firenzuola, 684: belle novelle! fattene beffe; e'sono pur tutti d'un
suggella. d. bartoli, 40-ii-381: fattene [per la compra della casa]
dal naturale, e non sulle copie fattene da i tratta- tori d'arte;
, 2-214: se l'omo guarirà, fattene bello: / se poi vedi che
, 2-214: se l'omo guarirà, fattene bello: / se poi vedi che
2-214: se l'omo guarirà, fattene bello: / se poi vedi che pèggiora
la convolge in se stessa, e fattene molte anella in un giro, tutta
controllata, risultava all'altezza delle descrizioni fattene. giovanni da lizzano, i-126:
. cecchi, 22-10: di siena / fattene fuori, ch'io l'ho cerca
. cecchi, 22-10: di siena / fattene fuori, ch'io l'ho cerca
del pubblico, che su le incisioni fattene assai fedelmente dovrà dame sentenza definitiva.
parole del nipote roberto e le rimostranze fattene al principe avevano cresciuto il fervore del
anzi infinite con vituperevole viltà a lui fattene sosteneva, in tanto che chiunque aveva
t'ho empiuto quelle budella e, fattene i suoi rocchi di misura, te
mal fare. firenzuola, 684: fattene beffe; e'son pur tutti d'un
poltroneria, abbiamo ricevuto delle guerre che fattene altrui. saraceni, ii-344: non
del pubblico, che su le incisioni fattene assai fedelmente dovrà dame sentenza definitiva.
del testo di esse le traduzioni da lui fattene in versi italiani. -di
a assodare un poco, et accanto fattene alcune schiacciatette, gli rinvol- gono in
, 1-1-114: - te'questo panno, fattene / due camicie; e sai,
vaghezza, ed io gli ancisi: / fattene specchio. baldi, 4-2-222: innanzi
pucci, cent., 68-85: fattene beffe di loro stranezze / e francamente ti
grievi e neghittosi, inetti a tolerare lunghe fattene. = comp. di susseguente
blumir e c. caligari, 1-73: fattene... che ne so, la