più aiuterebbe alla luna sostenere le sue fatiche che non facevano tutti insieme i bacini
m'ascolta narro / tutte le mie fatiche ad una ad una. caro, 5-821
il tempo abbia consumato in parte le fatiche che stefano fece in questa opera, si
sapendo fare si gettano al guasto delle fatiche altrui. guerrazzi, 1-8: qualche prete
certaldo, 338: allora soprastai a le fatiche de'lavorìi, quando sollicitamente e ne'
pirandello, 6-141: l'asprezza delle fatiche che abbrutivano. negri, 1-319:
della selvaggia ignoranza, dell'asprezza delle fatiche che abbrutivano, delle vaste solitudini arse
incontro di nuovo, riscaricato abile atte fatiche, da un ospedale. 2.
. giacomini, 3-11: alle dolci fatiche vostre altri premi sono proposti, non
primi tempi adoperati a far le grosse fatiche del campo; secondo tito livio gli
operai evangelici è la principale delle loro fatiche,... può veramente dirsi che
l'estate fra i monti ha troppe fatiche e troppi pericoli. tutte le opere
cui son ricevute tutte le vostre nobilissime fatiche, mercè delle quali siete universalmente acclamato
vece sua si fosse accollata quelle dure fatiche. 8. tr. agric.
i gran patimenti che alle ugualmente grandi fatiche gli si accompagnarono. varano, 1-133:
, ii-246: prima gli accomunò le fatiche e i pericoli, e poi anche
cristo, / dopo pochi anni di fatiche e stenti, / ch'e'soffrir
grand'amore, e rimunerandolo altamente delle fatiche, adagiasse i suoi discendenti. segneri
primi anni addestrabile a esercizi e a fatiche che svolgono insieme le forze e dell'animo
v.]: il canto addolcitore delle fatiche. - la speranza superba non è
patria e si adopra per lei in fatiche onorate, non in ozio di convento.
7-31: e divora così le altrui fatiche, / e sembra un'adunata di formiche
. tombari, 1-10: affaccendato nelle fatiche odorose della vendemmia. moravia, viii-22:
faticare come un facchino; sottoporsi a fatiche pesanti, eccessive. - anche al figur
disus. costretto a lavori pesanti, a fatiche eccessive; stanco per la soverchia fatica
idem, ii-239: dopo un mondo di fatiche e d'imbrogli e d'affanni,
, a patir caldo e gelo, alle fatiche e agli ordini della milizia: non
gli applausi, che delle sue bene impiegate fatiche... va riportando. svevo
): [il compagno] stanco dalle fatiche, aggravato dal male, oppresso dall'
]: poco costa di tempo e di fatiche l'agguerrimento d'un popolo, tuttoché
agguerrisci). assuefare, allenare alle fatiche, ai pericoli della guerra. -per
); resistente (per le fatiche e prove già sostenute). -anche
bandiere. idem, 14-93: le fatiche scemando al bel fanciullo / di spianargli
in un giorno solo il frutto delle fatiche di un anno. foscolo, iv-362:
provida formica. battista, iii-395: le fatiche del bue agricoltore / copulando a le
e collo spogliarla del prodotto delle sue fatiche. tenca, 1-72: l'amico del
posso, acciocché la canizie, le fatiche e le traversie non mi rendano un caput
stanchi della inutilità delle stragi e delle fatiche dell'ambizione, si riparavan come ad
. battista, iii-399: cantò fra le fatiche e disse: -o fiori,
cercarono per quella notte alcun sollevamento dalle fatiche agli affannati corpi. idem, 8-47
anzi se stessa avezza / ne le fatiche. bracciolini, iii-262: e mi
ed uno riposo dolcissimo a tutte le fatiche mie. redi, 16-ix-293: nuovi aiuti
, sono sempre nondimeno alleggiamento de le fatiche di chi gli riguarda.
battista, iii-399: cantò fra le fatiche e disse: -o fiori, / allegrezza
ii-75): il lungo tempo e le fatiche assai /... / pur
anzi se stessa avezza / ne le fatiche. magalotti, 21-123: restringendosi l'
, e quanto s'avvantaggino delle altrui fatiche; per non allevarsi, come si dice
che... vuole alleviare le fatiche della ricerca, aveva messo degli indici
sono vane e false, e le fatiche che vi si durano s'alluogano male,
cagione dicevano esser bene allogate tutte le fatiche di così lungo viaggio e tutti i
li poeti dopo la vittoria delle loro fatiche, e gl'imperadori li quali vittoriosamente
desiderando privare i suoi cittadini delle fatiche e industrie loro; e perciò ai privati
di sforzi e di cadute, di fatiche e di vergogne, di lavoro e di
succeduta nel fisico o per eccesso di fatiche, o per qualche violento disgusto,
cessa, / e col riposo le fatiche alterna. marino, 7-58: contan ch'
la rotazione. tamente ebbono e viltà di fatiche per li loro peccati, e ossequioso,
gl'interpreti essere una attenenza delle erudite fatiche degli scrittori. giacomelli, 1-1: io
], niuno altro guiderdone delle sue fatiche riceve che amaritudine. castiglione, 97
essere le donne di briga, fieboli alle fatiche, e se tu le lasci fare
: ma i vecchi a sé amminuiranno le fatiche del corpo, poiché essi vedranno che
o per esser tratti d'al- cune fatiche, ciecamente o s'ammogliano o sono da
umanista... sembra maccheronicamente preludere le fatiche e le angosce di certa filologia protestantica
panzini, i-164: le anche deformate dalle fatiche precoci. negri, 2-850: vestite
animai che sono in terra / dalle fatiche loro. idem, purg., 9-63
tirannicamente angariate con inesprimibili e angosciose fatiche. boccardo, i-143: in latino angariare
alimento, così lo spaccio delle sue fatiche può essere stentato e languido, angustiato ed
cielo ebbero essiglio / costringerò de le fatiche a parte. idem, 9-53: mille
, con mille angustie, timori, fatiche dall'educazione e dall'istruzione. nievo
inquieta, / s'angusta fossa a le fatiche è mèta? maia materdona,
animai che sono in terra / dalle fatiche loro. idem, inf., 5-88
protette; col premio si ricompensano le fatiche, colla speranza si animano le ricerche
maggio traditore venne a rubare tutte le fatiche e le speranze dell'nnata, colle sue
i-163: pregando chi leggerà queste nostre fatiche a non anteporre le sconce cose che il
l'estate fra i monti ha troppe fatiche e troppi pericoli. tutte le opere agresti
antidoto e conforto / dar a tante fatiche, che lo starsi, / che
nelle antifone, lezioni, cerimonie o fatiche del coro, non voleva privilegio alcuno.
di tempo, di spostamenti, di fatiche e di spese. panzini, i-599
artificiosamente e secondo gli ammaestramenti con grandissime fatiche apparate, non piaceranno. c.
senno de'maggiori, per appiacevolire le fatiche degli accademici e sue, si metteva
guerra... dovette fare sforzi e fatiche incredibili per vincere gli ostacoli che il
a nulla. albertazzi, 33: le fatiche più grandi sono quelle che, come
, per cercare avidamente l'oblio delle fatiche e dei patimenti nell'ubriachezza o negli
., 199: egli era sofferitore di fatiche, sottile d'ingegno, assai approvveduto
meta precisa (gli sforzi, le fatiche, le speranze, i desideri).
quella servitù meretricia di dover esporre le mie fatiche al prezzo arbitrario di ogni avventore.
loro gambe in arco difformate dalle rudi fatiche. bontempelli, 9-90: il cammino deviava
da me vedute, e dalle mie fatiche, le quali mai non mutarono la
sono inutili, non essendo concepibili tante fatiche intorno all'inutile. -locuz.
cuore. vasari, i-76: se le fatiche ed i pericoli maggiori arguiscono maggiore nobiltà
perché gli armigeri si sono esercitati nelle fatiche corporali. masuccio, 203: dopo
, 1-3-426: consumati e guasti dalle fatiche e dalle piogge non solo gli arnesi de'
sé felice appella, / che delle sue fatiche 11 premio arriva. anguillara, 2-212
, 2-325: delli asini: le molte fatiche saran remunerate di fame, di sete
i-217: feci su questo proposito delle fatiche niente poetiche, ma veramente da asino.
nella fame, nella sete, e nelle fatiche, e resistono a correre il dì
schioppettate, gli assassinamenti, e le grandi fatiche credo ne siano rimasti quattro soli di
che incontro dinuovo, riscaricato abile alle fatiche, da un ospedale. va a riprendere
la moglie sosteneva da sola le gravi fatiche dell'assistenza. jahier, 131: l'
non le rincresceva il dover assoggettarsi a fatiche e privazioni alla sua età. d'
; / ma chiama ancor a le fatiche estreme / fanciulli e vecchi l'ultima fortuna
sia, possa mai conoscer perfettamente le fatiche ed industrie de'scrittori. idem,
loro più alle dilicatezze atto che a quelle fatiche parea, lui in luogo di loro
. nievo, 295: e le fatiche corporali e la vita selvatica e vagabonda
iv-2-293: tutte le pacifiche ed auguste fatiche agresti erano intraprese con una sorta d'
vivifica, i nervi s'ausano alle fatiche. arici, 164: e spremi /
oneste sorelle, de le avanzate mie fatiche quelli onorati panni mi avevo fatti. segneri
ebbero essiglio / costringerò de le fatiche a parte. -avere caro,
, e quanto s'avvantaggino dell'altrui fatiche. foscolo, v-249: gli interessi
quella servitù meretricia di dover esporre le mie fatiche al prezzo arbitrario di ogni avventore.
: uomini avvezzi a'disagi, nutriti nelle fatiche. bembo, 1-223: tanto è
del livello della generale concorrenza, le fatiche non trovano il loro compenso per le
, i-508: dopo tante industrie e fatiche durate, e dopo tanti sparti sudori
di addormentare nell'ebbrietà della sera le fatiche del giorno, di non sentire l'
mendicare l'anticipata paga delle sue fatiche, facendoci bassamente intendere ch'egli
ecco che qui si compieno le tue fatiche, o rustica e boscareccia sampogna, degna
. d. bartoli, 40-ii-292: le fatiche gran tempo e sempre inutilmente spese per
. invar. chi scansa le fatiche; fannullone, pigro. = deriv
galeotti] a forza di digiuni, di fatiche e di battiture. g. gozzi
genti, e grato / ricompensar di sue fatiche il mondo. beante2, agg
, 220: con tanti pericoli e fatiche vanno a visitare quelli luoghi santi,
ai desinari illustrissimi sono il frutto delle fatiche di quella povera gente. artusi,
me par questa vita certa arca di fatiche, piazza di discordie,...
riputazione, / e de l'altrui fatiche si fa bello. cellini, 1-3 7
il loro ercole patrio ripeteano con quante fatiche egli avesse protetti dagl'insulti delle umane
di ciascun riguardando hanno i dì delle fatiche distinti da quegli del riposo. sacchetti
facoltà del vivere le ha solamente dalle fatiche sue giorno per giorno. verga,
ne disse e pianse, l'ometto: fatiche sprecate, farina andata a male,
benefizio d'inventario, / per le fatiche poi trenta per cento / cavar di tutto
, poiché tanti pontefici con tante loro fatiche e travagli, con tanto sangue sparso
mandato in disuso e in dimenticanza le fatiche e gli esercizi che giovano al ben
, per inanimir i suoi letterati alle fatiche di virtuosamente maneggiar la penna..
bestia di servigio, ricompensa colle sue fatiche quella società che ha offesa, che
quali la plebe conferisce le sue gratuite fatiche e il dono dell'obolo per avere uno
voglie / le carni oggetto, e le fatiche e i pianti / giuoco dell'empia
lorenzo, considererete le qualità di queste mie fatiche e darete loro> con il vostro giudicio
esser filosofi, e senza stenti né fatiche né ricerche né osservazioni né profondità ec
, con sadismo); costringerlo a fatiche inumane. casti, 21-15:
manderò in bordello le scritture con quante fatiche ho fatte al mondo, per uscire di
di orrore. carducci, i-980: perle fatiche che si piglia alla caccia, senza
: ecco che qui si compieno le tue fatiche, o rustica e boscaréccia sampogna
di erbe, e per frutto di loro fatiche appena arrivano in dieci anni a sparger
di botte: assoggettarsi alle più gravi fatiche e umiliazioni unicamente per fare cosa grata
tega. -giusto, e campar colle nostre fatiche; ma che mestiero ti vorresti tu
/ l'anno è finito delle lor fatiche. d'annunzio, iv-1-806: nell'
più compatito chi mette in luce le sue fatiche. baldinucci, 23: bozza si
ed il brachiere / porta, delle fatiche per tributo. parini, 449
a partecipare delle altrui osservazioni e fatiche, vengono ad essere arghi e
andare a spargere sangue, a sostenere fatiche, ad incontrar pericoli, e a fare
apresso la sedia apostolica, per le molte fatiche, e di mente e di corpo
li animai che sono in terra / dalle fatiche loro. idem, inf.,
quali la plebe conferisce le sue gratuite fatiche e il dono dell'obolo per avere
cicognani, 6-38: doveva esser abituato alle fatiche e ai disagi: gli vacillavan le
la buccia dura: resistere bene alle fatiche, ai colpi del destino; essere duro
nocevole, semplice, nato a sostenere le fatiche? matazone da caligano, v-500-211:
et oneste sorelle, delle avanzate mie fatiche quelli onorati panni mi avevo fatti.
: volle di prima giunta spendere in fatiche e pericoli quel tempo che gli altri sogliono
ch'alle macchie selvose / soffrono grandi fatiche andando sui picchi dei monti. d'
di sforzi e di cadute, di fatiche e di vergogne, di lavoro e
tanti errori, calamitadi, miserie, fatiche inutili. boccalini, i-64:
: indarno voi durate al presente tante fatiche per arricchirli [i vostri eredi];
era senza pettine carminato, e alle maggior fatiche del mondo rotta la calca, loro
vi toglie il merito e la mercede delle fatiche. panzini, iv-99: 'calcio dell'
che questo non era il cambio delle fatiche che io avevo durate per lui, e
vita, che noi viviamo, di fatiche innumerabili è piena, alle quali tutte
io spero però che egli, domato dalle fatiche e dai pericoli della presente campagna,
] incontro dinuovo; riscaricato abile alle fatiche, da un ospedale. va a riprendere
azione (e implica l'idea di fatiche e difficoltà da affrontare). tommaseo
parete. battista, i-422: le fatiche del bue l'agricoltore / copulando a
maggiori. e finalmente, non risparmiando fatiche e spese, venni a tanto da
della gioventù e a pagamento delle passate fatiche. battista, i-421: do le fiamme
per me, quai sieno / delle lunghe fatiche i premi in roma, / ogni
, se le loro tanto vantate intellettuali fatiche sono da paragonarsi a un millesimo con
molti mesi, molte ricerche, molte fatiche, un alto calore d'ingegno,
, 4-302: esplicabil non son le sue fatiche / e la dottrina ch'usa nello
, se le loro tanto vantate intellettuali fatiche sono da paragonarsi a un millesimo con
a un'operazione che solo dopo molte fatiche terminava col ricupero dell'indumento caduto.
impiegò lunghe e tutt'altro che materiali fatiche nel raccogliere e nel vagliare notizie di
a chi cercò di avvilire le sue fatiche. -trarre, mettere a capo
(200): con tutte quelle inistimabili fatiche non pareva che fussi possibile venire a
lui si faceva, in ricompensa delle fatiche e delle virtù sue il papa gli avrebbe
per così e tante e sì lunghe fatiche, non parevano immagini umane, ma
leopardi, 870: non hanno infermità né fatiche né guerre né discordie né carestie né
era senza pettine carminato, e alle maggior fatiche del mondo rotta la calca, loro
il quale hai meco insieme sopportate tante fatiche e sei consapevole di tutto quello che
prezzo elevato; a costo di grandi fatiche, di molti dolori. nocco de'
caro prezzo: a costo di dure fatiche, di gravi sacrifici. monti,
chiaro al mondo con virtuose ed onorate fatiche? -pagarla cara: scontare duramente
fìgur.: a costo di grandi fatiche, di molti dolori. -costar caro:
delle operazioni e intenzioni e desiderii e fatiche di un soldato, di un letterato
testimoniare della mia discrezione e delle mie fatiche. e qualcuna vi dirà che nel
scarne braccia cascanti, l'incapacità alle fatiche, non meno del borghese sedentario.
io fonde'l'oro e feci quelle fatiche a scior quelle gioie, vostra santità
donasse un certo poco premio delle mie fatiche, il quale io non ebbi nulla,
8-34: e se la lunga esperienza delle fatiche d'amore nella tua giovanezza tanto non
puglia se n'andò, e con fatiche continue tanto e sì macerò 11 suo
uscire, o per esser tratti delle fatiche, ciecamente o eglino s'ammogliano,
ceramiche, ai piatti per esempio rappresentanti le fatiche dei contadini durante tutti i dodici mesi
, aitante, robusto, adatto alle fatiche dell'amore. verga, 3-60:
: ascanio dalla ripa transone durava gran fatiche, ma mai non se ne vedde
messi innanzi coloro, che per le grandi fatiche soleano innanzi essere messi. sacchetti,
conto, e la disputa, e le fatiche in materia dei nuovi sistemi di saturno
miei tanti sudori e delle mie tante fatiche. monti, x-3-193: pasci quel gregge
gli gioverà. foscolo, xv-64: le fatiche straordinarie della manovra del 13 marzo aggravarono
, vii-209: or che, cessate le fatiche della quaresima, tutte le corde più
il quale hai meco insieme sopportate tante fatiche e sei consapevole di tutto quello che è
molti citaredi, i quali con le fatiche d'alcuni poeti sustentandosi, quelle per
parte ciuchina. sostenere le più materiali fatiche. ciuciare, intr. [
, il guiderdon con elli / delle fatiche mie possa fruire. a.
: meritò dunque andrea, per l'onorate fatiche di tanti anni, non solamente premi
nelle angustie, afflizioni, ingiurie e fatiche; oltre che, se non è costei
. celimi, 701: le maggior fatiche... era stato il trovar la
notte avrei colto il frutto delle mie fatiche. 3. per estens.
tempo... due altri guiderdoni delle fatiche vostre;... ciò sono
... sono cose per alcuni chiamate fatiche di spalle. algarotti, 2-439:
né del coraggio né quella sofferenza delle fatiche, che si acquistava solo coll'età
: vi priego a dar fine alle sue fatiche, ed a liberarlo dalle insidie de'
ecco che qui si compieno le tue fatiche, o rustica e bo- scareccia sampogna
, 3-465: volete far vane tante fatiche, studii, sudori di fisici auditi,
compagnoni / di nave, ora obbliate le fatiche. = dal lat. tardo compànio
e tra loro, per lo compartimento delle fatiche, nullo viene a participar fatica destruttiva
bruno, 3-466: volete far vane tante fatiche, studii, sudori di fisici auditi
compenso / l'opre distribuisce e le fatiche. 9. medie. aumento
ecco che qui si compieno le tue fatiche, o rustica e boscareccia sampogna,
non vi sia uomo che potesse durare le fatiche, che duro io, e di
figliuoli] gli fu in aiuto nelle fatiche di quei negozi in cui sempre si
comunicato nelle angustie, afflizioni, ingiurie e fatiche; oltre che, se non è
vi sia uomo che potesse durare le fatiche, che duro io, e di
innanzi coloro, che per le grandi fatiche soleano innanzi essere messi. ristoro,
insieme con tutte l'al tre sue fatiche - la divota penna del cavalier marino
a godere in cielo condegno guiderdone alle fatiche e meriti loro. tasso, 6-iii-212
vastità, non potrebbe certo recare le proprie fatiche a condegna profondità e pienezza.
allegrezza. petrarca, i-4-9: e le fatiche lor vidi, e i lor frutti
un dolore, di affrontare prove, fatiche; alleggerire le pene altrui (
confronto. salvini, 41-68: molte fatiche d'accademici, per quanto mi diceva
di dio schifando, poco dell'altrui fatiche curandosi, dove la loro utilità vedessero
assenso cortese. leopardi, i-789: immense fatiche... son necessarie per proccurar
. acquistare, conseguire (a prezzo di fatiche, sforzi, sacrifici, superando difficoltà
quali volontariamente a'tempi nostri consagrarono le fatiche, i sudori, il sangue e
reverente affetto -insieme con tutte l'altre sue fatiche -la divota penna -del cavalier marino -umilmente
il quale hai meco insieme sopportate tante fatiche e sei consapevole di tutto quello che
. bocchelli, ii-56: se clima e fatiche fanno sfiorire troppo presto le donne del
ingegni per questa via di goderti le fatiche e pericoli miei. -rendere consiglio
sinceramente che il poter consociare le sue fatiche a quelle degli accademici, tornerebbe a
sendo uomini avvezzi a'disagi, nutriti nelle fatiche, consueti stare al sole, fuggire
monte di monete partorisca altre monete senza fatiche e lavori, senza che l'uomo
. consunzione (del corpo per fame, fatiche, patimenti, malattie, e anche
coronò e lei e la virtù e le fatiche. l. bellini, 5-10:
bestie e delle terre e delle loro passate fatiche, ma di consumare quegli che si
, e che i frutti e le fatiche consumate in un anno nel regno valessero
, 970: spossato finalmente dalle lunghe fatiche e da replicate malattie, cadde in consunzione
ricchezze sempre fu avversa, e le sue fatiche e vigilie per questa trascuraggine furono vane
lavorare e vive sempre lieto in queste fatiche. castiglione, 135: queste parole
brighe del governo quei pensieri, quelle fatiche, quel tempo, che fino allora
colei ch'aversità comporta, / coste'fatiche senza turbamento; / e puossi dir
modi che vi potessimo avere aggravato di fatiche e male contentezze. botta, 5-33
troppo brav'uomo, e per le fatiche che si piglia alla caccia, senza cane
de'miei contenti: / dopo lunghe fatiche e doglie estreme / vidi del mio bel
, 10-6 (444): e con fatiche continue tanto e sì macerò il suo
in sua vita mirasse perpetuamente le sue fatiche e con contraccettivo (contracettivo), agg
contraria stagione tollerare l'incomodità e le fatiche del campeggiare. vico, 601:
favore de'barbi per pagarli delle loro spirituali fatiche, non ve lo so dire.
e respiro a'pericoli del clero, alle fatiche della nobiltà, ed a'danni ed
, 38-8: quei pensieri, quelle fatiche, quel tempo,... fino
molti mesi, molte ricerche, molte fatiche, un alto calore d'ingegno,
altra sessione. battista, i-422: le fatiche del bue l'agricoltore / copulando a
, vii-209: or che, cessate le fatiche della quaresima, tutte le corde più
mandato in disuso e in dimenticanza le fatiche e gli esercizi che giovano al..
altissimo ozio tra tante e così continuate fatiche. lippi, 4-57: come cavalier
altra come prezzo d'opera o di fatiche. nievo, 91: i cuori ci
i-252: in mezzo alle più illustri sue fatiche si ricordi qualche volta d'un oscuro
altra come prezzo d'opera e di fatiche, sicché produca in colui, che la
e divina, offerivano le primizie delle fatiche loro... a lui,
alla veniziana, mi dette di gran fatiche a fare una testa che mi satisfacessi.
'servizi 'pesanti, quelle 'fatiche 'che i vassalli dovevano fare a prò
e divina, offerivano le primizie delle fatiche loro... a lui, che
cavalca, ii-236: sicché non sentano le fatiche e gli rimorsi della coscienza della loro
potevano sostenere che frate masseo portasse tante fatiche. d. bartoli, 36-23: ricreazione
, 14-1-42: iddio prosperava le sue fatiche e rimeritava il suo zelo donandogli la
però non son feste, bensì vere fatiche e noie gratuite. svevo, 2-389
stuparich, 4-22: se le mie fatiche avessero ad essere derise od in qualunque
quali rendei a e publicare molte fatiche ed a rivedere gli amici e i ch'
usurparsi i frutti dell'altrui industrie e fatiche. chiabrera, 2-1-21: e constipato
quali venti, quali trenta anni di fatiche, e quali meno, ma tutti grandissimo
ingiustamente consuma e disperde quel che dalle fatiche altrui l'è stato acquistato. campanella
infranto e rotto / son già per le fatiche, e l'osteria / è morte
mal camino; / e portar ai fatiche e pene tante, / prima che tu
indotto ad espor finalmente queste mie rozze fatiche alla censura universal d'ogni guardo, e
mostrano svegli e disposti alle più dure fatiche, senza che una parola crucciata,
grande fame liberati, fossero cruciati di fatiche, per duri servigi che a quelli d'
, ii-121: essendo egli macero dalle fatiche ed abbattuto dalla vecchiezza e da un
quante tribula- zioni, e quante fatiche, afflizioni, cruciazioni, agonie,
, la malvagità delle ciurme inasprite dalle fatiche della navigazione. alvaro, 7-186: la
pallavicino, iii-268: quella diuturnità di fatiche sotto un cielo sì crudo..
li cultori del premio delle lor fatiche, o qual modo di guerra pò essere
o nelle faccende di casa, o nelle fatiche del campo,... o
cercato la verità e che dopo molte fatiche, spese ed osservazioni si credeva averla
avanzi; e solo / di mie fatiche un dì godrai. d'annunzio,
nuova: di tanto tacerebbero le avventurose fatiche del p. gio. battista eliani
suo poco sapere e, dopo molte fatiche e spese, l'uccide. bisticci,
tal che eccede, / né curaron fatiche anche indiscrete. alfieri, vii-81: ebbro
gente, perduti gli alloggiamenti, perdute tante fatiche durate nel fortificarli, e posto il
ad affrontare situazioni difficili, tormentose, fatiche gravi. - anche al figur.
pieni di disciplina, pronti ed assuefatti alle fatiche, osservanti di puntuale ubbidienza, e
e. cecchi, 1-86: a quante fatiche, a quanti stenti vorrebbe sottoporsi,
ha procurata, e delle cure e fatiche sue prese a questo fine. aretino
le mattezze, e cognobbi che erano fatiche ed afflizioni di spirito. guinizelli, iv-14
; come, io dono le mie fatiche a gli studiosi. l. salviati,
del suo avermi condotto dove le mie fatiche mi procacciano quel poco che mi basta
conveniva che tutti lasciassero qualche porzione di fatiche gratis, erano i dazi e i
pochissimi coloro, che ignorano le gravissime fatiche sostenute dal bellarmino per debellare le nuove
bisogno di soggiogare 11 corpo ed imponergli fatiche e asprezze, perciocché
minore che fosse possibile, essendo le fatiche giornaliere, i servigi bassi, che
aranno di gaudio per merito delle loro fatiche. savinio, 1-158: degusto la
di dado con tanto disavvantaggio tutte le fatiche passate, tutto lo stato presente e
bisogno di soggiogare il corpo ed imponergli fatiche e asprezze, perciocché allora l'anima
dilicatezze è allevata, ove colei in continue fatiche da piccolina era stata. s.
natura dilicata per possedere in grolia le fatiche dell'uomo. boccaccio, i-297:
effeminato è il non poter sopportare le fatiche che posson sopportare i più vecchi,
sedia apostolica, per le molte fatiche, e di mente e di corpo,
non solo non debbo pensare di ritornare alle fatiche del palagio, ma se vi fussi
autore che di fresco abbia stampato le sue fatiche, fra le quali sia qualche oggidianata
nel suo molto sapere molte di quelle fatiche le quali ormai cominciano a pesarmi.
profitti che gli procurò con le sue fatiche quando ne fu capace. balbo, i-276
, ch'a depredar son pronti / le fatiche d'altrui. caro, 4-617:
buo- naparte, dai pericoli e dalle fatiche delle non proprie conquiste; e,
depressione ed esaurimento nervoso portato dalle lunghe fatiche mentali, dai patemi dell'animo,
gemessero solo gli schiavi sotto il peso delle fatiche, e delle percosse: ma son
o aspra, se tu ti ricordi delle fatiche, delle necessità, delle ingiurie,
pensieri: / sola dolcezza di tante fatiche! -riferito a cose.
come non ci hai soccorso in tante fatiche quante noi abbiamo sostenute? ». varchi
le genti e le richiama alle loro solite fatiche, in quella guisa istessa che risveglia
; quanto siedo le vane e detestabili fatiche, alle quali, poco savi,
vi dedichi con ottimo cuore queste mie fatiche. goldoni, iii-48: -oh,
1-iv-252: quando sono riusciti dopo lunghe fatiche a beccare un'eredità...
avanzi; e solo / di mie fatiche un dì godrai. foscolo, 1-17:
per la debo- leza de le passate fatiche, se uscì di camera da dove era
credo che ogni gentil innamorato tolleri tante fatiche, tante vigilie,... usi
vita, io figliuolo vi esortarci a le fatiche usate: ma essendo di maggior costo
consacrare le proprie facoltà, spendere le fatiche (per un ideale). ariosto
laudevole, e i pericoli occorsi e le fatiche ricevute e il tempo che in ciò
o negare all'artigiano il prezzo delle sue fatiche. moravia, xi-203: una giornata
italia, fece vaghi di aver delle sue fatiche molti signori. carducci, iii-7-315:
10 m'avevo guadagniata con le mie gran fatiche,... difilato me n'
e godete giustamente del frutto delle vostre fatiche, e la società si è sgravata da
: avendo cum mie longe vigilie e fatiche, per spasso e recreazione de signori
che rappresenta e ricorda, per le fatiche e i sacrifici che costa. dante
7. sollievo dello spirito dalle fatiche, dagli affanni, dalle preoccupazioni;
diligente che la sorella, stanca da le fatiche del giorno, part. pass
essi padri dicono, o sieno straordinarie fatiche scolastiche, uno avvilì, un altro fe'
e rotto / son già per le fatiche. tassoni, 11-60: condussero titta
mandato in disuso e in dimenticanza le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere
molto esemplare e signori nati alle perpetue fatiche. f. negri, 205: tutte
vi priego che abbiate misericordia di tante fatiche. boccaccio, i-261: se gl'
d'udir folle, di nuovo le fatiche / di troia odite, e dalla bocca
uve, e alleggerire a'contadini le fatiche della vendemmia. giusti, ii-430:
.: tormenti, tribolazioni, stenti, fatiche, travagli, privazioni. fazio
un uomo a cui un di più di fatiche e di disagi desse la forza di
, e molti non piccoli disagi e fatiche per lei disagiosamente sofferto. =
disastri, le perdite e l'altre tue fatiche quanto puoi, e spezialmente dove ti
il quale or brami con le disastrose fatiche dell'armi che sia mostrato il tuo avello
le due signore al disbrigo delle maggiori fatiche domestiche. bocchelli, 6-574: l'
, / d'altro che enea, nostre fatiche insane. galileo, 3-4-279: io
impiegò lunghe e tutt'altro che materiali fatiche nel raccogliere e nel vagliare notizie di
di riporre il « sudor delle tue fatiche », dice, non vi ha trovato
pieni di disciplina, pronti ed assuefatti alle fatiche, osservanti di puntuale ubbidienza, e
invita, amando povertà, obbrobii, fatiche e pene, afligendo la nemica carne con
di dado con tanto disavvantaggio tutte le fatiche passate, tutto lo stato presente,
è il campo con grandi e secolari fatiche spianato e assicurato dai maggiori spiriti dell'
, e non son calvo / ma alle fatiche m'ascondo e disdico. 11
spossato, prostrato, sfinito (per fatiche, stenti, sregolatezze, ansietà,
non voleva opprimere con soverchie e disordinate fatiche. guerrazzi, 6-58: la libertà
potrà dare aiuto, né alle loro fatiche sovvenire, perché la schiera tua si distende
, ecc.); l'insieme di fatiche, di affanni, di preoccupazioni e
, i-192: dispensa e imponi le fatiche secondo la fortezza di ciascuno. boccaccio,
d'alcuni, che disperdono le lor fatiche per aver fama, io ancora non
tutto quello che di letture, di fatiche, di tentativi diversi e dispersi,
(ultima parte / de le nostre fatiche), ove la prora / egli debba
alamanni, 4-2-67: vedrai ben quante fatiche indarno / prendi ad ogni or per
si mostrano disposti a pagare le mie fatiche. carducci, ii-1-227: la ragazza,
d'ignavia ed essendosi inalzati non con fatiche e con imprese di navigazione ma con
, ond'egli sì per le intollerabili fatiche sostenute, sì anche per le pessime
potrà dare aiuto, né alle loro fatiche sovvenire, perché la schiera tua si distende
distillarono lor vita negli studi e nelle fatiche per acquistar un'altra vita immaginaria ed appariscente
ciascun riguardando, hanno 1 dì delle fatiche distinti da quegli del riposo. gelli,
non lavorino e non vivano delle lor fatiche, in quanto che ne mancano loro le
compenso / l'opre distribuisce e le fatiche. g. bentivoglio, 4-1267: alloggiò
romagnosi, 18-69: illustri e lunghe fatiche dei saggi a distruggere i vigenti errori
bene, che per mercede d'intollerabili fatiche si procaccino ima vita. 2
trattasse: e per quelle contemplazioni e fatiche, allontanandosi da ogni gaio piacere,
con sue trecce bionde / rinnova le fatiche diurnale. 2. sm.
sonno avea ogni animai terreno / dalle fatiche lor diurne sciolti. s. degli arienti
diurni e notturni sugli argini, di fatiche, di miserie. -con riferimento
il diurno peso / porta di sue fatiche. — foglio diurno: giornale
più moltitudine d'uomini, più diuturnità di fatiche, più ampio spazio di terra,
sorelle al mesto fiume / (ahi fatiche diuturne!) / il dì mille e
minute, sottili, diuturne, infime fatiche di principiante. serra, ii-302: egli
quando il corpo rotto e indolenzito dalle fatiche invocava il riposo, andava a buttarsi
cercarono per quella notte alcuno sollevamento dalle fatiche agli affannati corpi. la spagna,
/ si dàn tutta la state a le fatiche, /. riponendo in commune i
, che abbi pietade delle mie grandi fatiche. rosaio della vita, 72: abbiamo
giovinezza, che conforta e premia le fatiche del divinizzato eroe della forza liberatrice dai
debito,... se le fatiche fossero più egualmente divise. pallavicino, 1-11
pochi felici ingegni, i quali divorano mille fatiche per impararle. de amicis, i-690
anni, mostrandone cinquanta, rotta dalle fatiche, dalla fame, dalla mancanza di riposo
sia, possa mai conoscer perfettamente le fatiche ed industrie de'scrittori, né gustar
pensieri: / sola dolcezza di tante fatiche! -iron. baretti,
non riceve quello che vuole: senza fatiche e impegno non si ottiene nulla.
mosse, / a cui né le fatiche il corpo stanco, / né gli anni
, v-83: ercole, domatore delle umane fatiche, fu innamorato. lorenzo de'medici
cui o le catene, o le lunghe fatiche, o lo animo infino dalla fanciullezza
, 5-i-67: eglino con queste poetiche fatiche hanno scoperto non meno il lor buon
forte e robusto, / a le fatiche essercitata e dotta. segneri, i-49:
. serra, i-390: tutte queste fatiche e uomini appartengono, al di sopra del
: i cavalli tartareschi sono sofferentissimi delle fatiche, stenti e fame...,
è atto a resistere a intemperie e fatiche. trattato dei falconi [tommaseo
. marchetti, 4-262: soffrir dure fatiche, e in opre dure / durar
-indurato, assuefatto, temprato alle fatiche. donato degli albanzani, i-241:
avere il cuoio duro: resistere alle fatiche, alle sofferenze, alle malattie (
8-20: le molestie, le fatiche, e fastidi e e pericoli sono nascosti
di addormentare nell'ebbrietà della sera le fatiche del giorno. svevo, 2-536:
38: fui in molte vigilie e fatiche, in fame e sete, e in
] lunghe e tutt'altro che materiali fatiche nel raccogliere e nel vagliare notizie di quell'
: [pubblicherò] il resto delle fatiche mie circa alle cose chimiche e mediche
che lodevole parsimonia, con che onorate fatiche, con quali virtuose operazioni quelle siano
d'oro promessame per elemosina delle mie fatiche. = > voce dotta,
piantarono, altro non gustarono di lei che fatiche e stenti per elevarla: ora i
elevati e 'l petto chino, / tra fatiche e sudor passando il tempo. leopardi
ore, da umile capitano inabile alle fatiche di guerra, da avvocatuccio fallito, emarginatóre
gran pittor, soleva esporre / le sue fatiche al pubblico, e nascosto, /
, forte, vigoroso; resistente alle fatiche, ai disagi; rude. parini
può senza scherzo contarlo fra le sue pastorali fatiche, e qualche volta, tra i
me pare questa vita certa arca di fatiche,... bosco spinoso, prato
per l'eccezionale robustezza e le dodici fatiche, prova di forza impostagli dal re
loro / mandava a carlo l'erculee fatiche / in argento scolpite e parte in
ho errato nonostante le immense ed erculee fatiche, mostra tua maggior prodezza correggendo.
ma dai nostri studi, dalle proprie fatiche, dalle lunghe vigilie contribuitoci, con false
sera scendeva nell'abitato, e ristorato dalle fatiche dello studio con l'amabile vista di
7-224: e con eguali ed utili fatiche / avendo al ben comun la mente
, che vi compì una delle sue fatiche). monti, x-3-99: sarà
.. ancora venne / il soffritor delle fatiche a quella / ricca iaolco, d'
13: questo cantò gli errori e le fatiche / del figliuol di laerte e d'
cantar gli errori della luna e le fatiche del sole. menzini, i-37: ben
/ della luna cantando, e le fatiche / del sole onor degli astri,
sia, possa mai conoscer perfettamente le fatiche ed industrie de'scrittori, né gustar
depressione ed esaurimento nervoso portato dalle lunghe fatiche mentali, dai patemi dell'animo,
/ sostanze e gaudi, e non fatiche e doglie: / ch'esausti n'
genovesi, 1-69: perché intraprendere tante fatiche, per adornare le nostre dita di certe
a sufficienza ricompensati dalle virtù, dalle fatiche e da'meriti di quegli altri che
non voleva opprimere con soverchie e disordinate fatiche. loredano, 1-53: la bellezza
, affanni, angosce, preoccupazioni, fatiche). castiglione, 90: gran
donne sia licito aver questa esenzione di fatiche. pallavicino, 1-143: l'errore
stretto luogo il corpo suo affannato nelle fatiche della villa, esercitandosi zappando e lavorando
man forte e robusto, / a le fatiche es- sercitata e dotta. torricelli,
la defor mità che le fatiche lente e pazienti dànno alle membra
essi il corpo atto a gli esercizii e fatiche militari, e l'aspetto giocondo insieme
ad ognuno lo essere assueti a tollerar fatiche è utilissimo. g. bentivoglio
, acciocché sostenendo le molestie e le fatiche di questa misera vita desiderasse di tornare
cielo ebbero essiglio / costringerò de le fatiche a parte. p. casaburi
: quando una stirpe può giovarsi delle fatiche delle dovizie, delle forze d'un'
vive in società di procacciarsi colle proprie fatiche resistenza, principio che è il fonte
afflitto e diminuito dalle perdite e dalle fatiche passate non pareva avere tanto vigore e
e consolidato, dopo tanti viaggi e fatiche del padre, il suo vastissimo impero
gran consolazione si stende ad aspettare altre fatiche dopo quelle. cieco, 30-49:
e chi co lagrime potrà aguagliare le fatiche? guido da pisa, 1-63: lo
gran pittor soleva esporre / le sue fatiche al pubblico, e nascosto, / per
ogni sua fortuna, e sofferte ultime fatiche, pericoli e dampni, solo per dimostrare
miseria delle fanciulle operaie, condannate a fatiche opprimenti, forzate a respirare un'aria
! / i sughi espressi dall'altrui fatiche / servon oggi di balsami, e d'
che inanzi agli altri esprima / le fatiche e gli affanni che sostenne / nel gran
uomini si estenuerebbero molto più per le fatiche. beltramelli, ii- 450:
questo cavaliere di sua virtù e di sue fatiche; ma chi è capace di far
con durezza tributi, tasse, anche fatiche, sacrifici, ecc.; carpire
e li estranei consumino tutte le sue fatiche. benvenuto da imola volgar.,
o de molti ingegni, o straordinarie fatiche come l'altre. giacomini, 2-14:
: messomi giù con le più estreme fatiche che immaginare si possa, in questo che
, 2-31: ciascuno la eternità alle sue fatiche più ama, che un brieve tempo
tutte le loro speranze, tutte le lor fatiche non solamente essere evacuate e vane,
queste terre, erano tremende, e le fatiche dell'evangelizzazione, inenarrabili. bacchelli
, e così mercennario, delle proprie sue fatiche, et a grande stento, a
giannone, ii-370: grandi e lunghe fatiche... devono soffrire così nella
intr. sfacchinare, sottoporsi a pesanti fatiche. marnioni, 9-249: abbiamo
mestiere del facchino; sottoporsi a grandi fatiche; sfacchinare. d'alberti [
o * faciniente 'o * odia- fatiche 'udirai spesso nelle bocche del popolo e
ii-114: il falciator, dopo le pie fatiche, / portando seco alla romita sede
dolce amore, / perse son tutte le fatiche nostre. bembo, 1-48: il
progetti, propositi, trattative, lavori, fatiche, rimedi, ecc.).
fatene accorti, / liti, ignoranze, fatiche e dolori: / deh, torniamo
assorto com'era, nel pensiero delle fatiche, delle privazioni e delle umiliazioni che
qual vaghezza sospinto, raccogliendo le mie fatiche, ho ritrovate queste cosette mie giovenili
col contraposto,... le fatiche profittevoli e piene di quegli scrittori autorevoli
pesante. • - corpo tribolato dalle fatiche, dai disagi. jahier,
mi lasciò questa casetta frutto delle sue fatiche e io mi sono messa a fare
festa e allegrezza fecero fine alle loro fatiche del navicare, e cominciaro a fare loro
prenderai benignamente queste mie vane e giovenili fatiche, per diversi casi dalla fortuna menate
me, soggiunse, ho fatto delle fatiche inutili, e son risoluto di non più
vittoria che compensavano tutte le sue immense fatiche nella sua reale, ma negata e soprattutto
in assai fresca età o per le molte fatiche del corpo o per li troppi pensieri
.. / indomiti di corpo a le fatiche, / di spirto audaci e in
man forte e robusto, / a le fatiche essercitata e dotta. moneti, 163
di lavoro, già in pensiero delle fatiche del domani. montale, 33: e
, semplice, nato a sostenere le fatiche? straparola, 3-4: fortunio,
ha sfrondato o scalzato. -scappa fatiche: scansafatiche. faldella, 3-11:
3-11: gli artisti poi anch'essi scappa fatiche... sempre all'ombra,
egli sia, possa mai conoscer perfettamente le fatiche ed industrie de'scrittori, né gustar
m'hann'arso / riposo alcun delle fatiche tante. idem, 360-53: cercar m'
129: tu, notte, le fatiche a zascun cali; / ed io,
fatica. varchi, 18-1-94: mai le fatiche e gl'infortuni d'italia non cesseranno
13-72: di sì gravi lor rischi e fatiche / gl'increbbe. davila, 569
fiume, aumentassero il pericolo e le fatiche di quei di dentro. 5
. giamboni, 35: sono le fatiche dell'uomo tante, che non si
che sono in terra, / dalle fatiche loro. bibbia volgar., vi-92
vi-92: glorioso è il frutto delle buone fatiche, e la radice della sapienza non
2-1 (130): alle maggior fatiche del mondo rotta la calca, loro tutto
potevano sostenere che frate masseo portasse tante fatiche. boiardo, 1-1-1: vedereti i
, 1-189: or c'ho le mie fatiche tante e gli anni / spesi in
egual compenso / l'opre distribuisce e le fatiche. betussi, 1-4: io non
tasso, 9-27: a cui né le fatiche il corpo stanco, / né gli
tu non sei buono per le militari fatiche. monti, 2-135: allor rizzossi
stata bella, se gli stenti e le fatiche non ne avessero alterato profondamente non solo
, 5-171: non voleva scansare le fatiche anzi le ricercava. voleva anzi le
voleva anzi le grandi, le eroiche fatiche. cassola, 2-127: impiegarono due
particolare! ». -mitol. fatiche d'èrcole: le dodici prove di
de consolatone 'le chiama le dodeci fatiche d'èrcole. maestro alberto,
onore e di festa / le gran fatiche degno, che sostenne. sacchetti, 210
uom glorioso e forte, / perché fatiche dodici sostenne. b. davanzali, ii-470
come lo scolpir in marmo le dodici fatiche d'èrcole, per figurar (com'
guarini, 49: così de le fatiche e degli affanni / prendea ristoro [ercole
li estranei consumino tutte le sue fatiche. vita del beato egidio, 219:
pace che della guerra, potette godersi le fatiche di maumetto suo padre. tassoni,
inetti, / nati a mangiar le altrui fatiche e bere. forteguerri, 7-31:
, / e divora così le altrui fatiche. genovesi, 4-56: in ogni stato
delle derrate, delle manifatture e delle fatiche. alfieri, 1-114: solo mi avanzi
avanzi; e solo / di mie fatiche un dì godrai. viani, 14-42:
e lacerare il sacco, tutte le fatiche se le ringollava il mare, e la
di legno dipinto] sono tutte le fatiche giapponesi, per cagion de gli spessi e
cagioni de'variamenti de'tempi e delle fatiche del sole e di quelle della luna
aspetti della mutabile luna, riguardare alle fatiche del sole. aretino, iii-203:
: o tu, che parti le fatiche eterne / della luna e del sole,
/ il viaggio del sole e le fatiche / della sorella sua, degli altri
errori / della luna cantando, e le fatiche / del sole onor degli astri.
ove il mio amor riposa, / dalle fatiche della caccia stanco. verga, i-375
. -avere fatica, avere delle fatiche, durare fatica, far fatica in
gran fatto, e costò certamente grandi fatiche, avvedersi e affermare che sopra le
, averebbe fatto miracoli, e dato delle fatiche a molti che nel suo tempo furon
formarne, sono cose per alcuni chiamate fatiche di spalle. baretti, 3-179:
giordano, 1-302: e'sono due le fatiche: l'uno modo si è quando
passa l'amo, / talché le sue fatiche spende in damo / quei che cercan
fisicamente; sottoporsi a sforzi, a fatiche. giamboni, 7-80: coloro che
dei faticatori è maggiore, e le loro fatiche ben dirette, tanto più il terreno
ant. e letter. resistente alle fatiche, operoso, laborioso. quintiliano
lavoro); che comporta disagi, fatiche. latini, i-606: e
d'ora tutto quello che con sì lunghe fatiche s'era vittoriosamente operato. cesarotti,
l'una e l'altra grandemente satisfatte delle fatiche mie, mi feceno tanto favore,
noi, e sii presente alle nostre fatiche, e perdona a costoro che t'
suolo, e si feconda / dalle umane fatiche. dossi, 111: e
.., e tutte queste diverse fatiche andavano per eredità di padre in figliuolo fidecommesse
resoluto farle dono delle presenti mie poche fatiche, fatte da me sopra un sonetto
portati dagli uomini gloriosi; sono le fatiche e l'angoscie per lei sofferte.
or di cesercole, / or di fatiche, or di triste novelle, / che
: o tu, che parti le fatiche eterne / della luna e del sole,
destinazione della sua vita e delle sue fatiche consagrandosi alla grand'opera d'una storia
coloro che sì angosciarono e che tolsono fatiche a coloro. valerio massimo volgar.,
tasso, 13-i-672: e di tante fatiche e sì fervente / studio non fia
roma, nel maggior fervore delle sue fatiche. p. verri, i-185: nella
continuò più fervorosamente che mai nell'istesse fatiche. f. f. frugoni, 3-i-147
che però non son feste, bensì vere fatiche e noie gratuite. e. cecchi
127: i contadini, che le fatiche e le perdite di due guerre recenti
terra ferma i nostri maggiori con le loro fatiche e col loro sangue acquistato ne hanno
suo covile / a riposar da le fatiche il fianco. parini, xii-33: ed
! -dedicare l'opera, le fatiche; rivolgere la cura a un fine
? come non ci hai soccorso in tante fatiche quante noi abbiamo sostenute? ».
gli altri a trarre vantaggio dalle nostre fatiche. g. m. cecchi,
forte e acti di destro a tucte le fatiche. ariosto, 39-38: de la
le donne di briga, fieboli alle fatiche, e, se tu le lasci fare
, / nati a mangiar le altrui fatiche e bere. fogazzaro, 5-60: a
paoli. legga un centesimo solo delle fatiche, de'benefizi, delle benedizioni portate
alloro /... / a le fatiche mie con fuso d'oro / di
parte o dall'altra vuol durar delle fatiche a uscire de'suoi laberinti. manzoni,
merito, quando egli mi propone delle fatiche filologiche. fogazzaro, 2-85: se vi
una grande stravaganza e stoltezza aggiungere alle fatiche e ai pericoli e alle disgrazie incombenti
e del compenso delle povere mie apostoliche fatiche nel gran giorno dei finali conti. gentile
a questo dì; e mi pesa delle fatiche ch'io hoe portate sanza fine e
l'uve, e alleggerire a'contadini le fatiche della vendemmia. carducci, ii-7-256:
leopardi, ii-98: tutte le immense fatiche che un perfetto scrittore deve spendere per
soci che possano cooperar con valore alle lor fatiche. de sanctis, 7-293: quell'
alcune favole degltddii de'gentili, delle fatiche d'èrcole. bettinelli, 1-i-128:
e oggi par che volgano le loro fatiche a questo fine, e conforme ai
inalterati organi o parti di essi fatiche portò, sempre fissandosi tutta nel crocifisso.
ingiustamente privato del frutto delle proprie fatiche. -anche: desiderare invano un bene
pericoloso e nel fondato mare delle quattro fatiche, laonde le genti in questo mondo
suo padre, quando e'morì nelle fatiche della repubblica. -stampo per proiettili
natura dilicata per possedere in grolia le fatiche dell'uomo. bartolomeo da s
e acti di destro a tucte le fatiche. campanella, i-270: tolsi l'acqua
la, i-ni: siam forti a le fatiche e pronti, / che siam della
, gagliardia; capacità di sopportare le fatiche. lacopone, 25-55: or o'
digiunare, ma dispensa e imponi le fatiche secondo la fortezza di ciascuno. boccaccio
, e con ragione d'utilitade sostenimento di fatiche. alberti, 179: loderemo la
303-8: porto de l'amorose mie fatiche, / de le fortune mie tante,
ponendo, non godere in franca pace delle fatiche guadagnate. gioberti, i-24: il
bella creanza finalmente ci fa guadagnare con fatiche a forza di merito quel paradiso ch'
clusione di saper nulla a forza d'improbe fatiche, ed egli sapeva nulla senz'alcuna
la miseria delle fanciulle operaie, condannate a fatiche opprimenti, forzate a respirare un'aria
insegnino nell'adolescenza,... senza fatiche forzate, per non impedire l'avanzarsi
parte o dall'altra vuol durar delle fatiche a uscire de'suoi laberinti. =
me pare questa vita certa arca di fatiche, piazza di discordie, edificio putrido,
cura dell'anime, debbono aver franchigia dalle fatiche del secolo. pallavicino, 1-33:
ponendo non godere in franca pace delle fatiche guadagnate. -che non si applica
ha vólto. battista, iii-395: le fatiche del bue l'agricoltore / copulando a
mostrarsi così chiara scorta a'le mie fatiche e concederle quella luce che altri conceduta
l'uomo sostiene le tribolazioni e le fatiche con gaudio, allora può te valentemente
: pareggiando con le finte adozioni le fatiche e i disagi de veri padri in
apriche, / porto de tamorose mie fatiche, / de le fortune mie tante
fruizione de la qual con affanni, fatiche, toleranzie e dolori insup- portabili se
, 7-3-328: hanno frustrate le molte fatiche e spese fatte in questa causa dalla detta
chiamare [l'andalusia] delle fatiche del p. gaspare in goa.
da conquistare con lunghissime e spesso vane fatiche. 3. per estens.
raccoglie in un giorno solo il frutto delle fatiche di un anno. pascoli, 780
al tempo della morte si possono chiamare fatiche vane, perocché per esse nessun frutto si
: glorioso è il frutto delle buone fatiche. boccaccio, iii-4-41: ancor sentirò frutto
bibbia volgar., vi-91: le loro fatiche sono sanza frutto, e l'opere
dolce amore, / perse son tutte le fatiche nostre. ariosto, 194: ogni
, col contraposto..., le fatiche profittevoli... di quegli scrittori
d'essere stimatizzato come ladro delle altrui fatiche litterarie. forteguerri, 12-16: or quando
quegli anni di vita non inabili alle fatiche mentali e non occupati in altre funzioni
tante, siami lecito dire, gloriose fatiche. questo ora, signor mio,
vedere tranquillamente inceneriti i frutti di tante fatiche e di tanti sudori. papi, 1-6-34
pur si danno a furar l'altrui fatiche. beccari, xxx-4-279: meraviglia non
; capacità di camminare; resistenza alle fatiche podistiche. baldini, 14-135: l'
m'ascolta narro / tutte le mie fatiche, ad una ad una, /.
di gatto... ti intitolo le fatiche, anzi lo spasso di xvm.
, di atroci sofferenze, di improbe fatiche, di confusione e di trambusto.
al peso del- l'armi ed alle fatiche della vigilia. pecchia, conc.,
nardo] si contenta d'accennar generalissimamente le fatiche de'franchi nel varcare gioghi senza strada
cristo, / dopo pochi anni di fatiche e stenti, / ch'e'soffrir volle
gentilezza di complessione, a durar sì gran fatiche di prediche, di viaggi. alvaro
sarò lieto e ricco / io delle mie fatiche, / quando ogni tenue chicco /
per comodità di coloro che, stanchi dalle fatiche e dall'età, non potessero più
(di denaro); spreco (di fatiche, parole, tempo).
fa? -impiegare inutilmente (tempo, fatiche, parole, spese, rimedi,
. leopardi, ii-99: tutte le immense fatiche che un perfetto scrittore deve spendere per
messe che in molti anni con grandissime fatiche e stento hai radunato insieme, in
una intempestiva partenza il prò di tante fatiche? -vendere sottocosto, in perdita;
di denaro, di cose, di fatiche, di tempo, di parole, ecc
chiamato esso ancora al premio di tante fatiche, ammalò. carducci, 773: né
di dado con tanto disavvantaggio tutte le fatiche passate, tutto lo stato presente e
di diventar caro con le sue letterarie fatiche a tutti i dotti e a tutti gl'
e le fere hanno le urgenti / fatiche e dur pensier queti e remissi, /
nel 1798 il frutto delle sue lunghe fatiche... col diventare...
animai che sono in terra / dalle fatiche loro. boccaccio, i-485: filocolo
de'loro signori con le perpetue loro fatiche sostenevano il peso della notte e del
guidiccioni, 5-325: raccogliendo le mie fatiche, ho ritrovate queste cosette mie giovenili
esser di robusta gioventù per sostentare le fatiche. casti, 108: tu il sangue
: messomi giù con le più estreme fatiche... in questo che io giorno
] le noie de'giudicanti, ristora le fatiche de'guer- reggianti. marino, 2-107
pontificato, poiché al merito delle sue fatiche aggiungendovi daddovero i favori del re cattolico
, 1-68: alieno da tutte le fatiche e faccende, e in quelle alle quali
in latino... oltre le sue fatiche legali, essendo stato professore di gius
doveranno aver dato singoiar riparo le vostre fatiche poste a sostenimento della mia giustizia con
.. non son condegni premii delle fatiche e de'meriti umani. m. ricci
chi ruba fa la robba: le fatiche delle persone oneste (a differenza di
], altro non gustarono di lei che fatiche e stenti per elevarla: ora i
che della guerra, potette godersi le fatiche di maumetto suo padre. grazzini,
coloro, che senza lavorare godono delle fatiche altrui? 16. valersi,
per tali cagioni a sopportar nuovamente le fatiche della guerra. caro, 12-i-48: mi
ché sono stato insino a gola nelle fatiche, né ancora mi è dato agio
bembo, 1-189: ho le mie fatiche tante e gli anni / spesi in gradir
era grassa come una quaglia perché scansava le fatiche e si rimpinzava a più non posso
giudicava di non poter più continuare nelle fatiche militari di quel governo, perciò fece
2-288: tu non hai in parte delle fatiche appo quelle che sono negli altri,
cielo. pianta che grata risponde alle fatiche umane. saba, 8: hai la
ritenendo la tua mano, riguardandola dalle fatiche, come in gittare pietre, palo di
grave d'età e più aggravato dalle fatiche, s'era pericolosamente infermato. parini
messi innanzi coloro che per le grandi fatiche soleano innanzi essere messi. giannotti,
. celli, 15-283: una delle mie fatiche, nata e nutrita nel felicissimo grembo
poste in uso per arricchire sulle nostre fatiche, io giubilava della prosperità del capitalista che
disposti a far dono gratuito delle loro fatiche. palazzeschi, 4-35: era stata nella
ancora giovane ma già grigio, stanco di fatiche, di affanni e di miseria,
di natura dilicata per possedere in grolia le fatiche dell'uomo. busone da gubbio,
groppa di cavallo: poter sopportare- dure fatiche; sapere sopportare le ingiurie. garzoni
groppone o groppone grosso: resistere alle fatiche. -al figur.: rassegnarsi alle
bella creanza finalmente ci fa guadagnare con fatiche a forza di merito quel paradiso ch'
quanto se li guadagna con le proprie fatiche. = dal frane. *
che non lascia istraccare l'uomo nelle fatiche? -il guadagno. f.
più giusto guadagno / a le molte fatiche / saran le stelle amiche, / e
1-36: ma non si veggono queste fatiche, questi guai, questi tormenti ne'primi
aspra, se tu ti ricordi delle fatiche, delle necessità, delle ingiurie, delli
rei], e non guardare nelle loro fatiche. -in unione con un aggettivo
alle difficoltà della cosa, né alle fatiche, o lunghezza del cammino. botta,
.. guaste e distrutte / ha mie fatiche. alfieri, i-57: la mia
, 449: consumati e guasti dalle fatiche e dalle piogge non solo gli arnesi
c., 199: era sofferitore di fatiche,... di battaglia sapea
ben presto, i ridendo guazzeran vostre fatiche? 12. locuz. -guazzarsela
,... viddero molte belle fatiche a guazzo. d'azeglio, 1-79:
, 1-115: ristora [amore] le fatiche de'guerreggianti. b. davanzali,
a terra, riducendo a nulla le gloriose fatiche de'nostri maggiori! carducci, iii-7-341
, ché le persone, / dopo fatiche eterne, / chiamin gufi, visacci e
, io con pietosi prieghi le tue fatiche m'ingegno di menomare. cassiano volgar.
suo affanno, / vede pur delle sue fatiche e frutti. p. fortini,
piantarono, altro non gustarono di lei che fatiche e stenti per elevarla. berchet,
la sua uccisione costituì la seconda delle fatiche d'eracle). guido da pisa
, ii-1052: fur d'ercol le fatiche celebrate, / quando l'idra abbrusciò con
, i-272: il toledo, stanco dalle fatiche della guerra e afflitto d'idropesia,
carducci, ii-2-245: aggiungi poi le fatiche facchinesche, a cui sono condannato io
. sotto porre a gravose fatiche. - anche rifl. aretino
nella lunga pace imbolsite, ansavano alle fatiche romane. moretti, ii-598: è
2-33: veniva nella villa per le fatiche più grosse, come lavare i pavimenti
bronzo e immita la più vana delle fatiche di ercole. -contraffare, falsificare
la mercé della morte, uscire di tante fatiche. caro, 12- 1400:
/ a la grand'opra intento compartia le fatiche il fabro stuolo, i..
immensurabile. carducci, ii-1-81: le fatiche a cui siamo sottoposti nella scuola normale
io sono stanco stanchissimo dalle gigantesche immisurate fatiche di studi i che ho fatto da
, quando che sia, consolarvi delle fatiche tante volte da voi rese a beneficio della
/ non sarebber perdute / le mie fatiche. betteioni, i-245: la natura.
piare l'uomo s'angoscia perché: fatiche mie venitemi dietro. s'angoscia se
. capellano volgar., i-m: le fatiche di queste da nessuno erano sollevate,
greci, che egli impiegò le sue fatiche a commentarle. -assol. preoccupare
la vita] in mille negozi e fatiche. comisso, v-84: il tempo passa
bisogno di soggiogare il corpo ed imponergli fatiche e asprezze. testi fiorentini, 50:
, 10- ii-161: esentar solamente dalle fatiche chi, o per l'età troppo
è atto a vivere se non delle fatiche altrui. chiari, ii-135: supplì
11-77: e quando pure egli le mie fatiche premiar non volesse, debbono perciò rimanere
8-ii-235: chi senza ingegno imprende cotali fatiche, senza profitto altrui per lo più
, 108: bisognerà che con molte fatiche e con tempo nella mente degli omini
confutare. per pochi centesimi si mettono alle fatiche più improbe. maestro alberto
sonno, / tornan ciascuni a le fatiche sue? boterò, 11-135: mentre
ii-106: tralascierò di dire come le fatiche di tanti, oltre l'aver ottenuto il
, 260: alla peggio, e dopo fatiche inaudite, fu improvvisata intorno alla gamba
ch'io non partiva egualmente le fatiche, sarà bene che messer federico si
si donò ai poveri nella scienza e nelle fatiche di medico. aleardi, 1-200:
vita civile coloro che son nati inabili alle fatiche del corpo. romagnosi, 19-211:
si logorano inapplicate o si consumano in fatiche isolate. 2. che non
,... per alleviare le fatiche della guerra... e il presentimento
inawertenze renderono inutili le sue fatiche. foscolo, x-373: non guardando
. caccia l'aveva incallito di maniera alle fatiche che volen = denom.
disagi con noi altri incalliti ne le fatiche ed esercitati ne le operazioni virtuose.
figur. fagiuoli [tommaseo]: fatiche non di schiene da fac
domato ma sedato, come se le fatiche e le pene, che l'avevano incanutito
bisognosi esteri, incapaci di guadagnarsi colle lor fatiche il vitto, ha da regolarsi in
scarne braccia cascanti, l'incapacità alle fatiche, non meno del borghese sedentario.
groto, 1-56: una delle più onorate fatiche d'èrcole fu d'aver divelto un
erano visibilmente impresse le tracce di sudate fatiche. d'annunzio, vi-915: i seppellitori
: m'inanimava con le sue incessante fatiche,... m'erudiva con le
affatichino. bellori, iii-172: in tali fatiche esercitandosi carlo incessantemente, non però sfuggì
il traffico, le sollecitudini, le fatiche e gli arrovellamenti della vita quotidiana.
: se qualche frutto mi rimaneva delle fatiche mie,... ne facea
con incomodità di se stesso in continove fatiche esercitò l'arte per la famiglia che
mio emolo e per dannificar le mie fatiche e minarle. = comp.
lato erano oppressi da intolerabili e incomportabili fatiche e travagli,... ogn'uno
loredano, 2-344: incontrano le mie fatiche una gran fortuna mentre capitano nelle mani
quanti posson mostrare al mondo spese, fatiche, patimenti, pericoli,...
ricevuto un lieto e caldo incoraménto alle fatiche giornalistiche. = deriv. da
148): per merito di queste fatiche non potremo acquistare la perpetuale purità della
iv-2-293: tutte le pacifiche ed auguste fatiche agresti erano intraprese con una sorta d'
io impieghi giorni, ore, e fatiche indefesse per acquistarmi onore. praga,
ridesta già [il sole] alle fatiche que'disgraziati indiani oppressi dall'avarizia e
clero... spettavano le apostoliche fatiche e 'l dividere coll'indigente il pane
istrumento, e con tutte quelle inistimabil fatiche non pareva che fussi possibile venire a
governo. leopardi, 856: le fatiche e spese che si mettono nei buoni studi
e. cecchi, 5-145: in quelle fatiche d'anonimi marmorari, era sempre la
che... in ricompensa delle fatiche e delle virtù sue il papa gli
in perpetuo da ogni necessità di sudori e fatiche lunghe per divenire atti alle cose.
coperti, / indomiti di corpo a le fatiche, / di spirto audaci e in
lo gran diavolo, mangiatori de le fatiche aliene, de dire che li filosofi non
e lo spirito ai disagi e alle fatiche; fortificare, irrobustire; temprare,
corpo e lo rende più atto alle fatiche e più idoneo alla guerra. algarotti,
10. sopportare (stenti, fatiche); sostenere (combattimenti).
a ogni sorta di disagi e di fatiche. -anche: forte, energico,
lo suo oste forte e indurato alle fatiche. giov. cavalcanti, 224: l'
quasi certa indurazióne negli esercizi e nelle fatiche militari... furono bastanti di
irrobustirsi; temprarsi, allenarsi (alle fatiche, ai disagi). -anche di
per estens. temprato ai disagi e alle fatiche; esercitato, allenato, esperto,
il contadino sopporta volontieri tutte le fatiche dell'arte sua per la speranza del raccolto
a coglier l'ultimo frutto delle sue amorose fatiche. tassoni, ii-1-76: che necessità
sola pietosa / de le nostre ineffabili fatiche. parabosco, 7-10: non conosci tu
terre, erano tremende, e le fatiche dell'evangelizzazione, inenarrabili. bonsanti,
sfogo alle amarezze di una settimana di fatiche e di livori. -sostant.
, ma sì agli esercizi e alle fatiche della vita marziale. bocchelli, 10-170:
privò questo paese di tante e si utili fatiche, che fu danno inestimabile. segneri
, inetti a tolerare lunghe fatiche. bassani, 30: né mai
infacchinare, tr. ant. sottoporre a fatiche gravose, a lavori pesanti. -al
, vergine affatto né stanco dalle precedenti fatiche, non si rifiutava al primo grandioso in-
della sua infaticabile astinenzia e pazienzia nelle fatiche della penitenzia. donato degli albanzani,
comp. da in-con valore negativo e da fatiche vole (v.)
infelicità la mia se colle mie continue fatiche, e coll'ascoltare continuo or questo or
tutto il resto della germania per le fatiche del celebre bonifazio. emiliani-giudici, i-33
, ii-148: roberto, infermato per le fatiche sona); venir meno,
le gravi e mordaci sollecitudini e le fatiche e le miserie... l'umana
privato in patria a curare la sanità dalle fatiche e dagli studi infievolita. alfieri,
de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'buoni a denigrare. tasso,
di promesse infingardite, / corto ristoro alle fatiche grandi. infingardo1, agg. (
328: gl'infingardi s'usurpano le fatiche de i laboriosi. 7. acer
, 1-viii-235: leggete... le fatiche di italia di dieci anni e le
altro premio che l'infortunio per le fatiche di molti anni e un nuovo esilio
, di parole parco, infrangibil nelle fatiche, di vita comune, di fisionomia irreprensibile
noiosa, l'età così invecchiata, le fatiche così infruttuose, ch'ornai devrebbono muovere
nozze, e frammezzò alle umili sue fatiche un saggio di quel bello ineffabile,
le principali. mamiani, 10-ii-261: le fatiche, l'astenimento e il disagio ingagliardiscono
/ non sa in quanta cariddi egli fatiche; / va ripensando con qua'dolci inganni
ingannava or il sonno, or le fatiche. tommaseo [s. v.]
/ che l'ore insieme e le fatiche parte / tacito sì, ch'altri le
scritti d'invenzione e di lucubrate fatiche, gl'innumera- bili volumi di
l'ingorda avarizia,... delle fatiche de'poveri spesso s'impingua e quasi
si pone a tutti i pericoli e alle fatiche insopportabili di questo mondo. marino,
potea certamente derivarmi dalla tenuità delle mie fatiche, se lo scarso merito di
mente alle cure dell'uomo, alle sue fatiche; infecondo, improduttivo, sterile (
/ oggi pel mondo tristo ad ingrate fatiche / vanno da voi lontani. stuparich,
di vivere e rassegnazione alle più ingrate fatiche. gadda conti, 1-417: furono i
credo che ogni gentil innamorato tolleri tante fatiche, tante vigilie, si sottoponga a tanti
animo dalli suoi primi anni innato alle fatiche. 3. che è proprio
di spagna] con instancabili e continue fatiche purgata la spagna dall'inondamento arabico,
di lettere, sempre occupato alle insaluberrime fatiche del gabinetto. mazzini, 12-347: in
, ii-5 (20): dopo tante fatiche schernito dallo insidiatore diavolo, rovinando di
sostenerla, finché ritragga frutto dalle sue fatiche, è ardua e grandissima impresa.
: come superasse / mill'altre insuperabili fatiche / sotto al duro tiranno. par ini
mercante, l'artigiano trovano nelle loro fatiche i giorni brevi, intantoché un ricchissimo
che 'l grande / del minor le fatiche non intaschi. g. m.
communicare a persona d'intendimento le sue fatiche. amari, 1-2-128: fu uomo di
talora acquistato nome e chiarezza per le fatiche da loro fatte seguendomi, e gli
la propria mercede riceverà, secondo le fatiche proprie,... e carità e
una maledica ingratitudine le premure e le fatiche d'un bene intenzionato scrittore. foscolo,
altra virtute, / non sendo premio alle fatiche sue. 4. rifl. recipr
nostri vecchi per ristorarsi delle immense inesauste fatiche del vocabolario, che varia è,
colle loro penose e non mai intermesse fatiche [i contadini] provveggono alle nostre
ai corpi animati richiesta l'intermissione delle fatiche. davila, i-1-33: ripigliò per
fra gli astri beate / son mie fatiche, e io mi giaccio in terra /
amiche / breve spazio interpose a le fatiche. f. m. zanotti, 1-6-
col pondo di tutto il regno nuove fatiche,... ora i furiosi frenando
onesti intertenimenti che servano di sollievo alle fatiche. bresciani, 6-xii-8: godea per giovanile
rispetto al fuoco, che nelle finite gran fatiche per ultimo si interviene, e molte
uomini virtuosi e la piccola mercede delle fatiche ch'è loro proposta, s'intepidiscono.
benedisse con ubertosa ricolta le generose loro fatiche: ma poco durò la messe; ché
. leonardo, 2-281: le intollerabili fatiche di miseri e stanchi agre- cultori.
, di dolori lancinanti, di prolungate fatiche, di lunga malattia, di posizione
4-560: io davo intorno a queste estreme fatiche, solo per riposo di quelle la
all'animoso intraprendiménto delle oneste e virtuose fatiche, se considererete esser quelle i fonti e
luoghi, ove più degnamente spendere le fatiche in altre provincie di quel regno, a
si ricorda delle angoscie e delle gravi fatiche, le quali era consueto sopportare per
consti- tuto, volentieri patisce tutte le fatiche della pazienzia. = deriv. da
.. possa mai conoscer perfettamente le fatiche ed industrie dei scrittori, né gustar
stanchi della inutilità delle stragi e delle fatiche dell'ambizione, si riparavano come ad asilo
quelli che furono grandi peccatori sentono grandi fatiche nel principio, quando si convertono a
barba canuta, e colla lingua tra fatiche continue e tra lunghe sperienze ammaestrata.
. l'età così invecchiata, le fatiche così infruttuose, ch'ornai de- vrebbono
ornati non delle loro, ma delle altrui fatiche, e le mie a me medesimo
, la malvagità delle ciurme inasprite dalle fatiche della navigazione. stuparich, 5-27: c'
sia, possa mai conoscere perfettamente le fatiche ed industrie dei scrittori. boterò,
, sicché elli erano volontarosi a le fatiche per amore de la virtù e volontarosi
sembianza sola / mantien le squadre alle fatiche pronte, / al disagio sovvien, la
/ e quel buon dio, che le fatiche acqueta, / uscito fuor de le
, 12-234: io canterò l'italiche fatiche / seguite già ne'duo passati lustri /
lieto e ricco / io delle mie fatiche, / quando ogni tenue chicco /
o in seguito a surriscaldamento o a fatiche intense e prolungate. -
de'suoi studi e per le sofferte fatiche e viaggi, reso da più anni infermiccio
fiaccate nevi / chieggon riposo a lor fatiche ancora, / ché queste son da le
sensi, si rinfranca e alle corporali fatiche e sue ancora, dalla salutevole umidità
non si potevano né durare alle insopportabili fatiche della guerra, e finalmente se ne
e su quella istoriando andava / le fatiche, che molte a sua cagione / soffriano
istrumento, e con tutte quelle inistimabil fatiche non pareva che fussi possibile venire a capo
, 22: spesse volte fuggiamo le fatiche e gli studi laboriosi delle cose oneste
o sdegnavano di trarre la vita dalle fatiche del proprio ingegno, [gli scrittori
, 2-39: molti lacereranno queste mie fatiche tanto più quanto ch'elle non meritano d'
doni di natura e i frutti delle umane fatiche. -dirompere, scoppiare (le
latrocinio, pieno di tutti i mali, fatiche e miserie. = voce dotta
in modo che un uomo ha delle fatiche a staccarle. l. bellini, 5-1-117
languirebbe nell'opere virtuose né sosterrebbe le fatiche ed i travagli che per loro s'incontrano
più gravosi e fastidiosi e le maggiori fatiche capitano sempre ai meno accorti.
l'una su l'altra / le fatiche amorose. -in partic.:
ad altro camino non abbiamo indrizzate le fatiche nostre che a conducervi in un dilettevole prato
/ de l'artigian, le cui fatiche tiene / chi per più ricco e largo
un chilometro a piediera diventata una delle dodici fatiche d'èrcole. bechi, 2-297:
g. giustinian, li-2-77: nelle fatiche di questa pesantissima legazione non ha lasciato
oziosi piaceri, solo per farsi lontana dalle fatiche pensa dalla virtù non esser veduta.
. stanco, affaticato (per dure fatiche, per lavori prolungati, per occupazioni
desiderosi alcuni di quelli godersi le lor fatiche, più volte si volsono abbottinare per
ogni terreno / del cultor ricompensa le fatiche, / né ossequioso a'suoi desir risponde
ed eruditi, che empierono di lor fatiche la maggior parte del secolo, più lavoranti
principe di carignano dev'essere sta: le fatiche delle persone laboriose ritornano lavorato in modo
d'esser egli pieno di travagli e fatiche, e nel festivo goder tutti in
e dolcezza del vostro lavoriero e delle fatiche vostre, secondo gli appetiti vostri e
può s'applicasse ai lavorieri e alle fatiche. goldoni, vi-402: -madama giuseppina,
vogliendo mandare qualche lavorio delle mie cotidiane fatiche, non a voi, priore, che
lamenti storici, iii-26: di mei fatiche ho racolto il lavoro! / or
ciel sì amico / ha le vostre fatiche in odio e a sdegno. galluppi,
gran re non ha più fido / alle fatiche sue largo ricetto. goldoni, v-757
così, lecco di piacere, e le fatiche di chi gli alleva addolcir possano ed
260: alla peggio, e dopo fatiche inaudite, fu improv- vistata intorno alla
. -caricarsi di legne verdi: sobbarcarsi fatiche, fastidi, incarichi indebiti e onerosi.
, / tanto è d'angustie e di fatiche piena! carducci, ii-21-82: la
, che parevano andar lentamente confermati dalle fatiche, avere al fine assicurato il genio e
eroi coi famoli, messi a parte delle fatiche ma non poi delle prede. arbasino
antonio da leva in ricompensa di tante fatiche. davila, 214: fu necessario
s. maffei, 5-3-244: dopo le fatiche d'ermolao barbaro prese ad emendar plinio
che inanzi agli altri esprima / le fatiche e gli affanni che sostenne / nel gran
puer jesus ', spendeva le sue fatiche sulle sacre leziosaggini del lemene. gozzano
l'agitar fazzoletti, ma con le fatiche e col sangue. b. croce,
a godersi in riposo il premio delle loro fatiche. 8. che ha ottenuto il
, ma la stessa ancora intermissione delle fatiche e la requie della umana tensione..
i-571: lietamente l'uomo a le fatiche / piega la forza de le membra
estro giovanile, ma si riconobbero per castigate fatiche, sotto la lima di un maturo
me pare questa vita certa arca di fatiche,... trabocco nascoso, lima
ariosto, 2-16: che merto avrete alle fatiche vostre, / finita che tra voi
pace dell'animo e la vittoria delle mondane fatiche, perché ha atterrato i litigi,
a perder il frutto delle mie lunghe fatiche. = deriv. dal fr.
dell'animo, della salute, per fatiche e travagli. gramsci, 216: i
gl'ingegni non sanno indursi a divorar fatiche e a logorare il tempo e la
corpo, un organo dei sensi a fatiche eccessive, a sforzi prolungati, in
che al duca fossero di mestiere le fatiche mie, senza esserne richiesto l'avrei
2. per estens. sottoposto a fatiche eccessive, a sforzi prolungati (il
dell'età, del- l'accumularsi delle fatiche e delle preoccupazioni). p
stanco, depresso, estenuato per sfibranti fatiche o per affanni tormentosi. c.
tristi non abbia il sudore e le fatiche de'buoni a denigrare. castiglione, 256
che sono in terra / da le fatiche loro. idem, purg., 3-41
. di porre alla luce le virtuose fatiche degli eruditi più ragguardevoli dell'età passata
vantaggia e mette in serbo lucrando sulle fatiche di lui, fa sentir la sua voce
fu il primo che intitolò le sue fatiche lucubrazioni. c. dati, 4-76:
a un luì: sprecare tempo, fatiche e denari per cose di nessun valore (
felice età e con tutte le dotte fatiche in disotterrar monumenti e scrittori de'mezzani
eziandio quello sprone che fa durar tante fatiche per divenir dotto, per rendersi
nazione, che di natura è impaziente delle fatiche quando vanno a lungo, si ritirò
dati, 4-47: di tutte le fatiche si farà poi una sola compilazione, distinguendo
i-392: piacquegli onorarmi sul campo istesso delle fatiche di un insigne guiderdone, dichiarandomi luogotenente
, 800: io canterò l'italiche fatiche / seguite già ne'duo passati lustri /
regioni quasi ignote al bianco, macché fatiche non comuni, macché viaggio di esplorazione
per seguire tutte le grandi e lunghe fatiche macchinali e mentali. alfieri, i-124
del sole, e anche per le fatiche della rena toste macerò. lambruschini, 4-20
., 10-6 (444): con fatiche continue tanto e sì macerò 11 suo
io, macerato dalla vecchiezza e dalle sofferte fatiche nella ossidione di padova. zuccolo,
sofferenze fisiche e morali o da prolungate fatiche; esausto, sfinito. bartolomeo da
soli siamo al patir zitto. loro fatiche a niente fruttavano, seminando sopra mamorante,
siano piuttosto altri solleciti muratori, e alle fatiche de'manovali sia chi badi bene,
stato per la servitù, disagi, fatiche, incomodi, pericoli e affanni d'
mezzo, cioè nelle battaglie, genera fatiche e dolori ed esercitazioni, anzi maggiormente de-
non l'intendo in tanti travagli e fatiche delia povera madonna giulia? goldoni, xiii-
pubblici e tanta varietà di composizioni e fatiche, non avere mai sentito nell'anima sua
gregorio ix volgar., 1-13: quante fatiche ha perduto la chiesa, se il
o figlio, / per tempo alle magnanime fatiche. cesarotti, 1-xxiii-103: vittima del
non si potevano né durare alle insopportabili fatiche della guerra. salvini, vii-558:
non guadagni in proporzione delle mie incessanti fatiche. zena, 1-163: il signor
ne'pericoli ci sovviene, ne le fatiche e ne le spese e ne le
del vivere, come nel sofferir le fatiche. ricci, 2-90: la terra poi
: cibi inghiottiti di malavoglia. moe fatiche. [sostituito da] manzoni, pr
, ii-121: essendo egli macero dalle fatiche ed abbattuto dalla vecchiezza e da un male
occhiata e facesse un po'di stima delle fatiche vostre. « non c'è male
una maledica ingratitudine le premure e le fatiche d'un bene intenzionato scrittore. papini
, in tribulazioni, stenti e dure fatiche. manzoni, pr. sp.,
non veder corrispondere il frutto delle loro fatiche senza guida. tutto questo disordine,
molta parte soccombe ai disagi, alle fatiche, al mal governo, all'intemperio della
uomini virtuosi e la piccola mercede delle fatiche ch'è loro proposta, s'intepidiscono
per i gran caldi e per le molte fatiche ammalatosi, si morì in manfredonia.
forte a sostenere i pericoli e le fatiche delle tribulazioni e angosce del mondo, e
forte a sostenere i pericoli e le fatiche delle tribulazioni e angosce del mondo e
ai dì nostri merita in le lor fatiche commendazione. guazzo, 1-196: rispondendo
o senza necessità li sottopone a eccessive fatiche o a torture, o li adopera in
, la malvagità delle ciurme inasprite dalle fatiche della navigazione. 3. astuzia
potendo il corpo di giabbino, per fatiche sostenute e per lo malvivere, mantenersi
con parcità di vitto, tolleranza delle fatiche e con esercitarsi continuamente nelle armi,
che rendono ai padri la mercede delle fatiche c'hanno durate per loro, al suon
mano,... ti dedico le fatiche anzi lo spasso di diciotto mattine,
vari mancamenti, e quali / sian le fatiche de la luna. torricelli, 189
, e nella giovinezza tanto mancava nelle fatiche che non poteva sostenere se medesimo.
uve, e alleggerire a'contadini le fatiche della vendemmia. landolfi, 2-31:
, ii-258: il qual per le fatiche era sì stanco / che quasimente venia
: i cavalli tartareschi sono sofferentissimi delle fatiche, stenti e fame, e si
robusti degli abissini sono maggiormente adatti alle fatiche delle manovre dei cannoni e poi perché
maneggi, dove io ho invano tante fatiche durate e speso tanto tempo. guicciardini
. serafini, 160: due strane fatiche bisognano a chi, essendo di statura
in ozio: vivere del frutto delle fatiche altrui, senza lavorare o lavorando poco
, / nati a mangiar l'altrui fatiche e bere. tommaseo [s. v
2-170: di quei pensieri, di quelle fatiche, di quelle privazioni ho avuto,
. spallanzani, 4-ii-429: il mangiar le fatiche delle lor mani e il bere il
delle derrate, delle manifatture e delle fatiche. vergani, xviii-7-663: si rende
.. che le ingegnose e industriose fatiche sue lo hanno fatto famoso e chiaro.
maestro,... ti dedico le fatiche, anzi lo spasso di diciotto mattine
animo, giosuè, e resisti alle fatiche, ché di tua mano voglio dar
siano piuttosto altri solleciti muratori e alle fatiche de'manovali sia chi badi bene,
robusti degli abissini sono maggiormente adatti alle fatiche delle manovre dei cannoni e poi perché
voi poteste rifocilarvi alquanto e mantenervi nelle fatiche,... io vi ho voluto
potendo il corpo di giabbino, per fatiche sostenute e per lo malvivere, mantenersi sano
medesima, saranno più giustamente premiate le fatiche vostre. 3. ii continuare
/ e quel buon dio che le fatiche acqueta, / uscito fuor de le
regali, la rende avventuroso prezzo delle fatiche guerriere. comisso, v-160: quando fece
in questi [libri] le già dette fatiche di baldassarre furono parte messe in margine
e gagliardi, indurati e assodati nelle fatiche e disagi, a guida dei martalossi
bosna: duri e veloci e indomiti nelle fatiche e ne'travagli e disagi: spediti
la fame e il ferro e le fatiche / cader tuoi figli in lungo orrido
, calamità e sventure, o subisce fatiche e sacrifici, imposti dai luoghi e
esaminassero il risultato delle meditazioni, delle fatiche e dell'economia del tempo, onde persuadersi
in condizioni umili e misere; con fatiche, difficoltà e stenti. vasari,
godendosi intanto lietamente qualunque frutto delle proprie fatiche. agostini, 1-52: i poveri mecanici
al meccanismo delle scienze; alle grandi fatiche di sgrossare i fatti; alle vaste
ché la mercede sarà condegna alle vostre fatiche: la vostra perizia nel saper spiegare
l'avrei detto / le mie lunghe fatiche, ch'or dal cielo / vede,
, 4-290: meco dopo tante aspre fatiche / nel teatro del ciel sposata è
non m'ascolta narro / tutte le mie fatiche, ad una ad una, /
propria salute, mediante li tanti strapazzi e fatiche nel viaggiare fu assalito a larissa da
mediante la giovinezza, il frutto delle fatiche passate. 9. fra,
castiglione, 168: niuno riposo de fatiche e medicina d'animi infermi ritrovar si
cardinale farnese e fino a ora le fatiche sono assai, la speranza mediocre e
de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'buoni a denigrare. bisaccioni,