conspicuo, concentrico alla cicatricola nell'uovo fecondato, alla quale dà quasi l'apparenza
: il fenomeno per cui l'uovo fecondato si stabilisce nell'utero. annidare (
fecondativo, fenomeno per cui l'uovo fecondato riceve un determinato numero di geni dai
numero si dimezza, cosicché nell'uovo fecondato si ristabilisce la condizione diploide. in
delle prime fasi di sviluppo dell'uovo fecondato, in cui le strutture del nuovo
fecondàbile, agg. che può essere fecondato. l. bellini, 5-3-46
, e può discendere il minutissimo uovo fecondato. primo, conc., ii-499:
sua maniaca di grandezze aveva germinato e fecondato, come una rivalsa e un riscatto,
, che fa fiorire il volere. fecondato (part. pass, di fecondare)
redi, 16-ix-151: l'uovo fecondato e gallato si stacca dall'ovaia,
nella stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno, / conduceva la
e balena; / da cui repente fecondato e corso / d'universal verzura ammanta il
impressione di essere davanti a un deserto fecondato. -per simil. e al
il seno / si squarciò dell'abisso fecondato, / dove andar l'innocenza ed il
3. disus. l'essere fecondato; concepimento. zanobi da strato [
la fecondazione. 2. ant. fecondato (un uovo). redi,
voce il seno / si squarciò dell'abisso fecondato, / dove andar l'innocenza ed
seme nell'universale coscienza, che frutterà, fecondato dai fatti. montale, 3-151:
2. per estens. reso fertile; fecondato (un terreno). silone
. 2. intr. essere fecondato (un uovo). trattati antichi
, di gallare *), agg. fecondato (un uovo). varchi
un nuovo organismo anche senza essere stato fecondato, con un processo detto partenogenesi.
dello stomaco; si dell'embrione dell'uovo fecondato dei metazoi, per divulsione del
: gemelli nati da un solo ovulo fecondato, che, poco dopo l'inizio dello
. -in partic.: uovo fecondato; embrione umano; feto.
esiodo, nacque dal grembo di gea fecondato dal sangue sgorgato dalla ferita di urano
gravida (una donna); essere fecondato (l'utero). busone da
osservino le gravide. -al masch. fecondato (l'utero); reso voluminoso
ibridògamo, agg. bot. che viene fecondato da fiori di specie diversa (una
, di impollinare), agg. fecondato dal polline. - al figur.:
la femmina di un animale); fecondato (una pianta); reso fertile
dovuto sopportare la mia testa sul grembo fecondato dal seme di un altro uomo. tozzi
: processo mediante il quale l'embrione fecondato, che si trova nell'uovo,
e nato in terra, dallo spirito santo fecondato,... pettinato dalle spine
godono dell'attitudine di nascondere sotterra l'ovario fecondato, dove egli ha bisogno di trovarsi
della storia i quali hanno irrigato e fecondato tutta la storiografia del secolo decimonono.
sgorgò dalle vene degli albigesi, avrebbe fecondato il suo seme, se questo non
, messi con giusta misura, han fecondato, ed anche oggi fruttificano come inizio
e al successivo sviluppo di un ovulo fecondato; in condizioni fisiologiche si compie in
amniotica, quindi da un solo ovulo fecondato. = voce dotta, comp
. individuo sviluppato da un solo uovo fecondato. — anche con valore aggettivale.
vertebrati, stadio della segmentazione dell'uovo fecondato, che si presenta come un aggregato
biol. formazione della morula dall'uovo fecondato. = deriv. da morula1,
fondamentali del marx e dell'engels hanno fecondato tutto il moto operaio internazionale. -sviluppo
essere natante che sguscia da un uovo fecondato ripete non uno ma due esseri che
. fissazione alla mucosa uterina dell'uovo fecondato. -deriv. da nido,
dei vari stadi di evoluzione dell'uovo fecondato. 2. oomanzia.
(archegonio), e può essere fecondato tanto all'esterno quanto all'interno di
oospèrma), sm. embriol. uovo fecondato di recente. 2.
gravidanza extrauterina, nel quale l'uovo fecondato viene trattenuto e si sviluppa nell'ovaio
papilionante, agg. bot. che viene fecondato per mezzo delle farfalle (un fiore
; rudimentale, quando l'uovo non fecondato presenta un incipiente sviluppo embrionale, presto
'bel sesso'che coperto e pienato avrebbe fecondato ragazzi di carta biasciata. pieneriménte
fecondato, per gemmazione embrionale oppure per separazione
nella stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno, conduceva la stirpe
'. prefecondato, agg. fecondato preliminarmente. n. fabbretti
lat. prae 'prima 'e da fecondato (v.).
prégno2, agg. ant. fecondato, ingravidato. - anche al figur
religione e nell'amore delle lettere gentili fecondato dalle austere discipline sia riposto il principato
, che favoriscono l'impianto dell'uovo fecondato, e regola il progresso fisiologico della
primo segno di movimento vitale nell'uovo fecondato. -in senso generico: causa prima
prima traccia del movimento vitale nell'uovo fecondato; e impropriamente il punto principale da
, messi con giusta misura, han fecondato, ed anche oggi fruttificano come inizio
a e b per esempio, a fecondato dal polline di b e b fecondato dal
a fecondato dal polline di b e b fecondato dal polline di a dànno entrambe ibridi
rifecondare), agg. letter. fecondato di nuovo. - anche al figur.
essere natante che sguscia da un uovo fecondato ripete non uno ma due esseri che
. serie di successive divisioni dell'uovo fecondato (o, anche, partenogenetico) in
e acqua pluviale. -ovulo fecondato, embrione. g. ferrari,
essere natante che sguscia da un uovo fecondato ripete non uno ma due esseri che erano
, sm. citol. nucleo dell'uovo fecondato risultante dall'unione dei due pronuclei maschile
stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno / conduceva la stirpe
nella stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno / conduceva lo stirpe
una specie che, immesso nell'ovulo fecondato di una specie diversa, dà origine
i: introducendo questo gene nell'uovo fecondato, abbiamo la costituzione di un organismo
: nel terreno della letteratura angloamericana, fecondato dal 'trascendentalismo'ottocentesco emersoniano.
metodica che consiste nel prelievo dell'embrione fecondato in vitro e nel suo inserimento all'
con il compito di contenere l'uovo fecondato sino al completo sviluppo; la sua
zefiro), agg. ant. non fecondato (un uovo). landino
, in embriologia, è l'uovo fecondato dal germe maschile. 2.
ciascuna delle aree del citoplasma dell'uovo fecondato dalle quali, attraverso processi di morfogenesi
, per renderla idonea ad accogliere l'ovulo fecondato (un ormone ipofisario).
sm. biol. il fissarsi dell'uovo fecondato alla ovotèca, sf. zool. ooteca
. madresostituta: donnacheaccoglienelproprio utero un ovulo fecondato per conto di una donna che non può
alla formazione della morula (l'uovo fecondato dei vertebrati). mosaiciz *
in italia in base alla quale l'ovulo fecondato ottenuto da una coppia viene impiantato nell'