e, interrotta da singhiozzi, nella febbrile commozione gli narrò l'accaduto. silone
il quale gli occhi acquistavano alcunché di febbrile, e i lineamenti una rigidità di
affannosamente; con fatica, con ansia febbrile. tommaseo [s. v.
febbre, febbricitante. -al figur.: febbrile, eccitato, esaltato.
scenografi avevano lavorato per mesi, con febbrile impegno, ad allestire i « numeri »
immenso alveare di un sussurrio disordinato e febbrile. papini, 1-55: non potevo abituarmi
a chi muore. pasolini, 2-65: febbrile e vano / suono degli angelus /
quella de'febbricitanti nel tempo del freddo febbrile, come quella che ha alquanto di
, comp. da anti-'contro 'e febbrile (cfr. fr. antifébrile)
. da anti-4 contro 'e termico 4 febbrile '. antitesi, sf.
per così dire uno spirito di ardor febbrile: oh che ardor cocente!
di sole, pareva assopito in una sonnolenza febbrile. onofri, 17: nel
avventato in faccia un bacio caldo e febbrile. -avventare occhiate: guardare a tratti
azione, nati per una vita tumultuosa, febbrile, e le cui ore sono sempre
). - per estens.: attività febbrile. panzini, iii-572: ogni anno
; situazione confusa e inquieta, agitazione febbrile. ariosto, 24-3: et ho
di una febbrile fatica in un cantiere; certi suoni parevano
22-137: c'era il tono di una febbrile fatica in un cantiere; certi orsù
con dolore di capo e qualche alterazione febbrile. foscolo, v-93: -deh!
calentura, sf. disus. stato febbrile e delirante che si produce nei climi
screpolandosi sotto la pressione di un turgore febbrile, lasciavano spiovere i petali stancamente.
e il sangue sparso e lo stato febbrile che ne successe è opera tutta di pochi
eccitano una gagliardia fittizia, un ardor febbrile. de sanctis, lett. it.
la natura, col medesimo meccanismo del moto febbrile, ma più moderato, si occupa
rugiada, veniva messo in uno stato febbrile dall'immagine di quella di barbara.
erano scoppiate dal cuore e nel fuoco febbrile del sangue. oriani, x-21-92:
nella spasmofilia dell'infanzia, nel delirio febbrile, nella rabbia, nell'eclampsia,
compiuto, che si svolge in modo febbrile, eccessivo (un lavoro, un'attività
e, interrotta da singhiozzi, nella febbrile commozione gli narrò l'accaduto: « per
ai contemporanei scettici e increduli, diventa febbrile, delirante, confuso, pieno d'ombre
a volte la febbre (delirio febbrile); vaneggiamento, alluci- nazione
cioè con dei rapidi passaggi dalla più febbrile allegria alla più depressa mestizia, con
la natura nel proseguimento del suo moto febbrile, fermentativo e depuratorio. casti,
faccia i l'adolescente, con desio febbrile / cercando il mondo sulla muta traccia
animata, sovra tutto, da un soffio febbrile che conceda apparenza di visioni liriche ancora
formare nel chilo e nel sangue una diatesi febbrile, così pronta ed attiva? bicchierai
, mentre patrizia mi parlava nel suo febbrile impasto di passioni, di rancori, di
che d'impaziente, di avido, di febbrile, che luccicava nei suoi occhi,
, sovra tutto, da un soffio febbrile che conceda apparenza di visioni liriche ancora
atti benigni; l'altra agitata, febbrile, torbida, incerta, senza speranza
jovine, 30: gentile era pn lavoratore febbrile e discontinuo; faceva il suo lavoro
: la vita passata risulterebbe spensierata e febbrile, per le disordinate pretese che l'hanno
di rinascere e di rinnovarsi, cosa febbrile e distruttiva, l'odio, il
i-1040: fu una notte inquieta, febbrile, per lei, fu un dormiveglia
in quell'ebbrezza. -atmosfera allucinante, febbrile. bocchelli, 1-i-51: il chiarore
consiglio grande. -atmosfera esaltata, febbrile. de bosis, vi-1221: notte
si riferisce in particolare a un accesso febbrile della durata di un giorno o
3. medie. disus. movimento febbrile, affanno. magalotti, 24-177:
, 349: egli parlava con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle labbra
medie. inizio e aumento del parossismo febbrile. = voce dotta, lat.
(una malattia infettiva, acuta e febbrile). -febbri eruttive estivo-autunnali: forma
); parossismo (di un accesso febbrile); inasprimento (di una pena)
ma gli occhi brillano di un ardore febbrile; ella è piena di una esaltazione
. v.]: il movimento febbrile, che accompagna le infiammazioni superficiali della
film, con un saltellìo, un martellìo febbrile, esasperato, accompagna le cariche dei
6. per simil. medie. -escursione febbrile: differenza fra il valore massimo e
pavese, 8-41: mi compiacevo del lavoro febbrile a scatti, sotto l'estro dell'
piovene, 5-511: gente agitata dal miraggio febbrile dell'evasione, dell'andar lontano,
come un segno di degenerazione. -faccia febbrile: guance arrossate, occhi soffusi e
. di giacomo, ii-813: una esecuzione febbrile,... una colorazione sana
4. medie. fase culminante nello stato febbrile di una malattia infettiva. =
, in una persona, uno stato febbrile; proprio, caratteristico di una persona
(secolo xvii). febbrile (febrile), agg. che si
sanano. in acqua cotta il calor febbrile refrigerano, e lo sboglienta- mento e
cessano. pallavicino, 7-264: il calor febbrile è spento non solo dal fresco,
in un lampo si colorisce d'un rosso febbrile. deledda, iii-27: bevette con
e poco dopo cadde in un dormiveglia febbrile. govoni, 1-50: un infermo
dei passi stanchi / che ha la fronte febbrile cinta di bambagia, / s'accosta
appassionato di quell'operosità eccitatrice e quasi febbrile, il soscrivere, quasi annunzio ferale,
tempo, affascinata, senz'awedersi dell'affaccendarsi febbrile, delle commosse esclamazioni di coloro che
della bontà senza fondo, dell'attività febbrile. ojetti, i-518: da ogni finestra
da ogni finestra usciva il ticche- ticche febbrile delle macchine da scrivere. boine, ii-159
egli della città grande conosceva il rombo febbrile, l'intensità della febbre, l'
avrebbe preso definitivamente, in un modo febbrile e inatteso, un nuovo corso.
, sovra tutto, da un soffio febbrile che conceda apparenza di visioni liriche ancora
qualunque punto di quel pensiero spericolato e febbrile, che ora nasceva a fiore d'
inquietante. loria, 5-140: il mio febbrile lavoro procedeva chiaro e insieme misterioso come
rimase circoscritto nella testa d'un uomo febbrile o d'un pensatore: egli era un
occhi lucenti, stentando a riconoscersi, febbrile di musica. -che consuma,
, ii-30: animo spinto quasi da febbrile impeto sempre a straordinarie imprese. cattaneo,
si strugge nell'agonia di un desiderio febbrile. de sanctis, i-62: in quel
quel tumultuare, in quella ebbrezza quasi febbrile di un popolo, che dicesi rivoluzione
, 349: egli parlava con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle
avventato in faccia un bacio caldo e febbrile. serao, i-1040: fu una
i-1040: fu una notte inquieta, febbrile, per lei, fu un dormiveglia pieno
436: l'attesa delle notizie era febbrile; il duca, domiciliato alla prefettura
quasi sempre rassegnato, era ora doventato febbrile. piovene, 1-34: all'orizzonte
tardo febrilis (celio aureliano) 'febbrile '. febbrilità, sf. neol
febbrilménte, avv. in modo febbrile, con movimenti rapidi e continui,
grande! ». -con intensità febbrile, intensamente, fissamente. boriili,
adomano. = comp. di febbrile. febbrosità, sf. attività
. 2. di febbre, febbrile (le condizioni fisiche, ima malattia
dedicarsi ad un'attività continua, febbrile. giunti, 43: dalla
incontra la natura nel proseguimento del moto febbrile, fermentativo e depuratorio.
si prende vale a fortificamento del calor febbrile. campailla, 1-5-31: chi a la
le cause del suicidio vengono ricercate con febbrile interesse. preoccupazioni finanziarie? contrarietà sentimentali
, 9-30: le parlava in uno smarrimento febbrile visibile negli occhi che fissavano fuori delle
bob. -proteso in un'attività febbrile; animato da zelo eccessivo; esageratamente
. malattia infiammatoria del cervello; pazzia febbrile (cfr. frenite1).
quella specie di alienazione mentale ch'è febbrile, idiopatica o sintomatica, e che
sospinto da urgente premura, stimolato da febbrile desiderio; impaziente; impulsivo, irriflessivo.
un sicuro medicamento per estinguer quel fuoco febbrile. d'azeglio, 1-201: nessuno può
thumberg nel suo -febbre gastrica: gastrite acuta febbrile. - 4 viaggio 'e nella
e di tempeste. -movimento convulso, febbrile. govoni, 1224: godevamo così
assomma e assorbe in sé tutto il febbrile raccontare, quella specie di giungla improvvisa
negri, 2-51: la trovò smaniosa, febbrile, dopo una notte trascorsa fra brevi
, 13-190: mi parlava nel suo febbrile impasto di passioni, di rancori,
nella ser gnato da calore febbrile. alghisi, 1-103: curasi
si era dato ad attinger l'acqua con febbrile energia, incuorato dalla promessa del monaco
un demonio che, soprattutto nello stato febbrile, tormenta con soffocamento il paziente durante
.. mi lasciano in una indecisione febbrile sul * quid agendum 'per me o
poco dopo. = denom. da febbrile (v.) col pref. in-con
animo e infervori il sangue nel presentimento febbrile e nell'affannosa delizia del primo amore
è incrassando, 0 fissando il miasma febbrile. morgagni, 81: ciò ottenersi
, di fervore soverchio, di risveglio febbrile e veemente. -porsi insieme: mettersi
e intrapolar questi inimici. a febbrile spirito d'iniziativa. milizia,
la norma 'e séppia * calore febbrile '. ipertèrmico, agg. (
medie. febbre utero-ematurica: sindrome febbrile ed ematurica frequente in soggetti malarici curati
, 2-797: una maniera di smania febbrile invase i nostri proscritti, e li condusse
, e veter. malattia infettiva e febbrile con andamento acuto causata dalle spirochete del
loimopira, sf. medie. stato febbrile provocato dalla peste. = voce
una lordura di sensi, un bisogno febbrile, un istinto di bruti. montale,
4. per estens. brillio febbrile dello sguardo. pirandello, 8-97:
causato da malattia, da elevato stato febbrile, da senescenza, da stato di
denuncia uno stato patologico, un'alterazione febbrile o l'ingestione eccessiva di sostanze alcooliche
denuncia uno stato patologico, un'alterazione febbrile o l'ingestione eccessiva di sostanze alcooliche
uno stato patologico, di un'alterazione febbrile. pirandello, 6-30: -ma va'
6. medie. febbre maculosa: affezione febbrile simile al tifo esantematico, con comparsa
2. medie. febbre maggiaiola: malattia febbrile solita a manifestarsi nel mese di maggio
. 2. zool. malattia febbrile che colpisce alcuni animali, trasmessa da
, con un saltellìo, un martellìo febbrile, esasperato, accompagna le cariche dei peoni
il sentiero. -eccessivamente frenetico, febbrile (un'attività). bocchelli,
pratici / -febbre mesenterica: gastroenterite febbrile, parlar di mesenterio e pancreasso /
si denomina. -febbre meseraica: gastroenterite febbrile. a. cocchi, 4-1-156:
violenti agli arti e al tronco con stato febbrile, mal di capo e grave prostrazione
e scotendo dal proprio luogo il miasma febbrile già riaddensato, rimette in piede la febbre
epidemico che si manifesta con intenso stato febbrile e accentuata sudorazione, accompagnata dalla comparsa
concedersi riposo; impegnarsi in un'attività febbrile. tommaseo [s. v.
, i-3- 156: una mano febbrile da donna o da mitingaio scrisse sul
al 1576. fogazzaro, 12-x-87: la febbrile visione di un incontro con antonietta venne
deriv. da morbo, sul modello di febbrile. morbilità, sf. medie
filippino lippi] non fosse qualcosa di febbrile e perverso: qualcosa direi, di
.. potranno immaginare la mia contentezza febbrile, mortale, e i trasporti forsennati
lione che sorga dal suo covacciolo febbrile in cui giaceva colle forze mortificate,
a forme nervose o a uno stato febbrile; palpitazione cardiaca accentuata, cardiopalmo.
. -figur. attività continua, febbrile, indefessa di una persona (o
non è fatta alcuna menzione di moto febbrile cotidiano massime nel tempo dell'ingresso del
tozzetti, 8-192: gli effetti del moto febbrile sono la concezione, la separazione e
della faringe durante la fonazione, febbrile, frenetico (anche nell'espressione
. con dei rapidi passaggi dalla più febbrile allegria alla più depressa mestizia, con
: spingerlo, sollecitarlo a un'attività febbrile, indefessa. gigli, 3-92
delle temperature: grafico rappresentante il decorso febbrile in una malattia. e. cecchi
9. medie. disus. accesso febbrile. metastasio, 1-iii-273: la carissima
12. patol. febbre ondulante', stato febbrile prolungato e caratterizzato dall'alternarsi di periodi
il breve letargo, avremo la reazione febbrile, e in seguito a quello potremo operare
: uomo instancabile e di operosità quasi febbrile. ferd. martini, 5-205:
.. indizio della cessazione dell'orgasmo febbrile. 3. punto culminante dell'eccitamento
screpolandosi sotto la pressione di un turgore febbrile, lasciavano spiovere i petali stancamente coi
'orticaria'e il popolare 'orticaia malattia esantematica febbrile, ossia flemmasìa della cute, caratterizzata
odio contro l'austria; la nostra attesa febbrile della guerra; la nostra volontà di
medie. delirio provocato da uno stato febbrile acuto. -anche: breve alterazione delle
-fase di regressione di uno stato febbrile. metastasio, 1-v-660: la
3. regressione di uno stato febbrile. bembo, 10-v-218: rallegromi con
negli studi. -figur. attività febbrile. jahier, 15: sotto di
diquei poveracci. -caratterizzato da agitazione febbrile, frenetica. govoni, 1-224:
legge: e il suo svolgimento fu una febbrile apoteosi dedicata dai vincitori di marsala ai
piressìa, sf. medie. stato febbrile; malattia caratterizzata da febbre. -disus
caratterizzata da febbre. -disus.: accesso febbrile acuto. tramater [s
affette da tali malattie sono lo stato febbrile, l'anemia anche grave, la
screpolandosi sotto la pressione di un turgore febbrile, lasciavano spiovere i petali stancamente coi
(1908-1966); sorta nell'atmosfera di febbrile rinnovamento dell'immediato dopoguerra, sostenne la
epatico, quello che annunzia l'itterizia; febbrile, quello ch'è frequentissimo e celerissimo
, 1-i-1-9: questo confusionismo apatico o febbrile... prelude insomma a quella classificazione
il mio battito? -convulso, febbrile (l'attività). barilli,
supponiamo un momento... la vita febbrile d'un teatro durante le prove e
tremò in tutte le membra di un sussulto febbrile, ma non profferì parola; i
una lordura di sensi, un bisogno febbrile, un istinto di bruti.
prominenze è gente che osserva con ansia febbrile. 3. figur. importanza
più vivi e ariosi nella luce dolce e febbrile i mosaici elle sue fabbriche e si
: e il suo svolgimento fu una febbrile apoteosi dedicata dai vincitori di marsala ai
un sapiente rilassamento di tutta la sua febbrile attività interiore, un vago protendersi verso
indolente e torpido, in contrasto con il febbrile movimento delle metropoli. comoldi caminer
privo del movimento convulso e dell'attività febbrile, della modernità e del benessere delle
in contrapposizione alla grandiosità e al movimento febbrile propri delle metropoli (un edificio,
codemo, 66: ella ardente, febbrile, provocatrice: lui freddo, una
. improvvisa e transitoria caduta della temperatura febbrile. 2. polit. crisi
, sf. medie. malattia acuta febbrile e con segni d'infezione sistemica, caratterizzata
il logo o lo sbadiglio / l'influenza febbrile / ola fabbrile o quella / del
il quale gli occhi acquistavano alcunché di febbrile e i lineamenti una rigidità di fantasma
con dolore di capo e qualche alterazione febbrile. -periodo di purificazione dopo il
affettuose lettere non rappresentano che un parossismo febbrile, nel quale io sarei caduto per
sf. medie. disus. manifestazione febbrile accompagnata da brividi violenti. m
il resto della notte in un letargo febbrile. idem, fermo e lucia, 591
rigore. sereni, 3-57: quel febbrile poi sempre più fioco / ritmo di
soffice come una spugna, grazie all'energia febbrile con cui la nanna maneggiò la pasta
impasti densi scoppino improvvisi sotto la passione febbrile; tal altra è un balenare di
dopo il brieve letargo avremo la reazione febbrile, e in seguito a quella potremo
, sf. medie. malattia di tipo febbrile o esantematico, provocata da diverse
il battito cardiaco in casi di alterazione febbrile). redi, 16-vui-336: con
arte un periodo di smarrimento e di febbrile rielaborazione. a. banfi [in v
dalle deformazioni dei politicanti, dall'atmosfera febbrile rinfocolata ad arte. rinfocolìo,
fase di delirio durante un grave accesso febbrile. tarchetti, 6-i-286: la febbre
chiuse. -rinnovarsi (un attacco febbrile). pratesi, 5-67: la
occulto, al capo e all'ardore febbrile. manzoni, v-2-660: quell'accidente era
al collo de'rozzi militi con effervescenza febbrile. carducci, ii-n-13: là su
in cui la vita si svolgeva con ritmo febbrile. e. cecchi, 3-88
sintomo morboso o doloroso, un attacco febbrile). erbolario volgare, 1-85:
sempre il suo pensiero [di cavour] febbrile rivolava allo stato, alle nuove provincie
pallide, si coloravano di un rossigno febbrile. c. carrà, 488: il
e lucida del mercurio, r amore febbrile e le lacrime di tutte le couturières dell'
film, con un saltellìo, un martellio febbrile, esasperato, accompagna le cariche dei
un sapiente rilassamento di tutta la sua febbrile attività interiore, un vago protendersi verso
, in acqua cotte, il calor febbrile refrigerano, e lo sboglientamento e
suo rossore di prima in un rosa febbrile e timido. 3. per
, ha uno sprazzo di quella loquacità febbrile, scorrazzante in vasti e sommari panorami
una lordura di sensi, un bisogno febbrile, un istinto di bruti. beltramelli,
intero organismo, abitualmente accompagnato da reazione febbrile. -sepsi puerperale: v. puerperale
settana, sf.): accesso febbrile che ricorre ogni sette giorni.
medie. febbre dei sette giorni: malattia febbrile con decorso di circa sette giorni,
membra e infermo, stimolato da smania febbrile di ambizione, volea trarre gli anni estremi
tapini, ii-171: è stato uno scalatore febbrile di montagne, slegato e sfasciato prima
smozzicate. 5. ant. accesso febbrile. redi, 16-iv-435: sebbene qualche
sinoca, sf.): stato febbrile, per lo più di natura infiammatoria,
, 349: egli parlava con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle labbra
occulto, al capo e all'ardore febbrile. -solatro sonnifero o manico o
di cristo. 4. accesso febbrile. guiniforto, 405: colui che
(un dolore fisico, uno stato febbrile). cellini, 1-98 (231
appassionato di quell'operosità eccitatrice e quasi febbrile, il soscrivere, quasi annunzio ferale
, agitati dal respiro e dal calor febbrile ed interno, si spargono ancora per
per me, ma per lei che nel febbrile / spasmo dell'odio mi spegnea,
grande agitazione nervosa e tensione emotiva; febbrile (una condizione psico- fisica).
-che viene compiuto o si svolge in modo febbrile o affannoso; che ha un ritmo
appoggiato; / agitato da un tremito febbrile, / spende in avemarie resile fiato.
gli aveva instillato nelle vene il fuoco febbrile che lo consumava. pratesi, 5-434
parapetto, spiegazzava la lettera con mano febbrile. pratesi, 1-322: il conte
-lucidità degli occhi causata da uno stato febbrile. onufrio, 22: il piccolo
intramuscolare di sostanze che provocano uno stato febbrile. = comp. da stimolo e
i-4-1: in acqua cotta, il calor febbrile refrigerano e la stomacazione e l'enfiamento
. io. violento (un attacco febbrile). d. del papa
prima che si sia risolto un precedente febbrile. manuzzi [s. v.
. 2. disus. rinnovato accesso febbrile. p. ferroni, 1-113:
]: 'febbre sudatoria': malattia febbrile accompagnata da sudore abbondante, ripetuto,
. landolfi, 20-47: il beccaccino con febbrile volo / e incerto sventa l'imminente
sm. ant. sintomo di una patologia febbrile. p. ubaldini,
38. medie. disus. accesso febbrile, in partic. di terzana.
-per estens. accesso, stato febbrile causato da tale malattia. monti
polso. 3. affannoso, febbrile. bacchelli, 2-i-129: le donne
nel sangue e dalla presenza di stato febbrile. = comp. da tifo
cacciatore; tu metti una precipitazione quasi febbrile nel tirare. stuparich, 1-219:
pensare presto tombava il cervello in caoticità febbrile. = dal fr. tomber
di nuovo, ricomparire (un attacco febbrile). fagiuoli, vi-108: se
e letter. condizione emotiva caratterizzata da febbrile apprensione, struggente attesa; trepidazione.
-improntato a una forte apprensione, a una febbrile sollecitudine (un sentimento, uno stato
vivendo della fatica dell'arte, intendono il febbrile travaglio che questa grande esposizione è costata
eguaglianza civile; animo spinto quasi da febbrile impeto sempre a straordinarie imprese, furono
. marinetti, 2-iii-146: febbrile improvvisazione di una milano alpestre ultrafuturista antonio
un sapiente rilassamento di tutta la sua febbrile attività interiore, un vago protendersi verso
compromissione delle condizioni generali, decorso febbrile acuto e dall'eruzione disseminata di vescicole
farneticare, delirare a causa di alterazione febbrile, di ebbrezza, di obnubilamento della
-verruca peruviana: forma leggera, non febbrile, della bartonellosi. -verruca senile
qual lione che sorga dal suo covacciolo febbrile, in cui giaceva colle forze mortificate,
-che ha richiesto notti di veglia e di febbrile attiranca lungo il canal grande. soldati
ci-, con valore privat, e da febbrile. afelìaco, agg. (plur
ingl. febbrolóso, agg. febbrile. -in partic.: che esprime viva
ecc. manganelli, 1-97: diteggiamento febbrile per gli archivi degli eventi defunti.
muoversi, svolgere un'attività in modo febbrile, concitato. marinetti, 2-iii-120
vestiariste. = denom. da febbrile, col suff. dei verbi frequent.
il viluppo d'anime come d'una corrente febbrile. idem., 2-32: le