, 1-3-82: sotto clemente ottavo furono fatti molti decreti, li quali danno regola
; in somma è innamorata morta de'fatti miei. collodi, 308: bastarono poche
un suo capriccio. / li danari son fatti per ispenderli. / -innanzi pure!
certa eccellenza per la quale i più degni fatti vanno innanzi a'meno degni.
meglio, e dà buon conto de'fatti suoi. -tirarsi innanzi per medico
gregorio ix volgar., 1-89: i fatti si debbono innanzipórre alle parole. cicerone
che vuol governare i diritti acquistati per fatti legittimi. f. galiani, 4-118
granelli, se n'andò con esso. fatti di alessandro volgar., 24
cagna, 3-13: il popolaccio inneggiatóre dei fatti com piuti...
de mali portamenti, che erano stati fatti dal lavoratore passato, a gli olivi et
profetica trova modo d'inne- starvi i fatti posteriori. carducci, iii-10-325: trovava
suo. soderini, iii-160: agl'innesti fatti di estate è un apporsi se
, militari, che esalta persone, fatti, ricorrenze particolarmente significativi, o viene
sm. plur. i bambini di betlemme fatti uccidere da erode al fine di sopprimere
innocenti, gl'innocenti', i bambini fatti uccidere da quel gran politico che era erode
irreprensibile, encomiabile, meritevole. fatti di cesare, 89: innocenza mi sembra
manifestano i secreti dei vivi. sì fatti documenti non sono innocui che affa terza
spogliato, denudato, scoperto. fatti di cesare, 62: cesare rimase la
indumento; spogliato, nudo. fatti di giuseppe ebreo, 14: giuseppe giunse
dolore che ha, perché li avrebbe fatti, come dicono là, inoculare. p
una femmina in fiandra abbiendo ne'suoi dì fatti tre fanciulli morti, essendo di ciò
, oltre a mill'altri somiglianti inganni fatti in antico,... volessi aggiugnere
volessi aggiugnere quelli che modernamente sono stati fatti. g. gozzi, 1-14: di
mettere al coperto con opportune arginazioni così fatti terreni dalle sommersioni delle piene.
caldo e contro il freddo non saranno fatti inopportunamente per isfuggire il silenzio. foscolo,
. de sanctis, ii-6: i fatti materiali e le situazioni sono la materia
posso soffrire certi inorpellamenti contrari a i fatti patenti e manifesti in uno istorico che
croce, ii-13-306: se si vuole questi fatti dominarli con la mente, comprendendoli,
p. neri, 1-vii-18: si sarebbero fatti due altri assaggi dell'istesso oro.
ii-716: una commissione per inquirere su'fatti del 15 fu composta da gabriele abatemarco
visionaria, la sua audacia inquisitiva dei fatti morali, sapevano imprestare, incidentalmente,
per oggetto principale gli esperimenti da me fatti con questa pietra. giannone, 2-ii-274:
metodica e penetrante in ordine a cose, fatti, persone, situazioni di cui si
interesse dello stato) per accertare i fatti, individuare i colpevoli, acquisire le
casi di contrabando: cioè di processare sì fatti delinquenti anche dopo alquanti anni della pretesa
idoli, nel darsi in preda a sì fatti,... ne tengono ancora
che t'inzeppo, gli venìan poi fatti de'cani lunghi, lunghi, lunghi.
-anche scherz., con riferimento a fatti o eventi che si prolungano indefinitamente o
dante, se quel ruscello ne avesse fatti stampare (poiché egli ha voluto mettere
a poco, insalutati, vacando ai fatti loro. 2. figur.
questo, che in bologna ne ha fatti ritenere dua altri, pe'quali io
in persona, imprigionati, battuti, fatti schiavi, ora sembra comincino a divertirsi,
3. in antropogeografìa, il complesso dei fatti e dei fenomeni che riguardano la progressiva
ciò che seco avea di bene. fatti di cesare, 158: cesare..
34-82: quivi ad alcuni giorni e fatti sui, / ch'egli già avea
/ tant'è in essi nova fantasia. fatti di giuseppe ebreo, 54: sempre
: alcuni cinesi... si erano fatti cristiani, tosandosi i capelli e vestiti
con riferimento a scritti, discorsi, fatti chiari ed espliciti. -anche: per indicare
. sm. imperturbabilità, integrità. fatti di cesare, 31: cesare era nomato
, di avere notizie o informazioni circa fatti o circostanze particolari. bandello,
contradditorio tra loro per interrogarle liberamente sui fatti della causa. 3. consultare (
fine di riceverne notizie o informazioni circa fatti o circostanze particolari. girolamo leopardi
giovane, 9-624: con interrogatori sì fatti / un fantoccio v'assale, / da
iniziativa per essere informato dalle parti sui fatti della causa, e, rispettivamente,
parlamentare al governo per avere informazioni su fatti di pubblico interesse o su documenti in
si dicono ad interrogazione, che siano fatti da coloro li quali siano moribondi overamente
10. porre fine a una serie di fatti o di numeri o a una successione
un lavoro, di un discorso, di fatti o circostanze; interruzione.
prospettiva le pareti, e rappresentò alcuni fatti del medesimo santo tra gl'interrompimenti.
, parevan d'una covata di gufi, fatti più tondi dalla paura.
puliti e dove pieni di nodi sono fatti per la sorte, che spesso seguita e
o iniziative, di discorsi, di fatti o circostanze. ottimo, ii-87:
atti processuali, e che deriva da fatti involontari (morte o perdita di capacità
i pianeti, col ritrovarsi in così fatti intersegamenti dell'eclittica, producano l'eclisse
filosofia, religione e ogni altra classe di fatti. 10. inciso, parentesi.
. borgese, 1-275: a conti fatti e ad orario consultato lo preferì [
furon trovati li segni ch'egli avea fatti, cessando di volgersi, per grande
intervengono parole triste e alcuna volta delli fatti. cellini, 1-91 (213):
4. sopravvenienza di circostanze e fatti (per lo più fortuiti e inattesi
credere alla intervenzione di volontà indipendenti nei fatti umani. oriani, x-14-238: oggi guasta
... siano interzati con altri fatti a porzione d'arco. algarotti,
p. neri, 1-vii-18: si sarebbero fatti due altri assaggi dell'istesso oro da
non mai più intese o lette ne'fatti di guerra. s. maffei,
, come dimostrano più che ampiamente i fatti, tanto machiavellica e realistica, quanto
sempre più circoscrivendosi: tutti i piccoli fatti di cui s'in tessè valsero a
vitelli, le loro intestine poste sopra i fatti altari, con divota voce così cominciarono
robusta si fa mansueta intendendoli [i fatti di amore], e la fredda diana
. v.]: intignano i matrimonii fatti per interesse. 3.
commettere delitti contro la pubblica incolumità o fatti di devastazione o di saccheggio, in
con doni e con speranze s'aveva fatti benevoli. 10. che riguarda
2-46: i pulcini le si erano fatti intorno pigolando. solo uno restava da
alti pensieri soppressi sotto il barocchismo dei fatti. intitolaménto, sm. ant
vogliono solamente quelli [salmi] essere fatti da david, li quali sono intitolati
ancora che pensano, che non sieno fatti da lui se non quelli che sono
avean col fuoco intizzoniti e scuri / fatti i bastoni, e in punta acuti e
103: gli altri baroni romani han fatti degli sfoggi intollerabili alle borse loro.
ostinarsi a volere stabilire rispetto profondo ai fatti dominanti del cattolichesimo. d'azeglio,
più intollerabile nella vita ordinaria, né in fatti tollerata meno, che l'intolleranza.
ii-10-43: se nell'occorrenza di sì fatti restauri si cercasse se rimangono pitture antiche
. davanzali, i-97: a'cappadoci, fatti vassalli, fu... sgravato
fra'pastori chi ha qualchi ferri / fatti in modo che, posti in ogni toppa
alcuna di certo intorno a questi così fatti intorbidamenti dell'acque stillate. a. cocchi
lo palazzo dove stava la detta isotta. fatti di cesare, 139: allora discesero
intervenire alcuna cosa abbi a intorbidare questi fatti. guicciardini, 13-v-75: li imbasciadori di
. lucini, 6-35: crepuscolare in fatti, coll'* alberto pisani ',
delle sue esperienze, indovinare gesti e fatti della vita altrui nelle più intime esercitazioni,
(una persona). fatti di cesare [tommaseo]: lo governale
quanto un cuoio di bue poteo intomeare. fatti di cesare, 197: quelli che
formazione militare girandovi attorno. fatti di cesare, 222: elli intorniò sue
ornato tutto intorno, inghirlandato. fatti di cesare, 239: li capelli aveva
voi mi domandate intorno a'fatti della maga famosissima circe. tasso,
lo 'l farò sanza niuno tardamento. fatti di spagna, 750: rolando trasse
, ii-viii-3: passanti sono [de'fatti inperi] e son detti tutte persecuzioni di
e amissioni come privazione, e movimenti fatti per alcuno de'membri del corpo di
... risguar- dano gli studi fatti consumatissimi da fra cesare per mettere insieme
aveano certe reti di lavoro intralciato di cordoni fatti in forma di catene. f.
1-1 (68): sentendo egli gli fatti suoi... molto intralciati in
riscuotere messer mu- ciatto ed aggiustare i fatti suoi molto intralciati con alcuni di nazione
si dice p. es. 4 questi fatti sono di un grande intralcio all'avanzamento
85: si farà memoria di certi gran fatti avvenuti alla nostra città e a noi
, i-579: questi diritti e questi fatti confusamente s'intramezzarono gli uni negli altri
10-i-69: rimasi saldo nel credere che i fatti della natura e del nostro spirito
da tutti, com'era in fatti, uomo da intraprendere ogni dell'
e dei loro detti e dei loro fatti intrattenersi. g. gozzi, 16:
e ritratto, colla minuta esattezza nei fatti e la più scrupolosa verità nel racconto
di quella loro repugnanza era che nei fatti, così come li offriva la preistoria
e intraversa i mucchi o i risalti fatti alla cava nel marmo. -assol
volta in senso trasversale rispetto ai solchi fatti nelle precedenti arature. -per estens.
mando. soderini, i-272: quei legami fatti con i ferramenti o con legni intraversati
— anche al figur. fatti di cesare, 166: la luna nel
far meglio quanto al bene intrecciare i fatti di un uomo agli affari di una provincia
della favola, v'intreccia dipoi i fatti antecedenti, e con arte meravigliosa mette
e collegando armonica- mente vari elementi o fatti; strettamente unito e collegato (gli
.. fu sopra ciò provveduto, e fatti per certi ufficiali certi ordini molto forti
. figur. complesso di vicende, di fatti, di fenomeni che si combinano,
intreccio di due ordini assai diversi di fatti. papini, ii-724: qui comincia l'
che un soggetto movimentato e ricco di fatti possa stabilire e condurre dall'esterno la
, 8-249: quando racconti storielle o fatti, t'intrichi sempre e non sai scegliere
per le quali non ci si sente fatti. bernari, 5-54: gliel'ho detto
mille volte. risponde, e intricati dei fatti tuoi. -compromettersi; lasciarsi impegnare
intrigato che istrigato le miserie de'loro fatti. aretino, vi-276: senza pure guardarmi
simili ai cenci o alle frappe, fatti nel periodo del carnevale nell'area intorno
e con la presente senettù cognosco de'fatti loro. guicciardini, i-32: come
, 10-60: tutti i consapevoli de i fatti della corte... hanno tanta
crescenzi volgar., 9-3: a'puledri fatti di cinque mesi si dee dar la
buccheri o barri, che eran vasi fatti con certe speciali terre odorose.
questa sorte di peso, ancorché in fatti si paghi da'mercanti introduttori, per-
. massaia, x-126: abbiamo due fatti certi,... e sono l'
nostro comune e la nostra causa ne'fatti della guerra. aretino, iv-4-218: sogliono
sua già accetta per graziosi uffizi, fatti in altri luoghi verso i veneziani.
si sono già intromessi, ed hannone fatti libri. p. querini, ii-144
che via e che forma, in così fatti tempi prendesse nell'in- tromettersi nel governo
con quali intromissioni si possa a così fatti beni e a così fatte glorie pervenire.
: i principi sono spesso smentiti dai fatti, i sistemi oggi intronizzati sono combattuti
e riflessione compiuta dal soggetto sui fatti della propria coscienza e sulle proprie esperienze
buon prò. pascoli, 1542: fatti servire de'vini, né poco intrugliati,
così ad- dimandasi chi si ingerisce ne'fatti altrui, e cerca di avviluppare ogni
, intuare, immiare 'sono verbi fatti e formati dall'autore da'pronomi 'lui
inumano / e il tuo ci han fatti una misera preda / di questo mostro,
qualora l'aere è pregno di così fatti vapori, s'inumidiscono ancora tutti i legni
piglierete da esso; e fieno sì fatti, se gli vorrete custare, che
fratello mio, è inutile; non siamo fatti per liberarci ed esser nazione. carducci
gran fascio di tutti i miei detti o fatti o scritti dalla mia nascita in poi
lo riguarda, che s'intromette nei fatti altrui; che si arroga diritti e
. -ant. blandire. fatti di cesare, 18: lentulo sapea ch'
). ant. invadere. fatti di cesare, 154: serse lo re
. intr. venire; andare. fatti di cesare, 96: conviene che io
: parendo loro essere savi, sono fatti stolti. sacchetti, 120-29: per la
per altro che per volere sapere i fatti suoi e gli altrui. boccaccio,
debole vive a caso, e se i fatti gli passano rasente senza urtarlo di fronte
, per la quale i gallici ne'fatti di guerra si mettevano innanzi a ogni
soldati di quel presidio non si sarebbono fatti uccidere invendicati. foscarini, lx-3-79:
sé. io non so inventare dei fatti; mi manca assolutamente questo genere d'
ingenua professione di scriver libri interi su fatti che loro s'inventano. -
meschina, stonata, col sceverarsi dei fatti positivi dagli imaginati. 6.
, ii-69: non si tralasciano i racconti fatti al focolare nelle lunghe notti invernali.
si ricercarono i generali austriaci, che, fatti uscire delle stanze invernali i loro soldati
. a. martini, i-1-56: fatti un'arca di legnami piallati; tu farai
poi inverosimiglianza e inautenticità, di questi fatti così imbarazzanti, così pesanti, così
/ ogne dimostrazion mi pare ottusa. fatti di alessandro magno volgar., 75
a questo inverti mento di fatti, giacché lo stesso pittore novarese nella sua
: da ciascuno di tali ordini di fatti la filosofia deve per suo instituto ascendere alla
alla ricerca delle forze iniziali onde quei fatti primamente mossero. deve invertire il suo
e i tradimenti / che contra me son fatti. buonafede, 2-v- 355:
o promossa dalla pubblica autorità, su fatti di pubblico interesse. bandello,
suoi studi e nelle sue ricerche di fatti e di notizie, di quistioni grammaticali
. guazzo, 1-214: a cosi fatti padri è bene investito ogni male. zeno
, 9-iv-162: antonio novelli, avendo fatti grandi studi per ritrovare il modo di
una località con rincarico di riferire su fatti di particolare interesse per l'opinione pubblica
lor beni, e in detti e in fatti la loro fama cerchiamo di sottrarre o
, quanto potevano il più, i lodevoli fatti di chiunque con amore in servigio di
invilire e avere paura in tutte parti. fatti di cesare, 230: alquanti giovani
in parole, un'altra volta faremo i fatti. idem, 5-65: coloro che
ccierto deh'oppinione di su detti i fatti passati e avenire lo 'nviluppamento de'
dee., 8-7 (294): fatti prendere i panni di lei e inviluppare
l'altra nell'altro la donna. fatti di spagna, 869: carlo fé involupare
ammantare. -anche al figur. fatti di cesare, 223: la comune sepoltura
sia a ciò che avvolge). fatti di alessandro magno volgar., 167:
, 222: se vedi troppo inviluppati i fatti tuoi o in mercanzie o in debiti
a concentrarla in sé e ritradurla in fatti invincibili. c. bini, 100:
boschetti di sempre verdi arbuscelli ripieni, fatti studiosamente per invescare i tordi, e
sentirsi direttamente responsabile e partecipe (di fatti, situazioni, circostanze determinate).
non altro sieno in realtà che rodimenti fatti nella sostanza della cute sotto la cuticola
non si sapea fare intendere, ma co'fatti. piovano arlotto, 22:
quegli inviti, / con que'casi fatti a studio / d'onestà se sian preludio
e di buon vini / di nuovo fatti fur debiti inviti. tasso, 1-42:
dalle carte scartate, da gli inviti fatti, dal modo dell'invito e dell'
, 2-xv-667: mani e petto tanto ben fatti, che invogliavano di lei una corte
/ sì che i gran nomi e i fatti egregi e soli / fortuna o morte
de la benda involse / premio di fatti egregi. pananti, ii-226: lo
preso e li denti involti nel sangue. fatti di giuseppe ebreo, 73: in
dei critici] il dileguar le tenebre de'fatti antichi, dubbiosi, involti tra favole
o avvenimenti personali degli autori o grandi fatti della, storia politica e religiosa dei
stavano bruciando gli involucri dei pianeti, fatti d'elio e idrogeno. -crosta
ardita. tommaseo, ii-38: i fatti scioglieranno quel tanto che d'involuto vi
che t'inzeppo, gli venìan poi fatti de'cani lunghi, lunghi, lunghi.
che verranno, come riescono i servigi fatti allo ingrato popolo di firenze. m
in cassoni di legno, o in stanzini fatti apposta. 3. figur.
ingannando con parole, più che con fatti. forse dal chiamar collo zufolo gli
, con campi e monti che sembravan fatti di sole e di pietre preziose. govoni
e i suoi piani e lunghi architravi sono fatti per paesi più aridi e duri e
greci moderni... si son fatti senza avvedersene un alfabeto con cinque iota
i greci moderni... si son fatti senza avvedersene un alfabeto con cinque iota
bresciani, 6-vi-252: chi non iscrivesse fatti odierni, che furono sotto l'occhio
, 1-373: corpi parabolici, cioè fatti di un sesto d'una parabola, oppure
che ho tra le mani dice: « fatti umidi bilaterali... una marezzatura
reattività o recettività dell'organismo a determinati fatti o stimoli esterni (e, per
che qualche volta non ci accorgiamo di fatti addirittura ovvii. ipnotizzatòre, agg.
. quali ipocondrici raziocini avrete intanto voi fatti sul mio silenzio a svantaggio del tenero
: disse cristo: non vogliate esser fatti come gl'ipocriti tristi. bibbia volgar.
per far i santocchi, sogliono in così fatti spettacoli dannare l'introdurvi i culti di
stor. narrazione breve e concisa di fatti e avvenimenti; annotazione, serie di
o si riferisce alle brevi cronache di fatti e avvenimenti oppure agli appunti su letture
del debitore condannato) o in altri fatti specificamente previsti dalla legge (come la
proposta d'interpretazione di un insieme di fatti o di una molteplicità di osservazioni che
una verosimile interpretazione della realtà e dei fatti. -proposizione ipotetica: quella che enuncia
'ipotiposi ', figura con cui i fatti si descrivono con sì vivaci e veri
e... tutti per vedere così fatti spettacoli si ragunavano nell'ippodromo; percioché
impaziente e con le parole e co'fatti e cogli atti e co'segni tutto
l. salviati, 19-86: oh in fatti, quando le cose hanno a ire
mazzo di piumini per la polvere, fatti di penne iridescenti. 2. figur
, venga » me ne andavo pe'fatti miei. e. cecchi, 5-265:
... con gli occhi di velluto fatti smisurati nella faccia emaciata, e dalle
per le eccellenti loro opere e egregi fatti si rendono. -emanazione, comunicazione di
arte... non si sono fatti argomento di studi analitici, ma di una
per luoghi noti / se non che fatti irreali / prefigurano l'esilio e la
, di progetti irrealizzati, di desideri fatti più ansiosi. piovene, 7-75:
, xiii-1-569: m'avveggo come i medesimi fatti han fino ad or suggerito non sol
irreggimentato il mondo, ha messo i fatti in montura e ha cacciato 10 straordinario
lontano paese. marino, xii-475: sì fatti studi tirano gli animi dall'ambizione e
salvi, già confermati in grazia, già fatti irrevocabilmente giusti. martello, 405:
che si avanzavano dicendo che li avrebbe fatti fuggire a curbasciate. d'annunzio,
mezzo giorno. beccari, lvi-181: ho fatti un tempo languidetti e molli / col
n-6: a'capitani e al comune hanno fatti vituperi assai, e notabili e gravi
: prove documentate e testimonianze irrepetibili dei fatti, spaventosi, su cui è edificata incrollabilmente
movimenti sono semplici riflessi, dipendenti da fatti d'ir ritabilità corticale,
2. forte influenza esercitata da fatti, da circostanze, da agenti esterni
redi adoperava erano per febbricitanti frequenti serviziali fatti con acqua d'orzo,..
marito,... se vorrà con fatti e con parole inasprire ed irritare la
, quasi uno spavento de'passi già fatti. mazzini, 75-108: contro questa
hanno commessi / di parole e di fatti troppo espressi. bandello, 4-16 (ii-744
iddio voglia pure che, quando siamo fatti puliti e splendenti per la vera cognizione
: questa schietta confessione, e molti altri fatti che vidi e sentii, e che
sono o passano per isocroni, cioè fatti in tempo eguale. grandi, 5-132
la medesima orientazione (con riferimento a fatti morfologici, forme geografiche, ecc.)
. ant. sottoporre alla prova dei fatti, mettere alla prova; conoscere per
carducci, ii-13-202: ho messo insieme parecchi fatti di promozione a titolarità ispettorale (scusa
ispezioni che appaiano indispensabili per conoscere i fatti della causa, purché ciò possa compiersi senza
divisioni in spira. gli stimmi sono fatti a tromba. nasce facilmente dai semi
: questi ispargimenti del sangue furono fatti con l'isapo de l'umilitade e de
descrizione (di cose, persone, fatti, situazioni) schizzate con stile rapido
ciò che narra, un libro di fatti e non di idee. 6
a poco, in breve. fatti di alessandro volgar., 122: quando
nel discorso quel che nell'ordine de'fatti o delle idee viene dopo. =
commettere adulteri, e pascersi delli commessi e fatti, se non quello [ecc.
istituzioni, e sotto questo aspetto due fatti politici o due stati. moretti, ii-605
nannini [epistole], 336: fatti animosi da'salutari precetti e informati da
s. v.]: i lavori fatti o ideati per aprire l'istmo di
lo più sistematico e critico, sui fatti e sugli eventi dell'umanità; storia.
. -in partic.: esposizione di fatti, avvenimenti, fenomeni (sociali, politici
genovesi, 2-93: la narrazione de'fatti chiamasi con greca voce istoria...
mani gl'anni suoi prigionieri, anzi già fatti cadaveri, li richiama in vita,
4. fatto (o insieme di fatti) vero, autentico, verificabile e
persone. -anche: la serie stessa di fatti, vicende, eventi, per lo
sulla storia; che tratta o narra fatti storici (uno scritto, un libro,
la rappresentazione in pittura o scultura di fatti storici, sacri, leggendari, legati
romanino istoriò nelle pareti a soggetti celebranti fatti civili e domestici del colleoni.
storico o leggendario o una serie di fatti; disegnare, dipingere, scolpire.
rei costumi, e nell'istoriare i fatti d'una qualunque vita, e farne
da disegni o dipinti che rappresentano fatti storici, sacri, leggendari (per lo
ispira, si fonda su argomenti e fatti storici (un'opera letteraria).
della storia che tende a mitizzare i fatti storici considerati assolutamente in sé, astraendoli
e ti pare pure da poco ne'fatti di casa: ed è vero; ché
studio della natura o sia su i fatti veri, e su la ricerca de'loro
e darsi revelazioni vere, ma di fatti particolari spettanti solamente alla consolazione ed istruzione
, la bellezza, la novità di fatti, circostanze, situazioni eccezionali e impressionanti)
diventare valoroso e forte. fatti di cesare, 34: per lo bisogno
periodici popolari, i-253: dio v'ha fatti ventidue milioni, con una stessa fisionomia
ha più d'uopo della cognizione de'fatti, solo esercitar si volesse in sottili
creder non volevi, / creder a'fatti la ragion ne iube. mazza,
. 2. congiura. fatti di cesare, 6: piso morì in
, furono disposti della loro segnoria. fatti di cesare, 5: per questa cagione
tutti li acti e sentenzie e processi fatti per li jusdicenti cesarei nel tempo che
appropriatamente, in modo impeccabile. fatti di cesare, 145: levossi su [
. figur. straziare, tormentare. fatti di cesare, 185: sesto, lo
morte; carnefice, boia. fatti di cesare, 31: e'iustizieri furo
simo e lo ritratto de li infiniti essamini fatti da me. 5. determinato
con l'unione della eh, e di fatti diciamo chilometro, chilogrammo, chirografo,
., 1-206: allora furono da prima fatti i tribuni per autorità de'tribuni medesimi
. boccaccio, vi-58: verità né in fatti né in parole / oggi si truova
risposta simile; replicava che ci volevan fatti e non parole. gozzano, i-187
gran boscaglia e certi paesi molto ben fatti. carducci, 184: dice la
i cangiamenti che per entro vi si son fatti, sono di sì piccola conseguenza,
feste! tasso, i-133: ho fatti due sonetti: uno a la contessa
e laberinti, / da far i fatti lor lieti e contenti. v. colonna
ii-7: se alcuno non avea sì fatti lacci d'amicizia o parentela che lo
laccio, l'altro col ferro furono fatti morire. nannini [petrarca]: non
periodici popolari, i-120: consumi giornalieri fatti in casa per mancanza di economia,
umor, lacerte ed angui / tosto eran fatti. landò, 66: li amazoni
suo mangiare, uno di quelli così fatti fichi che aveano la lagrima, dicea:
: lia avea lacrimanti gli occhi. fatti di cesare, 91: colli occhi lagrimanti
rimangane. calandra, 6-50: avevano fatti sforzi sovrumani per acquistare qualche vantaggio sul
, / e per lungo uso, fatti eran diletto, / e cibo e posa
logorarsi e a sfilare: quinci in fatti nascono per lo più le lacune ch'è
, incidenti adoprati per dare risalto a'fatti principali, o per concatenarli, dove la
legno aloè, e con altri sì fatti aromatici ingredienti. 0. targioni
rogli io o no? fatti di alessandro magno volgar., 38:
guerra / quasi spelunca di ladron son fatti, / tal ch'a'buon solamente
e normanni, de'quali si erano fatti capi alcuni uomini audacissimi e fieri ch'
altrove che si chiamano questi ladronecci onesti fatti ne'libri altrui. 4. figur
grandi e carnosi, dopo essere stati fatti seccare e svuotati, vengono utilizzati come
della casa, 689: dolce umiltade e fatti egregi e magni / vere ricchezze son
quegli aguzzini palpavano i muscoli degli uomini fatti schiavi e le carni dei ragazzi e
xxxi-i: se costoro narrassono gli egregi fatti de'loro maggiori, se costoro mostrassono le
, 4-53: oggi più importa dir fatti e cose... con urla e
capaccio grande è questo che sta in fatti pensieri fissi e che si va lambicando
uno, per ebullizione di capitelli, fatti di ceneri e calcina; l'altro,
, mai biasimava alcuna persona né con fatti né con parole. giov. cavalcanti,
lamento che luigi xvi non fosse in fatti, come la natura l'avea creato,
della avarizia de'nostri cittadini io ho fatti lamenti; per la qual ragione molti
quali erano appiccati alcuni pezzetti d'oro fatti di lamette. galileo, 1-1-49:
e l'orpimento] son laminosi e fatti a scaglie, e tal lamine o falde
ferro, orizzontali, vicinissimi, fatti volgere l'uno sull'altro in contrario
l'orpimento... sono laminosi e fatti a scaglie. d'annunzio, iv-2-1041
cosa alcuna, eglino avevano posto certi lampanoni fatti come palloni, et erano di diversi
non ho... qui due fatti successivi che si svolgono il secondo dal primo
due... grandi colpi. fatti di alessandro volgar., 79: lassaron
sopra colui che lanciò al cavallo. fatti di cesare, 79: quelli di leo-
, protendersi. magalotti, 19-6: fatti cuor che a quello / che 'l delicato
, 41: farete bene andar per gli fatti vostri, e non venir con queste
395: il consolo,... fatti ritirare tra gli ordini i lanciatori e
e per li prati / tutti son fatti [i fiori] languidetti e smorti.
pianto, divenuti languidi, da così fatti suoni sollevati, venissero a sentir meno il
via di ritornare a colui che li aveva fatti venire in questo mondo, s'inabissarono
così sopra per ognuno, due lanternini fatti d'un foglio di carta bianca sopra
. gli spagnuoli ammottinati; li lanzi fatti poltroni, volti al tornare. f.
curiosi con brutte parole, e peggio fatti. ferd. martini, 5-7: col
ed altri con vari e crudeli supplici fatti morire. cicognani, vi-16: firenze cadde
prova i suoi tini di muro, recentemente fatti, ed avendoli ricolmati sino in giro
erano di inumerabili vaselli di finissimo alabastro fatti, formati di preziosi lapidi. filelfo
disegni della faccia lunare, dei quali quelli fatti con lapis e gesso sono ragionevoli.
. intr. ant. lambire. fatti di cesare, 166: le follie del
lappola. alamanni, 7-ii-173: son fatti albergo i campicelli ameni / di pungenti
venantium 'si è la tentazione de'fatti. = voce dotta, lat.
di un pezzo di tela tanti fiocchetti fatti con filacce di canapa, cucendoli gli
si cascava quasi sempre nei medesimi taglierini fatti in casa, con poche o punto
. comodamente, facilmente, agevolmente. fatti di cesare, 178: proponimento fece di
eterno valor, poscia che tanti / speculi fatti s'ha in che si spezza,
presunzione. calvino, 7-153: i fatti della mia vita... parlavano,
, 13 (238): avevano in fatti attraversata la maggior calca, e già
che dice che le larve sono demoni nocevoli fatti dalli uomini. sannazaro, iv-189:
, come io non dico come erano fatti quelli splendori, perché li occhi non soffersono
tu lassassi li peccati o ti dolessi averli fatti... per paura della pena
1-141: più sontuosi furono i lasciti fatti nel secolo xviii dai fratelli giulio
di simile maniera lasciti che furono loro fatti o fanno. pirandello, 7-445: con
ima sillaba atona. questi versi così fatti sono aggruppati in strofe disuguali dette 4
stato, sarà a combattere insieme. fatti di cesare, 36: catellina stava a
., strettamente intendiamo quei lastrichi, fatti di pietre piccolissime, che si soglion
de'lastroni li legnami delle travi lavorati fatti già neri: li furon trovati a
le latebre, [chiabrera] divaga i fatti mitologici o in generalità rettoriche, e
di calore sono scomparsi o si sono fatti latenti. i fisici moderni invece di
questi siano versi senza buona latinità e fatti ne'secoli ne'quali eran poco men che
translatare di latino in volgare alquanti memorabili fatti e detti degli antichi. boccaccio,
darò il latino come devi fare; fatti animo e va'pure a mi conto
licito '; i latinucci li ho fatti anch'io! -presentare esemplificazioni facili e
-pozzo della latitudine: uno dei pozzi fatti scavare da isacco fra gherar e bersabea
i quali si presentano persone, cose, fatti, circostanze, situazioni; apparenza,
. leonardo, 2-145: li archi fatti ne'lati dell'ottangolo spingono i pilastri
lato a: accanto a. fatti di cesare, 170: la notte appresso
in quelle due pacate creature, per i fatti traculenti, i delitti raccapriccianti, latrocini
ai dì nostri i latticini e formaggi fatti in diverse parti della lunigiana, sono
vi troviate a caso, / sete voi fatti già d'uomini cime? / vecchi
over oglio di muschio e lettuari, fatti al proposito per retificar il stomaco e far
cavolo, e sopravvivolo, e sieno fatti bollire in acqua, e di questo sia
: benedissono iddio del cielo che gli avea fatti vittoriosi... e con allegrezza
e de'benefici ch'ella m'avrà fatti nel santuario lauretano. tommaseo [s
con cilizi e nerbi in sulle rene / fatti di sangue proprio un bel lavacro.
i quali vogliono lavarsi la bocca de'fatti nostri, abbiano a dire ciò essere
l'uso di questi canali, che furono fatti per le fonti e per li lavatoi
: dilettavamci delli giuochi disonestissimi che erano fatti alli iddìi ed alle dee, alla
il lavorar con l'ago, i lavori fatti con ago, e lor maniere.
molti molini, folli e altri edifici fatti lavorare per forze d'acqua.
, cioè asce e scarpelloni larghi, fatti a posta, lavorargli pulitamente. d.
ci avverte che i passaggi debbono esser fatti dal peggiore nel miglior suolo.
7. ornato, abbellito. fatti di alessandro volgar., 112: tutti
e frutte e tutte altre cose. fatti di spagna, 741: non è usanza
piano a spiegare la stravaganza di testamenti fatti in tutta regola,... ma
conosciuto e con la presente senettù cognosco de'fatti
oltre agli studii con l'altrui guida fatti, lavorucchiava da me. giusti, ii-347
i giovani rimasti in città si son fatti casalinghi, e non più tardi delle due
/ e con tai lazzi, non già fatti a caso, / d'aver così
misere carni, e tu le spoglia. fatti di cesare, 162: malvagi cavalieri
attendibile. cesari, 6-5: i fatti di lui ho io presi dal più leale
da lei. bocchi, l-m-148: de'fatti di cristo con divina leanza e della
conoscon ciò c'a loro è dato. fatti di alessandro magno volgar., 99
, / sparecchiator di piatti, / fatti 'n là. che begli atti! papi
all'ultimo, avvedendosi i padroni d'essere fatti infami e favola al mondo, gli
rovani, 5-198: alcuni s'eran fatti leciti a richiedere palesemente il bar- barigo
targioni tozzetti, 9-252: ne furono fatti [dei fiorini] moltissimi de i
solo senza alcun dubbio della legalità loro fatti, ma eziandio con applauso universale accettati.
quei pezzi di dentro, che sono fatti per i sottosquadri. genovesi, 1-ii-159:
5-i-49: come si scrive questo libro? fatti in qua cartolaio. tu cavi prima
1-242: per di prima, per i fatti di iacopo, m'è bisognato essere
. salviati, 20-112: lasciamen'ir pe'fatti miei, ch'io non avessi a
cinzio, i-103: coloro che con sì fatti versi trattano le materie grandi e illustri
rador d'oriente, che fossero stati fatti alla chiesa romana da costantino il grande
ogni legge divina ed umana quei barbari fatti insolenti dal fasto di una infelicissima prosperità.
posso soffrire certi inorpellamenti contrari a i fatti patenti e manifesti in uno istorico che ha
quali si presume dover sempre nascere dati fatti. cattaneo, vi- 239: è
necessità che non ha legge) i così fatti non son degni d'essere annoverati tra
mondo; nel secondo il maraviglioso de'fatti umani. carducci, iii12- 45:
. 2. racconto fantastico di fatti immaginari o di avvenimenti molto lontani nel
spesse volte soglio vedere e leggere li fatti e le opere... delle strane
presumere o pretendere di riuscire a conoscere fatti ignoti o eventi futuri in base a
. zena, 1-448: cogli occhi fatti chiaroveggenti dalla morte, che purtroppo non
o gesto frivolo. fatti di cesare, 14: sapea versificare e
... divenuti amanti, sisono fatti moderati, ingeniosi e discretissimi. sergardi,
pensiero che la sua autorità gli avrebbe fatti parer di giusto peso. amari, 1-1-xiii
con ragione opporre a i lor detti e fatti. 7. in modo curioso,
leggiadria. algarotti, 1-viii-267: a così fatti dei sono mirabilmente convenevoli le opere corinzie
sontuose con ricami d'oro e di cremisi fatti all'ago. -opportunamente, convenientemente
leggiadre / brami un'ampio apparecchio, / fatti del tuo gran padre, / tommaso
vittoria; e alle sentenze rispondevano i fatti. -figur. potere legislatore.
all'avvenire. i legislatori non registrano i fatti; ma, dove riescono dannosi,
più forte; tutti i conquistatori si sono fatti legittimare, tutti hanno reclamato i titoli
di merito, attinente all'accertamento dei fatti e all'esercizio dei poteri discrezionali che
questa ora nansi vostra legitima mogie? fatti di alessandro volgar., 22
lui appariva una podestà legitima, ma in fatti era una vera signoria. tasso,
ridotte alle mani di villani che ne hanno fatti tinelli e legnare. carena, 2-216
dio, recandosi a mente i benefizi fatti un tempo a'suoi padri. leopardi,
violenza del senato cartaginese in procurare li fatti della guerra. 2. soavemente,
e di parole e maggiormente di antidoti, fatti anzi crudeli che severi, come che
stagni, ecco che ogni tanto venivano fatti dei nomi, indicate delle persone, precisate
: vi sono altresì certi corpi lenticolari fatti a sfoglie concentriche. frisi, 244
a stuzzicare i denti / né me'fatti e miglior trovar potete; / di lentichio
/ alte parole, e lenti umili fatti! 9. alieno dalla fretta
teza non solo non furono intesi i fatti,... ma né pure compreso
una persona si rivela alla prova dei fatti, non delle apparenze. proverbi toscani
sonetti leporeambi che agli anni passati furon fatti stampare in roma da lodovico leporeo.
5-2-154: da fulvio irpino furon primieramente fatti i leprai, cioè barchi dar riserar le
'n umore, / col tener provveduto ai fatti suoi / e col non far del
l. salviati, 20-87: in fatti io vo'più tosto pigliar la lepre
: alle belle parole succedono già molti fatti lerci. g. raimondi, 5-25:
lesti '; cioè i conti son presto fatti. indi il modo: 'tutti
se vuoi viver sano e lesto, fatti vecchio un po'più presto.
tradursi... nel linguaggio de'fatti. -insudiciare il letame: insozzare
chi si è prestato a ingerirlo noi siamo fatti consapevoli che... « non
quella gli urlava: -sozzo, leto, fatti in costà, levati dalla via.
iii-8-60: noi dobbiamo cercare solo que'fatti che ci provano come l'erudizione e
, per distinguerlo dal semplice espositore di fatti, di fenomeni e di quelle leggi
raccomandare, consegnare alla memoria delle lettere fatti, esempi, nomi ', scriverne in
quale [dio] ancora ci ha fatti idonei ministri del nuovo testamento, non della
racce; ché direi a bocca e'fatti mia, e voi e'vostri. firenzuola
tali. sassetti, 170: quanto a'fatti miei, ve ne discorsi per ima
: è letteralmente impossibile restarsene per i fatti propri se una bella donna accarezza un gatto
, ii-328: credo sicuramente che gli uffizi fatti da vostra signoria illustrissima co 'l serenissimo
facendo il letteratuccio, due sonetti tutti fatti che quel che dice l'uno dice
de benevento. aretino, 20-170: fatti scrivere una letterina da qualcuno che tu
e allora da prima in roma furono fatti i lettisterni e, con amplissimi ornamenti
letto: quei pagani che, essendosi fatti battezzare in punto di morte con la
, / e per lungo uso, fatti eran diletto, / e cibo e posa
quello che già era stato determinato da'fatti, diventò dottrina, sistema, fu la
ovvero magnificamente alcuna cosa operasse intorno a'fatti d'amore o d'altra cosa
assoluzione, recitai un discorso, narrando i fatti principali della vita del santo giovane.
aiuto, ogni volta che si saranno fatti conoscere per tali, dovranno esser lasciati passare
fedeli dalla fedeltà furono liberati, e fatti contadini di firenze. seneca volgar.,
debbiano addomandare nominatamente di quali cose e fatti vogliono essere prosciolti e liberati. guicciardini
formento che 'l suo signor li ha fatti venir di puia, retenti a chioza,
degli effetti negativi procurati da situazioni o fatti che opprimono o fisicamente o spiritualmente
, 2-99: iddio sì ci ha fatti liberi in tal modo che non vuole che
di mia madre servitori, e poscia fatti liberi, alcuni... danari,
facitore e dispensatrice di tutti i tuoi fatti, libera e ispedita. de luca
libera chiesa in libero stato: ma a fatti si vuole la schiavitù della chiesa e
.. dovea essere, e fu in fatti, assai favorevole al viver libero.
per lo peccato del primo padre nostro eravamo fatti servi del peccato; dalla quale servitù
con parole, con atti, con fatti,... pianta tutto, svigna
libertini erano chiamati non quelli eh'erano fatti liberi, ma ancora i cittadini che
essere libertine, ritenendo così di arrivare a fatti seri, all'ordine, all'amore
o nel mese, e i lavori fatti. e. cecchi, 2-54: ogni
(e alla fine dell'anno vengono fatti i conti finali e i saldi).
, 1-8-100: i debitori fino ad oggi fatti per detti camarlinghi... si
todeschi che si levano in tirolo siano stati fatti prigioni, come quelli che senza licenzia
103: coloro che con sì fatti versi trattano le materie grandi e illustri
licenza niuno male ci può avvenire. fatti di giuseppe ebreo, 41: non
in pantomine e in azioni drammatiche i fatti de'due testamenti e delle leggende dei santi
machiavelli, 1-i-99: benché siano così fatti [i fiumi rovinosi], non
risposto, e se ne andò a'fatti suoi. -fare, rendere lieto
posai. marini, iii-242: in sì fatti contrasti d'odio, d'amore e
tale prospettiva di sentimenti, azioni e fatti, hanno naturalmente la giusta funzione che
nel lievito delle lingue umane, i fatti si tramutano, s'ingrandiscono.
/ e i lor tepidi cuor son fatti ligi / de gli amor, che nell'
popolo, nazione, tribù. fatti di cesare, 205: credete voi che
aridi ruschi a quei festuchi, / fatti in suol limocchioso, alti, pungenti,
3-1: l'avversario averà limati li fatti suoi come averà voluto; e noi
nannini [epistole], 458: siamo fatti come spazzatura di questo mondo e limatura
e assai cose isconce di parole e di fatti fra loro limitava e recava a pace
città un tempo... sono avvenuti fatti e fattacci nella nostra borghesia-aristocrazia ben più
della storia le illustri imprese, i fatti i più singolari ed i più strani
. martini, 1-i-130: a calcoli fatti le riduzioni operate sin qui su larghissima
tempo. manfredi, 3-90: quei fatti... restano connessi dalle dette
'; e di questa maniera sono fatti tutti i fondi de'paduli. landino
-al plur.: serie di fenomeni, fatti, eventi, atteggiamenti, che caratterizzano
torte. scamozzi, 1-8-208: dopo fatti i primi lineamenti di tutte le cortine
]. delfico, ii-230: fosse in fatti la plastica o il disegno lineare
redi, 16-v-144: credo che questi così fatti tumori edematosi nelle gambe vengano per cagione
quilli atti che tu avivi 'n quii fatti, / quilli 'nfocati tratti la lengua
'e tanti altri, se bene sono fatti e divenuti della lingua, non è
: mai nulla nel passato, dei fatti linguistici fondamentali, ebbe un tale potere
litigare frequentemente. simintendi, 2-41: fatti sozzi, adoperano le lingue in brighe
, secon- doché era dimandato. fatti di cesare, 99: per queste
mutar linguaggio / e raccontar di certi fatti stati / tornando addietro, e nota
. v.]: il linguaggio de'fatti. tarchetti, 6-1- 572:
: lavori come cotesti non possono esser fatti che da toscani; da toscani, intendo
o 'fioretti dimezzati 'o * fatti a linguetta '. -region. bislingua
per 4 cui ', e sì fatti riboboli ed arcaismi; e gl'inesperti
. piccola striscia di terra. fatti di cesare [tommaseo]: erano li
-ciascuno dei paramenti sacri che devono essere fatti di lino (come amitto, camice,
di pisa si conservavano alcuni tova- gliolini fatti di ginestra. -lino selvatico: linaria
dei magistrati, la cronaca, i fatti memorabili, le predizioni delle sibille;
intorno al danubio, alcuni de'quali erano fatti d'arbori incavati. guglielmotti, 487
un liofante: attribuire straordinaria importanza a fatti o circostanze insignificanti. s. antonino
edifici né il materiale con cui erano fatti. -in partic.: disfacimento
dell'altro, se non quando, fatti i conti, si veda chi resta
. fil. ugolini, 200: fatti i conti, il mio liquido rimase
20 soldi per lira, nei rimborsi fatti alla scadenza. codici dell'archivio di
ove sono i negozi, si sono fatti i conti a lire, o grossi,
: 'symbolae 'erano chiamati i conviti fatti a lira e soldo, ovvero con
contemplando quel che vi inamora, di fatti sua trovarete essere diversi colori adulterini,
prima di mettersi a tavola si son fatti un bel segno di croce. soldati
la sua unghia listata a bruno nei buchi fatti dal piombo alla veste dell'ucciso.
tempo e nello spazio di cose, fatti, persone, secondo un ritmo uniforme
: per compiere la litania degli allegri fatti, un telegramma da cheren ci dà
altro giudicie di giudicamento liticoso o ddi fatti sequlari. 3. prov.
-ambito convenzionalmente considerato comprensivo di certi fatti, fenomeni, concetti o valori ritenuti
che viene studiato in rapporto con determinati fatti linguistici, come la fonetica, la morfologia
seguito che di quelle che trattino sì fatti argomenti. -mettere allo stesso livello
frammentario, incoerente? lo sono i fatti, lo è lo spirito pubblico.
v-1-532: ella aveva gli orecchi piccolini e fatti mirabilmente: il lobulo roseo aveva del
altra origine e li bagnoli e locali fatti sopra lo stesso in questo male sono stati
, cominci a narrare come ella avea fatti i capegli e le ciglia.
bene e lo vizio, / li fatti e le favelle / ritornano ale celle /
riassume in sé una lunga seguenza di fatti e tutte insieme si dividono il dominio
qualche centinaio di lire, ma a conti fatti e ad orario consultato lo preferì alla
xin: questi due sarcofagi furono prima fatti incidere in rame dal lodato gori.
, e che piglierebbe lodo tale su'fatti del preso, che l'una parte e
ant. locazione, affitto. fatti di cesare, 259: comandò cesare che
pe 'l ridotto particolare, per li fatti loro. g. m. cecchi,
a loggia. -tener loggia dei fatti di qualcuno: sparlarnemaliziosamente. allegri,
pancaccia e si tien loggia / de'fatti d'altri; e quell'è più valente
inesorabile; essa è basata su i fatti. pirandello, 8-154: non sapevo
. v.]: la logica de'fatti compiuti è la più stolta e iniqua
razionale di cause e di effetti, di fatti, di circostanze, di fenomeni.
grande aiuto dalla provvidenza e nella logica dei fatti che producono altri fatti anche senza merito
nella logica dei fatti che producono altri fatti anche senza merito degli individui. b
assopimento, e la logica stringente di fatti verisimili pensati da una mente sveglia.
riuscire negli studi dialettici se non dopo fatti tutti gli altri, ma per non
di ogni buon senso logistico, sono fatti che si palesano anche al più idiota.
periodo arcaico, che contiene narrazioni riguardanti fatti prodigiosi, leggende antiche, origini e
: alcuni stromenti operati dalle donne, fatti a commodità di raccorre i lor fili,
la lombarda, abbonda di scrittori così fatti? carducci, iii-5-292: frammenti di
chiamano dappertutto certi panni di francia sottili fatti per il levante ad imitazione dei panni
cosa lontana. -che si riferisce a fatti avvenuti da grantempo (un ricordo).
probabili, in quanto dipendono da princìpi fatti dal cervello degli uomini, lontane assai
e l'altro [sonetto] sono fatti studiosamente di metafore, la più parte
racconto o un discorso, partendo da fatti molto anteriori a quelli che riguardano direttamente
vero credere colui che dice che i fatti con le parole si possono adeguare! questo
è né può essere: non che i fatti con loquènza agguagliare si possa, ma
iscorno voglio restare di più ragionare de'fatti tuoi e voltarmi a me stesso.
e s'io non spendo, i fatti miei son lordi. -osceno,
, la notte dei riti, erano fatti torbidi e falsoveggenti dal consacrato lieo.
prevalentemente per rinforzare i terrapieni. fatti di cesare [tommaseo]: serrate le
3. che si batte, con fatti e parole, per l'accoglimento di
di quelli che in firenze appartengono ai fatti ribelli nel predetto anno. carducci,
dirà che sul lubrico i giovani saran fatti passare leggermente, io domanderò se cotesta
altri lucci, anzi così golosamente questi così fatti pesci si perseguitano l'un l'altro
18. -non voler dar conto dei fatti propri a tutte le lucciole: non
matta a voler dar conto de i fatti miei a tutte le lucciuole che van la
lucciole, e in altri animali sì fatti, quel lume non viene da'raggi del
patto colonico. -alla luce dei fatti: sulla base di quanto i fatti
fatti: sulla base di quanto i fatti permettono di dimostrare. -a luce di
qualcosa: esigere che siano chiariti determinati fatti, situazioni o circostanze. carducci,
sopra qualche cosa 'per chiarire i fatti o i procedimenti del governo intorno a
, 2-96: li comandamenti vostri sono fatti lucerna a'piedi miei e lume alla
: ma in che / disegni tu in fatti in questa cosa / di servirti di
. passeroni, 5-47: molti in fatti alla luchera / danno indizio di gran
dai lor lucherini e raperugioli si son fatti sacrare e ungere successori di carducci.
quali di tanta luciditade di parole hai fatti chiari,... ch'egli avrebbon
43: sorgi, gierusalemme, e fatti lucida, ché egli è venuto il tuo
uno esatto giornale di tutti i nostri fatti e di tutti i nostri detti. botta
testimonio più luculènto che con quello de'fatti potrò io dimostrare che tal divozione è
.. i ludibrii e gli schemi fatti alle sue membra da quel capitalissimo nemico
da'merli, dopo lunghi strazi a lei fatti, con beffe e bastonate precipitaronla.
luoghi tutti lugubri senza interesse, e fatti per odiare l'esistenza. c. bini
, all'intendimento e alla comprensione di fatti e circostanze (con riferimento sia a persone
, 2-xv-12: della storia ci siam fatti lume e nume e regola e criterio.
-anche: addobbo luminoso. fatti di cesare, 253: là dove egli
. nardi, i-53: la sera furon fatti fuochi e panegli e luminarie assai e
luna. -mostrare di ignorare fatti ovvi, verità lapalissiane; meravigliarsi di
ha veduto; quanti lunari avrà ella fatti? mazzini, 30-5: io differirei sino
museo chiara- monti... i fatti e le gesta di pio vii risguardanti le
così con gli amici alla lunga de'fatti del mondo, e massimamente di que'
n. capponi, 1-68: andando e'fatti di poppi per la lunga..
podestà, sempre sordo e cieco sui fatti di quel tiranno; ma alla lontana,
guarini, 79: oh quanti passi ho fatti! al fiume, al poggio,
de'franceschi, lasciando nostra materia de'fatti di firenze. savonarola, i-259: se
i camini lunghesso po ed i guasti fatti dall'inondazione. baretti, 2-54: l'
vero credere colui che dice che i fatti con le parole si possono adeguare!
a esprimere divieto perentorio, ripulsa di fatti spiacevoli; augurio che non accada ciò
giamboni, 8-1-88: egli avea già fatti molti miracoli,... che
lui del loco ove pria stava'. fatti di cesare, 260: [cesare]
in palestina) in cui si svolsero i fatti più importanti della vita di gesù (
sito, edificio, ambiente caratterizzati da fatti che vi sono accaduti o vi accadono,
il cielo, e ricorderei li benefici fatti al re deiotaro da'nostri dei. guittone
son nel mio bel san giovanni, / fatti per loco d'i battezzatori. cavalca
, 4-135: bomilcare,... fatti spiare da gente usa a cotali iniquità
l'ambiente nel quale si svolsero i fatti e i misteri che saranno oggetto della
, 2-3-2: tu sai ottimamente scusare i fatti tuoi e colorarli, e alle scuse
... fuori della città. fatti di alessandro volgar., 55: tu
ii-479: 'luparia perenne, i fiori fatti a elmo o morione, molto alto
, volpare, lupati et altri impedimenti fatti per monari ed altri. =
nari. soffici, v-5-314: dipinti fatti per l'addobbo di ricche dimore e per
quelli ci lusinghiamo, ci fussero amichevolmente fatti avvertire. = denom. da
tante libertà o licenze scagliate nel mondo dei fatti o delle idee presenti, nessuna costituzione
e a ungere e lustrar quelli già fatti. savinio, 10-131: in quella primavera
ogni cinque anni riscosso le gabelle e fatti i sacrifici secondo la vecchia usanza.
, tornava lustro: « guardate ai fatti vostri, braconi, impacciosi, pettegoli
aretino, 20-179: i todeschi mo'son fatti d'un'altra stampa, e
stracca, / vedrà alla fine in fatti e in conclusione / quanto sia dolce
io dissi: « corpo mio, fatti capanna! ». sassetti, 7-158:
muoiono di fame. questi sono i fatti della maccheronica palma, la quale tien
bramano avesse dovizia, era nondimeno dispregiante sono fatti in forma di una macchia, ed accennati
macchia, che si potrebbono prendere come fatti da'carracci;... dissi di
nelle quali sono i macchiati de'paesi fatti con somma grazia e discrezione.
nittis] portati seco degli studi di pianura fatti nella sua puglia. fra questi una
archismonda se stesso di carrozza e, fatti pochi passi, per tetti, è
macchinamenti di guerre trovati per defensione e fatti, più delle volte, per disfazione de
4. per estens. complesso di fatti, di eventi, di dati,
. m. adriani, iv-265: fatti scegliere tremila fanciulli della provincia, [
i-464: aveva questo cane rubato al macello fatti in roma de'varroni, egnazi e giuli
debito, stante che furono ben tosto fatti levare di macero. [sostituito da]
questo giornale non ci siamo... fatti vincere dalle smancerie di nigra, dalla
per tornare in porci grifuti, dopo essersi fatti orecchiuti asini a la scuola: del
virtù de'quali, quando son macine fatti, se ne fa la farina. landino
spesso quegli uomini cui riesce commettere i fatti più insoliti e quindi ammirati, quand'anche
spesso al ricco macilente, che gli ha fatti costruire, l'imagine importuna della noia
facendo il letteratuccio, due sonetti tutti fatti che quel che dice l'uno dice
dei ne macinava. fatti per chiunque non si lasci prendere e macinare
della simiglianza del microcosmo col macrocosmo, fatti da'medici e da'filosofi, quando
col microscopio sia dato scorgere i medesimi fatti di vita e di morte che si osservano
e sarà maschio d'uno anno. fatti di giuseppe ebreo, 27: vedeva
. allegri, 88: noi paiam fatti al manco in una stessa madia;
divenire loro compagne, eccetto quando cotali fatti amorosi passano per le loro mani e divengono
adomate le strade e in molti luoghi fatti gli altari. c. dati,
, 11-239: voglia dio che di sì fatti filosofanti si sia perduta affatto la schiatta
i loro nomi e i loro detti e fatti. marini, i-242: io porto
, e forse patremo, e altri così fatti. sicinio, 1-19: non ho
niente affatto sospirosa, vertente avvenimenti erotici fatti o da farsi, quasi mai da
catone volgar., 1-103: e'fatti di molti imprendigli per esemplo e seguitagli
lorenzo de'medici, ii-218: facciam fatti e non parole, / come dee
: siano i solchi con la vanga fatti assai cupi, che sbocchino in fosse
vince e rabatti / gran parte de mie'fatti / sì ch'altro non ne posso
maestri e maestre che, quando son fatti i boccioli e gli fanno seccare al sole
giovanni detto zengolo pepoli fece con sì fatti maestri per la casa che nel 1293 volle
a funzioni di rappresentanza. fatti di alessandro magno volgar., 175:
buona fede riducono la mafia a sporadici fatti delinquenziali e ritengono sia un'offesa alla
il reid, che conosce benissimo i fatti della mafia americana, ma va a
al suo interesse, / fa i fatti suoi; e bene venga maggio.
son nel mio bel san giovanni, / fatti per loco d'i battezzatori. idem
. aggiungono una molto maggiore evidenza de'fatti e dànno assai più intima contezza delle
costui atterrare quei tanti ripari, che avea fatti quel primo per assicurarsi nel seggio suo
fe'battezzare e chiamar pietro i suoi fatti il fece il maggiore, molto di lui
italiani... si erano fatti maggiorenni? = comp. da
e maiorasso si convengono con più ragioni sì fatti titoli, la cui
, 33-18: quella maniera ch'è in fatti si sono l'arti e'magisteri che
cent., 35-3: scrissero i gran fatti / della patria lor con magisterio,
o giudiziaria); magistrato. fatti di spagna, 774: quando se
è colui ch'è acconcio a grandissimi fatti, e rallegrasi e gode in fare grandi
e rallegrasi e gode in fare grandi fatti. g. villani, 7-1: carlo
da gli uomini da bene gli son fatti, come convenuti a sé. c.
un magnano: essere a conoscenza dei fatti più segreti e riservati oppure degli espedienti
di chi sa tutte le chiacchiere o i fatti altrui; tolto scherzevolmente il paragone dal
di pontormo... furono in firenze fatti di popolo...; che
guarire gl'infermi, e conoscere i fatti altrui, e farti comparire i morti
ovvero magnificamente alcuna cosa operasse intorno a'fatti d'amore o d'altra cosa. bandello
ed suoni... tutti sono fatti e ordinati alla reverenza e alla laude
donato degli albanzani, 275: magnificati i fatti del marito con maravigliose lodi, indegnata
che maggiormente sia sollicito acciò che li suoi fatti si facciano con grande onore e con
parole; e la patria ha bisogno di fatti. manzoni, pr. sp.
sono, perché sanno fare i lor fatti, infregiando un papa avere a viver
dee., 5-6 (60): fatti loro magnifichi doni, contenti gli rimandò
t'ho contato / tutti i lor fatti con lor magno istato. s
particolarmente su la vita e su i fatti del magno taddeo, che recò alle
della casa, 689: dolce umiltade e fatti egregi e magni / vere ricchezze son
divin cibi, ed in tal modo fatti / qual si richiede a un uomo
da voi dimandate: e da sì fatti congiungimenti nascono i maghi, quale fu merlino
'macra 'e se ne sono fatti vasi che si assicura essere riusciti pregevoli
nel darsi ad intendere ch'io faccia i fatti miei troppo magramente: cioè ch'io
magro. piovene, 7-117: a conti fatti, i parigini dicono di aver avuto
punto e altri segni talvolta d'interpunzione fatti da seconda mano: l'inchiostro è per
, 11-104: incide in maiuscolo i fatti di allora; come capitoli intitolati nell'
i polmon, apriva i muscoli / per fatti e detti di pazzia maiuscoli. baretti
chi accusava falsamente ed esageratamente di danni fatti alla campagna; si dava in firenze al
chi, offeso, può offendere co'fatti deono accettarsi per sicurtà le promesse e
malissimi incomodi e mali trattamenti eran loro fatti. 4. in modo inefficace
ne parliamo più: ma me n'avete fatti de'tiri. di te non mi
ibidem, 328: chi s'impaccia de'fatti altrui, di tre malanni gliene tocca
c. campana, iii-85: avrebbono fatti maggiori progressi i turchi, s'una malattia
! vedi beni che tu hai perduto e fatti perdere altresì a me! foscolo,
giudei perseguitato e in parole e in fatti; che, come narrano gli evangeli,
vera qualsiasi interpretazione più obliqua di due fatti che male si spiegavano altrimenti.
non contrasti, / ch'agli animosi fatti mal s'accorda. boccaccio, dee
e crudelmente uccisi, quai cacciati e fatti morire di fame in prigione.
dei mali sociali, era smentita dai fatti. jahier, 234: i montanari così
salvi, dove già molti mali avea fatti e fatti fare. dante, purg.
dove già molti mali avea fatti e fatti fare. dante, purg.,
detrimenti, svantaggi; non trattarsi di fatti o circostanze dannose o biasimevoli o gravi
fu al messere da le ortiche: / fatti indietro o maledetto. goldoni, vii-572
la terra che iddio pentissi d'avergli fatti. mazzini, 5-180: cos'è venuto
novelle adespote, vi-376: sì come'fatti suoi e la sua famiglia era ita
che loro [gli israeliti] saranno fatti in maraviglia e in maledi
fastidio; ma i maleducati così son fatti; così è la villana gente.
quelle che disfanno altrui e massimamente ne'fatti del comune. p. f. giambullari
, i-472: ti priego che da così fatti cuori t'allontani, però che tu
e ciarlatore e che non ricerchi i fatti di uno per rapportagli ad un altro
ciechi, zoppi, curvi e lebbrosi avevo fatti e vessati. s. agostino volgar
iv-395: 'malfattini ', cioè 'fatti male, inu- gualmente tritati ':
di notare con esattezza medica tutti i fatti morali e corporei dell'individuo malfattore.
persuaso che ogni scienza deve scaturire dai fatti, non sarà tardo a credere che,
parimente, o di parole o di fatti, e il malignare e il biasimare
più di una volta. e altri fatti, malignati da carlo a mezza voce,
inasprisce e rende l'uomo curioso de'fatti d'altrui, maligno e pettegolo.
disgrazia nostra, intendendo tanti maligni offizi fatti contra de noi indebitamente da quelle persone
della casa, contentare, riparando e co'fatti e co'detti a ogni iscandolo,
albertano volgar., ii-69: aprire i fatti dell'amico è disperazion d'anima malinventurata
tu saresti molto tristo che tu gli hai fatti. dante, par., 4-65
, xxi-303: le azioni essendo de'fatti, riuscì sempre difficile a dimostrare in
dubbiose curazioni sono costretti di fare. fatti di alessandro magno volgar., 81:
numero, diporti che tutti sono maliziosamente fatti per condurne a vedervi, non si potrà
di un'affermazione, la realtà di fatti, circostanze o situazioni particolari.
stima delle belle parole, fin che i fatti non mi siano malevadori delle proferte.
anche spiegazione, scusa e giustificazione di fatti determinati. della casa, ii-256:
potrebbero dirsi bambini, giovani e uomini fatti, li malmenereste tutti. carrer,
, ii-16: s'era... fatti amici di gente siffatta, e faceva
ma dalle miserie e cattività di così fatti pastori son trasviati allo 'nfemo, dietro
/ da le male parole ai peggior fatti. c. dati, 3-60: gli
-che provoca dolore, tormento fisico. fatti di cesare, 145: levossi su [
perché i macci erano in male istato. fatti di giuseppe ebreo, 88: i
da un feroce e robusto maltrattato con fatti ingiuriosi. carducci, iii-17-200: l'
e che bisogna, o far davvero co'fatti loro o non sen impacciare.
canti carnascialeschi, 1-532: ippocriti son fatti i preti e frati, / e mercatanti
frati, / e mercatanti si son fatti ancora, / e molti tengon vita de
per la sua bontà gli ha acchettati e fatti dolci. compagni, 2-3: tanta
: e veduti quelli che s'erano fatti inimici di tale casa esser di parte divizi
e cortesia / là dove i cuor son fatti si malvagi. cavalca, vii-57:
per fedire, / disse: « fatti 'n costà, malvagio uccello! ».
da voi dimandate: e da sì fatti congiungimenti nascono i maghi. muratori,
malefici; infausto, malauguroso. fatti di cesare, 170: se ella [
non tanto per i disordini soliti prodursi fatti di radice de malvavisco e di sonza de
: 'mal detto co'fatti. aretino, 20-221: certo se la
tirava fuori dalla borsa di cuoio di gravissimi fatti, d'ingente contrabbando, di falsi in
trattare in amorevole ed onoratissima foggia co'fatti loro, infino a tanto che qualche
rivale; oppositore, nemico. fatti di cesare, 263: alcuno, suo
ne'loro paesi, e qui sono fatti amici di voglia e d'uno volere
odio, rancore. fatti di cesare, i-90: mormoravano già [
francese 'bebé ', come di fatti dicono 'certe 'mamme e * certe
le madri dei mamoletti che voi avete fatti venire per farli svernare. sermini,
di questo mondo, in quanto, fatti oggetto di bramosia colpevole, morbosa e
di essa nello stringer fortemente i punti fatti collo spago. bresciani, 6-ii-251:
è già involata, una manata di fatti e fatterelli, che non sono arte
quali ne è mancamento, vengono tagliati e fatti turchi. g. capponi, i-276
bellori, iii-224: vi erano i danni fatti dal tempo, ed erano nella gran
oggi a ciascuno / per tanti prieghi fatti, e pur non piove. poliziano,
, tanto parea che fiesole mancasse. fatti di alessandro volgar., 66:
a'voti di verginale perseveranza che avevo fatti con voi. manzoni, pr.
; biastema di fatto è quando coi fatti manchiamo l'onore d'iddio.
barberi, mancò poco che non fussin fatti azuffare insieme gl'imbarbere- scatori. ariosto
mancatori. aretino, 20-261: tacendo fatti beffe di chi la squacquara rimoreggiando: «
. nel traslato: con parole e con fatti trattare senza rispetto, duramente. p
anche: ridurre in schiavitù. fatti di cesare [tommaseo]: comandò che
germi separati dalla prima / madre diversi fatti e già ottenuta / manceppazione, in pianticelle
n. villani, i-5-161: miro fatti i roman vostri mancipi. -farsi
questo deve cedere a quello o andarsene pei fatti suoi. -autorità politica centrale.
mando gli due sonetti che mi truovo aver fatti ultimamente. marino, i-234: l'
26. tramandare, trasmettere nel tempo (fatti, usi, memorie).
intender chiaro che non vuoisi più sapere de'fatti suoi. -mandare rabbia: v
, cagionò altro che male ad essi, fatti publicamente frustare come ribaldi. -mandarinétto
a firenze ambasciadori a potere conferire de'fatti dell'accordo... e così seguì
deve cedere a quello o andarsene pei fatti suoi. papi, 2-1-122: si comincia
vengono a cadere appunto ne'buchi già fatti dallo rastrello nel solco. -mandato
circa, e sono a foggia di mandorla fatti. loredano, 2-282: l'altro
, videne uno molto bello. fatti di giuseppe ebreo, 12:
, 5-5-206: né posson già sì fatti animali [leoni e tigri] tenersi in
fori o per allargare quelli già fatti. 3. testa del rivetto che
un manducativo per quella di sopra in bocconi fatti di cassia e un turativo fatto di
bene cominciare a ritrarre i buoni disegni fatti da artefici eccellenti. car letti, 44
pensa e rappresenta come un fatto tra i fatti, è, per il politico,
chi maneggia coscienze, tuttodì vede a'fatti, che de'mille che s'impacciano
oratoriamente maneggiati, non sono eglino poi in fatti, a chi addentro gli penetra,
congiurazioni, non essendo ancora cotali consigli fatti comuni ad ogn'uno, sopravenne il
valor, poscia che tanti / speculi fatti s'ha in che si spezza, /
non s'ignora dai bambini stessi, quando fatti un po'grandicelli sono ammessi alla cresima
freschi, / per la memoria de'fatti passati, / ucciser messer betto brunel-
. ant. a mani nude. fatti di cesare, 128: la battallia venne
tornare in porci grifuti, dopo essersi fatti orecchiuti asini a la scuola: del
è terribile e feroce; ma poi a'fatti è più bonaccio degli altri. carducci
. uomo di legge intrigante e maneggione i fatti. baldini, 4-217: erano quelle grinte
. machiavelli, 761: voi siete fatti come i cani, che vanno sempre
intende che ha concio molto bene i fatti suoi con gli imperiali, tale che mangia
mangiatoia, maltrattate di parole e malconce di fatti, [le fanciulle] avverano pur
roberto, 8-78: falliti anche altri tentativi fatti a firenze, non gli restava.
; / ascolta un poco me, fatti un poco in qua. / che credi
-fare manicare: dare in pasto. fatti di alessandro magno volgar., 183:
97: se pure sai o odi de'fatti de'tuoi vicini o tuoi amici,
narrazioni spinte fino alla frenesia sono manicaretti fatti per i vostri palati un po''
traduce in 'fantoccio ', e di fatti il baldinucci nel * vocabolario dell'arte
(72): fermamente io acconcerò i fatti vostri e i miei in maniera che
: nel dramma rappresentato siano verosimili que'fatti soli che s'accordano con la presenza
presenza dello spettatore, dimanierariia possano parergli fatti reali. rovani, i-864: quella specie
disciplina de'precettori s'erano di già fatti padroni. m. adriani, iii-54:
virtù de'quali, quando son macine fatti, se ne fa la farina. crescenzi
con vantaggio. -stirpe. fatti di cesare, 115: quindi nacquero i
i freschi da lui [michelangelo] fatti in vaticano serviron di studio all'ultima
, / guida in altra maniera i fatti suoi. -in gran maniera:
in tutto e per tutto. fatti di cesare, 199: in tutte maniere
[ai viaggi], / forti, fatti e fondati, / e tagli che,
. per loro diletto, si avevano fatti fuor delle mura i cittadini mercanti.
diligenza de la bella manifattura di sì fatti lavori, non bastarebbono le lingue di mille
in compagnia de'segni celesti i segni fatti dall'arte,... l'ombre
cesarotti, 1-xxvii-276: m'atterrò a que'fatti in cui egli preferì manifestamente l'interesse
gl'incendi e altri malvagi e crudeli fatti aveano ordinati contra gli cittadini, contra
con validi indizi, con l'evidenza dei fatti 0 con appropriate argomentazioni. faba
] poco o nulla ci manifesta i fatti de'personaggi operanti se non aiutato dall'
/ che gandistici o pubblicitari; per divulgare fatti riti facessi d'alcina mancìpio? /
24-52: « dì, buon cristiano, fatti manifesto: / fede che è?
, 70: precedettero... ai fatti le scritture; perio dico in manifesto
lo più con tono polemico, determinati fatti, opinioni, intenzioni, lamentele,
guglielmo exmeu e bastiano nudegato, furon fatti stare undici dì ritti e fermi con
4-135: bomilcare tosto obbedisce; e fatti spiare da gente usa a cotali iniquità gli
manna se non per opera de'tagli fatti da'professori. ginanni, 1-288: quella
piccolo covone; fastello. fatti di giuseppe ebreo, ii: a lui
far atti, / parlando su gran fatti, / semblan fermeza poca del parlante.
, iv-95: ornati di lavori vari, fatti da maestra mano. dominici, 1-57
specchio il ventre piano, / pareano fatti, e quelle coscie bianche, /
apostolico e della chiesa in spagna, essendo fatti tutti li ministri più arditi, conosciuta
in molte case... sono ricetti fatti a mano, dove è rinchiuso il
(308): ma noi, con fatti alla mano, come si suol dire,
, iii-i: i lavori a mano fatti in esso museo non possono procedere più
.. di costui? noi abbiamo dei fatti suoi pessimo partito alle mani, per
credi ch'io t'inganni, / fatti ver'lei, e fatti far credenza /
inganni, / fatti ver'lei, e fatti far credenza / con le tue mani
oltre a ciò gran parte de'suoi fatti mettendogli tra le mani.
giacché ho bisogno di lui, e fatti dare una mano. milizia, i-109
altre colonne dalla parte dell'uomo. fatti di cesare, 124: allora, per
le mani / ornai vedrai di sì fatti officiali. -piegare mano: tenderla
che tenevano mano al fatto, traevano de'fatti di calandrino il maggior piacer del mondo
pensiero è vano. -chi fa i fatti suoi non s'imbratta le mani:
che agli occhi: badare più ai fatti che alle apparenze. pulci, 28-45
e il nome del padre: e in fatti i molti liberti noti della livia d'
2. serie di spostamenti o di movimenti fatti compiere a un mezzo di trasporto per
dal popolo presi a man salva e fatti uscire ad uno ad uno e mettere
. villani, 1-30: rade volte in fatti d'arme tra'catalani si trova mansuetudine
de nicola, 604: il governatore ha fatti grandi complimenti, avendo ordinate cinquecento fette
fagiuoli, 3-3-68: qui non badasi a'fatti di nessuno, / sia nobil,
rimedi si sono potuti fare, si sono fatti, e che nulla s'è lasciato
con li suoi raggi, caveggi e balzonelli fatti tutti di legno di rovere, acciocché
malvagio, o molto semprice e sciocco. fatti di spagna, 871: quando lo
eccomi in mantiglióne per andarmene per i fatti miei. milizia, i-187: fin
porre al fuoco accesissimo mantiletti da bocca fatti di questa materia [amianto] e,
gentile donna schermo de la veritade. fatti di alessandro volgar., ai: diedeli
vicine per forza d'armi, avea fatti maestri di pietra e manuali. savonarola,
iii-2-200: già da molti mesi prima eransi fatti incatenare in varie caserme i manubri delle
fatto con perle o senza perle, fatti con aqua rosata e bugliosa, e
i pelliccioni ai mori, i quali, fatti cristiani, maomettizzavano tuttavia. =
ramusio, i-346: il glorioso apostolo, fatti venir marangoni e segatori, cominciò a
o forse è tutto il marasma dei fatti esterni che si ripercuote contro di me
es.: 'circostanze marcate, fatti marcati e marcabili ', tutti barbarismi da
3. che annota una serie di fatti, di cifre; registratore, elencatore
: s'i'mettessi all'aria de'fatti tua quel che tu non mi potresti
. -succederne di marchiane: accadere fatti imprevedibili e straordinari (per lo più
limitato da nodi a piede di pollo fatti sul cavo in corrispondenza delle staffe.
: fare riferimento a personaggi, a fatti o località al di fuori dei confini
, quando la marea è alta, fatti pochi passi si può entrare in barca:
agitare. foscolo, 1-182: d'antichi fatti / certo udisti suonar dell'ellesponto /
, i-1-76: del barbaro sangue han fatti insani / gire i torrenti e mareggiare
: i maremmani, uomini più di fatti e di pensieri che di parole e di
poggio, tuttora cacciando i nostri. fatti di cesare, 61: cesare assediò e
volgar., 146: spesse volte, fatti montare i suoi in sulle navi,
. verga, ii-200: non siamo fatti per le tempeste grosse dell'amore!
erano di inumerabili vaselli di finissimo alabastro fatti, formati di preziosi lapilli et isvariati con
tuccia [rezasco], 7: furono fatti privilegi e scritta nella margherita del comune
turchesi,... e certi portafortuna fatti d'uno zampetto di coniglio, ornato
dalle tante ferite che in pi \ t fatti di guerra avea colte. manni,
con mia soddisfazione, posso aggiungere nuovi fatti in conferma del mio asserto. ora
buona fede... esercitare tutti li fatti della sua villa al tempo della
voti, i giuramenti e le promesse fatti dai marinai nei momenti di maggior pericolo
4. sm. pesce o carne fatti marinare. redi, 16-v-133: sarà
marineria, non si sono ancor essi fatti grandi nel mediterraneo con le forze che
poi / gli avanzi che facean de'fatti suoi. buonaparte, 2-1-24: ah ribalda
la mano che ci à spinti, fatti muovere come marionette e corbellati. carducci
anche: promessa di matrimonio. fatti di spagna, 740: son zovene de
a marito, e non avendo ancor fatti [de'figliuoli]. tommaseo [s
utilissimo. pascoli, ii-1040: tra i fatti ricordati da giovanni del virgilio nella sua
/ marmo, che sculto i prischi fatti insegni. carducci, iii-21-226: d'altri
erano di inumerabili vaselli di finissimo alabastro fatti. campofregoso, 7-2: « lasciate ogni
alla città che ha i suoi palazzi fatti di logge, di colonne e di
: / marito mio, bada alli fatti tuoi, / non t'entricar con sti
: cierto marriti siemo e nescienti sièm fatti più de brutti animali. = dal
. idem, 16-45: mostra in fatti quel ch'in nome suona, /
— per lo più sostant. fatti di alessandro magno volgar., 91:
case e guastar li ripari che avevano fatti per le contrade. vasari [zibaldone
ambra, 60: in fine oggidì son fatti gli uomini / come l'oro archimiato
; e in loco di remunerazione de'fatti benefizi esser pagati di grandissimi martiri.
nuova, 39-9 (116): fatti son [gli occhi] che paion due
vederlo: lo trovavo martirizzato dagli esperimenti fatti a sue spese, e ogni volta
franco, 7-46: mentr'io da sì fatti martìri mi vedea ripercosso, giudicava me
male che si faccia, fa pur i fatti suoi e non s'affatica indarno,
, 2- 273: i marzapani, fatti di mandorle dolci e amido, sono
veggo de marzappani e de i presenti fatti, tu tosto hai aver quel che desideri
fiandina, molto mascagna in tutti i suoi fatti. pulci, 25-265: io manderò
sottile ingegno, scaltrito e destrissimo a'fatti suoi. tommaseo [s. v.
: i bicchieri han da esser così fatti, / corpacciutoni e alti di mascelle,
durante la cerimonia dell'investitura. fatti di spagna, 847: possa carlo prese
giurisprudenza era tutta poetica: fingeva i fatti non fatti, i non fatti fatti,
tutta poetica: fingeva i fatti non fatti, i non fatti fatti, nati
fingeva i fatti non fatti, i non fatti fatti, nati i non nati ancora
i fatti non fatti, i non fatti fatti, nati i non nati ancora,
dissi, gli scandalosi eccessi degli ecclesiastici, fatti infami maschere alla vera chiesa ortodossa romana
10-ix-92: furono anche per alcuni giorni fatti altri balli e fuochi d'allegrezza, con
senz'esse per far bene i suoi fatti: e perciò sempre l'usano tutti gli
romanzo. milizia, i-62: sì fatti progetti potevano esser buoni un tempo, come
: orsù, signori mascheri, andate a'fatti vostri, qui non è veglia.
alle tue fandonie, mascherone maledetto. fatti da banda. -figur. dissimulatore
far i santocchi, sogliono in così fatti spettacoli dannare l'introdurvi i culti di gentili
sanza differenza vae a molte femmine. fatti di spagna, 829: la donzella.
con rispettivi perni, maschio e femmina, fatti al torno in modo che il timpano
prov. -le parole sono femmine e i fatti mascolinare (masculinare), intr.
ne potrà stare bene molti giorni. fatti di cesare, 299: augusto amava tanto
e corsero a vedere quella meraviglia. fatti di cesare, 63: quando viddero
e per la grazia sua v'à fatti sani. giannone, i-108: falsissima,
1-i-238: non prova nulla quanto ai fatti presenti; e quanto ai preteriti, è
, 155: insegnale fare tutti i fatti de la masserizia di casa...
renderli gloriosi. -fare masserizia dei fatti propri: vivere con riservatezza; comportarsi
voi, che corporalmente facciate masserizia de'fatti vostri; ciò è che, quanto
.. si ricercassero ripruove infallibili di fatti massicci, e non pastura di belle
per maggior stabilità, alcuni massicci quadrilunghi fatti di ghiaia dell'istesso arno, impastati
più in contrapposizione alla pratica, ai fatti). g. gozzi, 3-2-317
, 5-193: gli angoli del forte son fatti di massi di granito.
composto di tre grandi anelli divisi e fatti a mezzi ovati di egual grandezza.
con gli loro argomenti prò e contra fatti dagli opponenti, senza mettere in mezzo
verme o niente, ci aveva fatti uomini, onde noi dovevamo ringraziarlo.
delle settentrionali pro- vincie, si eran fatti a credere, stando essi molto alle baie
comincia ad accorgersi di qual_ materia sian fatti gl'italiani -quegli italiani nei quali tanto
-in materia: riguardo all'argomento, ai fatti, alle circostanze di cui si sta
essere tolta via a chiunque, di così fatti ragionamenti e di tale dimora, fosse
parti (o, per analogia, a fatti, fenomeni, strutture particolari).
che sono più materiali che que'gran fatti di roma. bembo, iii-446: gli
e grosso di pasta in tutti i suoi fatti nomato ganfo. castelvetro, 3-141:
parlavano liberamente e sicuramente in biasimo de'fatti del papa e de'cardinali e degli
si possono ricavare dall'osservazione materiale de'fatti e delle maniere altrui, quanto dall'animo
la verità storica è l'esistere materiale de'fatti o delle cause che li producono,
o delle cause che li producono, fatti anch'esse; la verità poetica è
goldoni, vii-715: -per dove passano si fatti colpi? -per gli occhi, per
logico che unisce i diversi momenti di fatti, di pensieri, di immagini,
una serie coordinata di azioni o di fatti rivolti a un determinato fine. marinetti
perché non vengano considerati in essa i fatti morali, logici o estetici. meccanicizzare
molti, i quali la natura avea fatti mecanici, a suo mal grado vogliono
; alle grandi fatiche di sgrossare i fatti; alle vaste opere di erudizione; alla
ingegno umano. 7. serie di fatti e di circostanze concatenate le une con
per fasi progressive e intermedie, di fatti o di fenomeni attinenti all'attività dello
, la quale non si applichi ai fatti concreti e non si trasfonda e rinnovi nella
altri che continuelmente e civilmente vivevano son fatti i più meccianti... così dunque
non si trova / di questi così fatti mecenati. belo, 2: oggidì son
stoffa, suntuosa ma infetta, eran fatti i cardinali mecenati che l'avevan perseguitato nella
qualcuno: non temerlo affatto. fatti di spagna, 749: io non teme
, nel circolo delle stagioni e dei fatti naturali. -in costrutto ellittico.
medesimamente tuti simil acti scriti e patti fatti avanti la presente parte se intendano e de-
pure cantavano rime amorose, mai i fatti della patria loro in versi alquanto vicini
la qual bevemmo nel primiero ingresso, / fatti da noi medesmi esser diversi. tasso
... sono eguali, poiché son fatti dall'istesso medesimo momento acquistato per la
periodo di tempo o di una successione di fatti. gioberti, 4-12: il savio
, 113: i medicamenti che sono fatti dallo speziale o sono semplici o sono
. i composti sono quegli che sono fatti dallo speziale di due o più medicamenti
curano di leggieri, i quali sono sì fatti per consuetudine: gli altri, per
petizioni e d'acconciare un poco i fatti della parte; e tennero questo modo:
ciurmaria, / né quanti mai incantesimi fur fatti / guarirò alcun di questa frenesia.
mente scossa / d'ogni diletto per sì fatti soni. s. bernardino da siena
. si preparava a celebrare gli alti fatti delle guerre mediche nel metallo prodotto dalla
« monsignore, noi non siamo tutti fatti a un modo: questo non è
morale, si è poi ottenuta mai da fatti spiritici o simili; e il poema
e li golfi d'essi mari son fatti da fiumi che versano in mare. piccolomini