/ e ogni altro don, che de'feaci i capi / recaro al forestier,
: ei già la terra vede / de'feaci, che il fato a lui per
cantava a la tavola del re de'feaci. carducci, ii-6-58: benché il tuo
e in terra s'abbattero / i feaci de'lunghi remi, in navi / famose
più pomposamente che ne gli orti di feaci e più soavemente che nelle selve sabee
nausithoe, dal nome del re dei feaci (gr. naual0oo <;, comp
: mai non fia / che degli uomin feaci in terra vegna, / ostilità portando
, più pomposamente che negli orti di feaci e più soavemente che nelle selve sabee
in tutta questa terra, vivono i feaci / e io sono la figlia del magnammo
che regge il potere e la forza dei feaci. -tenere in concessione (una privativa
fa ulisse dormiglione e sposto [dai feaci] senza sentimento in su il lito della