non essere ateniese, il quale atticissimamente favellava. salvini, 39-iv-29: a un amico
tanto che parea che quando ridea o favellava, ella avesse piena la bocca non
f. f. frugoni, xxiv-977: favellava ognuno dell'accidente seguito, detestando con
piazza con orgoglio strepitoso bollea, mentre favellava ognuno dell'accidente seguito. c
18-1-293: molti cittadini, e mentre egli favellava, e quando poi catenato se n'
di salire sino a lui, così ognuno favellava per una lunghissima cerbotana.
e con cittadinesca e amorevole voce favellava in tedesco, per darli ad intendere fusse
zaino tutto pieno, e ai proci / favellava così: « competitori / dell'illustre
[il negromante], come quegli che favellava coperto, e disse: gli è
principio sorrise, credendola pazza, poiché favellava così a distuono. segneri, iii-i-
diletto. l. salviati, 11-6: favellava anco spesso con estremo diletto delle lodi
gli altri, ma cicerone stesso favellava, dalle pistole in fuori, e massimamente
bibbia volgar., iii-13: anna favellava nel suo cuore, e solamente le
principio sorrise, credendola pazza, perché favellava così a distuono. = deverb.
nelle divine cognizioni della morale filosofia, favellava al suo cuore. carducci, 578:
andrea minerbetti; il quale senza bisogno favellava più che la cecca e mona menta.
e talvolta lieta e tal'altra malinconica favellava. parini, 274: la
in ispezie d'una colomba, che gli favellava nell'orecchie la sapienzia. bibbia volgar
alberti, i-340: [pomponio attico] favellava sì netta la lingua greca, come
tre, e 'l figliolino che già grandicello favellava il tutto. manzoni, 5:
boccaccio, v-246: io così fidatamente ne favellava, per ciò che saper mi parea
bertagna, reggente del rosario, che favellava rose aculeate dalle acuratezze scolastiche. landolfi
fiammata allegra di pino e di pigne favellava su gli alari, con lo scroscio
. verri, ii-77: ancora egli così favellava, che gli spettri si dileguarono qual
., 59-43: dell'altra vita favellava scorto, / dicendo della grolia e delle
s. maffici, 6-5: mentre così favellava il giovane, gli altri tre con
che non intratteneva meno quelli co'quali favellava con la mano nobilmente da lui mossa
. verri, i-274: mentre così favellava, rimaneano gli uditori percossi da maraviglia per
intrico forense di articoli la signora principessa favellava acconciatamente come ogni ben versato giureconsulto avrebbe
nelle divine cognizioni della morale filosofia, favellava al suo cuore. fucini, 724:
. frugoni, iv-235: sentii che si favellava dell'inciampo de i pitocchi, dalla
si disse nella bibbia, laove iddio favellava all'uomo: cenere se'ed in
molte nazioni alla potenza romana soggette niuno favellava se non latinamente. bandello, 3-7
vidi il genio d'orazio, che favellava satiricando in prosa legata così pedestre che
che non intratteneva meno quelli co'quali favellava, con la mano, nobilmente da lui
gran maestri? varchi, 18-2-325: favellava il signor malatesta in numero plurale,
dicendo che 'l sonetto era quello che favellava. cicognini, xxx-n-44: ma voi coi
seta, faceva stare inginocchioni chi le favellava. citolini, 445: lenzuola, letti
da pittagora, filosofo nigromàntico, e'favellava [numa pompilio] la notte con
le orribili tracce delle quali tanto si favellava. 6. assordante, fragoroso
mi parete il pecorino da dicomano che favellava poco e male. = dimin.
piliava bene che volea omo dicere ca favellava co li dèi. 66.
scale, andossene a milione il quale favellava col suo fante alla porta del giardino
e de roma, v-169-364: la nocte favellava co le demorda ad priesso ad una
e fecionlo venire allo sportello dove si favellava a'prigioni. guido da pisa, 1-172
sergardi, 1-175: ora in segreto favellava ardito [il calabrese], /
pedante], scrac- chiava quadro, favellava a romboide, con certe parolone sesquipedali
quale ella vedea e con cui ella favellava e che le mandava i razzi amorosi nell'
, come se fosse stato presente, favellava. -mitigare. bisaccioni,
5-281: pure, ripreso animo, così favellava al re. p. leopardi
di ristorare quella. botta, 4-132: favellava loro con accese parole della beatitudine della
le orribili tracce delle quali tanto si favellava. di giacomo, i-450: a napoli
parte un uomo mascherato, il quale favellava al popolo. stuparich, 1-321:
zool. diciemidi. chiava quadro, favellava a romboide, con certe parolone = voce
i cuori. botta, 4-33: favellava carlo con termini molto ingiuriosi pel re di
: vidi il genio d'orazio, che favellava satiricando in prosa legata così pedestre che
di pena. comanini, l-iii-311: favellava con dio scacciatore di tutti i mali
. anonimo romano, 1-177: favellava cose meravigliose. lengua deserta faceva stordire
, un uomo mascherato, il quale favellava al popolo; ma io non potea
, dolore e pianto negli ascoltanti. favellava nella medesima sentenza pietro antonio bembo,
il pedante], scracchiava quadro, favellava a ramboide, con certe parolone sesquipedali
l'asinelio offese. aretino, 13-92: favellava di rado e poche volte soggiornava con
e fecionlo venire allo sportello dove si favellava a'prigioni. cantari, 80: liombruno
g. gozzi, 1-205: mentre che favellava, si avvide che la muraglia della
f. f. frugoni, iii-7: favellava a strambotto, che perciò avea anche
cotanto insolente come la nobiltà terribile. favellava a strambotto, che perciò avea anche
, 18-2-396: era bel parlatore, ma favellava collo strascico. salvini, v-2-4-28:
guerrazzi, 2-672: mentre il fratello infervorato favellava, fu visto tentennare a modo di
è scritto. anonimo romano, 1-196: favellava campanino e diceva: « suso,
tra lo scapolare e 'l cappello, e favellava poco, e sempre cavalcava a dietro
giov. soranzo, 153: sì favellava il veglio empio e rapace e de
disio / terse: e a la bella favellava il dio. imbriani, 2-213:
20-337: ella udì che messere gesù cristo favellava a simone,... e
fornito di adulazione, col quale egli famigliarmente favellava, si mise a magnificare con molta
1-228: ma mentre che in tal guisa favellava, spesso la natura gli facea volgere