= deriv. da fare. fattézza (ant. fatéccia, fatézza),
del viso e de le spalle e di fattézza, / e, quando la miriam
, / ogni parte di lei, ogni fattézza, / ecco esce la sua serva
/ e splende in tutte cose tuo fattézza: / ognunque creatura a te s'aduce
gran cosa) s'assomiglia tanto di fattézza a quella giovane che io non so
l'altro non risguarda che la forma o fattézza delle cose corporee. lanzi, i-46
il rangifero un animale quadrupede, di fattézza e di pelo simile al cervo. d'
il padre e la madre e la fattézza della casa, fu ripieno non soltanto di