di tanti mali, che nella cittade si fecieno, mario, consolo allotta,.
i quali, dimostratisi prontissimi, lo fecieno in brevissimi dì venire in forma amplissima
dì seguente a fare il pontefice, fecieno pagolo, e fu buona elezione; e
danzando, della sua ricchezza / mi fecieno stimar, veloci e lente. buti
corpo, e contro a me non fecieno atto nessuno, così soletto mi ritirai per
si recare a cerchio / gli scottobrini e fecieno uno statuto, / che te sia
dimende funno loro dinegate, si fecieno grande minaccie di poner le serre
: i colpi delle bombarde... fecieno sìgrande timolto e romore, che parea che
elli li aveva sì spauriti ch'ellino fecieno volentieri pace colli pisani. varchi,
la compieta e altro uffizio solenne, fecieno le tenebre. piovano arlotto, 176: