sullo scheletro come esausta per tutto quel faticare. bacchetti, 3-224: allora il
. affacchinare, tr. far faticare duramente, costringere a lavori duri
alcuna. 2. rifl. faticare come un facchino; sottoporsi a fatiche
3. ant. pronto a faticare; sollecito, zelante del lavoro;
a fatica, esercitare alla fatica; far faticare; stancare. giamboni,
piloni. = comp. di faticare (v.). affaticato
divenir gobbo: far la gobba; faticare eccessivamente (trasportando pesi, lavorando chinati
2. intr. ant. faticare, sforzarsi. testi fiorentini, 199
-sudar l'anima per fare una cosa: faticare assai nel tentativo di compierla.
. baretti, ii-163: del mio faticare ve ne recherò un saggio che vi
coda. 4. figur. faticare, darsi d'attorno per raggiungere una
facce baldanzose; persone nate fatte per faticare in guerra. panzini, ii-188: ma
vita: di chi se la gode senza faticare (e, anche, senza disciplina
-anche al figur.: stentare, faticare soffrendo atrocemente. aretino, 2-32:
. -far più d'un callo: faticare molto per raggiungere una meta, per
-mettere alla carretta: lavorare sodo, faticare duramente. soldani, 1-6:
e. gadda, 338: dovevano faticare non poco a potergli accomodare lo sbuffo
i più senza calze, per non dover faticare a rimettersele sui piedi bagnati.
d'una parola composta, così costantemente faticare stupisse, mentre egli stesso come in òggidì
in misura maggiore delle proprie forze, faticare eccessivamente (con valore iperbolico).
, monco o difettoso, sicché non possa faticare, lo pongono vivo dentro un tronco
il compito è già glorioso abbastanza di faticare insieme alla fabbrica del mondo, troppo
meno gli era uopo in questa parte faticare, ed a questo ufficio dimettersi così leggiadro
tempo (a fare qualcosa); faticare. livio volgar., 1-99:
è riempiuto a crepacorpo, astengasi dal faticare acciocché gli spiriti con tutto il lor
, facce consuete / di nati a faticare e a riprodurre, /...
: per conoscere il vero iddio si dovevan faticare, a andar cercando quelli che maestri
razzi, 3-215: sarebbe vano cotanto faticare intorno alle cose morali, economiche e
ma grassi, lustri allegri, e senza faticare. moravia, ii-409: mi pareva
1-176: le mie forze non dovettero faticare molto per portare a compimento quanto la
mezzo, cioè nelle battaglie, genera faticare e dolori ed esercitazioni. = voce
1-2: la morale del nostro tempo può faticare a credere nella bontà essenziale di
il compito è già glorioso abbastanza di faticare insieme alla fabbrica del mondo, troppo vasta
bimbi, facce consuete / di nati a faticare e a riprodurre, / facce volpine
dieci, per trenta, ecc.: faticare, operare, valere moltissimo.
riuscirvi con sforzo, con difficoltà; faticare, adoprarsi (per raggiungere un dato
muscolare. = deriv. da faticare, nel significato di 'affaticare '.
faticante (part. pres. di faticare), agg. (ant.
, per ozio e diletto. faticare (ant. fatigare), intr.
, come ben si sa, da faticare, ed ha nome tribuno dalla tribù
luxo dela femina, e guardarsi da faticare il più che potrae, perciò che
di conseguir la quiete, e non faticare per faticare. goldoni, vii-12:
conseguir la quiete, e non faticare per faticare. goldoni, vii-12: tutto il
bisogna della terra / si curvarono a faticare. pavese, 4-176: ti ho
possa peggiore, acciò che non sostegna faticare a cui non si conviene. plutarco volgar
il senso gli abbandonò, lasciaron di faticare coll'intelletto. davila, 201: in
non ha molto da studiare e da faticare, perché egli dee solamente descrivere ciò
godere, ma niuno si rassegna a faticare invano e senza niuna speranza, o
v-i7: né stimerò che mi convenga faticare a scusarlo d'una sola cosa; intorno
l'artificio, che egli ebbe in non faticare e suoi galeotti nelle altre parti del
incomincia, senza ristare mai, a faticare una dolente filza di paternostri, or
chi vuole di più se lo deve faticare. 15. usare, esercitare con
fatigata. = deriv. da faticare. faticato (part. pass
faticato (part. pass, di faticare), agg. (ant.
eterna. = deriv. da faticare; nel signif. n. 2 deriv
incomincia, senza ristare mai, a faticare una dolente filza di paternostri, or
. l'artificio che egli ebbe in non faticare i suoi galeotti nelle altre parti del
obbligarlo a lavorare di braccia, a faticare, a industriarsi. guerrazzi, iii-164
il compito è già glorioso abbastanza di faticare insieme alla fabbrica del mondo.
6. locuz. -grondare fatica: faticare moltissimo. pavese, 3-115: ti
ipertoscana di imbrigare (cfr. tose, faticare, liticare). imbricare2,
7. locuz. affaticarsi, faticare per impoverire: affaticarsi inutilmente, in
di confutarle, s'entra come a faticare per impoverire. galileo, 4-1-419:
, facce consuete / di nati a faticare e a riprodurre, /...
bimbi, facce consuete / di nati a faticare e a riprodurre. montale, 1-122
rappresentano la figura dell'operare e del faticare sono indizi. nannini [epistole]
mabilità, allora, dopo averlo fatto faticare al trotto, si riporta nella stalla
che imo sprone ottuso per muoverli a faticare a prò'di un principe che stimavano
... invogliano gli altri di faticare. d'annunzio, ii-322: che ci
oh, tè pure la dura cosa faticare, sudare, struggersi ad un tavolino,
quello di voler vivere coll'altrui senza faticare. foscolo, xix-451: certe ladrerie
guadagno che si poteva trarne a farli faticare o a venderli, pareva a casati di
sazietà. guazzo, 1-265: senza faticare troppo i denti col masticare, [
; guadagnarsi la vita col lavoro; faticare. della caducità della vita umana
vivere alle spalletico con « altrui senza dover faticare. dire, inteso la qualità
la dolcezza, a quell'agi tarsi e faticare del mare laggiù. 4
e osceno). -farsi il mazzo: faticare, essere sottoposto a un duro regime
mazzo a qualcuno: tenerlo sotto, farlo faticare. panzini, iv-411: 'mazzo'
: facce consuete / di nati a faticare e a riprodurre, /...
alla virilità, e l'obbligo incessante di faticare assai e colla mente e colla mano
. bacchelli, 2-xix-341: quanto dovette faticare [flaubert] per ritirar fuori quella
farsi notte. -lavorare, faticare come un negro, come negri:
medicina, 26: dopo cibo [faticare il corpo] è nocevole. libro della
poi nudare i corpi e nell'armi faticare, ansavano continuo, sfacevansi di sudore.
posto dove non vi sia da faticare. -all'ombra, in ombra
rappresentano la figura dell'operare e del faticare sono indizi. e di più anche
'. muzio, 1-22: si dee faticare di fare opere rare e nuove per
guadagno che si poteva trarne a farli faticare o a venderli. -con uso recipr
incomincia, senza ristare mai, a faticare una dolente filza di paternostri, or dall'
avvezzo o costretto a soffrire, a faticare. viani, 19-262: un ardito
compagnia, sarà mandato in terra a faticare di nuovo. cesari, 1-1-75: gli
capellano volgar., i-41: a faticare ti conviene molto di lavorìi e di fatiche
.. v spesso invogliano gli altri di faticare. soffici, v-1-652: e un'
porgersi ornati di onesti costumi, debbono faticare ad arricchirsi la mente di utili cognizioni
1-18: la morale del nostro tempo può faticare a credere nella bontà essenziale di quelle
dovette altamente sdegnare, non dovendo in faticare per altri pregiudicare le sue ragioni.
alla virilità e l'obbligo incessante di faticare assai e colla mente e colla mano per
suoi figliuoli così che non abbiano a faticare. -formato da persone di grandi
. locuz. pescare per il proconsole: faticare senza costrutto, darsi da fare per
gloria ad opera più prolixa e laudabile faticare. biffi, 27: don giulio
tua gloria ad opera più prolixa e laudabile faticare. lorenzo ae'medici, i-151:
vuol beccarsi un buon punto, senza faticare. jahier, 33: interviene la mamma
: ivan lendl... ha dovuto faticare oltre due ore per superare lo svedese
per i loro bisogni e per dover faticare... i reclamanti formano un dibattimento
felicità di adamo innocente fu registrato il faticare. f. f. frugoni, i-94
figur. gerg. trovarsi in difficoltà, faticare notevolmente nel tentativo di raggiungere un
, pieghettatura. vantaggi senza rischiare e faticare per nulla. lorenzo de'medici, ii-299
bimbi, facce consuete / di nati a faticare e a riprodurre, / facce volpine
.., diede da declamare e faticare al manardo, fuscio, cardano, giachino
la figura dell'operare, e del faticare sono indizi. e di più anche lo
. bacchelli, 2-xix-341: quanto dovette faticare per ritirar fuori quella sua salace e
vario trasmutar senza riposo, / al faticare sordo ansioso / per le umide vie ritorte
). region. lavorare sodo, faticare. rapini, ix-684: campava rascando
(il tempo). 7. faticare, penare. destato da un uriaccio
molto da aspettare o, anche, da faticare prima di poter conseguire un risultato.
: avere emottisi. -al figur.: faticare bestialmente. romoli, 276:
stalla, rise quando vedeva il vicino faticare di più con un aratro di ferro.
venti che ruzzano al di là debbono faticare per la scalata. tecchi, 9-233
'scansafatiche': chi cerca di fuggire il faticare... più vivo di 'fuggifatica'.
gli animi nobili hanno a scivo di faticare i loro ingegni in esercizi men che onorevoli
rilevante attività fisica; che non deve faticare fisica- mente per guadagnarsi la vita.
, come dici, ché adesso ticonverrebbe di faticare bestialmente e di mandare ogni giorno al
parte fino al 1614, deve molto faticare per sortire da questi debiti. gualdo
, con valore intens., e da faticare (v.). sfaticata
citta duramente, alacremente; faticare. dini comodità di sgnaffare l'un
sgroppona. 2. figur. faticare duramente, sgobbare, in par- tic
sorte. é mi appago più di faticare in questa servitù per voi che godere
tenterà e cercherà., di sloggiare, faticare ed annichilire l'esercito loro. brusoni
: io non voglio soffiare, non voglio faticare, non mi voglio rompere il capo
e dicendo che non lasciò mai di faticare, tutto che fusse fin dalla prima giovinezza
a vela, essendo sottoventato, ha dovuto faticare dieci, quindici ed anche quaranta giorni
, 7-194: eppure il mondo continua a faticare sua vita: ma il poeta se
486: che egli abbia poi dovuto molto faticare per liberarsi dai canoni del suo antico
(stento). incontrare difficoltà, faticare nel compiere un'azione o nell'acquisire
stentucchi). trovarsi in difficoltà; faticare a compiere un'azione. tommaseo [
, 7-194: eppure il mondo continua a faticare sua vita: ma il poeta se
oh, l'è pure la dura cosa faticare, sudare, struggersi ad un tavolino
4. per estens. lavorare duramente, faticare; sforzarsi, impegnarsi con costanza e
, 430: no, egli non vuol faticare, credendosi fatto puramente pel piacere e
non ha voglia di studiare. doveva faticare. bacchelli, 18-ii-416: la noia ingenera
tafanario. -rompersi il tafanario: faticare molto, affannarsi. p. e
oppositore... il toselli dovette faticare per convertire: il conte di cavour.
-tirarle verdi: vivere nell'indigenza, faticare ad andare avanti. ferd.
come tollerar persone che senza voler punto faticare, siccome po- trebbono, pensano solo
, trimpella tutto. 3. faticare, sgobbare. nievo, 1-199:
che il re aveva instituiti si dovean faticare in concertar ben le loro genti.
, il suo procedere, il suo faticare, ecc. 22. locuz.
gloria ad opera più prolissa e laudabile faticare. liburnio, 2-2: io dunque di
, in piscina ci sarà davvero di che faticare. = voce ingl.,
soli? = deriv. da faticare. fatismo, sm. ling