, agg. e sm. medie. febbrifugo, antipiretico. targioni tozzetti,
ni- trobenzolo, ecc.); febbrifugo. = comp. da anti-4
impiegata in farmacia (come tonico e febbrifugo). = dal port.
la buxina (usato come antireumatico e febbrifugo); il legno è durissimo,
la guarigione dei calli, coniata come febbrifugo ». calligrafato, agg.
forma di decotto come tonico stomatico e febbrifugo. mattioli [dioscoride],
. redi, 16-iv-368: il miglior febbrifugo però sarà quando il sig. conte
un tempo largamente usata in medicina come febbrifugo, come tonico del sistema nervoso e
resina medi cinale usata come febbrifugo, tonico, ecc. =
suff. -fugo, sul modello di febbrifugo, ecc. diavolina, sf.
è usata in medicina come tonico, febbrifugo, ecc.). = da
[la chinachina] il solo ed unico febbrifugo che sia veramente efficace e che veramente
; la corteccia era largamente usata come febbrifugo. tramater [s. v
, da facire * fare '. febbrifugo (febrìfugo, febrifuggo, febbrifàgio),
e passate per istaccio di quel famoso febbrifugo americano, che chiamasi china china,
fecce allor dal nuovo pondo / col febbrifugo insiem deposte al fondo. muratori,
un morlacco perfettamente guarito con questo strano febbrifugo. cattaneo, iii-2-8: verso le
si è giudicato necessario ricorrere al solito febbrifugo. 10. locuz. -a
è usato come decotto, tonico, febbrifugo. = deriv. dal portogli
di quella febbre fu adoperato il famoso febbrifugo peruviano in piccole e ripetute dosi congiunto
e usata come espettorante, stomachico, febbrifugo e diuretico. = denv.
. -ci). medie. disus. febbrifugo, antipiretico. tramater [s
un tempo largamente usata in funzione di febbrifugo, di tonico del sistema nervoso e
di quella febbre fu adoperato il famoso febbrifugo peruviano in piccole e ripetute dosi congiunto
'rhus cotinus', scotano, si volle febbrifugo, e però la sua corteccia fu proposta
dalla corteccia del salice. è amaro e febbrifugo. lessona, 1290: 'salicina'
bianco vischioso, che si adopera come febbrifugo: questo sugo si condensa all'aria,
dei minerali: complesso cia come tonico e febbrifugo. sepimento). di operazioni
ne provoca il 'sepeerina': alcaloide febbrifugo estratto dalla corteccia animale o vegetale
deriv. da zanzara, sul modello di febbrifugo, ignifugo, ecc. zanzarìo
, i-1-41: una provvista di liquore eucaliptico febbrifugo. montale [in m. praz