marte, dove gioiscono i guerrieri della fede, i liberali del loro sangue: dove
parlando,... la città in fede della repubblica ricevette. foscolo, xv-464
assai miglior? condizioni dandosi liberamente alla fede sua ch'entrar a patteggiare. galileo,
troppo liberamente, nasce da affezione e fede. g. m. cecchi, 1-1-66
au'imperadore che lo liberava da ogni fede datali in pigliar parigi per lui.
averne contratta. -disus. liberare la fede, la promessa o la parola:
distintamente de'nobili per liberar la mia fede obligata con la promessa. metastasio, 1-iv-598
.]: * liberare la fede 'vale adempiere la promessa. de sanctis
uomini dal biasmo / di esser di poca fede ed inconstanti. buonafede, 2-iii-179:
. d'este, 273: aveva tanta fede in quelle acque, che mediante l'
benemeriti morti per convocare gli animi e la fede e il sangue de'viventi; chi
specie nelle espressioni attestato, certificato, fede di stato libero). guittone,
. v.]: 'fede di stato libero ': quella che attesta
che la scienza dimostra la vanità della fede cattolica, mi fanno proprio ridere;
ma li veggo invece servi di una fede superstiziosa quanto altre mai. pirandello,
. serdonati, 9-381: raccomandandosi alla fede del governatore portoghese, fu tenuto in
libertà, se non è consacrato da una fede in cosa più alta delle umane,
e di abbandonare o cambiare) qualsiasi fede o convinzione religiosa (o di non
, diffondere e propagandare pubblicamente la propria fede e le proprie convinzioni religiose.
, l'una naturale, l'altra della fede. aretino, 1-19: la naturalità
ed egli gosto, / come fa fede il libro del proposto. -libro
detto officio fare e portare a buona fede senza fraude. statuto dell'arte dei
corporalmente toccato il libro, con buona fede sanza frode, l'uficio del consolato esercitare
somministrare a noi licealisti, per raffermarci nella fede, alcune lezioni di « filosofia (
strumento di misurazione. - linea di fede o della fede o di fiducia o della
. - linea di fede o della fede o di fiducia o della fiducia o
della fiducia o fiduciale: v. fede, n. 14, fiducia,
la profondità. -linea di prora o di fede: breve tratto segnato all'interno del
, ii-424: su la linea di fede sa condurre / il suo naviglio con bussola
ma non per pascere e fortificar la fede de'fedeli a vita e salute..
, cioè sciarpellini, e questi hanno fede e carità, ma stanno un poco
quella cosa parea fatta con poco liquida fede da timperadore. bandello, 3-55 (
consonanze perfette, e di ciò ne fa fede la lira o cetera di mercurio,
tanto scetticismo nella mente e con tanta fede nel cuore, non potea e non dovea
che appena al tatto stesso si può dar fede della loro egualità. targioni tozzetti,
convenuto risulta avervi resistito, con mala fede o colpa grave (e comporta per il
papini, vi-472: scrivono la vita della fede cristiana come se scrivessero il rendiconto di
amore / debbia patir che la tua tanta fede / non vinca, se sia udita
anno, in ogni mese cambian livrea alla fede, secondo le circostanze de'tempi,
perché son molte fedi, manca la fede. muratori, 4-108: non han saputo
nostr'italiani un ne alloggiai, / che fede mi giurò di matrimonio. carducci,
restituire libertà a noi, prosperità e fede alla tua repubblica, e pace all'europa
gli è stato con esuberanza di buona fede dato e fidato. gianni, xviii-3-1023
, dell'indebito già consumato con buona fede, in maniera che non vi sia
. autorevole, attendibile; degno di fede. piccolomini, 4-ii: fo fine
pulci, 15-61: chiariella, per la fede mia, / si loderà della sua
questo principe col nome 'difensor della fede '. -impresa degna di elogio
soccinti ed apparecchiati i nostri lombi per fede e per osservanzia di buone operazioni,
cavalca, 6-1-87: a grandezza di fede si è che l'uomo sia longànimo
la prima [rocca] è la fede; ma seconda si è l'orazione;
: mi pare che ci sia poca buona fede ad accusarmi di voler denigrare la fama
maniere tutte diverse. erano senza la fede e affatto alieni da dio, e
23-118: è tanto lontano che la fede sia un abito naturale...,
tommaseo, i-386: egli la schietta fede delle moltitudini e del sesso gracile sentiva
/ tace l'una e l'altra fede. / solo il fuoco è ancor loquace
, si era lasciato condurre a prestar fede alle sue parole melliflue e magnifiche. nievo
». fogazzaro, 13-327: la sua fede era... nella impressione che
: dopo questo si ardisca per la fede d'alcuni copisti ignorantissimi, anzi degli
tuo ruggiero: / pur non dar fede all'occhio tuo, che losco / farà
faceano beffe di lui quelli avversari della fede, contra quel servo di dio,
la tua donna vinta / a voler fede romperti fu indutta, / non t'
fossero, tra gli austeri ricusatori della fede e i fieri lottatori di classe e
... se l'invochi con fede, la notte t'appare e ti dà
in detestare la sua lubricità in dar fede a chi con le più valide machine de
costumi di questi tempi, e la fede in moltissimi uomini lubrica e sdrucciolosa. guicciardini
], manifestissimo esempio e verace indubitata fede ne rende la grecia. salvini, 30-1-378
integro. - anche: purificato dalla fede; infiammato di amore divino.
prove mi diede / di sua lucida fede. baretti, 6-295: bisogna che la
intransigente nei confronti degli ariani ritornati alla fede cattolica. tramater [s.
colui, che, lucrando sulla buona fede e dell'editori e dei lettori, metterà
/ e sempre par d'una medesma fede, / o ne'felici tempi o nei
e crede / ch'è dio per sua fede. dante, inf., 28-28
mio amore e quella pura fede / per ch'io tante versai lagrime e
il fine soprannaturale; virtù teologale della fede; grazia illuminante; dono di sapienza,
l'intelletto senza la pupilla della santissima fede, la quale sta dentro nell'occhio
mi seggio / per lo lume della fede. savonarola, 8-i-291: acciocché gli
co 'l lume della rivelazione e della fede, ma con quello eziandio della natura
. magalotti, 23-114: questo della fede è un lume che, sebben risplende
lumi. segneri, iv-118: quella fede... la quale in sé più
, iii-3-181: sai tu a lume di fede, come il sagramento della penitenza è
: riguarda in me, imperò che la fede tua ti ha fatto salvo. e
quarteroni: della qual cosa fanno indubitatissima fede, non pur gli animali ma le
s. c., 40-6-5: nulla fede a'compagni del regno, e ogni
dopo mio lungo amor, mia lunga fede, / e lacrime e suspiri ed ore
rendere testimonianze e fare ad ognuno pienissima fede che molto più godo di quello che
e specialmente quelli che confessano la nostra vera fede, vogliono che l'anime nostre,
aimè! quando vedrem mai che la fede, / l'onestà, il giusto
mortale, avendo anco stato e luogo la fede, e'non è anco palesata la
cesari, 1-1-53: questa era quella fede (raro dono di cristo), la
di luogo autentico, di luogo di fede: riceverne o darne notizia in base
i-96): perch'è nota la fede e 'l valore / de l'invitto signor
bensì nel loro stato, ma ricche di fede, ardenti di carità e superiori alle
che 'n cor venale amor cercate o fede. guido delle colonne volgar.
, 3-183: quest'arte t'insegna la fede, d'inclinare e lusingare iddio,
, mi lusingavo bastasse un energico atto di fede nella poesia, che so io,
e di vincer la pruova ho certa fede, / che, s'io non mi
benché lusinghevolissimi; sta nel prestare lor fede. salvini, 39-v-188: ha in sé
/ ch'ai lusinghiero / venticel presta fede, / scioglie le vele / e
che s'ancise amorosa, / e ruppe fede al cener di sicheo; / poi
, / ché, se mi porta fede, / io il so, benché non
del superno acume / una grazia di fede, che ssi dice / che 'nfonde
disciplina, quasi l'emblema di una fede. -abbondanza, gran numero.
hall, dottori in cagnesco luteranamente nella fede dell'alcorano. = comp.
voleno più presto morir che lassar la fede luteriana. aretino, v-1-540: così iddio
esibite a cesare le professioni della lor fede. la luterana fu distesa da melantone
quella ho trovato neanche una minima macchia di fede. b. croce, di
verri, 1-i-231: difesero della fede. b. croce, ii-1-250: ogni
d'aver in sospetto l'integrità e la fede del medesimo. tarchetti, 6-ii-656:
in tutto contraria a coloro che né fede osservano né giuramenti. percioché, bevuta da
istoria, se non ne facessero piena fede coloro che si trovano in quella fazione
(anche nella locuz. macchiato di fede). priuli, li-1-361: ultimamente
] in portogallo abilitati li macchiati di fede a poter godere alcuni pri- vilegii che
veggo scolpita l'imagine della vostra macchiata fede e, bench'io le conosca mentitrici
. locuz. -accusare qualcuno di macchiata fede: accusarlo di esser venuto meno ai doveri
accusandola poi al marito reduce di macchiata fede... e confortandolo a toglierne
macchina di carità verso l'infermo e di fede verso del salvatore [la barella del
siena, ii-118: se lievi via la fede, secondo el mondo, ogni cose
la scienza politica di quanti non hanno fede nei grandi principii regolatori della vita dei popoli
forse come un compenso per la poca fede che aveva nella loro virtù. b.
lista » tanto quanto senza religione e senza fede, e conseguentemente disubbidiente e ribello della
quelli cani che vengono a metter scisma nella fede
, iii- 623: la lor buona fede non giovi a tener lungi la macula
nei fonti di speranza, ardore e fede, / onde 'l tuo nome or
gravi fortune e smisurati bisogni, mai questa fede non maculò. esopo volgar.,
ed in questo non maculava nulla della fede sua. lettere e istruzioni agli oratori
/ o in parte alcuna macular mia fede, / fulmine love in me da l'
loro, ciascuno manda a romper la fede e', per non sentirsi imbrattati di tanta
l'interno mio mal, senza altra fede / a'suoi begli occhi tralucesse fore.
/ del valor vero e de la vera fede. -madre di famiglia: che
familias. madreféde, sf. fede di credito, affine all'assegno circolare
dal banco di sicilia (v. fede, n. n).
= comp. da madre e fede (v.). madrefórma
che appena al tatto stesso si può dar fede della loro egualità. assarino, 6-32
altro iii-197: so in oltre benissimo quanta fede acquistino e di « patria potestà »
vuol dire d'eresia o apostasia dalla fede. segneri, iii3- 96: chi
udita da lui, ma grande maestade e fede in tutte le cose che diceva.
, 9-87: ah, non dar fede ai lumi: / indarno impieghi, adam
., ii-7: grande maestade e fede era in tutte le cose che diceva [
delle virtù, 24: maestralmente la fede è così diffinita: la fede è una
la fede è così diffinita: la fede è una virtù per la quale quelle
guittone, xxxiv-88: mastro in nostra fede, / la cui vita fa fede
fede, / la cui vita fa fede / che solo in nostra legge è salvazione
mafie, inter. ant. in fede mia! firenzuola, 704:
da ma (mia) e fe'(fede). mafila, sf. gerg
sono molti i siciliani che in buona fede riducono la mafia a sporadici fatti delinquenziali
italiana, i-543: fatta in prima fede alli officiali della condutta per publica carta,
carta, o testimoni degni di fede, della morte, occisione, o perdimento
unqua il tuo core / falsar la fede o magagnar l'amore. 8
papa, re della modestia, tiranno della fede e magazzino serratissimo de'secreti.
an- chise si porse, / se fede merta nostra maggior musa, / quando
che, con la loro versione della fede di zarathustra alterata con elementi ebraici e
comunali / di toscana e de la fede pura. guittone, xxxv-52: o bon
nella quale iddio comunemente de'fedeli nella fede è coltivato e ppiù spesso adorato.
280: su l'ali de la fede in un momento / salirò i prieghi a
missione) di insegnare le verità di fede del cristianesimo, con garanzia di fedeltà
di parole era ammaestrata da loro la fede cristiana. girolamo da siena, i-i
, 6-1-28: magistralmente si descrive [la fede] così: la fede è virtù
[la fede] così: la fede è virtù per la quale si credono fermamente
se prima non giuravano di mantenere la fede alla chiesa. nardi, 59:
e. gadda, 17-130: quando la fede, sopra la maglia di ferro,
sostituiva la rete sacerdotale dalle maglie di fede, e gittatala su le coscienze imprigionò
natio valore, / ecco la maritale intatta fede, / che scende cinta d'immortal
un doppio magnetismo, una specie di fede mutua d'un essere nell'altro.
, iv-74: da molti si presta più fede ai responsi degli spiritismi, dei magnetizzati
di desideri, di speranze e di fede che abbraccia l'anima tutta intera e
i santi); celebrare nella propria fede e nelle proprie opere la gloria di dio
che fece dio, allor che con fede pubblica si obbligò a glorificare chiunque il
il priore del reggimento, magnificando la fede loro, la gratitudine dei benefizi ricevuti
. ariosto, 21-56: se la fede e il giuramento, magno / e
). malispini, 19: nella fede furono rilucenti con magna luce di cristo
più possono far gli maghi per mezzo della fede che gli medici per via de la
questi tali vogliono le cose de la fede catolica, predicate e confermate col sangue e
sarà portator di questa, le farà fede de la magra cera ch'ha ricevuta
che un grande uomo nelle cose della lor fede e predicatore appresso loro molto estimato,
fu battezzato un dì, ma non ha fede; / né avrà salute mai,
casa reale di francia, rompesse la sua fede. boccaccio, dee., 2-5
v. malefatta. malaféde [mala fede), sf. (plur. malefedi
col presupposto che non apparisca della mala fede, la quale in dubbio non
subito perché la negligenza e la mala fede, e la povertà del tipografo m'involgono
diverse; ma il contraente in mala fede risponde dei danni. -per estens
ma avrei scherzando fatta rilevare la mala fede con cui erano certi passi di essa stravolti
etico-sociali di lealtà e correttezza (buona fede) da osservarsi nei rapporti sociali,
: dirà talun che opra è di mala fede / il dar l'usata mercanzia per
sempre mostrato che l'ambizione e la mala fede appartengono ugualmente a tutti i governi.
mondo tutti gli equivoci, formule della mala fede. bicchierai, 75: dalla semplicità
comprendere esser egli ben lontano dalla mala fede. cattaneo, v-3-320: siccome il sofisma
l'animo e l'energia e la fede della minoranza; e sono le minoranze che
i danni / de la cristiana sua fede nasceste. tassoni, 2-50: bella madre
la detta opera si è tre figure, fede, speranza, e carità, con
rosso, 20-14: no seria ferma so'fede m'aleva / se struse 'l corpo
ne l'uno apprenderete gli esempi della fede e nell'altro, con stringervelo alle reni
lato, / che mostran tutti una medesma fede. tasso, n-ii-353: il marito
: la nostra speranza e la nostra fede sono riposte in dio misericordioso e nel nostro
un atto di coraggio, e la fede che egli aveva nella sua abilità,
buon mediatore, gli fa darsi la fede di ridursi ne gli orti di venere a
secondi, non ottengano in giudizio altra fede che quella di semplice testimonio e non
che l'inghilterra non abbia in buona fede creduto che avevate invocato il suo intervento
che cosa più medievale della sua dommatica fede nella democrazia che egli astrattamente oppone al
pallavicino, 1-563: le virtù teologali, fede, speranza e carità, sollevandoci ad
con raccoglimento interiore, i misteri della fede, i precetti divini, gli esempi
per libidine di regnare, mancar di fede e farsi grande è d'uopo che
. -con un incantesimo? -con la fede. saba, 298: amo il lido