giuseppe flavio volgar., ii-293: essi fecion proposito di celebrare un trionfo comune ad
l'altro la magna brigata / insieme fecion festa ed allegrezza, / facendo giostre
, 1-491: onde i ghibellini di romagna fecion lor capitano di guerra guido conte di
di lionardo e di mi- chelagnolo lo fecion attendere maggiormente agli studi. bruno,
burchiello, 15: al giubbileo fecion gran cilecca, / andando in
oh poveri bucelli, / come li fecion quei ribaldi correre! 2. vezzegg
ch'erano ivi ad albergo, la fecion ballare al suono d'uno mezzo cannone.
i semplici figliuoli, / gli fecion certa cantafèra intorno. tommaseo-rigutini,
malispini, 25: e alla fine fecion capo di loro nel miluogo di fiorenza
g. villani, 12-104: incontanente fecion capo grosso alla città di capova.
15-94: ciò che lor bisognò, fecion raccorre / e carcar sul gigante il carriaggio
dolce, uno incen- devol canto / fecion tutte le donne ammaestrate. i. neri
in viaggio, / ciò che lor bisognò fecion raccorre, / e carcar sul gigante
pulci, 8-36: per tutta francia fecion provedere / le città, le fortezze e
. pulci, 8-36: per tutta francia fecion provedere / le città, le fortezze
, 8-36: per tutta francia fecion provedere / le città, le fortezze e
(52): e'signori otto mi fecion chiamare; onde io comparsi; e
. pucci, cent., 19-70: fecion fare onorevolemente / sopra 'l ponte di
cent., 33-82: questo botto / fecion, per- ch'era traditore stato /
, se 'l libro non erra, / fecion di ricche vesti presto fare: /
ch'erano ivi ad albergo, la fecion ballare al suono d'uno mezzo cannone
che in catena digrigna, / gli fecion tutti viso di matrigna. allegri,
vi-23: raunate con silenzio cheto / fecion consiglio provido e discreto. s. degli
, / ciò che lor bisognò, fecion raccorre. lorenzino, 248: quel
da raccontare. pulci, 19-68: fecion pensier se fussi d'arrostillo. machiavelli,
. lorenzo de'medici, 4-8: fecion una merenduzza / di baccel senza salina
: poi raunate con silenzio cheto / fecion consiglio provido e discreto. g. morelli
dottori. g. villani, 8-8: fecion formare una notificazione e inquisizione contra al
intese quella giarda, / e i torchi fecion segno che pioveva / e che rinforzerebbe
profano e il romaiuolo, / e'si fecion la parte grassa. 21.
troia. g. morelli, 307: fecion gran danno d'arsione e di guasto
il paladino / per le guerre che fecion ne'paesi. -letter. schermaglia
avi. cantari cavallereschi, 75: fecion di ricche vesti presto
morte del padre, i suoi consiglieri gli fecion credere che egli erano venuti per ispie
nostra gesta. - / quando elli fecion la impromissione, / al re e alla
un dolce, uno incendevol canto / fecion tutte le donne ammaestrate.
ingrassare. pulci, 24-143: così fecion queste bestie matte / i tafani ingrassare
la notte a tutti, dove e'fecion alto, / e cominciò: -laudato sia
gli occhi miei dolenti / che di lacrime fecion lago e fiume, / po'che
buoni legnaggi nella magna e alla fine fecion capo di loro nel miluogo di fiorenza
vetusto fregio / che luminato pregio 1 fecion a te e tu a lor che 'l
. pataffio, 3: non ne fecion gran calamo, né zitti / tale,
ogni maganza, / fermar lo fecion per alquanti giorni. = deriv
la manritta per degnità del magistrato, fecion fare tondi di tela, dipintovi l'
tradimento, e quello per martirio gli fecion confessare. paolo da certaldo, 332
che in catena digrigna, / gli fecion tutti viso di matrigna. firenzuola, 124
. lorenzo de'medici, 5-8: fecion una merenduzza / di baccel senza salina
, 1-123: quando toccò ai collegi, fecion dire a lionardo, il quale con
a che le nostre pompe la fecion conoscere. salvini, 5-75: dell'assirio
morselletti dorati. pulci, 19-68: fecion pensier se fussi d'arrostillo. 11
nell'occean nascosto, / subito tarme si fecion guernire. caro, 1-463: cesare
i crespelli che con dolce canto / fecion pietoso il gran re d'antiocciai /
nerbonesi e sua potestà / che assai fecion mancar la fé pagana. castelvetro,
di maccaroni. burchiello, 72: fecion bollir sette paiuol d'accia. g.
grande ambasceria. pulci, 20-25: fecion costoro [i baroni] insieme parlamento
, 35-29 (iii-182): giunti, fecion tra lor vari pensieri / qual terra
generazione d'uomini qual furono quelli che la fecion pericolare. savonarola, i-16: dio
sino a che le nostre pompe la fecion conoscere. tasso, 10-1: rotta è
de'nerbonesi e sua potestà / che assai fecion mancar la fé pagana. lottini,
plutarco volgar., 12: fecion comando ad uno corridore che dovesse preconizzare
con buovo, e'mio preghieri / fecion quella battaglia cosa vana. meditazione sulla
e le fattezze sì belle e vezzose / fecion che alma mia speranza pose / in
/ a fare il presto, e fecion gran tesoro / e '1 fior di
d'uomini qual furono quelli che la fecion pericolare. scala del paradiso, 3
profani? pulci, 27-84: gran pianto fecion que'pochi cristiani / d'ulivier,
suo corpo ogni maganza, / fermar lo fecion per al- uanti giorni. mattioli [
dal pericoloso scoglio pianamente alquanto dilungatisi, fecion vela. -ravvolgersi nella propria
. landino, 173: queste parole fecion tanto maravigliare e due spiriti, e quali
del suo corpo ogni maganza / fermar lo fecion per alquanti giorni. caro, 16-43
proteste. burchiello, 2-5: allor fecion rombazzo l'uova sode: / andomo
loro il netto vaso, / dal qual fecion leggiadro e franco schermo. s.
ritornarci ne'nostri confini »; / e fecion come e'disson, tosto e netto
non arei creduto con quante savanie si fecion mai in damasco o in cipri avervi
: oh poveri bucelli, / come li fecion quei ribaldi correre! / pure e'
pregherie de'signori e i comandamenti che fecion loro i cardinali per parte del papa,
applicarvi fissamente l'anici, 21-21: fecion chiarion governatore / di tutto il regno,
eran tutti loro ordinamenti, / e fecion sotterrar la lor campana. io
crespelli, che con dolce canto / fecion pietoso il gran re d'antioccia, /
la badia isgomberorno: / molti ne fecion saltar le finestre; / fino al
). burchiello, 2-5: allor fecion rombazzo l'uova sode, / andor-
. landino, 173: queste parole fecion tanto maravigliare e'due spiriti, e'
per tutti loro ordinamenti, / e fecion sotterrar la lor campana. s.
morte del padre, i suoi consiglieri gli fecion credere che egli erano venuti per ispie
le sue fiere e grandi orgoglia / fecion venir inverso i roman pace? burchiello,
delli bidielli. pulci, 16-82: così fecion dal campo partita; / e ritomossi
pulci, i-4-44: fecionsi giostre, fecion tomiamenti, / fecion conviti e balli alla
fecionsi giostre, fecion tomiamenti, / fecion conviti e balli alla moresca; / suo-
la felice, / sopra il mar eritreo fecion traghitto. garzoni, 1-177: fatto
106: rotte le congiunture delle torri, fecion cadere di maniera le balestre, e
: rotte le congiunture delle torri, fecion cadere di maniera le balestre, e chi
. bonfadini, 24: la fecion ziurare che ella farebbe [ciò che le