), sf. medie. evacuazione fecale per vie anormali e artificiali. =
= deriv. da feci. fecale, agg. che si riferisce, che
con entro poca o quasi punta materia fecale. bicchierai, 182: cinque giorni di
bicchierai, 182: istoria vili. colica fecale. = voce dotta, lat.
delle feci. = deriv. da fecale, col sufi, -oide (dal gr
di occlusione. = deriv. da fecale, col sufi, -orna che indica tumore
. intasamento erniario: accumulo di materiale fecale in un'ansa dell'intestino colpita da
polvere di letame': chiamasi così la materia fecale raccolta nelle grandi città, diseccata spontaneamente
scarica violenta e abbondante (la materia fecale). tassoni, 10-53: avea
li contiene; si possono avere ritenzione fecale, idrica, della placenta, delle
anche scìbalc, sm.). massa fecale = voce dotta, lat.
, uscioli scortecciati, / tanfanti lezzo fecale / sozzi androni spettrali. pratolini,
, uscioli scortecciati, / tanfanti lezzo fecale / sozzi androni spettrali. buzzati,
stercoràceo, agg. costituito da materiale fecale. vallisneri, iii-299: si
corpo e da cui viene eliminato materiale fecale. -ascesso stercoraceo-, ascesso contenente materiale
-ascesso stercoraceo-, ascesso contenente materiale fecale e comunicante con l'intestino crasso.
feci umane o animali; costituito da materiale fecale. cesariano, 1-115: como
stercorina, sf. medie. materia fecale derivata dal colesterolo biliare. lessona
nella diminuzione della normale frequenza dell'evacuazione fecale, provocato da rallentamento della peristalsi intestinale
sopra giro gli edifici d'una città fecale, dalle guglie tortili. 3
batteriologica che consiste nella coltura di materiale fecale, per la ricerca e l'isolamento
fluviali e lacustri causato dall'immissione di materia fecale. = deriv. da fecale,
materia fecale. = deriv. da fecale, coi suff. dei verbi frequent.
dal lat. os -oris 'bocca'e da fecale. oroscopista, sm. e f
monocristallino, contenente sostanze organiche di origine fecale. = voce ingl., propr