; badate di non abbandonarvi all'altrui fede, e di non fondare speranze su
grandi cose; ed eglino lascino la fede. f. d'ambra, 17:
a capo il manzoni, distrusse la fede nelle parole belle ed eleganti, e
il concilio a trento per mantenere la fede data all'impera- dore, non perché
morte. ochino, 133: chi predica fede predica in prima una cosa che è
'l popul gentile, / e che alla fede el facesse soggetto. michelangelo, i-140
mala fede. -essere di fede: far parte delle verità contenute nella
segneri, iv-390: pur è di fede che quando amiamo dio per quello che
: 4non essere una data cosa di fede ', dicesi familiarmente a significare esser
suo senno. -essere in fede di qualcuno: goderne la fiducia.
ed amatore del ben pubblico, in fede del popolo. m. adriani,
grazia di dionisio, mentre che in fede gli fu. -fare fede di qualcosa
che in fede gli fu. -fare fede di qualcosa: renderne testimonianza, darne
ma d'esservi entro mi fe'assai fede / la donna mia ch'io vidi
e la ritrasse in carte / per far fede qua giù del suo bel viso.
/ e degna di rispondere e far fede / di propria man che 'l
io, presenti tutti voi, fo fede che io sono innocente del sangue di
, / o ceneri de'miei! fatemi fede / voi, che nel vostro occaso
. baldi, 317: questo aver fatto fede del proprio valore in altre occasioni,
festante / per far di nostra gentilezza fede. manzoni, 297: quant'io
, il vide / il mondo, e fede ne farà. montano, 353:
alla vita e alla sanità. ne fa fede la popolazione indigena, stenta e sparuta
del cielo / e del ben di lassù fede fra noi. boccaccio, dee.
gli occhi tuoi voglio ti faccian fede. savonarola, 8-ii-361: il miracolo
, 8-ii-361: il miracolo non fa fede a chi lo vede, se lume interiore
; / e buona prova bisognò a far fede / che sentia quel che le parea
, e per sé stesse non fanno fede, s'elle non sono da vive ragioni
costumi molto lascivi, del che fa fede l'essere stato ammazzato per cagion d'
della sua mente avversa a noi fan fede / mille novi prodigi e mille mostri
ambi, e d'altri può far fede. alfieri, 1-300: il tuo parlar
modesto / ben d'alto cor fa fede. leopardi, 34-13: anco ti vidi
col grave e taciturno aspetto / faccian fede e ricordo al passeggero. baldini,
fermaglio di perle e di balasci fan fede che il tuo pittore ti teneva per suo
intenso a seconda che il documento fa fede fino a querela di falso o fino
dinanzi a voi, ha promesso e fàttomene fede di fare pace con voi.
pace con voi. -fare di fede qualcosa: conferirgli autorità; farlo apparire
accrescendole o annullandole, o faccendole di fede, o rendendole invalide, perché, se
. -impegnare, obbligare la propria fede: promettere sul proprio onore.
lisa, io t'obbligo la mia fede, della quale vivi sicura che mai ingannata
comprendere / che lo sappiate. -la mia fede ti obbligo / di far così.
veste], ch'i't'impegno la fede mia ch'i'te ne farò un'
più bella il doppio. -in fede, in fede mia, in fé di
doppio. -in fede, in fede mia, in fé di dio: certamente
una policia, e son versi, in fede mia. per mia fé, costui
2-2-168: bernardo diaz e, in fede di lui, antonio de herrera vogliono
io l'ho veduto, in ferma fede, / cristiani di dio. deledda,
non mandare nessuno, tanto meglio, in fede di cristiano, tanto meglio.
merzede, / poi tanto v'amo in fede / ch'ella dipon quel che merzede
re, i quali si debbiano fare in fede. g. sacchetti, ix-1090:
: ogni cosa da dio / in fede fa che pigli, / tutto, ché
dal sommo bene. -in buona fede, per buona fede: in verità;
-in buona fede, per buona fede: in verità; davvero, certamente
pucci, 6-184: dama, in buona fede / che fo di ciò ch'io
oggi di tanti, / ch'in buona fede è un vituperio espresso. biffi,
, xviii-3-391: qui, di buona fede, passa per un santo apresso ai suoi
lo trattano da dannato. -mancare di fede: venir meno alla parola data,
cittadini a torto e mancando della sua fede, e falsando il nome della reai
o di santi; e nel mancar di fede / tutta a lui la bugiarda africa
che t'accorgerai / quanto ingrato e di fede mancatore / fosti e quanto tradito a
per obbligare i sudditi a non mancargli di fede, questo tal giuramento, io dico
e posteri. -meritare, trovare fede: doversi credere (una persona)
, 3-68: se a questo non truovan fede, soggiungano essere opinione falsa del volgo
: ma l'infelice frode / men fede che pietà trova in itome. bar
ed assennato aspetto, meriteranno tutta la fede. leopardi, 111-447: il lagomarsini
sarà certamente esattissima, e meriterà piena fede. -perdere o rinnegare la fede,
piena fede. -perdere o rinnegare la fede, rinunciare alla fede, allontanarsi o
o rinnegare la fede, rinunciare alla fede, allontanarsi o cadere dalla fede: cadere
alla fede, allontanarsi o cadere dalla fede: cadere nel dubbio, nell'incredulità
paolo da certaldo, 185: la fede non può perdere se non chi l'
di galazia, poiché ebbero ricevuta la fede di cristo, e per essa lo
, e poiché eziandio per la detta fede molte passioni sostenute aveano, caddono dalla
molte passioni sostenute aveano, caddono dalla fede. pirandello, 7-134: che pretendeva la
la moglie? ch'egli rinunciasse alla fede, rinnegasse dio. -per la fede
fede, rinnegasse dio. -per la fede di qualcuno; per mia, tua,
; per mia, tua, sua fede: sicuramente, indubbiamente; schiettamente,
vede, / semiglia, per mia fede, / mirabel cosa a bon conoscidore.
.. /... per la fede che io ti portai. ser giovanni,
ei m'impalmò, e giurò per sua fede / ch'altra donna che me non
da barberino, i25: per mia fede ched egli somiglia elia. ariosto, vi-328
per gli supremi dei, per quanta fede / ha qua giù, se pur v'
-porre, riporre, collocare la fede in qualcuno, portare fede a qualcuno
collocare la fede in qualcuno, portare fede a qualcuno: nutrire fiducia in lui;
. mazzeo di ricco, ii-193: fede v'ho portato, / più assai
grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede. ariosto, 13-22: quell'era
/ che mostrava a zerbin portar gran fede. botta, 5-187: licenziava al
, che aveva in lui collocato tanta fede. foscolo, xv-225: io la ringrazio
foscolo, xv-225: io la ringrazio della fede ch'ella ha riposto in me.
dante, inf., 13-62: fede portai al glorioso offizio, / tanto
-porre, riporre, mettere qualcosa nella fede di qualcuno: affidarla alla sua lealtà
boccaccio, viii-3-127: così coloro nella cui fede vivendo si misero, nelle cui forze
/ più tosto mi vorrei por ne la fede / d'un nostro, nato in
altra parte. lollio, xxvii-4-8: in fede di cui riporrem noi l'onore,
abbiamo a lasciare la roba nostra e nella fede sua ed al suo governo ci abbiamo
ha commesse ne'vostri porti alla vostra fede! davila, 121: fosse contenta
e quella della regina sua madre alla fede e alla virtù degli svizzeri. -portar
e alla virtù degli svizzeri. -portar fede di qualcosa: provarla, dimostrarla.
arrighetti, ii-1-4-142: vengano a portar fede di quanto manca la mia favella i
sue nobili gallerie. -portare la fede in grembo: essere propenso a mancare
per natura i romagnuoli hanno corta la fede, e pertanto per antico proverbio si dice
si dice che il romagnuolo porta la fede in grembo. -prendere, pigliare fede
fede in grembo. -prendere, pigliare fede di qualcuno: nutrire fiducia in lui
pigliano da te, o filosofia, fede di tanto peccato. m. villani,
l'animo di messer bernabò, niuna fede prendea di lui. -ricevere,
-ricevere, accettare, prendere in fede o sotto la fede: accettare la
, prendere in fede o sotto la fede: accettare la sottomissione, accogliere sotto
bembo, 5-31: presi sotto la fede sua i francesi, procurò che la
lautrec,... avendo ricevuto in fede sulmona e gran parte di quella provincia
. lo pregarono ch'egli accettasse in fede la città loro. botta, 4-541:
sales, che l'aveva ricevuto in fede da madama. -rompere, spezzare
-rompere, spezzare, falsare, sciogliere la fede: mancare a una promessa, a
giamboni, 4-152: filippo, spezzata la fede e rotto il saramento, i focesi
vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio signor, che fu d'
2-84: acciecati dall'avarizia falsarono la fede a pesare dell'oro. capellano volgar.
uno delli amanti se l'altro gli rompe fede. bandello, 1-19 (i-220)
i mariti mertano biasimo grandissimo rompendo la fede maritale. tasso, 1-11-52: ma,
, / mentre al proprio signor la fede sciolgo, / riportai di mia gente ostili
mesto. botta, 4-49: rompevasi la fede, e la fede di un imperatore
: rompevasi la fede, e la fede di un imperatore e di un papa,
per tormentare umani cuori. -santa fede!: esclamazione di meraviglia. de
si fermarono di botto: - santa fede!... buon dio d'amore
... -stor. santa fede: v. santafede. -servare,
v. santafede. -servare, mantenere fede: osservare le promesse e i patti
e altri s'arrenderanno, perché piccola fede si tiene a coloro di cui si dispera
che a la voglia il poder non terrà fede. immanuel romano, vi-n-97 (1-2
: amor non tenne mai legge né fede. petrarca, 101-4: lasso, ben
il mondo, e picciol tempo ne tien fede. ariosto, 28-79: ditemi un
/ ch'abbia servato alla sua moglie fede? / che nieghi andar, quando
opera il tempo e morte non tien fede. tasso, 15-46: presso al canuto
verde crine / frondeggia, e 'l ghiaccio fede ai gigli serba. morando,
morando, iii-224: a fior di gioventù fede non serba / aspro giel di vecchiezza
/ non sai ch'è il serbar fede al uom, cui serba / odio il
nome latino ha volto in basso / fede ei teneva al buon virgilio e a dante
si eleva sarà salvato, / chi serba fede all'umano, / chi nel diluvio
-stare, essere, rimanere in fede o fermo nella fede: comportarsi con
, rimanere in fede o fermo nella fede: comportarsi con fedeltà, con lealtà;
soperchiati, il giorno appresso non furono in fede alla difension della terra. m.
secondo la fama, che stessono in fede. machiavelli, 560: dopo questa
: dopo questa rovina, rimase in fede di ferrando la città di napoli con
cosa va bene. pirro, sta nella fede. nieri, 170: il ragazzo
sotto, ma la bestia ferma alla fede. -sulla fede, sopra o sotto
bestia ferma alla fede. -sulla fede, sopra o sotto la fede di qualcuno
-sulla fede, sopra o sotto la fede di qualcuno: in virtù della sua
que'tempi in francia a'sacramenti grandissima fede, non curandosi fargli falsi, tante
giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. ariosto, 5-37:
consistendo la nobiltà nel giurare su la fede di gentiluomo, ma nel dimostrarne gli
imbroglio. -ve lo giuro sulla mia fede. carducci, 11-3-308: al crescimbeni lo
ed egli lo pubblicò su la costui fede. -sulla fede di qualcosa:
la costui fede. -sulla fede di qualcosa: in base alla sua
'; e di più, su la fede di due codici, ell'è storia
di don blasco; la quale, sulla fede del risultato della perizia, dichiarava false
i-581: lo stesso manzoni, sulla fede del vocabolario, dedusse parole che a buon
di muffa. -tenere, mantenere in fede qualcuno: conservarne la fedeltà, la
tenere li sudditi suoi uniti e in fede. nardi, 375: avea lasciato il
eolide con l'essercito, a mantenere in fede le città marittime. b. segni
,... si mantenne in fede. baldi, 3-1-24: fra l'altre
stimò necessario... mantenere in fede bologna, nuovo acquisto. -togliere
-togliere, negare, diminuire, perdere la fede: mettere in dubbio qualcosa; rendere
quale cosa e al dire toglie la fede, e al dicitore l'autorità. dante
ben; sì vederai / cose che torrìen fede al mio sermone. caro, 12-iii-284
passione o l'arte si scema la fede al dicitore, e la lode a chi
/ a la sua povertà togliea la fede. segneri, 5-147: stupisco che.
signor principe gian gastone abbia ormai perduta fede a ciascuno. alfieri, v-1-739:
balbettanti / oratori, che al tema tolgon fede: / tai di guerra apparecchi,
.. noi gli avremmo negata ogni fede quando lo avessimo udito da uno di
a inventar frottole. -tornare in fede: rinnovare l'accordo, l'amicizia,
qualche piccola cosa, per tornare in fede, massime con inghilterra. nicolini,
serba, e vuol di francia / nella fede tornar. -usarsi fede, porsi
/ nella fede tornar. -usarsi fede, porsi fede: fidarsi l'uno dell'
tornar. -usarsi fede, porsi fede: fidarsi l'uno dell'altro,
lui sot- teranno, e pongansi insieme fede che tutti dicano per uno tinore che
alla città. ma qui bisogna usarsi fede, cioè che la città si fidi di
dotta, lat. fidès -ei: * fede, credenza '(in senso religioso
fideicommiso. marignolle, 70: fate fede alla scapigliatura, / ch'io sono
amico pregato di restituire, abbandonata alla fede d'esso questa restituzione. -figur
, di fidei committère * affidare alla fede [di qualcuno] '(locuz.
da fidei, dativo di fides 1 fede e committère * assegnare, conferire,
lat. fidei committère 'affidare alla fede [di qualcuno] '; cfr.
fidecommissario, di burlarsi impunemente della buona fede altrui e dell'onor proprio. cattaneo,
, lat. fidi dignus * degno di fede \ fedeiussióne e deriv., v
fedelissimo). che osserva la fede data; che mantiene le promesse fatte
che ti facesse ancor fedele / la fede, sanza qual ben far non basta.
: altrove sol si uccide / chi fede rompe per minacce, o inviti, /
giordano, 38: nel cane è molta fede sopra tutti gli animali, imperocché egli
, veridico, attendibile, degno di fede. busone da gubbio, 48:
. chiesa); chi professa la fede, osserva la legge morale, pratica
,... ricorriamo subitamente, di fede ornati, al precioso sangue di iesù
4-1-79: possono gli 'nfedeli d'una fede contraere cogli fedeli d'alcun altra fede?
fede contraere cogli fedeli d'alcun altra fede?... possono, se
castello di vitorchiano, famoso per la fede verso il senato romano e per l'
massimamente dei dimestichi, à negata la fede, et è peggio che 'l non
, lat. fidélis (da fidès 4 fede '); cfr. fr.
fedelmente e onestamente. 2. con fede; con fervore; piamente, devotamente.
così come fedelmente parlava, così con fede le parole e le lagrime riceveva.
; virtù propria di chi osserva la fede data, le promesse, i segreti;
ottimo, iii-520: questo nome « fede » alcuna volta è detta la promessione
., della religione cristiana); fede, pietà, devozione; abbandono alla
tu odi, tu l'oda con fede, imperò che chi parla, parla in
, 186: di questa virtù [la fede] conviene diventare verace fedele e ubbidire
trova. / d'ogni amator la fede / è sempre mal sicura: / piange
giamboni, 218: quella è la fede cristiana, la cui fedaltà tu hai
fidèlis 4 fedele ', da fides 4 fede '); cfr. fr. fidélité
della stessa radice di fido e fides 1 fede '). federalismo, sm.
). letter. che non tiene fede a un patto, a un impegno preciso
militare. = dimin. di fede, nel senso di 'certificato '.
fedine ', quasi che esse facciano fede della virilità. dossi, 782:
. = dimin. di fede, perché portate nell'ottocento come segno
austriaco, quasi a significare una * fede ', un certificato di lealtà.
spronate / spesso malinconia nel cor mi fede. intelligenza, 90: quando cesar
questo padre, discrezione e sapienzia e fede con carità infiammata, sì che sappia
. prov. -a maggior felicità minor fede: è prudente sospettare di una fortuna
toscani, 131: a maggior felicità minor fede. -nella felicità gli altari non
quell'occasione quasi vi cominciai a prestar fede. cantoni, 393: pareva
già macon tuo rinnegato / eia sua fede iniqua, ingiusta e fella. ariosto,
. busone da gubbio, 90: ho fede in dio, che porrà fine tostamente
,... non guardando a fede promessa e giurata a'fiorentini,..
. spergiuro, che non mantiene la fede data. f. f.
verbo fementire (composto da fé 4 fede 'e mentire), non altrimenti documentato
la femmina fanno l'uomo savio dalla fede errare. paolo da certaldo,
di'loro: la femina che non terrà fede al suo marito, e farà adulterio
credulone. cieco, 1-66: dar fede a'sogni è cosa da leggero, /
metastasi \ o, 1-i-445: è la fede degli amanti / come l'araba fenice
goldoni, viii-640: -avete molto poca fede alle donne. -veramente non ho gran motivo
dire, i sensi dell'amore e della fede. -smentire, infirmare, confutare
; e in questo non maculava la fede sua. 2. servizio militare che
, sicurezza. giamboni, 138: fede si è confessione d'amore, sodo
domandiamo nell'amistà, sì è la fede. nardi, ii-367: l'imperadore mediante
essendo lo imperadore il fermamento di quella fede, del qual'sete il padre, vi
me. boccaccio, iv-43: la fede a'miei orecchi promessa, e data
dove ragionevolmente fermarla. -fermare la fede, la speranza, la credenza:
ode, non posa, / né ferma fede per essemplo ch'aia / la sua
, come signore che molto stimava la fede: e con pochi cavalli passò la montagna
suo core è stato / con sì fermata fede, / che 'n voi servir l'
, viii-1-77: in lui tutta la publica fede, in lui tutta la speranza publica
virtù, di una dote, di una fede, ecc.). zanobi da
essi si lasciano cadere dalla fermezza della fede, e cominciano a desiderare questi beni
gente si fu battezata: di nostra fede ebbe certa fermezza. aretino, iv-1-77:
cotale atto partorisce la fermezza de la fede. 3. figur. virtù
, alle proprie convinzioni, alla propria fede; costanza, perseveranza, tenacia (
/ d'amore, qualità di dolce fede! giov. cavalcanti, 206: e'
volto amar non puoi bellezza, / ama fede, ama amore, ama fermezza /
latini, rettor., 19-26: fede è fondamento di giustizia, veritade in
/ a me promessa, oh me, fede e leanza, / chi v'ha
ciò, se ti piace, la tua fede sicura, si che io, a
dà. genovesi, 2-81: la fede è credere una affermazione a chi si
per quello ch'egli scrisse in difesa della fede ne'suoi volumi, e per quello
? / si dica ch'abbi inviolabil fede? / a chi ogn'altra virtù
/ gentili, ma cristiani, in ferma fede / quel de'passuri e quel de'
ferma e leale nelle promessioni e nella fede data, che nelle tue guerre e battaglie
sola: gli altri eserciti fermi in fede. campanella, i-227: sta nel signor
cavalca, i-37: tenete ferma la fede vera di cristo e gli ammonimenti che da
convulso d'uno che ha perduto la fede di tutti e di tutto, hanno dettato
tu a favole d'abbaiatori non porti fede. sappi adunque che io solamente così son
vigoroso. gramsci, 8-320: la fede si sostanzia di realtà concrete, si
natura. / in ver, la fede e ogni bontà del mondo / fuggirò e
molto più la riputazione a mancar di fede, che a mancar di valore.
, 9-6-3: molte cose che alla fede appartengono, quando dagli eretici maliziosamente sono
sin dal 31 maggio han perduta la fede, la logica, il sentimento della vita
fervidamente. 2. con viva fede, con ardente zelo religioso. fogazzaro
cittadini. 4. figur. fede fervida; entusiasmo, zelo religioso;
tant'era lo fervore de la primera fede, / occidennone uno, mille lassava erede
letter. pieno di fervore, di fede. m. ricci, i-464
zelo, con entusiasmo religioso; con fede ardente, appassionata. giannone, 246
cardinale. 3. colmo di fede ardente e appassionata (una persona)
estimazione de gli uomini o di rea fede o di professione politici; tal che perciò
: i ribaldi, i nimici de la fede poppano, pescheggiano e trapanano i buchi
. vale * stupido, di buona fede 'e poi 'galantuomo '. oh
cui la chiesa commemora un mistero della fede, la madonna, un santo, il
usanza de'pagani potessero ed avessero grande fede alla dea venus, la quale principalmente
1-87: resti segno d'amor segno di fede / la devota armonìa di questo breve
la detta opera si è tre figure, fede, speranza e carità, con dua
, o spirito mio; né acquistin fede / mie fiacche rime a la comun
689: vidi raccendersi quella fiaccola della fede che m'avea guidato sicuro per tanti
la carità è fine e perfezione della fede e della speranza e delle parti loro.
arici, i-141: teco la prisca fede, e teco il casto / pudor ne
morali, e il ricordare di non prestar fede a quanto rappresenta il dolore, che
ritrovarlo. folengo, ii-166: evvi fede, speranza, e chi 'n amore /
. mazzini, i-159: la parola della fede segreta fiammeggia segno di potenza. carducci
infernale. bonarelli, xxx-5-64: la fede è deità, per cui amore /
tra'dei s'inciela, / senza la fede amore, egli dicea, / amor
disputa chiaro apparito e da prestargli indubitamente fede, non c'è cagione nessuna,
fianchétto una ilaritade e nel sinistro una fede. lorini, 139: però d'
dura: / questo m'avanza di cotanta fede. g. stampa, 74:
allora in qua che tu ricevesti la fede, ha morti ogni dì più di ccc
cancellato dall'anima quel segno lieve di fede. carducci, 819: tu sali
non ha fibra, chi non ha fede, chi non vede oltre se stesso.
cremonesi per salvar i lor beni mutasson fede. -far giungere, far pervenire
. col ficcarsi appunto in capo la fede più santa, più generosa che mai santificasse
mio giusto, dice iddio, vive di fede; chi si ficca e 'intriga de'
'intriga de'fatti del mondo non à fede. savonarola, 7-i-218: alcuni intelletti
una teoria: accettarla e professarla con fede cieca e incrollabile. carducci, iii-15-202
la direzione della nave; linea di fede. = v. fida1.
si saria fidato della fidatissima fidanza della fede, entrava in giuoco col volto mascarato.
, 25-10-7: chi va con buona fede, va con fidanza. lorenzo de'medici
la mia troppa fidanza e la poca fede d'altri mi sforzano a mandarla fuori
gli è stato con esuberanza di buona fede dato e fidato. leonardo del riccio
come mi fidi / d'aver portato fede a'miei begli occhi? a. pucci
e no gli ti farà a buona fede. domenichi, 5-463: il papa e
di grande importanza a uomo d'incerta fede. b. davanzali, ii-190: in
di espe- rimentata taciturnità e di certissima fede, sogliono così facilmente prima dell'esecuzione
tradimento; perocché l'uomo rompe la fede a colui il quale gli si fida.
', pregio di persona alla cui fede può l'uomo commettere sé e le
domandiamo nell'amistà, sì è la fede. imperciocché neuna cosa è istabile che non
, 7-45: chi ha questa viva fede, e questa ben fidata speranza,
portare. machiavelli, 202: la poca fede si truova facilmente, perché tu non
fide e deriv., v. fede e deriv. fidefaciènte, agg.
, agg. e sm. che fa fede; che porge una testimonianza, che
. fidem faciens * che fa fede '. fideicida, sm. (
-i). letter. traditore della fede. pascoli, ii-640: caino fu
uccise il vincolo di amore e di fede. = formazione dotta, dal lat
credenze irrazionali, fondate su motivi di fede, intesa soprattutto quale adesione alla rivelazione
che contrapponga la conoscenza per via di fede alla conoscenza per via di ragione.
), dal lat. fides 'fede '. fideista, sm. e
seguace del fideismo; chi antepone la fede alla ragione. 2. per
. chi aderisce a una dottrina con fede cieca e aprioristica. = deriv
1862), dal lat. fides 'fede '. fideìstico, agg.
, fideistico. vittorini, 5-351: la fede religiosa genera sempre, purtroppo, un
sempre, purtroppo, un sovrappiù di fede che si traduce in disponibilità fideistica,
erano fideiussori appresso alla chiesa della loro fede futura, e però ubbligati ad instituirli
, / di bene il buon, di fede l'alme fide; / e io
; veridico, sincero, degno di fede (un discorso); forte,
fiducia e liberalità, per far fede dell'innocenza sua, richiedendolo di ciò il
potuto imaginare e desiderare. 2. fede (in dio, nella sua parola,
parlare mio. sarpi, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale
alla sua onestà, lealtà e buona fede (o nei rapporti d'affari,
tecn. linea della fiducia: linea di fede (cfr. fede, n.
: linea di fede (cfr. fede, n. 14). 8
che già era stata fatta salva per la fede commanda che abbia fiduzia. rosa,
. tecn. linea fiduciale: linea di fede (cfr. fede, n.
: linea di fede (cfr. fede, n. 14). tramater
fiducialménte, avv. con fiducia, con fede; confidenzialmente; con sicurezza, decisamente
.. con poca credenza e con poca fede parlarono al populo e percosseno la pietra
e più comunemente s'intende colui alla fede del quale il testatore si commette,
per coloro / ch'eran pastor de la fede sincera. morando, iii-226: rugge
tradimenti dal consorzio umano cacciarono la pura fede, con le sedizioni la santa pace,
dannoso e sì grave, e romper fede / al cener di sicheo. caporali,
possa avere scandolo, ower fievolezza di fede. trattato del ben vivere, io
troppo bene, secondo i principi della fede, che la fede non può esser mai
i principi della fede, che la fede non può esser mai figlia della ragione
: arbori estrane qui, se prestar fede / lice a tanto portento, esser
settembrini, 106: quando con la fede nel cuore si fa atto di ragionare non
del dubbio, che è negazione della fede. -figliola d'èva: la donna
di david, questa fu operazione di loro fede e di loro credenza. savonarola,
figliuolo di santa chiesa, amatore della fede. dante, par., 25-52:
, 1-1-378: belle scommesse, per mia fede! a tavola, / fuor di
santo piero... tiene figura di fede. 24. prov. oggi in
grandezza tonde, le quali erano la fede, la speranza, e la carità.
essere al nostro servizio, purché la fede de'nostri valorosi filanti resti salda ed incorrotta
uomo voi pascete, che presummete contra nostra fede parlare e volete sapere, filando e
di giglio, el quale dinotta la fede. sacchetti, 94: passando con pensier
, di miracoli, con la maggior fede e serietà. praga, 4-145: il
. subito prendi arditamente lo scudo della fede. petrarca, 268-39: l'invisibil sua
del recente congresso antropologico, avevo gran fede nella fisiognomonia, nella cranioscopia e in
e come vi fu entro, in fede mia, / una fortuna venne e menol
fiso / rimiro altrui, s'han fede alte promesse, / non sono in
il lume di cristo e della sua fede, solo la stoltizia che tu chiami di
sono ad irretire gli uomini di pura fede. straparola, 2-2: quelle parole dello
quelle parole dello innamorato, non da fede amorosa, ma da fole e fittizio amore
suoi costumi e per la sua non ficta fede e per certe ragioni. piovano arlotto
, quanto può, secondo la catolica fede, benché c'inframmetta le fizioni poetiche.
, il cupo gorgogliare del proletario, fanno fede che la sua fibra è rozza,
votare entro due settimane, contro la fede, senza lume di discussione, senza
sia, ma una flagranzia d'una inestimabile fede che alla nostra comunità portate, costì
la sventura, anziché irrobustire la sua fede, la fletteva. -persuadere,
ariosto, 197: io son di vera fede immobil cote, / che 'l vento
un punto tale di sa poi come la fede stia, / in chi d'un san
(di dottrine, di civiltà, di fede, di cultura, ecc.).
organo di educazione comunista, il focolare della fede. piovene, 5-564: i focolari
giunse le destre e gl'impalmò per fede. b. corsini, 1-9: garzon
a ogni vento, e da porre poca fede a suo dire. 20. prov
latino, / ben aveste l'altrier da fede ufficiale, ciascun contraente firma
/ torpe il campion de la cristiana fede. = dal lat. fàbula *
il vangelo ha creato fra i popoli di fede latina la follìa in cristo; il
sue speranze: meglio, la sua fede di esservi un giorno gloriosamente ammessa.
della teologia protestante, quella verità di fede che (in contrapposto agli articoli non
, 10-109: figliuol mio, la fede cristiana, sì come capo e fondamento di
centro, / là lo condusse la sua fede poca. sacchetti, vi-110: questa
si sottrasse l'egitto, e mutò fede, / del sangue di macon nato un
, ii-17-35: iustizia, carità e ferma fede / fundàr quest'altro [tempio]
mentare la religione e di esaltare la fede cristiana, [la regina editta]
: badate di non abbandonarvi all'altrui fede, e di non fondare speranze su l'
per obbligare i sudditi a non mancargli di fede,... può obbligare soltanto
pare... che il grossi abbia fede nell'amore, più che in nessun
mai da quel proposito, / ove per fede è fatto alcun deposito. folengo
quale può facilmente errare, quegli della fede sono stati rivelati da dio. b
... fondati nella verità della fede e ammaestrati per dottrina di spirito, facciamo
. cieco, 13-53: nella santa fede ammaestrandolo / con parole fondate e ben
. 12. che ha piena fede in dio, o è costante nella
nella carità. bencivenni, 4-102: nella fede di iesù cristo... elli
bocca. pratolini, 6-27: la fede... adesso non la riscaldava abbastanza
o professato (un sentimento, una fede, ecc.); radicato nell'
ho spedito. perché credevo; la fede era più fonda delle mie parole.
una policia, e son versi, in fede mia. d. bartoli, 21-320:
al sacro fonte intra lui e la fede, / u'si dotar di mutua salute
effetti. giamboni, 10-41: la fede, se ben ti ricorda, ne diede
dottrina, la qual udisti da me in fede e amore in iesù cristo, guarda
e una spiegazione de'principali articoli della fede. massaia, v-151: da tanti
di un giuramento, di un atto di fede, ecc. dante, par.
. cattaneo, iii-289: punto di fede indubitata, che ogni peccato mortale è
l. guicciardini, 47: con più fede e con più efficacia sarà mosso l'
un formalismo distratto, la parodia della fede e dell'eroismo? pirandello, 7-316:
avrebbe voluto positivo, radicato in una fede, saldo in una concezione austera della
estendeli el lume deh'intelletto con la fede e con l'amore che portano a
scrittura meco, avete ardire di promettere fede ad un'altra? de roberto,
et empio, / farlo di pace e fede raro tempio. lollio [barbaro]
da sé non poteva. -teol. fede formata: vivificata dalla grazia santificante (
dalla grazia santificante (cfr. anche fede, n. 2). iacopone
36-7: si voi volto bellissimo, aggi fede formata: / la fede fa a
, aggi fede formata: / la fede fa a l'anema la faccia delicata.
cristo] procede / ti darà formata fede, / e nel cor certa speranza.
.. così lo intelletto che ha la fede formata e quello che la ha informe
: che abbandona, che tradisce la fede cristiana o dio. bibbia volgar
del cristianesimo; abbandonare o tradire la fede, apostatare. bibbia volgar.,
e incorso, e la verità della retta fede avesse contaminata. savonarola, iii-314:
, idest questi cattivi, hanno persa la fede; roma dunque ha fornicato ed è
della libertà, della virtù, della fede, per accecarla almeno pochi istanti,
cosa che empie e fa perfetta la fede sì è il fornimento delle buone opere.
fornito a laude ed esaltazione della cristiana fede. -portare a termine (un
ed alto ufìzio, che alla nostra fede / commetteste, è fornito. sbarbaro,
: ingannarlo, approfittare della sua buona fede. savonarola, 7-i-186: questo frate
, quanto maggiormente vestirà voi di poca fede? moravia, vii-390: passavano in
troppu taciri. guittone, i-1-21: forse fede ch'avete, che mia vidanda vi
. al quale contrastate, forti nella fede. zanobi da strata [s. gregorio
città commisto / popolo alberga di contraria fede: / la debil parte e la
opinioni comuni, specialmente in materia di fede. boine, ii-14: sebben si togliesse
salute e alla felicità. mai però tale fede fu tanto forte come nel tempo in
con patto che se mai rompe la fede, /... / lo debba
posa, o spirito mio; né acquistin fede / mie fiacche rime a la comun
siepe a me pia, / come la fede che donai con gli ori, / che
da ogni parte; la tentazione della fede, della diffidenzia percoterà le tue mura
92: digli che stia forte nella fede / sino a stanotte. nannini [olao
me forte innamorata, constantemente osservavo la fede allo amico mio. pallavicino, 7-59
svizzeri e grisoni di fortezza corporale e fede, e gli biasima che, sendo essi
, ecc. manetti, 92: fede pensiero [il brunellesco]...
che è coronata col lume della sanctissima fede, col quale lume corrono, senza
o per nostra salute o per la fede. tasso, 12-479: cercano di conformar
iii-522: puotesi commendare la virtù della fede per le sue operazioni virtuose; e prima
acquistato maggiore forza spirituale, più profonda fede; più deciso, più sicuro;
figur. consolidamento, rafforzamento (della fede, di un sentimento o anche di una
divino in santo paolo per fortificazione della fede cristiana. gir. priuli, iv-24:
altra chimera imaginata per testimone di lunga fede, si vedranno le mie carte fregiate
, espansivo, appassionato, animato dalla fede e dal sentimento. -nelle arti
., x-148: vegliate e state nella fede; lavorate di forza e confortatevi nel
o fuggì: tanto nella virtù e nella fede di teodoro ebbero fidanza: e tanto
asconder puollo. tasso, 13-i-484: fede e sofferenza e pronto schermo / fanno
dell'uso chi si sta. silenzio e fede in tanti cervelli consapevoli delle energie fisiche
e de'forzati, / perché di poca fede, non fa stima. salvini,
e quasi fosforescenti, potevano subito far fede di indole collerica, di animo guardingo e
cattolici, molti, che hanno la fede su la punta delle labbra. massaia,
bembo, 5-133: perciò che di buona fede e amore erano stati inverso la republica
fate m'ingegnai... di serbarmi fede al testo francese. cardarelli, 6-76
semplice, perché fu omo di buona fede, e forsi così era nominato in
. -saldo, incrollabile (la fede, una convinzione). menzini,
menzini, i-95: quasi vacillar sente la fede, / che prima era sì franca
più o meno renitenza a frangere la data fede. -mitigare, attenuare, vincere
è tessuta e frangiata, si è la fede. padula, lade intorno / alle
: hanno [le femine] la loro fede più che 'l vetro frangibile, sono
, per le vostre indiligenzie, voi prestassi fede a qualche vantatore che per le sue
poliziano, 4-160: essendo andrea del fede invitato da un famiglio a fare a punzoni
il buon rinaldo, e dice: in fede mia / vo'fiaccare a que'barbari
ogni aiuto e favore, dandoci la fede vicendevolmente, sì che niuno di questa
: c'è qualcuno ancora che abbia fede nel fratellevole scioglimento della question sociale?
.., e domandò e diede fede della fraterna pace. giovanni dalle celle
sua voce a lodar l'uomo ch'abbia fede. = comp. da fra
a sé lo strinse, / suo fratta fede allor tutta risalda. 2
in tutte le cose dimostrando la buona fede. sabba da castiglione, 5
cigneo / in testimon di mia fraudata fede. lottini, 93: egli s'
fraudato, che mettere in dubbio quella fede. 2. sottratto al fisco
raggiro con cui si sorprende la buona fede altrui; imbroglio, menzogna, falsità
di ingannare, di sorprendere la buona fede altrui; che medita l'imbroglio, il
fidecommissario, di burlarsi impunemente della buona fede altrui e dell'onor proprio. beccaria,
a frodare, a sorprendere la buona fede altrui; intenzione di ingannare, di trarre
tu non pigli una calda. -alla fede, / che mentre che io sto così
il popolo cristiano desse il condimento della fede agli infedeli! perocché poi, avendo ricevuto
lume dello spirito santo per la santa fede. landolfi, 2-125: gli occhi della
sta la pupilla del lume della santissima fede. s. caterina de'ricci, 57
con mano che ella [la fede cattolica] è vera, che non siate
mi curo più che mi si faccia fede de le grazie che celestemente vi fregiano
l'opra famosa, a me la fede. p. venier, li-2-639: li
macchiò con vergognoso fregio / la data fede e 'l sangue attico regio. della porta
di tal frenesia), vi faccio fede che mi vincereste, tanto le ragioni
ii-47: pur vive ancor la pertinace fede / che i frequentati prieghi non potranno
gran freschezza della speranza, anzi della fede. d'annunzio, iv-2-414: un getto
freschi, immediati; essi esprimono una fede sincera e un amore infinito per francesco.
ordine del tempio per certi errori di fede ed altri peccati. storie pistoiesi,
di tempio, dicendo che fallivano nella fede; e questo feciono per rubarli, perché
,... l'atto di fede, il testamento di quella società leggera
di sguardi } / la mia gran fede; / ed errerete, / se penserete
inferiori in italia erano per valore e fede i soldati, mercenari essi ed i condottieri
6. rompere, violare (la fede, una promessa, un impegno,
, che poco dianzi avean giurata la fede ad agilulfo, la frodano. bocchelli,
: frodare il buon accordo e la buona fede del patto reciproco. -trasgredire
. artificio diretto a sorprendere la buona fede altrui; inganno, astuzia; imbroglio
agire onesto e leale; in buona fede. -frode ai creditori, atto compiuto
, / son sì 'ndurate nella nostra fede, / ch'a chi mette le coma
/ a voi portando dritta e lial fede. b. cavalcanti, 2-545: restino
egli non giudicherà mai d'impugnare la sua fede sotto l'impero della divinità, e
francesco... andò a predicare la fede tra'saracini; e però che non
rinnovato nel suo essere spirituale dalla fede nell'opera redentrice di gesù cristo. -anche
la benignità, la mansuetudine, la fede, la temperanza, la continenza e
ben mascherata amorevolezza, con tanta fucata fede, con sì ben finta carità, ch'
, 1074: dei cittadini, entrati sulla fede nella prima corte...,
di lingue, innùmeri libri, tantissima fede, i conventi, gli schioppi a focile
e della disciplina militare... fanno fede le sue tante vittorie, le espugnazioni
i dubbi, guardando all'avvenire con fede sicura. 5. fuggito.
da cristo: con doppia ignominia della fede e doppio scandalo de'fedeli.
, par., 27-129: fede ed innocenzia son reperte / solo ne'parvoletti
o ruscello] sei fugace, anco fai fede / che bellezza mortai fugge altretanto.
canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma mia
si vedessero le scritture publiche, che fanno fede del censo e valsente di ciascuno.
metastasio, i-337: ma per prestarmi fede / quai pegni vuoi da me?
su l'alta sede / la fugitiva fede. monti, x-3-515: qui dal fasto
dio vicino / alzan l'uomo: intera fede, / bontà schietta, amor del
pochi,... o per fede verso l'antico sovrano, o per paura
e sacriléga, / ch'ai matrimonio e fede fa lo 'nganno / ed anco al
/ a la sua povertà togliea la fede. -lanciare sguardi penetranti e minacciosi
e le sizze dominano molto, averei gran fede che la fumigazione potesse riuscire efficacissima per
dimonio della confusione con la fune della fede viva. boiardo, canz.,
vedere in fonte, non istarsene alla fede di chi gli cita. tommaseo [
forse lo spirto tuo, con maggior fede / ch'i'non credo, che sguarda
che di spirito, era contro la mia fede. brancati, 4-11: andava a
foco ed immortale, / fa chiarissima fede ad ogni gente / la bellezza, che
, xxxv-1-462: non de'dar om fede / che gentilezza sia fòr di coraggio
,... oltre al sospettare della fede, avesse in orrore il nome suo
in istampa di legno il trionfo della fede con una infinità di figure. lancellotti,
. o. rinuccini, 5-156: tu fede le porgi / semplice, e non
fece castrar subitamente / per ricordanza de la fede rotta / e per esempio a la
fanno parte con altre mille eiaculazioni di fede, di speranza e di carità,
: ella rispuose loro con grandissimo furore di fede e di grande animo. poliziano,
lungo / amore indarno, e lunga fede, e vano / d'implacato desio furor
ariosto, 13-10: perché vieta la diversa fede / (essendo egli cristiano, io
sa dare questa fusbèrta, puono far fede coloro a chi è toccato provarla. nomi
della signora ottavia. -mancar di fede, agire senza lealtà, tradire.
vi fosse stata nella chiesa giudaica la fede nella vita futura,...
voto dei brindisi proposti con una febbre di fede. quasimodo, 4-17: tu misuri
o non è questa non mancanza di fede, ma uno gabbaménto di dio e di
, una legge); non tener fede (a un giuramento); evadere
/... / vuol guardar fede, e si conduce al loco. bocchelli
perché fermezza in lei non è, né fede. p. fortini, ii-165:
il giovane, 9-330: se con falsa fede / s'adunano i guadagni, e
piero avete in questo caso a prestar fede, perché l'affezione gli fa gabbo alla
fatte supposizioni, che così a buona fede creder le debba? alfieri, 6-113:
, gabellar bugie: credere, prestar fede a ciò che non è vero.
. g. sacchetti, ix-1085: fede mia, sta gagliarda / e col ben
, 30-2-2: tre mondi, additatici dalla fede, con gagliarda immaginativa, [dante
un tempo corrotto, / perduta ogni fede, / è gala se crede /
/ una abbracciata ed un pianto, alla fede / una cosa galante! g.
dice « l'uomo giustificarsi solo per fede », ed alli romani « senza legge
: è questa quella viva e salda fede / che promettevi a la tua pastorella,
, ix-521: i'rinnegherìa 'n prima la fede / ch'io stesse a lei come
alla complessione dell'inganno e della mala fede, come... i gambari,
. gozzi, 24: io non presto fede ad altro che al gam- mautte.
/ vivono a gara, ed ogni fede è morta. giulio strozzi, 16-67
a. manetti, 119: chi aveva fede grande in filippo, e chi l'
/ come ti piace, intorno della fede. bibbia volgar., ix-146: godi
di ripetere generiche professioni di fede e di edificarsi a vicenda, ed
.. che voi siate in quella fede che dà letizia e gaudio nell'anima
, gomberute e guaste della persona tenessero fede a questo sposo e amassonlo. cenne da
a noi femine, da che diam fede a le ceretanarie credendoci avere gli occhi
amor dà per mercede gelosia e rotta fede. ibidem, 44: gelosia viene per
. cattaneo, ii-2-373: la mala fede approfitta del tumulto per simulare la sventura
a'quali [segnali] allora diamo fede, quando in quel luogo non ha
movevano. montano, 97: la fede generò le religioni, che generarono le
manca appunto il pensiero, e la fede che da esso si genera: l'artista
che di lui naquero, mantennero la fede di dio, siccome noe loro padre facea
cioè di generare figliuoli di dio in fede, predicando e battezzando, e però non
. cecchi, 8-54: preti di qualsiasi fede scelsero sempre con geniale accortezza le località
'e platutta santo zelo e santa fede, / allor ch'io son nell'atto
l'imperio romano, li diede tanta fede che divulgò la sen tenza
davila, 390: rambullietto, allegando la fede data e la ragion delle genti,
nimici, rifiutando la morte per la fede di iesù cristo, dico che fia tenuto
, dico che fia tenuto nimico della fede cristiana, come se egli fosse della gente
di virtù fontana / e tutti que'della fede cristiana. alamanni, ix-319: tu
maggiore ne'portoghesi la giustizia e la fede, o la potenza e la maestà.
giamboni, 218: quella è la fede degli antichi, che si chiamavano gentili
/ gentili, ma cristiani, in ferma fede / quel de'passuri e quel de'
popul gentile, / e che alla fede el facesse soggetto. bisticci, 3-213:
gentilesmo, esterminii dell'eresia, propagazioni della fede? d. bartoli, 21-228
bibbia volgar., v-171: avendo fede della incarnazione di cristo, quasi lamentandosi
suo bello e ornato parlare, mi danno fede che sia nato dalla schiatta degl'iddii
ho mantenutavi / e vi mantengo la fede. chiabrera, 1-ii-428: qual cervo
: i propagatori e i maestri della fede bene era dovere che provenissero dall'italia
del nostro eloquio, tu avevi fede nella necessità delle gerarchie e delle dif
genti doppie di sesso e doppia fede, / pronti agl'inganni, alle virtudi
volte lavorato spontò fuori un germe della fede cristiana. tasso, 13-ii-215: di
moderatume governante in municipio con irremovibile fede nel consiglio: « adagio biagio! »
e il benefizio fu labile più della mia fede germinante. germinare, intr
germini e nei tarocchi, ne fanno fede. firenzuola, 617: in
ammo). sacchetti, 270: fede, speranza e carità germoglia [la
in fede', significando: per la rotta fede. 8. enigm. gioco
d'eugenio papa / in te gesuitò la fede greca. = deriv
.: ipocrisia, simulazione, mala fede. de sanctis, ii-6-27: il
non è ritenuto per li geti della fede e d'amore, vola pericolosamente, sicch'
gettare in loro il buon seme della fede. -fare germogliare, fare crescere erbe
di virtù e di verità e lume di fede ora l'ha pervertito di giardino in
si gittava a intraprendere in servigio della fede eziandio fatti da non potersene, al
sia persona d'altret tanta fede appresso del giudice, come quelli che l'
nell'avviso ai lettori, puzza di mala fede lontano un miglio. 42
, stesi sul mio scartafaccio, fanno fede della mia fatica. 18.
. berni, 154: se la fede è canuta, come è scritto, /
e un zio, / che son la fede d'intaglio e di gitto. cellini
, la gloria, la religione e la fede, che esse trionfano del fatto nostro
l'amore e viene in amistà per fede e per convito e per parlare e per
6-27: non la riscaldava [la fede] abbastanza da fondere il ghiaccio rappreso attorno
giovinezza baldanzosa va incontro alla vita con una fede cieca nell'avvenire; e in fondo
, 26-117: o macon crudelaccio e sanza fede, / maledetto sia tu e chi
i deserti opime messi, / e di fede mancar l'arate ghiove. algarotti,
; / fa ch'or lo sia la fede. manzoni, pr. sp.
giuramento or dèssi / rinnovellar con miglior fede? manzoni, pr. sp.
anni, l'ho consigliata con quella fede e amore che debbe fare ogni buono
, 353: per farvi una poca di fede della collera di quest'uomo, dovete
risoluto e radicale giacobinismo, sposando la fede nella ragione, le ideologie e la morale
i-222: ravvisava il maggior pericolo della fede negli istillati contemplativi e nelle indiscrete giaculatorie
i credenti veri peccavo di eccesso di fede. era il mio giansenismo e avevo
5-417: chiamava i giansenisti gente di molta fede e di ristretti pensieri. foscolo,
, che in arabo vuol dire senza fede, nome che i maomettani danno alli cristiani
per far che la pianta della verace fede giganteggiasse dentro il suo petto. parini
giuocassino / dugento scudi in su la fede. carletti, 92: in questi
a cui si crede per articolo di fede, e chi non crede se ne ride
dei, la patria e l'alma fede, / e quanto altro possiede /
buon punto: la mano ecco e la fede; / non prenderò altra donna mai
poeta eccellente.. come ne fa fede il torracchione, poema eroico giocoso.
. bergantini, 231: fu la fede d'entrambi; ma la diva /
guittone, viii-2: a renformare amore e fede e spera / e bon conforto entra
marte, dove gioiscono i guerrieri della fede. -godere delle gioie del rapporto
uomo di grande probità e di sicura fede. barilli, 3-76: il vecchio cronista
di vespro fummo giunti all'albergo della fede. iacopone, 42-13: la via
s'e'riportava vittoria, riceverebbe la fede di cristo e si farebbe battezzare.
occorre distinguere: i credenti in una fede o idea religiosa, dagli atei e da
dentro di me,... la fede in tutto ciò che avevo creduto da
dalla cospirazione materiale immediata: non dalla fede, don dall'associazione. giusti,
povere donzelle, lasciatesi indurre a prestar fede alle promesse di certi giovinastri. roberti
baldanzosa va incontro alla vita con una fede cieca nell'avvenire. -l'essere
oggi sua signoria per vedere come prestava fede a loro girandole,... lo
cinto, / perché simboli son di ferma fede. pindemonte, 2-423: in quella
stati. botta, 4-473: la buona fede, una volta perduta è, non
col solo capitale del loro credito e della fede loro vivono e s'arricchiscono a spalle
sua fattura, / seco ti unisca gentil fede pura. maia materdona, iii-315:
iubbilava il cuore di speranza e di fede. rosa, 139: altro non chiesi
. luca pulci, 5-74: la fede giudaica è meno ria, / ché qualche
cristiani, po- tesser sicuramente la lor fede usare. testi fiorentini, 12 7:
giuderi, si battezaro e tornaro alla fede cristiana. immanuel romano, vi-11-99-ii-7:
elle [le api] perdono la fede e 'l giudicaménto in tal modo ch'
/ inver di lor non aio dritta fede, / ché 'l core è quello
: fu meno cauto giudicatore dell'altrui fede ch'ei non doveva. b. davanzati
dove prima non l'ho prestata molta fede; dico della giudiciaria però, ché
savi filosofi ed ai santi dogmi della cattolica fede. -astrologo (o matematico)
vescovo, uomo che sia nuovo alla fede; uomo superbo, che potesse cadere
): se alcuno cristiano avesse tanta fede quanto un granello di senape, per
letter. ingannare, sorprendere la buona fede; frodare, defraudare. piovano arlotto
giuratori d'amore alle donne, di fede a'principi, a'ministri di principi,
essi, si sentirebbero pronti di giurar fede alla repubblica che non li impiccasse,
mi diede / d'essermi sposa giuramento e fede. colletta, ii-24: ottennero la
dei testimoni si rinnovarono allora ambedue la fede ed il giuramento di sposi, di
obbligare i sudditi a non mancargli di fede, questo tal giuramento, io dico,
dal nunzio il giuramento della professione della fede sia come un atto di giurisdizione, il
egli non giudicherà mai d'impugnare la sua fede sotto l'impero della divinità, e
vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu
que'tempi in francia a'sacramenti grandissima fede, non curandosi fargli falsi, tante
giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. b. cavalcanti
: tu giurerai leanza, amor e fede / al tuo marito, durante tra voi
. tasso, 13-69: poi che la fede che a color giuraro / ha disciolto
era prescritta una formula di professione di fede, la qual dovesse esser giurata dalli disegnati
ricevente per lo comune, e dieronmi la fede del loro signore, che ricevea la
sulla coscienza, sull'onore, sulla fede, sulle persone più care, sulle
, xlix-119: bene vi poria giurare in fede / che qual più dice ch'ara
che il mio cuore gli dessi più fede, giurò per gli occhi della mia donna
consistendo la nobiltà nel giurare su la fede di gentiluomo, ma nel dimostrarne gli
. villani, 11-44: non guardando a fede promessa e giurata a'fiorentini. m
solitudine. segneri, iii-1-85: una fede giurata si dee mantenere anche a gl'infedeli
la gloria è mia. della sua fede, / giurata a te, contro di
l'obligo d'una professione giurata di fede cattolica, si eliminarono indirettamente gli ebrei
da lui a me portato, la data fede, i giurati iddìi, e le
il mio offizio bene e con buona fede. statuti di verona [rezasco],
del giuratorio, quasi dica: 'in fede mia... io non lo
della legge mosaica alla giustificazione per la fede in cristo. = deriv. da
fatto alla presenza di testimoni degni di fede e giuridici, perché in turchia non
, overo in parte tossono contro alla cattolica fede,... overo alcuna altra
che tutti i delitti in materia di fede succeduti per lo passato fossero perdonati; e
né pur come opere buone esercitate con fede e con carità. giustificanza,
innocenti? sarpi, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale
che prima parlava all'immaginazione, alla fede dei lettori, si trovò alle prese col
. dimostrare la ragionevolezza e la buona fede delle proprie azioni; dichiarare d'es-
mai più udita giustificazione per la sola fede. pallavicino, 7-387: di fatto
la dottrina della giustificazione per la sola fede fosse proposta in questi termini,.
: valor vero e virtù, modestia e fede / e di giustizia amor, sempre
in virtù della fede che egli possiede (e che a
fatte col nostro, ma frutto della fede donataci dal redentore. a. martini,
che l'illuminasse a prender la miglior fede. diodati, 1-837: 'si leverà
il sole della giustizia ', cioè per fede vi sarà data la conoscenza e '1
: la giustizia di dio per la fede di iesù cristo è sopra tutti coloro
lontano. il suo rispetto è fondato sulla fede che la gerarchia sia giustizia, che
. l. adimari, 22: fede, giustizia e verità con esse / dieron
., 18-28: impreser gli uomini aver fede, tener giustizia et usarsi ad obedire
fa giustizia, ed ha più buona fede de'suoi difensori. tommaseo [s
1-72: i miei dì trascorsi / fede a me fanno che da giusto io vissi
il concilio a trento per mantenere la fede data alltmperadore,... perché,
. raimondi, 3-5: giuste sembrano la fede e la fiducia, in chi le
traditore, / che non sa che sia fede, / non conosce dover, non
gli amici e i conoscenti hanno qualche fede in me, io sono maggiormente obbligato
, / e il globo aerostatico ottien fede / non per udir ma perocché si vede
/ prometto a tutti, e giuro in fede mia, /... / rimanderete
e laude, com'ella [la fede] merita. ariosto, vi-685: diamoti
ha fatto civi / per la verace fede, a gloriarla, / di lei parlare
adunque è solamente giusta la gloriazione della fede della croce de cristo. 2
-adorare dio; celebrare nella propria fede e nelle proprie opere la gloria di
glorificarà, raportando la fine della vostra fede, salvazione delle vostre anime. panigarola
, 8-312: non certo in buona fede sono i suoi glorificatori borghesi.
dignità delltmperio o per la esaltazione della fede di cristo, furo felicemente e gloriosamente
ter. popol. disus. in fede mia: con valore fortemente espressivo all'
gnaffé, alterazione di mia fé * in fede mia '. gnaffo (anche
arlotto, 14: dobbiamo credere per fede sincera, la quale presto ci farà
giamboni, 193: ella sola [la fede] hae in questo mondo il sovrano
gola ogni momento, come una fede, come una tenerezza nuova per ogni cosa
di tanti negozi, come stiam di fede? muratori, 9-22: passato il
schiera de le vir- tudi con la fede gonfaloniera..., fue sì valoroso
grande profitto a la difensione de la detta fede per la quale tutto ardeva. fioretti
per gonfianugoli, / se noi prestassim fede / a queste tue scaricazioni enfiate.
il cupo gorgogliare del proletario, fanno fede che la sua fibra è rozza,
un rigoroso sentimento religioso, una tenace fede nell'onnipotenza e nella maestà divina,
... cum... fede e diligenzia serviva e governava. caro,
tenuto ed obbligato io, il quale per fede conosco e tengo lui non solamente per
2-200: bisogna pur dire che il del fede fosse il principe di gusciana o di
così di punto le promesse de la sua fede data a credenza. varchi, 24-32
tommaseo, i-386: egli la schietta fede delle moltitudini e del sesso gracile,
sguardi. guarini, 61: la fede in cor di donna, se pur
in cor di donna, se pur fede / in donna alcuna, ch'io noi
mi spoglia / di coraggio e di fede. guinizelli, xxxv-n-458: donqa si
a rivestirsi 'l mortai velo, / fa fede in noi di ciò che vede in
gradita, / l'amor, la fede e l'onesto desio. l. martelli
: osservate, signor, la data fede: / fate, venendo, questi lidi
convenne / e li pertene / la nostra fede e la chiesa difendre, / e
per gradi o di probabilità, o di fede, o di ragione evidente. rosmini
, 6-1: io ho ferma fede che debba di mia fatica avermi ogni
sacerdote dabbene che ve gli presterà alla fede vostra. galileo, 3-4-182: credo anco
non fussi stato venduto, sotto la fede papale, un vescovado da un veniziano
una città commisto / popolo alberga di contraria fede: / la debil parte e la
cosa sarebbe grande errore e guastamente della fede cattolica. cecco d'ascoli, 1764:
ii-249: ambiziosi i grandi / niegan fede alla fama, onde bisogna / soccorso esterno
nondimeno venne con animo costante alla fede di cristo. milizia, iii-207:
, aveva aperto l'animo ad ogni fede. -con grande benignità (compatire
grandezza tonde, le quali erano la fede, la speranza e la carità. carletti
: allora giesù, tutto commosso dalla fede ch'ella aveva,... se
... que'pochi granelli di catolica fede che nelle menti de gli ospiti.
ferd. martini, i-512: la mia fede è salda, granitica mente
gli antichi nel campo ecclesiastico grano di fede. panigarola, 259: quasi tanti
facciamo un solo pane di unione di fede. a. paoletti, 285: col
serenità pazzerella c'era un grano di fede semplice ed imperterrita. 5.
ricci, io7: vi si manda la fede del fatto; e con esse ve ne
e li mostrerete questa lettera e le fede. fagiuoli, 1-6-25: quel servitore,
fussi grassi di spirito e di fervore della fede di cristo [che di scienze umane
lo richiesi che gli prestassi liberamente alla fede sua dugento ducati acciocché egli intendessi che
. cavalcanti, i-174: già però fede il cor non abandona, / anzi ragiona
paulo dice l'uomo esser giustificato per la fede e gratuitamente, ciò si debbe intendere
gratuitamente, ciò si debbe intendere perché la fede è principio. f. galiani,
magalotti, 23-370: questa si può dir fede veramente, perché, quantunque ell'abbia
ora che gli uomini di buona fede saranno dolenti di dover ricercare le scuse a
: pur troppo ci è forza prestar fede gratuita agli autori antichi. -che
/ come ti piace, intorno de la fede. alberti, ii-207: gio- veracci
e soave. -autorevole; degno di fede. machiavelli, 1-iii-674: io lo
lamentò gravissimamente che la costanza e la fede di piero cominciassino così presto a non
chieggia, / su la reai sua fede mi prometta / farmene grazia. cellini,
guittone, i-13-35: certo perduto di fede ha sentimento e mort'è del tutto
somma grazia di morire per la propria fede. -salva la grazia di qualcuno
guittone, i-13-38: cierto perduto de fede à sentimento... chi non
, / e comandò che l'amassero a fede: / e del suo grembo [
seno scinto. monti, iv-322: farà fede [il libretto]...
ma ventura e tutta la mia fede. caro, 9-398: ogni fortuna
rifuggono codardamente dall'armonizzare gli atti alla fede. carducci, iii-6-481: rimasero nel
per lo creatore e segnore loro, tanta fede servano, ricevuto il saramento per le
corporalmente tocato il libro, con buona fede sanza frode, l'uficio del consolato esercitare
/ sì ch'a pugnar per accender la fede / dell'evangelio fero scudo e lance
si risposa. mazzini, i-899: ogni fede anche imperfetta e guasta da falso dogma
fu già fatto servire come pegno di fede data. 4. in calzoleria
iv-29: degna non mi pare in fede mia, / di far da guardadònna a
non si veggono, e con tutta fede si credono essere. pascoli, i-103
magno] per la chiesa e per la fede / certo assai più che non si
del pubblico bene, ogni individuo professante fede diversa. -trattare, comportarsi verso
intatta e integra (una virtù, la fede, ecc.). guittone,
passi. compagni, 2-17: dieronmi la fede del loro signore, che ricevea la
il volgo non è avvezzo a prestar fede che al suo prete, al suo
. alamanni, 5-3-109: non dar fede al guardar, ch'assai ne vedi
ne fuggì, rotta la guardia della fede e parola sotto la quale solamente era
guarigioni miracolose: tutto sta ad avere fede nei santi e nelle reliquie benedette.
. fogazzaro, 7-178: domandate con fede, prima la guarigione dell'anima e
: incontanente quegli partendosi, con grande fede chiamò lo nome di gesù e tornò colla
cosa sarebbe grande errore e guastamente della fede cattolica. boccaccio, dee., 2-9
roma e scellerati e fuori d'ogni fede, per loro tirannia vollono guastare lo
e l'esperienza di coloro che avevano fede appresso a lui. tasso, 17-9
, 9-54: con patti giurati di tenerli fede infino a guerra finita contro a'signori
farmi guerra, / mi date di mia fede empia mercede. idem, i-164:
a travisare i fatti e a prestare fede a ogni diceria. b.
per altro tempo, era predicatore della fede, la quale altre volte guerreggiava e
la messa che un prete guerriero della santa fede celebrò, il cardinale...
guerriero di dio. -combattente per la fede, martire cristiano. folengo, ii-69
/ sofferse uom nato per amar con fede, / guiderdonato poi di tanti inganni
/ riposto il guidardon d'ogni mia fede. boccaccio, dee., 5-6 (
de la vecchia non fusse stato dato fede, e dipoi non ben gustate, non
non abbiano a parlarne a caso sulla fede non sempre sicura degli eruditi. de sanctis
firenzuola, 237: per la vostra fede, i miei cittadini, per la
1-179: se in lui fu una fede, essa dovette essere iconoclastica e del
, iconimo di decto spedale, fo fede tanto avere ritracto delle intrate di decto
dei sensi, della ragione o della fede. rosmini, ix-182: le idee
convinzione di natura politica o religiosa; fede, ideologia. — anche: concetto informatore
religioso. nievo, 72: la fede a'suoi tempi era almeno una idealità
questo culto, questa religione, questa fede, la mettono nell'idea del padrone.
/ in premio del giudicio e de la fede. testi, i-85: là ne
compagno abiura il marxismo per abbracciare una fede religiosa, egli compie un tradimento ideologico
idiota, senza lume, averà viva fede che dio l'allumini per la sua
giamboni, 218: quella è la fede degli antichi, che si chiamavano gentili
, e credettero tutte le genti questa fede. g. cavalcanti, 1-313:
li quali son più tosto una idolatria che fede cristiana. panigarola, 2-269: con
nell'oro solamente terminano i cimenti della sua fede. non conosceva altr'idolo, non
a farmi essaminare et a levar la fede de la idoneità per mandare a roma
-oh ohh? a schiave volete dar fede? -non dite di grazia; che quando
aveva creduto sul serio, con una fede pesante e rabbiosa, covata, chissà,
/ altri lo segue, e senza fede ha il core. g. gozzi,
. nievo, 72: meglio la fede anche ignorante che il nulla vuoto e silenzioso
così designati per l'umiltà della loro fede e della loro opera). ignorantume
/ pace, pace gridando, amore e fede. goldoni, ix-945: morir mi
spergiuro eteocle; e di tradita / fede ei raccoglie il frutto iniquo. niccolini,
, poiché l'uomo lassando lui dà fede al suo nemico, che li venga fatto
li venga fatto secondo la sua mala fede, acciocché più in questo errore si illacci
più sacra, quanto più con inviolata fede taciuta. pascoli, ii-iiio: il
, 6-ii-607: non hai più quella fede illimitata e sincera che si deve avere nell'
. infinite donzelle, morte per la fede, incoronate di gigli dalla pudicizia, quantunque
mazzini, i-629: dal raggio di fede che illumina la fronte del martire.
forza che le veniva di riflesso dalla fede illuminata che era in lui, con
intendimento e la volontà sua ad abbracciar la fede e a credere fermamente la religione rivelata
lo spauracchio del solipsismo, e riacquistare fede nella verità e realtà del conoscere col
: questo povero illuso non voleva prestar fede alle parole del santo. segneri, iv-207
illustrati da questo bel lume della cattolica fede. leopardi, iii-5: amerei,
ii-79: questa città, la quale alla fede cattolica prima convertita s'era, fu
pregando 'l conte che per la soa fede / dentro da millan voglia far l'intrata
, che cinguettava / dell'imbastardimento della fede / silenzio impose. nievo, 1-413
correrà parola suscettibile / di turbare la fede popolare. 2. per estens.
. -convincere una persona a prestare fede alle parole che gli si dicono (
de'monaci, 177: quanto ardore di fede sosten- nono, soperchiando colla virtù dell'
tu potrai, pellico mio, prestarmi fede e non piangere. carducci, ii-2-14:
nell'orazione l'uomo si riempie di fede, e lo cuor suo imbellisce per confidenzia
occhi di fiera l'ardore intento della fede novella, non è simile ai giovani
e tosco, perché nessun calore di fede più li maturava. gramsci, 12-32
, 103: imbracciato lo scudo della fede e della orazione, si gittò inginocchioni
della vita ad uomini di anima, di fede, senza imbrattarsi di sangue scomunicato.
a iddio sa quando a professarla [la fede]. imbrigliaménto, sm. l'
14: imbrogliata si scorge e cavillosa / fede in costoro, e carità pelosa.
alamanni, 3-ded.: devesse portar immacchiata fede e lealtà ai suoi compagni.
scalfito da dubbi, saldo (la fede, la certezza). zilioli,
fr. serafini, 22: la fede, in testimonianza della sua immacolata certezza
che pura / e immacolata serbagli la fede. baldini, i-85: in tutto si
, se tu non perveni all'amore e fede di questo cru- cifixo, mai ti
orazione. savonarola, ii-64: la fede del cristiano non è immaginazione, ma
. b. pitti, 1-174: lo fede pigliare... per immaginazione che
cori, agli animi ed a la fede riguardasse, quelli che a pena porgere agli
landolfi, 8-91: non ho tenuto fede alla facile immagine che alcuni s'erano
e diventati tristi, uomini di poca fede. idem, 21-246: vedendo tante
a farlo morire, gli mantenne la fede. casoni, 1-3: que- gl'
in odio ciò che pare contro a fede, che... imantanente pare
piangono se medesimi, quasi come reprobi nella fede. lorenzo de'medici, ii-295:
muta e vivente del mistero essenziale della fede cristiana, l'immateriazione perenne del sacrifìcio
ravvisarvi un articolo certo e assoluto di fede. pascoli, i-87: sapevi che l'
e s'immelma nel nulla. sono senza fede. = denom. da melma
trovo / d'amor cangiata e della fede immemore. foscolo, iv-372: o!
, 74-52: tu ci offende qui la fede de gir tanto speculanno, / de
che hanno fatto a titolo della santa fede catolica, sarebbe cosa immensa. montale,
1-113: come se 'l mancamento della sua fede il rimproverasse e facesse conoscergli che le
darebbe pena agli immeriti statichi della rotta fede, ma, se bisognasse, munirebbe
realmente immessa nel luogo ove fassi la fede e sia entrata controbando nello stato o
peggiori credenti... immiseriscono la nostra fede nei falsi calcoli d'una gretta questione
torniamo, disingannati e uggiti, alla fede antica; ma qual cambiamento!..
scienza, essa lo cerca immolandogli ogni fede, poiché una sola fede esiste,
immolandogli ogni fede, poiché una sola fede esiste, quella del dubbio. pratolini,
morbosi accorsi, che in tazza di fede han bevuto, ricuperarono la salute.
/ l'uomo crescea fortissimo / colla fede nel cuor. d'annunzio, iv-1-137
43: bella immortai! benefica / fede ai trionfi avvezza! aleardi, 1-289
mortale è mischiato; ma vedemolo per fede perfettamente, e per ragione lo ve-
/ dai loro amanti in che più fede aveano, / restar per alcun dì
aimè! quando vedrem mai che la fede, / l'onestà, il giusto e
/ di giusta gioia e d'immutabil fede! nievo, 446: col senno
.. di voler immutabilmente mantenersi nella fede e ubbidienza dovuta al loro signore.
corso. carducci, iii- 23-m: fede, religione e politica, che egli sentì
, iii-25-m: non vedete voi la fede col suo sciugamani affazzolettato sul viso,
se tu la tocchi, per la fede mia, / per mezzo il petto la
. tasso, 2-84: questa [la fede] ha noi... /
, / contra ogni patto et ogni fede data, / al collo di gabrina gittò
grossolano e sordo frate! per la fede de dio, l'impagarò, e in
del monte cedron, un rinnegato della fede di cristo, volle cingere con una
che si doleva esser preso sotto la fede, l'hanno impalato. bandello,
a impalare / chi non vorrà la fede rinnegare / di colui che già nacque in
, di osservare un patto, di tener fede a un impegno. - anche assol
: disse la nuta: dammi tu la fede di farlo, se andreoccio va fuora
, disse la montanina, e la fede impalmò la nuta. gabiani, 18:
, 18: impalmato avevi la tua fede di fare per me quello stesso che fatto
ei m'impalmò e giurò per sua fede / ch'altra donna che me non torria
di osservare un patto, di tener fede a un impegno). baiar
: ov'è ora la tua giurata fede? ove la tua mano deritta, impalmata
, con le destre impalmate giurarsi la fede maritale. lucini, 1-95: voglio venir
domattina deb- bian ritornare / per nostra fede ciascuno impalmati. f. f
, 77-294: l'assenza d'ogni fede unitaria nei * moderati 'è fatto
corcano, 100: impastata di buona fede com'era, la credè una gran
e impaziente. « se non avete fede in me, non facciamo niente ».
gli apostoli? cose che senza la fede, anzi che a fargli credere sarebbono
chiamandogli ignoranti, canaglia e gente senza fede, voltò loro le spalle, e
impedimento alla successione, di ritornare alla fede catolica si disponesse. guerrazzi, 2-406
loro che e s'avevano dato la fede di non esser l'un contra l'altro
sospiri impedita gridava: « per la vostra fede, i miei cittadini, per la
. 5. dare (la fede, la parola); assicurare, garantire
ove più le piacesse, impegnandole quanta fede aveva che da lui non riceverebbe ingiuria
], ch'i't'impegno la fede mia, ch'i'te ne farò un'
opinione che questa non sia materia di fede, né che convenga in modo alcuno
; obbligarsi, vincolarsi formalmente a tenere fede a una promessa o alla parola data,
dato, promesso (la parola, la fede). loredano, 2-346: se
ne'propositi e religioso osservatore dell'impegnata fede. 4. messo a repentaglio
. obbligato, vincolato formalmente a tener fede alla parola data, a mantenere un impegno
con farvelo apparire non repugnante a quella fede, i cui dogmi voi non pigliate
don antonio... chiese di fede alla parola data, di compiere qualche cosa
e che ci arma più impenetrabilmente contro la fede? = comp. di impenetrabile.
allor per impensata colpa / ruppi la fede, e violai d'onore / e d'
chiama imperato; di carità e di fede, nell'imperante. rosmini, x-246:
un embrione, cioè a dire una fede umana; e con ciò porgono l'opportunità
ancora imperfetto, l'anima di una fede divina. g. gozzi, i-23-28:
crede puoco; quando non mi prestate fede in questa piccol cosa. pananti,
tanto del romagnolo quando basti a far fede della patria dell'autore. imperò apriremo
del nostro imperse- veratore bastano a farne fede. = comp. da in- (
, inesauribile (una virtù, la fede, ecc.). c.
, 9-189: amano in lui quella fede imperterrita, che in tanta discordia di realtà
guicciardini, iv-109: di che faceva fede il conoscersi quanto lentamente fussino proceduti a
giordano, 3-178: è dunque detta la fede resistente, purificante e impetrante sopra tutte
, non s'ha da prestar tosto fede. 2. ottenuto per intercessione
, 3-183: questa confidenzia ti dà la fede; la quale confidenzia è necessaria in
il tiranno inacerbito, non considerando la fede dell'antico cavaliere, seguitando l'impetuoso
luterani, con impiastrare le querelle della fede, per usargli contra francia. nannini
gli entrò tanta paura e diede tanta fede a quel sortilegio che... cominciò
a tutti i mali, ne faccio fede io col non aver mai sentite le passioni
24-45: contra ogni patto et ogni fede data, / al collo di gabrina
d'ogni ben nimica, / nuda de fede e colma d'impietate. machiavelli,
un libro tutto in discredito di quella fede! magalotti, 23-146: cercar dell'
. papini, ii-910: l'impietrata fede tradizionale. impietrato2, sm. raro
già queste preghiere, / a cui fede e speranza il volo impiuma. moniglia,
. 7. 8. relig. fede implicita: che non si fonda su
al figur. cavalca, 6-1-88: fede implicita è fede piegata; e questa
cavalca, 6-1-88: fede implicita è fede piegata; e questa basta per li
cesari, 1-1-204: cornelio avea la fede implicita in gesù cristo con la carità
.. anche gli antichi per la fede in gesù cristo, ma per una fede
sono obbligati e s'obbligano con buona fede e con tutta sincerità. ramazzini, 340
sincerità. ramazzini, 340: faccio fede e attesto per verità io, medico infrascritto
grava d'affanno, / aggio tuttavia fede / ca per sua gran merzede / alcuna
infruttuosamente in concetto d'uomini di mala fede. = comp. di infruttuoso
credono salvarsi solo per avere una certa fede e opinione umana... che hanno
, 71-19: la lettèra è 'nfunata de fede arti- culata, / l'articuli legati
sufficiente alla salute quel primo elemento della fede, che viene dato da dio..
ciò che si chiama virtù infusa della fede, fede abituale. pascoli, ii-338
che si chiama virtù infusa della fede, fede abituale. pascoli, ii-338: la
che nessuna vera e soda ragion di fede provi la scienza infusa in adamo.
, ii-15-211: gli uomini i quali avevano fede in quel sistema dovevano ingaggiare la battaglia
, come se un novello impeto di fede avesse ingagliardito le buone anime popolane.
interessi; abusare della sua buona fede; approfittare della sua credulità.
non possono ingannare, anzi fanno certa fede del buono e del reo. mazzini
meno alle sue aspettative; mancargli di fede; tradirlo, abbandonarlo. rinaldo d'
, rettor., 19-20: coloro ànno fede che non ingannano altrui e che non
più n'è degno; odiar la fede / più della morte assai: queste son
errore; che, abusando della buona fede altrui, induce a credere una cosa per
impone, et a quelli che con fede e sincerità vivano, premio et onore
propri danni; sorpreso nella propria buona fede. betto da pisa, 339
358): -a me bisogna la vostra fede, nella quale se io mi rimetto
, / pien di false lusinghe e falsa fede. / misero o me,
un'altra, ad abusare della buona fede altrui. -anche: proclive a lusingare
dei due... presterete voi fede? colletta, i-306: dimandò al pontefice
,... promise di prestarmi fede e di stare al mio detto.
al quale per forza fece rinegare la fede di cristo. nardi, i-70: si
pienezza de'suoi inganni e della sua fede. sbarbaro, 2-52: sonno,
celati inganni / vivono a gara ed ogni fede è morta. tasso, 2-79:
ha voluto e vuole tradire te, desti fede. piovene, 6-114: li torturava
o pur servato gli abbia amore e fede. panigarola, 2-180: né ad altro
d'inganni piena che d'amore o di fede. l. giuslinian, 1-186:
, ingegnerà la pietà, scultrice la fede. dotti, 1-358: grand'ingegnera al
: deo, che mal aggia e mia fede e mio amore / e la mia
, / contrario oggetto proprio de la fede! tasso, 1-9: vede in baldovin
vii-222: tu [vergine] se'la fede dello cristian segno, /..
celimi, 2-96 (467): fede una lettera molto ingegniosa et in mio gran
grosse e dure, stranamente ingentilite dalla fede matrimoniale d'oro. 3.
superarla con una decisa ingenuità e buona fede. foscolo, xiv-242: ingenuità con
fosse ingiuratóre di demonii ed eretico in fede. = comp. da in-con
: ingiuria è grande al letto romper fede: / non sia chi pecchi in dir
e ateo, senza virtù e senza fede. cotesta è un'ingiuria che ci ripetono
ingiuriarsi non meno il valor che la fede di que'soldati italiani che, dichiarati dall'
): pur, dando alle parole fede e vergognandosi forte di parole ingiuriose già
superarla con una decisa ingenuità e buona fede. carducci, iii-18-236: non si
, 23-118: a volere io redimere la fede dall'ingiurioso concetto, sotto il quale
xiv-246: tu temi ingiustamente della mia fede. piovene, 1-199: devo
d'i mortali, è argomento / di fede e non d'eretica nequizia. cavalca
diè fortuna ed amore a sì gran fede! loredano, 5-78: non lice al
macon tuo rinnegato / e la sua fede iniqua, ingiusta e fella.
e ingordamente, di non si mancare della fede. ammirato, 1-i-320: se alcun
me, usatomi crudeltà, mancatomi di fede e, per li servigi che t'ho
e crudele, / de la mia fede ha preso dubbio al fine: /
che t'accorgerai / quanto ingrato e di fede mancatore / fosti e quanto tradito a
ove son tue promesse, ove è la fede, / dove hai rivolto l'indurato
qualunche persona àe queste tre donne [fede, speranza e carità] in compagnia,
, di fronte al nemico, la propria fede. nievo, 415: si
e instancabile, per cui da una fede cieca ed universale si passa ad un