= voce dotta, dal lat. fautor -óris 1 fautore ', dal tema
saviezza stabilirono i legislatori romani doversi obbligare fautor del danno ad un pagamento rigoroso non
di giunone] del tuo / orto fautor cortese e di assistenza; / e ne
vita il morto, / nei petti dei fautor mutano regni: / di là mestizia
, 9-582: altri affidati / dal fautor proverbio antico e vero, / il mondo
mori e del morèsimo,... fautor de quelli che son tortizadi da malvaxi
divenuto non a caso viaggiator nebuloso e fautor di ladri. 2.
impunite le sceleri- tati, che fusse fautor de'buoni e non castigator de rei?
re a questo parere che aveva per fautor principale il birone; e sopra ogni