/ come se n'alterò, come fe segno / del nuovo nato al cor timore
/ di lei oltre a misura, fe disegno / d'averla, e non possendo
, / per le mie strade chiaviche fe * fare, / che molto a tutti
fu aperta, l'apritura della quale fe grande risonare. fioretti, xxi- 895
tempo. grazzini, 3-201: non fe mai [dio] cosa a caso o
prefettura. panzini, iv-46: auto da fe si disse poi e si dice tuttora
ardere. « feci un auto da fe delle mie lettere d'amore ».
ella si partisse di firenze, lo fe trascrivere. papini, 1-168: uno
a sollazzare. bisticci, 133: fe ispogliare ignudo il nipote, e batterlo
e qui te por- tarà bona fe et amor *. baldòria,
accorse / zampillando dal monte, e la fe in mezzo / splendida d'un freschissimo
m. franco, 1-112: che fe sì bel beccatoio da colombi. c
la billera, / che antigono le fe, quel vecchio matto. = etimo
/ con la putana en roma ne fe derisione, / ch'entr'un canestro l'
18: giannetto prese la tazza, e fe * vista di bere, e cacciòs-
ritrose / tonnipossente creator comando / uscir fe tutte le mondane cose, / e
netti e puli / a lor donar fe domila fiorini, / perché armeg- giasser
/ con la putana en roma ne fe derisione, / ch'entr'un canestro l'
. burchiello, 33: nem- brotto fe la torre di babello, / per guardar
salviati, 19-37: buono, piacemi a fe. -ma oh! noi siamo /
d'una castagna, / a pistoiesi le fe muover guerra. cantari cavallereschi,
l'ha dentro la magagna, / fe insaccarmi nella ragna / con suo'ghigni
e frascherie; / poi di me fe notomie, / quando m'ebbe a
catena in gola, / dinanzi a sé fe legger la sentenza: / « due
a que'suoi compagnoni, e così fe * più di festa, e mantenne corte
, 37-83: l'uno e l'altro fe 'ntorno cerchiare / di gente sì,
i dolci studi / e di lieta si fe bruna / ai tuoi versi la fortuna
non per fraude. soldani, 1-56: fe incettarti il bariglione / che '1 cinico
, cent., 9-42: questi ben fe, come persona sciocca / che non
fugì al re priamo; / quel che fe al re carlo audito n'hai lo
stringersi, unirsi, collegarsi in lega; fe derarsi (riferito a stati
, 70-3: il bavero a san pietro fe parlamento / istando incoronato e signorile /
. lippi, 4-56: ma si fe innanzi un grande e orribil toro,
pilato a una colonda / tostamente el fe legare; / el sangue fine a terra
terra abonda / delle frustate che i fe dare. cicerchia, 1-178: quando pilato
. pallavicino, 1-209: solone fe lecito agli ateniesi l'omicidio de'figliuoli.
fier combatedor, / no te portai bona fe né amor: / pentid ge son
egli è tanto l'amore e la fe ch'io le porto, che non è
fare, / germi e lambertaci se fe chiamare, / e queste comenciono a ingrossare
tempo è dito, / quel ch'eia fe col tauro; ben lo trovemo scrito
in ogni petto, / sull'auree corde fe volar quest'inno. foscolo, 1-170
capellano volgar., i-55: piena fe ti porto, che quella magnanimità del
ila, / congegnator di cuoi, gliel fe * di sette / crassissime di tori
maniglia, 1-iii-34: -vi giuro alla fe / d'amor disperato, /.
-malattie della crescenza: quel gruppo di fe nomeni morbosi che possono verificarsi
ogni ora, ma in buona fe si guadagna poco co'casi loro. e
, 70-4: il bavero a san pier fe parlamento, /... /
ila, / congegnator di cuoi, gliel fe di sette / crassissime di tori aride
contare, / ioanes lo batista eia fe decollare. / nui'omo se devria en
che in borgogna, a spalliera, a fe stoni, a pergolato ed
. rosa, 198: per invidia adrian fe sì gran fallo, / che il
con la putana en roma ne fe derisione, / ch'entr'un canestro l'
: oh inestimabile diletta carità, ben fe contrario al secolo! tasso, 1-5-69:
suo dimìno ». poliziano, 191: fe insaccarmi nella ragna / con suo'ghigni
ghigni e frascherie; / poi di me fe notomie, / quando m'ebbe a
, e freddo e stretto / gli si fe 'l sangue. tesauro, 2-ii-40:
. guittone, xiii-19: per me fe, troppo ho gran deritto, s'ovro
palagio alto dirocca, / come rincontro fe * de'cavalieri. tasso, 1-17-79:
e degli applausi con lo stesso mistero dei fe nomeni naturali.
zioni vostre da colui, il quale ci fe degni della loro veduta, o vuoi
drento alle lor larve / gli si fe incontro, e 'l viso discoperse. bandello
argomenti religiosi (e fiorì specialmer, fe durante il medio evo); mistero
zioni vostre da colui, il quale ci fe degni della loro veduta, o vuoi
acqua per li prieghi di ermafrodito, che fe al padre et a la madre;
. pazzi, xxvi-3-335: gello, fe 'l grosso tuo can della scala,
ceruminose, gastriche, intestinali, pancreas, fe gato, ecc.)
posizione); corrisponde ai fonemi latino fe ph (occlusiva sorda aspirante, che
, e le bugie sono per natura così fe conde, che una ne
venuto; / ed, a la fe, che 'l maggio spiacimento, / che
. e come s'incarica? mia fe, mescolavi dell'acqua, spruzzavene assai,
fautte. = comp. da fe 'di significato incerto ', fa,
, xxxv-1-815: e1 no ten né fe né sagramento / ni lealtà per nesun
= comp. dalle sillabe iniziali di fe [rro] e m [agnesio]
periodico degli elementi; ha simbolo fe; peso atomico 55, 8471
. cfr. isidoro, 17-9-95: « fe rula vocata a medulla;
dal lat. fescennxnus, deriv. da fe scennia, città etnisca.
fetoplacentare, agg. medie. circolazione fe toplacentare: la circolazione sanguigna
, sm. chim. composto, derivato fe nilico del benzopirano, costituente
reca! dottori, 1-84: bacco fe un ghigno, e lasciò andar un
8-12: papa innocenzio quarto ne 'l fe brullo; / che come non fu'oste
pilato a una colonda / tostamente el fe legare; / el sangue fine a terra
terra abonda / delle frustate che i fe dare. rosa, 98: signor,
or s'ammassa, / anche con falsa fe la gabbatrice / fortuna (e vuoilo
giorno che vostro servente / amor mi fe \ guinizelli, iv-31 (14-6):
l'arma che verso i gelidi trioni / fe roma dubitar del suo destino?
lucca, e di pistoi', tre dì fe soste. della casa, 5-iii-83:
/... / che le fe della testa ima granata, / che melagrana
int'una sera [la commedia] me fe tornar el sangue vivo in le vene
cent., 81-89: il papa gli fe grotte di leone, d'ornamenti di tutte
ch'avea lo 'ngegno in punto lo fe volger, e cadde bósolino in fondo.
, / e la guerra a caprai'fe raddoppiare. idem, 78-44: i fiorentin
carta sangimignanese, v-56-1: messere rugiri e fe derigo e arigo ànno tolto
maledetto / il dì di befana mi fe immascherare, / con lui andando senza
essere medicato; incurabile, inguaribile (una fe rita, una malattia)
ensteso ve dico, / che se fe un cavalier borgoignon per amico, /
giovane, 10-949: se ben dianzi fe seco cristione, / a ciapin sempre ha
, preferisce il mercato, magari un padrone fe nicio! e io,
mel sacro sull'imetto, e primo / fe del celeste amor celebre il rito.
. f) 7ratooxó7rog * che esamina il fe gato o le viscere delle
, sm. plur. etnogr. popolazioni fe nicie stanziate anticamente in libia
'n ciò vide lume, / gli si fe incontro, e valorosamente / li mise
sta / sempre in quelloco in cui debiti fe \ -in questo luogo: qui,
. ixaxàpie, vocativo di (juxxdpioc * fe lice ', con valore
assai / più che cos'altra mai (fe chedo a deo), / ma non
, cent., 33-94: la quale fe chiamar città papale, / e'colonnesi
martira / el mondo tutto e rompe fe e patti. ariosto, sat.,
guerigion feceli dono, / ed el fe lor perdono, / e anche el refedier
11 sai, ch'a molti ne fe increscere. pascoli, 736: spuntava
metamorfismo, sm. geol. complesso dei fe nomeni e dei fattori naturali
stefano, 15-26: mane- strare li fe zerti brudeti. / de queli el ne
iddio l'uomo... maschio e fe mina. e li benedisse
, comp. dai simboli chimici ni e fe (rispettivamente del nichel e del ferro
un bambino. pataffio, 4: fe ninna ninnarella che m'appella. aretino,
grossezza ai una noce, giallo-rossicci, fe indigena dell'america meridionale.
alimentari o di stiro e i fusi fe tale operazione si effettua unendo il capo
se nella giorgia e nella carolina si fe qualche sforzo per ributtar l'inimico,
1-21: lo re artù... fe venire al campo la reina ginévara e
mal conscio del destin, / cui lo fe nascere / natura madre, / d'
\ >pra non star, se di fe non se'sciolto. piccolomini, 10-354:
ormoni fenolici, che presentano una funzione fe nolica come l'adrenalina e
, / e. lla fallanza che fe la slealtà o pura / e crudele,
di san brandano, 114: eli cusì fe e apro- simà a la isola e
io son l'ostaggio / della ondeggiante fe d'audace plebe. de libero, 1-92
corno eli iera usadi, eli stete e fe 'nde la festa de lo nadal fina
sf. disus. fuscello di paglia, fe stuca. - al figur
di galatina, 271: in li iorni fe stivi,...
. paraselène), sm. meteor. fe nomeno ottico determinato, in
sgretola, / di molte l'arno fe lungo la riva, / ed io il
uliva piansi, / e quel ch'io fe, nella penna rimansi. guicciardini,
i fossi, / e torri di legname fe rizzare / e manganelle con difìci grossi
stante levàrse soso 'n fretta / e fe ^ eno una danpa cum sentore / s'
? niccolò del rosso, 416-10: ancor fe ^ e phoroneo che ^ ascuno /
du bellay, jean- antoine de bai'fe, rémy belleau, pontus de tayard
. è quella di prescindere da tutte fe circostanze estrinseche e di considerare l'effetto
la confusione del suono del mare e de fe tempestose onde. cinquanta, xxxiv-589: diceva
lo potesse, il canonicato di padova gli fe conferire. 2. rivendicare una
/ che non prezza ragion, che fe non serba, / che non fu mai
scriveste / poi che l'ardente spirto vi fe almi. mazzei, ii-99: ne'
quelle si salvarono coi prologhi, mentre fe politiche andarono perdute in parte, e in
analogo. le ragioni sillogistici fe 'metafisica ':
donato, 276: in quesranno si fe per legge che ponte a scarpetta
affettuoso garbo il buon pibracco: / fe coll'aereo miei purgar la bile 7
-dar la quadra a qualcuno: farsene fe, prenderlo in giro, canzonarlo.
. sbarbaro, 1-13: villanelle vestite a fe sta, le case fanno
gd a dc e di hf ad fe tra di loro uguali, ancora le loro
sf. dir. can. comunità di fe deli affine a una parrocchia
4-i-872: tulio ostilio... fe morire [mezio fuffezio] diviso da due
e piscio. dossi, iii-93: essa fe per rispondere, e la risposta le
. / -son tutti, a nostra fe, tela di ragno. -anticaglia
avevano 1 prelati cattolici consultato e confutò fe opinioni portate dagli eretici. segneri,
, v-551-78: una toagia blanda el fe aporter, /. de carne e de
refittoro [idem, xvii-159-25: ri- fe toro] ai boni ha savor pravi /
, la concludono mugolando e fischiando, finché fe voci non reggono più. -riuscire
maschio e piantarono una batteria per romper fe difese del fianco opposto, non ostante
5-i-58: la rettòrica o persuade o difende fe virtù e buone azioni degli uomini. manzoni
, posta tra il gran gabinetto e fe picciole stanze o siano retrocamere della regina.
riffa ruffa, / questa a quella fe un iccasse ed un sette; / e
[lo splendore] ancor florido e rilevato fe due celebri accademie del mondo, l'
e or li domiamo al giogo, fe il primo viaggio che fanno questi giovenchi e
niuna pena accompagno, ma egli si fe reo de le nostre colpe, e
, direbbe il poeta essere come l'araba fe nice, che si crede
in borgogna / e tutto il popol fe di pianger roco. cieco, 31-62:
1-iv-153: rotte ch'ebbero i romani fe due prime schiere di annibaie, restava da
, neri i capelli tagliati corti, fe unghie rosicchiate da scolaretta. -spolpato
non vi fusse, andarono a veder fe sue pitture, e rimasero tutte confuse e
loro storia cominciano a modificarsi, passando fe sorde k t p alle affricate (o
dei rischi che ci si corrono. fe -figur. pieno di pericoli
sopra il bastone dell'autorità indiscreta, si fe lecito di rub- barsi dalla sala dove
interno: il ramo terminale sensitivo del nervo fe morale, che attraversa l'
e rassignare tutto ciò che perverrà a fe sue mani e guardia, a senno del
lomazzi, 464: nel tempo che si fe de la gironda / il gran canzonamento
: preso sbocconcellatamente lieve ristoro, mi fe partecipe del residuo nel piatto, indi m'
. tasso, 1-84: quando il re fe di sion l'acquisto / e vi
padre leone scodinzolante e allegro come un cane fe ti di vivande e di
principio da ogni lato, lo appropriano a fe -modello artistico o letterario.
guasta la pelle, / come oggi fan fe o per i maltrattamenti subiti (
fede di questa scorza d'insensibilità e di fe rocia che vi protegge. bonsanti,
questi si scosta molto / da la verace fe non voglio che mi odano
mettere in opra, e racontar distincte / fe toe virtù dipincte / dinanzi agli ochi d'
e lodatore. a nostra donna oracion fe? e / santo bernardo, sua langa
il numero dei comuni dotati di pubbliche scuo- fe o d'esse mancanti. cicognani, v-1-239
ne uscì in un riso di superiorità. fe noglio, 36: partigiani
, 2-58: l'italia è bensì sacerdota- fe, regia, patrizia, e pur troppo
vuoisi che sia una degenerazione dell'ovario non fe mento naturale.
sembrano essersi aggirati. amari, 1-iii-455: fe allor [il re] gittare,
alla libertà di navigazione, ribassarono sensibilmente. fe miei quadrati azzurri e rossi
priorato, 9-42: soggiunse doversi da ministri fe -con meton.: servizio
foscolo, gr., 170: fe manifesta quel portento a'greci / la
, xxviii-879: quand'ebbero così ordinato, fe ce grandemente aparecchio a un suo
: chi se ne potreb fe brevi, che s'impegna poco ne'sentimenti
d'una certa salsa d'uovo oleosa. fe b. segni, 9-52
sfacciata, / gl'impuri motti e il fe -compiuto in modo palese,
della famiglia de'fossori, stabilita da latreil- fe. questa tribù ha per tipo il genere
più presto, avendole più comode, la fe [la frittata] diviatamente con le
librettisti, rappresentava un filippo tiranno bigotto e fe dolus, gratia, industria
quali [raggi del sole] se dirittamente fe -usuale, corrente.
sgangherarsi l'uscio nella stanza di cleo- fe, spippolò la corona del rosario nel letto
o altro potentato vicino si accostasse tanto con fe terre del suo dominio al paese che egli
o tre deputati si aggiunsero a loro, fe agricoltura [s. v
. frugoni, 3-i-403: mio padre mi fe strettamente ravvolgere d'aspre catene e portar
scope. cantù, 3-338: fe coltivare 15. 000 ettare di sodaglia.
., -280: l'arida terra sorbe fe celestiali acque. leonardo, 2-87:
terra e ravvivati, in cento parti cadevano fe centinaia, e molti per non esser più
castagnole, colpi di rivoltella dalla finestra. fe noglio, 5-ii-76: poi
iii-1-73: esso sanza riposo e ispedito / fe meno preciso di
apostolo de iesù cristo, et elo me fe spendedor de la conpagnia e corezedor de
ranallo, 1-390: deu! tu la fe spec- zare / l'opera che fece
, / come sopra a poggiuol, si fe sì innanzi. leoni, 652:
: quegl'interminabili giardini, così ridenti e fe pessime: tutte le squarciava
femm. -trice). ant. che fe ivi, cercando degli squarci
173: molto tempo vuoisi a sradicare fe dinastie. 6. estirpare un
e serve a fare bandiere e fiamme per fe navi. 4. tela di
1-ii-478: stoltiziando e superbiando, si pareva fe = voce dotta, comp. da
quello molti pezzi, lui tutto stordito fe bassare sopra il collo del suo cavallo
, 3-58: sul monte gli menò e fe ghe un sermon stramaraveglióso. =
volgar., ii-13 (7): fe. llo portà'su la strapunta su
e vemia lasciò al fiorentino, / né fe sanza cagion tale strumento. f.
sì al vivo, lo stupor mi fe / mutolo in quell'istante rimanere. manzoni
di gd a dc e di hf ad fe tra i loro uguali, ancora
punto e, tirando la retta tangente fe, avremo parimente l'angolo cef minore di
rechino tanto d'afflizione che ne restino ma- fe contenti. segneri, iii-1-188: perdonare immantinente
« stasera vo'cominciare ». e fe uno taulito con una sponda da lato dove
arte senese, i-91: io ho fatto fe delmente quanto a dio e
? son vegnù a veder cossa che fe. -consumarsi le tavemelle a qualcuno-
aspetta tempo. via, no me fe più penar. proverbi toscani, 72:
e scoppiai in un'apostro fe che lo fece restare come una statua.
dadi, deli qual elo li fe carte. machiavelli, 1-vii-156: non si
il priore sprovvisto, mandarono a comprare una fe do d'argento veneziano che
: « deh, dimi per tua fe » dissele, « discreta giovane, chi
, non pochi rimedi onde difenderlo dalle tignuo- fe e da'tarli. b. del bene
'ala'; è registr. dal d. fe. i. tisanuri, sm.
e pensieroso / lunghi dì restar mi fe. g. gozzi, i-27-164: so
fiore [dante], i-29-12: ancor fe far trabocchi e manganelli, / per
[12-iv-1982], 134: una nikon fe a esposizione automatica, munita di motore
che qualunque altra a diogene; che perciò fe vedere trasfigurati molti ch'eran tenuti per
, 4-iii-63: nelle diverse tratte che si fe cero nella pescagione del corallo
madre di gesù, maria di cleo- fe e maria maddalena che accompagnarono gesù al
rote, percioché formano un quadro bislungo fe: * mato sopra quattro travicelli;
e palese 'l selvaggio! proverbia super natura fe minarum, xxxv-i-550: certo
cent., 21-6: di dugento galee fe raunata, / e venti nati,
ventesimqprimo di novembre, vicin'a sera, fe l'entrata sua nella città tarchetti,
. baruffaldi, i-82: or'ei fe muse ad ambo i lati schiera / della
dell'anca, proprio all'articolazione, fe come un chiodo, una vite che
una lumacuzza, pure in malora mi fe condurre a casa sassi, rena e
. geol. disus. l'insieme dei fe nomeni vulcanici che caratterizzano una
-in un'espressione comparai, con riferimento a fe visitavano, sgomberavano e serravano. un'
: bigiare la scuola (milano), fe schissa (torino), far
cadrega. café society / ka'fe * so''sajti /, correttamente /
attenzione'. customer satisfaction / 'kastomer satis'fe.. on /, correttamente /
fashion e editor. fashionista / fe.. onista /, correttamente / fae
tagliare'. hair fashion / er'fe.. on /, correttamente / 'he
(porta tovagliolo) colle mie cifre (fe); potresti domandarne alla padrona e
preziosi. www. comune. fe. it [2002]: bauli,
verboten / fer'boten /, correttamente / fe. 'bo: tn /, agg
dei contenuti in b, cu, fe, mn e zn assimilabili di un vertisuolo
. web café / web ka'fe * /, correttamente / web 'kæfei /