. idem, par., 23-15: fecimi qual è quei che disiando / altro
un angustissimo calle andavano in foraggio. fecimi chino sopra esse ad osservarle. f.
un angustissimo calle andavano in foraggio. fecimi chino sopra esse ad osservarle. -venire
resurrezione. bibbia volgar., v-528: fecimi inanzi con la celerità, e gridai
persona). petrarca, i-2-13: fecimi al primo. o massinissa antico,
ranza, / per voi, madonna, fecimi gioioso. neri poponi, 259
/ de le mie ciglia, e fecimi 'l solecchio, / che del soverchio
nome pelagio e fuggì il mondo e fecimi monaco. passavanti, 5: del quale
acerba, / vinsi il pensiero e fecimi più lieve. / e così fan talor
, / per voi, madonna, fecimi gioioso. niccolò cieco, lxxxviii-ii-211: che
/ de le mie ciglia, e fecimi 'l solecchio, / che del soverchio visibile
/ de le mie ciglia, e fecimi 'l solecchio, / che del soverchio visibile
: veggendola io sospesa e vaga, / fecimi qual è quei che disiando / altro
mia] sospesa e vaga, / fecimi qual è quei che disiando / altro vorria