giustificazioni. = deriv. da fatto2. fattitivo, agg. ling
coltivatore esperto, in giardino raffinato. fatto2, sm. azione che è, o
fatto. = deriv. da fatto2. fattualità, sf. filos
giustapposizione, da gran [de] e fatto2 (v.). grànfia,
guastarsi) i fatti suoi: v. fatto2, n. io. -guastare
si scuoprono i fatti: v. fatto2, n. 11. -gatti e
savio quegli degli altri: v. fatto2, n. 11. -se
minus, con valore peggiorativo) e fatto2 (v.); cfr. provenz
suol far poche parole: v. fatto2, n. 11. -contano più
le parole non bastano: v. fatto2, n. 11. -dove son
più parole che fatti: v. fatto2, n. 11. -dove son
acconciano i mali fatti: v. fatto2, n. 11. -le parole
i fatti son maschi'. v. fatto2, n. 11, e femmina,
-parole non fanno fatti', v. fatto2, n. 11. -quattro cose
post 'dopo'e factum (v. fatto2). postfazióne, sf.
-sapere il fatto proprio: v. fatto2, n. io. -sapere la
pistols sei fatto ». na fatto2, sm. coppia di fatto: