i-148: questo fue lo primo accontaménto che febus ebbe colla donzella. = fr
e breusso, 1-1-25: io son febus el forte cavalieri, / io son colui
contato di valore e di bieltate. febus el forte, 1-32: avea un
-fare contezza: raccontare. febus el forte, 2-23: poi che mori
. in paragone, in confronto. febus el forte, 3-13: ed e'rispuose
donati / quattro destrieri adorni e covertati. febus el forte, 1-32: con fini
ferro ne portò via contra valle. febus il forte, 5-54: un colpo di
perdere le cuoia: morire. febus il forte, 6-16: per tal vertù
d'animo, di coraggio. febus el forte, 3-53: al re el
dove furon non rimase un dado. febus el forte, 2-31: però
noi ti se'partita, stella diana? febus el forte, 3-13: o dionigia
e tutte altre bellezze indietro vanno. febus el forte, 1-35: e'suo capelli
amore gentile. -sostant. febus el forte, 6-14: sei giorni,
com'io potea tener lo viso asciutto. febus el forte, 3-51: ma io
altra volta prende. -uscita. febus el forte, 2-19: ma perch'e'
fondo della ghiaccia ir mi convegna. febus el forte, 5-15: figlia, cotal
alcuna cosa, ma tutto confessò. febus el forte, 2-5: o dolce
, non difeso, sguernito. febus el forte, 3-23: dicendo e'son
di divisa, fregiato di impresa. febus el forte, 1-49: ad oro iscudi
dubbio lo seguitò per lo cammino. febus el forte, 1-41: io dolorosa fui
paura, o per forte emozione. febus el forte, 5-15: tuttavia tremava come
ombra. - anche rifl. febus el forte, 1-26: io son colui
un frullo: non valere nulla. febus el forte, 5-50: tue parole non
fare del fuoco: accenderlo. febus el forte, 2-40: or facciamo fuoco
. palamedès, in: donzella -disse febus -quand'io ò fatta vostra volontà compiutamente
-ant. zampillare, schizzare. febus el forte, 5-35: come fontana che
appassito; floscio, cascante. febus el forte, 6-29: come fu gionto
forte, 6-29: come fu gionto a febus scol- tenno, / egli el trovò
funo fuore al campo, allora dà febus lo re a uno de li suoi compagnoni
., 403: ciò non smaga febus di suo proponimento, e comanda di
suo figliuol farò contezza / che fu febus per nome chiamato. -sostant.
., 433: da sé il licenzia febus, dicendogli che cavalier non è egli
sociale. palamedès, 45: come febus dona chiaressa a questo mondo, altresì
a dar mala mancia / rubando. febus el forte, 3-8: m'aviso che
eran dentro di notte n'usciro. febus el forte, 4-22: e1 giogante lanfrena
, perché sì pesa: / alora febus, vegendo quella mena, / che per
raggio di sole specchio d'oro. febus el forte, 1-49: ad oro iscudi
, 4-25: con una mano [febus] pigliò l'anello, / per forza
). febus-el-forte, 2-43: disse febus: « per lo meglio ho pensato
il giorno, per tempo levatisi e febus cangiata sua roba e sotto la presa
, che co'ferri furon punti. febus el forte, 2-48: morto el signore
el signore, nella schiera giunse [febus] / e con crudel martir la gente
con certezza, in modo indubitabile. febus el forte, 1-50: al vero quest'
una parte de le bestie de ercule. febus el forte, 6-53: qua e
contenta di rapportare ciò che ella ode. febus el forte, 3-29: dite
saranno abitate per lo senno de'savi. febus el forte, 3-63: menasene [
el forte, 3-63: menasene [febus] el rene, / e tanto cavalcò
e molte recise da più parti. febus el forte, 3-21: elli arivano,
, immediatamente. febus-el-forte, iii-38: febus senza restamento / sì risponde con molta
. palamedès, 145: incontenente [febus] mise la mano a la lama,
bene di cinghie e di sopraccinghie. febus el forte, 1-10: e1 forte
cominciòno la battaglia co li compagnoni di febus. rinaldo degli albizzi, iii-373:
. palamedès, 91: elli [febus] sconfisse la prima schiera inuna picciuola ora
pasolini, 1-95: sei o sette febus el forte, 5-20: di due lengue
volgar., 403: ciò non smaga febus di suo proponimento e comanda di venir
per lo diserto alle loro triste stazzóne. febus el forte, iv-34: giugnendo el
più stesamente appresso nel ventesimo canto. febus el forte, i-3: alquanto vi dirò
fu di gran boria / (poi a febus col dire ritomerone / e di lui
divelto (mura, torri). febus el forte, 4-22: el giogante lanfrena
che lor gridare la contrada storma. febus el forte, 6-29: con gridare
. contesa, lotta, sforzo. febus el forte, 4-55: prese la palla
letter. strada, tracciato stradale. febus el forte, 3-21: ed ei montarono
persona di corporatura massiccia e imponente. febus el forte, 5-19: giunse [alla
et andònne in verso 'l suo paese. febus el forte, 3-63: al suo
prontamente, sollecitamente). febus el forte, 2-38: per sé e
parlò a capo inchino / e a febus dicea senza tardata: / « dolce fratello
valletto partì senza sogiorno / e a febus andò senza tardata. piero da siena
e tenebrosi. febus-el-forte, 6-41: febus, che alora d'amore si lagna,
-ant. mostro, essere deforme. febus el forte, iv-55: prese la palla
mano in me le tue saette discendi. febus el forte, 6-45: levaron su
anche: pratica, gioco erotico. febus el forte, v-50: febus a lui
. febus el forte, v-50: febus a lui [giogante] rispose tostamente:
nudriti, si rallegrano vedendo le selve. febus el forte, i-34: quando l'
alle creature divine e infernali). febus el forte, 6-17: da uomo umano
corrotto, macchiato dal peccato. febus el forte, ii-35: signori, del
, 6-47: fero al corpo [di febus] preziose unzione, / e puoserlo
efficacia di un'azione militare. febus el forte, v-54: alzò rubesta,
in qualcuno: indurlo all'innamoramento. febus el forte, vi-32: amore a lei
lo regno tolse e confinollo apresso. febus el forte, iii-28: se per amore
straordinaria, eccezionale; fatto inconsueto. febus el forte iv-50: la gente di cjuella
sì fatto zimbello, / per maraviglia a febus ognun bada, / tutti diciano: